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giovedì 11 novembre 2021

A Bergamo tornano i «sensuali» esercizi spirituali della pastora battista e del suo compagno (organizzati da tre Parrocchie cattoliche!)

Bergamo è continua fonte di stupore, purtroppo non sempre positivo.
Già due anni fa ci eravamo occupati (QUI) dei sé dicenti «esercizi spirituali» per «adulti, genitori, catechisti ed educatori» tenuti in due Parrocchie cittadine dalla signora Lidia Maggi, eretica (senza offesa: ciò afferma il Catechismo della Chiesa Cattolica, n. 2089) pastora battista e curatrice del sito internet alzogliocchiversoilcielo.com, nel quale – lo ricordiamo – è pubblicato il suo personale «Credo» (QUI), una lunga sequenza di eretici vaneggiamenti al limite della dissacrazione e comunque incompatibili con la dottrina cattolica.
Ma si vede che l’esperimento di due anni fa è tanto piaciuto che anche quest’anno i tre Parroci (don Patrizio Moioli, Parrocchia di San Giuseppe, di cui già ci occupammo QUI; don Andrea Mazzucconi, Parrocchia di San Tomaso apostolo; don Mario Enrico D’Ambrosio, Parrocchia di Campagnola, di cui già ci occupammo QUI) hanno deciso di proporre ai loro fedeli (con particolare attenzione alle «giovani coppie», si legge sul volantino) non solo la eretica pastora ma anche il suo compagno (e tale è per la Chiesa Cattolica, poiché non risultano canonicamente sposati), anch’egli pastore battista.
Sappiamo benissimo che la Diocesi bergamasca da anni sta attraversando una grave crisi vocazionale (e ci si chieda il motivo…), per cui pochi o nessun sacerdote riesce a trovare tempo libero da impegni per esercitare il suo munus docendi nei confronti della anime a lui affidate, ma certamente consegnare queste anime al «nemico» ci pare davvero troppo.


Messe da parte la confessione sacramentale, l’esposizione e l’adorazione del Santissimo Sacramento, la benedizione eucaristica, la recita del Santo Rosario e soprattutto la Santa Messa (tutte pie pratiche dalle quali la pastora rifugge orgogliosamente), la locandina del triste evento già racconta molto di ciò che sarà. Oltre all’immagine (Birthday, 1915) in primo piano di Marc Chagall, pittore di religione ebraica dalle note simpatie leniniste, la citazione maliziosa del Cantico dei CanticiMi baci con i baci della sua bocca»: 1, 2) e la sua successiva spiegazione («Ci mettiamo in ascolto del poema del Cantico per comprendere più a fondo l’evangelo in esso racchiuso. Alla scuola di quella sapienza, ci interrogheremo sul corpo, sul desiderio, sulle relazioni e su come tutto questo centri con la fede») poco o nulla hanno a che condividere con la fede cattolica e con il tempo di penitenza e riflessione dell’Avvento a cui – probabilmente – questi cosiddetti «esercizi spirituali» intendono introdurre.
Concludiamo con la stessa riflessione di due anni fa alla medesima notizia. Ci auguriamo che il Vescovo di Bergamo nulla sapesse di questa gravissima iniziativa dei suoi tre Parroci e lo supplichiamo di intervenire immediatamente per bloccare questa pericolosa predicazione eretica tra i fedeli della sua Diocesi, pregando affinché i tre maldestri Parroci coinvolti – dopo un intenso mese ignaziano affidato, questa volta, ad un sacerdote cattolico – ritornino guide salde e consapevoli tra il loro sbandato gregge.

L.V.

2 commenti:

  1. Perchè stupirsi? Dopo decenni di folle ecumenismo 'alla Giovanni Paolo II' a 'alla Benedetto XVI', è perfettamente logico che una parrocchia inviti una falsa 'pastora' protestante.
    E del resto quei Papi hanno sempre giustificato i loro atti oggettivamente filo-eretici con il richiamo al fatidico, perverso Concilio Vaticano II, cosicchè si ritorna sempre lì: il Supermegaconcilio prodotto da de Lubac, Chenu, Congar &C, ossia dalla 'crema' (inacidita) del neomodernismo.
    Tutta gentaglia già condannata dal grande Papa Pio XII, ma 'ripescata' dal pessimo Giovanni XXIII (su probabilissimo consiglio del Card. Montini, sua anima nera, che li aveva in grandissima stima da sempre).
    Dunque, il "Concilio": ecco il grande colpevole, come quasi sempre.
    "Concilium (Vaticanum secundum) delendum est", dirò dunque con sicurezza, parafrasando l'antico Catone il Censore con il suo famoso "Carthago delenda est".
    Cartagine fu poi effettivamente distrutta, e lo sarà sicuramente anche il Vaticano II, nel senso che i suoi errori saranno cassati da un futuro Papa Cattolico.
    Gesù, Maria SS.ma, San Giuseppe, dopo tanti decenni di Papi 'conciliari' dateci finalmente un Papa Cattolico e santo!
    don Andrea Mancinella, eremita della Diocesi di Albano

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