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Elenchi dei Vescovi (e non solo) pro e contro Fiducia Supplicans #fiduciasupplicans #fernández

Pubblichiamo due importanti elenchi. QUI  un elenco coi vescovi contrari, quelli favorevoli e quelli con riserve. QUI  un elenco su  WIKIPED...

giovedì 31 dicembre 2020

Buon San Silvestro 2

Ridiamo un po' in questo anno difficile.
Te Deum laudamus!
Luigi


BREAKING NEWS: causa sciatalgia, Papa Francesco non celebrerà i riti di fine ed inizio anno presso l’Altare della Cattedra

Apprendiamo dal Direttore della Sala Stampa della Santa Sede, Matteo Bruni, che, a causa di una dolorosa sciatalgia, le celebrazioni di questa sera e di domani mattina presso l’Altare della Cattedra della Basilica Vaticana non saranno presiedute dal Santo Padre Francesco, al quale auguriamo una pronta guarigione.
Di seguito riportiamo il testo integrale in lingua italiana della dichiarazione pubblicato sul sito ufficiale della Sala Stampa.

L.V.


A causa di una dolorosa sciatalgia le celebrazioni di questa sera e di domani mattina presso l’Altare della Cattedra della Basilica Vaticana non saranno presiedute dal Santo Padre Francesco.

"Dizionario dei grandi convertiti"

Nuove letture per l'Avvento e il Natale.
Luigi

9 dicembre 2020 
Dizionario dei grandi convertiti


Come diceva Chesterton, due sono gli elementi essenziali al centro di ogni conversione: «Uno è che [il convertito] crede che sia una solida verità oggettiva, che è vera che gli piaccia o no; e l’altra è che cerca la liberazione dai suoi peccati».

Non ci sono grandi o piccole conversioni, tutte sono avvenimenti grandiosi. Il dizionario dei «grandi convertiti» però vuole raccontare quelle più “famose”

mercoledì 30 dicembre 2020

Paolo Gulisano: "Chi è come Dio? Racconto di Natale"

Un racconto natalizio dell'amico Paolo Gulisano,
Luigi

Paolo Gulisano
24-12-20

Il paese era già sprofondato nel silenzio, mentre il buio scendeva rapidamente tra le case.
“Non riesco ancora ad abituarmi a quanto rapidamente tramonta il sole, qui in oriente” disse il giovane legionario.
“Perché non sei nato a meridione quanto me, ragazzo” rispose il legionario più anziano, stringendosi nel mantello, “in Sicilia, la mia terra, perfino d’estate i tramonti sono molto rapidi. Piuttosto, io non capisco perché faccia così freddo tra queste colline…”
“Sì, stasera fa molto freddo. Sarei rimasto volentieri accanto al fuoco” disse il giovane legionario. 
“Già– aggiunse il veterano- a festeggiare il Dies Natalis Solis Invictus. Siamo nell’ora più buia dell’anno, ma il sole ora comincerà il suo cammino per tornare a splendere caldo e lucente.”

Rito di Salisbury (rito di Sarum): alla scoperta di un antico rito inglese medioevale che influenzò molti riti romani europei

Proponiamo in una nostra traduzione un interessante articolo del nostro amico Gregory Di Pippo dell’ottimo sito di NLM (22.12.2020) sul poco conosciuto ma antichissimo rito di Sarum ovvero rito di Salisbury (Sarum in latino) che è una antichissima variante del rito romano che fu in uso in Gran Bretagna dal 1078 al XVII secolo. 
Esso permane anche nella liturgia anglicana del Book of Common Prayer che trae origine da questo rito. 
Per comprendere meglio il post, diamo qualche nota storica su questo particolare rito
cfr. Wikipedia).  
Nel 1078, Guglielmo I d'Inghilterra nominò Osmundo vescovo di Salisbury. Egli apportò alcune modifiche alle liturgie anglo-sassoni e celte, adattandole al rito romano (o meglio alla sua variante “di Rouen”, Normandia, da cui proveniva il duca Guglielmo) ispirandosi nel contempo alle tradizioni locali.
L'opera di Osmundo trovò compimento nella compilazione d'un nuovo messale, di un breviario e di altri libri liturgici, che furono in seguito utilizzati nel sud dell'Inghilterra, in Gallia e in Irlanda. Qualche vescovo adottò gli stessi messali, mentre altri vi aggiunsero preghiere proprie. 
Il rito di Sarum influenzò altri riti latini: il rito di Braga in Portogallo e il rito di Nidaros in Norvegia e anche alcuni ordini religiosi, come i domenicani.
Il rito di Sarum fu adottato dalla Comunione anglicana negli anni 1530, ma fu gradualmente

Breve riflessione sui preti che devono...fare i preti

Da una Pagina Facebook che ci ha colpito.
Luigi

C’era un Mondo in cui i preti facevano i preti, vestivano da preti, parlavano da preti e parlavano di Dio, come si conviene a dei veri preti. Se li cercavi erano in confessionale o in ginocchio davanti al tabernacolo, in chiese che avevano la bellezza e la sacralità propria delle chiese. Se li salutavi con “Laudetur Jesus Christus” sapevano che cosa rispondere e rispondevano sorridenti. Se gli baciavi la mano non la ritraevano, scandalizzati. Nelle omelie parlavano dell’Inferno, del peccato, di satana e dell’eternità; parlavano di ciò che conta sapere per salvare l’anima.

Era un mondo in cui si celebrava la Messa in latino, forse non tutti capivano tutte le parole, ma tutti capivano che lì c’era Dio e che scendeva sull’Altare perché quel rito era un miracolo, un mistero. La Santa comunione la si poteva ricevere solo in ginocchio e sulla lingua e solo loro la potevano toccare. Erano preti che si inginocchiavano sempre se passavano davanti al tabernacolo. Potevi anche non credere, ma era difficile non rispettarli e trattarli con rispetto.

Erano uomini che entravano in seminario con la fede e ne uscivano sacerdoti con una fede forte e una preparazione dottrinale inappuntabile.

Era un mondo in cui i preti erano veramente preti.
Roberto Bonaventura

www.robertobonaventura.com

Assoluzione generale per tutti? Dove sono gli assembramenti di fedeli per concedere l'autorizzazione?

Un'altra pericolosa autorizzazione della new wave ecclesiale e di molti vescovi: la permissione di assoluzioni NON individuali, previste dal Codice di Diritto Canonico solo in casi assolutamente eccezionali..
Perchè non  autorizzarlo SOLO negli ospedali "coronavirus"? Non ci pare di vedere coorti di persone, in questi giorni, davanti ai confessionali.
Giustamente l'Arcivescovo di Trieste Mons. Crepaldi lo ha vietato (QUI).
Luigi

Un’assoluzione generale ingiustificata
La Nuova Bussola Quotidiana, Luisella Scrosati
24-12-2020


Il Covid non rientra di per sé nei casi di grave necessità indicati dal CIC per autorizzare le assoluzioni generali. L’assoluzione individuale è l’unico mezzo ordinario per ottenere la remissione delle colpe: per derogare a tale principio servono “congiuntamente” due elementi, come chiarisce una Nota del 1996 del Pontificio Consiglio per i Testi Legislativi. La Penitenzieria non ne ha tenuto conto, prestando il fianco ad applicazioni inaccettabili.

martedì 29 dicembre 2020

Cinque mesi alla Marcia per la Vita, diventa volontario anche tu: sabato 9 gennaio

Per i nostri lettori che desiderano diventare volontari alla Marcia per la Vita: si terrà una riunione on-line dei volontari della Marcia il sabato 9 gennaio alle ore 14,30. Se vuoi anche tu aiutare e impegnarti nella tua zona registrati all’evento e clicca qui.
Luigi

Gentile Amico,

Il Natale è la festa della Vita per eccellenza! Nel Mistero del Natale contempliamo un Dio che, facendosi uomo nel grembo della SS.ma Vergine Maria, viene concepito, diventa embrione, feto e in ultimo bambino, ed è Colui che noi adoriamo nella grotta di Betlemme.

Summorum Pontificum nel mondo #16: Seminario Saint-Pierre FSSP Wigratzbad, Germania


Seminario di San Pietro, Wigratzbad, Germania, FSSP (Fraternità Sacerdotale San Pietro) celebrazioni del Santo Natale.

Claudio 

Vedi QUI immagini dalla pagina facebook della Fraternità in Dordogna e QUI  dal sito del Seminario.

Padre Serafino Lanzetta: 'Da “cristiani anonimi” a “Fratelli tutti"'

Una bella riflessione di Padre Serafino Lanzetta, pubblicata da Aldo Maria Valli.
Luigi

26-11-2020
Cari amici di Duc in altum, sono lieto di proporvi un contributo di padre Serafino Maria Lanzetta che collega la nozione di “cristiani anonimi” al centro della riflessione di Karl Rahner all’ultima enciclica di Francesco, Fratelli tutti, nella quale, scrive Lanzetta, manca Cristo, il Figlio di Dio, che ci rende figli del Padre e “c’è solo l’uomo che si affratella naturalmente agli altri uomini sulla mera base di istanze sociali o di un amore umano non ben precisato”.
L’autore ha dedicato a questo tema anche una catechesi che si può ascoltare sul suo canale YouTube. E, sempre sul tema della Fratelli tutti, ha scritto un editoriale per il numero in uscita di Fides Catholica.
A.M.V.

Monaci Benedettini dell’Immacolata. Nuovo monastero a Taggia (Im) diocesi di Ventimiglia - San Remo

 

In questi giorni di festa particolare che per le contingenze attuali abbiamo vissuto in maniera più sobria e più spirituale, vorremmo ricordare chi alla vita spirituale ha dedicato la vita in una modalità speciale: i nostri cari Monaci Benedettini dell’Immacolata. Moltissimi dei nostri lettori sicuramente hanno avuto modo di conoscerli di persona nella loro prima sede a Villatalla in diocesi di Imperia - Albenga (e altri in occasione dei Pellegrinaggi Internazionali del “Populus Summorum Ponificum” e agli eventi ad esso connessi).

Inviamo quindi i nostri lettori alla lettura di questo post per conoscere meglio la loro nuova realtà (da un anno, il 24 agosto 2019, si sono infatti trasferiti nel convento dei Cappuccini di Taggia, accolti paternalmente dal Vescovo di Ventimiglia - San Remo Mons. Suetta. Sul loro sito inoltre si potrà conoscere anche la loro realtà e le loro giornate di preghiera e di lavoro.

Come si avrà modo di vedere, i bravi monaci stanno eseguendo bei lavori di ristrutturazione dell’edificio conventuale che presentava gravi problematiche. Molto è stato fatto ma molto ancora resta da fare (soprattutto al tetto). 

Ecco che allora MiL si fa portavoce dell’appello che il padre priore padre Jehan MBI ha lanciato sul

lunedì 28 dicembre 2020

Novus Horror Missae - speciale presepi


Su suggerimento  del nostro solito caro amico e lettore (che ci ha inviato un po’ di “materiale”), proponiamo alcune stravaganti idee di presepi et similia, che quest’anno hanno preso scena in diverse parti del mondo (virtuale o reale). 

Non conosciamo la provenienza esatta di tutte le foto perché ormai girano nel web. 

Non perdetevi l’ultimo video in fondo.

Roberto 


Orrori architettonici… e dove trovarli #16 a Rottenburg am Neckar (Germania)

Chiesa dello Spirito Santo dell’ing. Matthias Ludwig (anno 2017).

Lorenzo

Descrizione del progetto: «Conversione e ristrutturazione della chiesa dello Spirito Santo a Rottenburg-Ergenzingen, ottobre 2017

“Sotto il tetto di una tenda”

Una chiesa come spazio aperto, che si adatta alle esigenze del presente con installazioni precise: a volte una conversione riuscita consiste nel fare solo lo stretto necessario, ma con convinzione. La chiesa cattolica dello Spirito Santo a Ergenzingen, parte della parrocchia di Rottenburg am Neckar nel distretto di Tubinga,

Le visioni sbagliate su S. Francesco e l'aiuto che ci dà Chesterton


Dall'amico Trevisan dell'Osservatorio Van Thuan.
Luigi

Chesterton le aveva già previste tutte
di Fabio Trevisan, 25-11-20

Questo intervento riprende il tema affrontato nell’articolo di Stefano Fontana “Il Patto di Assisi e le attuali caricature ecclesiastiche di san Francesco” [Leggi Qui]

Nel secondo capitolo “Il mondo in cui si è trovato San Francesco”, tratto dal saggio del 1923: “San Francesco d’Assisi”, Gilbert Keith Chesterton (1874-1936) volle portare il lettore nell’atmosfera spirituale, sociale e culturale dell’epoca del Santo, per dissipare ogni dubbio sulle ingiuste versioni mondanizzate.

Le Sante Messe del tempo di Natale in Prosper Guéranger #7 i santi Innocenti

Continuiamo le meditazioni liturgiche tratte dall’Année Liturgique di dom Propser Guéranger (Le Mans 1841-1866) per il tempo di Natale: i santi Innocenti.

L.V.

28 DICEMBRE

I SANTI INNOCENTI

MESSA

La santa Chiesa esalta la sapienza di Dio, che ha saputo sventare i calcoli della politica di Erode e riportare gloria dalla crudele immolazione dei bambini di Betlemme, elevandoli alla dignità di martiri di Cristo, di cui celebrano le grandezze in una riconoscenza eterna.

domenica 27 dicembre 2020

I Tesori della Musica Sacra e del gregoriano: "In Natali Domini"

Un commento del Maestro Porfiri al canto "In Natale Domini".
Luigi


Marco Tosatti, 24-12-20

[...]

Tra i tanti canti natalizi che sono a nostra disposizione, ce n’è uno che non è molto popolare ma che pure andrebbe considerato con più attenzione in quanto esso, un poco come Puer Natus in Betlehem, riassume il senso del tempo natalizio usando un testo ed una melodia di immediato impatto. Si tratta di In Natali Domini, un inno con ritornello probabilmente composto nel XIV secolo, tempo in cui le fioriture di inni, sequenze e tropi era abbondante. In effetti ci sono molte similitudini fra questo canto e Puer Natus in Betlehem, non solo nel carattere modale e sillabico della composizione, ma anche nel taglio del testo. È un testo in cui il Figlio è inestricabilmente legato con la Madre, specie nel ritornello che contrappunta tutte le strofe: Virgo Deum Genuit, Virgo Christum Peperit, Virgo Semper Intacta.

Newsletter Fatima Oggi - 24 Dicembre 2020

Dagli amici della TFP italiana.
Luigi




Il triste stato del mondo richiede un grande reset. Potremmo dire che la storia del mondo da Fatima in poi è stata una battaglia tra reset, quello proposto dalla Madonna e altri reset proposti dal comunismo, socialismo, nazismo, laicismo, islamismo e ideologie totalitarie varie. Tali schemi incentrati sull'uomo hanno fallito miseramente. Ecco perché l'ultima opzione di reset deve essere respinta nella sua interezza poiché non affronterà il problema delle nostre iniquità ma le aggraverà.

Chesterton: il Natale incompatibile con il mondo moderno?

Dal Blog di Costanza Miriano una splendida pagina di G.K. Chesterton.
QUI e QUI sul Nostro.
Luigi

Il Natale deve andarsene
6-12-20
di G.K. Chesterton*

Il Natale è assolutamente inadatto al mondo moderno. Presuppone la possibilità che le famiglie siano unite, o si riuniscano, e persino che gli uomini e le donne che si sono scelti si parlino. Così, migliaia di spiriti giovani e avventurosi, pronti ad affrontare i fatti della vita umana e a incontrare la vasta varietà di uomini e donne come sono realmente, altrettanto pronti a volare fino ai confini della terra e a tollerare ogni qualità stravagante o accidentale dei cannibali o degli adoratori del demonio, sono crudelmente obbligati ad affrontare un’ora – no: talvolta persino due ore! – in compagnia di uno zio Giorgio o di qualche zia di Cheltenham che non trovano particolarmente simpatici.

Le Sante Messe del tempo di Natale in Prosper Guéranger #6 domenica nell’Ottava di Natale

Continuiamo le meditazioni liturgiche tratte dall’Année Liturgique di dom Propser Guéranger (Le Mans 1841-1866) per il tempo di Natale: la domenica nell’Ottava di Natale.

L.V.

DOMENICA NELL’OTTAVA DI NATALE

MESSA

Fu nel cuore della notte che il Signore liberò il suo popolo dalla cattività, con il passaggio del suo angelo, armato di spada, sulla terra degli Egizi; così pure nel profondo silenzio notturno l’angelo del Gran Consiglio è disceso dal suo trono regale, per recare la misericordia sulla terra. È giusto che la Chiesa, celebrando quest’ultimo passaggio, canti l’Emmanuele, rivestito di forza e di bellezza, che viene a prendere possesso del suo impero.

sabato 26 dicembre 2020

Vincent Nagle: "Viaggio in Terra Santa"

Una lettura per il Tempo di Natale.
Luigi

Viaggio in Terra Santa, dove storia e fede si incrociano
11-12-2020


Visitare i luoghi dove si svolse la vita terrena di Nostro Signore può essere l’inizio di un’esperienza della fede completamente nuova, dando modo di constatare la veridicità delle Scritture. Fresco di stampa un libro scritto da don Vincent Nagle e ricco di dati storici, geografici, archeologici e biblici: Viaggio in Terra Santa. Vedere e credere: leggere il Vangelo nei luoghi di Gesù (Ares).

Il video completo de "La giovinezza della Messa Tridentina" con Schneider, Neri, Gnerre e altri

Pubblichiamo integralmente il video della trasmissione in streaming sulla Messa Tridentina, con Porfiri, Gnerre, Neri, Milanese, Bux e Schneider,  pubblicizzata da Mil QUI.
Ci permettiamo di segnalare ai nostri lettori il nostro dissenso sul primo intervento (minuto 19) di Mons. Bux sul tema della "Messa di sempre".
Luigi

Le tre Sante Messe di Natale secondo San Clemente Maria Hofbauer, l’apostolo di Varsavia e il protettore di Vienna.


Una piccola catechesi natalizia da Facebook. Grazie a Guido Verna.
Luigi

«Nel giorno del s. Natale amava di spiegare al popolo il significato delle tre Messe che celebra ciascun Sacerdote, 
La prima Messa, diceva, si celebra a mezza notte, perché, come allora le tenebre sono più fitte e niente si vede; così è al nostro intelletto incomprensibile ed affatto oscura l’eterna generazione del Figliuolo nel seno del Padre. 
La seconda Messa si celebra all’aurora quando le tenebre sono mescolate alla luce; per dinotarci qualmente la nascita temporale del Figlio di Dio da Maria Vergine, in parte si può comprendere, quindi oscura e chiara contemporaneamente. 
La terza Messa poi si celebra verso mezzodì,

Le Sante Messe del tempo di Natale in Prosper Guéranger #5 santo Stefano, protomartire

Continuiamo le meditazioni liturgiche tratte dall’Année Liturgique di dom Propser Guéranger (Le Mans 1841-1866) per il tempo di Natale: santo Stefano, protomartire.

L.V. 

26 DICEMBRE

SANTO STEFANO, PROTOMARTIRE

MESSA¹

La santa Chiesa comincia con le parole del santo martire che, attingendo al linguaggio di David, ricorda il consiglio tenuto contro di lui dai malvagi e l’umile fiducia che l’ha fatto trionfare delle loro persecuzioni. Dall’effusione del sangue di Abele fino ai futuri martiri che deve immolare l’Anticristo, la Chiesa è sempre perseguitata; il suo sangue non cessa di scorrere in una regione o in un’altra, ma il suo rifugio è nella fedeltà allo sposo e nella semplicità che il bambino del Presepio è venuto a insegnarle con il suo esempio.

venerdì 25 dicembre 2020

SMENTITA: Il vescovo Stankevičs NON AVREBBE CHIESTO al parlamento lettone il riconoscimento legale delle coppie omosessuali e di coloro che convivono senza sposarsi

AGGIORNAMENTO DI VENERDÌ 25  DICEMBRE. In una intervista rilasciata a Riccardo Cascioli e pubblicata sul quotidiano La Nuova Bussola Quotidiana di giovedì 24 dicembre il Vescovo mons. Zbigņevs Stankevičs smentisce tutte le frasi a lui attribuite dal blog InfoCatólica, diffusa da Marco Tosatti sul blog Stilum Curiae e riportate dallo stesso quotidiano La Nuova Bussola Quotidiana, poi riprese da MiL.
Prendiamo atto della smentita sulla notizia inizialmente riportata e trascriviamo  di seguito l’intervista in cui si ricostruisce l’intera vicenda.
Rimaniamo curiosi di leggere l’intera sbobinatura dell’audizione del Vescovo mons. Zbigņevs Stankevičs  davanti al Parlamento lettone.

L.V.


Nei giorni scorsi sulla stampa internazionale è passata la notizia che l'arcivescovo di Riga, monsignor Stankevics, ha chiesto al Parlamento di approvare una legge per riconoscere le unioni gay. Ma la notizia, come spiega alla Bussola lo stesso arcivescovo, era falsa, originata dal totale travisamento delle sue parole da parte dell'agenzia di stampa nazionale. Al contrario, in una audizione davanti alla Commissione affari sociali del Parlamento, l'arcivescovo aveva perorato la causa dell'unicità della famiglia naturale e del matrimonio, in un momento di forte pressione, anche internazionale, per approvare le unioni gay.

Disinformazione. Come ai tempi dell’Unione Sovietica, "disinformatja". Questa volta a servizio del potere del momento, cioè la lobby Lgbt, e la vittima è la Chiesa cattolica della Lettonia, più precisamente l’arcivescovo di Riga, monsignor Zbignevs Stankevics. È successo che nei giorni scorsi l’agenzia nazionale di stampa, Leta, ha diffuso con grande rilievo la notizia che monsignor Stankevics ha chiesto al Parlamento lettone (Saeima) di approvare una legge per il riconoscimento delle unioni tra persone dello stesso sesso. Richiesta poi reiterata dall’intera Conferenza episcopale lettone.

Echi (pre)tridentini in gastronomia - Cucina e cattolicesimo: le marmellate si diffusero grazie ai crociati

Dio è anche un grande gastronomo!
Luigi


Così le confetture 
si diffusero grazie ai crociati
 25-10-2020
Liana Marabini

Nel ricettario De re coquinaria, una raccolta di ricette culinarie romane in dieci libri realizzati alla fine del IV secolo, troviamo la ricetta della confettura di fichi bolliti nel miele. Dopo le Crociate, grazie all'importazione dello zucchero, cominciò la tradizione delle marmellate prodotte anche oggi dai monasteri.

Fin dagli albori dell’umanità, si è cercato il modo di conservare il cibo. Che si tratti di popolazioni nomadi o sedentarie, la preoccupazione di fare durare gli alimenti ha accompagnato da sempre l’uomo.

Porfiri: "Tu scendi dalle stelle"

Belle riflessioni del Maestro Porfiri, adatte a questo tempo natalizio.
Sotto la versione cantata da Pavarotti.
Luigi

8 Dicembre 2020, Stilum Curiae

[...]

TU SCENDI DALLE STELLE (Sant’Alfonso Maria de’ Liguori)

Non so se esiste un canto che più richiama alla memoria il Natale che Tu scendi dalle stelle. Questo canto è quasi un marchio di fabbrica del tempo natalizio, per grandi e piccini. Ma qual è la sua origine? Questa “Canzoncina a Gesù Bambino” è stata composta da Sant’Alfonso Maria de’ Liguori, grande esperto di morale ma anche vicino al modo di sentire del popolo più semplice.

Le Sante Messe del tempo di Natale in Prosper Guéranger #4 il santo giorno di Natale - Messa del giorno

Continuiamo le meditazioni liturgiche tratte dall’Année Liturgique di dom Propser Guéranger (Le Mans 1841-1866) per il tempo di Natale: la Messa del giorno.

L.V.

IL SANTO GIORNO DI NATALE

MESSA DEL GIORNO¹

Il mistero che la Chiesa onora in questa terza Messa è la nascita eterna del figlio di Dio nel seno del Padre suo. Essa ha celebrato, a mezzanotte, il Dio-Uomo che nasceva dal seno della Vergine in una stalla; all’aurora, il divino bambino che nasceva nel cuore dei pastori; le rimane da contemplare ora una nascita molto più meravigliosa delle altre due, una nascita la cui luce abbaglia gli sguardi degli angeli e che è essa stessa la testimonianza eterna della sublime fecondità del nostro Dio. Il figlio di Maria è anche il figlio di Dio; il nostro dovere è proclamare oggi la gloria di questa ineffabile generazione che lo produce consustanziale al Padre, Dio da Dio, Luce da Luce.

Le Sante Messe del tempo di Natale in Prosper Guéranger #3 il santo giorno di Natale - Messa dell’aurora

Continuiamo le meditazioni liturgiche tratte dall’Année Liturgique di dom Propser Guéranger, (Le Mans 1841-1866) per il tempo di Natale: la Messa dell’aurora.

L.V.

IL SANTO GIORNO DI NATALE

MESSA DELL’AURORA

Terminato l’Ufficio delle Lodi, i cantici di gioia con i quali la Chiesa ringrazia il Padre dei secoli per aver fatto spuntare il suo sole di giustizia sono finiti: è tempo di offrire il secondo sacrificio, il sacrificio dell’aurora. La santa Chiesa ha glorificato, con la prima Messa, la nascita temporale del Verbo, secondo la carne; ora onorerà una seconda nascita dello stesso Figlio di Dio, nascita di grazia e di misericordia, quella che si compie nel cuore del cristiano fedele.
Ecco che, in questo stesso istante, i pastori invitati dagli angeli arrivano frettolosi a Betlemme;

giovedì 24 dicembre 2020

Le Sante Messe del tempo di Natale in Prosper Guéranger #2 il santo giorno di Natale - Messa di mezzanotte

Continuiamo le meditazioni liturgiche tratte dall’Année Liturgique di dom Propser Guéranger, (Le Mans 1841-1866) per il tempo di Natale: la Messa di mezzanotte.

L.V.

IL SANTO GIORNO DI NATALE

MESSA DI MEZZANOTTE

È tempo, ora, di offrire il grande sacrificio e di chiamare l’Emmanuele: egli solo può soddisfare degnamente verso il Padre suo il debito di riconoscenza del genere umano. Sul nostro altare, come nel Presepio, egli intercederà per noi; ci avvicineremo a lui con amore ed egli si donerà a noi.
Ma tale è la grandezza del mistero di questo giorno, che la Chiesa non si limiterà a offrire un solo sacrificio. L’arrivo di un dono così prezioso e così lungamente atteso merita di essere riconosciuto con nuovi omaggi. Dio Padre dà il proprio figlio alla terra; lo Spirito d’amore opera questa meraviglia. È giusto che la terra ricambi alla gloriosa Trinità l’omaggio d’un tale sacrificio¹.

La Notte di Natale di Aldo Fabrizi

A poche ore da quello che sarebbe dovuto essere l’inizio della Messa di mezzanotte, questanno negata nel suo orario al popolo cristiano, proponiamo ai nostri lettori il video di questa celebre poesia composta da Aldo Fabrizi nel 1970 e da lui recitata in una trasmissione televisiva natalizia del 1985: un testo che ripercorre le emozioni provate da bambino incorniciate dalla partecipazione al “vecchio appuntamento” della Messa di sempre, carico di melanconia per i ricordi di quella bellezza liturgica che la nuova “messa bitte” ha voluto negare, ma rimasta profondamente impressa nella fede semplice del popolo.

Limitazioni alla Messa "della Notte" di Natale, "coprifuoco" per i fedeli e decisioni della S. Sede. MiL ha chiesto delucidazioni all'avvocato rotale Fabio Adernò

 È stato recentemente diffuso un Decreto della Congregazione per il Culto Divino e la Disciplina dei Sacramenti col quale si rendo noto che il Santo Padre, a ragione dell’emergenza sanitaria, ha concesso agli Ordinari la possibilità di consentire ai sacerdoti residenti nelle loro Diocesi la facoltà di celebrare quattro Messe nei giorni di Natale, del Primo dell’Anno (Maria Ss.ma Madre di Dio, nella forma ordinaria) e dell’Epifania.

Questa notizia, insieme ad un comunicato del Superiore del Distretto italiano della Fraternità Sacerdotale S. Pio X, ci ha spinto a chiedere l’opinione di un apprezzato canonista di cui più volte abbiamo ospitato le riflessioni nel nostro blog.

Abbiamo raggiunto l’Avvocato Rotale Fabio Adernò e gli abbiamo formulato alcuni quesiti ai quali ha risposto con la consueta cordialità. E per questo lo ringraziamo.

Roberto

*

D. Avvocato, sappiamo che Lei ha dedicato un recente saggio alla libertà religiosa nella legislazione d’urgenza edito in un volume delle Edizioni Scientifiche Italiane (“Covid vs Democrazia. Aspetti giuridici ed economici nella prima fase dell’emergenza sanitaria”, a cura di M. Borgato,  D. Trabucco, E.S.I., Napoli 2020, NdR), nel quale sostiene la tesi per la quale sarebbero stati lesi dei diritti fondamentali…


R. Sì, ritengo che la recente turbodecretazione operata dal Governo italiano abbia intaccato i principi fondativi del nostro ordinamento e del nostro sistema giuridico che essenzialmente, in ordine alla libertà religiosa, si fonda sull’intangibile principio pattizio, per il quale lo Stato,

L'Arcivescovo Chaput: "I vescovi che daranno la Comunione a Biden recheranno grave scandalo ai loro confratelli e al popolo dei fedeli"

Una nota chiarissima sui politici pro aborto.
QUI il nuovo, pessimo, ministro alla sanità scelto da Biden.
QUI un articolo sulla consonanza tra il S. Padre Francesco e Biden.
QUI su MiL il card Muller sul medesimo argomento.
Luigi

Mons. Chaput: I vescovi che daranno la Comunione a Biden recheranno grave scandalo ai loro confratelli e al popolo dei fedeli.
Blog di Sabino Paciolla Dicembre 5, 2020

Abbiamo già parlato in vari articoli (ad esempio qui, qui e qui) della questione della Comunione data ai politici che sostengono politiche in contrasto con l’insegnamento della Chiesa. E’ il caso del neo card. Gregory di Washington il quale ha detto che non rifiuterà la Comunione a Biden, il quale, come noto, sostiene convintamente la legalità dell’aborto e del “matrimonio” gay.

Interviene in argomento con parole chiarissime anche l’arcivescovo emerito di Philadelphia, il carmelitano Charles J. Chaput, O.F.M. Cap. con un articolo pubblicato su The First Thing,

Le Sante Messe del tempo di Natale in Prosper Guéranger #1 vigilia di Natale

Da oggi e per i prossimi giorni, proponiamo ai nostri lettori alcune meditazioni liturgiche tratte dall’Année Liturgique di dom Propser Guéranger, monumentale opera apparsa per la prima volta in Francia nel 1841-66 e in Italia verso la metà degli anni Cinquanta.

L.V.

24 DICEMBRE

VIGILIA DI NATALE

MESSA

Nell’Epistola, l’apostolo san Paolo, rivolgendosi ai Romani, annuncia loro la dignità e la santità del Vangelo, cioè di quella buona novella che gli Angeli faranno risonare nella notte che si avvicina. Ora, l’argomento di questo Vangelo è il figlio che è nato a Dio dalla stirpe di Davide secondo la carne e che viene per essere nella Chiesa il principio della grazia e dell’apostolato, mediante i quali egli fa in modo che dopo tanti secoli noi siamo ancora associati al gaudio di un così grande mistero.

mercoledì 23 dicembre 2020

Linarolo (PV): S. Messe Tridentine nel Tempo di Natale

Dall'amico don Marino Neri.
Luigi

PARROCCHIA S. ANTONIO ABATE
Linarolo (PV)
SS. MESSE TRIDENTINE NEL TEMPO DI NATALE 

24 dicembre ore 19: s. Messa cantata nella Notte Santa 

Porfiri: "Puer natus in Betlehem"

Un'altra bella riflessione per l'Avvento del Maestro Aurelio Porfiri, pubblicato da Stilum Curiae.
In fondo il video del brano
Luigi

PUER NATUS IN BETLEHEM. COMMENTO DEL MAESTRO PORFIRI.
25 Novembre 2020 

[...]

Durante il periodo natalizio, al di fuori dei “classici” come Adeste Fideles, Silent Night, In notte placida e via dicendo, c’è un altro canto che presso molti cori è un classico a suo modo: Puer natus in Betlehem. Questo inno ci racconta la storia della Natività con accenti semplici ma sinceri, con una affettività e calore veramente “popolari”. Si può pensare che il testo, di origine tardo medioevale, prenda ispirazione dall’introito liturgico Puer natus est nobis, sul quale San Giovanni Paolo II nel suo messaggio Urbi et Orbi per il Natale 1979 ci offre questa meditazione:

Card. Muller: “È blasfemo che i politici cattolici favorevoli all’aborto ricevano la Santa Comunione”

Sante parole dell'ex Prefetto della Congregazione per la Dottrina della Fede.
Luigi

Sabino Paciolla Dicembre 13 2020

È blasfemo che i politici cattolici favorevoli all’aborto ricevano la Santa Comunione, e che i vescovi e i sacerdoti non rifiutino loro l’Eucaristia è parte dell’eredità dell’ex cardinale Theodore McCarrick, ridotto allo stato laicale per abusi sessuali, ha detto il cardinale tedesco Gerhard Müller.
Di seguito il sunto dell’intervista di John Henry Westen al Card. Gerhard L. Müller, Prefetto emerito della Congregazione della Dottrina della Fede (CDF).

Un voto alla Madonna 'protegge' Fiesco (Cremona) dal coronavirus

Piccole belle notizie.
La preghiera e la penitenza - unite sempre alle cure mediche - servono.
Luigi

Crema Oggi, 21-12-20
Ogni sera, alle 19.30, a Fiesco si recita il ‘Salve Regina’ e presto alla statua della Madonna e del Bambino Gesù verranno aggiunte due corone, frutto delle donazioni dei cittadini. Si tratta di un voto alla Madonna contro il coronavirus, chiesto dal parroco del paese don Marino Dalè in una domenica di marzo, in piena prima ondata dell’emergenza sanitaria. E i dati sanitari sono sorprendenti: sui circa 1.200 fieschesi, sono stati registrati 38 casi positivi totali da inizio pandemia ed un solo decesso. “Una persona che aveva altre patologie pregresse”, spiega il sindaco Giuseppe Piacentini, anche lui toccato dal virus in forma lieve, come gli altri compaesani ad essere stati contagiati.

martedì 22 dicembre 2020

Ungheria: la casa dell'ex dittatore comunista donata dal Governo alla Chiesa siro-ortodossa

 

Una bella notizia dal web: "Un momento storico e una luce splendente nell'oscurità del 2020. Il premier ungherese Viktor Orbán ha consegnato le chiavi della casa di János Kádár, ex dittatore comunista anticristiano ungherese a Ignatius Aphrem II, capo (QUI) della perseguitata Chiesa siro-ortodossa".
Luigi

Summorum Pontificum nel mondo #15: Chiesa di San Cristoforo, Ascoli Piceno, Italia.


Domenica 20-12-2020, Chiesa di San Cristoforo, Ascoli Piceno, celebra don Giorgio Lenzi, sacerdote dell’Istituto Buon Pastore e Procuratore Generale per lo stesso con la Santa Sede.



Claudio

Fonte Coetus Fidelium Beato Marco da Montegallo vedi QUI

Kwasniewski: "Le quattro qualità della liturgia"

Un altro interessantissimo intervento di Peter Kwasniewski, pubblicato e tradotto su Stilum Curiae e tratto da NLM.
Luigi


PETER KWASNIEWSKI: LE QUATTRO QUALITÀ DELLA LITURGIA.
22 Novembre 2020

[...]

Di seguito è riportato il testo completo della conferenza che ho tenuto alla Queen of Peace Parish di Patton, in Pennsylvania, il 21 settembre 2020, di cui è stato pubblicato anche un video su YouTube.

Presepe in barca con migranti a Catania: ma uno normale mai?

Ma un presepe normale no?
Luigi

Quando il Presepe immortala la realtà: a Catania la scena dell'accoglienza dei migranti 
Rai News, 15-12-20

Una piccola barca in balia del mare agitato con a bordo dei migranti in difficoltà è una delle scene del presepe realizzato dai giovani della comunità parrocchiale Maria Santissima del Rosario a Fiumefreddo di Sicilia (Catania) 

lunedì 21 dicembre 2020

Congregazione per la Dottrina della Fede: Nota sulla moralità dell’uso di alcuni vaccini anti-Covid-19

Una nota della Congregazione per la Dottrina della Fede, esaminata ed approvata dal Sommo Pontefice Francesco nell’udienza concessa in data 17 dicembre 2020 e pubblicata oggi 21 dicembre 2020, statuisce che è «moralmente accettabile utilizzare i vaccini anti-Covid-19 che hanno usato linee cellulari provenienti da feti abortiti nel loro processo di ricerca e produzione».
La nota prosegue affermando che è «da ritenere che in tale caso si possano usare tutte le vaccinazioni riconosciute come clinicamente sicure ed efficaci con coscienza certa che il ricorso a tali vaccini non significhi una cooperazione formale all’aborto dal quale derivano le cellule con cui i vaccini sono stati prodotti».

Orrori architettonici… e dove trovarli #15 a Krumbach (Austria)

La Cappella di Salgenreute dell’arch. Bernardo Bader (anno 2016).

Lorenzo

Descrizione del progetto: «Dialogo tra luogo e umano.
La Cappella di Salgenreute si trova su un conglomerato alpino vicino a Krumbach.
La vecchia cappella non poteva più essere restaurata, anche se non era l’obiettivo di rifare completamente la struttura esistente. La cappella è un edificio indipendente che mostra un’architettura espressiva. È stato il risultato di un processo creativo di progettazione e costruzione, caratterizzato da una straordinaria collaborazione.

Libri scaricabili gratis: "La Dottrina Sociale naturale e cristiana"

Dagli amici di Totus Tuuus.
Luigi

Il nuovo e-book e' scaricabile gratuitamente dal sito dei libri:

Monaci di Solesmes 
La Dottrina Sociale naturale e cristiana 

Al giorno d’oggi, è difficile trovare un testo che espone – con completezza e verità – la dottrina sociale naturale e cristiana. Questo perché vi è chi pensa che la dottrina sociale sia nata solo con la Rerum novarum, chi dice che tratti solo dei problemi economici e salariali, chi ritiene di tacere su quanto prevede rispetto alla forma e azione dello Stato, chi ne nasconde le valutazioni su fatti storici.

Lo spretato Vito Mancuso ora diventa anche favorevole al suicidio

Il prete spretato Vito Mancuso (QUI la biografia dal suo sito e QUI alcune critiche sulla pagina di Wikipedia), prediletto dal Card. Martini e ancora invitato in ambienti ecclesiastici, ora si svela favorevole al suicidio.

domenica 20 dicembre 2020

La Santa Messa di mezzanotte a Bergamo

Riceviamo dagli amici di Bergamo e condividiamo l’avviso della Santa Messa di mezzanotte e delle successive Sante Messe del tempo di Natale celebrate nella forma straordinaria del rito romano.

L.V.

Calendario della Sante Messe del tempo di Natale celebrate a Bergamo nella forma straordinaria del rito romano:

Echi tridentini (gastronomia) - “La birra salva!”. Di come sant’Arnolfo divenne il patrono dei birrai

Tra storia e leggenda.
QUI un altro articolo sul tema.
Anche la gastronomia è cattolica: QUI MiL sulla nascita dello champagne per merito del monaco benedettino Dom Perignon.
Luigi

“La birra salva!”. Di come sant’Arnolfo divenne il patrono dei birrai
Una penna spuntata, 03Ott 2020

[...]

Ebbene: secondo la leggenda, a rendersi conto della cosa fu – tra i primi – sant’Arnolfo di Metz, vescovo della prima metà del VII secolo.
Nella cittadina francese, infatti, la brava gente stava morendo a frotte. Non a causa di una epidemia di colera, come erroneamente vuole la leggenda, ma più probabilmente a causa di un qualche problema improvvisamente insorto nella falda acquifera.

Dieci ragioni per adorare il SS. Sacramento

Un bel vademecum per l'Adorazione a Gesù sacramentato.
Luigi

DIECI RAGIONI PER ADORARE IL SANTISSIMO SACRAMENTO

Cos'è e come si fa l'adorazione eucaristica (ricordando le parole di Papa Benedetto XVI: ''adorare non è un lusso, è una priorità'')

da Redazione di BastaBugie

L'adorazione è il rapporto tra l'uomo e Dio, della creatura con il suo Creatore.
Gli uomini e gli angeli devono adorare Dio. In cielo, tutte le anime dei santi e gli angeli adorano Dio. Ogni volta che adoriamo Dio ci uniamo al cielo e portiamo il nostro piccolo cielo sulla terra.
L'adorazione è il culto dovuto solo a Dio. Quando Satana cercò di tentare Gesù nel deserto pretendendo che lo adorasse Lui gli rispose: "Solo Dio adorerai e a Lui solo renderai culto".

sabato 19 dicembre 2020

Se la gente sapesse cosa accade sull’altare durante la Messa…

«Se la gente sapesse cosa accade sull’altare durante la Messa, dovrebbero mettere i carabinieri dinanzi alle chiese per contenere le folle» (San Pio da Pietralcina).

Con le nuove restrizioni natalizie ci sorge il dubbio che il Governo Conte tema che i fedeli italiani stiano capendo cosa accade davvero sull’altare: ci uniamo