Questo è il primo messaggio, o post, del nuovo sito MIL - MESSAINLATINO http://www.messainlatino.it/ che si affaccia all'arena di internet in una delle più liete domeniche dell'anno, allorché la liturgia della Messa, che appunto prende il nome di Gaudete dalla prima parola dell'Introito, ci sprona alla letizia in vista della prossima nascita del Salvatore. E questo, tanto nella Messa antica quanto in quella moderna, anche se, ahinoi, nella nuova Messa l'Introito, pur previsto dal Messale (facoltativamente, come d'abitudine), non si sente quasi mai recitare e tanto meno cantare.
Non senza un sereno gaudio interiore, accresciuto dai preparativi per il Natale, da alcune belle notizie che giungono in campo ecclesiale e, non da ultimo, dallo stillar della neve che corona le Alpi (argomento cui uno sciatore è sempre molto sensibile), inauguriamo oggi queste pagine che vorremmo dedicare, speriamo con la collaborazione di molti, alla diffusione di riflessioni, di approfondimenti e di franchi scambi di opinione dedicati alla liturgia della S. Chiesa.

Statua processionale monumentale per la festa del Nome di Maria. La Madonna ferma con la mano le palle di cannone turche. Il cartiglio retto dall'Angelo recita: Nomini neo adscribatur victoria, "al mio Nome il merito della vittoria".
Dio Benedica voi, la vostra opera e accresca sempre la nostra Fede.
RispondiEliminaChe sia come il chicco di grano, che "morendo" porta molto frutto.
Amen. Grazie per l'augurio; anche se quel "morendo" è... vagamente iettatorio!
RispondiEliminaanche se quel "morendo" è... vagamente iettatorio!
RispondiElimina...Beh, ovviamente l'ho messo tra virgolette ed era da interpretare in senso lato e non stretto. ;-)
Ma vedete che il senso era relativo alle indubbie sofferenze che noi tutti dovremo sostenere. E dalle quali possa nascere una rigogliosa pianta.
Ma...sursum corda
Un caro saluto dalle Marche fedeli. Andrea
RispondiEliminaÈ anche merito vostro Se ho potuto scoprire, conoscere e finalmente vivere la preziosità dei tesori racchiusi nella Sacra Tradizione, a cominciare da quelli liturgici! Che Dio immenso e misericordioso possa compensarvi con numerose benedizioni e grazie a voi e ai vs. cari! Che la Madonna e San Michele arcangelo vi proteggano dagli attacchi del demonio! Grazie 1000!
RispondiEliminaDi proposito sono venuto a cercare questo primo post per esprimere il mio più sentito Grazie per questa vostra opera (cominciata quando io avevo un po’ meno di due anni) che illumina l’informazione cattolica. Non so se al tempo avreste mai potuto sospettare una situazione simile a quella attuale, la quale comunque solo con l’operare di persone come voi può essere mitigata.
RispondiEliminaIl vostro è un lavoro di pietà quasi corporale, simile al sanare le piaghe di un malato sofferente.
Non cessate di trovare nella dottrina, nell’incontro con Cristo nel volto di chi l’ha conosciuto (incarnazione), nel sublime orizzonte della vita eterna, nel glorioso vivere della liturgia conforto per procedere in questo mondo.
Vi rivolgo lo stesso augurio che il mio padre spirituale mi ha rivolto questo Natale: vi auguro di essere sempre un po’ inquieti, in modo che quel perenne tremolio vi tenga solerti e attivi per non lasciare che il demonio possa operare.
Auguri sentiti e buon proseguimento!!!
Andrea.