Si è aperto ieri il Sinodo (QUI e QUI Mil) con la S. Messa e il discorso inaugurale del S. Padre (QUI l'omelia, QUI il discorso e QUI il commento della Bussola).
Al di la delle nostre perplessità sulle solite critiche del S. Padre ai "profeti di calamità e di sventura" (infatti vediamo come le cose vanno così bene, con Prefetti alla Famiglia che convivono per anni con noti predatori omosessuali e tanto altro) e ai soliti mantra "discernimento", "percorso", etc., facciamo notare con dolore un piccolo particolare "liturgico".
Possiamo essere sorpresi e, di nuovo, addolorati, della bizzarra ferula (per il significato QUI e QUI) usata dal S. Padre? Quel bizzarro e orrido bastone usato, al di la di ogni giustificazione che verrà addotta, non è degno di una Cappella Papale.
Sembra che il bastone sia un regalo di alcuni giovani al Papa durante il raduno del Circo Massimo questa estate: non ci interessa! La Bellezza (e la Bontà) salveranno il mondo, non la bruttezza (guardate "Il bue macellato" di Rembrandt nella foto sotto come ci somiglia, o la Torre di Mordor\il bastone del mago "arcobaleno" Saruman de "Il Signore degli Anelli", non volendo pensare - guardando la prima foto - a quelle corna e il naso che apparentemente escono dal bastone).
La liturgia e il papato non sono scherzi creativi, neppure il Papa può fare quello che vuole.
In un certo senso "Noi fedeli siamo (anche) Chiesa" e neppure lui ha il diritto di cambiare tutto e di dare scandalo.
Possiamo leggere QUI il commento di Rorate Caeli che ha ben intitolato, riferendosi alla ferula: " This image summarizes the LGBT "Youth" Synod" ("Questa immagine riassume il Sinodo dei Giovani LGBT").
Ci potranno accusare di essere i soliti pelagiani, ma noi "cattolici infanti" e di campagna possiamo desiderare un buon Papa, una buona dottrina e una buona liturgia?
O chiediamo troppo?
L
PS: per qualche burlone, guardate la foto sotto con la "V" di Viganò...