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Messainlatino ha vinto la causa contro Google!

Il piccolo Davide-MiL ha fiondato Googlia, si parva licet componere magnis . (Per inciso: è significativo che l'aggettivo 'filisteo...

lunedì 30 settembre 2024

Gesti e simboli sacri: perché la Comunione in mano è inaccettabile

Grazie ad Aldo Maria Valli per questa traduzione sul tema della pessima ricezione della S. Comunione in mano.
Luigi C.

24-9-24, Robert Lazu Kmita

Una delle conseguenze più drammatiche del peccato originale commesso da Adamo ed Eva nell’Eden è la cecità. Meditando su questa situazione che si verificò dopo la caduta, santa Ildegarda di Bingen parla della perdita degli “occhi spirituali”, che avvenne simultaneamente all’apertura dei nostri occhi fisici [1].
In altre parole, sebbene abbiamo conoscenza del mondo sensibile, materiale, fisico che ci circonda, non abbiamo conoscenza diretta del mondo spirituale. L’uomo è diventato incapace di vedere il mondo di Dio, la patria degli angeli e dei santi che vivono lì in eterno. Questa cecità è sempre stata alla radice del vizio più grave che possa affliggere l’uomo: l’incredulità. Perché è molto semplice negare ciò che non si vede mai durante questa vita terrena.
Conoscendo perfettamente questa grave mancanza frutto del primo peccato, Dio ha sempre cercato di lasciarci segni per ricordarci della sua esistenza e del Regno dei cieli. Nel primo capitolo della sua Epistola ai Romani, san Paolo apostolo parla del fatto che attraverso l’atto della riflessione intellettuale possiamo dedurre l’esistenza del Creatore dalle sue creature. Sulla base di questo insegnamento, i santi hanno spesso parlato di vestigia Dei, le tracce lasciate da Dio nella creazione. I saggi pagani, come Pitagora, Socrate e Platone, hanno meditato sistematicamente sul significato di certi elementi della creazione che provano l’esistenza di un intelletto divino che ha progettato tutto ciò che esiste. E tuttavia, nonostante queste tracce, non percepiamo ancora direttamente il mondo invisibile.

E-book gratuito. Beato Avvocato Bartolo Longo TOD "San Domenico e l’Inquisizione"

Riceviamo e pubblichiamo.
Luigi C.

Il nuovo e-book gratuito è scaricabile dal sito dei libri:

Il 26 ottobre 1980 Giovanni Paolo II ha proclamato beato l’Avvocato Bartolo Longo: la sua festa liturgica è il 5 ottobre.
Quando il giovane Bartolo si iscrive alla facoltà di giurisprudenza di Napoli, viene purtroppo sedotto da cattivi autori e si avvicina allo spiritismo. Riesce comunque a laurearsi il 12 dic. 1864. Nell'apr. del 1867 è a Lecce nello studio di A. Bucci per il praticantato di avvocato penalista, e il 1° lug. consegue il titolo di procuratore presso la corte d'appello.

Orrori architettonici… e dove trovarli #208 a Brasilia (Brasile)

Chiesa della Sacra Famiglia dell’arch. André Velloso Ramos (anno 2022).

Lorenzo

Descrizione del progetto: «Ho trovato il Planalto, quell’orizzonte senza limiti, eccessivamente vasto. Era fuori scala, come un oceano con immense nuvole che si muovevano sopra di esso. Mettendo una città al centro, avremmo creato un paesaggio» (COSTA, 1980, p. 94). Le parole di Lucio Costa sulle sue prime

Sinodo: un nuovo modo di fare Chiesa? Con Julio Loredo. VIDEO #sinodo #sinodalita

«Ci sono persone che non meritano più discussioni, ma solo rimproveri»
(Aristotele)

Riceviamo e pubblichiamo.
"Sta per iniziare la seconda sessione della XVI Assemblea Generale Ordinaria del Sinodo dei Vescovi, che si terrà dal 2 al 27 ottobre 2024, sul tema "Per una Chiesa sinodale: comunione, partecipazione e missione". Ma cosa significa "Chiesa sinodale"? In che modo dovrebbe differire dal modo tradizionale di fare Chiesa e quali presunti problemi dovrebbe risolvere? Ne parliamo con Julio Loredo, direttore dell'Ass. Tradizione Famiglia Proprietà".
QUI il Vescovo Strickland: "Ancora una volta il Sinodo incombe come un attacco pianificato agli insegnamenti fondamentali della nostra bella fede cattolica. Restiamo forti nella Luce di Cristo e diciamo NO!!!
Papa Francesco invita personalmente il pro-LGBT Padre James Martin e il Cardinale Cupich al Sinodo di ottobre" - LifeSite.
QUI e sotto il video integrale.
Luigi C.

Quali sono i punti più importanti della filosofia di sant’Agostino?

Leggiamo il grande santo di Ippona.
Luigi C.


La vita e la conversione

Sant’Agostino (in alcuni libri lo potreste trovare sotto il nome di “Aurelio Agostino” o “Agostino d’Ippona”) nacque nell’Africa settentrionale, a Tagaste, nel 354 da madre cristiana (santa Monica) e da padre pagano, Patrizio, che poi si convertì. La sua giovinezza fu molto movimentata (in tutti i sensi). Quando nel 370 si recò a Cartagine per perfezionarsi negli studi, condusse una vita disordinata, aderì al manicheismo (credenza in due divinità, una buona e l’altra cattiva) e si unì ad una donna del popolo con cui convisse per alcuni anni e da cui ebbe un figlio, Adeodato, che rimase con lui. Dopo vari viaggi e spostamenti e dopo aver abbandonato anche il manicheismo, si recò a Milano dove fece carriera e, per interessamento del

Pentin. "Ricordando le parole di Padre Pio sull'aborto"

Ad una settimana dalla memoria liturgica di padre Pio, ringraziamo  Edward Pentin per queste riflessioni e citazioni sul francescano da Pietralcina.
"Il duro monito del santo stigmatizzato, in mezzo a segnali che indicano che alcuni nella Chiesa stanno perdendo, o forse non hanno mai avuto, orrore per un peccato così grave". 
QUI e QUI le ottime parole di Francesco ieri sull'aborto e sulle donne.
Luigi C.

Edward Pentin, 23 settembre 2019

La decisione di far parlare di immigrazione in una chiesa italiana la scorsa settimana dalla nota dottoressa abortista Emma Bonino è stata ampiamente condannata .
Ma ha anche portato alcuni, tra cui il rappresentante della Caritas locale che ha sponsorizzato il suo discorso, a sostenere che l'atroce passato di Bonino in materia di aborti, di cui non si è mai pentita, potrebbe essere messo da parte per concentrarsi su quest'altro aspetto della dottrina sociale della Chiesa.

Il Sinodo per un cambio di narrazione? #sinodo #sinodalità

Grazie a Korazym.org per queste utili riflessioni sul Sinodo che sta per iniziare.
InfoCatolica/LSN: Mons. Athanasius Schneider “l’atto penitenziale è uno strumento per promuovere nuove dottrine e programmi”.
Catholic World Report – Jayd Henricks (ex incaricato dei rapporti con il Governo della conferenza episcopale americana) – I peccati del Sinodo (a proposito dell’invito alla cerimonia penitenziale del 1° ottobre): “…Altri già hanno scritto sul tema, spesso presente negli sforzi sinodali e ripreso in questo documento sinodale, di “un nuovo modo di essere Chiesa”. Questo tema è un rompicapo. Che cos'è esattamente “un nuovo modo di essere Chiesa”? È qualcosa di diverso da quello che lo Spirito Santo ha stabilito 2.000 anni fa? Se è così, cosa dobbiamo fare con il modo tradizionale di “essere Chiesa”? E che cos'è, innanzitutto, l'“essere Chiesa”?.... È qui che il documento diventa una parodia di se stesso. “Il peccato di usare la dottrina come pietre da scagliare”? In nome dei santi Tommaso d'Aquino e Bonaventura, che cos'è? Chi è che usa la dottrina come pietra da scagliare? Sembra che abbiano in mente delle persone.... Forse c'è bisogno di confessare il fallimento nel sostenere l'insegnamento della Chiesa (che è un'altra descrizione della dottrina della Chiesa). Secondo quasi tutti gli standard, questo sembra essere il problema più grave oggi. La dottrina non è una cosa negativa.

domenica 29 settembre 2024

Papa Francesco annuncia l'apertura del processo di beatificazione di Re Baldovino del Belgio #aborto

QUI su X Papa Francesco: "Al mio rientro a Roma avvierò il processo di beatificazione di Re Baldovino: che il suo esempio di uomo di fede illumini i governanti".
QUI Vatican News: "Il Papa elogia il coraggio di re Baldovino che non firmò la legge sull'aborto" [...] Successivamente, informa la Sala Stampa vaticana, davanti al Re e ai presenti, il Pontefice “ha elogiato il coraggio” di Baldovino, quando scelse di “lasciare il suo posto da Re per non firmare una legge omicida”. “Il Papa ha esortato i belgi a guardare a lui in questo momento in cui si fanno strada leggi criminali”, si legge nella nota diffusa via Telegram. Un riferimento alle leggi pro aborto ed eutanasia, pratiche già legali da anni in Belgio. Ancora il Papa ha auspicato che “proceda la sua causa di beatificazione”".

Mons. Charles Chaput. Religioni linguaggi diversi verso Dio? “Speriamo che il Papa volesse dire qualcosa di differente”

«Oggi l'appello alla conversione, che i missionari rivolgono ai non cristiani, è messo in discussione o passato sotto silenzio. Si vede in esso un atto di "proselitismo"; si dice che basta aiutare gli uomini a essere più uomini o più fedeli alla propria religione, che basta costruire comunità capaci di operare per la giustizia, la libertà, la pace, la solidarietà. Ma si dimentica che ogni persona ha il diritto di udire la "buona novella" di Dio che si rivela e si dona in Cristo, per attuare in pienezza la sua propria vocazione»
(s. Giovanni Paolo II)

Grazie a Marco Tosatti per questa traduzione.
Reinformation.TV-Jeanne Smits: "L’inquietante discorso di Francesco a Singapore su “tutte le religioni”".
Luigi C.

23 Settembre 2024

Cari amici e nemici di Stilum Curiae, offriamo alla vostra attenzione questo articolo di Mons. Charles Chaput, pubblicato su First Things, che ringraziamo per la cortesia. Buona lettura e condivisione.
§§§
“Papa Francesco ha l’abitudine, ormai consolidata, di dire cose che lasciano gli ascoltatori confusi e spinti a sperare che intendesse qualcosa di diverso da ciò che ha effettivamente detto.
Al termine del suo recente viaggio a Singapore, il papa ha lasciato i suoi commenti preparati per un gruppo interreligioso di giovani e ha offerto alcune riflessioni generali sulla religione. Poiché i suoi commenti erano estemporanei, naturalmente mancavano della precisione che un testo preparato normalmente possiede, e quindi si spera che ciò che ha detto non sia esattamente ciò che intendeva.

Napoli, da sabato 5 a lunedì 7 ottobre: solenni festeggiamenti in onore della Madonna del Rosariello

Riceviamo dall’apostolato di Napoli dell’Istituto di Cristo Re Sommo Sacerdote e con piacere condividiamo l’avviso dei solenni festeggiamenti in onore della Madonna del Rosariello.

L.V.

Da sabato 5

Difesa della Messa Tradizionale: 157ª settimana. Nuove manifestazioni di preghiera davanti agli uffici dell'Arcidiocesi di Parigi #traditioniscustodes

Riceviamo e pubblichiamo.
Luigi C.

157ª SETTIMANA: LE SENTINELLE CONTINUANO LA LORO PREGHIERA PER LA DIFESA DELLA MESSA TRADIZIONALE DAVANTI ALL'ARCIDIOCESI DI PARIGI

Riguardo ai nemici della pace, e per riassumere la situazione attuale, di solito dico: “Loro hanno perso, ma noi non abbiamo ancora vinto!” In realtà, loro non sanno ancora di aver perso. Si comportano come negli anni successivi al Concilio, quando ai riformatori tutto sembrava permesso. Ma la verità è che non è più così, e se essi oggi, in quei campi di rovina che sono la pastorale della Chiesa, rimangono ancora attaccati alla loro ideologia, il piccolo resto dei cattolici non è più con loro.
La prova: cosa sono diventate le vocazioni. I pochissimi giovani che restano nei seminari diocesani hanno un profilo sempre più simile a quello di coloro che frequentano in gran numero i seminari tradizionali (dati dell'inizio di quest’anno scolastico, forniti dal padre di Tanoüarn su Monde et Friday October in attesa di pubblicazione: 25 iscrizioni al seminario FSSP di Wiraztbad, 29 al seminario FSSPX di Flavigny, 12 al seminario IBP di Courtalain, 21 al seminario ICRSP di Gricigliano). Perché il 36% delle vocazioni nella diocesi di Versailles va alle comunità tradizionali, e l'11% delle vocazioni nella diocesi di Parigi. E tra coloro che frequentano ancora i seminari diocesani, secondo un sondaggio del La Croix del 22 dicembre 2023 – realizzato tra coloro che osano rispondere alle domande del La Croix – il 14% afferma di voler celebrare in entrambi i riti e il 7% si aspetta di celebrare regolarmente la messa tradizionale.

Le parole del Papa sulle donne e la contro nota dell'Università di Lovanio

Ampia solidarietà alle parole di bon senso di Papa Francesco.
"Discorso nella sede francofona dell’ateneo. Poi a sorpresa, quando l’incontro è al termine, arriva una nota dell’ateneo non firmata che critica le parole del Papa sul ruolo femminile. Cosa è successo".
QUI e QUI Franca Giansoldati sugli altri problemi della visita del S. Padre in Belgio e QUI Nicole Winfield: "Le vittime dei preti battono cassa, in Belgio incontrano il Papa e gli chiedono di dar vita a un fondo per i risarcimenti".
Luigi C.

Avvenire, Gianni Cardinale,  28 settembre 2024

Discorso nella sede francofona dell’ateneo. Poi a sorpresa, quando l’incontro è al termine, arriva una nota dell’ateneo non firmata che critica le parole del Papa sul ruolo femminile. Cosa è successo
Papa Francesco incontra gli studenti e i docenti dell’Université Catholique di Louvain-la Neuve, la sezione francofona dell’antica Lovanio che nel 1968 dovette lasciare la casa madre in seguito alle proteste dei nazionalisti fiamminghi che ne reclamavano la soppressione. Ma di questa vicenda nessuno ha fatto cenno sia nella visita a Leuven, né a Louvain. Gli argomenti sono altri. Con una sorprendente contestazione dell’ateneo alle parole del Pontefice. Ma andiamo per ordine. Il Papa viene accolto dal saluto della rettrice Francoise Smets. E poi gli viene letta una lettera di studenti e professori che prendendo spunto dalla Laudato si’ afferma in modo netto che «l’appello allo sviluppo integrale ci sembra incompatibile con le posizioni sull’omosessualità e sul posto delle donne nella Chiesa cattolica». Il Papa non risponde direttamente a queste osservazioni, ma nel suo discorso oltre ad affrontare il tema del cristianesimo e l’ecologia («non siamo padroni, siamo ospiti e pellegrini sulla terra») affronta anche tale questione.
«Pesano qui – spiega - violenze e ingiustizie, insieme a pregiudizi ideologici». Perciò «bisogna ritrovare il punto di partenza: chi è la donna e chi è la Chiesa». La Chiesa «è il popolo di Dio, non un’azienda multinazionale». La donna, «nel popolo di Dio, è figlia, sorella, madre. Come io sono figlio, fratello, padre». Per Francesco «ciò che è caratteristico della donna, ciò che è femminile, non viene sancito dal consenso o dalle ideologie». Ma «la dignità è assicurata da una legge originaria, non scritta sulla carta, ma nella carne». La dignità è «un bene inestimabile, una qualità originaria, che nessuna legge umana può dare o togliere». A braccio ricorda che «la Chiesa è donna», e poi aggiunge: «La donna è più importante dell’uomo ma è brutto quando vuole fare l’uomo». E infine, sempre a braccio, invita a «non entrare nelle lotte con delle dicotomie ideologiche».

30 settembre. "San Girolamo e la caduta dell’Impero romano

Preghiamo il grande Santo e Dottore della Chiesa S. Gerolamo alla vigilia della sua Festa (III Classe, Bianco).
Luigi C.


Il 30 settembre si celebra la memoria di san Girolamo (347–420) uno dei più grandi Dottori della Chiesa, che, come sant’Agostino, si trovò a vivere il dramma della caduta dell’Impero romano.
Girolamo nacque a Stridone, in Dalmazia, nel 347, studiò a Roma, dove ricevette il battesimo. Si recò quindi in Oriente, soggiornando soprattutto ad Antiochia. Tornato a Roma nel 382, divenne segretario di papa Damaso e indirizzò all’ideale ascetico vari nobili romani. Un gruppo di donne dell’aristocrazia si riunirono sotto la guida di Girolamo per condurre una vita più perfetta, seguendo il suo appello a una nuova nobiltà cristiana, basata sulla preghiera e sulla verginità. Tra queste ricordiamo Marcella che fece del suo palazzo sull’Aventino una sorta di convento femminile, Fabiola, Proba, Paola. Dopo la morte di san Damaso però, Girolamo fu fortemente combattuto dalla Curia romana, e venne perfino accusato della morte di una sua discepola per i suoi digiuni eccessivi. Nel 386 lasciò allora Roma e si trasferì in Palestina. Alcune discepole, tra cui Paola e la figlia Giulia Eustochio, che saranno entrambe canonizzate, per non perdere i suoi insegnamenti, lo seguirono e decisero di rimanere con lui in Terra Santa fino alla fine dei loro giorni. “Onore a queste valorose! – scrive dom Guéranger – La loro fedeltà, la loro sete di sapere, le loro pie importunità procureranno al mondo un tesoro che non ha prezzo: la traduzione autentica dei Libri santi (Conc. Trid. Sess. IV)”. Infatti fu grazie alla loro collaborazione che Girolamo realizzò quella che fu la principale opera della sua vita: la traduzione della Bibbia dal greco e dall’ebraico al latino, la celebre Vulgata, che è ancora oggi il testo biblico ufficiale a cui fa riferimento la Chiesa.

Société des Missionnaires de la Miséricorde Divine: ancora niente ordinazioni

Vi proponiamo – in nostra traduzione – la lettera 1108 bis pubblicata da Paix Liturgique il 27 settembre, in cui si riproduce l’articolo di Jean-Pierre Maugendre, pubblicato da Renaissance Catholique il 20 settembre.
L’articolo analizza e commenta la situazione nella Diocesi di Fréjus-Tolone della Société des Missionnaires de la Miséricorde Divine, società di vita apostolica di diritto diocesano fondata nel 2005 e legata sia al rito tradizionale sia all’unità diocesana, con uno zelo missionario per la nuova evangelizzazione, in particolare verso i musulmani.
Si tratta di una comunità molto attiva e fiorente che però, con l’arrivo del nuovo Vescovo coadiutore, ha le ordinazioni bloccate con argomenti pretestuosi.
Tutto ciò mentre in Francia sta scomparendo il sacerdozio cattolico.

L.V.


Ci sono troppi sacerdoti in Francia?

Fondata nel 2005 da don Fabrice Loiseau, la Société des Missionnaires de la Miséricorde Divine è una società di vita apostolica della Diocesi di Fréjus-Tolone. I suoi trenta membri vivono e testimoniano la

Magister. "Ogni religione vale l’altra, l’ha detto il Papa"

Magistrale intervento di Sandro Magister sulle terribili parole di Papa Francesco a Singapore (QUI e QUI MiL).
Mala tempora currunt.
Luigi C.

23-9-24

“Understood?”, “Capito?”, ha chiesto a un certo punto in inglese papa Francesco ai giovani di varie religioni che l’attorniavano, il 13 settembre a Singapore, nell’ultima tappa del suo recente viaggio in Asia e Oceania (vedi foto).
La risposta (al minuto 44’42” della videoregistrazione vaticana) è stato un insieme di risate e di applausi, come se avessero gradito quanto aveva detto, ma senza prenderlo troppo sul serio.
E che cosa aveva detto subito prima il papa, in italiano tradotto in inglese frase per frase? Ecco la trascrizione delle sue parole, entrate negli atti ufficiali del suo pontificato:
“Una delle cose che più mi ha colpito di voi giovani, di voi qui, è la capacità del dialogo interreligioso. E questo è molto importante, perché se voi incominciate a litigare: ‘La mia religione è più importante della tua…’, ‘La mia è quella vera, la tua non è vera…’. Dove porta tutto questo? Dove? Qualcuno risponda, dove? [Qualcuno risponde: ‘Alla distruzione’]. È così. Tutte le religioni sono un cammino per arrivare a Dio. Sono – faccio un paragone – come diverse lingue, diversi idiomi, per arrivare lì. Ma Dio è Dio per tutti. E poiché Dio è Dio per tutti, noi siamo tutti figli di Dio. ‘Ma il mio Dio è più importante del tuo!’. È vero questo? C’è un solo Dio, e noi, le nostre religioni sono lingue, cammini per arrivare a Dio. Qualcuno sikh, qualcuno musulmano, qualcuno indù, qualcuno cristiano, ma sono diversi cammini. Understood?”.

sabato 28 settembre 2024

BREAKING NEWS: visita apostolica della Fraternità sacerdotale di San Pietro

Riportiamo – in nostra traduzione – il comunicato pubblicato questo pomeriggio sul sito della Fraternità sacerdotale di San Pietro.

L.V.


Friburgo, 26 settembre 2024

La Fraternità sacerdotale di San Pietro è

I Papi condannano la Babele delle religioni! VIDEO

Riceviamo e pubblichiamo.
"In questa puntata di “Fatima... non finisce qui!”, il Prof. Braccesi incomincia discorrendo sulla Chiesa in quanto Militante, di cui fanno parte tutti i battezzati e cresimati, come soldati di Cristo. Di conseguenza, un aspetto importante di questa combattività contro i suoi nemici consiste nel fare chiasso, come lo indica il profeta Isaia: "Clama, necesses" (Is 58,1). Quindi, per fare rumore contro ogni sorta di sincretismo religioso che si cerca di diffondere oggi negli ambienti interni alla Chiesa, dopo avere citato opportuni brani del Vangelo, riporta i preziosi insegnamenti di diversi Papi che condannano ogni falso ecumenismo nei confronti delle altre religioni".
QUI le terribili parole del Papa a Singapore.
QUI e sotto il video integrale.
Luigi C.

"L’uomo e la tecnologia con Tommaso Scandroglio". Corso formativo on Demand

Riceviamo e pubblichiamo.
Luigi C.

Ciascuno di noi è immerso nella tecnologia, la usa frequentemente, ma spesso non si accorge di essere usato da lei in alcune circostanze. Questo corso si prefigge lo scopo di conoscere meglio la natura di questo nostro mondo tecnologico per sottolinearne potenzialità, ma anche rischi, perché silenziosamente sta avanzando una rivoluzione antropologica che porterà l’uomo ad essere sempre meno uomo e la macchina a diventare sempre più simile all’uomo.
Il presente corso tenterà di rispondere alle seguenti domande: che cosa è la tecnologia? Quali concezioni dell’uomo e del mondo sono sottese alla tecnica moderna? Esistono limiti etici alla tecnologia? Ed in particolare: fin dove possiamo spingerci nella manipolazione del nostro corpo? La tecnica ha posto un dominio sulla natura oppure sta dominando anche l’uomo? Ha accresciuto la nostra libertà oppure la sta condizionando? La tecnologia è uno strumento oppure oggi si è trasformata in fine? L’ipertecnologia ci rende la vita comoda, ma anche impersonale? Cosa sono il post umano e il transumanesimo?

PROGRAMMA

Camillo Langone. "Il messale in latino è discriminato. Altro che inclusione"

Argute parole del sempre efficace Camillo Langone.
Luigi C.


C'è liturgia e liturgia: nella sua tradizione solenne, la messa tridentina ormai è pratica di pochi nella Chiesa, eppure rappresenta l'argine perfetto per bloccare la tentazione di dirigersi verso preti protestanti o sindacalisti
Se tutte le religioni sono uguali, come ha detto Papa Francesco a Singapore, perché un messale è meno uguale degli altri? Il messale di San Pio V (per intenderci: il messale in latino) è discriminato dall’attuale Pontefice che ha relegato i suoi celebranti praticamente nelle catacombe. Altro che inclusione. Eppure la messa tridentina frena l’uscita di tanti cattolici in direzione dell’ortodossia.

Corrado Gnerre. "Come reagire a questa terribile crisi della Chiesa?". VIDEO

† 𝐒𝐚𝐧 𝐏𝐢𝐨 𝐝𝐚 𝐏𝐢𝐞𝐭𝐫𝐞𝐥𝐜𝐢𝐧𝐚
"𝐸 𝑛𝑜𝑛 𝑡𝑖 ℎ𝑜 𝑠𝑒𝑚𝑝𝑟𝑒 𝑑𝑒𝑡𝑡𝑜 𝑐ℎ𝑒 𝑙𝑎 𝑣𝑒𝑟𝑖𝑡𝑎̀ 𝑝𝑢𝑜̀ 𝑒𝑠𝑠𝑒𝑟𝑒 𝑐𝑜𝑚𝑏𝑎𝑡𝑡𝑢𝑡𝑎, 𝑚𝑎 𝑛𝑜𝑛 𝑑𝑖𝑠𝑡𝑟𝑢𝑡𝑡𝑎 ? 𝑃𝑟𝑒𝑔ℎ𝑖𝑎𝑚𝑜 𝑝𝑒𝑟 𝑐ℎ𝑖 𝑐𝑖 𝑝𝑒𝑟𝑠𝑒𝑔𝑢𝑖𝑡𝑎, 𝑝𝑒𝑟𝑐ℎ𝑒́ 𝑠𝑖 𝑟𝑎𝑣𝑣𝑒𝑑𝑎𝑛𝑜 𝑒 𝑟𝑖𝑝𝑎𝑟𝑖𝑛𝑜 𝑎𝑙 𝑚𝑎𝑙𝑒 𝑓𝑎𝑡𝑡𝑜" 
(𝑷𝒂𝒅𝒓𝒆 𝑷𝒊𝒐, 𝒂𝒍𝒍𝒂 𝒔𝒖𝒂 𝒇𝒊𝒈𝒍𝒊𝒂 𝑺𝒑𝒊𝒓𝒊𝒕𝒖𝒂𝒍𝒆 𝑪𝒍𝒆𝒐𝒏𝒊𝒄𝒆 𝑴𝒐𝒓𝒄𝒂𝒍𝒅𝒊- 𝒑𝒆𝒏𝒔𝒊𝒆𝒓𝒐 𝒕𝒓𝒂𝒕𝒕𝒐 𝒅𝒂𝒍 𝑫𝒊𝒂𝒓𝒊𝒐 𝒑𝒆𝒓𝒔𝒐𝒏𝒂𝒍𝒆 𝒅𝒊 𝑪𝒍𝒆𝒐𝒏𝒊𝒄𝒆)

Riceviamo e pubblichiamo.
QUI e sotto il breve video integrale.
InfoCatolica – Jorge Soley: Marshall McLuhan e il Sinodo sulla Sinodalità: “…Anche se le conclusioni finali fossero chiarificatrici e coerenti con il Magistero e la Tradizione, il problema sta nel fatto che, come nell'esempio della televisione, questo processo genera una mentalità che intende la Chiesa come una sorta di democrazia assembleare, con tutte le sue trappole e manipolazioni incluse e anche con i suoi gruppi di potere che, alla fine, seguono quella legge ferrea dell'oligarchia che…è ciò che stabilisce l'agenda che può essere discusso…
Luigi C.

29 settembre. Il culto dell’Arcangelo Michele

Preghiamo il grande S. Michele e rechiamoci nei suoi santuari, soprattutto alla Vigilia della sua Festa (I Classe, Bianco).
Luigi C.

Schola PalatinaLucia Alberti,  13 Marzo 2024

All’arcangelo Michele in persona, così come documentato nei racconti sulle visioni avvenute nel 490 a Monte S. Angelo sul Gargano, si attribuisce la frase «dove la roccia si apre, il peccato dell’uomo può essere perdonato».
Non è un caso che in questo percorso sulle orme di san Michele nel territorio della provincia di Rieti, le molte chiese a lui dedicate (più di 50) siano soprattutto grotte, semplici anfratti nella roccia, cappelle di montagna immerse nei boschi dell’Appennino, che rimarcano questo legame fortissimo che il culto del Santo ha con il mondo naturale e in particolare con la roccia nuda e le sorgenti d’acqua.

I nemici della pace liturgica hanno perso, ma noi non abbiamo ancora vinto!

Vi proponiamo – in nostra traduzione – la lettera 1108 pubblicata da Paix Liturgique il 26 settembre, in cui si esamina, con uno sguardo complessivo, l’attuale situazione liturgica, con particolare riferimento alle tendenze che emergono nei seminari, nei quali si formano i futuri sacerdoti.
La strada verso la «pace liturgica» non sarà breve, ma i fatti dimostrano che si può essere ottimisti.

L.V.


Ma quando ci saranno Vescovi che avranno la lucidità di visione e il coraggio di fare un bilancio del dopo Concilio Vaticano II?

Per quanto riguarda i nemici della pace liturgica, e per riassumere la situazione attuale, sono solito dire: «Hanno perso, ma non abbiamo ancora vinto!». Aggiungerei che non

Il predicatore sinodale Radcliffe elogia le relazioni tra persone omossesuali #sinodo #sinodalità

Parole indecenti di uno dei pupilli del Papa.
Un amico ci disse, "interesse privato in atti di ufficio".
Vedremo cosa succederà dal 2 ottobre, data di inizio del Sinodo.
Grazie a Michelangelo per la segnalazione e la traduzione.
Luigi C.

Carlos Esteban, 25 settembre, 2024, Infovaticana

In un articolo de “L'Osservatore Romano”, Timothy Radcliffe, sacerdote domenicano e assistente spirituale del Sinodo mondiale, elogia le coppie omosessuali con le quali confessa di condividere un “cammino sinodale”.
“Sono convinto della saggezza fondamentale dell'insegnamento della Chiesa, ma non capisco ancora bene come possa essere vissuto dai giovani cattolici gay che accettano la loro sessualità e vogliono giustamente esprimere il loro affetto”, ha detto Radcliffe nel suo intervento sull'organo ufficiale della Santa Sede. Questo non può essere ottenuto semplicemente rifiutando la richiesta”. “Per San Tommaso d'Aquino, le nostre passioni sono la forza motrice del nostro ritorno a Dio. I nostri bisogni sono dati da Dio e devono essere educati, purificati e liberati da nozioni illusorie”.
In questo contesto, l'ex capo dell'Ordine domenicano mondiale ha sottolineato l'evoluzione dell'insegnamento della Chiesa, rinnovato attraverso “l'esperienza vissuta”. “Gli omosessuali non sono più visti solo in termini di atti sessuali, ma come nostri fratelli e sorelle che, secondo Papa Francesco, possono essere benedetti”, ha concluso Radcliffe.

venerdì 27 settembre 2024

Riprende domani 28 settembre la celebrazione a Castel San Giovanni (PC)

Riceviamo e pubblichiamo.
Luigi C.

Riprende domani sabato 28 settembre alle ore 18 la celebrazione della Messa a Castel Sa Giovanni (PC), che si terrà ogni ultimo sabato del mese, presso la Chiesa dei Sacchi.

Chiesa parrocchiale della Santissima Trinità dei Pellegrini (RM), giovedì 26 settembre: il ricordo dell’amico Giancarlo con le fotografie delle solenni esequie

La Redazione di MiL-Messainlatino.it si unisce in preghiera per l’anima dell’amico Giancarlo Ciccia Arce, Camerlengo della Venerabile Arciconfraternita della Santissima Trinità dei Pellegrini e Convalescenti di Roma e Maestro delle Cerimonie nella Chiesa parrocchiale della Santissima Trinità.
Desideriamo ricordarlo con le fotografie delle solenni esequie che hanno avuto luogo nella «sua» chiesa giovedì 26 settembre (QUI l’annuncio delle esequie).

L.V

Milano, mercoledì 2 ottobre: conferenza «Stivali sul terreno, o estivali sui media?»

Riceviamo dagli amici dell’associazione Tradizione, Famiglia, Proprietà - TFP e condividiamo con piacere l’invito a questa interessante conferenza del Gen. B. (ris.) Francesco Cosimato, Presidente del Centro Studi Sinergie.

L.V.

Mercoledì 2

San Michele il poliziotto - preghiera rap per il protettore della Chiesa universale e patrono dei poliziotti - #sanmichele #revman #poliziottorapper #essercisempre @poliziadistato

Tra due giorni celebreremo l'antichissima festa (della dedicazione, nel V sec., di una basilica romana sulla Salaria - ormai distrutta -)  di S. Michele arcangelo. Sul sito
Una Voce Venetia un interessante excursus dell'origine della festa e dell'Ufficio.
Noi vogliamo celebrare il principe delle milizie celesti e patrono della Chiesa universale in un modo originale, (ri)proponendo ai nostri lettori questa particolare preghiera in stile rap, composta e musicata da Revman, nome d'arte di un giovane e bravo rapper dal viso pulito, l'agente scelto Sebastiano Vitale che ha deciso di farsi poliziotto e di veicolare, attraverso i suoi versi rappati ed il linguaggio giovanile, i buoni valori civici e di legalità, per farli giungere anche ai più giovani delle periferie. Qui il suo canale YouTube
Avevamo già proposto lo scorso anni i suoi bellissimi versi (in cui rieccheggia la preghiera di Leone XIII) e il video, in occasione dell'Anniversario della dell'istituzione della Polizia di Stato (di cui S. Michele è patrono dal 29/9/1949 per volere di Pio XII): per chi fosse curioso di leggerli (e apprezzarne la genuina religiosità) e ascoltare la canzone-preghiera orecchiabile, può cliccare qui

Sancte Michäele arcangele, defende nos in proelio. 

Roberto

 


C'è ancora qualcosa di Cattolico? Anche i Rino Formica, nel loro piccolo, ci azzeccano con Francesco

 

Rino Formica, Ministro delle Finanze del potentissimo Partito Socialista Italiano, definì l'ambiente corrotto dei cortigiani che imbonivano e cercavano favori dal leader Craxi, come "corte di nani e ballerine".

Con assoluta evidenza, vedi la foto a fianco e sotto col Santo Padre, la profezia è diventa realtà.

Vedi QUI Vatican News.

Natalino

E’ davvero necessario capire tutte le parole della Messa?

No.
Delle canzoni in inglese dei nostri beniamini, capiamo tutte le parole? No, ma nessuno si tratterrebbe dal dire che alcune canzoni in inglese sono dei capolavori universali. 
Quello che conta è l'insieme: la melodia, il senso generale del testo, o anche magari solo del titolo.
Ancor più spesso a far apprezzare una canzone è il semplice fatto di essere stata scritta da tal cantauotore o cantata da tal'altra cantante. O molto più semplicemente di essere stata ascoltata in un certo periodo della propria vita, o di averla sentita in un film. 
Insomma: 
Imagine dei Beatles, My way di Sinatra, Over the rainbow di Garland, What a wonderful world di Armstrong, Are you lonesome tonight di Elvis, Dancing in the dark di Springsteen, Wonderwall degli Oasis, I don't want to miss a thing degli Aerosmith, Starman di Bowie, Dancing queen degli ABBA, I still miss someone di Cash, (e si potrebbe andare avanti

CANCELLATO il demonio dalle Bibbie CEI 74 e 2008. Una omissione imperdonabile. Il caso del Salmo 109,6”

Ancora sulle pessime traduzioni bibliche del 1974 e 2008. Grazie ad Investigatore biblico.
Luigi C.


E’ inutile girarci attorno. Se per molti versi la Bibbia Cei 74 resta la traduzione “meno peggio”, in certi casi devo ammettere che gli errori compiuti in essa sono alla pari della Cei 2008. Credo che il problema sia stata proprio la mentalità post-conciliare. Il Concilio Vaticano II non c’entra nulla. Ma è la deriva post-conciliare il problema. Tutte le filosofie e le ideologie che sono nate da una cattiva ed errata interpretazione del Vaticano II. Un esempio per tutti: la mentalità abbastanza diffusa che il demonio non esiste. Che è solo un simbolo. Ma che non esiste come persona. Questa mentalità, questa ideologia, si è fatta spazio da una errata interpretazione della teologia del Concilio Vaticano II. Dire che il diavolo non esiste, è una eresia. Che il Concilio non ha mai pronunciato. Il caso del Salmo 109,6 che analizzeremo oggi, è proprio un esempio di questa “nouvelle theologie” marcatasi ampiamente negli ultimi decenni.

Roma, venerdì 25 ottobre: 9º incontro Pax Liturgica #sumpont2024

Con grande piacere pubblichiamo il programma completo del 9º incontro Pax Liturgica presso il Pontificio Istituto Patristico Augustinianum che – come ogni anno – precede immediatamente il Pellegrinaggio internazionale Populus Summorum Pontificum.
Invitiamo vivamente i pellegrini che dal 25 ottobre saranno a Roma a partecipare anche a questo convegno di particolare interesse e che da sempre si segnala per l’altissimo livello dei temi e dei relatori.
La redazione di MiL-Messainlatino.it sarà presente e speriamo di incontrare molti nostri lettori!
Per iscrivervi, cliccate QUI.

L.V.

Venerdì 25

giovedì 26 settembre 2024

USA. Così i laici hanno diffuso l’adorazione eucaristica in ogni parrocchia e in ogni scuola della diocesi

Grazie ad Aldo Maria Valli per la diffusione di questa bella notizia.
Insistiamo con i nostri Parroci per moltiplicare le adorazioni eucaristiche.
Luigi C.

24-9-24

In questo articolo, Eucharistic Adoration, gruppo di apostolato che promuove l’adorazione eucaristica tra i laici, racconta la propria esperienza e i frutti che si stanno raccogliendo.

A fronte di tutto quello che accade nella Chiesa e nel mondo, Gesù vuole ravvivare la nostra fede e guarirci attraverso la sua presenza reale nell’adorazione eucaristica.
Avendo perseguito un apostolato che promuove l’adorazione eucaristica e perpetua per molti anni, noi dell’apostolato dell’adorazione eucaristica siamo lieti che una diocesi abbia disposto l’adorazione perpetua in ogni parrocchia e scuola. Sandy Rongish, co-fondatore e coordinatore internazionale di “Children of Hope”, associazione che promuove l’adorazione per bambini e famiglie, ci ha riferito che quasi ogni parrocchia della diocesi di Wichita, nel Kansas, ha ora l’adorazione 24 ore su 24 (da quando è scoppiato il Covid, alcune parrocchie hanno ridotto i loro orari, ma ogni scuola ha ancora l’adorazione).
Wichita è una città con una popolazione di meno di 400 mila abitanti, dove i cattolici costituiscono una minoranza (meno di 100 mila), con novanta parrocchie e trentaquattro scuole elementari cattoliche. La diocesi ha un vescovo, senza ausiliari.

"Che cos’è il Modernismo". Nuova uscita libraria

Riceviamo dagli amici di Fede & cultura e pubblichiamo. Un nuova uscita da leggere tutta.
Luigi C.

Cari amici di MiL,

Il libro Che cos’è il Modernismo, pubblicato da Fede & Cultura, rappresenta una lettura fondamentale per chi desidera comprendere le radici e le conseguenze di quella che san Pio X definì “la sintesi di tutte le eresie”. Questa opera raccoglie tre dei più importanti documenti magisteriali del santo papa, il cui Magistero ha combattuto con fermezza le devianze dottrinali del modernismo. I testi raccolti sono la Grave Allocuzione ai cardinali dell’aprile 1907, il decreto del Sant’Uffizio Lamentabili sane exitu e la famosissima enciclica Pascendi Dominici Gregis. Si tratta di documenti che non solo hanno segnato la storia della Chiesa all'inizio del XX secolo, ma che oggi si rivelano ancora più urgenti e attuali nel contesto di una crisi di fede senza precedenti. Gli ultimi due documenti, inoltre, sono vincolati dall'infallibilità pontificia. Elemento di pregio di questa edizione - ritengo - è la traduzione dal latino all'italiano in uno stile moderno, eppure fedele al testo originale. 

Nell’introduzione da me curata, mi sono proposto di spiegare perché questi documenti non appartengano solo a un passato lontano, ma parlino con una voce potente e profetica anche al nostro tempo.

Confini aperti o chiusi? San Tommaso offre un modello per l’immigrazione


L’immigrazione è oggi un tema a forte polarizzazione. La penna brillante dei nostri Campari & de Maistre che ha animato martedì le pagine di MiL merita un approfondimento su 300 Denari che vuole andare oltre al fatto di cronaca. Da un lato, vi sono movimenti che spingono per una completa apertura dei confini, come la visione della “Open Society” di George Soros ad oggi pienamente abbracciata da Papa Francesco, che promuove l’idea di una società senza barriere nazionali, dove accoglienza e libera circolazione delle persone è considerata un diritto umano fondamentale. Dall’altro lato, troviamo movimenti che invocano una forte regolamentazione del fenomeno migratorio, come la Lega in Italia o la criticata (dai vescovi tedeschi) Alternative für Deutschland (AfD) in Germania, visto come una minaccia sia in termini di sicurezza nazionale che di identità culturale.

Loredo. "Possibile "golpe" nel Sinodo?". VIDEO

Riceviamo e pubblichiamo.
"All’apertura del Concilio Vaticano II furono presentati schemi, vale a dire strumenti di lavoro, che, tutto sommato, segnavano una continuità col passato. Questi schemi furono subito ribaltati dalla corrente progressista, e sostituiti con altri francamente innovativi che, alla fine, prevalsero. Qualcosa di simile può succedere con l’Istrumentum laboris del prossimo Sinodo sulla sinodalità che si aprirà fra due settimane qui a Roma".
Prepariamovi al Sinodo incombente a ottobre.
QUI e sotto il video integrale
Monday Vatican – Andrea Gagliarducci: Papa Francesco, il Sinodo per una svolta narrativa?

27 settembre, San Vincenzo de’ Paoli: "La sontuosità e l’amore per i poveri nella dottrina cattolica"

Ricordo di un grande santo alla vigilia della sua festa (secondo il N.O.; per il calendario V.O. la sua memoria è il 19 luglio).
Povero nella sua vita e il massimo della sontuosità per Dio: "il Santo usava per il culto splendidi paramenti, veri e propri regali".
Luigi C.


“Catolicismo” Nº 124 – Aprile 1961

La Rivoluzione è capace di deformare agli occhi dei posteri la vera fisionomia morale dei Santi.
C’è stato un tempo in cui si usava l’insulto e le menzogne per farlo. Falsificando direttamente i fatti storici, ha cercato di denigrare questo o quel Santo, di attaccare la Chiesa in questo modo. Ma la vittoriosa controffensiva degli storici cattolici ha demoralizzato questa strategia.
Poi venne una tattica diversa: quella dell’unilateralità storica. San Vincenzo de’ Paoli ne è stato particolarmente colpito. Così, sottolineando la carità veramente angelica di questo santo ammirevole, ha cercato di nascondere la sua intrepida e inflessibile combattività contro il giansenismo. La combattività del bene è una virtù che la Rivoluzione si sforza particolarmente di impedire ai fedeli di conoscere e praticare. E per questo lo passa sotto silenzio nella vita dei santi. Il successo di questa manovra è evidente. Il numero di coloro che hanno sentito parlare delle lotte di San Vincenzo contro il giansenismo è così piccolo…

AP. L'orribile eredità di abusi del Belgio offusca il viaggio del Papa mentre i sopravvissuti scrivono una lettera per chiedere riparazioni

Il viaggio del Papa in Belgio e Lussemburgo da oggi 26 al 29 settembre non nasce sotto i migliori auspici. Il solito problema, omosessualità, pederastia, abusi.
"Danneels, amico di lunga data di Francesco, è stato ripreso mentre cercava di convincere il nipote [vittima di abusi] di [Mons. Vescovo di Bruges] Vangheluwe a tacere fino al pensionamento del vescovo. E infine, nel settembre 2010, la chiesa ha pubblicato un rapporto di 200 pagine compilato dallo psichiatra infantile Peter Adriaenssens, che ha affermato che 507 persone si erano fatte avanti con storie di molestie da parte di preti, anche quando avevano appena due anni. Ha identificato almeno 13 suicidi da parte delle vittime e tentativi da parte di altre sei".
Luigi C.

Associated Press, Di NICOLE WINFIELD e RAF CASERT, 25-9-24

CITTÀ DEL VATICANO (AP) — Dopo un tour in quattro nazioni dell'Asia, dove ha visto folle da record e comunità ecclesiali vivaci, Papa Francesco si reca in Belgio questa settimana, mentre il Paese, un tempo fermamente cattolico, si confronta nuovamente con la sua spaventosa eredità di abusi sessuali da parte del clero e di insabbiamenti istituzionali.
Riceverà un'accoglienza seria: le vittime di abusi hanno scritto una lettera aperta a Francesco, chiedendogli di avviare un sistema universale di riparazione da parte della Chiesa e di assumersi la responsabilità del disastro che gli abusi hanno causato alle loro vite.
E in una cascata di eventi che sottolineano quanto facilmente gli scandali emergano ancora, un vescovo ha dovuto prima ritirarsi dal viaggio del papa perché aveva recentemente elogiato calorosamente un prete che era noto per essere stato coinvolto in un caso di abusi. E mercoledì sera, la messa principale del papa ha dovuto essere cambiata perché l'inno finale era stato composto da un noto abusatore.
La lettera aperta, di cui l'Associated Press ha ottenuto una copia, verrà consegnata a mano a Francis quando incontrerà 15 sopravvissuti durante la sua visita di quattro giorni a partire da giovedì, secondo il reverendo Rik Deville, che da oltre un quarto di secolo si batte a favore dei sopravvissuti agli abusi.

C'è ancora qualcosa di Cattolico? Papa Francesco, Cappucetto Rosso, il lupo e gli okkupanti

 

Vediamo che il Santo Padre accoglie nuovamente gli eleganti, con abbigliamento appropriato a un udienza col successore di San Pietro, nonché abusivi okkupanti di alloggi, dei "movimenti popolari" QUI .

Il Papa aveva definito una favola la sua amicizia col fondatore di questi gruppi (QUI MiL dove parla di Cappuccetto Rosso), ma quando le favole si avverano bambini e  Papi son sempre felici.

Natalino

mercoledì 25 settembre 2024

Come cambia la teologia morale: il caso di Maurizio Chiodi

Grazie all'Osservatorio Van Thuan per questa analisi sulle derive teologiche, pericolosissime, attuali di Maurizio Chiodi, appena nominato Consultore DDF (QUI MiL).
InfoVaticana - Redazione: Francesco nomina al DDF  l’eterodosso don Maurizio Chiodi: “…Per avere un'idea di chi sia Maurizio Chiodi, vale la pena di ricordare le polemiche più significative che lo hanno attraversato, come le sue opinioni sull'uso dei contraccettivi artificiali. In una conferenza del 2017, Chiodi ha suggerito che, in alcune circostanze, l'uso di contraccettivi potrebbe essere considerato moralmente accettabile all'interno della dottrina cattolica, in opposizione all'enciclica del 1968 Humanae Vitae, che proibisce rigorosamente l'uso di metodi contraccettivi innaturali. Chiodi è stato anche criticato per il suo approccio più eterodosso all'etica sessuale. Nelle sue opere ha sostenuto un discernimento pastorale che tenga conto delle complessità della vita moderna e delle situazioni particolari di ogni persona, il che è stato talvolta interpretato come un'apertura verso posizioni più liberali su questioni come l'omosessualità, la convivenza e il matrimonio. Lo scorso agosto, in un'intervista, ha nuovamente sostenuto che “dobbiamo ripensare” l'insegnamento tradizionale su omosessualità e contraccezione. D'altra parte, la sua vicinanza alle idee promosse da Papa Francesco, soprattutto in relazione all'esortazione apostolica Amoris Laetitia(2016), è stata un altro centro di controversie. …
Luigi C.

Stefano Fontana Set 20, 2024

In un precedente articolo ho cercato di evidenziare le principali novità di impostazione della teologia morale cattolica. Aggiungo ora qualche osservazione sul teologo Maurizio Chiodi.
Un esempio di esposizione della struttura della nuova teologia morale è il manuale “Teologia morale fondamentale” (Queriniana 20203) di don Maurizio Chiodi, docente alla Facoltà teologica di Milano e al nuovo Istituto Giovanni Paolo II a Roma.
La nuova teologia morale, secondo Chiodi, deve attuare una “svolta verso il soggetto”. La conoscenza dei suoi fondamenti universali non è possibile senza il collegamento con quelli singolari: “il singolare è principio dell’universale“, non si accede all’essere “se non a procedere dall’ermeneutica dell’esperienza, così come questa si presenta alla coscienza personale”. Questo richiede di superare la visione realistica e oggettiva della persona e optare per la prospettiva “fenomenologico-ermeneutica” secondo la quale si dà una “imprescindibilità dell’esperienza nel discorso morale”. La morale quindi non si fonda più sull’essere ma sull’esperienza, concetto però, quest’ultimo, tra i più vaghi.

Bergamo, martedì 1° ottobre: ottavo incontro «Il tempo di Settuagesima»

Riceviamo dagli amici del Comitato Summorum Pontificum di Bergamo e con piacere condividiamo la segnalazione dell’ottavo incontro sull’anno liturgico tradizionale tenuto dal sig. Giuseppe Beretta (QUI, QUI, QUI, QUI, QUI, QUI e QUI su MiL i video dei precedenti incontri sul ciclo natalizio).

L.V.

Martedì 1°

La Messa tradizionale nell’arte #165 - Messa all‘altare di S. Tecla nel Duomo di Milano. Di L. Bisi, sec. XIX (Varese)- #mtlnellarte #santatecla #milano #

Ieri 24 settembre il calendario ambrosiano ha festeggiato Santa Tecla Vergine e martire (II sec.). 
Nel calendario romano si commemora solo alle lodi del 23 settembre (memoria di S. Lino da Volterra, primo papa dopo S. Pietro).
A questa grande Santa (venerata anche dalla Chies Ortodossa, è tutt’oggi intitolata la parrocchia del Duomo di Milano (che é stato eretto dove sorgeva l’antica basilica di S. Tecla); nel Duomo nel transetto sinistro è un bellissimo altare che conserva la sue reliquie e la raffigura in una pala marmorea tra le fiere per i cui morsi subì il feroce martirio.
Proponiamo questo bel dipinto (conservato nel museo del Sacro Monte di Varese, pubblicato dal benemerito gruppo ufficiale su FB del Coetus per la S. Messa tradizionale ambrosiana a Milano) in cui vede un sacerdote iniziare la celebrazione della S.  Messa letta ai piedi dell’altare dedicato alla Santa. (A destra un particolare, sotto, il quadro intero).
Dal gruppo degli amici ambrosiani, “copiamo” queste brevi informazioni per saperne di più.


24 Septembris - S. Theclae Virg. Mart (rosso)
In Metropolitana Sol. I cl
24 Settembre - S. Tecla Vergine e Martire (rosso)
Nelle Cattedrale Metropolitana Solennità di I Classe

Dalla fine del II secolo è attestato il culto di santa Tecla, donna cristiana che non ha esitato a versare il suo sangue per Cristo Signore. Le Chiese ortodosse e greco-cattoliche la chiamano protomartire, cioè prima grande donna cristiana che subì il martirio, Megalomartire e Isaposrola.
In effetti è la santa del cui culto si possiede la documentazione più antica, pur gravando la