Dal blog Cantuale Antonianum, questa notizia che definiremo buffa, poiché solo il senso del ridicolo di fronte a tutte queste pagliacciate può restituire quel briciolo di razionalità e equilibrio, proprio di ogni uomo come animale razionale, che evidentemente ci si sforza di sopprimere in molti seminari e riunioni di 'aggiornamento' del clero. Ecco qui la notizia (e notiamo quel riferimento farneticante al Concilio di Trento, come se fino ad allora nelle chiese si ballasse come intorno ai totem di Manitù).
Davvero ormai l'Italia è un paese che va avanti a "nani e ballerine", se è vera la notizia pubblicata dal Giornale di Vicenza di oggi, e cioè che:
"Trenta ballerine vestite di bianco, delicate e leggiadre, toglieranno i veli stasera ai nuovi, attesi arredi della Cattedrale di Vicenza. Dopo cinquecento anni, bollata insesorabilmente dal Concilio di Trento [????], la danza entra in Duomo per quello che è già considerato un evento: la presentazione alla città dei nuovi elementi liturgici del presbiterio, ossia l'altare, l'ambone e la cattedra del Vescovo. Certo, non era così scontato - sussurra il Conservatore del Museo diocesano Davide Fiore - ottenere i permessi. Ma in fondo un gioco da ragazzi rispetto ai quasi quattro anni, alle mille traversie, alle sperimentazioni, ai bozzetti con tante polemiche, alle ritrosie e difficoltà per giungere all'attuale risultato: una Cattedrale ringiovanita, seguendo lo spirito del Concilio Vaticano II. "
Passino pure gli "arredi liturgici" secondo lo "spirito" del Vaticano II, in bronzo verde e oro (ma l'altare, secondo la lettera del Concilio e Post-Concilio non doveva essere di "pietra naturale"?).. ma le ballerine che c'entrano? Sembra quasi un dispetto fatto apposta. Forse le vedremo scendere come tante Wanda Osiris dalla scalinata del presbiterio del Duomo? C'è ancora tempo per il ripensamento dell'ultimo minuto, Eccellenza! La Chiesa-Spettacolo non è più di moda.
Le foto e i riferimenti su Cantuale Antonianum
Ma che pagliacciata! quando si estinguerà la vil razza dei novatori? quanti danni faranno ancora? e il vescovo è troppo impegnato a pensare all'affaire Boffo per vedere cosa combinano in diocesi?
RispondiEliminaNike
Quella cosa verdognola è un vespasiano?
RispondiEliminaMa anche il Ministero dei beni culturali e le varie sovrintendenze che ci stanno a fare in mano coglioni matricolati:
RispondiEliminaLasciate stare Wanda Osiris che era una professionista seria ed una grande signora, non potete paragonarla a questi asini titolati.
RispondiEliminaChe ci stanno a fare il Ministero e le sovrintendenze? a distruggere anche il duomo di Pisa. Mi vanto d'esser stato il primo a denunciare tale devastazione sulla stampa. Poi venne Sgarbi che aveva più "entrature" di me e scoppiò il caso nazionale.
...gli ultimi tragicomici rigurgiti del vecchiume post conciliare. Buffonate marce da corte dei miracoli.
RispondiEliminaMa perché non risparmiare i soldi? Forse c'era da far lavorare qualcuno...
La vera povertà e umiltà sta nel conservare le cose (anche materiali)che ci sono state tramandate con fede e sacrificio da chi ci ha preceduto quando l'otto per mille non c'era. Forse perché quelle risorse grondavano il sudore della fronte, sacrifici, devozione, accompagnate da preghiere andavano a edificare monumenti di bellezza che sfidano i tempi.
Questo ciarpame è frutto dello stanziamento e dell'allocazione di fondi anonimi e piovuti chissà da dove.
Canto per Cristo ma lotto per mille!
AndreasHofer
Vorrei porre una questione seria: nel caso di chiese molto grandi come molte chiese cattedrali, in cui il presbiterio è effettivamente lontano dalla navata e anche poco visibile, una sorta di "adeguamento" liturgico non sarebbe a volte auspicabile, seppur mantenendo il corretto orientamento "coram Deo"? Mi spiego meglio: posso capire una solenne funzione pontificale con molti ministri in cui sono necessari grandi spazi per muoversi: in questo caso l'antico altar maggiore va benissimo, così come è andato bene per secoli. Ma nel caso di Messe meno solenni, non pontificali, con meno ministri, magari non capitolari e dunque senza canonici in coro, non si potrebbe seriamente pensare ad una soluzione di comodo, tipo il posizionamento di un altare posticcio provvisorio più vicino alla navata? Se non altro per questioni molto pratiche: se il prete è troppo distante non sente neanche rispondere il popolo... Presumo che un tempo il problema non si ponesse, dato che normalmente per le funzioni non solenni si usavano gli altari laterali. Che ne pensate? Ricordo anche foto degli anni antecedenti la riforma in cui si montavano altari di questo genere più vicini alla navata. Non so se ho espresso bene la questione. Grazie.
RispondiEliminaCaro Davide quando leggo cose come quelle da lei scritte mi cadono veramente le braccia. E' l'epoca ella tecnologia e con i microfoni , se proprio si vogliono usare, ilsacerdote può farsi udire chiaramente. Io mi ricordo la messa giornaliera in una bella cattedredale della Calabria con un grandissimo presbiterio contornato dagli scranni dei canonici, ebbene, tutti udivamo distintamente in quanto gli antichi costruttori si intendevano anche di acustica. Ne è un lampante esempio l'anfiteatro di Epidauro o di Siracusa. Non troviamo quindi scuse risibili per giustificare deturpazioni stabili o posticce delle nostr chiesa.
RispondiEliminaLe solite disgustose carnevalate dei modernisti, ormai ho perso il conto!
RispondiEliminaCon la solita approvazione dei superiori, che evidentemente trovano liturgicamente corretto vedere belle fanciulle danzanti o cantanti con chitarra a tracollo...
http://www.splinder.com/myblog/comment/list/21160218#cid-58595521
RispondiEliminaDavide, che io sappia in varie cattedrali si usano ancora gli altari laterali per le Messe non solenni ( anche N.O. ).
RispondiEliminaA Ferrara che io ricordi fanno così durante la settimana e anche la domenica; secondo me si sta meglio così che dover seguir la Messa da lontano...
Wanda Osiris, detto per inciso, era il soprannome del vescovo di Vicenza di un po' di anni fa, mons. Zinato, per come scendeva la scalinata del duomo...
RispondiEliminaIl conservatore del Museo Diocesano è un giovane di bella presenza laureato in tutt'altro rispetto alla storia dell'arte.
Mamma mia che roba!!! Ma che e'???
RispondiEliminaHo visto le foto del precedente altare...non ho cpaito se era moderno o antico, ma era comunque molto bello...Mo fo anche io come gli anticlericali...ma i soldi per gli arredi e l'altare nuovo, non li si poteva dare ai poveri, invece di spenderli? Ma cos'avevano l'altare e gli arredi precedenti di sbagliato? E la Curia, e il Ministero, e il Capitolo...e i semplici fedeli...ma non hanno detto niente? Ma chi e' che ha avuto queste genialate? Mamma mia...Signore, pieta'...
... il problema è che simili "migliorìe" vengono impunemente fatte ora (in fretta e furia) anche in piccole chiese. Non c'è niente di pratico ma credo molto di ideologico: avvelenano i pozzi prima della fuga.
RispondiEliminaDovremo spendere e impegnarci per le rimesse in pristino.
Andreas Hofer
... il problema è che simili "migliorìe" vengono impunemente fatte ora (in fretta e furia) anche in piccole chiese. Non c'è niente di pratico ma credo molto di ideologico: avvelenano i pozzi prima della fuga.
RispondiEliminaDovremo spendere e impegnarci per le rimesse in pristino.
Andreas Hofer
...scusate il doppio post... m'è scappato...A.H.
RispondiEliminaLasciate fare, lasciate fare!
RispondiEliminaLoro credono di attirare i fedeli organizzando queste pagliacciate ma le statistiche ci dicono che i fedeli scappano ... o per non tornare più in chiesa o per riunirsi ai 'tradizionali' :)
Mi spiace aver ricevuto delle risposte cosi' pungenti... vorrei solo tornare su questo punto senza ideologia. Parlavo di singoli casi in cui l'antico altar maggiore fosse davvero lontano e anche poco visibile dalla navata. Il card. Ratzinger, nel suo famoso saggio "introduzione allo spirito della liturgia", a questo proposito a pag. 77 afferma: "Era giusto avvicinare al popolo l'altare spesso troppo lontano dai fedeli, anche se nelle chiese cattedrali ci si poteva comunque richiamare alla tradizione dell'altare del Crocifisso, che aveva trovato posto nel passaggio dal presbiterio alla navata." Non ho ben chiaro cosa sia questo altare del Crocifisso...qualcuno puo' chiarire?
RispondiEliminaChe schifo che mi fa questa gente!
RispondiEliminaVERO,Andreas Hofer,avvelenano i pozzi prima della fuga:l'iconoclasmo sta raggiungendo ovunque ritmi compulsivi,come la brama di lussuria di certi vecchi malvissuti:SANNO DI AVERE POCO TEMPO ANCORA!Laus Deo Ejusque Matri!Eugenio
RispondiEliminaA Davide:Logica,logica,logica:Tutto in funzione dell'Uomo!Nell'Oriente Cristiano la Messa c'e' ma non si vede,anzi nessuno l'ha mai vista, e nessuno l'ha mai trovato strano(ANZI,quale raccoglimento e quanto misticismo!).In Occidente prima c'era l'iconostasi,anzi(S.Clemente e antiche chiese romane)c'era il coro INTERPOSTO tra popolo e altare,poi l'altare e' stato messo tra coro e popolo,poi e' stato messo in mezzo al popolo,poi e' stato capovolto,poi e' stato circondato da chierichette(CHE ORRORE!),fra poco lo metteranno alle nostre spalle per farlo uscire dalla chiesa.Che e' questa mania di dover CAPIRE TUTTO,VEDERE TUTTO,TOCCARE TUTTO,CAPACITARCI DI TUTTO,ANALIZZARE ED APPROVARE TUTTO?Nel sesso,a furia di procedere nello stesso senso,si e' creata una pandemia di impotenza,a tal punto che il Governo ha fatto uno spot pubblicitario.In OMNIA-liturgia,cucina,persino sesso:tutto-un po' di MISTERO CI STA SEMPRE BENE!Preoccupiamoci piuttosto della VERA LONTANANZA:quella dei nostri cuori dal Cuore di Cristo.Il resto viene dal Maligno!Eugenio
RispondiEliminaAd Andreas Hofer.A proposito di rimesse in pristino......Nel Grande Giubileo(quello inaugurato coi balletti dei selvaggi e la "musica" dei bantu',col Papa vestito da clown,se ben ricordi)vennero inaugurate le nuove porte sante,fatte con quella lega leggera tra alluminio anodizzato,inox,similbronzo,che deturpa,veicolata da oggettini economici, anche le tombe dei cimiteri del banlieu vesuviano di Napoli.Sui motivi in bassorilievo taccio per pieta'(ti dico solo che in uno la Madonna sembra una vecchia sdentata)ma sul materiale non ci sono parole sufficienti per criticarlo adeguatamente,anche perche',PUR COSTATO A PESO DI PLATINO (non d'oro),e' talmente farlocco che e' bastato un cagnolino(causa naturae)per macchiarlo in modo indelebile(San Paolo fuori le Mura,angolo destro in fondo)a meno di non voler credere che la bestiolina avesse bevuto acido muriatico.Eugenio
RispondiEliminaHa ragione Eugenio: Nella liturgia delle chiese orientali, per lo più ortodosse, ma anche cattoliche di rito greco, esiste fra il popolo e l'altare l'iconostasi con raffigurazioni del Cristo o della Madonna e tre ingressi coperti da tende. Ora per tutto il periodo del canone e quindi della Consacrazione le tende vengono chiuse ed il popolo non vede , ma SA che cosa sta accadendo: La fede di queste popolazioni non credo sia inferiore a quella di noi occidentali di rito romano riformato in cui tutto deve essere percepibile, senza che vi sia mistero e rispetto, comunque condannati a subire le smorfie ed falsi sorrisi del celebrante, perdon, del presidente dell'assemblea oltre che delle pie, si fa per dire, donne che si alternano per le varie letture. E si che San Paolo, a cui è stato dedicato un anno spciale testè terminato, diceva "mulieres in ecclesia taceant". Peter
RispondiEliminaQualcuno sa come è andato lo spettacolo clerico-episcopal-muliebre-danzante?
RispondiEliminaAntonello
"...e' talmente farlocco che e' bastato un cagnolino(causa naturae)per macchiarlo in modo indelebile(San Paolo fuori le Mura,angolo destro in fondo)a meno di non voler credere che la bestiolina avesse bevuto acido muriatico."
RispondiEliminaCaro Eugenio il Tempo è galantuomo forse tra qualche tempo vedremo lo smantellamento di tanti... obbrobri (ma la parola che mi veniva è un'altra...).
Di nuovo la pietà sarà chiamata a materializzarsi, a mobilitare il popolo di Dio a fare sacrifici (e non firme sul 740) per dare già in questo mondo una lode che non sia sgradita all'Altissimo. Quando vedo le robacce nuove penso a Padre Pio che s'affidò a uno che neppure era geometra per la sua opera di carità che è lì dignitosa e sempre attuale.... Il "nuovo" le mareggiate degli anni se lo porterà via lasciando miseri resti sulla battigia del tempo.
Più prosaicamente: io bevo birra,credi che riesca a ottenere miglior effetto del famoso cagnolino?
AndreasHofer