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Martirologio Romano: 12 Febbraio 2025

Testo tratto dal Martirologio Romano pubblicato per ordine del Sommo Pontefice Gregorio XIII, riveduto per autorità di Urbano VIII e Clemen...

lunedì 20 gennaio 2025

Bergamo, il «Prete Pride» celebra e confessa nell’Arcidiocesi di Milano: cosa fanno i Vescovi di Bergamo e Milano?

Per raccontare chiaramente questa storia dobbiamo ritornare al 3 luglio 2022, quando il blog MiL-Messainlatino.it pubblicò la notizia della partecipazione molto «colorita» di un sacerdote – al tempo Vicario parrocchiale, cioè direttore di un oratorio – della Diocesi di Bergamo al Bergamo Pride ed al Milano Pride, partecipazione che lo stesso sacerdote aveva reso pubblica attraverso le sue pagine sui social network e che si era svolta assieme ed accanto ad un ex sacerdote (ridotto allo stato laicale), anch’egli già direttore di un oratorio nella Diocesi di Bergamo (QUI).


Alcuni giorni dopo, don Marco Luca Bertani (detto don Malù) scrisse su una testa locale alcune precisazioni, dalle quali emerse che egli riteneva il suo comportamento non scandaloso e conforme al suo stato sacerdotale, non riteneva con esso di dare scandalo verso i suoi confratelli ed i fedeli, di essere di cattivo esempio e di essere in stato di peccato mortale (QUI).


Ci eravamo quindi filialmente appellati a mons. Francesco Beschi, Vescovo di Bergamo, affinché intervenisse nell’interesse della salvezza delle anime dei fedeli affidategli e, constatata l’inerzia, da nostre fonti avevamo appurato che i Superiori del sacerdote da tempo erano a conoscenza della sua situazione e nulla hanno disposto ed anzi egli, tempo prima, si era appellato alla Curia per esporre la sua situazione, chiedere consiglio e supporto e non aveva trovato alcuna risposta, se non che non si giudicava un problema la situazione da lui esposta; ed ancora che il sacerdote in questione continuava ad esercitare more solito il suo ministero nella Parrocchia in cui è vicario da cinque anni ed amministrare pubblicamente i sacramenti (QUI).


Ora – attraverso nostre fonti nella Curia bergamasca – siamo venuti a conoscenza che il Vescovo di Bergamo, nello scorso mese di giugno, gli ha rinnovato il «celebret», ovvero l’autorizzazione delle abituali facoltà di predicare, celebrate lecitamente la Santa Messa, amministrare i Sacramenti ed ascoltare le Confessioni; insomma ne ha certificato e confermato la piena idoneità ad essere sacerdote della Chiesa Cattolica.


Ma questo sacerdote – non contento – ha poi rilasciato una lunga intervista nella quale emergono ulteriori dettagli della vicenda (QUI): dopo lo scandalo (ma a noi risulta dopo molti mesi), egli è stato rimosso dal suo incarico parrocchiale (direttore dell’oratorio) e racconta che già durante gli anni in Seminario aveva esposto la sua tendenza omosessuale, lasciando intendere che né i suoi superiori né i suoi educatori siano intervenuti, come sarebbe stato loro dovere, quindi legittimando, giustificando e, infine, incoraggiando questo comportamento (incompatibile, per la Chiesa Cattolica, con l’ammissione al Seminario e con l’Ordine sacro).


Non solo: il sacerdote – che si definisce attivista LGBTQIA+ – racconta di esercitare la direzione spirituale a ragazzi omosessuali, di aver partecipato a molte manifestazioni del Pride sia prima del luglio 2022 sia dopo, rendendolo sempre noto, e che sta esercitando il suo ministero sacerdotale tra le Diocesi di Milano, Lodi, Cremona e Bologna.


Ed in un video del 16 gennaio sul canale VD (QUI) rivela che ogni secondo venerdì del mese, nella Chiesa di San Carlo al Lazzaretto (Milano, quartiere di Porta Venezia) celebra l’Eucarestia insieme alla comunità filo-omosessualista.


Ora qualche riflessione è quantomai opportuna:
  1. come è possibile che un personaggio che si presenta sui social network e davanti alle telecamere travestito da macchietta con un abbigliamento degno del film Il vizietto e che dichiara di aver manifestato ripetutamente questo suo disordine ai Superiori sia durante il Seminario sia durante il suo ministero sacerdotale in oratorio possa, come se sulla fosse, sia essere stato ordinato sacerdote sia continuare ad esercitare il suo ministero addirittura con il recente rinnovo del «celebret» da parte del Vescovo di Bergamo?
  2. questo sacerdote attivista omosessualista dichiara di celebrare e concelebrare abitualmente Messe filo-omosessualiste nell’Arcidiocesi di Milano e nella stessa Arcidiocesi di confessare (attività per la quale è necessaria l’autorizzazione del Vescovo): è lecito ritenere mons. Francesco Beschi, Vescovo di Bergamo, e mons. Mario Enrico Delpini, Arcivescovo metropolita di Milano, apparentemente conniventi con chi dà pubblico scandalo?
  3. come è possibile che questo sacerdote, dichiaratamente omosessuale ed attivista filo-omosessualista, confessi esponenti dello stesso mondo omosessualista? Li ammonisce a convertirsi rispettando l’insegnamento della Chiesa Cattolica e a cercare di non peccare più o – come racconta nel video pubblicato – li conferma nelle loro «gravi depravazioni» e nel loro intrinseco disordine (e quindi in uno stato di peccato mortale)?
  4. salva reverentia, cinque giorni fa abbiamo pubblicato l’ultima «perla» pontificia, secondo la quale i giovani cattolici che amano la Tradizione soffrono di «squilibri mentali, deviazioni emotive e difficoltà comportamentali» (QUI): guardando il video di questo sacerdote ci chiediamo se queste accuse siano state rivolte ai corretti destinatari.

Supplichiamo infine nuovamente mons. Francesco Beschi, Vescovo di Bergamo, e mons. Mario Enrico Delpini, Arcivescovo metropolita di Milano, affinché, mossi da zelo pastorale, intervengano senza indugio al fine di correggere gli errori di don Marco Luca Bertani e mettano in salvo le anime dei fedeli a lui affidati da sette anni.
Invitiamo i nostri lettori a scrivere, rispettosamente, a mons. Beschi (segrvesc@curia.bergamo.it) e a mons. Delpini (mdelpini@diocesi.milano.it) rimarcando lo scandalo e invitandoli a rispettare le norme canoniche.


L.V.

32 commenti:

  1. Deriva totale, se pensiamo a Fernandez tutto ha una sua logica. Poveri noi.

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  2. Sono un sacerdote...ma questo per me è impensabile. Spero nella conversione dei cuori e dell'attuale Chiesa

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  3. Sicuramente la massoneria colpisce ancora

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    1. Il vanto della farfallina sul petto, con dietro tutta l'ideologia di morte e resurrezione è molto inquietante.

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  4. Toc toc Dicastero per il clero?... invece qua tutto a posto?

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  5. Isaia 5:20 NR94. Guai a quelli che chiamano bene il male, e male il bene, che cambiano le tenebre in luce e la luce in tenebre, che cambiano l'amaro in dolce e il dolce in amaro!
    Gli "squilibrati" al potere, quanta carità per loro che non sanno di essere rami rinsecchiti che il loro tempo qui finirà come per tutti gli altri prima di loro che hanno provato a scardinare la Maestà di Gesù Cristo nella chiesa sua dilettissima sposa, Gesù Cristo è il Corpo mistico della Chiesa ...loro solo le membra umane e peccatrice.

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  6. Un sacerdote? Uno che ha appeso l'abito nero sacerdotale (già questo potrebbe bastare) per assumere quello variopinto da clown, rigidamente ostinato nel condividere l'orgoglio del peccato, 'nel e del' mondo, come lo si fa a riconoscere che è 'sacerdote'? Dalla farfallina che porta?
    Questo sarebbe il prototipo di clero che fa piacere al papa regnante? Con il suo 'hagan lio', benedizione alle 'coppie' dello stesso sesso, continue critiche isteriche dei paramenti sacerdotali tradizionali, ecc... Non è questo uno dei frutti del attuale pontificato? Sarebbe questo l'esempio sacerdotale da seguire? Perché non usa 'pizzi e merletti'? E questo che va vestito stravagante con giacche fiorate, occhialini vistosi e 'ben' abbinati ai calzini, anche questi stravaganti e vistosi coi pantaloncini alzati e il farfallone al petto... che non è solo privo di umiltà, per Papa Francisco che 'se ne intende' di malattie psichiatriche, questo qua, che malattia ha?

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    1. Vorrei si ricordasse che nelle Scritture Gesù ha “guarito” spesso samaritani o cananei ritenuti indegni rispetto ai giudei… e anche don Gallo é stato un sacerdote che ha dato “scandalo” stando vicino a tutte quelle persone ritenute “rifiuti” della società… ecco se oggi tornasse Gesù sulla terra, condannerebbe queste persone …oppure quei prelati che vediamo vicino ai potenti e che “godono” di privilegi della vita mondana ignorando la povertà che ormai è visibile anche in Italia?

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    2. Lasciamo stare don Gallo...

      Lei stesso lo dice: Gesù ha "guarito"!
      Di non commettere atti impuri (avvertenze) e di 'vai e non peccare più' (perdonato) Chi l'ha detto? Mia zia?
      Ora invece tutto tramutato e si 'invita' a fare il contrario: 'continua a commettere atti impuri' 'vai, continua a peccare' e, sai che? io (minusculo, minuscolissimo, perché non si sa chi può fare tale cosa) ti benedico pure. Mah, qualcosa, 'qualcosina' non quadra, e di certo "non guarisce"

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    3. Quando dice "'quei prelati che vediamo vicino ai potenti e che *godono* di privilegi della vita mondana..." si riferisce alla amicizia e collaborazione del "massimo prelato" con l' ex presidente massonico dell'America Biden?
      Ha piena ragione!

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  7. Un solo commento! Che tristezza!! Miserere nostri, Domine!!

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  8. E la CEI nelle nuove regole ai seminari ha dato il permesso a omosessuali dichiarati e orgogliosi di poter accedere al sacerdozio.

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  9. https://tg24.sky.it/cronaca/2025/01/10/chiesa-cei-gay-seminario

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  10. Se sale "sul carro" in Tempo Ordinario... cosa accadrà in questa parrocchia il 'martedì grasso'?

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  11. Prossimo Cardinale nominato da Bergoglio...

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  12. Io il celebret glielo leverei solo per il numero di volte in cui in pochi minuti ha ripetuto LGBTQI+
    Da orticaria.

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  13. Caro Padre va benissimo se celebra la Messa per gli LGBTQ...ma Le ricordo che non esistono persone LGBTQ ma solo peccatori che pretendono dalla Chiesa la benedizione del loro Male. Se gli vuole veramente bene li inviti alla conversione come Suo dovere di Sacerdote. Prego per Lei.

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  14. Chiesa come vulcano in piena eruzione!
    La lava viene dall'alto, questo è poi quel che arriva a noi e si spande in pianura.
    Complimenti a tutti i responsabili che stanno in cima!

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    1. Signore vieni presto, non tardare! Chi dovrebbe sorvegliare la Tua vigna si è addormentato sotto il lauro della gloria terrena e sta andando rasa al suolo. Ti prego, risvegliali!

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  15. Una grande, grande tristezza trasmettono le immagini, tristezza che si nasconde dietro una apparente (faccio fatica a dire) allegria. Parlano di eccitazione, euforia, stati inebrianti nei quali se c'è qualcosa che emana è proprio il senso del vuoto, l'assenza di Dio. E questo giovane fa molta pena saperlo cosi ridotto.
    Dice che ha fatto il seminario, e quale sarebbe questo seminario? Che formazione culturale ed espirituale ha ricevuto? Chi o coloro sono stati i suoi
    professori, i suoi superiori che erano a conoscenza della sua omosessualità, come è stato guidato? Aveva veramente la vocazione? Chi ha aiutato al discernimento? È entrato per conoscere Dio? E cosa né stato? Ha conosciuto, si, no? Ha amato Dio a tal punto da donare la propria vita e solo Lui servire, si, no? E voluto servire Dio secondo la Sua volontà sfuggendo dalla propria, si, no? Se le risposte del giovane sono state quel 'si', cos'è sucesso che emerge tutto il contrario?
    Se invece le sue risposte sono state no, cosa ci sta a fare? Forse a qualcuno rende cómodo che ci sia?
    Caso già visto alla fine 2023 da parte di chi governa la Chiesa chiamando l' aiuto (conoscendolo sicuro) dall'altra parte del mondo scaricando, in gran parte, il peso di ciò che indendeva fare.
    Tornando a questo giovane prete, c'è qualcosa di simile? Stavolta però per la pratica?
    In seminario era l'unico postulante? O c'erano altri? Se c'erano, quale è il loro stato di salute mentale, culturale e spirituale attuale?
    A questo giovane qualcuno le ha parlato della GIOIA del cuore che solo Dio può dare? Che contraddiscono le sue azioni? Gv 15,10-11. Se osserverete i miei comandamenti....
    Sa cos'è lo scandalo? Ciò che dice il CCC, il catechismo di San Pio X nro 198,199?
    E potrei seguire, ma mi fermo, chiedendo veramente di cuore a chi ha ancora un bricciolo di fede, d'amore per fare la Volontà di Dio, sia responsabilità diretta o anche no, su di lui, lo aiuti a tornare o a casa sua o alla casa di Dio (dopo un bel reset). Imitare Gesù, non scimmiottarlo, non esistono pastorale diverse, (Gesù parlava alla folla) , ne per far conoscere Gesù a un tossicodipendente ci si debba stare seduto a fianco a fare altrettanto. La Via è stretta, non larga! E nessuno è obbligato a farla, anzi si deve prendere la croce e seguire. Tutte le nuove iinvenzioni sono frutto del nemico per distrarre i vescovi dalla loro fondamentale missione, sapendo che la Chiesa non è del Papa, ma ce l'ha in comodato d'uso, il PROPRIETARIO è un 'Altro, al quale al momento dell' inventario ne dovrà rendere conto a LUI e solo a LUI di ogni coccio abbia rotto in Essa.


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    1. Gv 15,10-11
      Se OSSERVERETE i miei comandamenti, rimarrete nel mio amore, come io ho osservato i commandamenti del Padre mio e rimango nel suo amore. Questo vi ho detto perché la mia gioia sia in voi e la vostra gioia sia piena.

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    2. Catechismo San Pio X
      Nro 198
      Domanda: Che cos'è lo scandalo?
      Risposta: Scandalo È DARE al prossimo, con QUALUNQUE ATTO CATTIVO, OCCASIONE di PECCARE.

      Nro 199
      Domanda: Lo scandalo è peccato grave?
      Risposta: Lo scandalo È peccato gravissimo e Dio DOMANDERA conto del male che si fa commettere ad altri con PERFIDI ECCITAMENTI e con CATTIVI ESEMPI: "GUAI all'uomo PER COLPA DEL QUALE viene lo scandalo" (Mt 18.7)

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  16. E poi si dice che l'abito non fa il monaco!

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    1. Il vero monaco veste da monaco, e il falso monaco che si traveste da monaco.

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  17. Io ho 31 anni, sono allibita e sconfortata nel vedere intorno a me solo persone interessate alla vita terrena, peccaminosa e buia.. la massoneria colpisce duramente… che dio ci assista

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  18. "toc toc Dicastero per il clero... invece qua tutto a posto?"

    Apparentemente sì, a quanto pare darebbe risposta alle "perle di idee" del cardinale Lazzarus You Heung-Sik (che presiede codesto Dicastero) e ha versato nel suo libro riguardo seminario/seminarista, con (ciliegina sulla torta) prefazione del Papa regnante che, conferma ed indica come "luce dall'oriente".

    Se questa sarebbe "la luce", il buio cos'è?

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    1. Il buoi sono le guerre, l'odio, l'invidia....

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    2. Il vero buio sono guerra, odio, invidia....

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  19. Padre perdonalo che non sa quello che fa'... ti prego

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  20. Se questo è l'effetto della "particolare pastorale per gli omosessuali"..., beh, cari vescovi, chiudete le bancarelle!

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  21. Vedo in questo ragazzo (il sacerdote) strumento totalmente umano, non uno strumento di Dio. Si percepisce quanto sia stato (passato) ed è (presente) ingannato, e ritengo responsabile la Chiesa (nel suo seminario) se non in toto, in gran parte.
    Tanto saliva a un carro prima e tanto ne sale sullo stesso carro adesso. Tanto era schiavo e tanto è rimasto, anzi pare ne esca anche rinforzato e orgoglioso nel ritrovarsi sullo stesso vecchio carro. Dov'è qui la presenza di Dio che trasforma l'uomo vecchio? A cosa è servito il seminario? E cosa si spaccia per verità in esso? Qualcosa non quadra e parla di inganni. E ora la Chiesa che fa di questo ragazzo? Può proporlo come un San Paolo sulla via di Damasco? Questo il grande inganno che viene prima o poi a galla e smaschera Dio.
    La Chiesa, non dico dovrebbe, ma deve eseguire minuziosamente i controlli nei suoi seminari, se non vuol vederSi in futuro l'arrivo di una marea di altre tante denuncie per nuovi tipi di abusi.



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  22. Ma qualcuno di voi ha provato ad ascoltare quello che dice il parroco 'incriminato'? Parla di accoglienza, parola che mi pare significativa, priva di pre-giudizio (già di per sé il giudizio è questione complicata, figuriamoci un pregiudizio...), accoglienza verso persone che vengono allontanate e isolate e definite sin da principio "sbagliate", senza nemmeno venire ascoltate. Bravo don Malù, che apre le braccia (e la mente), senza ipocrisia, verso i vulnerabili.

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