In vista della memoria del beatissimo nome di Maria (il prossimo 12 settembre), sotto il cui patrocinio è posto questo blog (qui), ricordiamo i nostri molti post dedicati a questa particolare devozione, al suo significato, ai relativi testi del breviario e ad alcune meditazioni dell'amico don A. M. Morselli.
Oggi però, per la rubrica del venerdì, che richiama gli "echi tridentini", vorremmo riproporre un nostro post sulla colazione "cornetto e cappuccino" e sulla sua origine.
Prima però è necessario ricordare che la memoria del santo nome di Maria (inizialmente concessa nel 1513 ad una diocesi della Spagna, Cuenca, - ma poi soppressa da san Pio V - e ristinata da Sisto V nel 1671 solo per il Regno di Napoli e a Milano) fu estesa a tutta la Chiesa universale di papa beato Innocenzo XI in rendimento di grazie a Maria Santissima perchè proprio il 12 settembre 1683 aveva interceduto per la la vittoria a Vienna di Giovanni III Sobieski (guidato spiritualmente dal cappuccino Marco d'Aviano) e dei suoi soldati polacchi, concedendogli di vincere i Turchi che assediavano Vienna (e minacciavano quindi tutta la cristianità d'Europa); inizialente la festa (doppia maggiore) fu fissata all'ottava della sua Natività (8 settembre) ma poi papa Pio X la riportò al 12 settembre. (Peccato che ora, nel messale del 1962, sia "solo" una memoria di III classe).
Prima però è necessario ricordare che la memoria del santo nome di Maria (inizialmente concessa nel 1513 ad una diocesi della Spagna, Cuenca, - ma poi soppressa da san Pio V - e ristinata da Sisto V nel 1671 solo per il Regno di Napoli e a Milano) fu estesa a tutta la Chiesa universale di papa beato Innocenzo XI in rendimento di grazie a Maria Santissima perchè proprio il 12 settembre 1683 aveva interceduto per la la vittoria a Vienna di Giovanni III Sobieski (guidato spiritualmente dal cappuccino Marco d'Aviano) e dei suoi soldati polacchi, concedendogli di vincere i Turchi che assediavano Vienna (e minacciavano quindi tutta la cristianità d'Europa); inizialente la festa (doppia maggiore) fu fissata all'ottava della sua Natività (8 settembre) ma poi papa Pio X la riportò al 12 settembre. (Peccato che ora, nel messale del 1962, sia "solo" una memoria di III classe).
Su tale vittoria (a seguito del quale il Papa decretò altresì che tutte le chiese del mondo dovessero suonare alle 12 di ogni giorno; dopo la Vittoria di Lepanto Papa Pio V decise che si suonassero ogni domenica alle 12) sono nate anche molte tradizioni e credenze.
Ne ricordiamo una, la più celebre: l'invenzione della brioche croissant (prodotto a forma di "mezzaluna crescente" dai fornai viennesi che, alzandosi al mattino prestissimo si accorsero dell'assedio) da "affogare" nel cappuccino (bevanda in onore al colore del saio di padre Marco d'Aviano, che con la sua forza, il suo esempio e le sue prediche, sostenne e incitò i soldati alla difesa vittoriosa della città e della cristianità).
Per chi volesse approfondire, può trovare qui e qui, alcuni nostri post più belli sull'argomento. .
Ne ricordiamo una, la più celebre: l'invenzione della brioche croissant (prodotto a forma di "mezzaluna crescente" dai fornai viennesi che, alzandosi al mattino prestissimo si accorsero dell'assedio) da "affogare" nel cappuccino (bevanda in onore al colore del saio di padre Marco d'Aviano, che con la sua forza, il suo esempio e le sue prediche, sostenne e incitò i soldati alla difesa vittoriosa della città e della cristianità).
Per chi volesse approfondire, può trovare qui e qui, alcuni nostri post più belli sull'argomento. .
Proponiamo anche altri link ad altri siti, in cui rieccheggia questa tradizionale origine cristiania del "cornetto e cappuccio": portaleLecce, Pane&Focolare, Serenissima News,
Ave Maria!
Roberto
foto: qui