Post in evidenza

Elenchi dei Vescovi (e non solo) pro e contro Fiducia Supplicans #fiduciasupplicans #fernández

Pubblichiamo due importanti elenchi. QUI  un elenco coi vescovi contrari, quelli favorevoli e quelli con riserve. QUI  un elenco su  WIKIPED...

lunedì 20 giugno 2011

Un italiano in Ecône

Per il secondo anno consecutivo la Fraternità Sacerdotale San Pio X ha la gioia di annunciare l'ordinazione di un novello sacerdote italiano. Si tratta del fiorentino don Giacomo Ballini.  Egli sarà ordinato mercoledì 29 giugno, festa di S. Pietro e Paolo, presso il Seminario di Ecône. Nelle settimane immediatamente successive don Giacomo visiterà varie case italiane della FSSPX per farsi conoscere e celebrare presso i fedeli le sue prime Messe.

Riportiamo dunque, per chi desiderasse essere presente,  il seguente calendario

Giovedì 30 giugno: Prima S. Messa al Seminario di Econe

Sabato 2 luglio: S. Messa nella chiesa di Vaglia (FI),paese dove don Giacomo è nato

Domenica 10 luglio: S. Messa cantata presso il Priorato FSSPX di Albano Laziale 

Domenica 17 luglio: S. Messa cantata presso il Priorato FSSPX di Montalenghe

Domenica 24 luglio: S Messa cantata presso la cappella FSSPX di Lucca 

Domenica 31 luglio: S. Messa cantata presso il Priorato FSSPX di Rimini.

Nella speranza che tutti i lettori vogliano condividere la gioia per questo lieto evento, si invitano i fedeli a pregare per il neo-sacerdote e affinchè possano in futuro aumentare le vocazioni.


Marco Bongi

139 commenti:

  1. E preghiamo pure perché non facciano gli schizzinosi e firmino l'accordo che il Papa gli ha offerto.

    RispondiElimina
  2. Mi unisco alle intenzioni dell'ospite delle 12:10.
    Fa pena pensare che questi  bravi ragazzi, il cui desiderio è di darsi completamente a Dio, incominciano il loro cammino vocazionale nella disobbedienza, nella sospensione a divinis e nell'incapacità oggetiva di amministrare validamente i sacramenti della confessione e del matrimonio.
    Preghiamo per loro, per la loro conversione e di quella dei loro responsabili, ancora più colpevoli di loro di questo stato di fatto.
    Ubi Petrus Ibi Ecclesia. I.P.

    RispondiElimina
  3. Simon le tue parole hanno cambiato repentinamente la mia gioia in tristezza.
    Che significa : " nella sospensione a divinis  ecc ecc" ?
    Il neo.Sacerdote incorrerà automaticamente nella sospensione a divinis ?
    Preghiamo per i Sacerdoti novelli e anche per l'Istituto che, certamente con l'ausilio divino, che forse noi non riusciamo ancora a comprendere, riesce a donare alla Santa Chiesa tante vocazioni ( tutte conformi all'immagine di Cristo buon pastore ) !

    RispondiElimina
  4. Purtroppo si, Andrea, i novelli sacredoti sono sospesi a divinis all'istante stesso della loro consecrazione diaconale e ordinazione presbiterale illecita anche se valida: in quanto individui essi sono ancora considerati cattolici a parte intera e quindi sottomessi ai diritti e ai doveri di ogni cattolico nella Chiesa, il che include le pene canoniche con tutti i loro effetti giuridici e soprannaturali e ciò anche se la FSSPX in quanto persona morale non è cattolica.
    Mi unisco alle sue preghiere! I.P.

    RispondiElimina
  5. Però intanto i seminari diocesani sono sempre più vuoti.

    RispondiElimina
  6. Incredibile che lo lascino celebrare nella chiesa del suo paese, anche se non è un pastore, un pope o un imam!

    RispondiElimina
  7. Basta, non è possibile, questo ragazzo si ordina prete  fuori dalla Chiesa, non c'è dafesteggiare, nè da essere complici di questo disordine, che sarà di questo ragazzo, speriamo bene e chese ne torni nella sua diocesi,c'è da piangere. 

    RispondiElimina
  8. In questo blog fui tempo fa quasi linciato perchè scrissi che i sacerdoti lefebvriani amministrano invalidamente il sacramento della confessione, fatto salvo il caso di pericolo di morte, e del matrimonio.  Se sono da considerarsi solo scismastici allora sono invalidi detti sacramenti se sono da considerarsi come gli ortodossi, Chiesa sui iuris, allora sono validi. Come vanno considerati? C'è qualche cosa di sicuro nel merito?

    RispondiElimina
  9. Effettivamente c'è poco da festeggiare per chi parte già col piede sbagliato in regime di sospensione a divinis.
    Pregare poi per le future vocazioni in una fraternità non in comunione e senza ministeri nella Chiesa Cattolica Apostolica Romana, è ancor peggio. Richiesta irricevibile.

    Signore manda tante e sante vocazioni nella tua Chiesa, e conferma coloro che hai chiamato.

    RispondiElimina
  10. Concordo con Simon e altri.
    E' urgente che rientrino nella piena comunione con il Papa, con un loro statuto e con un loro "ordianriato" che li ponga al riparo dai soprusi e dal linciaggio morale di troppi vescovi.
    "Cum Pietro e sub Pietro": tanta preghiera e santità di vita. Il resto lo farà il Signore nei tempi e nei modi che lui vorrà. Se anche questa la fraternità è opera di Dio egli non la abbandonerà. 
      

    RispondiElimina
  11. Di sicuro c'è una cosa:
    La piena comunione e appartenenza alla Chiesa Cattolica Apostolica Romana.

    Cosa che NON appartiene alla FSSPX, e di cui NON può fregiarsi.

    RispondiElimina
  12. Veramente tanti illustri tradizionalisti hanno fatto bene a lasciare questo blog ormai frequentato da persone alle quali vanno bene le messe weatner o i vescovi tipo Grampa e via dicendo.  Non siete tradizionalisti siete soltanto un branco di ignavi a cominciare da  Simon de Cyrene che non hanno nemmeno il coraggio di firmarsi con il loro vero nome.

    RispondiElimina
  13. Naturalmente prego per il novello sacerdote. Ma prego anche che riconosca gli errori della FSSPX e li rigetti, e torni in piena comunione con il Successore di Pietro per dare una mano a ricacciare indietro la peste modernista che affligge diocesi, seminari, parrocchie e facoltà di teologia. Non posso pregare per maggiori vocazioni per la FSSPX, anche se capisco come un bravo ragazzo con la vocazione possa essere tentato da loro quando si considerino le situazioni obbiettivamente scandalose di certe diocesi. Nondimeno, nessun errore, per quanto ripugnante, giustifica errori opposti. Avere un Messale migliore non serve a nulla se si è separati da Pietro e si professa l'errore. E fare propaganda per la FSSPX significa oggettivamente promuovere gli errori di persone che calunniano il Pontefice e trascinano molti nell'errore, partecipando quindi della loro colpa nello scandalo.

    RispondiElimina
  14. <span>"Finché la Fraternità non ha una posizione canonica nella Chiesa, anche i suoi ministri non esercitano ministeri legittimi nella Chiesa" (Benedetto XVI). </span>
    <span>Oremus...</span>

    RispondiElimina
  15. <p>Can. 965 - Ministro del sacramento della penitenza è il solo sacerdote.
    </p><p>Can. 966 - §1. Per la <span>valida </span>assoluzione dei peccati si richiede che il ministro, oltre alla potestà di ordine, abbia la facoltà di esercitarla sui fedeli ai quali imparte l'assoluzione.
    </p>

    RispondiElimina
  16. Credere quello che la Chiesa ha creduto per quasi duemila anni è un errore? Allora la FSSPX è in ottima compagnia.

    RispondiElimina
  17. E pensare che a suo tempo pure Paolo dovette contraddire Pietro, pur rispettandolo e rimanendogli sottomesso.
    Il fatto di essere cattolici non significa che dobbiamo essere dei pecoroni.
    Preghiamo pure per tutti questi giovani preti perché possano effettivamente godere della piena comunione con la Chiesa, senza dover sempre sottoporsi agli esami di ogni smaliziato fedele, ma preghiamo pure per il papa ed i vescovi, perché come Pietro dopo aver rinnegato di conoscere Gesù, si ravvedano e tornino a confermare i loro fratelli nella fede. E a quel punto la FSSPX si dissolverà da sola.

    RispondiElimina
  18. Mi sono confessato una volta da un prete della FSSPX ma, ti assicuro, mai ho pensato che l'assoluzione che mi è stata data fosse invalida. Per me quello era e restava un sacerdote cattolico. Com'è che Bose è riconosciuta canonicamente dal vescovo di Biella e la FSSPX rimane invece nel ghetto?

    RispondiElimina
  19. In questo post c'è la libera uscita degli avvoltoi?
    Tutti qui, ho visto, fin dai primi interventi. E sempre con i soliti 'mantra'...

    RispondiElimina
  20. Ma tu sai che gli ortodossi sono e rimangono, ad oggi, smismatici?

    RispondiElimina
  21. E' proprio perché desiderano servire Dio, e non qualche assurda ideologia moderna (-ista), che cominciano il loro cammino nella Fsspx.

    RispondiElimina
  22. L'avvoltoio induce al "santo" pensiero della morte. Pensare ad essa è principio di saggezza.
    Lei di tali pensieri magari non li ha...

    RispondiElimina
  23. Prego volentieri per questo novello sacerdote che generosamente si è dato a Cristo. Prego per i suoi superiori che lo Spirito Santo li illumi, prego per il Santo Padre perché inizi il cammino della "Reconquista", perché nelle Chiesa tutte le deviazioni dottrinali non abbiano più cittadinanza, prego perché il VatII sia correttemente interpretato e se del caso modificato dall'Autorità Suprema.
    Maria Auxilium Christianorum ora pro nobis.

    RispondiElimina
  24. Un altro con l'incubo della FSSPX.
    La piena comunione e appartenenza alla Chiesa cattolica Apostolica Romana la si dimostra con i fatti, e cioè con la piena e incondizionata adesione alla sua bimillenaria dottrina, non a parole che sono in contraddizione con i fatti.
    Se così è, solo la FSSPX può dirsi in PIENA COMUNIONE E APPATENENZA alla Chiesa Cattolica. O osa negarlo?
    SPIEGHI il Papa, una volta per tutte, impegnando la Sua infallibilità, come i documenti prodottti dal concilio Vat.II debbano essere considerati continuità del bimillenario insegnamento della Chiesa, risponda finalmente al Breve Esame Critico del NOM imposto da Paolo VI (NESSUNO lo aveva richiesto)...
    Nell'attesa si contenga. Le sue sono affermazioni che rappresentano solo la sua opinione.

    RispondiElimina
  25. Ciò che più rattrista è il numero incredibilmetne esiguo di italiani. Come mai sono tutti stranieri e c'è addirittura da rallegrarsi quando per il secondo anno consecutivo vien ordinato un italiano? solo all'estero nascono vocazioni sensibili alla Tradizione? oppure................??????

    RispondiElimina
  26. I sentimenti, le emozioni e i 'per me' non credo che purtroppo rendano valido ciò che nella realtà è invalido. Il soggettivismo non è molto 'tradizionalista' mi pare: non per fare polemica lo dico, ma perchè prima di tutto ho sempre pensato che di solito un cattolico è contraddistinto dalla grazia di poter guardare il mondo attraverso la luce della Verità e dunque è realista nel modo più sano del termine, e sa ben discernere il vero dal falso.
    Comunque, prego anch'io per questo novello sacerdote: prego perchè possa esercitare il suo ministero nella pienezza della sua facoltà, per la gloria di Dio e la salvezza delle anime.
    E propongo di pregare perchè anche quegli istituti e quelle fraternità già in piena comunione con la Santa Chiesa si arricchiscano di vocazioni italiane che possano combattere la 'buona battaglia' con efficacia anche in Italia. 

    RispondiElimina
  27. Meglio dire "diversamente pieni" al fine di non turbare la suscettibilità di coloro i quali sono i responsabili dello svuotamento.

    RispondiElimina
  28. E questi avvoltoi se ne stanno zitti, zitti, nei thread dedicati ai chierici felloni, ribelli, traditori, insomma a quei modelli di disobbedienza, che hanno svuotato i nostri seminari e le nostre chiese, trasformato la sacra Liturgia in una cena similiprotestante, in uno spettacolo da innovare e animare, seminato confusione e divisione.
    Si interroghino questi censori PERCHÈ questi giovani hanno trovato nei seminari della FSSPX risposta alla loro chiamata, ai loro bisogni profondi e sinceri, , perchè è nella Fraternità che hanno potuto concretizzare la loro vocazione.
    Tutte le mie preghiere per quel novello sacerdote e per tutti i seminaristi che stanno soffrendo nei seminari condotti da modernisti.

    RispondiElimina
  29. <span>E questi avvoltoi se ne stanno zitti, zitti, nei thread dedicati ai chierici felloni, ribelli, traditori, insomma a quei modelli di disobbedienza che hanno svuotato i nostri seminari e le nostre chiese, trasformato la sacra Liturgia in una cena similiprotestante, in uno spettacolo da innovare e animare, seminato confusione e divisione.  
    Si interroghino questi censori PERCHÈ questi giovani hanno trovato nei seminari della FSSPX risposta alla loro chiamata, ai loro bisogni profondi e sinceri, perchè è nella Fraternità che hanno potuto concretizzare la loro vocazione, perchè sempre più sacerdoti diocesani vanno a Ecône, o in altri luoghi della Fraternità, perchè sentono il bisogno di attingere ad un insegnamento, ad una fonte, veramente cattolici.
    Tutte le mie preghiere per quel novello sacerdote e per tutti i seminaristi che stanno soffrendo nei seminari condotti da modernisti.</span>

    RispondiElimina
  30. eccetto i redemptoris mater

    RispondiElimina
  31. Non è vero, non si dimostra con i fatti, ma si è in comunione se Roma dice che siamo tali

    RispondiElimina
  32. :-[ Ho avuto la grazia e la gioia di conoscere personalmente il futuro e ormai prossimo Don Giacomo e...sarei andata volentieri alla sua Ordinazione, ma purtroppo in quei giorni sarò in trasferta a Roma per visite mediche alla zia di 81 anni.... offrirò così questo desiderio che non mi è permesso soddisfare, donando al Signore ogni sacrificio per questa preziosa Ordinazione....

    Caro Don Giacomo,
    la sua conoscenza è stata per me, e la mia famiglia, un dono prezioso di Dio.
    Da quel giorno e ogni giorno, porto lei e gli altri confratelli di Econe e quel giovane seminarista che era con lei, italiano anche lui (e che saluto con affetto ) , nel Santo Rosario.... chiedo al Signore e al Cuore Immacolato di Maria non già di togliervi la Croce, ma di saperla portare con santità e che sempre possiate santificare quante anime la Provvidenza vorrà porre sul vostro cammino....
    Che dire?
    E' la sua Festa caro Don Giacomo, e davvero avrei voluto essere li.... cercherò di andare alla Messa che celebrerà Padre Konrad per la Festa dei Santi Pietro e Paolo, e così unirmi con il cuore a tutti Voi e a queste Ordinazioni, nella Comunione dei Santi e con la speranza di rivederci presto....

    Dio la Benedica, la Vergine Maria la protegga, ai Santi l'aiuto per il suo Ministero.
    Con filiale affetto
    Dorotea
    (LDCaterina63)

    P.S. facciamo TUTTI la Novena auspicando la Patrocinio di san Pietro:
    http://www.preghiereagesuemaria.it/novene/novena%20a%20san%20pietro%20principe%20degli%20apostoli.htm 

    RispondiElimina
  33. il problema è che la FSSPX dice di se stessa di essere nel giusto; invece quello che è nel giusto lo dice solo Roma

    RispondiElimina
  34. anche il pazzo dice di ses stesso di esser sano

    RispondiElimina
  35. Roma semmai DEVE (E' TENUTA A) dire chi è in comunione e chi no SPIEGANDO perchè lo si è e perchè no.
    Facendo presente, alla luce della Tradizione, perchè chi ritiene - rifacendosi ad essa - di essere in comunione non lo è e perchè chi di quelle Tradizione fa strame lo è.
    SPIEGANDOLO. In termini chiari, comprensibili a TUTTI, e impegnanbdo l'infallibilità papale.
    Il resto sono chiacchiere.

    RispondiElimina
  36. Di sicuro la Chiesa non ha ritenuto per duemila anni che quando non capisco il Magistero o non mi piace, la mia interpretazione soggettiva crei un "diritto" a fare come mi pare e a calunniare il Papa disobbedendogli coi fatti e con le parole e accusando di "papolatria" (insulto protestante) chi rimane tradizionalista E QUINDI fedele al Sommo Pontefice. Chi dice che Lutero è più cattolico di Benedetto XVI, chi dice che le Messe Summorum Pontificum non sono valide, è semplicemente a) fuori di testa b) ignorante come una scarpa e c) scismatico d) cieco e guida di latri ciechi nell'errore, con annesse responsabilità morali in eterno.

    Uno di questi debosciati - ad una ordinazione sacerdotale econista - dette prova di cosa avesse imparato in seminario quando protestò che l'uso di paramenti - peraltro bellissimi, degni del fiore del barocco - già utilizzati per S. Messe Novus Ordo fosse peccaminoso! E non era un pretino di second'ordine ma uno con responsabilità là dentro. E non era la prima volta che succedeva, mi dicono. Stanno bene dove stanno. Adesso che stiamo vedendo qualche bagliore di luce in fondo al tunnel arrivano questi a ributtarci nel ghetto con la loro superbia antipapale? Deus avertat! Ce ne abbiamo già tanti che fanno il doppio gioco (basta leggere i commenti e purtroppo anche qualche entry di questo blog)

    RispondiElimina
  37. a domanda rispondo.
    Potremmo prendere a campione la mia esperienza. Conosco almeno 10 seminaristi italiani due dei quali stanno soffrendo e nascondendo il loro amore per la Tradizione in seminari diocesani infarciti di modernismo, altri stanno cercano una fraternità che li accompagni nella formazione sacerdotale tradizionale, ma pare che non ce ne siano (alcune si sono rivelate double face, la FSP non ha seminari in Italia, il Buon Pastore non è così commestibile). Alcuni di loro hanno fatto un tentativo in Francia, in una diocesi aperta alla Tradizione che non nomino. Sono tornati indietro dopo essere stati inseriti in un seminario il cui rettore era neocatecumenale....

    RispondiElimina
  38. <span>Di sicuro la Chiesa non ha ritenuto per duemila anni che quando non capisco il Magistero o non mi piace, la mia interpretazione soggettiva crei un "diritto" a fare come mi pare e a calunniare il Papa mentre si accusa di "papolatria" (insulto protestante) chi rimane tradizionalista E QUINDI fedele al Sommo Pontefice. Chi dice che Lutero è più cattolico di Benedetto XVI come certii vescovi FSSPX, chi dice che le Messe Summorum Pontificum non sono valide, è semplicemente a) fuori di testa b) ignorante come una scarpa c) scismatico e d) cieco e guida di altri ciechi nell'errore, con annesse responsabilità morali in eterno.  
     
    Uno di questi debosciati - ad una ordinazione sacerdotale econista - dette prova di cosa avesse imparato in seminario quando protestò che l'uso di paramenti </span><span>già utilizzati per S. Messe Novus Ordo fosse peccaminoso! Erano paramenti</span><span> bellissimi, degni del fiore del barocco! E non era un pretino di second'ordine a dire queste idiozie ma uno con responsabilità là dentro. E non era nemmeno la prima volta che succedeva, mi dicono. Stanno bene dove stanno, credetemi. Adesso che stiamo vedendo qualche bagliore di luce in fondo al tunnel arrivano questi a ributtarci nel ghetto con la loro superbia antipapale? Deus avertat! Ce ne abbiamo già tanti che fanno il doppio gioco (basta leggere i commenti e purtroppo anche qualche entry di questo blog).</span>

    RispondiElimina
  39. aspetta che piango un po', per farmi venire le lacrime penso a BXVI in moschea, in sinagoga o al tempio luterano mentre fa comunicatio in sacris?

    RispondiElimina
  40. Mah, gli italiani sono messi maluccio come popolo, ma non peggio degli altri. E storicamente siamo meno sensibili all'eresia. Sarà per quello? Il nostro problema (o uno dei problemi) è l'apatia, non l'esaltazione antipapale. Grazie a Dio, anche in quest'epoca triste, è difficile trascinare molti italiani contro Pietro. 

    Se solo i vescovi facessero il loro mestiere, questa nazione avrebbe già molto di quello che le serve per rinascere. Le esaltazioni gallicane frutto di superbia e ignoranza lasciamole a chi si alleava col Turco quando un esercito quasi tutto italiano sconfiggeva le armate islamiche a Lepanto (e in un sacco di altri posti).

    RispondiElimina
  41. ma il Santo Padre dice in documenti dottrinali ufficialissimi che sono vere chiese particolari, chiama ufficialmente Santità i Patriarchi ortodossi, e tu ti permetti di dire che sono scismatici???

    RispondiElimina
  42. vai con BXVI a pregare al tempio luterano durante le funzioni luterane con le preghiere luterane, vedrai che andrai sempre bene

    RispondiElimina
  43. I Redemptoris Mater, se sono diversamente pieni sono anche diversamente-credenti.

    RispondiElimina
  44. Ma perché tirare fuori persino il gallicanesimo anche se non c'entra nulla?

    RispondiElimina
  45. Cosa vuol dire "Chiesa sui iuris"? Forse la chiesa degli "ortodossi" è stata fondata da un altro Cristo?

    RispondiElimina
  46. Signora Luisa, quanto lei ha scritto ci lacera l'anima immergendoci nel più terribile dei dubbi per un cattolico : disconoscere l'Autorità, che rappresenta Dio ?
    Questo dilemma, che fu anche di tanti nostri fratelli, dagli Ortodossi ai vecchio-cattolici, anche se, ovviamente, con differenti motivazioni teologiche, rappresentò la Croce per l'anima di Mons. Lefebvre.
    Sia pur con i pericoli del mare in fortissima burrasca dobbiamo aggrapparci a Pietro e con Lui gridare " Signore salvaci " !
    Il Signore certamente ci dirà, rassicurandoci :  " Sub Petro et cum Petro" !

    RispondiElimina
  47. Il Papa nella Lettera ai Vescovi non la pensa come lei....grazie a Dio....

    RispondiElimina
  48. Ma tutti questi vescovi di cui voi parlate sono, a parole, cum Petro. Mi sembra che qualcosa non torni. Forse non sono sub Petro?

    RispondiElimina
  49. Non riconoscono il primato del Papa e il Filioque. La FSSPX si. Ti pare poco? 

    RispondiElimina
  50. Tutte le mie preghiere per quel novello sacerdote e per tutti i seminaristi che stanno soffrendo nei seminari condotti da modernisti.

    **************

    da portare davvero ai piedi del Tabernacolo e nel Cuore Immacolato di Maria.... ;)

    RispondiElimina
  51. il Papa vostro dice che sono chiese particolari a tutti gli effetti, quindi o sei d'accordo con lui e non dici che sono scismatici o sei come la FSSPX, scegli

    RispondiElimina
  52. la necessità grave comune dovuta all'eresia generalizzata e autorizzata nella Chiesa permette a ogni sacerdote di ricevere giurisdizione ad casum nel momento in cui è richiesto di confessare, a norma dei canoni

    RispondiElimina
  53. Cosa rientrano a fare in questa Chiesa, questa è fatta da intellettuali come '' Ospite'' ed ''Er Tripparolo''.

    RispondiElimina
  54. il gallicanesimo del clero francese, della FSSPX o degli Istituti Ecclesia dei o delle diocesi, è un problema che precede, accompagna e segue il CVII, e prescinde da esso. E' un denominatore comune nazionale, non di "corrente ecclesiale". Ci saranno eccezioni ovviamente (e paradossalmente Mons. Lefebvre era un'eccezione), ma la regola è quella. I sacerdoti francesi della FSSPX alla fine non sono né più né meno gallicani di quelli di altri istituti o del clero francese pre e post conciliare

    RispondiElimina
  55. a me no, a BXVI evidentemente non interessa, visto che li considera chiese particolari a tutti gli effetti

    RispondiElimina
  56. roma non la pensa così

    RispondiElimina
  57. Chi dubita che la facoltà di confessare - concessa da solo legittimo Ordinario del luogo (CJC 969 § 1) - vincoli ad validitatem la celebrazione del sacramento, può rileggersi i cann. 965-675 del CJC 1983. Che poi non si discosta affatto dalle norme precedenti (can. 872 CJC 1917). Quindi è un elemento di Tradizione.

    PS: L'ospite delle 13.52 cita per esteso i primi 2 canoni.

    RispondiElimina
  58. =-O  ma che dice? non c'è affatto la SOSPENSIONE A DIVINIS..... attento all'ottavo comandamento, non dica FALSA TESTIMONIANZA!
    non il DIVIETO di celebrare, il Papa non l'ha chiesto, al contrario egli chiede una soluzione affinchè il riconoscimento definitivo possa AGGIUNGERE ALLA CHIESA SACERDOTI CHE GIA' CI SONO SEPPUR IN UNA SITUAZIONE IMPERFETTA, termine usato dal Papa....

    si rilegga le parole di Benedetto XVI nel libro intervista, PAROLE SUE:

    <span>Furono quindi scomunicati perchè avevano agito contro il Primato (per la nomina dei 4 vescovi).</span><span>Esiste una situazione analoga in Cina; anche lì sono stati consacrati dei vescovi senza il mandato del Papa e per questo sono stati scomunicati.</span><span>Ora, non appena uno di questi vescovi dichiara di riconoscere il Primato in generale nonchè quello del Pontefice regnante in particolare, la sua scomunica viene revocata perché non più giustificata.</span><span>...</span><span>In breve: per il fatto stesso di essere stati consacrati senza il mandato del Papa sono stati scomunicati; e per il fatto stesso di aver riconosciuto il Papa - anche se non lo seguono ancora in tutto - la loro scomunica è stata revocata.</span><span>In sé, è un processo giuridico assolutamente normale.</span><span><span>(...) </span><span>Si è trattato semplicemente di una situazione giuridica molto chiara. </span><span>Il Vaticano II non c'entrava assolutamente nulla; e nemmeno altre posizioni teologiche.</span><span>Nel momento in cui questi Vescovi riconoscevano il Primato del Papa, giuridicamente dovevano essere liberati dalla scomunica; senza che per questo mantenessero i loro incarichi nella Chiesa e senza che per ciò stesso fosse accettata la posizione da loro assunta nei riguardi del Concilio Vaticano II".</span></span><span>***********</span><span></span><span>PAROLA DI BENEDETTO XVI....E' UN PROCESSO GIURIDICO DEL TUTTO NORMALE....LA SCOMUNICA E' STATA REVOCATA ANCHE SE I PROBLEMI RESTANO....ma non sono "sospesi a divinis"</span><span></span>

    RispondiElimina
  59. l'unica che conta, quella di roma

    RispondiElimina
  60. che buona battaglia combattono gli istituti Ecclesia Dei? giusto per capire eh

    RispondiElimina
  61. <span> =-O  ma che dice? non c'è affatto la SOSPENSIONE A DIVINIS..... attento all'ottavo comandamento, non dica FALSA TESTIMONIANZA!  
    non c'è il "DIVIETO" di celebrare, il Papa non l'ha chiesto, al contrario egli chiede una soluzione affinchè il riconoscimento definitivo possa AGGIUNGERE ALLA CHIESA SACERDOTI CHE GIA' CI SONO SEPPUR IN UNA SITUAZIONE IMPERFETTA, termine usato dal Papa....  
     
    si rilegga le parole di Benedetto XVI nel libro intervista, PAROLE SUE:  
     
    <span>Furono quindi scomunicati perchè avevano agito contro il Primato (per la nomina dei 4 vescovi).</span><span>Esiste una situazione analoga in Cina; anche lì sono stati consacrati dei vescovi senza il mandato del Papa e per questo sono stati scomunicati.</span><span>Ora, non appena uno di questi vescovi dichiara di riconoscere il Primato in generale nonchè quello del Pontefice regnante in particolare, la sua scomunica viene revocata perché non più giustificata.</span><span>...</span></span>
    <span><span></span><span>In breve: per il fatto stesso di essere stati consacrati senza il mandato del Papa sono stati scomunicati; e per il fatto stesso di aver riconosciuto il Papa - anche se non lo seguono ancora in tutto - la loro scomunica è stata revocata.</span><span>In sé, è un processo giuridico assolutamente normale.</span><span><span>(...) </span></span></span>
    <span><span><span></span><span>Si è trattato semplicemente di una situazione giuridica molto chiara. </span><span></span></span></span>
    <span><span><span>Il Vaticano II non c'entrava assolutamente nulla; e nemmeno altre posizioni teologiche.</span><span>Nel momento in cui questi Vescovi riconoscevano il Primato del Papa, giuridicamente dovevano essere liberati dalla scomunica; senza che per questo mantenessero i loro incarichi nella Chiesa e senza che per ciò stesso fosse accettata la posizione da loro assunta nei riguardi del Concilio Vaticano II".</span></span></span>
    <span><span><span></span></span></span>
    <span><span><span></span></span><span>***********</span><span></span><span></span></span>
    <span><span></span></span>
    <span><span>PAROLA DI BENEDETTO XVI....E' UN PROCESSO GIURIDICO DEL TUTTO NORMALE....LA SCOMUNICA E' STATA REVOCATA ANCHE SE I PROBLEMI RESTANO....ma non sono "sospesi a divinis"</span><span></span></span>

    RispondiElimina
  62. vado subito cum Petro! aspetta ma dov'è? al tempio luterano? a Assisi? in Sinagoga? alla Moschea Blu? non riesco a stargli dietro

    RispondiElimina
  63. non sono della FSSPX ma gli ortodossi, ad oggi, sono e rimangono scismatici. Leggiti il Catechismo del 1992

    RispondiElimina
  64. sta sbagliando un'altra volta caro amico, non sono chiacchere: infatti sono pienamente effettive e sono la relatà della chiesa di roma.
    E' inutile che neghi la realtà: quella è e quella rimane

    RispondiElimina
  65. infatti Roma riconosce i Redemptoris Mater e non Econe, e questo qualcosa dovrà pur voler dire: che l'ermeneutica della continuità è una bufala e voi ci credete pure

    RispondiElimina
  66. ;)  Tripparolo.... si legga sant'Agostino e faccia un MEA CULPA..... poi mangi meno trippa, co sti caldi potrebberlo crearle problemi di salute....

    <span>"[...]<span>Spesso la Divina Provvidenza permette anche che</span>, a causa di alcune rivolte troppo turbolente dei carnali, <span>gli uomini buoni siano espulsi dalla comunità cristiana</span>. </span><span>Ora essi, se sopporteranno pazientemente l’ingiusto affronto per la pace della Chiesa, senza cercare di dar vita a qualche nuovo scisma o eresia, con ciò <span>insegneranno a tutti con quanta autentica disponibilità e con quanta sincera carità si deve servire Dio. </span></span><span><span>È loro intenzione infatti ritornare, una volta cessata la tempesta</span>; oppure – se ciò non è loro concesso sia per il perdurare della tempesta sia per il timore che, con il loro ritorno, ne sorga una simile o più furiosa – non abbandonano la volontà di aiutare coloro che, con i loro fermenti e disordini, ne provocarono l’allontanamento, <span>difendendo fino alla morte, senza ricorrere a segrete conventicole e mediante la loro testimonianza, quella fede che sanno proclamata dalla Chiesa Cattolica. </span></span><span><span>Il Padre, che vede nel segreto, nel segreto li premia.</span> Questo caso sembra raro; gli esempi però non mancano, anzi sono più numerosi di quanto si possa credere. </span><span>Così la Divina Provvidenza si serve di ogni genere di uomini e di esempi per guarire le anime e formare spiritualmente il popolo. [...]"</span><span>
    </span><span>Sant’Agostino, <span>De vera religione</span>, 6, 11.</span><span></span>

    RispondiElimina
  67. <span>non facciano gli schizzinosi ??? da quando chiedere che si rispetti il primo comandamento é essere schizzinosi ? </span>

    RispondiElimina
  68. <span> ;)  Tripparolo.... (ma a tutti gli ALLERGICI alla FSSPX ) si legga sant'Agostino e faccia un MEA CULPA..... poi mangi meno trippa, co sti caldi potrebbe crearle problemi di salute....  
     
    <span>"[...]<span>Spesso la Divina Provvidenza permette anche che</span>, a causa di alcune rivolte troppo turbolente dei carnali, <span>gli uomini buoni siano espulsi dalla comunità cristiana</span>. </span><span>Ora essi, se sopporteranno pazientemente l’ingiusto affronto per la pace della Chiesa, senza cercare di dar vita a qualche nuovo scisma o eresia, con ciò <span>insegneranno a tutti con quanta autentica disponibilità e con quanta sincera carità si deve servire Dio. </span></span></span>
    <span><span><span></span></span><span><span>È loro intenzione infatti ritornare, una volta cessata la tempesta</span>; oppure – se ciò non è loro concesso sia per il perdurare della tempesta sia per il timore che, con il loro ritorno, ne sorga una simile o più furiosa – non abbandonano la volontà di aiutare coloro che, con i loro fermenti e disordini, ne provocarono l’allontanamento, <span>difendendo fino alla morte, senza ricorrere a segrete conventicole e mediante la loro testimonianza, quella fede che sanno proclamata dalla Chiesa Cattolica. </span></span><span><span></span></span></span>
    <span><span><span>Il Padre, che vede nel segreto, nel segreto li premia.</span> Questo caso sembra raro; gli esempi però non mancano, anzi sono più numerosi di quanto si possa credere. </span></span>
    <span><span></span><span>Così la Divina Provvidenza si serve di ogni genere di uomini e di esempi per guarire le anime e formare spiritualmente il popolo. [...]"</span><span>  </span></span>
    <span><span>


    <span></span><span></span>
    </span><span>Sant’Agostino, <span>De vera religione</span>, 6, 11.</span></span>

    RispondiElimina
  69. non conta così tanto per BXVI, perché puoi essere una legittima chiesa particolare anche senza la comunione con la Chiesa di Roma, come gli ortodossi (quindi anche negando dei dogmi), in virtù dell'Ordine che per BXVI e Lumen Gentium conferisce il potere di governo, quindi il Papa non conterebbe così tanto come pensi tu. Ergo o stai con la FSSPX contro queste tesi antiromane o stai con BXVI, ma allora non dici che la Chiesa di Roma è l'unica che conta

    RispondiElimina
  70. povero carradori che dopo 40 anni che frequenta la "Tradizione" è sconvolto dalle parole di Simn de Cyrène! finora non si era mai posto il problema?

    RispondiElimina
  71. leggiti Dominus Jesus (tra i mille documenti)

    RispondiElimina
  72. <span> invece quello che è nel giusto lo dice solo Roma</span>


    <span>E dalli 'cu la minchia di lu pupu'... avrebbero detto una volta in Sicilia...  
     
    Roma ha tutto il diritto e (soprattutto) il dovere di dire ciò che è giusto e ciò che non lo è. Ma deve (e tenuta a) motivarlo alla luce della Tradizione.  
    Lo faccia.  
    Impegnando l'infallibilità papale.  
    Da anni lo si aspetta.</span>

    RispondiElimina
  73. Il problema come scrivevo stamattina in riferimento al vescovo di Lugano, che non é ne scismatico né appartenente alla FSSPX, é che dopo il Concilio la maggior parte dei vescovi si considerano cum Petro ma non sub Petro!!

    RispondiElimina
  74.   *DONT_KNOW* e di quale accordo si parlerebbe visto che NON ESISTE?
    Ci sono dei COLLOQUI non ancora conclusi e quasi al termine, semmai.... ma il Papa NON hanacora chiesto nulla....piuttosto CHIEDE DI RIPORTARE IL CROCEFISSO SUGLI ALTARI, LA COMUNIONE ALLA BOCCA, GLI INGINOCCHIATOI, L'ADORAZIONE EUCARISTICA, IL CANTO GREGORIANO....CHIEDE DI CELEBRARE IL NOM COME LO CELEBRA LUI E CHE SI RITORNI AL CANONE DI CONSACRAZIONE IN LATINO....
    dove stanno tutti questi SACERDOTI E VESCOVI VIRTUOSI OBBEDIENTI AL PAPA?

    Lo sapete che LE BUGIE sono materia di Confessione?
    e che dire le bugie è SEMINARE ZIZZANIA?

    RispondiElimina
  75. <span>  *DONT_KNOW* e di quale accordo si parlerebbe visto che NON ESISTE?  
    Ci sono dei COLLOQUI non ancora conclusi e quasi al termine, semmai.... ma il Papa NON ha ancora chiesto nulla....piuttosto CHIEDE DI RIPORTARE IL CROCEFISSO SUGLI ALTARI, LA COMUNIONE ALLA BOCCA, GLI INGINOCCHIATOI, L'ADORAZIONE EUCARISTICA, IL CANTO GREGORIANO....CHIEDE DI CELEBRARE IL NOM COME LO CELEBRA LUI E CHE SI RITORNI AL CANONE DI CONSACRAZIONE IN LATINO....  
    dove stanno tutti questi SACERDOTI E VESCOVI VIRTUOSI OBBEDIENTI AL PAPA?
     
     
    Lo sapete che LE BUGIE sono materia di Confessione?  
    e che dire le bugie è SEMINARE ZIZZANIA?</span>

    RispondiElimina
  76. la distinzione tra persona morale non cattolica e individui considerati cattolici etc escogitata da Simon de Cyrène è così canonicamente fantasmagorica che mi provoca dei brividi frenetici di natura indescrivibile

    RispondiElimina
  77. sarebbe comunque ecumenico in linea con il Santo PAdre (cum Petro e sub Petro) rallegrarsi per l'evento senza tanti distinguo canonici. Il Papa e la Santa Sede inviano felicitazioni e rappresentanti a ogni ordinazione e insediamento di nuovi vescovi ortodossi, "vescovi" anglicani, luterani, ministri delle più svariate fedi, rabbini, auguri per le più diverse ricorrenze delle religioni più astruse. Ergo non mi pare cum Petro e sub Petro fare tante scene per quest'ordinazione, anzi rallegratevi e fate come fa Pietro

    RispondiElimina
  78. ah e mi piacerebbe che Simon e altri amici siano i primi a fare quello che predicano, l'incondizionata obbedienza all'esempio del Santo Padre

    RispondiElimina
  79. e in questa idiozia che hai appena proferito sta tutta la tua ignoranza e tutta la tua superbia anti-cattolica e quindi anti-papale. Ma almeno non ti nascondi e il tuo disprezzo per il Santo Padre non è infiocchettato dalla tradizionale lingua biforcuta sedevacantista/lefevrista

    RispondiElimina
  80. no, ha chiaramente ragione simon, sono sospesi

    RispondiElimina
  81. Sopratutto se si pensa che i  seminaristi dei RM fanno il cammino nc, sono seguiti dai catechisti nc, sono "formati" con le prassi nc, con quella "liturgia" sincretista fiore all`occhiello dell`ermeneutica della rottura.
    Poi, è evidente, che a lato della formazione neocat, che è la base e il fondamento, completano con i studi classici, non fosse che per riuscire gli esami!

    RispondiElimina
  82. Non basta che la fsspx dica "io sono buona" perchè lo sia! cari amici questa è la realtà! si dice buona da sola!

    RispondiElimina
  83. caro cesare solo lei e i suoi compari di messa in latino  aspettate ulteriori chiarezze su quello che roma ha già chiarito da tempo. E questa è relatà dei fatti: infatti nessuno vi considera e la chiesa va avanti

    RispondiElimina
  84. Almeno faccia lo sforzo di scrivere "Chiesa" con la "C" maiuscola e "Roma" con la "R" maiuscola, i suoi contributi non faranno che guadagnare in serietà.

    RispondiElimina
  85. Ma mi faccia il piacere...

    Elenchi i documenti che affermino questa continutà senza rifarsi ai documenti dell'infausto concilio che ne costituiscono rottura.

    Faccia presente UNA e UNA SOLTANTO dichiarazione del Santo Padre che la affermi impegnando la Sua infallibilità.

    La Chiesa va avanti dice, rispetto a che? e dove sta andado? se lo chiede?

    RispondiElimina
  86. Mi risulta che la bolla di San Pio V , ancora valida, anzi valida per l'eternita', obblighi la recita del canone della Messa a bassa voce...e chi non lo fa' e' automaticamente scomunicato! Cosi' come e' anatema cambiare il rito della liturgia  della Chiesa Cattolica......a qualcuno fischiano le orecchie?

    RispondiElimina
  87. Mi risulta che la bolla di San Pio V , ancora valida, anzi valida per l'eternita', obblighi la recita del canone della Messa a bassa voce...e chi non lo fa' e' automaticamente scomunicato! Cosi' come e' anatema cambiare il rito della liturgia  della Chiesa Cattolica......a qualcuno fischiano le orecchie?

    RispondiElimina
  88. Mi risulta che la bolla di San Pio V , ancora valida, anzi valida per l'eternita', obblighi la recita del canone della Messa a bassa voce...e chi non lo fa' e' automaticamente scomunicato! Cosi' come e' anatema cambiare il rito della liturgia  della Chiesa Cattolica......a qualcuno fischiano le orecchie?

    RispondiElimina
  89. Io non nego nulla. Lei dice: "<span>si è in comunione se Roma dice che siamo tali". Benissimo, lo dica Roma. Ma chi deve dirlo se non il Santo Padre spiegandone il perchè e il percome in modo che TUTTI possano capirlo e adeguarsi? </span>
    Io mi attengo alla dottrina cattolica trasmessami più di mezzo secolo fa. E' intervenuto un concilio che l'ha stravolta. Il Vicario di Cristo spieghi, impegnando la Sua infallibilità, e in modo che tutti possano capirlo, come la nuova e completamente diversa dottrina rappresenti una continuazione di quella sempre insegnata e perchè, contravvenendo alle indicazioni evangeliche, si dovrebbe accettare qualcosa di diverso. E' il Papa, ha il diritto ma soprattutto il dovere di farlo. Se ciò averrà (perchè a tutt'oggi non è avvenuto) ciascuno di noi ne trarrà le dovute conseguenze.
    Sono in attesa da quasi cinquant'anni.

    RispondiElimina
  90. quell'infausto concilio, che per lei è rottura, per roma non lo è. se ne faccia una ragione.

    RispondiElimina
  91. Non c`è niente da fare, la sostanza non cambia, ritornelli banali, e nemmeno cambia la forma più che approssimativa, ma, ospite,  è così duro lo sforzo di cominciare una frase con la maiuscola, finirla con un punto, scrivere Chiesa e non chiesa, Roma e non roma? Mi sa che l`ospite è un giovanissimo blogger.

    RispondiElimina
  92. Curiosi questi paragoni fra ortodossi e lefebvriani. E pensare che la Chiesa di Roma accarezza e blandisce gli ortodossi, mentre questi non si fanno scrupoli a dichiarare continuamente che la Chiesa di Roma è eretica e scismatica. Bella figura davvero!

    RispondiElimina
  93. come fanno a non essere valide?
    l'evidente crisi e l'assoluto stato di necessità in cui versa la Chiesa rendono valide le loro confessioni!
    oggi è quasi impossibile confessarsi ti trovi davanti sacerdoti che improvvisano chiacchierate senza dare assoluzioni penitenze e recitare formule, a volte impiedi faccia a facciaa volte seduti aun tavolo e raramente in un confessionale...
    spesso neanche riconoscono i peccati e ti incoraggiano a seguire la strada del peccato
    quali sono le confessioni invalide?
    SVEGLIA!

    RispondiElimina
  94. Cara Caterina, neanche il (tanto osannato) cardinale Scola ubbidisce al Papa e alle sue chiare indicazioni celebrative! Figuriamoci gli altri...

    RispondiElimina
  95. <span>quell'infausto concilio, che per lei è rottura, per roma non lo è</span>

    Ma non lo spiega richiamandosi alla tradizione dei quasi venti secoli precedenti.
    Forso perchè, malgrado qualsiasi 6° grado sugli specchi non è possibile?

    <span>se ne faccia una ragione.</span>

    Mai. Fino a che una dichiarazione solenne del Papa non inviti i fedeli a ritenerlo in linea con l'ininterrotta tradizione della Chiesa.

    RispondiElimina
  96. analisi fatti vedere da uno bravo

    RispondiElimina
  97. si vabbè ciao cesare

    RispondiElimina
  98. Ospite...invece di fare il pappagallo e di alimentare sondaggi inutili, legga il Diritto Canonico e legga cosa ha detto il Papa in proposito.... alla FSSPX NON E' VIETATO dire Messa, è per questa situazione COMPLESSA che GPaolo II istituì l'ED e che aveva senza dubbio toni duri nel Documento emanato a causa della SCOMUNICA e per il qual documento disse  Benedetto XVI nel SP:

    <span>Sono giunto, così, a quella ragione positiva che mi ha motivato ad aggiornare mediante questo Motu Proprio quello del 1988. Si tratta di giungere ad una riconciliazione interna nel seno della Chiesa. Guardando al passato, alle divisioni che nel corso dei secoli hanno lacerato il Corpo di Cristo, si ha continuamente l’impressione che, in momenti critici in cui la divisione stava nascendo, non è stato fatto il sufficiente da parte dei responsabili della Chiesa per conservare o conquistare la riconciliazione e l’unità; si ha l’impressione che le omissioni nella Chiesa abbiano avuto una loro parte di colpa nel fatto che queste divisioni si siano potute consolidare. </span>

    ***********

    pertanto, con il SP e la revoca della scomunica, la situazione dei vescovi e dei sacerdoti della FSSPX NON è quella della sospensione a divinis..... NON E' VIETATO LORO DI CELEBRARE "pena la scominica".... ;)  sveja eh!
    motivate con DOCUMENTI E PAROLE DEL PAPA e non con le vostre opinioni personali...
    altrimenti state solo seminando zizzania...
    inoltre la Redazione ha detto:

    Nella speranza che tutti i lettori vogliano condividere la gioia per questo lieto evento, si invitano i fedeli a pregare per il neo-sacerdote e affinchè possano in futuro aumentare le vocazioni

    ***
    se vi va condividete, se non vi va, non condividete, ma almeno non dite cose che il Papa non ha detto....
    mentre invita a pregare per i SACERDOTI, PER LE VOCAZIONI E INVITA A TROVARE UNA SOLUZIONE - ANCHE PREGANDO - PER QUESTA SITUAZIONE (Lettera ai Vescovi )

    RispondiElimina
  99. <span>Ospite...invece di fare il pappagallo e di alimentare sondaggi inutili, legga il Diritto Canonico e legga cosa ha detto il Papa in proposito.... alla FSSPX NON E' VIETATO dire Messa, è per questa situazione COMPLESSA che GPaolo II istituì l'ED e che aveva senza dubbio toni duri nel Documento emanato a causa della SCOMUNICA e per il qual documento disse  Benedetto XVI nel SP:  
     
    <span>Sono giunto, così, a quella ragione positiva che mi ha motivato ad aggiornare mediante questo Motu Proprio quello del 1988. Si tratta di giungere ad una riconciliazione interna nel seno della Chiesa. Guardando al passato, alle divisioni che nel corso dei secoli hanno lacerato il Corpo di Cristo, si ha continuamente l’impressione che, in momenti critici in cui la divisione stava nascendo, non è stato fatto il sufficiente da parte dei responsabili della Chiesa per conservare o conquistare la riconciliazione e l’unità; si ha l’impressione che le omissioni nella Chiesa abbiano avuto una loro parte di colpa nel fatto che queste divisioni si siano potute consolidare. </span> 
     
    ***********  
     
    pertanto, con il SP e la revoca della scomunica, la situazione dei vescovi e dei sacerdoti della FSSPX NON è quella della sospensione a divinis..... NON E' VIETATO LORO DI CELEBRARE "pena la scomunica"....visto che il Papa gliel'ha tolta quando già celebravano da 30 anni  ;)  sveja eh!  
    motivate con DOCUMENTI E PAROLE DEL PAPA e non con le vostre opinioni personali...  
    altrimenti state solo seminando zizzania...  
    inoltre la Redazione ha detto:  
     
    Nella speranza che tutti i lettori vogliano condividere la gioia per questo lieto evento, si invitano i fedeli a pregare per il neo-sacerdote e affinchè possano in futuro aumentare le vocazioni  
     
    ***  
    se vi va condividete, se non vi va, non condividete, ma almeno non dite cose che il Papa non ha detto....  
    mentre invita a pregare per i SACERDOTI, PER LE VOCAZIONI E INVITA A TROVARE UNA SOLUZIONE - ANCHE PREGANDO - PER QUESTA SITUAZIONE (Lettera ai Vescovi )</span>

    RispondiElimina
  100. Canone 1044 - Sono irregolari ad esercitare gli ordini ricevuti:  - 1° colui che mentre era impedito da irregolarità a ricevere gli ordini, li ha ricevuti illecitamente.
    Praticamente  è ''irregolare'', cioè non può ricevere il sacramento dell'Ordine  secondo il canone 1041  al comma 2° :- Chi ha commesso il delitto di apostasia , eresia  o scisma-.
    L'irregolarità è più grave dell'impedimento, secondo il Codex Iuris Canonici, che è spiegato al canone 1042. Un fedele laico, di sesso maschile, scismatico, non può ricevere lecitamente il sacramento dell'ordine e , conseguentemente, non può esercitare tali ordini perchè IRREGOLARE. Leggete i vari canoni del libro IV- De Ecclesiae munere sanctificandi, articolo terzo, de irregularitatibus aliisque impedimentis. Per quanto riguardalo scisma esso si gnifica ledere l'unità della Chiesa, attentarvi, mentre l'eresia è rigettare, tutto o in parte, un articolo di fede.

    RispondiElimina
  101. Caro Teologo..... Vai a ......quel paese!

    RispondiElimina
  102. Quindi sarebbero piu' "Cattolici" ed "in comunione" i vescovi modernisti, gli Enzo Bianchi, i don Gallo e compagnia bella? Ma fatemi il piacere! Sarebbero piu' "Cattoliche" le "messe" con nani e ballerine, dove il celebrante... pardon, l'animatore liturgico presidente dell'assemblea fa il one-man-show?!? No, grazie!

    RispondiElimina
  103. il "teolog" ignora il SP e la Lettera ai Vescovi di Benedetto XVI.... e usa il Canone come i farisei USAVANO LA LEGGE, METTENDO PESI....schiavi della legge, sepolcri imbiancati, IPOCRITI!... e non si rende conto che non avrebbe alcun senso aver tolto una scomunica se restassero scomunicati.... :-D :-D

    la situazione di irregolarità non ha nulla a che vedere con la sospensione a divinis e con la scomunica......
    si legga il passo sopra postato dall'intervista del Papa....

    RispondiElimina
  104. E' davvero triste vedere le bambinate a cui sono costrette le persone ignoranti che non hanno argomenti che in questo blog sempre più spesso si divertono commentando gli interventi a cui non sanno rispondere con nomi degni della loro imbecillità segnalandoli con il "mi piace".

    RispondiElimina
  105. Corvi e avvoltoi, cara Mic. A stormi, come ogni tanto capita con i neocat, gli pseudotradizionalisti oggi svolazzano nel sito, con le loro stridule, saccenti e indecenti grida: "i sacerdoti della Fraternità sono sospesi a divinis...", "i loro sacramenti sono invalidi...", "non sono nella Chiesa...". Non valgono pazienti ragionamenti, pacate dimostrazioni, razionali argomentazioni, che pure non sono mancati. Credo che neppure S. Francesco riuscirebbe a parlare con loro...

    RispondiElimina
  106. No, non sono esperto di questioni canoniche : sono un povero ignorante in materia.
    Cerco di pregare e basta !

    RispondiElimina
  107. *DONT_KNOW* "ospite" ma perchè non si firma con il nome?
    ad ogni modo la Dominus Jesus non mette IN COMUNIONE le Chiese Ortodosse con Roma...lei fa una confusione enorme....

    Le SCOMUNICHE furono TOLTE da Paolo VI e, legittimamente da parte ortodossa, ricambiarono il gesto TOGLIENDO LA SCOMUNICA A ROMA... ma entrambe NON SONO IN COMUNIONE....vanno anche considerati i problemi INTERNI al mondo Ortodosso che con la caduta di COSTANTINOPOLI si spaccarono fra loro e diedero il via all' AUTOCEFALIA... e dove in Russia, il Patriarcato cercò di sovvertire l'autorità di Costantinopoli assorbendone ogni potere.....

    nella Dominus Jesus non si riconosce tal diritto e per altro tal Documento si riferisce anche all'aspetto INTERRELIGIOSO....
    è un'altro il Documento dove si evita LA CONFUSIONE con le COMUNITA' PROTESTANTI che l'ECU-MANIA del dopo Concilio chiamava indisturbatamente "CHIESE".....
    il Documento in questione che chiarisce le differenze non è la Dominus Jesus, ma è questo:
    RISPOSTE A QUESITI RIGUARDANTI ALCUNI ASPETTI
    CIRCA LA DOTTRINA SULLA CHIESA, del 2007 voluto da Benedetto XVI....

    in sostanza SOLO le comunità ORTODOSSE possono fregiarsi del titolo di CHIESA perchè credono nella Presenza Reale dell'Eucarestia così come la Chiesa ha sempre insegnato e perchè CON loro ci fu unità per mille anni fin dall'inizio della Chiesa con la Pentecoste....
    la Chiesa Cattolica riconosce la FONDAZIONE Patriarcati  di quel primo millennio come quello di Costantinopoli ad ONORE DI SANT'ANDREA ... o del Patriarcato di Cipro fondato da Barnaba, ecc...
    TUTTE le altre COMUNITA' NATE CON LA RIFORMA PROTESTANTE NON ESSENDO STATE FONDATE DAGLI APOSTOLI, SONO COMUNITA' ECCLESIALI E NON HANNO IL DIRITTO DI ESSERE DEFINITE CHIESE....

    A loro volta, queste COMUNITA' ECCLESIALI  di natura Protestante, in alcune si è mantenuta una SUCCESSIONE APOSTOLICA seppur le loro ordinazioni non sono valide come rammenta il Documento di Leone XIII e ancora valido, infatti, per i tanti Anglicani ritornati con Roma, nonostante la creazione di un Ordinariato per loro, chi vuole restare sacerdote DEVE ESSERE RIORDINATO....

    Per il mondo Ortodosso che Roma considera a ragione CHIESE ORIENTALI come fin per tutto il Primo Millennio furono considerate, il cammino "ecumenico" è diverso .....ecc...ecc...ecc.... insomma, non basta il blog di MIL per chiarire la situazione... ;)

    RispondiElimina
  108. Ospite: trovo contraddittorio che lei rivendichi Lepanto. Date le sue posizioni, non dovrebbe stare dalla parte dei turchi?

    RispondiElimina
  109. Osservatore Bolognese20 giugno 2011 alle ore 23:40

    A proposito di seminari "diversamente pieni".
    Cito alcuni aneddoti del Seminario di Bologna:
    1. Anni fa venne proibito di cantare ai seminaristi il canto alla Madonna "Dell'Aurora Tu sorgi più bella"
    2. I seminaristi che portano la atalre vengono definiti "pavoni".
    3. Preti che dopo nemmeno un anno di ordinazione hanno lasciato il sacerdozio.
    4. Record di abbandoni dal terzo anno in avanti.

    E mi fermo qui.. la lista sarebbe lunga !

    Econe: Minimo 8 preti ogni anno.

    Alla faccia dei falso-perbenisti che vorrebbero dare a bere l'ermeneutica della continuità, cui nessuno di buonsenso può crederci !

    RispondiElimina
  110. Le battute idiote di un poveretto che altro non sa fare che ricorrere costantemente all'anonimato per vomitarle, tant'è pervaso da vigliaccheria congenita, si commentano da sole, per la qualità" della bessezza morale. Io comunque degno di una risposta al poveretto che , sotto anonimato, fa queste battutine.
    No ! Un cattolico non si deve porre il problema di carattere giuridico : un cattolico non deve pensare ma solo pregare.
    E' la Chiesa, è il Magistero, sono i Pastori, legittimemente posti a tutela del gregge, a pensare per lui !
    I nostri vecchi in campagna dicevano : con il tempo matureranno anche le nespole.
    Io mi auguro che le frustrazioni mentali di chi, celandosi dietro l'anonimato, che anonimato non è per fortuna per gli organi preposti alla tutela di internet, possa con il tempo maturare al fine di avere il necessario coraggio di scrivere il proprio nome e cognome e non solo le battutine cretine ad effetto come certe gallinelle abituate solo a ridacchiare.

    RispondiElimina
  111. <span>"Caro Teologo..... Vai a ......quel paese!"</span>

    ....e se possibile...restaci! ;)

    RispondiElimina
  112. Gesù Cristo ha fondato una sola Chiesa, quella cattolica.

    RispondiElimina
  113. Il delitto di apostasia è stato commesso pubblicamente da Roma, quindi ha senso parlare di irregolarità???????
    Con la revoca delle scomuniche il Papa ha riconosciuto che la fsspx non è scismatica, i 4 vescovi però anche se vescovi cattolici a tutti gli effetti non hanno ufficialmente "un pezzo di Chiesa a cui badare" il problema quindi e burocratico.
    Bisogna riconoscere che a livello pratico loro hanno un gregge a cui badare e si interessano alle anime dei fedeli che a loro si affidano.
    Nella Chiesa ci sono molti vescovi che hanno ufficialmente una giurisdizione ma a livello pratico no.

    RispondiElimina
  114. ...e non si dimentichi caro Osservatore Bolognese, che in questa sitruazione disastrosa NON C'E' NESSUNO STATO DI NECESSITA' nella Chiesa: il fedele medio puo' salvare la sua anima in qualunque diocesi seguendo qualunque prelato!

    Sono 30 anni che si accusa la FSSPX di inventarsi uno stato di necessità che non esiste, poi pero' il papa stesso non trovando NESSUNO di meglio dell'abbé Fonlupt in Francia (paese con 70 milioni di persone) deve <span>attanagliato dalla drammatica necessità</span>, nominare vescovo <span>nel 2011</span> una persona che nega la presenza reale, é per il matrimonio" dei divorziati risposati, tiene discorsi pro-contraccezione e pratica assoluzioni collettive...

    In francese si dice... heureusement que le ridicule ne tue pas!

    RispondiElimina
  115. <span>...e non si dimentichi caro Osservatore Bolognese, che in questa sitruazione disastrosa NON C'E' NESSUNO STATO DI NECESSITA' nella Chiesa: il fedele medio puo' salvare la sua anima in qualunque diocesi seguendo qualunque prelato!  
     
    Sono 30 anni che si accusa la FSSPX di inventarsi uno stato di necessità che non esiste, poi pero' il papa stesso non trovando NESSUNO di meglio dell'abbé Fonlupt in Francia (paese con 70 milioni di persone) deve <span>attanagliato dalla drammatica necessità</span>, nominare vescovo <span>nel 2011</span> una persona che nega la presenza reale, é per il matrimonio" dei divorziati risposati, tiene discorsi pro-contraccezione e pratica assoluzioni collettive...  
     
    In francese si dice... heureusement que le ridicule ne tue pas!</span>

    RispondiElimina
  116. non capisco di che cosa ci si debba rallegrare. dell'ennesima ordinazione scismatica? o ci si rallegra della pertinaci nell'errore della FSSPX? è un dramma altrochè lieto evento. Io vado alla S. Messa tridentina ogni domenica, ma non mi sognerei mai di rompere la comunione con Roma e il Papa neanche se proibisse la s.Messa in rito tridentino. 

    RispondiElimina
  117. Quella che non si combatte sui blog ma sugli inginocchiatoi e sugli altari. 

    RispondiElimina
  118. Tra
    "Splendore della Tradizione"
    e
    "Venticinque fra vescovi e cardinali hanno concelebrato"
    c'è qualcosa che non quadra...

    RispondiElimina
  119. cosa rispondi stizzito? vai avanti a pregare, un cattolico deve solo pregare

    RispondiElimina
  120. che confusione Caterina, evita

    RispondiElimina
  121. Appunto, vigliacco : vai a pregare affinchè la Provvidenza ti doni uno spirito risoluto con un minimo di coraggio ( firmarsi per nome  e cognome, ammesso che riesci a comprendere quello che sto scrivendo). Buona giornata !

    RispondiElimina
  122. Relativismo modernista tipicamente tradiprotestante: secondo questa teoria chiunque deciderebbe soggettivamente che c'è necessità grave, alla faccia dell'oggettiva realtà e di chi, solo, ha il munus regendi nella Chiesa.
    Quante cose allucinanti si debbono leggere quando la gente è ignorante o di malafede.
    Ubi Petrus Ibi Ecclesia. I.P.

    RispondiElimina
  123. Cara Caterina, lei mischia un po' tutto, la sospensione a divinis che tocca tutti i membri della FSSPX da più di trent'anni con la scomunica nella quale sono incorsi Lefebvre e la banda dei quattro per consacrazione episcopale abusiva.
    La FSSPX in quanto tale non è mai stata scomunicata, nella misura in cui non si scomunica una persona persona morale ma solo persone fisiche: il peccato di Lefebvre e dei quattro vescovi è un peccato personale anche se pubblico e gli altri sacerdoti che li seguono, anche se peccano per disobbedienza, non hanno commesso quel peccato specifico della consecrazione illecita e quindi non sono mai incorsi in alcuna scomunica.
    La levata della scomunica, atto misericordioso del Santo Padre inverso i nostri quattro moschettieri gallicani, concerne quindi solo questi ultimi, e non ha nessun effetto sulla sospensione a divinis dei membri della FSSPX, che rimarra tale finchè eserciteranno il loro ministero aldifuori della Chiesa Cattolica.
    E chi decide chi è dentro o fuori la Chiesa cattolica non è il singolo individuo o gruppo di individui, ma la Chiesa cattolica stessa.
    Ubi Petrus Ibi Ecclesia. I.P.

    RispondiElimina
  124. iltemplare 1983, se lei  va alla Messa tridentina tutte le domeniche deve dire grazie alla FSSPX. Altrimenti si sorbirebbe chitarre e bonghi come troppi cattolici ancora devono sorbirsi. Ma avete gli occhi per guardare? Chi ha accettato gli accordi con Roma, cosa stanno facendo per combattere dall'interno la crisi della Chiesa? Si limitano a dire la Messa tridentina, chi più, chi meno, ma la dottrina? La sana dottrina, chi la da ai fedeli? Se non ci sono riusciti quelli di S.Pietro,, quelli di Campos, pensate che possa riuscire la FSSPX a cambiare la sittuazione disastrosa della Chiesa dall'Interno? Perchè non lo fanno quelli che già ci sono? Tutti quei bravi cattolici alla Simone d Cirene, che si sentono tanto tadizionalisti, tanto pii, tanto dottrinalmente retti, tanto obbedienti? Perchè non si fanno sentire loro e cominciano a denunciare le eresie che circolano nel mondo cattolico, perchè non cominciano a dare il buon esempio, perchè stanno li solo per osannare il Papa (quando il Papa dice cose che piace aloro), mentre dovrebbero servire il Buon Dio e lavorare per la salvezza delle anime. E si, forse molti selo sono dimenticato, ma la Chiesa e il Papa non sono gli dei da adorare, sono in realtà nati per servire Dio e per salvare le anime. Se il Papa, fa degli atti buoni (come togliere una scomunica dubbia, dire che la Messa tridentina mai è stata sopressa) non li deve fare per fare un piacere alla Fraternità, ma sempre e solo per il bene delle anime, se il Papa pensasse di fare degli atti che ritiene non buoni (togliere la scomunica, liberare la S.Messa....) solo per far un favore a pochi "tradizionalisti nostalgici", farebbe una fesseria e non farebbe il suo dovere, che è solo quello di fare il bene delle anime. Dunque smettetela di dire cosa la FSSPX deve essere grata al Papa perchè ha concesso cose che doveva concedere comunque per il bene delle anime e per giustizia. Un Papa che da il giusto nutrimento alle anime è un Papa magnanimo? Per me è semplicemente un Papa che fa il suo sacrosanto dovere. Mentre quando lascia le anime nella confusione solo per salvare una gloria mondana, o per salvare un errore per paura di perdere la faccia, allora è un cattivo Papa, che smette di pensare alle anime per fare politica e scendere a patti con il mondo.

    RispondiElimina
  125. quindi se metto nome e cognome sono credibile automaticamente, anche se dico assurdità? Professore, non se la prenda, non voleva essere un attacco, ma resto stupito che lei prima si rallegri e poi pianga, solo perché il cireneo ricorda la sospensione vera o presunta che sia dei sacerdoti della FSSPX, una cosa non nuova. Poi lei giustamente dice che prega, ma anche che ubbidisce al Papa; per ubbidire, dovrà sapere cosa dice il Papa: quindi si avrà il dovere di informarsi o si sarà informato se i preti della FSSPX sono sospesi o qualcos'altro. Tutto qui il motivo del mio stupore. Ma la prego non se la prenda e ricordi che ognuno vive in condizioni diverse e agisce come in coscienza crede giusto. Le voglio molto bene anche se a volte mi sembra così confuso. Ma non scherzo affatto nel dire che ho sostanziale stima di lei. Per me può pensare quello che vuole della situazione canonica della FSSPX, solo non capivo il suo stupore

    RispondiElimina
  126. <span>quindi se metto nome e cognome sono credibile automaticamente, anche se dico assurdità? Professore, non se la prenda, non voleva essere un attacco, ma resto stupito che lei prima si rallegri e poi pianga, solo perché il cireneo ricorda la sospensione (vera o presunta che sia) dei sacerdoti della FSSPX, una cosa non nuova. Poi lei giustamente dice che prega, ma anche che ubbidisce al Papa; per ubbidire, dovrà sapere cosa dice il Papa: quindi avrà il dovere di informarsi o si sarà informato se i preti della FSSPX sono sospesi o qualcos'altro. Tutto qui il motivo del mio stupore. Ma la prego non se la prenda e ricordi che ognuno vive in condizioni diverse e agisce come in coscienza crede giusto. Le voglio molto bene anche se a volte mi sembra così confuso. Ma non scherzo affatto nel dire che ho sostanziale stima di lei. Per me può pensare quello che vuole della situazione canonica della FSSPX, solo non capivo il suo stupore</span>

    RispondiElimina
  127. se l'autorità è la causa della necessità grave, lei aspetta anche che lo ammetta?

    RispondiElimina
  128. Caro Ospite, questo è un punto centrale della Fede Cattolica la più Tradizionale: la Chiesa Docente, cioè il Papa e i Vescovi in unione con luio, NON può errare. e questo non lo dico io ma il Cristo stesso ed è stato ripreso, ad esempio, nel catechismo molto tradizionale di San PioX. Ma, caro Ospite, non conosco nessun protestante che sia d'accordo su questo punto e nessun disobebdiente che non cerchi di "arrangiarlo" alla propria salsa. Ubi Petrus Ibi Ecclesia: se lo ricordi!  I.P.

    RispondiElimina
  129. Effettivamente non c'è nessuno stato di necessità a livello universale nelal Chiesa cattolica e ciò non può essere: vorrebbe dire che il Magistero della Chiesa Docente sarebbe in errore, il che vorrebbe dire che il Cristo non ha mantenuto le Sue promesse.
    Queste sono le solite balle di chi vuol disobbedire e che pur di poter ucsidere il proprio cane dirà che ha la rabbia.
    Si metta il cuore in pace, caro Hpoirot, e abbia almeno il coraggio virile di riconoscersi fuori della Chiesa Cattolica e di assumerlo, invece di cercarsi delle scusanti da vigliacchi, come quello di voler dire che la Santa Cheisa ha la rabbia.
    Meglio ancora: si convertisca, si confessi presso un sacerdote che può darle un'assoluzione valida  e ritorni nella Santa Chiesa con umiltà. Ubi Petrus Ibi Ecclesia. I.P.

    RispondiElimina
  130. lo stato di necesità non solo esiste ma é anche COLOSSALE... ti racconto una storiella caro Simon (il fiscalista-fariseo ceh guarda a chi ha il bollo papale e non alla dottrina)

    Ho un amico che quando deve confessarsi fa 30km (!) per andare da uno di quei rari sacerdoti della diocesi che credono ancora al peccato mortale
    Parte sempre a tempo in modo da essere tra i primi a passare. Un giorno in cui aveva fretta pero' la coda é parecchio lunga e piuttosto che non confessarsi passa
    dove c'é meno gente e qui si confessa da un sacerdote che non conosceva e che gli dice il contrario dell'altro !!!!!!! Deve fargli lui la catechesi e spiegarli che una certa cosa é peccato !!!!!

    Uno già fa 30km ma se mezza cosa va storta addio buona dottrina. Questo é da 50 anni lo stato dell'80% della Chiesa in cui secondo te va tutto bene... sogna simon sogna

    RispondiElimina
  131. altro esempio fresco fresco ?

    l’abbé Grégoire Henckel-Donnersmarck che fu direttore (per 12 anni, fino al febbraio 2011) della celebre abbazia cistercense di Heiligenkreuz vicino a Vienna ha dichiarat o domenica 19 giugno nel Centro  Islamico di Vienna : <span>« Sono molto contento del minareto che c'é qui a Vienna e che punta verso il cielo ... </span><span> In Europe si constata un ritorno di fiamma per la religione e dobbiamo dire che l'Islam ha contribuito </span><span>molto </span><span>a tutto cio'».</span>

    E chi lo ferma più questo, visto che ritraccia in modo blando le orme  e gli insegnamenti del grande beato ?

    RispondiElimina
  132. l'inerranza della Chiesa docente non è una specie di dono indefinibile, ma legato a certi atti volontari che oggi non sono compiuti. Ma lei è troppo grossolano per capire cose semplicissime come questa. Preferisce credere di restare romano con quelli che negano il Papato

    RispondiElimina
  133. Che è un atto di misericordia è una sua interpretazione.
    anzi se così fosse sarebbe molto grave, perchè il Papa deve pensare al bene della Chiesa e non ad avvallare errori vari.
    forse al posto di dare interpretazioni personali sul perchè ha tolto la scomunica dovrebbe fermarsi al fatto che il Papa ha tolto le scomuniche ha detto che la messa di sempre non è mai stata abolita (anche se effettivamente questo è successo) e ha riconosciuto che nel cvII c'è un problema di interpretazione.
    Queste cose le ha fatte per la fsspx o per la Chiesa perchè giusto farlo?

    RispondiElimina
  134. Ah ah ah! Diversamente pieni di vuotame!
    Quanto ai seminari NC saranno pieni di ciccia quanto poveri di cervelli...

    RispondiElimina
  135. firmare gli accordi....

    avete visto che fine fanno quelli che certi acccordi li firmano? 

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Don Giacomo Ballini è diventato vescovo a gennaio 2021.

      Elimina

AVVISO AI LETTORI: Visto il continuo infiltrarsi di lettori "ostili" che si divertono solo a scrivere "insulti" e a fare polemiche inutili, AVVISIAMO CHE ORA NON SARANNO PIU' PUBBLICATI COMMENTI INFANTILI o PEDANTI. Continueremo certamente a pubblicare le critiche ma solo quelle serie, costruttive e rispettose.
La Redazione