Tutti ricorderemo le immagini dell'atto vandalico di febbraio 14/2/2025) a danno dell'altare della Confessione in San Pietro, a seguito del quale furono danneggiati antichi candelieri bronzei e la croce dorata.
Da allora, sull'altare sono stati collocati orrende piccole candele di plastica, e al centro una croce scura dalla foggia moderna.
Si dirà: "eh ma così si evita che qualcuno rompa di nuovo cose preziose".
Sbagliato: per prima cosa, si sarebbe potuto decidere di mettere arredi meno preziosi ma pur sempre adatti alla dignitià e al vlaore artistico dell'altare maggiore; in secondo luogo in San Pietro chi di dovere dovrebbe sforzarsi di garantire una maggiore sicurezza e una attenta vigilanza, per impedire che qualcuno riesca di nuovo a salirci, sull'altare, (e sarebbe la terza volta, nel giro di 2 anni: era il 1°/6/2023 quando un uomo riuscì a salirci nudo a sfregiare il santo altare di Dio).
Comunque una cosa è certa: a vedere anche il nuovo altare della Cattedra... a San Pietro o sono tutti senza occhi, o accecati dall'ideologismo liturgico...
Si dirà: "eh ma così si evita che qualcuno rompa di nuovo cose preziose".
Sbagliato: per prima cosa, si sarebbe potuto decidere di mettere arredi meno preziosi ma pur sempre adatti alla dignitià e al vlaore artistico dell'altare maggiore; in secondo luogo in San Pietro chi di dovere dovrebbe sforzarsi di garantire una maggiore sicurezza e una attenta vigilanza, per impedire che qualcuno riesca di nuovo a salirci, sull'altare, (e sarebbe la terza volta, nel giro di 2 anni: era il 1°/6/2023 quando un uomo riuscì a salirci nudo a sfregiare il santo altare di Dio).
Comunque una cosa è certa: a vedere anche il nuovo altare della Cattedra... a San Pietro o sono tutti senza occhi, o accecati dall'ideologismo liturgico...
Roberto