Post in evidenza

S. Nicola di Bari - La torta di mele per i poveri: una ricetta in suo onore

Oggi la Chiesa commemora (obbligatoriamente in italia dal 20217) un santo famoso nel monto e in Italia (specie nel Veneto e in Puglia): S. N...

giovedì 26 maggio 2011

Chi vuole la pedofilia? Gli ambigui proclami di tanti 'cattivi maestri'

di Bruto Bruti - L'Ottimista
Jean-Jacques Rousseau, che può essere considerato il profeta dell'educazione relativista e illuminista, ha cinque figli dalla sua compagna e, poiché questi sono figli reali e non astratti come l'Emilio, egli se ne libera rapidamente depositandoli, dopo ogni nascita, nell'ospizio dei trovatelli. Quest'uomo che crede nella assoluta bontà delle sensazioni e ignora la tendenza umana al piacere disordinato ed egoistico, a Venezia si compra per pochi franchi una bambina di dieci anni per allietare sessualmente le sue serate (1).
Dacia Maraini, sulla scia di filosofi illuministi che praticavano sesso anche con i figli, ha sostenuto che l'incesto è una pratica naturale (2).Gerd Koenen (teorico del '68) scrive: “Negli asili infantili più radicali le attività sessuali divennero parte integrante dei giochi” (3).
Jean-Paul Sartre (foto), Simone de Beauvoir, Michel Foucault, Jack Lang, futuro ministro francese, firmarono una petizione in cui si reclamava la legalizzazione dei rapporti sessuali coi minori (4).
Daniel Cohn-Bendit, capogruppo dei Verdi al Parlamento Europeo, raccontò addirittura di avere sperimentato e favorito la pedofilia e il sesso coi minori a scuola, come insegnante. Poi, diventato europarlamentare, ha detto che si trattava di un'opera di fantasia. Ma anche fosse stata un'opera di fantasia, qual'era l'obiettivo? Certamente quest'opera non favorisce la condanna della pedofilia (5).
Oggi Aldo Busi, forse il più venduto autore omosessualista italiano, spesso ospite di programmi televisivi e radiofonici, candidato nelle liste radicali, scrive: “È probabile che nella mia omosessualità ci sia una forma di attrazione non verso i maschi, ma verso l'odio che mi suscitano tutti gli uomini, odio che il fare sesso con loro non fa che aumentare”. Dopo di che spiega che l'età per rapporti omosessuali che lui ritiene lecita è a partire dai tredici anni, in quanto a questa età un ragazzo, secondo lui, sarebbe adulto, e libero di decidere di avere rapporti con un altro uomo (Manuale per il perfetto papà, Mondadori) (6).
Nichi Vendola, oggi governatore della Puglia, in una intervista del 1985 a Repubblica affermava: “Non è facile affrontare un tema come quello della pedofilia ad esempio, cioè del diritto dei bambini ad avere una loro sessualità, ad avere rapporti tra loro, o con gli adulti, e trattarne con chi la sessualità l'ha vista sempre in funzione della famiglia” ( 7).
Il 27 ottobre 1998 i radicali organizzarono un convegno, nelle aule del Senato, la cui presentazione così recitava: "[...] essere pedofili [...] non può essere considerato un reato; la pedofilia [...] diventa reato nel momento in cui danneggia altre persone" (8). Come dire che la pedofilia è lecita purché il bambino sia consenziente e la legge lo permetta...L'internazionale dei gay e delle lesbiche (ILGA) ha collaborato politicamente e culturalmente con i pedofili americani (NAMBLA: North American Man-Boy Lovers Association) per dieci anni, prima di separarsi da questo movimento (9).
Il filosofo omosessualista Mario Mieli sosteneva la funzione redentiva della pedofilia (la sua opera è considerata la Bibbia dei Gay e a lui sono intitolati molti circoli gay). Nell'opera di Mieli vengono considerate esperienze redentive, da promuovere, la pedofilia, la necrofilia e la coprofagia (10).Le associazioni omosessualiste (COC) fondate da Jef Last (pedofilo omosessuale e amico di André Gide) nei Paesi Bassi hanno voluto e ottenuto la depenalizzazione dei contatti sessuali con giovanetti al di sopra dei 12 anni.Nel 1990, infatti, erano stati depenalizzati, nei Paesi Bassi, i contatti sessuali (etero e omo) con individui sopra i 12 anni: la condizione era il consenso del giovane o della giovane e il nulla osta dei genitori (11).
Bibliografia:1) cfr. Roberto Guiducci, La Storia di un contestatore sconfitto, pp. 1-68 (p. 32) in Jean-Jacques Rousseau, Le Confessioni, Introduzione di Roberto Guiducci, Traduzioni e note di Felice Filippini, Biblioteca Universale Rizzoli, aprile 2001, p.28.2) Francesco Agnoli, Il Foglio, 26 maggio 20073) Ibidem4) Ibidem5) Ibidem6) Ibidem 7) Ibidem8) cfr http://www.qrd.org/qrd/orgs/NAMBLA/1993 . se.to.ilga 9) cfr Gianni Rossi Barilli, Il Movimento Gay in Italia, Feltrinelli, 1999, p.93. 10) cfr Mario Mieli, Elementi di critica omosessuale, Feltrinelli, 2002, p. 255.11) cfr G.J.M. van den Aardweg, Matrimonio omosessuale e affidamento a omosessuali, in Studi Cattolici. Mensile di studi e di attualità, anno XLII, n.449/50, 1998, p. 507

56 commenti:

  1. Che personacce, oltre ad essere dei depravati, cercano pure di spostare la loro depravazione sul piano dei diritti dei minori. Hanno il coraggio di chiamare la pedofilia un diritto dei minori di avere rapporti quando e con chi pare a loro. E poi dicono che l'Inferno non esiste e certa gentaglia dove dovrebbe andare dopo aver insozzato l'innocenza?

    RispondiElimina
  2. A parte che Rousseau non è qullo nella foto...................................................................e che magari nel '700la fotografia ancora non era stata inventata.............................................................

    RispondiElimina
  3. bravo Placentinum ! Credo che sia una grossa svista della Redazione: ill personaggio della  foto è Sartre.

    RispondiElimina
  4. Vero. Tra l'altro non risulta che Rousseau avesse quel leggero strabismo di Venere.

    RispondiElimina
  5. <span><span><span><span>Un approccio scientifico alla questione. Secondo i dati disponibili sulla pedofilia nella chiesa cattolica. Possiamo attentamente osservare come il grafico evidenzi una bassa percentuale di casi nel 1960 prima del Concilio Vaticano II, e che il trend incomici a salire nel 1968(ma guarda un pò!!!!), per poi scoppiare verso il 1980. Nella Chiesa Cattolica tutti erano a conoscenza del problema, in primis Giovannni Paolo II che nomina nel 1981 Joseph Ratzinger Prefetto per la Dottrina della Fede. Dopo l'incarico di Ratzinger i casi di pedofilia incominciano a calare, si cerca di isolare i preti pedofili, ma è come cercare di portare via le termiti quando c'è le hai in casa; il lavoro del futuro papa è un lavoro difficile ed oscuro perché conosce il problema e sa che la quantità di omosessualità e pedofilia nella chiesa cattolica è enorme. Soprattutto nei paesi anglosassoni. Quando scoppierà lo scandalo nel 2007 verterà essenzialmente su casi successi negli anni 70. Su cui non si poteva fare più nulla se non pagare gli indennizzi milionari chiesti dagli avvocati amerciani. Ricordo che diocesi la di Boston ha dovuto vendere tutte le sue propietà per pagare milioni di dollari di danni chiesti dagli avvocati e che oggi risulta propietaria della sola chiesa cattedrale. E vedrete quello che la diocesi di Genova dovrà pagare di risarcimento per le cause che stanno già intendando i casi ascritti a a don Riccardo Seppia, prete cocainomane e omosessuale - come ha dichiarato lui.</span></span>    
    <span><span>Credo che per inquadrare il periodo che la chiesa sta vivendo potremmo riprendere        
    la profezia di un pensatore cattolico del XIX secolo Emiliano Avogardo della Motta che profetizò un ora di tenebre nella storia della chiesa        
    Ed allora buon Concilio Vaticano II a tutti</span></span></span></span>

    RispondiElimina
  6. :-[  Un anno fa moriva il Dott. Bruti, dopo una malattia, e che ebbi la provvidenziale grazia di conoscere e di poter raccogliere dalla sua viva voce attraverso il cellulare, i continui approfondimenti che ci regalava sulla questione omosessuale....
    e ben rammento le persecuzioni che subiva, gli attacchi delle lobby.... una persona davvero umile e che davvero ha dato la sua vita per la Buona Battaglia....
    Lo raccomando alle vostre Preghiere ed alla supplica a Maria di mandarci ancora persone di così grande spessore...

    In diretta il Papa sta dicendo il Rosario a Santa Maria Maggiore con i Vescovi, uniamoci....

    RispondiElimina
  7. Va bene, è sempre colpa del concilio ma la storia insegna che la pedofilia o gli abusi sessuali in chiesa fossero molti e numerosi specie in passato. Non fingiamo di non capire. Semplicemente oggi è mutato il potere di occultare i fatti da parte della Chiesa ed è sicuramente mutata la posizione dei seviziati. Nel passato erano vittime prescelte quei bambini  indigenti, analfabetii, disadattati, spesso senza famiglia (Cosa che a causa di guerre e malattie era molto diffusa.....) Si viveva in un mondo dove non esisteva nulla senza la Chiesa ed il Parroco era unico riferimento per tutte le comunità. Oggi le vittime hanno una maggiore consapevolezza di se, strumenti legali e famiglie alle spalle che possono dire NO.
    Il vero problema è che purtroppo molti sono i sacerdoti che non accettando la propria sessualità, cercano rifugio dai loro problemi sessuali dietro una tonaca. Una tale repressione sessuale priva di reale vocazione porta ad avere sacerdoti incontinenti. 

    RispondiElimina
  8. l'ora di tenebre della Chiesa veramente l'hanno profetizzata Nostro Signore per primo, poi l'Evangelista S. Giovanni, San Paolo, riferendosi al profeta  Daniele, e tantissimi santi e mistici nei secoli, in primis Maria SS.ma, già nel 16.mo secolo, (come Nostra Signora del Buon successo apparsa a Madre Maria de Jesus Torres, con severi moniti circa la massoneria e  il disastro che la Chiesa avrebbe subito nel XX secolo...) ...
    ....ma il guaio è che se il Cielo parla, chi lo ascolta ? anche i pastori della Chiesa ritengono che siano favolette da snobbare : v. Fatima più di tutte,  e nel XVII le richieste di Nostro Signore a Santa Margherita. da comunicare al RE di FRancia, che <span>NON volle ascoltarle...</span>.con le conseguenze del 1789, un secolo esatto dopo i messaggi alla Santa....
    c'è bisogno che un filosofo faccia una profezia  di tenebre sulla Chiesa ? gli uomini di Chiesa ascolteranno almeno lui ?...ne dubito....

    RispondiElimina
  9. <span></span> <span>ma che cosa sta dicendo, scusi  ?  
    ...forse vorrà dire che i  sacerdoti non accettano LA CASTITA', caro amico !  come per 19 secoli avevano fatto, coltivando le virtù cristiane, con la mortificazione dei sensi:  questa espresssione  mortificazione della carne,  da 50 anni nessuno la vuol più sentire, ma Nostro Signore la usava eccome, e tutti i Santi alla sua sequela pure...ma oggi è passata di moda, grazie al concilio, e allora, che si fa?  si dà la colpa alla non accettazione della sessualità !  
    questo è il diabolico rovesciamento della verità , il colpo da maestro di satana che doveva rovesciare la Chiesa, scardinando la morale cristiana  !  
    ma quando  torneranno i SACERDOTI ALLA SCUOLA DEI SANTI, che ricordo come da bambini ci facevano leggere, per imparare come IMITARE GESU' ?  
    secondo lei, Andrea,  i sacerdoti non devono avere a modello Nostro Signore e i Santi che hanno combattuto contro i desideri carnali, con un'intensa vita di preghiera e Sacramenti e penitenza ?  
    CHI dovrebbero imitare, secondo lei, e questi dotti pensatori aggiornati  (nemici della Fede)  che ci hanno imbottito la testa da 40 anni di Marx,  Marcuse, Freud e Jung ecc....?  
    al punto che anche nei seminari si dice : "fate esperienza dei sensi, come gli uomini di mondo...." anzichè: <span> "coltivate la castità , rinunciate al PECCATO, a satana e al mondo..."?</span></span>

    RispondiElimina
  10. Condivido quello che scrive,L'Imitazione di Cristo dev'essere l'obiettivo non solo dei Sacerdoti ma di ogni cristiano! E la castità perfetta è segno distintivo del Santo Sacerdote! Mi permetto di dire però che almeno in questo caso non è la nuova morale della chiesa con il concilio a creare sacerdoti distorti ma essi ci son sempre stati anzi forse piu in passato che oggi. L'uomo è sempre lo stesso ne meglio ne peggio e l'uomo e pieno di vizi ieri come oggi.
    Il problema è come ho detto che il Sacerdozio viene troppo spesso affrontato da persone che non hanno vocazione ma paura della propria sessualità. 
    La castità apparente è scudo per poter in privato fare ciò che si vuole senza subire magari il giudizio severo di una vita apertamente omosessuale... non condivido questo tipo di sacerdozio ma esiste!! e se una vocazione non è sincera scatena i peggiori vizi e aberrazioni nell'animo umano tanto da sfociare persino nell'orrenda pedofilia che non è altro che un tentativo di sfogare la propria repressione con chi non ha strumenti e consapevolezza sufficienti per difendersi. Bambini che con poche minacce o millanterie si possono facilmente ridurre al silenzio specie da colui che essendo Sacerdote è considerato esempio e rifugio... 

    RispondiElimina
  11. <span>Nichi Vendola, oggi governatore della Puglia, in una intervista del 1985 a Repubblica affermava... ecc. </span>
    Bello trovare scritti di costui anche sul "Sussidio Liturgico-Pastorale" della CEI per la S.Quaresima 2011! Si si cari amici, avete capito bene a pagina 14 e 15. Che dire: TESTIMONIANZA EDIFICANTE. Viva la CEI.

    RispondiElimina
  12. ...Ma avete mai letto Boccaccio? oppure Justin di Sade? bhè se non lo avete ancora fatto leggeteli per accorgervi che nella chiesa ci sono SEMPRE stati preti o frati che non osservavano la castità. Basti pensare che lo stesso papa Alessandro VI aveva due figli, Cesare e Lucrezia.. e cmq Roussou non è quello della foto.

    RispondiElimina
  13. non è quello della foto, ma un cattivo deve pur essere butto ahahhaha

    RispondiElimina
  14. <span>
    <p><span>Malgrado san Paolo avesse suggerito la monogamia nella I lettera a Timoteo (3,2-5) e a Tito (1,6), lo stato coniugale del Clero fu per secoli al centro dell’interesse dei Papi, in particolare dopo lo sconcertante episodio di Origene che, radicalizzando le prescrizioni del Discorso della Montagna nel quale Gesù tra l’altro avrebbe detto: ...se la tua mano destra commette peccato, tagliala e gettala... è meglio perdere un arto che mandare tutto il tuo corpo all’inferno..., si evirò, (forse per questo non è Santo).</span><span></span>
    </p><p><span>Di fatto:</span><span></span>
    </p><p><span>nel 325, a Nicea, fu imposto il celibato;
    nel 385, il Vescovo di Roma Siricio si pronunciò a favore dei letti separati per i preti sposati;
    nel 461, Leone I gli raccomandò l’astensione sessuale;
    nel 1049, Leone IX, responsabile dello Scisma d’Oriente, vietò categoricamente le nozze; </span>
    </p><p><span>nel 1095; da Piacenza, Urbano II ribadì la sua ferma condanna al matrimonio dei sacerdoti.</span><span></span>
    </p><p><span>Tuttavia, la licenziosità dei costumi praticata dalla più parte dei Primati romani, pur nel rispetto della regola celibale rimpiazzata dal concubinato, gettò il Papato in una scandalosa immoralità</span><span>.</span><span></span>
    </p><p><span><span>Per esempio: Papa Giovanni XXIII, al secolo Baldassarre Cossa, </span><span>(eletto il 17 maggio 1410, ordinato prete il 24 maggio e il giorno successivo fatto vescovo e incoronato), fu </span><span>imputato di una serie di reati</span></span><span> dalla pirateria allo stupro, dall’incesto alla sodomia ed all’ omicidio. Secondo la testimonianza del suo segretario Teodorico di Niem, accusato di aver sedotto in un solo anno duecento donne tra spose, suore e vedove, perfino famiglie intere, madre figli e figlie, dovettero subire le sue voglie animalesche.</span>
    </p><p><span>Ma ce ne sarebbe da fare un elenco troppo lungo per questo blog.</span><span></span>
    </p><p><span>(C. Rendina: I Papi; E. Duffy: La grande storia dei Papi)</span>
    </p><p> 
    </p></span>
    <p> </p>

    RispondiElimina
  15. <span>non è quello della foto, ma un cattivo deve pur essere brutto ahahhaha</span>

    RispondiElimina
  16. Ma mi faccia il piacere!

    RispondiElimina
  17. Incredibile! Ma, PURTROPPO, vero!

    RispondiElimina
  18. Per la verità, Alessandro VI di figli ne aveva molti di più: quattro sono quelli avuti da Vannozza de' Cattaneis (prima del sacerdozio) e riconosciuti dal Papa: Lucrezia, Cesare, Jaime e Juan.... forse ne ebbe altri, chi lo sa?
    Con questo il Borgia fu un papa, teologicamente/ecclesialmente esemplare e anche un principe capace e lungimirante... un solo 'piccolo difetto': teneva famiglia e non perdeva occasione di 'facilitare' i figli! Come condannarlo? Non dimentichiamo, per esempio, che gli oscuri feudatari di montagne situate a cavallo tra Svizzera, Francia e Piemonte, a forza di intrallazzi, fortunate alleanze matrimoniali, colpi di 'coda', inganni, spergiuri ecc. ecc. in un paio di secoli da insignificanti duchi di Savoia (insignificanti in Italia, del tutto ignorati in Francia) sono assurti alla corona di un'Italia unita male e male governata! 

    Di papi moralmente scandalosi se ne sono avuti  tanti (percentualmente un'inezia se paragonati ai 'principi' indecenti)... ma più dannosi alla Chiesa furono i Papi teologicamente eterodossi e soprattutto vescovi/sacerdoti e laici 'cattivi maestri' per i 'piccoli'

    RispondiElimina
  19. Il povero cardinal Bagnasco rischia di perdere punti per la successione al trono papale, ora che la sua porpora è stata macchiata dall'inchiostro nero di una viscida...seppia!

    Invece, il serafico Ravasi  acquista punteggio essendo lontano da questi torbidi drammi pastorali.

    RispondiElimina
  20. perdoni andrea....intanto cominciamo con il dire che il 30% - ed è tristemente in salita - degli abusi sessuali è dentro le mura domestiche.... e che solo lo 0,01% colpisce qualche sacerdote..... e se è vero che lo scandalo del prete è moralmente peggiore, va anche detto che NON è affatto vero che in passato " in chiesa fossero molti e numerosi " come lei sostiene.....

    la pedofilia come tutti gli altri peccati derivanti dal sesso, ci sono sempre stati ed ovunque, ma la Chiesa semmai LI COMBATTEVA e non si vergognava di gridare dal pulpito delle Chiese la schifezza di questo peccato e di ammonire il rischio dell'inferno per chi non si pentiva....appare evidente che lei conosce poco certi sermoni non solo di santi canonizzati, ma anche di tanti sacerdoti in odore di santità....
    Lei fa passare L'OCCULTAMENTO COME PRASSI DELLA CHIESA di prima del Concilio....io spero che lei si renda conto di ciò che dice....e che non fondi la sua storia sul Il Nome della Rosa di Eco o simili.... e che fa, studia la storia come i protestanti o come i laicisti sull'Inquisizione e le Crociate? suvvia! NON ABBIAMO SENSI DI COLPA.... se lei vive con sensi di colpa, non li attribuisca a TUTTA la Chiesa.... ;)

    La Chiesa non occultava affatto, quando aveva solo il minimo sospetto, quel prete spariva dalla circolazione, "invitato" semmai ad entrare in qualche monastero per meditare...SI REPRIMEVA LA TENTAZIONE.....
    senza dubbio che la mediaticità coincidendo CON GLI EVENTI DEL CONCILIO ha fatto da eco rimbombante quando si scopriva UN SACERDOTE....mentre si continuava e si continua a tacere  QUANDO IL COLPEVOLE E' UN LAICO magari AVVOCATO, MAGISTRATO, MEDICO, ecc... (chiedo venia alle categorie citate....ma nessuno è immune )....
    il problema è stato che con il Concilio, entrando IL FUMO DI SATANA come soleva dire Paolo VI "è entrato anche UN MODO DI PENSARE E RAGIONE SULLA MORALE CHE HA FAVORITO UN CLIMA DI SILENZIO"....parole di Benedetto XVI nella Lettera contro la pedofilia....
    Qui non si dice  che prima erano di più o meno.... non si sta facendo una gara o un indice, ma si dice CHE UNA CERTA PASTORALE BONISTA E MORALISTA, "UNA PASTORALE DEL CONSENSO" - parole di Benedetto XVI - su ciò che prima era peccato  E DOPO NON ERA PIU' (che non è la Morale vera e propria ) HA FAVORITO IL DILAGARE DELLA PEDOFILIA NEL CLERO....

    E che cosa significa poi quello che lei dice qui:
    Il vero problema è che purtroppo molti sono i sacerdoti che non accettando la propria sessualità, cercano rifugio dai loro problemi sessuali dietro una tonaca.

    molti vescovi diedero ADDOSSO A RATZINGER quanda da Prefetto firmò LA LETTERA AI VESCOVI nella quale denunciava una teologia errata sulla sessualità ed omosessualità.....era il 1986.....
    la gravità è poi nel fatto che si vuole far dire che i preti scaduti nella pedofilia NON siano omosessuali, INVECE LO SONO....certamente NON tutti, ma è statisticamente  dimostrato che la maggiorparte di questi lo erano... e lo dicono anche i numeri dei minori coinvolti: l'80%  delle vittime coinvolte sono maschi...e l'ambiente spesso è quello del chierichetto, del coro e più raramente bambini del catechismo.... più raro è infatti il fenomeno di alcune suore coinvolte....

    RispondiElimina
  21. P.S.
    un passo della Lettera ai Vescovi del Prefetto Ratzinger del 1986:

    <span>nella discussione che seguì la pubblicazione della Dichiarazione, furono proposte delle interpretazioni eccessivamente benevole della condizione omosessuale stessa, tanto che qualcuno si spinse fino a definirla indifferente o addirittura buona. Occorre invece precisare che la particolare inclinazione della persona omosessuale, benché non sia in sé peccato, costituisce tuttavia una tendenza, più o meno forte, verso un comportamento intrinsecamente cattivo dal punto di vista morale. </span>
    <span>Per questo motivo l'inclinazione stessa dev'essere considerata come oggettivamente disordinata.

    Pertanto coloro che si trovano in questa condizione dovrebbero essere oggetto di una particolare sollecitudine pastorale perché non siano portati a credere che l'attuazione di tale tendenza nelle relazioni omosessuali sia un'opzione moralmente accettabile.

    4. Una delle dimensioni essenziali di un'autentica cura pastorale è l'identificazione delle cause che hanno portato confusione nei confronti dell'insegnamento della Chiesa.

    Tra esse va segnalata una nuova esegesi della Sacra Scrittura, secondo cui la Bibbia o non avrebbe niente da dire sul problema dell'omosessualità, o addirittura ne darebbe in qualche modo una tacita approvazione, oppure infine offrirebbe prescrizioni morali così culturalmente e storicamente condizionate che non potrebbero più essere applicate alla vita contemporanea. Tali opinioni, gravemente erronee e fuorvianti, richiedono dunque speciale vigilanza. </span>

    RispondiElimina
  22. Poichè qui ripete che in passato i preti pedofili erano di più...la invito caro andrea a leggere attentamente sopra cosa diceva Ratzinger nel 1986, le riporto questo passo:

    Tra esse va segnalata una nuova esegesi della Sacra Scrittura, secondo cui la Bibbia o non avrebbe niente da dire sul problema dell'omosessualità, o addirittura ne darebbe in qualche modo una tacita approvazione, oppure infine offrirebbe prescrizioni morali così culturalmente e storicamente condizionate che non potrebbero più essere applicate alla vita contemporanea. Tali opinioni, gravemente erronee e fuorvianti, richiedono dunque speciale vigilanza.

    **********
    è questa esegesi che ha AUMENTATO IL PROBLEMA NELLA CHIESA....ed è lo stesso concetto che oggi da Pontefice egli riporta nella Lettera alla Chiesa d'Irlanda....

    e sempre in quella Lettera del 1986, scriveva:

    <span>I ministri della Chiesa devono far in modo che le persone omosessuali affidate alle loro cure non siano fuorviate da queste opinioni, così profondamente opposte all'insegnamento della Chiesa. Tuttavia il rischio è grande e ci sono molti che cercano di creare confusione nei riguardi della posizione della Chiesa e di sfruttare questa confusione per i loro scopi.</span>

    *******************

    LO SFRUTTAMENTO in questione è proprio quello DELLA COPERTURA STESSA DI PRETI COINVOLTI E SESSUALMENTE CON  PROBLEMI.... chiudendo un'occhio ed anche tutti e due sul vizio da condannare, questi sacerdoti colpevoli,  SI CREAVANO L'ALIBI DELLA NUOVA ESEGESI.... lo comprende o no?

    RispondiElimina
  23. Baldassare Cossa non fu papa, ma antipapa. Per cortesia risparmiaci questo elenco di cretinate e di porno-cretinate.

    RispondiElimina
  24. E per finire..... le rammento che appena diventato Pontefice, Ratzinger firma una Istituzione passata prima COME ESAGERATA ed oggi non più citata....è l'Istituzione che VIETA AI RETTORI DI ACCOGLIERE SEMINARISTI CON TENDENZE OMOSESSUALI....

    gliela cito caro andrea, perchè questa Istituzione con le altre citazion i sopra riportate, fanno parte di un tutt'uno....
    e che le dimostra come il problema seppur c'è sempre stato, PRIMA ERA COMBATTUTO, oggi invece E' DILAGATO E NON VENIVA PIU' COMBATTUTO....

    <span>Istruzione del 4.11. 2005
    della Congregazione per l'Educazione Cattolica
    circa i criteri di discernimento vocazionale
    riguardo alle persone con tendenze omosessuali
    in vista della loro ammissione al Seminario e agli Ordini sacri</span>

    *******
    <span>Per ammettere un candidato all’Ordinazione diaconale, la Chiesa deve verificare, tra l'altro, che sia stata raggiunta la maturità affettiva del candidato al sacerdozio</span><span>[16]</span><span>.</span>
    <span> Pur essendo vincolato dal segreto, egli rappresenta la Chiesa nel foro interno. Nei colloqui con il candidato, il direttore spirituale deve segnatamente ricordare le esigenze della Chiesa circa la castità sacerdotale e la maturità affettiva specifica del sacerdote, nonché aiutarlo a discernere se abbia le qualità necessarie</span><span>[20]</span><span>. Egli ha l'obbligo di valutare tutte le qualità della personalità ed accertarsi che il candidato non presenti disturbi sessuali incompatibili col sacerdozio. Se un candidato pratica l'omosessualità o presenta tendenze omosessuali profondamente radicate, il suo direttore spirituale, così come il suo confessore, hanno il dovere di dissuaderlo, in coscienza, dal procedere verso l’Ordinazione.</span>

    ********

    queste parole furono usate per accusare Benedetto XVI di gravissima discriminazione verso gli omosessuali....ma quando nell'Anno Sacerdotale 2010 scoppiò lo scandalo e si riconosceva che l'80% delle vittime erano MASCHI, nessuno ha tirato più in ballo questa Istituzione....
    Amen!

    RispondiElimina
  25. Prima cosa: Origene non è santo non perché si evirò, ma perché fu anatemizzato.

    Seconda cosa: il "Papa" Giovanni XXIII che citi fu un ANTIPAPA. Se l'intento era attaccare maliziosamente questo blog, la Chiesa e gli amici della Tradizione, chiamare in causa un Antipapa non è la più geniale delle idee. Per la cronaca: non servono grandi libri di misconosciuti esimi autori per sapere che si tratta di un Antipapa. Basta leggere un qualsiasi libro di storia delle superiori.

    RispondiElimina
  26. caro ospite.... perchè non cita anche Savonarola con Papa Borgia?
    non facciamo poi del moralismo per favore...anche se deplorevole un conto è l'incontineza alla castità con rapporti NORMALI fra uomo e donna e ADULTI altra cosa è la pedofilia.... i peccati non sono affatto tutti uguali....
    anche fra coniugi può accadere il tradimento e non è la fine del mondo  SE SI COLTIVA LA STRADA DEL PERDONARSI E DEL RICOMINCIARE....ma certo è che sarebbe assai più grave se il tradimento avvenisse per VIZI OMOSESSUALI O PEDOFILI.... il perdono può sempre giungere, ma il pentimento qui deve essere triplo e quedruplo e nel caso della pedofilia occorre anche una dura penitenza.... anche le penitenze non sono tutte uguali...

    Boccaccio e Justin di Sade cosa dovrebbero insegnarmi che la Chiesa nel suo Magistero bimillenario non m'insegna sulla materia?
    Perchè non facciamo leggere Saffo alle Monache di Clausura per aiutarle a comprendere il senso poetico dell'animo lesbico per un dibattito aperto ed un confronto con il Cantico dei Cantici o Osea?
    ma come ragiona a pile?

    RispondiElimina
  27. Nobis quoque peccatoribus27 maggio 2011 alle ore 01:58

    Al fondo di tai pensieri c'e' la convinzione gnostica e anti-cristiana che la divinita' comprenda il male e non vi sia reale distinzione col bene. Per i c.d. "eletti" la ricongiunzione con l'"essere" divino (il tutto o il nulla) si avrebbe attraverso l'abbandono ai comportamenti piu' avversati dalla morale cristiana, visti quale fonte di leberazione e "redenzione".
    Miserere.

    Il Sacrificio di Cristo ci ha redenti aprendoci le porte della salvezza con la Fede e le opere, che ora son necessarie e prima erano insufficienti (anche se necessarie).

    In realta' i c.d. "progressisti" tutto perseguono fuorche' il progresso che puo' esser solo una sempre piu' perfetta sequela del Signore Gesu' Cristo.

    FdS

    RispondiElimina
  28. Ravasi sarebbe un ottimo papa e rinverdirebbe la critica biblica, anestetizzata dall'approccio fideistico delle pubblicazioni alla Ratzingher-Benedetto.

    RispondiElimina
  29. Badate bene che teologi ultraconservatorri come Alcuin Reid e David Berger hanno provato sulla loro pelle la mentalità omofoba dentro l'abito ecclesiastico.

    RispondiElimina
  30. sono spariti i miei commenti, li riscrivo

    x Filippo
    <span>Ravasi sarebbe un ottimo papa e rinverdirebbe la critica biblica, anestetizzata dall'approccio fideistico delle pubblicazioni alla Ratzingher-Benedetto.</span>
    <span></span>
    <span>x LD Caterina 666</span>
    <span>Sono d'accordo con Andrea: <span>teologi ultraconservatorri come Alcuin Reid e David Berger hanno provato sulla loro pelle la mentalità omofoba dentro l'ambito ecclesiastico.</span></span>
    <span></span>

    RispondiElimina
  31. <span>Caterina  <span>666</span>  ?  ?    =-O   =-O   =-O   
      stia attento, mercenaro che quella svista di tastiera che ha fatto è terribile....stia molto attento a se stesso  !!!</span>

    RispondiElimina
  32. ma non sono spariti, purtroppo

    RispondiElimina
  33. Si, e magari trasformerebbe piazza san Pietro in un cortile... dei gentili, s'intende!

    RispondiElimina
  34. Ulrico: un approccio scientifico dela questione? Uh.... Di quale grafico sta parlando? (link per favore) I.P.

    RispondiElimina
  35. :-[  anche Cristo l'ha provata....anzi LUI ERA L'UNICO E IL SOLO GIUSTO...che ha sperimentato su di se OGNI MENTALITA'....
    ma parlare di "mentalità omofoba dentro l'ambito ecclesiastico" è scorretto e va a sostegno dei liberali che oggi sostengono che la Chiesa è omofoba perchè condanna l'omosessualità...
    La condanna deve esserci senza se e senza ma....non è omofobia....e un giovane che volesse diventare sacerdote, se è sessualmente immaturo e risente di un richiamo all'omosessualità, NON PUO' DIVENTARE PRETE...
    questa non è omofobia.... il sacerdozio NON E' LA SOLUZIONE DI FRUSTRAZIONI O IMMATURITA' PSICOLOGICHE O SESSUALI....
    il sacerdote ABBRACCIA IL CELIBATO MA NON RINUNCIA ALLA PATERNITA'....anzi, la triplica, la quadrupla e ne diventa responsabile...
    il sacerdozio E' MATURITA'  E RINUNCIA A SE STESSI....

    RispondiElimina
  36. mercenaro....ho risposto sopra, ma ripetere giova...

    <span> :-[  anche Cristo l'ha provata....anzi LUI ERA L'UNICO E IL SOLO GIUSTO...che ha sperimentato su di se OGNI MENTALITA'....  
    ma parlare di "mentalità omofoba dentro l'ambito ecclesiastico" è scorretto e va a sostegno dei liberali che oggi sostengono che la Chiesa è omofoba perchè condanna l'omosessualità...  
    La condanna deve esserci senza se e senza ma....non è omofobia....e un giovane che volesse diventare sacerdote, se è sessualmente immaturo e risente di un richiamo all'omosessualità, NON PUO' DIVENTARE PRETE...  
    questa non è omofobia.... il sacerdozio NON E' LA SOLUZIONE DI FRUSTRAZIONI O IMMATURITA' PSICOLOGICHE O SESSUALI....  
    il sacerdote ABBRACCIA IL CELIBATO MA NON RINUNCIA ALLA PATERNITA'....anzi, la triplica, la quadrupla e ne diventa responsabile...  
    il sacerdozio E' MATURITA'  E RINUNCIA A SE STESSI....  
    </span>
    <span>****************</span>
    <span></span>
    <span>quanto al suo "666" auspico per lei si tratti di un suo errore, diversamente non creda di farmi terrore.... o di attribuirmi che vedo il diavolo dappertutto.... uno che sostiene che la Chiesa è omofoba perde ogni credibilità....</span>
    <span></span>

    RispondiElimina
  37. Ma c'è scritto nell'articolo!!!! Non sapete leggere? Quando in  un articolo c'è scritto (foto) VUOL DIRE che La foto riguarda la persona di cui si è appena parlato!!!! Oh Dio...... *DONT_KNOW* .

    RispondiElimina
  38. Spero che non sei un prete, ma solo un mercenar(i)o

    RispondiElimina
  39. Io ho conosciuto Bruto M. Bruti prima che morisse per una grave malattia. Bravissima persona, militante di Alleanza Cattolica e amico. Requiem!

    RispondiElimina
  40. Forse perchè lo hanno corretto?? Non è il caso di riflettere prima di postare commenti? Oh Dio... *DONT_KNOW*

    RispondiElimina
  41. "<span><span><span><span><span>Un approccio scientifico alla questione. Secondo i dati disponibili sulla pedofilia nella chiesa cattolica. Possiamo attentamente osservare come il grafico evidenzi una bassa percentuale di casi nel 1960 prima del Concilio Vaticano II, e che il trend incomici a salire nel 1968(ma guarda un pò!!!!), per poi scoppiare verso il 1980."</span></span></span></span></span>
    Se lei parla del grafico disponibile nell'ultimo rapporto sfornato dal John Jay College a pg 8 (16), le cose non stanno affatto così: la crescita dei casi era già evidente prima del '62, tant'è che in quell'anno era a metà strada dal picco, figuriamoci che inizi a salire nel 1968. Quindi, tutta la sua anilisi appare infondata. Fonti?

    RispondiElimina
  42. Speriamo "spariscano" un'altra volta.

    RispondiElimina
  43. Savonarola fu bruciato vivo da papa Borgia quindi per qual motivo dovrei nominarlo..?? mha...

    RispondiElimina
  44. A proposito di Alessandro VI: "Il suo percorso terreno fu disseminato di numerosi figli, ovviamente tutti illegittimi. Da una relazione con <span>Giovanna Cattanei</span>, detta Vannozza, nacquero quattro figli ed altri tre nacquero da una donna sconosciuta. Nel corso del suo pontificato gli nacquero altri due figli; la sua amante ufficiale fu <span>Giulia Farnese</span>, moglie di <span>Orsino Orsini</span>." .....

    RispondiElimina
  45. Baldassarre Cossa, caro mio fu Papa, eccome se lo fu. non solo ma restò tale fino al 1949 se non erro, quando fu radiato dall'elenco. Studia la storia dei Papi.

    RispondiElimina
  46. caro Filppo qualsiasi libro di storia parla di Papa prima che sia stato nominato Anti. Non si tratta di attaccare alcun blog ma semplicemente di dire le cose come stanno.

    RispondiElimina
  47. flippo studia studia, non leggere solo i fumetti degli Angeli custodi

    RispondiElimina
  48. i figli dei Papi erano riconosciuti, infatti venivano chiamati nipoti e vivevano felici e contenti nella coorte papale

    RispondiElimina
  49. Esatto B'rat!
    Per questo chiedevo al manipolatore e menzognero Ulric da dove prendeva le sue informazioni: si è ben guardato dal fornirle.

    RispondiElimina
  50. a parte il fatto che non fu bruciato VIVO ma venne impiccato con altri due frati e poi arsi.... quando si nomina Papa Borgia si deve per corretta storicità citare anche colui che tentò di riportarlo sulla retta via, in questo caso Savonarola che per poca saggia prudenza finì come è finito....se avesse ascoltato a sua volta certi consigli che egli stesso soleva dare ad altri, sarebbe stato oggi un grande santo....e Firenze infatti l'ha promosso a venerabile con il sostegno della  Cattedra Petrina....
    sei forse di quelli che usano l'Inquisizione per parlare male die Papi passati?
    ti rammento che Papa Borgia NON dette la condanna a morte, quella la dava il tribunale civile....

    RispondiElimina
  51. l'importante è che non seminò eresie....i rapporti non sono certi tutti santi ma i figli sono sempre una benedizione, le eresie no! ;)

    RispondiElimina
  52. Ma mi faccia il piacere! E non dico altro.

    RispondiElimina
  53. Sempre a dire e scrivere le solite cretinate secolari (nel senso che son secoli che vengono dette)! I figli il Borgia li aveva da prima.

    RispondiElimina