“ A partire da domenica 7 Aprile 2013, Domenica in Albis e della Divina Misericordia, alle ore 9,00 a Napoli presso la Chiesa di S. Teresa degli Scalzi - foto- (nella via omonima ) sarà celebrata la S. Messa nell’antico Rito Romano.
In tutte le domeniche e nelle feste di precetto la Santa Messa nell’antico rito sarà sempre alle ore 9,00.
Grazie alle Suore e ai Frati Francescani dell’Immacolata ” .
A.S.
Foto : S.Messa della Domenica delle Palme 2012.
Perché la Redazione ha ripubblicato il vecchio post su S. Francesco dopo quello di 1 ora fa su S. Teresa degli Scalzi?
RispondiEliminaAnonimo 17:14 I partenopei non stanno simpatici alla redazione che effettivamente ha "oscurato" la notizia fresca con un post copiato qua e la.
EliminaLe Messe di alcuni loro sacerdoti non valgono perché celebrano anche la S. Messa di Paolo VI anziché solo e sempre la "Messa DOC".
EliminaPer mettersi con le mani davanti...
RispondiEliminaMa qual'è il carisma dei Francescani dell'Immacolata? S. Francesco e S. Massimiliano o San Benedetto da Norcia e S. Bernardo di Clairvaux? Qualcosa non mi torna....
C'è troppa fissazione sulla liturgia. Forse li stanno strumentalizzando questi poveretti...
@ Anonimo delle 17:14 Per mettere in secondo ordine la notizia di Napoli.
RispondiEliminaTalvolta si divertono nel fare questi giochetti ...
Contenti loro ...
Dopo l'uscita dalla Chiesa di Magdi Allam a causa di questo Papa, l'unico partito cattolico rimasto è la Lega Nord. Napoli è di sinistra.
EliminaQuale beceri commenti usati come pretesto per polemizzare inutilmente!
RispondiElimina....non dimenticate che S. Francesco e i francescani diffusero il messale romano....pur non essendo benedettini.
RispondiEliminaChe ignoranza crassa!
Bhé, che diffondano oggi il Messale Romano di Paolo VI se sono così fedeli al Papa e alla Chiesa !
EliminaChissà se i frati di manelli continueranno a celebrare la messa tridentina ora che stanno per scindersi
RispondiEliminaDa dove le viene questa informazione?
Elimina@ Anonimo di ieri 00:02 : direttamente dai FI ( da chi sennò ! )
EliminaSì, c'è un gruppetto che si è fissato sulla Messa tridentina e ha introdotto persino il breviario tridentino! Ci sono comunità che lo fanno così, altre no. Se un frate si sposta da un convento all'altro deve portarsi appresso la biblioteca! Assurdo! Per le suore poi, solo il latino. Ma che sono, sotto Ecclesia Dei? Si stanno tutte ad esaurire!
EliminaNon credo che sia un male recitare il breviario tradizionale, visto che il motu proprio Summorum Pontificum lo prevede ed il loro capitolo generale lo ha adottato all'unanimità. Il problema, più che le Suore, sono i Frati, molti dei quali sono più o meno apertamente contrari al Vetus Ordo, nonostante le disposizioni del loro capitolo generale. Ma si sa, l'ubbidienza è un optional... Speriamo che questa scissione avvenga al più presto, sotto la guida del loro visitatore apostolico, così che si faccia pulizia in questo bell'istituto religioso.
EliminaQuante suore sono uscite poiché "non possono lamentarsi"...
EliminaIl tridentino è stato un fallimento e crollerà come castello sulla sabbia. Dopo il visitatore, è probabile che ci sia un commissario per i frati e ben venga la fase inquirente anche per le suore, poiché tutto il capriccio è partito da lì e da come il p. Mannelli si è fatto condizionare distruggendo grazie a una figlia di Eva lo stesso istituto che ha creato.
L'Anonimo delle 14:16 deve essere una suora. Vada a pregare, sorella, e non stia troppo su internet sui siti nostri. Questo lo lasci fare a noi. Avete rovinato il tradizionalismo! Ci avete fatto perdere la credibilità! Extra Omnes!
EliminaPer andare dietro i tradizionalisti e i capricci tridentini c'è agitazione all'interno dei frati e suore di p. Manelli. Era meglio se fossero rimasti se stessi, celebrando dignitosamente la S. Messa di Paolo VI. Non vengono da quella cultura.
RispondiEliminaRitiene sia una cosa così malvagia celebrare la Messa tradizionale o che un Istituto religioso, con delibera del capitolo generale, la adotti stabilmente per le Messe conventuali, a norma del motu proprio del già dimenticato Benedetto XVI? A me sembra di no: tutto è fatto a norma del diritto. I problemi li hanno creati non coloro che, oltre alla Messa di Paolo VI, celebrano anche quella tradizionale, bensì i frati che volevano celebrare solo la Messa nuova, disubbidendo così al contempo sia al Motu proprio SP sia al loro superiore generale. In più, per impedire anche agli altri di celebrare in rito antico, hanno fatto piombare sull'istituto una bella visita apostolica, che di fatto costringerà l'Istituto a scindersi. Che brava gente questi ribelli! D'altronde, si potrebbe rimproverare ai responsabili dell'istituto di non aver vigilato abbastanza e di aver ammesso fra le proprie fila della gentaglia di prim'ordine. Non è detto, tuttavia, che la loro malizia fosse fin da subito evidente.
EliminaCome conosce queste cose? Lei è un frate o una suora? E' sicuro di quello che dice o sta parlando a vanfera? Mi può provare che si tratta di una delibera del capitolo generale? Quale? E' sicuro/a che il ministro generale abbia dato "l'obbedienza" di celebrare solo la Messa che lei chiama "tradizionale"? Conosce i frati o suore che sono a disagio per l'abuso della liturgia tridentina? Gentaglia sono coloro che come lei si intromettono nell'intimità delle famiglie religiose e creano i divorzi come le suocere in casa della figlia. Si vergogni!
EliminaQuesti Frati FI ostili all'antica rito, anziché impedire ai loro confratelli e alle suore di usufruirne, farebbero bene, invece, a tornarsene dai Frati Minori Conventuali, senza rompere le "scatole" al loro prossimo.
RispondiEliminaIl "gruppetto" minoritario se ne vada a Econe e non rompa lui le scatole agli altri. Sti frati mi sembrano i chierichetti dei monsignori che amano pizzi e merletti! Ne avessi visto uno a un'uscita del Papa. Ma che sono, lefevbriani o cattolici?!
EliminaMa li ho visti subito accogliere il Papa alla Basilica di Santa Maria Maggiore, il giorno dopo l'elezione!
EliminaPulisciti la bocca quando parli di mons. Marcel Lefebvre! Cosa hai contro noi? L'ultimo Papa fu Pio XII ! Questi frati e suore vogliono solo scimmiottare la sana tradizione. Saranno puniti perché non sono andati fino in fondo. Solo chi è rimasto fedele SOLO alla Messa di sempre e alla Chiesa di sempre, sarà salvo!
RispondiEliminaChe bell'ordine i Francescani dell'Immacolata! Ce la faranno! La Chiesa li aiuterà!
RispondiEliminaAnziché dire sciocchezze su questo blog del pettegolezzo da sagrestia, preghiamo per il Papa, la Chiesa e i Francescani dell'Immacolata.
RispondiEliminaScusate ma che c'è dentro quest'ordine un terremoto?
RispondiEliminaIo ho conosciuto i frati ma da quello che scrivete non li riconosco. Celebrano la messa in italiano sono ottime guide spirituali ,sono senza parole.............
Gli amici tradizionalisti con cui cercate di mascherare i “buchi neri” dei frati e delle suore di Manelli, non c’entrano proprio. Un visitatore apostolico, nominato dalla Santa Sede, è un provvedimento grave per cose gravi che avvengono in un istituto che voi ancora pensate corretto e pulito. Chiedetevi invece: perché è stata aperta questa indagine? Per verificare quali grosse mancanze? Da chi è stata promossa questa inchiesta presso la Santa Sede? Vi sbagliate nel pensare che il problema sia solo il rito tridentino: questa è solo la punta dell’iceberg. Il vero problema è il dispotismo di Manelli e il suo comportamento da padre-padrone (ma c’è anche dell’altro) e un istituto che non è tanto pulito come voi credete. Aprite gli occhi su questi frati e suore che, purtroppo, non sono come voi continuate ad immaginare.
RispondiEliminaIl rito tridentino è solo un aspetto, ma ci sono altri problemi che riguardano i frati e le suore in questione. Un visitatore apostolico, nominato dalla Santa Sede, è un provvedimento grave per cose gravi che avvengono in un istituto che qualcuno ancora pensa corretto e pulito. Chiedetevi invece: perché è stata aperta questa indagine? Per verificare quali grosse mancanze? Da chi è stata promossa questa inchiesta presso la Santa Sede? Il rito tridentino è solo la punta dell’iceberg. Il vero problema è il dispotismo di Manelli e il suo comportamento da padre-padrone (ma c’è anche dell’altro) e un istituto che non è tanto pulito e perfetto come si crede. Bisogna aprire gli occhi su questi frati e suore che, purtroppo, non sono come si continua ad immaginare.
RispondiEliminaIo che li ho conosciuti per circa 10 anni ho un buon ricordo a parte gli ultimi anni per la fissa della messa tridentina. Sacrificare l'Istituto per pochi nostalgici...................
RispondiEliminaConosco l'istituto dei F.Francescani dell'Immacolata, lo considero un ordine serio che punta alla Santità e "lavora" per portare il maggior numero di anime a Dio. Per quanto ne so celebra sia nel rito Tridentino che con il Messale di P.VI. Anche Padre Pio, insieme a molti altri Santi, fu indagato, a volte sono prove che portano inevitabilmente a testimoniare la totale fedeltà al Papa e alla Chiesa.
RispondiEliminaPotete celebrare tutte le messe tridentine che volete ma state certi che non state in comunione con la Chiesa cattolica, e chi viene meno all'unità, viene meno al principio della cattolicità, si pecca contro lo Spirito Santo, così facendo vi mettete fuori dalla Chiesa cattolica.
RispondiEliminaPerché la Redazione pubblica commenti di questo tenore? O comunque, perché non replica? Non capisco come mai, anonimo, si pecchi contro lo Spirito Santo e ci si metta fuori della Chiesa celebrando la Messa in forma straordinaria. C'è un motu proprio di Benedetto XVI che la ha liberalizzata.
EliminaPerché la Redazione ammette commenti di questo tenore? O comunque perché non replica?
Eliminanon si comprende come si possa esser fuori dalla Chiesa celebrando una Messa che ha piena cittadinanza nella Chiesa Cattolica, piaccia o non piaccia! D'altronde, nessuno obbliga nessuno a parteciparvi.
Conosco questi frati,non ho mai condiviso padre manelli con la sua mania di fondatore, non lo stimo da quanto si e' scisso dai conventuali,ha fatto fare la prima comunione ai bambini di sei anni ha abusato molto del potere, ci voleva un rinnovamento:
RispondiEliminaNON BISOGNA DISPREZZARE I FRATI, POSSO DIRVI CHE A PADRE MANELLI CI VOLEVA UNA LEZIONE, IN QUANTO ALCUNI FRATI CHE HANNO FATTO TANTO,VEDENDO CHE LE PERSONE STIMAVANO TALI FRATI, ERANO DI INTOPPO A LUI E LI HA MANDATI IN MISSIONE.Il NIPOTE L'HA MANDATO A PERFEZIONARE GLI STUDI ALL'ESTERO NON SI PUO' RITENERE PRIVATO E PROPRIO UN ISTITURO RELIGIOSO.
RispondiEliminaquando una cosa nasce da un'ambizione avra' la sua fine.Padre Manelli che qualcuno in un altro blog ha definito erede di Padre Pio,ma attenti a dire fandonie, in quantoPadre Pio ha sofferto tanto ma e' rimasto nell'ordine secolare volendo avendo tanti seguaci potevaessere un fondatore,ma non l'ha fatto:Manellui ha avuta la mania di imprenditore ora grazie al Buon Dio, che non permette niente per caso e' arrivato il commissariamento dell'ordine:ci voleva una lezione
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