tra gli ordinati, un italiano
"Seminastis cum dolore: fruges amplas cum majore messuistis gaudio"
Finalmente!
Nientemeno che Sua Eminenza Rev.ssima il Card. Castrillon Hoyos ha conferito, alla casa madre dell'Istituto del Buon Pastore, i Sacri Ordini del Sacerdozio e del Diaconato.
Un asso da 40 tra i più rappresentativi, una figura chiave della rinascita della Tradizione col Papa, nella Chiesa per la Chiesa.
Non possiamo non esultare di come la Sua augusta presenza porti prestigio e un chiaro segno di vigoroso sostegno ad un Istituto a più riprese accantonato a causa della sua sola ragion d'essere: l'esclusività del Rito antico e venerabile e la critica al Vaticano II.
Per questo l'Istituto del Buon Pastore è un unicum... e il fatto che incontri una così forte ostilità è segno che sta combattendo una buona battaglia; non solamente in soli 5 anni di vita ha già riunito più di una ventina di sacerdoti e una trentina di seminaristi in formazione, bensì ha diffuso centri di Messa e aperto due scuole (malgrado l'opposizione dei Vescovi) e ... portato all'Altare un sacerdote italiano e oggi, un Diacono italiano, Don Giorgio Lenzi.
Grazie allora al Cardinale* per questa presa di posizione decisa in favore di un tale Istituto... e preghiamo per il nuovo Diacono, che possa presto, Commissione Ecclesia Dei permettendo, tronar tra noi a portare, come profetava l'incommensurabile Cardinal Martini, una ventata d'aria nuova e fresca... da quarant'anni a questa parte, c'è un insopportabile puzzo di muffa (ora, non so se il Cardinalissimo si riferisse alla stessa muffa... ma tant'è, ognuno c'ha le muffe sue...)
*...che 'cce dice er Castrillon? A ottant'anni sai che 'ffo'? A dir la Messa vo' à Bordo'!!...
... e noi aggiungiamo: hanno avuto fiducia nel Papa.. ora sta a Roma sostenerli.. perchè, come diceva il Beato: "semo romani, damose de' fà.. eddajè!
Zac
Nientemeno che Sua Eminenza Rev.ssima il Card. Castrillon Hoyos ha conferito, alla casa madre dell'Istituto del Buon Pastore, i Sacri Ordini del Sacerdozio e del Diaconato.
Un asso da 40 tra i più rappresentativi, una figura chiave della rinascita della Tradizione col Papa, nella Chiesa per la Chiesa.
Non possiamo non esultare di come la Sua augusta presenza porti prestigio e un chiaro segno di vigoroso sostegno ad un Istituto a più riprese accantonato a causa della sua sola ragion d'essere: l'esclusività del Rito antico e venerabile e la critica al Vaticano II.
Per questo l'Istituto del Buon Pastore è un unicum... e il fatto che incontri una così forte ostilità è segno che sta combattendo una buona battaglia; non solamente in soli 5 anni di vita ha già riunito più di una ventina di sacerdoti e una trentina di seminaristi in formazione, bensì ha diffuso centri di Messa e aperto due scuole (malgrado l'opposizione dei Vescovi) e ... portato all'Altare un sacerdote italiano e oggi, un Diacono italiano, Don Giorgio Lenzi.
Grazie allora al Cardinale* per questa presa di posizione decisa in favore di un tale Istituto... e preghiamo per il nuovo Diacono, che possa presto, Commissione Ecclesia Dei permettendo, tronar tra noi a portare, come profetava l'incommensurabile Cardinal Martini, una ventata d'aria nuova e fresca... da quarant'anni a questa parte, c'è un insopportabile puzzo di muffa (ora, non so se il Cardinalissimo si riferisse alla stessa muffa... ma tant'è, ognuno c'ha le muffe sue...)
*...che 'cce dice er Castrillon? A ottant'anni sai che 'ffo'? A dir la Messa vo' à Bordo'!!...
... e noi aggiungiamo: hanno avuto fiducia nel Papa.. ora sta a Roma sostenerli.. perchè, come diceva il Beato: "semo romani, damose de' fà.. eddajè!
Zac
:-D :-D ottimo Zac!
RispondiEliminaquale è l'italiano nella foto?
RispondiEliminal'italiano resterà in Italia o verrà...infrancesato?
Preghiamo per il Pastore e per il Buon Pastore.
RispondiEliminaBellissima notizia! Grazie. Ubi Petrus Ibi Ecclesia!!!!! I.P.
RispondiEliminapurtroppo, vista il quasi inesistente apostolato in Italia, credo che anche questo prete italiano andrà in un apostolato francese o comunque altrove. E pensare che le varie diocesi italiane hanno migliaia di locali, sfitti e abbandonati.........Ma qual'è quel vescovo che si mette in casa preti all'antica?
RispondiEliminaQuello che ha concesso ospitalità alla nuova fondazione dei Benedettini dell'Immacolata! E ovviamente anche quei vescovi che accolgono i Francescani dell'Immacolata.
RispondiEliminaO l'Istituto di Cristo Re Sommo Sacerdote...
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RispondiElimina<span>Ciao Zac !</span>
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<span>Un saluto</span><span><span> <span></span></span><span><span>da</span></span></span><span><span> <span></span></span><span><span>un pellegrino</span></span></span><span><span> <span> <span></span></span><span><span>del gruppo</span></span></span><span><span> <span></span></span><span><span>svizzero</span></span><span></span><span><span> del pélé !!</span></span></span></span>
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<span><span>W il Buon Pastore !!! W il Papa !!!</span></span><span></span>
hahahahahaha! ma guarda chi ritrovo...!! ...acriter et fideliter!
RispondiEliminaIs there an English language version of this site?
RispondiEliminaMany thanks,
Eileen
Il sogno è che don Giorgio giunga a celebrare nella sua terra ma temo che, salvo sporadiche e ben gradite apparizioni, una presenza stabile sia da escludere...
RispondiEliminaNo, I'm afraid there is only the Italian version.
RispondiEliminaAnyway, as you can see, many readers understand English and can reply to your questions in English.