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mercoledì 10 dicembre 2025

Esclusiva Wanderer: nuovi libri erotici scritti dal Porno-Prefetto Fernández

Vi proponiamo – in nostra traduzione – l’articolo pubblicato il 10 dicembre sul blog Wanderer, in cui si riportano alcuni stralci di altri testi a sfondo erotico scoperti scritti dal card. Fernández, dopo i già noti (ma tenuti nascosti nel curriculum vitae diffuso dal Vaticano al momento della nomina a Prefetto del Dicastero per la dottrina della fede, QUI):
  • Sáname con tu boca (El arte de besar) (1995, scritto quando era stato ordinato sacerdote già da nove anni, licenziato in teologia da sette anni e dottorato da cinque);
  • La pasión mística (Espiritualidad y sensualidad) (1998).

QUI su MiL, l8 gennaio 2024, un ampio resoconto, in esclusiva sempre con il blog Wanderer, del precedente porno-libro La pasión mística.

Ora sono emersi:
  • ¿Por qué no termino de sanarme? (2002, scritto quando era già Vicepreside della Pontificia universidad católica argentina "Santa María de los Buenos Aires");
  • Teología espiritual encarnada (Profundidad espiritual en acción) (2005), questa pubblicazione presente nel curriculum vitae vaticano;
  • Para liberarte de la ansiedad y de la impaciencia (2009, scritto quando era già Presidente della Sociedad Argentina de Teología e Rettore della Pontificia universidad católica argentina).

Sul sito Per Mariam, il vaticanista Michael Haynes riassume con grande chiarezza la vicenda ("Ritrovati altri libri «erotici» del card. Fernández, nascosti dal Vaticano", QUI):

Una nuova controversia ha coinvolto il card. Víctor Manuel Fernández dopo che sono emersi altri testi «erotici» del suo passato, alcuni dei quali erano stati nascosti nel curriculum ufficiale fornito dal Vaticano nel 2023.
Intitolato ¿Por qué no termino de sanarme?, il libro del 2002 dell’allora don Víctor Manuel Fernández in Argentina sembra, almeno dal punto di vista testuale, essere il seguito della sua opera del 1995 Sáname con tu boca (El arte de besar). Il libro del 1995 ha suscitato immense polemiche a causa del suo contenuto ripetutamente allusivo ed esplicito dal punto di vista sessuale, dell’inclusione di relazioni sessuali inequivocabilmente erotiche e spesso ambigue in cui il sesso dei partecipanti non è specificato.
Poi, nel gennaio 2024, è riemersa un’altra opera, questa volta del 1998 e intitolata La pasión mística (Espiritualidad y sensualidad). Basandosi su Sáname con tu boca, don Víctor Manuel Fernández ha fornito dettagli altamente espliciti dal punto di vista sessuale sugli orgasmi maschili e femminili, paragonandoli a una relazione con Dio. […] Il sesto capitolo del libro era particolarmente preoccupante a causa della sua apparente descrizione di una presunta fantasia erotica di una ragazza di sedici anni, che aveva raccontato i dettagli a don Fernández. […]
¿Por qué no termino de sanarme? sembra essere un libro altrettanto controverso.
Il libro si presenta come più «incisivo e audace» rispetto alle opere precedenti del card. Víctor Manuel Fernández, e come «un libro che aiuta a vivere». […]
Un’opera successiva intitolata Teología espiritual encarnada (Profundidad espiritual en acción) è stata pubblicata nel 2005. Questa, tuttavia, è inclusa nel curriculum ufficiale fornito dal Vaticano il card. Víctor Manuel Fernández.
In una sezione intitolata Pausa, don Víctor Manuel Fernández scrive come aiutare il corpo a rilassarsi se gli esercizi di respirazione non sono sufficienti […].
La terza opera sulla spiritualità analizzata da El Wanderer è Para liberarte de la ansiedad y de la impaciencia. Pubblicato nel 2009 in Argentina, il libro è un altro di quelli che il Vaticano ha accuratamente omesso dal curriculum ufficiale di mons. Víctor Manuel Fernández quando è stato nominato Prefetto del Dicastero per la dottrina della fede nel 2023.

Lorenzo V.


Non è piacevole scrivere post come questo; anzi, è disgustoso. Ma riflettendoci bene, credo che sia necessario, pur avvertendo in anticipo che ciò che leggerete è, oltre che pornografico, detestabile. Molti forse preferiranno ragionevolmente risparmiarsi questa brutta esperienza.

Si tratta della scoperta di nuovi testi erotici scritti dal card. Víctor Manuel Fernández, Prefetto del Dicastero per la dottrina della fede. Sono più o meno sempre gli stessi, è vero, ma dimostrano che la brama pornografica di Tucho non si è fermata ai due libri noti a tutti (Sáname con tu boca. El arte de besar [Guariscimi con la tua bocca. L’arte di baciare: N.d.T.], Lumen, Buenos Aires, 1995, QUI, e La pasión mística. Espiritualidad y sensualidad [La passione mistica. Spiritualità e sensualità: N.d.T.], Dabar, Messico, 1998, QUI), ma ha permeato per anni tutti i suoi scritti, che sono molti e molto cattivi. Il suo non è stato un lapsus o un errore di gioventù. No. È stata una costante. E ciò che tutti temiamo a ragione è che questa costante non si sia fermata. Vediamo i nuovi testi:

Nel suo libro ¿Por qué no termino de sanarme? [Perché non riesco a guarire?: N.d.T.], pubblicato da San Pablo Colombia nel 2002, scrive a pagina 10 (QUI):

Un corpo può avere un forte impatto se indossa gli abiti giusti, abiti che risvegliano la sensualità accentuando le forme interessanti, a seconda del tipo di corpo. La sensualità delle spalle e delle braccia abbronzate viene accentuata indossando una maglietta. L’eleganza viene messa in risalto, nascondendo il grasso con un gilet nero e maniche bianche. Un collo nudo è più sensuale se si indossa una catenina; ecc.
Se a questo si aggiunge un po’ di immaginazione da parte di chi guarda, e in un momento di insoddisfazione, in cui ha bisogno di illudersi o di godersi qualcosa, allora un corpo può apparire come qualcosa di impressionante, meraviglioso, indispensabile. Ma poi, con la routine e scoprendo altri corpi diversi, si scopre che quella massa di carne non era niente di straordinario, che ha imperfezioni, carenze e dolori come tutti i corpi, che si deteriora e perde il suo fascino con il passare del tempo.

E ancora a pagina 36:

Bacio

La tua bocca canta
senza usare le parole.
Ogni parola è detta dalla sua silhouette,
quel contorno tenue
delle tue labbra audaci,
che invitano quando si aprono,
che tremano quando sognano.
Ma stringono tristezze
e mi chiudono il passaggio
quando non ti importa più di me.
Bacio crudele.

Lascia cantare le tue labbra,
oggi che nulla mi parla
e tutto è freddo.

Non inventarmi parole.
Lascia parlare la tua bocca,
liberando fiduciosa
il cielo dei suoi bordi
allentando la sua carne
e sorridendo il mio nome.

Nel suo libro Teología espiritual encarnada. Profundidad espiritual en acción [Teologia spirituale incarnata. Profondità spirituale in azione: N.d.T.], pubblicato da San Pablo Argentina nel 2005, scrive a pagina 87 (QUI):

Consiste nel percorrere tutto il corpo, prestando tutta l’attenzione a un organo alla volta. È molto importante notare che non si tratta di «pensare» a quell’organo, di immaginarlo o visualizzarlo. Si tratta più precisamente di «sentirlo», di percepirlo con la sensibilità. Si tratta di sperimentare le sensazioni di ogni organo con tranquillità, senza giudicare se tali sensazioni siano buone o cattive, ma cercando di rilassare e distendere quell’organo. È consigliabile farlo più o meno in questo ordine: mascella, zigomi, gola, naso, occhi, fronte (e tutti i piccoli muscoli del viso che riusciamo a percepire), cuoio capelluto, collo e nuca, spalle. Si prosegue con il braccio destro, il polso e la mano destra; il braccio sinistro, il polso e la mano sinistra. Poi si passa alla schiena. Seguono: petto, stomaco, vita, fianchi, bacino, glutei, genitali, gamba destra, gamba sinistra, piede destro, piede sinistro. La chiave è soffermarsi senza fretta su un solo punto alla volta, senza pensare ad altri organi o ad altre idee, finché non sentiamo che tutto il corpo ha lo stesso tono. Non c’è alcuna fretta.

Nel suo libro Para liberarte de la ansiedad y de la impaciencia [Per liberarti dall’ansia e dall’impazienza: N.d.T.], pubblicato da San Pablo Argentina nel 2009, scrive (QUI):

Quando riusciamo a fermarci e un oggetto o una persona occupano tutto il nostro interesse per un istante, quel momento viene vissuto appieno. Quando tutto il nostro essere si unifica in un’unica direzione, allora raggiungiamo un vero incontro, una fusione, un’unione perfetta, anche se solo per pochi minuti.
Non si tratta necessariamente di una quiete fisica, perché questa esperienza può verificarsi anche nel mezzo dell’entusiasmo di un’attività molto intensa. Questo accade, ad esempio, in un orgasmo tra due persone che si amano.

E c’è di più, molto di più, ma non ha senso continuare a navigare nelle acque che infiammano il card. Víctor Manuel Fernández. Potete rileggere i libri, se lo desiderate.

Una persona – sacerdote, Vescovo e Cardinale per giunta – capace di pensare, scrivere e pubblicare paragrafi così propriamente pornografici, ha un serio problema. Non sono uno psicologo e non posso fare una diagnosi, ma evidentemente ha qualche problema.

Ed è proprio questo problema, tra le altre cause, che spiega perché sia stato lui l’autore della dichiarazione Fiducia supplicans sul senso pastorale delle benedizioni. E che non vengano papa Francesco o Papa Leone XIV o chiunque altro a dirci che si tratta di una «benedizione pastorale» e non liturgica, e che si benedicono le «persone individualmente» e non la coppia. In realtà, quel maledetto documento ha causato non solo un’enorme confusione all’interno della Chiesa, ma anche uno scandalo e un dolore incommensurabili nei fedeli. Vi chiedo di ascoltare questo breve audio di una donna cattolica inorridita da ciò che aveva appena visto nella Catedral de San Isidro Labrador. Il fatto è avvenuto poche settimane fa:


Il problema del card. Víctor Manuel Fernández spiega anche il disprezzo con cui ha trattato gratuitamente la Santissima Vergine negandole due titoli utilizzati da Santi e Pontefici. Perché questo orrore per la verginità e la purezza, virtù incarnate in modo eminente nella Madre di Dio?

E anche se non sono uno psicologo, sono cattolico e, come tale, mi unisco alla supplica di migliaia di fedeli a Papa Leone XIV: «Santo Padre, per il bene della Chiesa, per la santificazione delle anime e per la salvaguardia della fede, rimuova il card. Víctor Manuel Fernández dalla carica che ricopre».