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AGGIORNAMENTO del programma del 13º Pellegrinaggio Populus Summorum Pontificum #sumpont2024

Cari amici, a pochi giorni dall ’inizio de l  13º Pellegrinaggio  Populus Summorum Pontificum   a Roma da venerdì 25 a domenica 27 ottobre  ...

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martedì 15 ottobre 2024

NEWS: Peña Parra parte 2: amico stretto di “Tucho” Fernandez il prete abusatore argentino ridotto allo stato laicale

Sul post di ieri mattina (QUI "Luis Badilla. Il Sostituto Peña Parra e le sue interferenze in un processo per abusi su minori. Ipotesi devastante: un altro caso Rupnik?") gli amici di Caminante Wanderer ci fanno notare quando segue: 
"Buongiorno Luigi. 
La settimana scorsa abbiamo pubblicato un post sul caso di Ariel Principi che ora pubblicate su MiL. A nostro parere, l'articolo di The Pillar [e anche Badilla] dimentica un fatto fondamentale che sottolineiamo nel nostro articolo: Principi era un compagno di seminario e di diocesi, e un amico molto stretto del cardinale Tucho Fernández. E' probabile che il tentativo di salvarlo sia partito da lui e che Peña Parra abbia semplicemente dato una mano ai suoi colleghi".
Pubblichiamo l'articolo, che dà alcuni fatti certi e alcune deduzioni. 
Ci sembra di essere tornati in certi tempi bui del post concilio con la protezione - ora soprattutto dalle parti di S. Marta - di pederasti ed omosessuali.
In calce: la comunicazione ufficiale della diocesi argentina sulla riduzione allo stato laicale, definitiva, dell'abusatore Principi.
Luigi C.


8-10-24

Nei giorni scorsi, in due occasioni (qui e qui) abbiamo fatto riferimento allo scandalo dell'assoluzione di fatto del sacerdote Ariel Principi, che era stato condannato all'espulsione dallo stato clericale per il reato di abusi sessuali su minori, in un processo canonico ordinario da due tribunali.
E l'aspetto vergognoso della situazione non è stato solo che, nonostante le dichiarazioni di tolleranza zero di Papa Francesco, a questo signore è stato permesso di continuare a esercitare il suo ministero

sabato 27 luglio 2024

Il cardinale Pie risponde al cardinale Fernández sulle apparizioni private #Fernández

Una risposta del...1867 al card. Fernández e al suo documento sulle rivelazioni private "Norme del Dicastero per la Dottrina della Fede per procedere nel discernimento di presunti fenomeni soprannaturali" del 17 maggio scorso.
"se tutti dovessero adottare l'atteggiamento estremamente reticente del cardinale Fernández nei confronti dei miracoli, delle apparizioni, delle visioni e delle rivelazioni di cui Dio può servirsi per illuminarci - come ha fatto negli ultimi due secoli, da Rue du Bac ad Akita, e soprattutto a Fatima - non c'è dubbio che il popolo cristiano rimarrà indefinitamente nella confusione in cui è stato immerso dall'inizio dell'attuale pontificato, e in particolare dagli interventi dello stesso prefetto del DDF".
Luigi C.


di José Antonio Ureta, TFP

Per una felice coincidenza, subito dopo aver letto il documento del Dicastero per la Dottrina della Fede sulle apparizioni e le rivelazioni private e la presentazione fatta dal suo Prefetto, il cardinale Victor Manuel Fernández, mi sono imbattuto in un sermone del cardinale Louis-Édouard Pie - campione della corrente ultramontana durante il Concilio Vaticano I - sullo stesso argomento.
Si tratta di un estratto dell'omelia pronunciata in occasione dell'incoronazione della statua di Nostra Signora di Lourdes, il 3 luglio 1867, da parte del Nunzio Apostolico, delegato dal Beato Pio IX, alla presenza di trentaquattro arcivescovi e vescovi e di una folla enorme stimata in quasi centomila persone. L'omelia in questione fa parte di una raccolta di testi dell'eminente e pio cardinale da leggere quotidianamente durante il mese di Maria.
Con oltre 150 anni di anticipo sui tempi, l'illustre vescovo di Poitiers risponde, con la scienza teologica e l'abilità pastorale che lo hanno reso famoso, allo scetticismo nei confronti dei fenomeni mistici straordinari che emerge dall'ultimo documento del DDF, che abolisce qualsiasi dichiarazione della Chiesa che affermi positivamente la natura soprannaturale di un'apparizione o di una rivelazione.

domenica 9 giugno 2024

Le contraddizioni di Francesco: sviste o tattica? #fiduciasupplicans #Fernández

Utili considerazioni sul disastro in corso nella Chiesa.
QUI MiL sull'importante volume "La diga rotta".
Ad oggi molti vescovi hanno già dichiarato che non applicheranno il documento vaticano, lo vietano ai loro sacerdoti e rifiutano di impartire le benedizioni indicate dalla Fiducia Supplicans:
QUI l'elenco e QUI.
Luigi C.


Giovanni XXIII diceva bene che la Chiesa è Mater et Magistra, Madre e Maestra. La Chiesa accoglie i suoi figli maternamente e li istruisce. È il munus docendi, la sua funzione docente, che si traduce in un Magistero. Una caratteristica essenziale di questo Magistero è la sua coerenza. La Chiesa sviluppa e approfondisce le verità contenute nella Rivelazione. Ma non può mai contraddirle.
Ora, proprio questa coerenza sembra che stia venendo meno nell’attuale Pontificato.
In una recente intervista alla vaticanista Diane Montagna, pubblicata su First Things, il noto canonista americano Don Gerald Murray, fa notare il contrasto clamoroso esistente fra il Responsum che aveva dato il dicastero per la Dottrina della Fede nel 2021 circa le benedizioni alle coppie omosessuali, e la recentissima dichiarazione Fiducia Supplicans dello stesso dicastero alla fine del 2023.

Vescovo avalla le verità del libro "La diga rotta". VIDEO #fiduciasupplicans #Fernández

Riceviamo e pubblichiamo: "In questa puntata di “Fatima... non finisce qui!”, il Prof. Braccesi annuncia la pubblicazione del libro "La diga rotta", di José Antonio Ureta e Julio Loredo, un grave aggiornamento sull'accumulo di errori dell'omoresia che si vuole diffondere, simile all'acqua torbida che ormai rompe la diga, a scapito di tutti fedeli nel mondo. Quindi condivide stralci dell'illuminante prefazione, scritta da S.Ecc.za Mons. Robertus Mutsaerts, Vescovo Ausiliare di Den Bosch, in Olanda. Espressiva la sua conclusione: "Esso [il libro] dimostra pienamente come la Fiducia supplicans sia il risultato di un processo preparato da un gruppo di pressione molto ben organizzato all’interno della Chiesa Cattolica".
QUI e sotto il video integrale.
QUI MiL sull'importantissimo volume: "La Chiesa e l'omosessualità: storia di una capitolazione", uscita in 7 lingue.
Luigi C.

giovedì 30 maggio 2024

Stretta sulle apparizioni mariane? Con Luigi Casalini. VIDEO #Fernández

Il Dicastero per la Dottrina della Fede ha pubblicato un nuovo documento poco prima della Pentecoste. È il terzo nel mandato del controverso cardinale prefetto Fernandez e probabilmente causerà altrettanto scompiglio tra i cattolici di tutto il mondo quanto i due precedenti. Molti si stanno infatti chiedendo: il soprannaturale è da cancellare del tutto?
QUI e sotto il video integrale.
Roberto

martedì 28 maggio 2024

Julio Loredo. "La Diga rotta", documento da diffondere nella Chiesa". VIDEO #fiduciasupplicans #Fernández

Riceviamo e pubblichiamo.
QUI MIL il breaking news del volume: "La Chiesa e l'omosessualità: storia di una capitolazione", uscita in 7 lingue.
QUI e sotto il video integrale di Julio Loredo e Giovanni Zenone su Fede &Cultura.
Luigi C.

lunedì 27 maggio 2024

BREAKING NEWS: "La Chiesa e l'omosessualità: storia di una capitolazione", uscita in 7 lingue -- #fiduciasupplicans #Fernández

Può un sacerdote dare la sua benedizione a un'unione che la Bibbia considera peccaminosa?”. Per poi rispondere: “È una domanda retorica; si chiede la benedizione per sanare una rottura della situazione di vita, non per perpetuare una situazione disordinata. Non puoi respingere il giudizio e le richieste morali di Dio e continuare a fare appello alla Sua misericordia”.

Una grande anteprima italiana di MiL: "La Diga Rotta – La resa di Fiducia Supplicans alla lobby omosessuale", di José Antonio Ureta e Julio Loredo, edito TFP (Tradizione, Famiglia Proprietà) 2024, sarà disponibile in sette lingue (da oggi italiano e inglese e, a brevissimo, le altre) e verrà inviato a tutti i cardinali e ad un amplissimo numero di vescovi, sacerdoti e accademici.
Gli autori sono gli stessi del bestseller del 2023 "Il processo sinodale: un vaso di Pandora" (QUI, QUI e QUI MiL) diffuso in tutto il mondo e arrivato, purtroppo non gradito, nelle mani di Papa Francesco, che ne parlò durante uno dei suoi viaggi aerei.
QUI chi fosse interessato può leggere e scaricare gratuitamente il libro in italiano.   QUI il libro in inglese on line su ISSUU e QUI.
Sotto il Comunicato Stampa degli editori e un mio articolo di presentazione del libro.
Luigi C.

COMUNICATO STAMPA

Roma, 27 maggio 2024


In un pontificato segnato da atti che hanno fatto scalpore, pochi hanno avuto l’impatto globale di Fiducia Supplicans, la dichiarazione del Dicastero per la Dottrina della Fede firmata dal nuovo prefetto, il cardinale V. M. Fernández, e approvata personalmente da Papa Francesco nel dicembre 2023. Il documento dà il via libera alle benedizioni sacerdotali per le coppie che vivono in unioni irregolari, incluse quelle dello stesso sesso.

È insolito che interi episcopati, autorevoli cardinali e vescovi, professori di teologia morale e di diritto canonico, innumerevoli sacerdoti impegnati nella pastorale e fedeli cattolici sparsi nei cinque continenti reagiscano negativamente a un documento ufficiale della Santa Sede.

Tali reazioni hanno posto il cardinale Fernández e lo stesso Pontefice nella necessità di offrire chiarimenti e precisazioni, che in generale non hanno fatto altro che accrescere perplessità e confusione. Infatti, fintanto che non venga cancellato quanto esplicitamente scritto nel documento, per la maggior parte della gente appare poco significativo quel che viene detto con linguaggio incerto, a volte inedito e improvvisato. Ad esempio, quando si fanno artificiosi distinguo tra la coppia omosessuale e l'unione omosessuale.

Nel contesto di questa controversia internazionale senza precedenti sollevata da Fiducia Supplicans, mancava uno studio approfondito su come, da diversi decenni, si sia insediata una potente lobby LGBT all’interno della Chiesa cattolica. Una lobby che ha saputo operare abilmente sia nel campo dell'attivismo sociale sia in quello accademico e teologico, con l'obiettivo di eliminare dalla dottrina cattolica il carattere gravemente peccaminoso che la Chiesa attribuisce agli atti omosessuali e, addirittura, di farli approvare come segni autentici dell'amore cristiano.

Per colmare questa lacuna esce oggi il libro La Diga Rotta – La resa di Fiducia Supplicans alla lobby omosessuale (in sette lingue, tra cui l’italiano, a cura di Tradizione Famiglia Proprietà) degli studiosi José Antonio Ureta e Julio Loredo. Le sue 117 pagine, agili ma seriamente documentate, dimostrano in modo attendibile che l'arrivo del prelato argentino alla testa del DDF e la sua clamorosa dichiarazione Fiducia Supplicans, non costituiscono altro che il coronamento del suddetto progetto di apertura all’omosessualità attentamente portato avanti all'interno di settori significativi della Chiesa e chiaramente denunciato dall’arcivescovo di Kansas City Joseph N. Naumann : 

"Gli attivisti per i diritti degli omosessuali hanno chiesto con forza che la società secolare concedesse loro lo stato coniugale civile. Questi stessi attivisti hanno anche chiesto alla Chiesa la benedizione delle unioni omosessuali come affermazione della correttezza della loro attività sessuale e come passo finale per concedere il riconoscimento matrimoniale delle loro relazioni".

Gli autori premettono di non essere mossi dall’intento di denigrare o diffamare nessuno, tantomeno quanti dominano con merito personale una tendenza che la Chiesa definisce “oggettivamente disordinata”. Gli autori sono consapevoli dell'enorme differenza tra questi ultimi e quegli attivisti che invece presentano il loro stile di vita omosessuale come motivo di orgoglio, cercandone addirittura l'approvazione ufficiale da parte della Chiesa cattolica.

Nella prefazione al libro, mons. Rob Mutsaerts, vescovo ausiliare di 's-Hertogenbosch, nei Paesi Bassi, si chiede: “Può un sacerdote dare la sua benedizione a un'unione che la Bibbia considera peccaminosa?”. Per poi rispondere: “È una domanda retorica; si chiede la benedizione per sanare una rottura della situazione di vita, non per perpetuare una situazione disordinata. Non puoi respingere il giudizio e le richieste morali di Dio e continuare a fare appello alla Sua misericordia”.

La Diga Rotta – La resa di Fiducia Supplicans alla lobby omosessuale sarà disponibile online in inglese in diverse piattaforme tra le quali Amazon Kindle Downloads con il titolo The Breached Dam – The Fiducia Supplicans Surrender to the Homosexual Movement a partire da oggi alle 9 del mattino (orario della costa est degli Stati Uniti) e in lingua italiana, sempre nella stessa data, sulla piattaforma ISSUU.

Dopo pochi giorni, sarà disponibile, per chi vorrà sollecitarla, la versione cartacea del saggio nei siti della Associazione TFP - Italia (www.atfp.it) e della American Society for Defense of Tradition, Family and Property (www.tfp.org).

*

La Chiesa e l'omosessualità: storia di una capitolazione

Luigi Casalini

È stato per paura o per complicità ideologica - o per entrambe le cose - che il cardinale V. M. Fernández, con l'appoggio di Papa Francesco, ha pubblicato Fiducia Supplicans?È impossibile non porsi questa domanda dopo aver letto il breve saggio di José Antonio Ureta Julio Loredo La Diga Rotta - Fiducia Supplicans si arrende alla lobby LGBT. Gli autori non sollevano questa spinosa questione. Si limitano a fornire un resoconto documentato del

martedì 21 maggio 2024

Messa a giorni alterni a Modena, turpiloquio di Fernández, attacco al Rosario e alle devozioni mariane #Fernández

La Chiesa new wave "in uscita". Si vedono i frutti... E intanto al Pellegrinaggio di Chartres 18.000 giovani tradizionalisti camminano 110 km in tre giorni per la Chiesa e Maria SS.
  1. S. Messe a giorni alterni anche se c'è il Parroco, in Diocesi di Modena, con l'assenso del Vescovo S. Ecc. Rev. Erio Castellucci. Forse scrivere, rispettosamente, a Sua Eccellenza non sarebbe male: segreteriaarcivescovile@modena.chiesacattolica.it
  2. Il turpiloquio del Prefetto DDF Fernández in conferenza stampa ufficiale:  «Chi non vive nella grazia santificante è più facile che faccia cazzate» (QUI il filmato).
  3. Attacco del teologo Padre Alberto Maggi (inter alia collaboratore di Avvenire) al S. Rosario e alla devozione mariana: "quando si riesumano tradizioni, devozioni, culti, processioni, preghiere (il Rosario) che si sperava ormai poste sotto naftalina, e collocate con il dovuto rispetto nel museo della religiosità, appartenenti al passato e incompatibili con la spiritualità della Chiesa odierna".
Luigi C. 


Torino e il Piemonte guarderebbero al "modello" del vescovo di Modena, punto di riferimento dell'episcopato progressista e grande sponsor di Repole, per ridisegnare le diocesi. Il culto mariano da mandare in soffitta. Le "cazzate" di Tucho Fernández 
Se si vuole comprendere nei fatti e nei suoi sviluppi il modello che il cerchio magico “boariniano” sta elaborando e mettendo in atto per le parrocchie della Chiesa torinese – e piemontese – dobbiamo recarci nella diocesi di Modena di cui è arcivescovo dal 2020 monsignor Erio Castellucci, 63 anni, teologo progressista e pupillo del papa. Egli è stato ed è, oltreché suo grande sodale, lo sponsor più attivo per l’evazione di Roberto Repole all’episcopato. Loro maestro e ispiratore è stato padre Maurizio Costa S.I. (1937-2011), docente per anni alla Pontificia Università Gregoriana, il gesuita che più ha influito sul progressismo italiano degli ultimi decenni.
Monsignor Castellucci ha molto apprezzato quanto deciso dal consiglio pastorale della parrocchia di Castelnuovo di Rangone dove, pur in presenza di un parroco e di un diacono, si celebrerà la Messa feriale due giorni su cinque e la domenica – in assenza del sacerdote – si farà presiedere da un laico la Liturgia della Parola (maiuscolo nel testo) con distribuzione dell’eucaristia (minuscolo nel testo).

sabato 18 maggio 2024

Cosa può essere definito soprannaturale? Le nuove norme della Dottrina della Fede. E le parolacce di Tucho

I vescovi locali devono riferirsi al Dicastero e solo il Papa può definire la soprannaturalità: ci pare un esautoramento ulteriore del potere dei vescovi, sempre più ridotti a funzionari del Papa e del Vaticano.
…Più pastorale e meno dottrina. Solo il Papa in persona può decidere se un fenomeno è soprannaturale o no, per il resto ci sono i vescovi e le conferenze episcopali che lavorano con il Dicastero. … soprattutto sembra che il Dicastero abbia un ruolo più amplio. …”.
DICASTERO PER LA DOTTRINA DELLA FEDE, NORME PER PROCEDERE NEL DISCERNIMENTO DI PRESUNTI FENOMENI SOPRANNATURALI: QUI il documento completo.
In calce al post il video della conferenza stampa con le parolacce in diretta del Card. FERNÁNDEZ  (QUI Nico Spuntoni sul fatto: ""Rischia di fare caz...". E al cardinale favorito dal Papa scappa la parolaccia").
QUI Franca Giansoldati.
Luigi C.

Angela Ambrogetti, ACI Stampa,  17. maggio, 2024 

Una serie di norme che non venivano riviste dal 1978, che nei tempi della Chiesa non è tantissimo, ma per i ritmi dei media contemporanei e dei social in effetti è molto.
Il documento atteso e presentato oggi alla stampa accreditata in Vaticano sul discernimento dei presunti fenomeni soprannaturali, scritto dal Dicastero per la Dottrina della Fede, è di fatto un Vademecum per i vescovi delle Chiese locali. Più pastorale e meno dottrina. Solo il Papa in persona può decidere se un fenomeno è soprannaturale o no, per il resto ci sono i vescovi e le conferenze episcopali che lavorano con il Dicastero.
Sei gradi di “certezza” di un fenomeno come le visioni o le lacrimazioni, che devono gestire i vescovi in primo luogo, poi devono inviarli al Dicastero che valuta il caso, e semmai si può istituire una Commissione.
Le norme procedurali prevedono sempre una certa prudenza, ma soprattutto sembra che il Dicastero abbia un ruolo più amplio.

lunedì 6 maggio 2024

I vescovi del Ghana sollecitano l’approvazione della legge anti gay e sostengono la terapia di conversione #fernández #francesco #fiduciasupplicans

Buone notizie dall'Africa.
Foto a fianco, il Vescovo Alfred Agyenta.
QUI Nico Spuntoni su alcuni cardinali pro gay.
CISA – (Catholic Information Service for Africa): "KENYA:  Fiducia Supplicans ha affossato la sinodalità in Africa, “Stiamo tornando in pista”, dice il cardinale Ambongo: Il cardinale Fridolin Ambongo ha affermato che la Chiesa in Africa è unita in vista della seconda sessione del Sinodo sulla sinodalità del 2024, che inizierà a ottobre, e ha dichiarato che la discussione su Fiducia supplicans, la controversa dichiarazione vaticana sulle benedizioni tra persone dello stesso sesso, è sepolta in Africa. (...) “La Chiesa in Africa è unita nella comunione, non c'è divisione; penso che in tutto il mondo la gente sia d'accordo e in sintonia con la Chiesa in Africa”, ha detto, aggiungendo: “Questo è il motivo per cui non parleremo più della Fiducia supplicans; è stata seppellita”".
QUI Michael Haynes su X con una pessima dichiarazione di Francesco: "BREAKING #PopeFrancis : “Le persone transgender devono essere accettate e integrate nella società”(I commenti sono arrivati ​​in una lettera per placare la “delusione” di suor Jeannine Gramick  @NewWaysMinistry  riguardo all'uso del termine “ideologia di genere” da parte di Dignitas Infinita). QUI The Pillar.
Ad oggi molti vescovi hanno già dichiarato che non applicheranno il documento vaticano, lo vietano ai loro sacerdoti e rifiutano di impartire le benedizioni indicate dalla Fiducia Supplicans:
QUI l'elenco e QUI.
Luigi C.


In un momento in cui molti leader della Chiesa, incluso Papa Francesco, hanno denunciato le leggi che criminalizzano le persone LGBTQ+, i vescovi del Ghana persistono nel loro sostegno a una nuova legge e sostengono persino la terapia di conversione forzata.
Alla fine di febbraio, i legislatori ghanesi hanno approvato all’unanimità una legge , la legge sui diritti sessuali umani e i valori della famiglia, che rende illegale anche il sostegno ai diritti LGBTQ+ con pene detentive fino a cinque anni, punendo le persone che non denunciano la difesa dei diritti LGBTQ+ e inasprendo le punizioni per gli stessi. l’attività sessuale di genere, che è già criminalizzata.

giovedì 25 aprile 2024

Dignitas Infinita. Un documento senza Fede per un mondo senza Fede. Joachim Heimerl #fernández

Grazie a Marco Tosatti per queste interessanti riflessioni.
Luigi C.


24 Aprile 2024 

Cari amici e nemici di Stilum Curiae, Joachim Heimerl, che ringraziamo di cuore, offre alla vostra attenzione queste riflessioni su “Dignitas Infinita”, il recente documento della Dottrina della Fede. Buona lettura e diffusione.

La perdita della fede romana e il documento sulla dignità umana.
 Un testo senza fede per un mondo senza fede.
di Joachim Heimerl

Recentemente, il cardinale Robert Sarah ha fatto riflettere la gente quando ha parlato dell’”ateismo” che si stava diffondendo nella Chiesa. Con questo non intendeva affatto la periferia neopagana della Germania “sinodale”, ma si riferiva piuttosto al centro della Chiesa: Roma.
Anche il vescovo Joseph Strickland, voce profetica del Texas, ha preso questa posizione. In una lettera ai fedeli scriveva che in Vaticano erano troppe le forze che volevano distruggere la fede soprannaturale; Si riferiva esplicitamente a un gran numero di alti prelati.

sabato 20 aprile 2024

Due cardinali, due fisionomie spirituali, due Chiese? Sarah vs. Fernández VIDEO #sarah #Fernández

Riceviamo e pubblichiamo.
"Il contrasto non poteva essere più netto: da una parte il discorso del cardinale Robert Sarah ai vescovi camerunesi, ammonendoli a testimoniare il Vangelo di fronte al mondo moderno; dall’altra il cardinale Víctor Manuel  Fernández presentando la dichiarazione Dignitas Infinita e, contestualmente, difendendo la Fiducia Supplicans".
QUI e sotto il video integrale.
Luigi C.

giovedì 18 aprile 2024

Dignitas infinita va cercando, ch’è sì cara. Sul nuovo documento del DDF. VIDEO Serafino Lanzetta #Fernàndez

Riceviamo e pubblichiamo.
"Dopo cinque anni di lavoro, il Dicastero per la Dottrina della Fede (DDF) ha emanato un nuovo documento sulla dignità umana. Molti hanno tirato un sospiro di sollievo. Non è dirompente così come ci si poteva aspettare, ma neppure esente da problemi acuti. La dignità dell’uomo non è infinita. Solo Dio ha una dignità (che equivale a “condizione onorabile”) infinita. Essa è un attributo ontologico che si compie nella sfera morale dell’uomo. Ci si può allora ben chiedere se ciò sia un approccio teologico al tema o piuttosto un battesimo dell’egalité francese".
QUI e sotto il video integrale.

Blog del filosofo Edward Feser – "Due problemi con Dignitas Infinita: guerra giusta e pena di morte".
Re-information.TV-Jeanne Smits – "L’accecamento spirituale di Dignitas Infinita e il suo culto dell’uomo".

martedì 16 aprile 2024

Tutti i motivi per cui “Dignitas infinita” sarebbe stato meglio non scriverla #Fernández

Grazie ad Aldo Matia Valli e a Wanderer per queste utili riflessioni.
Life Site News – Michael Haynes: "La Dignitas Infinita del card. Fernández condanna l’aborto e la teoria del gender, ma trascura l’omosessualità".
The Catholic Thing – Robert Royal: "Una dignità ancora da determinare: “Affermare la dignità umana non fermerà le incursioni dei guerrieri arcobaleno, la Giornata della visibilità trans a Pasqua, i due mesi dell'orgoglio gay o le ore di storia delle drag queen per i bambini. L'unica possibilità di far regredire queste minacce distruttive alla dignità umana è una Chiesa con una posizione molto più militante. [...] Questa è stata una caratteristica costante - e spesso confusa - del suo papato.Da un lato, abbiamo la giusta comprensione della teoria del gender. Dall'altro, il Papa incontra p. James Martin e i leader di New Ways Ministries, che sono chiaramente

venerdì 12 aprile 2024

Dignitas infinita: luci e ombre. Video Luigi Casalini #dignitaumana #ddf #fernández

Riceviamo e pubblichiamo: "Appena uscita la nuova Dichiarazione del Dicastero per la Dottrina della Fede “Dignitas infinita circa la dignità umana”. Cosa pensare? Ne parla Zenone di Fede & Cultura col nostro Luigi Casalini di blog.messainlatino.it".
QUI Gaetano Masciullo in un altro video sulla Dignitas infinita.
QUI e sotto il video integrale Casalini\Zenone.

lunedì 8 aprile 2024

"Dignitas infinita": luci e ombre. VIDEO INTERVISTA domani 9 aprile martedì ore 13 #dignitaumana #ddf #fernández

Riceviamo la notizia e pubblichiamo: "Appena uscita la nuova Dichiarazione del Dicastero per la Dottrina della Fede “Dignitas infinita circa la dignità umana”. Cosa pensare? Ne parlano il nostro Luigi Casalini di blog.messainlatino.it e Giovanni Zenone di Fede & Cultura.

mercoledì 3 aprile 2024

100 giorni di Fiducia Supplicans: chi la applaude, chi la critica, chi la reindirizza #fernández #fiduciasupplicans #francesco

Una rassegna delle reazioni dei vescovi e dei Paesi al controverso documento del cardinale Fernandez.
Resistere, resistere, resistere.
Grazie a Michelangelo per la traduzione.
Ad oggi molti vescovi hanno già dichiarato che non applicheranno il documento vaticano, lo vietano ai loro sacerdoti e rifiutano di impartire le benedizioni indicate dalla Fiducia Supplicans: QUI l'elenco e QUI.
Luigi C.

Martedì, 02 Aprile 2024, ReligionenLibertad, Pablo J. Ginés

Sono passati tre mesi dalla pubblicazione della Fiducia Supplicans, avvenuta il 18 dicembre, poco prima di Natale. Il 27 marzo ricorre il centesimo giorno. Da allora, c'è stato il tempo per vescovi, organismi episcopali e altri enti ecclesiastici di esprimersi (a posteriori) su questa istruzione che consente a sacerdoti e diaconi di impartire benedizioni a coppie dello stesso sesso o in situazione irregolare (cioè in convivenza sessuale fuori dal matrimonio). Anche autorità di altre Chiese cristiane si sono espresse.

I precedenti: chi ha fatto le benedizioni prima

mercoledì 27 marzo 2024

Papa Francesco, cresce il dissenso nella Chiesa dopo il documento «Fiducia Supplicans». Cosa sta succedendo #fernández #fiduciasupplicans #francesco

Grazie a Franca Giansoldati per questa attenta analisi: "Il Secam, l'organismo che riunisce le conferenze africane, ha fatto sapere a Francesco che «non considerano appropriato benedire le unioni omosessuali o le coppie dello stesso stesso». Il documento «non può essere attuato senza esporsi a scandali»". 
The Catholic Thing – Richard Spinello: "Il Papa e l’abbandono dell’ascetismo cristiano: “Uno dei temi comuni del pontificato di Papa Francesco è la minimizzazione delle irregolarità sessuali o dei "peccati sotto la cintura".  In almeno tre occasioni ha dichiarato che questi peccati sono molto meno gravi di altri come l'odio o l'invidia. …Molto di rado, se non mai, sentiamo questo Papa parlare di castità e purezza, né queste virtù trovano spazio in documenti come Amoris Laetitia.  Papa Francesco elogia ampiamente il New Ways Ministry, un gruppo che afferma apertamente lo stile di vita omosessuale, ma non ha nulla da dire su Courage, che invita alla castità in accordo con l'insegnamento della Chiesa".
First Things –Charles J. Chaput ofm cap. (arcivescovo emerito di Philadelphia) : "Il cardinale Fernández inganna: “…Sarebbe un errore liquidare il pensiero di Fernández come superficiale. Ha al suo attivo un'opera significativa. Il suo pensiero non è superficiale. È semplicemente sbagliato in alcuni aspetti cruciali, con grandi implicazioni”.
Monday Vatican – Andrea Gagliarducci: "Francesco e il significato del pontificato: “Gli estratti dell'autobiografia di Papa Francesco, pubblicati la scorsa settimana sul Corriere della Sera, danno molto da parlare. Tuttavia, una cosa colpisce particolarmente: Papa Francesco è ferito dall'affermazione che "Francesco sta distruggendo il Papato". .... Il Papa si lamenta di essere accusato di aver distrutto il papato, ma in realtà non capisce la radice profonda della critica, che non lo riguarda, né il ruolo del Papa quando si tratta del ruolo della Santa Sede e di come viene percepita all'esterno. È una sfumatura, una questione più sottile, che però il Papa riduce ad absurdum, come se si considerasse il Papa che ha rovinato l'istituzione del pontefice. La critica non è mai stata questa e, se lo è stata, non è stata certo adeguatamente sfumata.” … Il problema del pontificato di Francesco, in altre parole, è che ha fatto molta strada per trasformare il papato stesso - l'istituzione del Romano Pontefice - in un mero potere di parte all'interno della Chiesa, che agisce politicamente, e lo fa in gran parte per demonizzare la stessa pratica della "politica" che si suppone abbia caratterizzato la vita istituzionale del papato…Questa è forse una delle grandi contraddizioni del pontificato.... Papa Francesco chiede un cambiamento di mentalità, ma i mezzi che usa sono invece quelli politici di un Papa che prende tutte le decisioni e si lamenta che chi le critica non lo ha capito. Anzi, accusa ogni possibile critica di essere arretrata. Il Papa, è vero, è chiamato ad essere, prima di tutto, un sacerdote. Ma è anche vero che la sua prima funzione è quella di garantire l'unità della Chiesa".
Ad oggi molti vescovi hanno già dichiarato che non applicheranno il documento vaticano, lo vietano ai loro sacerdoti e rifiutano di impartire le benedizioni indicate dalla Fiducia Supplicans: QUI l'elenco e QUI.
Luigi C.


Franca Giansoldati, Il Messaggero, 25-3-24

Nonostante siano ormai trascorsi quattro mesi dalla pubblicazione del documento papale più controverso degli ultimi decenni, l'alzata di scudi provocata da «Fiducia Supplicans» (contenente il sostanziale via libera alle benedizioni per le coppie dello stesso sesso) non cenna a placarsi. Anzi. Dagli Stati Uniti il settimanale Newsweek si chiede se questo dissenso interno alla Chiesa dovesse continuare Papa Francesco potrebbe dimettersi? Bergoglio in questi mesi ha ripetuto fino alla noia che non intende fare un passo indietro e che il suo ministero è ad vitam. In parallelo ha ovviamente ribadito con forza a vescovi e cardinali che la dottrina tradizionale non è affatto cambiata e che il matrimonio resta solo quello tra un uomo e una donna, tuttavia i maldipancia continuano ad essere estesi, trasversali e rumorosi.

L'opposizione

giovedì 7 marzo 2024

“La Civiltà Cattolica” cambia rotta. E si tiene a cauta distanza dalle benedizioni delle coppie omosessuali #fernández #fiduciasupplicans #francesco

Grazie a Sandro Magister per l'utile approfondimento su Fiducia Supplicans.
"Quanto al cardinale segretario di Stato Pietro Parolin, interrogato il 12 gennaio su “Fiducia supplicans” e le reazioni da essa suscitate, ha risposto che “le reazioni ci dicono che ha toccato un punto molto sensibile”, che “la Chiesa è aperta e attenta ai segni dei tempi ma deve essere fedele al Vangelo” e che “ci vorranno ulteriori approfondimenti”".
InfoVaticana – don José Manuel Ampuero: "Ora, come la mettiamo con Fiducia Supplicans: “Sono già passati due mesi dalla pubblicazione di "Fiducia supplicans" (...) e a questo punto, la domanda è: a che punto siamo noi nella Chiesa, noi cattolici resistenti? Si possono tenere contemporaneamente due posizioni incompatibili, come stiamo facendo, non è forse la verità che deve governare il comportamento, non è forse uno scandalo che un sacerdote tenga una posizione e il suo vicino l'opposta? O che questo assuma la dimensione di un continente! (...) Credo sia bene ricordare ancora una volta la gravità di alcune affermazioni di "Fiducia supplicans". Al di là dei giochi semantici che utilizza, questa affermazione lascia aperta la porta alla benedizione di ciò che è intrinsecamente malvagio. La morale cattolica viene così dinamizzata: tutto dipende dall'intenzione, dalle circostanze, dalla situazione... L'oggettività è abolita. Facciamo degli esempi: se una relazione tra persone omosessuali è benedetta, lo è anche una relazione incestuosa o poligama o "poliamorosa"... Se nulla è intrinsecamente malvagio, tutto dipende dall'atteggiamento emotivo di chi vive queste relazioni. Continuiamo con gli esempi: perché non benedire tre sicari che hanno tra loro forti sentimenti di amicizia? E se è il sentimento che conta, cosa facciamo quando qualcuno soffre molto per una malattia terminale, dovremmo benedire l'eutanasia, e perché non solidarizzare con la madre che soffre per una gravidanza indesiderata, e "aiutarla" ad abortire? Se saltiamo il limite di ciò che è intrinsecamente malvagio, non ci sarà limite alla perversione. Se distruggiamo il carattere oggettivo della morale, siamo alla mercé del tiranno del momento. E se il tiranno ha un'aureola sacra, tanto peggio".

Ad oggi molti vescovi hanno già dichiarato che non applicheranno il documento vaticano, lo vietano ai loro sacerdoti e rifiutano di impartire le benedizioni indicate dalla Fiducia Supplicans: QUI l'elenco e QUI.
Luigi C.

“La Civiltà Cattolica” cambia rotta. E si tiene a cauta distanza dalle benedizioni delle coppie omo

4-3-24
(s.m.) Ricevo e pubblico. L’autore della lettera, Antonio Caragliu, è avvocato del foro di Trieste e membro dell’Unione dei Giuristi Cattolici Italiani.

Caro Magister,

leggendo l’articolo su “Fiducia supplicans” del nuovo direttore de « La Civiltà Cattolica » p. Nuno da Silva Gonçalves [nella foto – ndr] mi ha colpito l’equilibrio e la misura dell’esposizione:

martedì 5 marzo 2024

In risposta ad Andrea Tornielli: non esistono benedizioni non liturgiche #fernández #fiduciasupplicans #francesco

Andrea Tornielli su Vatican News (QUI) ha un bel coraggio a tirare in mezzo Benedetto XVI per difendere Fiducia Supplicans, confondendo, volutamente, "PREGHIERE" con "BENEDIZIONI".
L'ex conservatore Tornielli, convertito al progressismo, dovrebbe vergognarsi di certe posizioni.
Ce lo ricordiamo, e se lo ricorda MiL, quando difendeva tutte le posizioni conservatrici e tradizionaliste. Ma così va il mondo.
Ad oggi molti vescovi hanno già dichiarato che non applicheranno il documento vaticano, lo vietano ai loro sacerdoti e rifiutano di impartire le benedizioni indicate dalla Fiducia Supplicans: QUI l'elenco e QUI.
Luigi C.


NON ESISTONO BENEDIZIONI NON LITURGICHE

Pensiero Cattolico, Nicola Bux, 29-2-24

Vatican News del 27 febbraio 2024, ha pubblicato l’articolo: Fiducia supplicans, benedizioni non liturgiche e quella distinzione di Ratzinger. Il titolo accosta la recente Dichiarazione, ad alcuni passaggi contenuti nell’Istruzione Ardens Felicitatis del 14 settembre 2000, promulgata dalla Congregazione per la Dottrina della Fede, prefetto il cardinal Ratzinger, con oggetto le preghiere per ottenere da Dio la guarigione. Quel documento nasceva dalla necessità di mettere ordine nella confusione di quegli anni, circa i raduni di preghiera e il carisma di guarigione.
L’accostamento che l’articolo di Vatican News fa, tra le preghiere di cui parla l’Istruzione Ardens Felicitatis e le benedizioni di Fiducia Supplicans è del tutto errato.