per il rinnovamento liturgico della Chiesa, nel solco della Tradizione. a.D. 2008 - “Multa renascentur quae iam cecidere”
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Il piccolo Davide-MiL ha fiondato Googlia, si parva licet componere magnis . (Per inciso: è significativo che l'aggettivo 'filisteo...
giovedì 31 luglio 2025
Magister. "Non solo Gaza. Chi e perché vuole cacciare i cristiani dalla Terra Santa"
Sinodalità come parola in Codice. Annunciate il Vangelo, piuttosto. Mons. Marian Eleganti
Conferimento del Titolo di Dottore della Chiesa a San John Henry Newman
L’identità è potere: la lezione che l’Europa rifiuta. Dialoghi con Gaëtan Cantale e sull’Occidente che sa cosa fare, ma non lo fa #300denari
Mons. Touvet, Vescovo di Fréjus-Tolone, una caricatura di militare!
«Non c’è più, non ci sarà mai più la Cristianità. – Perché? – Perché non ci sono più soldati. Niente soldati, niente Cristianità. […] Non sono i soldati che mancano! – Soldati? Chiamateli militari» (Georges Bernanos, Journal d’un curé de campagne, 1936) [Diario di un curato di campagna: N.d.T.].
I Santi Maccabei, predecessori della cattolicità
Leone XIV e l’ideologia Green
È ufficiale secondo il card. Grech: ci sarà l'Assemblea sinodale mondiale del 2028
È
ufficiale secondo il card. Grech: ci sarà l'Assemblea sinodale mondiale del
2028 sulla sinodalità. Dunque non c’è spazio per un Sinodo ordinario (sarebbe
stato il primo di Papa Leone).
Per ora però il Pontefice non ha affrontato apertamente la questione sulla chiusura definitiva del XVI Sinodo dei Vescovi dedicato alla sinodalità dal 2021.
Prima
Parte
Il
Sinodo discuso e infinito
Il fitto e curioso calendario dei
prossimi semestri fino a ottobre 2028. Intanto saranno pubblicati altri
documenti sulla sinodalità cominciando da quello di pochi giorni fa: “Tracce
per la valutazione”. Il cardinale
maltese Mario Grech, in nome di Papa Leone XIV, annuncia e conferma che il
Sinodo sulla sinodalità iniziato nel 2021 continua in marcia fino al mese di
ottobre 2028 quando si farà l'Assemblea Ecclesiale mondiale; assemblea che
ancora non si sa bene cosa sarà dal punto di vista del diritto nella Chiesa.
Questo annuncio è una sorpresa
piuttosto inattesa anche perché nel 2028 si sarebbe dovuta convocare, come
generalmente si fa ogni tre anni, un’Assemblea ordinaria a seguito della
chiusura del XVI Sinodo dei Vescovi svoltosi in due Sessioni (2024-2025).
▄ Domande scontate.
Martirologio Romano: 31 Luglio 2025
mercoledì 30 luglio 2025
La lezione di Sarah:«Non possiamo dire che tutte le religioni conducano a Dio. Ciò contraddice Cristo»

Strickland. "Seguito alla mia dichiarazione sul vescovo eletto Hennen"
La Messa tradizionale nell'arte #207 - S. Francesco e l'indulgenza della Porziuncola" - C. Prestinari (1618), S. Monte d'Orta (NO) - #mtlnellarte #Sanfrancesco #porziuncola #sacromonte #ortasangiulio
Pressione per l’ordinazione delle donne
31 luglio. Sant’Ignazio di Loyola. Lottare virilmente, e lottare sino alla fine –

Omelia del cardinale Sarah, inviato del Papa: "Le nostre chiese non sono sale da spettacolo"

C'è ancora qualcosa di cattolico. Messico e nuvole, il volto triste della Chiesa. Ma per fortuna c'è l'Arcivescovo.
Dal titolo della famosa canzone di Jannacci si sono inventati una bella festa il 26 luglio (Sant'Anna).
Per fortuna è intervenuto S.E. l'Arcivescovo di Camerino-San Severino Marche, Francesco Massara che (Sa l'ha vist cus'e'?) "ha pianto, ha fatto un gran, baccano ha morso anche la mano...del sacrestano". Immaginiamo cosa possa aver fatto al parroco.
Martirologio Romano: 30 Luglio 2025
martedì 29 luglio 2025
Spuntoni. "Cattolici e ortodossi russi. Leone rilancia il dialogo"
Pellegrinaggio di Covadonga - il viaggio e l'arrivo del Coetus italiano #Covadonga #nsc2025
Riceviamo ora dagli amici del Coetus italiano al Pellegrinaggio Oviedo-Covadonga (vedi QUI Mil).Il silenzio nella liturgia? Parliamone!
29 luglio 1954: pubblicazione de “Il Signore degli Anelli”. Perché può essere definito un capolavoro “cattolico”

Masciullo e Messainlatino. "Oscurato da Google un blog cattolico autorevole: cosa non funziona nelle policy Big Tech"

29 luglio. Il Papa Urbano II predica la Prima Crociata

Monsignore Thibault Verny, nuovo del Presidente della Pontificia Commissione per la Tutela dei Minori
Monsignore
Thibault Verny, nuovo del Presidente della Pontificia Commissione per la Tutela
dei Minori e delle persone vulnerabili. Il “dovere grave e sacro della
Commissione”.
Come anticipato da alcuni organi di stampa sabato
5 luglio Papa Leone XIV ha nominato Presidente della Pontificia Commissione per
la Tutela dei Minori Monsignore Thibault Verny (nato a Parigi il 7 novembre
1965), Arcivescovo di Chambéry e Vescovo di Saint-Jean-de Maurienne e di
Tarentaise. Mons. Verny è membro della stessa Pontificia Commissione. Il 25
giugno 2016 papa Francesco lo nominò vescovo ausiliare di Parigi, assegnandogli
la sede titolare di Lamzella. Ricevette la consacrazione episcopale il 9 settembre
20216 successivo dal cardinale André Vingt-Trois, arcivescovo metropolita di
Parigi. Nella Conferenza episcopale francese era responsabile della Commissione
per gli abusi sessuali. Nel 2021 annuncia la creazione di un centro di ascolto
per gli ecclesiastici che hanno commesso violenze sessuali. L'11 maggio 2023
Papa Francesco lo nominò arcivescovo di Chambéry e vescovo di San Giovanni di
Moriana e Tarantasia.
Una dichiarazione del neo Presidente molto importante.
Martirologio Romano: 29 Luglio 2025
lunedì 28 luglio 2025
Una nuova fuga di notizie sfida (ancora una volta) la narrazione vaticana sul grande imbroglio di Francesco
"De Beata Maria Virgine" a cura di Roberto de Mattei
Altare o aula protestante? Don Luciano Locatelli e la liquidazione del dogma della transustanziazione. E il Vescovo di Bergamo? Tutt’appost’?
Traditionis custodes: quattro anni di menzogne e manipolazioni contro la pace e l’unità nella Chiesa: e ora?
Pellegrinaggio di Covadonga - foto del Coetus italiano
FSSPX. "Google ha ripristinato il blog Messa in latino"
Google ripristina Messainlatino dopo settimane di censura senza spiegazioni
Luis Badilla. Monsignore pedofilo reintegrato in Segreteria di Stato e rimesso nell'Annuario Pontificio
P. Carlo Alberto Capella dopo aver scontato la pena (cinque anni agli arresti
in Vaticano) torna a lavorare presso la Segreteria di Stato. Domande e dubbi su
una vicenda singolare.
Padre
Carlo Alberto Capella, in queste settimane, ha finito di scontare i cinque anni
di galera in Vaticano perché colpevole di possesso e traffico di materiale
pedopornografico. Senza più il titolo di monsignore, è tornato a lavorare
presso la Seconda Sessione della Segreteria di Stato dove anni fa aveva
cominciato la sua carriera ecclesiastica nell'ambito dell'apparato
internazionale della Sede Apostolica. In realtà, Capella quando era agli
arresti in una stanza della caserma della Gendarmeria vaticana lavorava già
presso gli Uffici dell'Elemosiniere del Santo Padre.
Ora, pagato il debito con la
giustizia, il presbitero nato a Carpi nel 1967, ordinato a Milano nel 1993 da
dove per consiglio del card. Carlo Maria Martini sbarcò nella Segreteria di
Stato, è stato reintegrato tra i dipendenti della Sede Apostolica con l'obbligo
di rispettare severamente alcune restrizioni legate alla natura dei suoi
delitti.
La
condanna
Capella, accusato “di pedopornografia nelle particolari fattispecie previste e punite dagli articoli 10 e 11 della legge n. VIII del 2013 (detenzione e scambio di materiale pedopornografico con l’aggravante dell’ingente quantità)", fu rinviato a giudizio il 9 giugno 2018. La prima udienza si tenne presso il Tribunale Vaticano il 22 giugno. Il giorno dopo, Capella venne condannato a 5 anni di carcere più 5mila euro di multa. (Comunicato vaticano)
























