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Elenchi dei Vescovi (e non solo) pro e contro Fiducia Supplicans #fiduciasupplicans #fernández

Pubblichiamo due importanti elenchi. QUI  un elenco coi vescovi contrari, quelli favorevoli e quelli con riserve. QUI  un elenco su  WIKIPED...

martedì 19 marzo 2024

Francesco a gennaio ha incontrato il neo-marxismo

Ma qualche cattolico di retta dottrina, Francesco lo incontrerà mai?
QUI la Sala Stampa Vaticana: "Cari amici, buongiorno! Do il benvenuto a voi, rappresentanti di DIALOP, da molti anni impegnati per la promozione del bene comune attraverso il dialogo tra socialisti/marxisti e cristiani. Un bel programma!".
QUI le varie condanne papali del comunismo, "vergogna del nostro tempo". QUI altro articolo sul tema.
Luigi C.

TFP, di Julio Loredo

A metà gennaio, Papa Francesco ha incontrato in Vaticano esponenti di DIALOP (Transversal Dialogue Project), un’associazione europea che promuove il dialogo tra marxisti e cristiani. Immediata la tempesta di critiche che si è abbattuta sul pontefice argentino: non solo non ha fatto nessuna critica all’ideologia marxista, sembrando anzi lodarla, ma si è anche astenuto dal condannare le dittature comuniste.
Confesso che non conoscevo DIALOP. Ho fatto quindi la solita ricerca in rete, e mi sono imbattuto in un vecchio conoscente. Era vestito di modo diverso, più giovanile e ricercato, ed era evidente che si era fatto un lifting. Ma era pur sempre lui…

lunedì 18 marzo 2024

Nomine e discussioni pianificate: così il Sinodo di Francesco si allontana, persino, dal Concilio

"Francesco ordina l'istituzione di gruppi di studio sui temi caldi in vista della sessione di ottobre prossimo. Diminuisce lo spazio dei vescovi partecipanti?"
La cd. "Chiesa Sinodale" si rivela, sempre più, una dittatura burocratica ed eretica, simile alla Corea del Nord.
Luigi C.

Nico Spuntoni, Il Giornale, 17-3-24

Francesco vuole una Chiesa sinodale, ma per raggiungere questo scopo sembra determinato anche a cambiare il concetto stesso di "Sinodo" che conosciamo da Paolo VI in poi. Frutto del Concilio Vaticano II, "Sinodo" è stata finora intesa come "un'espressione particolarmente fruttuosa e lo strumento della collegialità episcopale", secondo un'azzeccata definizione di Giovanni Paolo II. La XVI Assemblea Generale Ordinaria del Sinodo dei Vescovi divisa in due sessioni e che si concluderà ad ottobre prossimo, però, verrà ricordata per essere stata la prima con laici - nominati dal Papa - aventi diritto di voto.

Un lungo Sinodo

Sebbene sia entrato nel vivo ad ottobre scorso, l'inizio di questo percorso sinodale in realtà risale addirittura al 2021 con l'avvio di una fase preparatoria nelle diocesi. Dunque, alla seconda sessione del prossimo ottobre si arriverà con alle spalle un processo già lungo tre anni: nonostante ciò, Francesco ritiene che un mese non sarebbe sufficiente per confrontarsi sui temi emersi durante la prima sessione. Da questa convinzione, perciò, nasce la sua decisione di costituire dei gruppi di studio che a loro volta dovranno interrogarsi sulle questioni poste nella relazione di sintesi presentata alla fine della prima sessione e saranno chiamati a preparare il terreno ai padri sinodali.
In una lettera diffusa questa settimana e inviata a febbraio al segretario generale della segreteria generale del Sinodo, il cardinale Mario Grech, Bergoglio ha spiegato che sarà compito di quest'organismo "di comune accordo con i Dicasteri della Curia Romana competenti, costituire tali Gruppi, chiamando a farne parte Pastori ed Esperti di tutti i Continenti e prendendo in considerazione non solo gli studi già esistenti, ma anche le esperienze più rilevanti in atto nel Popolo di Dio radunato nelle Chiese locali". Insomma, la composizione dei gruppi che dovranno affrontare, tra le altre cose, "questioni teologiche e canonistiche intorno a specifiche forme ministeriali" verrà decisa dall'alto, dalla segreteria generale del Sinodo e dalla Curia. Detto, fatto.

Jean Vaquié: "LA RIVOLUZIONE LITURGICA"

Un libro da leggere tutto.
Grazie all'amico Luca Ghirardi per la recensione.
Luigi

LA RIVOLUZIONE LITURGICA

Jean Vaquié (Bordeaux 1911 – Lione 1992), è un autore cattolico tradizionalista che, scrivendo questo libro, si è addentrato nelle pieghe della crisi interna alla Chiesa, esplosa in modo dirompente nei decenni successivi alla chiusura del Concilio Vaticano II.

L'editrice Effedieffe ha il merito di avere tradotto e pubblicato <<La Rivoluzione liturgica>> (titolo originale: La révolution Liturgique, Diffusion de la Pensée Franꞔaìse, 1971), che vede la luce in lingua italiana nel gennaio 2022.

Orrori architettonici… e dove trovarli #181a Frosinone

Chiesa parrocchiale di Sant’Antonio da Padova dell’arch. Luigi De Simoni e dell’arch. Marco Mei (anno 1970).

Lorenzo

Descrizione del progetto: L’ingresso principale della chiesa a navata unica si erge al

Mons. Giusti, vescovo di Livorno, a "schiena dritta" con gli atei

Mons. Simone Giusti, Vescovo di Livorno, prende una decisione difficile e giusta in questi tempi tristi, rifiutando un assurdo protocollo con gli atei e viene attaccato da Arci Atea (vedere sotto, non sapevamo che l'Arci avesse un settore dedicato agli atei, pensavamo che si limitassero ai gay e alle lesbiche).
Notate, in fondo all'articolo, "dio" scritto minuscolo.
Luigi C.

ArciAtea, 13-3-24

Il vescovo cattolico di Livorno Simone Giusti non intende sottoscrivere un protocollo con il Comune e con le altre confessioni religiose e orientamenti filosofici aconfessionali; perché non vuole dialogare con i “senza Dio”? perché vuole mantenere una “posizione privilegiata“ nei confronti delle altre confessioni religiose?

Vita del glorioso patriarca san Giuseppe

Ricordiamo il nostro S. Giuseppe alla vigilia della sua festa.
Luigi C.

La Vita del glorioso Patriarca San Giuseppe della mistica benedettina e Serva di Dio Maria Cecilia Baij (1694-1766) è un capolavoro spirituale che ci offre una straordinaria luce sullo Sposo della Beata Vergine Maria e Padre putativo di Gesù. L’opera fu composta sulla base di rivelazioni divine, accuratamente vagliate dal suo direttore spirituale e dal teologo mons. Pietro Bergamaschi che le pubblicò per la prima volta nel 1921.

Quando la Messa Tradizionale c'è ed è bella anche dall'altro capo del mondo: Auckland, Nuova Zelanda

Mi trovo per pochi giorni in Nuova Zelanda per lavoro, una breve sosta incastonata tra una visita d’affari in Vietnam ed altre in Australia.
Per la domenica cerco la messa tradizionale, controllo su internet ed eccomi servito: ad Auckland c’è un apostolato della San Pietro. Chiedo conferma degli orari via email e l’ottengo in 12 minuti.
All’entrata della parrocchia c’è un gazebo in cui i parrocchiani condividono la colazione mentre in chiesa, tra una messa e un’altra, hanno luogo le confessioni. Il cappellano è il sessantenne don Antony Sumich, ingegnere civile, ex allenatore della nazionale croata di rugby

Rupnik è ancora indicato come consulente del Vaticano mentre il processo DDF continua

Scandalo a scandalo al Dicastero Culto Divino. Vedere foto sotto.
"[IL] Dicastero per le Comunicazioni del Vaticano ha continuato a utilizzare le opere d'arte di Rupnik in documenti pubblici e materiali promozionali durante lo scandalo. Negli ultimi mesi, il Vaticano ha rifiutato di rispondere alle domande dei media riguardanti Rupnik".
QUI Damian Thompson.
QUI i post pubblicati sul caso Rupnik da MiL.
Luigi C.

The Pillar, 11 marzo 2024 

Fr. Marko Rupnik, l'artista religioso caduto in disgrazia e presunto abusatore sessuale seriale, rimane elencato come consulente ufficiale presso un importante dipartimento vaticano, nonostante il suo processo canonico in corso e la passata espulsione dalla Compagnia di Gesù.
Secondo il sito web del Dicastero per il Culto Divino e la Disciplina dei Sacramenti, il sacerdote rimane elencato come consulente esperto del dicastero vaticano dopo la sua nomina all'incarico nel 2022.
I consulenti dei dicasteri vaticani fungono da consulenti esperti ufficialmente nominati presso la curia romana su questioni centrali per il governo della Chiesa universale. Le nomine sono normalmente stabilite per un periodo determinato e rinnovabile di cinque anni.

Tuttavia, nonostante anni di accuse e scandali per le accuse di abusi sessuali mosse contro Rupnik da decine di religiose, il Dicastero per il Culto Divino non ha revocato il suo incarico, secondo il proprio sito web .

domenica 17 marzo 2024

Viva S. Patrizio!

Che S. Patrizio protegga l'Irlanda e la sua Chiesa: "non essere pagano e vai a Messa"
Da Facebook: "Sia la strada al tuo fianco,
il vento sempre alle tue spalle,
che il sole splenda caldo sul tuo viso,
e la pioggia cada dolce nei campi attorno e,
finché non ci incontreremo di nuovo,
possa Dio proteggerti
nel palmo della sua mano.

NOSTRE INFORMAZIONI di mons. Eleuterio Favella: l’azione legale nei confronti della Casa Editrice «Harper & Collins»

Per tramite del suo segretario diacono Ambrogio Fidato, abbiamo ricevuto la seguente informazione ex Aedibus da S.E.R. Mons. Eleuterio Favella.
La comunicazione segue all’annuncio della pubblicazione, da parte della casa editrice HarperCollins Italia (nota per la collana di narrativa rosa Harmony), dell’(ennesima) autobiografia Life. La mia storia nella Storia, in cui, «nel raccontare qui per la prima volta la storia della sua vita, ripercorsa attraverso gli eventi che hanno segnato l’umanità negli ultimi ottant’anni, Papa Francesco condivide le origini di quelle idee che in molti considerano audaci e che contraddistinguono il suo pontificato» (QUI; QUI su MiL).
Grati a Sua Eccellenza Reverendissima per il rinnovato privilegio della sua considerazione nel volerci segnalare alcuni documenti che altrimenti passerebbero inosservati o non verrebbero evidenziati come dovrebbero ed inginocchiati al bacio dell’anello, ci professiamo imperituramente suoi servitori umilissimi et figli devoti in Cristo, e imploriamo la sua augusta benedizione.

L.V.

NOSTRE INFORMAZIONI

La Prefettura della Casa Pontificia, con

"Speravano che morissi...". La memoria di Ratzinger e le lotte in Vaticano: la verità di Francesco nella sua autobiografia in uscita

Grazie a Nico Spuntoni per questa interessante analisi dell'ennesima uscita autobiografica di Francesco.
Riflettiamo che la fatica finale di Benedetto XVI fu la grande opera su Gesù (QUI), quella del S. Padre... solo su se stesso.
E le solite cripto eresie di Francesco: "ha aperto alla possibilità delle unioni civili: "E' giusto che queste persone che vivono il dono dell'amore possano avere una copertura legale come tutti", ha detto Bergoglio. "Gesu' andava spesso incontro alle persone che vivevano ai margini, ed e' quello che la Chiesa dovrebbe fare oggi con le persone della comunita' LGBTQ+, che all'interno della Chiesa sono spesso marginalizzate", si legge nelle anticipazioni dell'autobiografia. E intervenendo su un altro argomento che ha visto di recente la presa di posizione favorevole del dicastero per la dottrina della fede guidato dal fedelissimo cardinale Víctor Manuel Fernández, il Papa ha affermato: "chi (tra gli omosessuali, ndr) non ha ricevuto il battesimo e desidera riceverlo, o chi desidera fare da padrino o madrina, per favore, che sia accolto"".
Luigi C.

14 Marzo 2024, Nico Spuntoni, Il Giornale

Filtrano le prime anticipazioni dell'autobiografia che Francesco che uscirà in libreria dal 19 marzo per Harper-Collins con il titolo "Life. La mia storia nella Storia'". Il Papa parla a 360 gradi ma di temi già affrontati più volte in questi anni. Tra le rivelazioni pubblicate da Il Corriere della Sera anche la sua salute, i suoi nemici e la prospettiva di un passo indietro ancora allontanata, seppur non esclusa del tutto.

La successione e il predecessore

Scopriamo il sito di Luci sull’Est: le intenzioni di preghiera

Riceviamo e pubblichiamo.
Luigi C.

Gentile sostenitore,
il nuovo sito di Luci sull’Est è ormai attivo e va a pieno ritmo.

Voglio ribadire ancora una volta che il tutto è stato reso possibile anche grazie al tuo aiuto. Per questo, non finirò mai di ringraziarti, di tutto cuore!

Ora vorrei fare con te la conoscenza più nel dettaglio del sito.

Difesa della Messa Tradizionale: 129ª settimana. Nuove manifestazioni di preghiera davanti agli uffici dell'Arcidiocesi di Parigi #traditioniscustodes

Riceviamo e pubblichiamo.
Luigi C

129ª SETTIMANA: LE SENTINELLE CONTINUANO LA LORO PREGHIERA PER LA DIFESA DELLA MESSA TRADIZIONALE DAVANTI ALL'ARCIDIOCESI DI PARIGI

Il cattolicesimo sta scomparendo dallo spazio pubblico in Occidente. E ciò che resta non è più molto cattolico, ed è dir poco, come dimostrano le successive Lettere di Paix Liturgique su questo o quel vescovo, come è il caso di certo vescovi tipici in Germania, Austria, Svizzera o Belgio. La tendenza alla scomparsa del cattolicesimo ha subito una notevole accelerazione a partire dagli anni del Covid, peggio della Grande Peste, come tutti sanno, il che forse è anche vero per la pratica domenicale.
In venticinque anni, in Inghilterra e Galles, il numero delle ordinazioni sacerdotali è passato da 110 all'anno nel 1996-1997 (come in Francia e anche un poco di più, allorché il cattolicesimo è in minoranza oltre Manica) a 18 nel 2023, un calo dell'83% (Ordinations en Angleterre et Pays de Galles. Riposte catholique).

Podcast: gli abusi sessuali nella Chiesa

Riceviamo e pubblichiamo questo nuovo podcast (QUI e QUI) dall'amica Federica Tourn.
Certamente molti casi di abusi, omosessuali e non, sono "presunti" e vanno provati, ma dobbiamo constatare che il lassismo e le coperture in questo campo sono vere e acclarate. La vicenda Rupnik insegna. 
Talvolta ci chiediamo, come ha scritto uno studioso del tragico tema se non ci sia "interesse privato in atti di ufficio"...
QUI i post pubblicati sul caso Rupnik da MiL.
Luigi C.

Dopo questo podcast nessuno - neppure il Papa - potrà più dire che non sapeva o non poteva immaginare come funziona il sistema per insabbiare gli abusi sessuali nella Chiesa cattolica italiana
Con La Confessione, grazie alle intercettazioni telefoniche e alle registrazioni fatte dai protagonisti, assistiamo in tempo reale al tentativo di insabbiare, silenziare, nascondere, evitare lo scandalo. Scopriamo come pensano i preti che abusano e quelli che tollerano gli abusi. Ascoltiamo tutto. E, dopo La Confessione, nessuno potrà dire che non sapeva, che non poteva immaginare.

Buongiorno a tutte e tutti, oggi esce il primo episodio del podcast La Confessione, dopo l’episodio teaser che abbiamo pubblicato nei giorni scorsi.
Vi spiego meglio cos’è e perché è importante.
Con Giorgio Meletti e Federica Tourn ci abbiamo lavorato per molti mesi, con il supporto di Carmelo Rosa e la consulenza musicale di Stefano Tumiati.

Sulla tentazione di strumentalizzare la Sacra Scrittura da parte di Francesco e Spadaro #francesco

Ricordiamolo dalle parti d S. Marta e a Padre Spadaro.
Luigi C.


Pio XII, nel Divino afflante Spiritu del 1943, ammoniva i commentatori della Sacra Scrittura di ricordarsi «che si tratta della parola da Dio ispirata, della quale da Dio stesso fu affidata alla Chiesa la custodia e l’interpretazione, [cosicché essi] con non minore diligenza [tengano] conto delle spiegazioni e dichiarazioni del Magistero ecclesiastico, come pure delle esposizioni dei Santi Padri ed anche della “analogia della fede”, secondo che Leone XIII nell’enciclica Providentissimus Deus con somma sapienza avvertì». Ciò, a proposito del senso letterale della Scrittura, del suo significato teologico diretto. E più avanti, egli ha chiesto loro di non allontanarsi, soprattutto nella predicazione, dal significato spirituale (simbolico) voluto da Dio e consacrato dai Padri. «Può ben essere utile, specialmente nella predicazione, lumeggiare e raccomandare le cose della fede e della morale cristiana con uso più largo del Sacro Testo in senso figurato, purché si faccia con moderazione e sobrietà», però restando «estrinseco ed avventizio».
Riportiamo qui di seguito due esempi recenti di libera interpretazione – problematica – della Sacra Scrittura: la prima interpretazione riguarda il significato spirituale, la seconda il significato letterale.
L’assolutizzazione della diversità
Nell’udienza generale di mercoledì 29 novembre 2023[1], papa Francesco

Mons. Johan Jozef Bonny, Vescovo di Anversa, e il post-Cattolicesimo in Belgio. Parte prima: Fiducia supplicans prima di Fiducia supplicans

Vi proponiamo – in nostra traduzione – la lettera numero 1014 pubblicata da Paix Liturgique il 14 marzo, in cui si inizia l’analisi della disastrosa situazione morale della Chiesa cattolica in Belgio, in cui una posizione di rilievo è assunta da mons. Johan Jozef Bonny, Vescovo di Anversa.
«Ragionevolmente conservatore» durante il Pontificato di Papa Benedetto XVI, ha poi palesato le sue posizioni progressiste pro-LGBT: aperto oppositore della lettera enciclica Humanae Vitae, si è dichiarato favorevole al riconoscimento ecclesiastico delle relazioni omosessuali, proponendo fin dal 2016 un rito per la benedizione delle coppie omosessuali, dei divorziati risposati e dei conviventi more uxorio, in contrasto con la Congregazione per la Dottrina della fede e giustificandolo negli stessi termini che – otto anni dopo – saranno utilizzati nella dichiarazione Fiducia supplicans.
Un altro Vescovo pronto a fare carriera alla corte di papa Francesco…

L.V.


Se c’è un Vescovo che si compiace del testo della dichiarazione Fiducia supplicans sul senso pastorale delle benedizioni – che introduce la possibilità di benedire le «coppie» invertite e irregolari – è mons. Johan Jozef Bonny, Vescovo di Anversa, che dal 2014, quando era delegato del Belgio alla III assemblea generale straordinaria del Sinodo dei Vescovi (sulla famiglia) e poi

sabato 16 marzo 2024

Il Timone: "La Santa Inquetudine", A Bassano del Grappa 12\14 aprile

Riceviamo e pubblichiamo.
Luigi C.

La Santa Inquietudine 2024. Vi aspettiamo a Bassano

Il Timone torna a Bassano del Grappa insieme alla Scuola di Cultura Cattolica e propone la seconda edizione de La Santa Inquietudine, l’appuntamento di incontri che lo scorso anno ha riscosso grande successo riunendo ospiti importanti e tanti lettori e amici.
Quest’anno l’evento è programmato per il fine settimana che va da venerdì 12 aprile a domenica 14 aprile, si comincia venerdì alle 20:45 quando saliranno sul palco dello spazio espositivo chiesa di San Giovanni Battista nella centralissima piazza della Libertà di Bassano del Grappa lo scrittore Marcello Veneziani, don Massimo Vacchetti, Costanza Miriano e Raffaella Frullone. Dopo i saluti del sindaco di Bassano del Grappa, Elena Pavan e del presidente della Scuola di Cultura Cattolica, David Bozzetto, si parlerà dell’amore necessario perché viviamo in un’epoca dominata da un individualismo assoluto, dove i legami si possono revocare se viene messo a rischio questo imperativo categorico. E invece l’amore, appunto, è necessario e non ammette revoche.

"Merry del Val. Il cardinale che servì quattro Papi". La biografia di Roberto de Mattei

Riceviamo e pubblichiamo questa uscita di un volume molto importante sulla figura del Servo di Dio Card. Rafael Merry del Val, grande collaboratore di S. Pio X.
Ne consigliamo la lettura a tutti i nostri lettori.
Grazie al prof. de Mattei per la segnalazione e la recensione.
QUI i molti post di MiL in cui viene citato il santo cardinale.
Luigi C.

Merry del Val. Il cardinale che servì quattro Papi

La biografia di Roberto de Mattei

Il cardinale Rafael Merry del Val è una figura più amata che conosciuta, anche tra coloro che recitano le sue celebri Litanie dell’Umiltà. Malgrado il ruolo chiave svolto da Merry del Val all’interno della Chiesa, su di lui esistono pochi libri, per lo più di taglio apologetico-divulgativo, tra cui una biografia, ormai esaurita, in lingua italiana pubblicata nel 1933, a firma di mons. Pio Cenci, archivista dell’Archivio Segreto Vaticano, con la prefazione del card. Eugenio Pacelli, allora segretario di Stato di Pio XI.

Roberto de Mattei, con il libro appena uscito per le Edizioni Sugarco, Merry del Val. Il cardinale che servì quattro Papi, colma ora questa lacuna, offrendoci una biografia di 470 pagine, condotta con rigore scientifico, ma di avvincente lettura.

L’opera di de Mattei segue passo passo la vita del cardinale,

“Spe suffulti”, dagli atti di papa Fedele II #4. Lettera ai vescovi tedeschi in vista della visita ad limina

Cari lettori,
prosegue il rinvenimento di alcuni documenti del... futuro!
Si tratta, ormai lo sapete,  degli Atti di Fedele II, successore di Fedele I che ha retto per breve tempo il Pontificato, dopo Francesco.
Leggiamo la sua lettera inviata ai vescovi tedeschi prossimi alla visita ad limina. 
Qui gli altri Atti di Papa Fedele II
Roberto


Ex Actis P.P. Fidelis II, Patrum Pater

Epistula Apostolica ad Episcopos Germanicos


Venerabiles Fratres,

Spe suffulti et fiducia, ad limina Apostolorum visitaturos vos praestolamur. Prorsus de rebus Ecclesiae colloquemur adeo tantum contendentes ut salus perficiatur animarum quae Vestro ministerio sedulo sunt concreditae. Nobis est valde compertum qua causa animi vestri maerore quidem affligantur.
Olim gloria Ecclesiae in Europa et arx munitissima contra haereses, nunc autem temporis, infami Synodali itinere confecto, Christifidelium communitates Germanorum permultum descrescunt, minuuntur, attenuantur, nisi omnino deficiunt. Etiam divitiis opibusque

Crocefissi tolti e mostre blasfeme in chiesa e Rosario oggi a Carpi alle ore 18

Da Facebook. Per i novatori e per le mostre blasfeme nelle chiesa (di Carpi.... QUI).
"Pregate per coloro che vi trattano male" (Lc,6,27,35) "Guardate di non allarmarvi; è necessario che tutto questo avvenga, ma non è ancora la fine." (Mt 24,1-13) "Fammi conoscere, Signore, le tue vie, insegnami i tuoi sentieri” (Sal 25 [24],4).