Post in evidenza

Elenchi dei Vescovi (e non solo) pro e contro Fiducia Supplicans #fiduciasupplicans #fernández

Pubblichiamo due importanti elenchi. QUI  un elenco coi vescovi contrari, quelli favorevoli e quelli con riserve. QUI  un elenco su  WIKIPED...

lunedì 8 novembre 2010

GP2: birra, ballo e basilica.


Nella cripta della Basilica di San Carlo al Corso, a Roma, tra le tombe secolari di numerosi cardinali, don Maurizio Mirilli, incaricato della pastorale giovanile per la diocesi di Roma, ha installato un nightclub con musica dal vivo. Nome dell'esercizio: GP2; omaggio, nelle intenzioni, a Giovanni Paolo II.

Intervistato dal Washington Post (guardate un po' che giri fanno le notizie: certe cose di casa nostra le sappiamo dall'America), don Mirilli ha affermato che il pub GP2 è il posto giusto per incontrarsi, ballare o bere qualcosa; i superalcolici, peraltro, non sono serviti.

Sul bancone del bar, una scritta a caratteri cubitali riporta le parole che Gesù assetato rivolse alla samaritana presso il pozzo: "Dammi da bere". Quanto la citazione evangelica s'adatti ad un contesto del genere, lasciamo giudicare ai lettori.

Don Mirilli afferma di voler far rivivere un po' dello spirito delle giornate mondiali della gioventù, ch'egli ha conosciuto ai tempi del giubileo del 2000. Un grosso crocifisso è appeso a una parete e immagini di Giovanni Paolo II sono proiettate su un'altra. Un corridoio conduce poi al confessionale, nella cappella ove è seppellito il card. Federigo Borromeo di manzoniana memoria.

Non ne facciamo una questione di dissacrazione, vera o presunta che sia. No, vogliamo restare sul piano strettamente pratico, pragmatico, utilitaristico dell'iniziativa. Serve davvero agli scopi 'pastorali' che ci si prefigge? Aiuta a riportare i 'ggiovani in chiesa? ohibò, sì, se si intende: sotto il tetto della chiesa; ma naturalmente intendiamo: ad avere un accesso di qualche regolarità con i sacramenti. Dal 2004 ad oggi, sono scesi dal 18 al 15% i giovani adulti (18-29 anni) che si autodefiniscono cattolici praticanti. Giusto cercare il modo per invertire la tendenza. Ma modalità di questo genere - e ci piacerebbe essere smentiti - hanno da un lato qualcosa di velleitario, dall'altro portano il rischio di svilire, e quindi di rendere alla fine ancor meno appetibile, il messaggio cristiano. Sì, perché ciascuno deve occuparsi del proprio core business; ed infatti il GP2 soffre forte concorrenza e stenta a riempire di avventori i suoi posti.

Enrico

95 commenti:

  1. Federigo Borromeo è sepolto a Milano, in duomo.

    RispondiElimina
  2. <span>Al Polacco è meglio dedicare un pub che una Chiesa, quindi meglio un "Pub Giovanni Paolo II" che una "Parrocchia Giovanni Paolo II", almeno la dignità del luogo è preservata...</span>

    RispondiElimina
  3. ...a quando il night club P6?

    RispondiElimina
  4. :-D ...meno male che non era P2 ........

    RispondiElimina
  5. Penso lo faranno di pari passo col "Privèe P6" o la "Dark Room P6"...

    RispondiElimina
  6. concordo con Riccardo ma ci tengo a precisare che non mi piace il termine "polacco" che suona dispregiativo.... è come se identificassimo nell'oggi il Pontefice SOMMO dalla razza e nazionalità e non piuttosto dal suo essere Pietro....
    già sentire vocalmente: "jeanP.two" -scritto come si pronuncia - sembra una nuova marca di jeans o di chissà quale altra diavoleria.... ;)

    RispondiElimina
  7. E Tettamanzi ha il tempo per il rito ambrosiano....8 novembre 2010 alle ore 19:12

    <span><span>Credevo che le loro forze fossero assorbite per ostacolare il rito ambrosiano, invece hanno anche il tempo per le sbronze...    
       
    Il Card. Tettamanzi resta vigile custode del Collegio Lombardo, mai la MESSA AMBROSIANA passerà ! Qui passano solo bottiglie di BIRRA ! Quanto zelo e quanta fermezza contro un messale in latino e per il resto....parrebbe che abbiate tempo solo per castigare noi cattolici tradizionali.    
       
    Quanta amarezza. Povera Chiesa.</span></span>

    RispondiElimina
  8. LDCaterina 63 ed altri hanno l'abitudine di scrivere così abbondantemente che dopo qualche rigo mi viene da passare al post successivo. Sarebbe utile un pò di concisione.

    RispondiElimina
  9. In quella basilica c'è il Cuore di S. Carlo. il corpo è sepolto in cripta a Milano

    RispondiElimina
  10. E' quasi lo stesso perchè P6 era filomassonico: sulla tomba della mamma ci sono solo simboli massonici (ho visionato le foto).

    RispondiElimina
  11. Pardon, ma "Polacco" era il termine più soft che mi era venuto in mente per indicare il predecessore del Santo Padre Benedetto XVI. :)

    RispondiElimina
  12. Concordo, anche se gli interventi dei Caterina sono sempre apprezzabili

    RispondiElimina
  13. Io, se fossi in lei, mi vergognerei a chiamare "Il Polacco" un Papa.
    vorrei vedere se chiamassero in tono dispregiativo sua mamma che cosa direbbe: e sua mamma, è certamente meno importante del Papa. Quando leggo certe definizioni ho nostalgia dei "sani" laicisti: almeno di loro si sa che sono nemici.

    RispondiElimina
  14. Sono stata a Roma 4 giorni per faccende familiari e per andare a trovare mia mamma al Cimitero.... mi sono incontrata con due amiche di vecchia data che si sono allontanate dalla Chiesa dopo essere state per anni fans di Giovanni Paolo II, abbiamo la stessa età, avevamo 16 anni quando egli fu eletto...
    Abbiamo parlato un pò di queste motivazioni o tali presunte... ne è scaturito che il problema fondamentale per loro oggi è di non riuscire ad accettare Benedetto XVI perchè avrebbe riportato la Chiesa indietro nel tempo, IN UNA NOIA MORTALE....
    ho fatto loro presente che il Papa non è un vip e che forse dovrebbero riflettere loro sulle false interpretazioni date al ruolo petrino... mi sono sentita rispondere che in Chiesa...NON SI DIVERTONO PIU'.... :-[
    Naturalmente il dialogo è proseguito nel tentativo di spiegare loro che in Chiesa non si va per divertirsi e che il concetto di DIVERTIMENTO è insito nella GIOIA del messaggio cristiano e non nella mondanità e nei passatempi che offre il mondo.... insomma, il CROCEFISSO non è uno scherzo e non è un quadro o un dipinto o un oggetto simbolico.... Noi siamo stati creati PER LA GIOIA, NON PER IL DIVERTIMENTO! l'incontro con un Papa è gioia, non divertimento! la nascita di un figlio è GIOIA non divertimento....

    E' uscito fuori che questo è quanto è stato loro INSEGNATO dalla Parrocchia che frequentavano: CHIESA=DIVERTIMENTO ossia GITE, FESTE, RADUNI, FANS-PAPA-BOYS E GIRLS.....INSOMMA: EVASIONE TOTALE DALLE RESPONSABILITA' QUOTIDIANE... e che la Preghiera i Sacramenti, la Messa, sono SOLO eventi PRIVATI E PERSONALI, comunitari due tre volte l'anno... e che Dio non guarda come vivi...

    Siamo stati un pomeriggio a discutere su questi errori fondamentali e su queste false interpretazioni.... al momento la conclusione è stata che io sarei una PERDENTE ed una che non si gode la vita.... :-D
    alchè quando ho rimarcato tuttavia i problemi  ESISTENZIALI e della stessa inquietudine da loro a me denunciata...e che affliggono queste due amiche, al confronto dei miei di problemi che sono nulla al confronto, il "silenzio" è tornato a regnare....
    QUANTA CONFUSIONE!!! E QUANTE ANIME INGANNATE!!! :'(
    Mi si stringe il cuore nel vedere questi amici ridotti ad una inquietudine costante, una depressione che fa percepire quelle parole di sant'Agostino: TARDI T'AMAI!!! E IL NOSTRO CUORE E' INQUIETO FINCHE' NON RIPOSA IN TE!!

    RispondiElimina
  15. 8-)  ya! ya! avevo intuito!

    RispondiElimina
  16. :-D  cosa vuoi che siano 10 righe in più confronto all'eternità che ci attende?

    io non mi pongo il problema delle righe ma degli argomenti...e non mi offendo se  qualcuno non riesce a leggere fino in fondo, ma non mi piace contribuire in un confronto in brevi battute come si fa in una chat! ;)  ma senza dubbio chiedo venia per questo mio difetto!...

    RispondiElimina
  17. Ma ringrazia il cielo che non l'hanno fatto in chiesa il pub.

    RispondiElimina
  18. Senza Raccomandazioni8 novembre 2010 alle ore 19:38

    Riccardo, la prego, il Santo Padre Giovanni Paolo II è un Sommo Pontefice della Chiesa Cattolica, un legittimo successore dell'Apostolo Pietro.

    RispondiElimina
  19. E come diceva un saggio, "meglio prolissi che prolassi"...

    RispondiElimina
  20. A Caterì..... quando sorella morte verrà a chiamarmi le dirò..... "aspetta devo finire di leggere un post di Caterina" e così può darsi che rosicchio ancora un altro pò di tempo......
    Della serie "Il Paradiso (si spera) può attendere"......
    Comunque a parte gli scherzi prova a essere più sintetica o almeno a spezzare in duo o tre i tuoi interventi.....

    RispondiElimina
  21. Redazione di Messainlatino.it8 novembre 2010 alle ore 19:44

    Caterina, non è per caso che le amiche non si divertono più non per colpa del nuovo Papa, ma semplicemente perché non hanno più 16 anni?
    Enrico

    RispondiElimina
  22. meno male che non lo hanno fatto quando era in vita, altrimenti pure da moribondo lo andava a inaugurare lui con una bella messa a suon di chitarrine e danzatrici e il non rimpianto piero marini poteva finalmente utilizzare di nuovo il parato fosforescente del Giubileo che andava perfetto in una discoteca.
    Per rispondere a Caterina: stramente il 90% dei ragazzi, dopo la cresima lascia la chiesa, calcolando che fino ai 16-18 anni ci si può anche diviertire alla messa tutta chitarre e balletti, dopo stranamente si annoiano. I pochi che resistono, sono i pseudoanimatori animati dallo spirito del concilio, propagato dalle sedicenti catechiste cinquantenni che non vedono l'ora di invadere gli altari con disegni e oggetti di ogni specie e ovviamente dalla massa celricale di 68ttini che dato che non sa più come riempire le chiese, le trasforma in sale da ballo. Una buona aprte di questo merito va indubbiamente a Giovanni Paolo II

    RispondiElimina
  23. Quali ricordi hai riesumato... Non tutti sanno che, oltre al noto piviale, esisteva anche la "casula giubilare", che fece schifo anche a Giovanni Paolo II (!), tanto che, dopo averla vista, si rifiutò di indossarla...

    RispondiElimina
  24. Linguaggio inappropriato per un cattolico, tanto più se tradizionalista.

    RispondiElimina
  25. santo....subito!!!!!!!!!!!!!!

    RispondiElimina
  26. Magari era su questo genere...

    RispondiElimina
  27. :-D :-D :-D :-D :-D :-D :-D :-D :-D :-D :-D :-D :-D :-D :-D :-D :-D :-D
    a qualche amico, non scherzo, che teme il Giudizio lassù gli dico sempre: di a san Pietro che hai dovuto sopportarmi....vedrai che avrai uno sconto grosso della pena!!ahahahhahahah :-D :-D :-D :-D :-D :-D :-D :-D :-D :-D :-D :-D :-D
    mo non accusatemi di troppe emoticons, ho riso di gusto!!!!
    Promesso cercherò di sintetizzare....
    grazie per la pazienza!

    RispondiElimina
  28. :-D  siamo cresciute insieme, praticamente, mi è difficile constatare questo genere di problema.... secondo me si sono intristite da quando hanno lasciato la Chiesa, ma quel genere di ecclesialità tutta gite e raduni, che cosa poteva dare loro? quando sono arrivati i problemi, sono crollate....non comprendo perchè il Signore mi ha preservata, non ho alcun merito, ma è davvero dura vedere la falsa immagine che hanno della Chiesa... :-[
    anzi, aiutatemi a pregare per loro!

    RispondiElimina
  29. sì, io penso che ci sia anche quel motivo; ora esse sono giunte a quell'età in cui gli uomini, come il Vico dice,  "riflettono con mente pura"....e tuttavia la figura dell'attuale Papa favorisce indubbiamente la riflessione, la presa di coscienza obiettiva di sè e del mondo,  il discernimento razionale, contro il predominio dell'entusiasmo,  del sensazionalismo e dell'EFFERVESCENZA delle folle  osannanti a GPII.

    RispondiElimina
  30. Infatti è notorio che allorché gli Apostoli Pietro e Paolo giunsero a Roma -  seppur in momenti  diversi -  la prima cosa che fecero, per annunciare Gesù Cristo, fu quella di aprirvi una taberna per attirarvi i pagani.  D'altronde la moderna esegesi neotestamentaria, capitanata dal Pontificio Istituto Biblico in Roma sotto l'impulso del Concilio, ha ormai provato definitivamente che San Paolo ne fu ispirato dalla sua famosa sosta in località Tres Tabernae sulla via Appia, come narrato negli Atti degli Apostoli.  Ciò costituisce in definitiva l'irrefragabile prova, a dispetto dei tradizionalisti fanatici che se ne scandalizzano, che il pub GP2  ha profonde radici bibliche e si situa nel solco dell'ermeneutica della continuità... 

    RispondiElimina
  31. Ricordate la notizia della bambina Maria Sofia, neonata, nata ed entrata in coma irreversibile? E' andata in Cielo nella notte di Tutti i Santi!
    Con Giobbe possiamo dire: Il Signore ha dato, il Signore ha tolto, sia lodato il Signore!
    Ora vi chiedo di Pregare ancora per i genitori affinchè superino questo momento e soprattutto possano trovare un lavoro perchè per stare dietro a questo episodio che li ha visti mettere al mondo due gemelline e perderle entrambe... hanno perduto anche il lavoro che era già precario... Aiutiamoli con la Preghiera!
    Grazie!

    RispondiElimina
  32. Senza Raccomandazioni la prego Giovanni Paolo II è un Pontefice della Chiesa Cattolica legittimo successore dell'Apostolo Pietro che ha disintegrato la Fede Cattolica.

    RispondiElimina
  33. siamo nella diocesi del Papa. Se ciò avviene sarà autorizzato.

    RispondiElimina
  34. il polacco è un Veenrabile Servo di Dio.

    RispondiElimina
  35. ma scherzi o dici sul serio? Vabbé, facciamo un'osteria: "alla tradizione"...

    RispondiElimina
  36. <span>Scusate l'ot: sul blog Raffaella vi è il rimando al messaggio di Benedetto XVI alla Assemblea della CEI ad Assisi.</span>
    <span>Il messaggio è a mio modesto parere molto importante e affronta temi liturgici fondamentali .</span>
    <span>Cara redazione vedi di pubblicarlo. Grazie.</span>

    RispondiElimina
  37. La chiesa di San Carlo è diventata un tempio massonico|!

    RispondiElimina
  38. <p><span><span>ANSA <span>06 novembre</span></span></span>
    <span><span>20 anni di confessioni e messe: non era prete</span></span><span><span>Sotto choc la gente di Fane nel Veronese. 'Padre Tommaso' ogni estate veniva a dare una mano al parroco</span></span>
    </p><p><span>http://www.ansa.it/web/notizie/rubriche/cronaca/2010/11/06/visualizza_new.html_1704112973.html</span>
    </p><p><span>QUESTE sono notizie serie.</span></p>

    RispondiElimina
  39. ah? ha disintegrato la Fede? E Ben16 che l'ha dichiarato Venerabile, allora s'è sbagliato ? E poi dite che siete fedeli di Ben 16...

    RispondiElimina
  40. quindi Lefebvre e Fellay son + cattolici di GP II ?  E allora se hai ragione tu, Fellay Papa subito !!! :-D

    RispondiElimina
  41. uaneme!!!.... (dicono a Napoli)

    RispondiElimina
  42. @ Ospite delle 21.34: 
    E' tutto vero, verissimo: la salvezza viene dal Pub!  Questa inconcussa verità, per 1960 anni sempre accuratamente occultata dalla malvagia Chiesa preconciliare, è stata finalmente dimostrata anche da Dan Brown nel suo ultimo libro, 'Il mistero della Taverna Sacra' , che uscirà tra breve con la prefazione del Cardinal Ravasi e la postfazione di don Verzè...     

    RispondiElimina
  43. preghiamo volentieri. E quei due genitori stanno pregando ? Oppure sfiduciati hanno abbandonato la preghiera?

    RispondiElimina
  44. vedendo questo filmato ho la convinzione che SATANA esiste!!!!!

    RispondiElimina
  45. Si, grazie a Dio non hanno perso la fiducia, credono, amano e sperano e stanno soffrendo molto.... trovare ora un posto di lavoro almeno per uno dei due, sarebbe davvero un grande aiuto e sostegno.... il ragazzo ha tre laure e lei è ostetrica.... strappiamo questa Grazia al Signore!

    RispondiElimina
  46. Benedetto XVI all'Assemblea CEI8 novembre 2010 alle ore 23:43

    ----> http://bit.ly/dcHYzf 

    RispondiElimina
  47. GRAZIE, non ti sembra di esagerare?

    RispondiElimina
  48. E quest'osteria che numero è?

    RispondiElimina
  49. Redazione di Messainlatino.it9 novembre 2010 alle ore 00:25

    Oremus.

    RispondiElimina
  50. ... i giovani vengono lasciati alle loro coscienze ... condivido e aggiungo che questi "responsabili" della pastorale giovanile non si rendono conto di quanto inutili siano, Religiosamente parlando, queste iniziative. Oramai la pastorale giovanile non educa più alla sana dottrina ma ad una "socialità" comune a qualsiasi realtà associativa del nostro tempo, senza che si possa in qualche modo avvertire la distinzione fra l'una e l'altra. Gruppi religiosi vengono ocnfusi con gruppi stile volontariato di qualsiasi genere  ... un gran minestrone. Complimenti ai seminari che hanno formato questi sacerdoti !

    RispondiElimina
  51. Redazione di Messainlatino.it9 novembre 2010 alle ore 00:29

    Non ho idea di che cosa significhi l'espressione partenopea, ma suppongo ci stia tutta.
    Enrico

    RispondiElimina
  52. A Cambridge e altrove, sia in Inghilterra che in Germania, svariate chiese antiche sono diventate, in toto o parzialmente, bar. In quella di Cambridge c'è l'orinatoio per i maschi vicino a una lapide del '700 in memoria di una nobildonna del luogo, in marmo nero.

    RispondiElimina
  53. Guardate questa:
    http://rorate-caeli.blogspot.com/search/label/Reform%20of%20the%20Reform
    La Regina di Spagna decide di contraddire apertamente alla prassi liturgica voluta dal Papa!
    Gia solo se si trattasse di una questione protocollare farebbe inorridire, ma qui è molto di più. Escludo che Sua Maestà non si sia consultata con qualcuno prima di assumere questa forte presa di posizione pubblica: sarà stato il suo confessore, o il nunzio, o il primate di Spagna, o il Vescovo di Barcellona... Insomma qualcuno che, molto in alto, le avrà consigliato di fregarsene se il Papa desidera che la Comunione venga amministrata in un certo modo: Bello no? Insomma il messaggio è: se se ne frega la regina di cosa pensa che sia meglio quel vecchio bacucco, figuriamoci tutti noi parroci di Spagna!
    D'altra parte il re ha firmato tutte le leggi - incostituzionali - e contrarie al diritto naturale, oltre che all'insegnamento della Chiesa - di Zapatero...
    E gli Spagnoli non vanno più a Messa: e ci credo! Provate voi una Messa a Barcellona: sono più deprimenti che a Torino (ed è tutto dire...)

    RispondiElimina
  54. Nobis quoque peccatoribus9 novembre 2010 alle ore 01:43

    Mi permetto anche io un OT per segnalare una notizia degna di nota dal blog amici di Papa Ratzinger 3 via Kathnews

    "Mercoledi' il Papa ha ricevuto i direttori di Kathnews e dell'Associazione Pro Missa Tridentina che lo hanno relazionato sull'attuazione del Summorum Pontificum in Germania."

    Der Papst zeigte sich sehr erfreut über das Magazin und die Arbeit von Kathnews und Pro Missa Tridentina.


    http://kathnews.de/cms/cms/front_content.php?idart=691

    FdS

    RispondiElimina
  55. Se io voglio un pub (e ci vado senza problemi), per stare con gli amici il venerdì e il sabato sera, lo cerco e lo trovo tranquillamente al centro...ma in un pub io cerco e voglio solo mezz'ora, un'ora, un'ora e mezza di distrazione, di musica, di compagnia con gli amici, magari davanti ad una birra...non altro...
    Ma il Corpo e il Sangue di Cristo Li trovo solo sull'Altare, non sul bancone del bar...la Misericordia di Dio, La trovo solo nel confessionale, con un sacerdote, non con un barman...e per quanto adori la musica rock e metal (nemmeno, quindi, la roba - perchè non si può chiamare musica - da night o da discoteca), so benissimo che essa, per quanto bella, non può elevare il mio spirito, non può aiutarmi nella preghiera...perchè non è fatta per quello...
    Per cortesia, cari sacerdoti, soprattutto gli addetti alla pastorale giovanile e universitaria...tenete divise chiese e pub...venite pure nei pub ad invitare alle catechesi e ai sacramenti, a lasciare materiali informativi, santini, bibbie, rosari, a scambiare due (ma che siano veramente due!) parole...ma poi andate in chiesa, davanti al Tabernacolo, e in confessionale, e rimaneteci, fate vedere che ci siete...sono quelli i vostri posti naturali...e in cui è più naturale venirvi a cercare, in caso di bisogno...
    E' difficile, e molto, oggi, comunicare Cristo, portare la Parola e i Sacramenti, fare innamorare della Chiesa...me ne rendo conto benissimo, con i miei 19 anni, nella mia famiglia, nel mio ambiente di amici, nel mio liceo prima e nella mia facoltà ora...ma, credetemi, ciò di cui c'è più bisogno oggi è forza, coerenza, impegno...e cosa c'è di più forte, coerente e impegnativo di un sacerdote che, come il Vianney (o, per parlare di un esempio moderno, come Padre Tardif), passa le ore, in ginocchio, davanti al Tabernacolo e in confessionale?
    Vestitevi da sacerdoti, parlate da sacerdoti, agite da sacerdoti, vivete da sacerdoti...voi dovete portarci verso il Cielo, non lasciarci sulla terra...dovete andare nei luoghi dove Cristo è poco conosciuto e amato, ma per cambiarli, alla luce di Cristo, non per assumerne modi e comportamenti!

    RispondiElimina
  56. Mi sa che alcuni di voi ce l'abbiano con GP II (che non significa 2° Gran Premio)

    RispondiElimina
  57. Dice Caterina:
    Ciò che fa tristezza in questa iniziativa non è il pub in se... è che siamo sempre e da 40 anni alle SPERIMENTAZIONI.. sono 20 anni che non vedo altro che ESPERIMENTI, il grosso falliti, lasciati a metà, inconcludenti ed inconclusi...modificati dieci volte.... sembra che invece di trovare modi per SAZIARE DAVVERO "QUESTA SETE", si finisce per diventare inquieti  e a loro volta assetati, parlo degli "organizzatori" solitamente sacerdoti animati di tanto talento ma INQUIETI, INSODDISFATTI, ETERNAMENTE INSODDISFATTI!! sempre in cerca di NOVITA' e in cerca di CREATIVITA'... fra qualche mese questo progetto sarà VECCHIO come mille altri, il "pub" -sic!- sarà frequentato dal solito gruppetto che si sarà affiatato e nessuno di questi andrà in Chiesa (etc)... Oggi manca il coraggio di essere segno di contraddizione...

    Io per una volta sono d'accordo, sono borghesismi di una religione borghese e perbenista che no tocca il cuore e, se volete, l'anima. Dovrebbero andare fuori, dalla povera gente, a annunciare il Vangelo della liberazione, no il controvangelo delle comodità. Meglio i clochard (che ne dice lo Pastorello?) che questi preti e cristianucci qui, che magari quando ci sarà da fare bella figura di fronte al Vescovo o al cardinalone, saranno pure per la messa di s. Pio V.
    No, no, no: il posto del cristiano è la latrina del mondo, non la trina!

    RispondiElimina
  58. Fanno schifo questi preti e queste loro idee mondane !!!
    Ne raccoglieranno i frutti !!!

    RispondiElimina
  59. Alexander Von Trotta9 novembre 2010 alle ore 08:43

    Io il Vangelo della Liberazione non lo conosco, cos'è, un vangelo gnostico come il Vangelo di Verità? Comunque, se si parla di lotta alle comodità e alle incrostazioni mentali, posso garantirti che per i tradizionalisti è pane quotidiano. Se vuoi una conferma prova a far partire una messa tradizionale... Quella sì che è lotta, mica la teologia della liberazione. Quanto all'amore per gli ultimi, non so chi autorizzi a ritenere che i tradizionalisti ne siano sprezzantemente privi. Forse è perché non sono bravi a mettersi in mostra quando passa una telecamera, perché non li invitano in televisione, perché non sono amici di personaggi chic, perché non pubblicano libri da Mondadori...?

    RispondiElimina
  60. O ringrazia che non abbiano pensato a un baccanale anziché un pub...

    Speriamo che non leggano questo commento, sennò lo fanno davvero, sai quanti ggiovani attirerebbe?

    RispondiElimina
  61. Perché sempre le stesse esclamazioni irriverenti? Nessuno ci nega il diritto di riflettere ed eventualmente avanzare critiche ad un pontificato o alle accelerazioni che ci appaion ingiustificate di un processo di beatificazione, ma sempre in modo sereno: l'irrisione no, lasciamola agli altri.

    RispondiElimina
  62. <span>E tragiche. E chi doveva vegliare dormiva.
    </span>

    RispondiElimina
  63. Veramente devi crederlo per Fede, è nella Rivelazione. Beati coloro che credono senza vedere.

    RispondiElimina
  64. Inopportuno - lollarda, pastor ille, d(onna?) mercenaro - non siete voi che parlate di diversi carismi? Io stimo altamente i preti da latrina del mondo, purché non diventino una latrina dal punto di vista dottrinale, liturgico, discipinare e morale. La bellezza liturgica, il servizio reso a Dio a diversi livelli non contrasta con la carità verso gli umili, i sofferenti, gli emarginati. Don Bosco, Don Guanella, don Benzi ecc. ne sono un esempio. E quanto ai clochards, alcuni stazionano proprio sotto la "mia" chiesetta: nordafricani, non cristiani, ubriaconi, ma con me molto gentili perché sanno che su di me posson contare, anche in occasione di qualche intervento di polizia, perché non son pericolosi per nessuno.

    RispondiElimina
  65. Gulp! un vestito da supereroe! Il Vendicatore Andìno?

    RispondiElimina
  66. <span>siamo nella diocesi del Papa? Se ciò avviene sarà autorizzato?</span>

    RispondiElimina
  67. A parte che ero rimasto al "sale della terra", "al chicco di senapa" e alla "luce del mondo", e non alla "latrina" o alla "trina", bisogna dire però che abbiamo fatto dei progressi...inopportuno ha citato anche l'anima, e perdipiù ha scritto "San" davanti a Pio V!!

    RispondiElimina
  68. Redazione di Messainlatino.it9 novembre 2010 alle ore 11:48

    Andrea, vuoi rubare il mestiere a Savonarola (il commentatore, ma anche l'originale)?
    Enrico

    RispondiElimina
  69. ...." QUATTRO SALTI IN...CAPPELLA "

    RispondiElimina
  70. Gli è scappato pure un "non"!

    RispondiElimina
  71. Neppure il cavaliere mascarato.

    RispondiElimina
  72. Domande retoriche.

    RispondiElimina
  73. Senza Raccomandazioni9 novembre 2010 alle ore 13:36

    Gentile Ospite delle 21.15, perchè tanta acredine nei confronti di Giovanni Paolo II? Certo, si potrebbe discutere esaminando a fondo e secondo diverse prospettive, i tanti aspetti di questo lungo pontificato, ma il suo è e rimane Venerabile Magistero della Chiesa. Noi Cattolici amiamo il Pontefice Romano come i figli amano un padre e lo sosteniamo non facendo mai mancare la nostra preghiera. Che si chiami Gregorio VII, Pio V o Giovanni Paolo II resta un successore di Pietro. Le critiche e gli attacchi li lasciamo agli atei ed ai laicisti. Non possiamo attuare distinzioni tra i pontefici perchè significherebbe, paradossalmente, fare lo stesso gioco di quei sacerdoti e vescovi progressisti a cui nulla importa di quello che il Santo Padre Benedetto va insegnando con tanta fatica e sacrificio. Viva il Papa...sempre! 

    RispondiElimina
  74. salve mi chiedevo ma il papa monsignor fellay non poteva crearlo cardinale?

    RispondiElimina
  75. <span>Problemi di identità: quando scrive come INOPPORTUNO scrive NO. E così per gli attributi che ora sono al maschile ed ora al femminile.</span>

    RispondiElimina
  76. Per ora, se ho contato bene, quattro. Ma messe insieme?

    RispondiElimina
  77. Non vien riconosciuto ancora in piena comunione, ma in comunione parziale, forse due terzi, boh. Quindi non può. E non lo farà. Mica è un eretico convertito o un eretico in...comunione!

    RispondiElimina
  78. Pastorelli, ancora lei! Ma scusi, io continuo a chiederle sempre la stessa cosa: perché fa tanto il serioso, lo scandalizzato, OGGI, e non lo faceva quaranta- cinquanta anni fa, quando è cominciata la storia che "bisogna divertirsi", "i giovani devono divertirsi" ecc. ecc.? Perché crede che la liturgia sia in coma? Perché qualcuno allora - ALLORA, NON OGGI - ha cominciato a dire che, nell'epoca dei Beatles, del rock e compagnia bella, i "giovani" non ne potevano più del passato. E così cominciò la rivoluzione. Oggi i cocci li raccolgono quelli della mia età, e lei non ha il diritto di fare lo scandalizzato, senza prima dire che cosa ha fatto - ALLORA, DA GIOVANE - per impedire lo sfacelo.
    Mi dispiace essere severo con lei, che reputo una persona simpatica (e inoltre siamo colleghi, io sono docente di lettere, per concorso, non per corso abilitante o altre frescacce simili), ma deve capire che il fatto di essere toscano (o no? A volte dichiara di essere pugliese...si spieghi!) non la autorizza a sputare sentenze su tutto e su tutti e a non dover rendere conto di niente a nessuno. Ma il discorso vale anche per gli altri che non si chiamano Pastorelli.

    RispondiElimina
  79. Nobile liberazione.

    RispondiElimina
  80. Se più fastidioso d'una zecca e monomaniacale.
    Mi sembra d'averti già risposto. In quegli anni prima studiavo - ci si doveva laureare nei tempi stabiliti, non si poteva restare 10 anni ed oltre all'università; dopo la laurea, anzi qualche mese prima, ho cominciato a lavorare e a continuare a studiare ed insegnare, sostener concorsi per il ruolo di docente e poi di preside e, in questo ambito, la scuola, ho svolto i miei compiti di professionista e di cattolico. Come possono testimoniare i professori di religione che ho avuto colleghi, alcuni sacerdoti eccellenti.
    Ai tempi della mia adolescenza i divertimenti eran pochi anche per la miseria trionfante che non risparmiava certo nessuno. Io mi portavo un panino da casa quasi tutti i giorni perché frequentavo il liceo in un paese vicino - si partiva alle 6.30 e si tornava alle 15-16 - e poi a studiare, una scappata fuori a trovar qualche amico e di nuovo a casa: c'eran orari ferrei in famiglia. Lo stesso dicasi per i miei anni universitari. Negli anni vissuti a Prato non ho conosciuto un cinema, una balera o altri luoghi di divertimento. Già laureato e fidanzato, mio cognato portò me e sua sorella in un night esclusivo. Unico mio stravizio. Vuoi sapere anche qualche cosa di più intimo? Vacanze? Nisba. Nè mare né monti.
    Ai miei alunni (Empoli, Prato, Pistoia, Firenze) ho trasmesso, e me lo ricordano sempre quando ancor m'incontrano, il senso del dovere, il rispetto per se stessi e per gli altri e, prima di tutto, la testimonianza di una vita cristiana. Dimenticavo, da universitario, a Prato, suonavo l'organo in parrocchia. A 25 anni mi sono sposato e a 30 avevo tre figli.
    Invece d'esser severo con gli altri che non conosci, cerca di metterti allo specchio: forse ti vergognerai.

    RispondiElimina
  81. Sei anche piuttosto duro e smemorato, forse invecchiato anzitempo, ché certe malattie spesso appaiono prima del previsto. Certo che son pugliese: di Manduria. Ma a 19 anni mi son trasferito a Prato e poi a Firenze per motivi di famiglia  dopo il primo anno di università a Bari. Gli altri tre li ho conclusi a Firenze. Embé?

    RispondiElimina
  82. <span>Sei anche piuttosto duro e smemorato, forse invecchiato anzitempo, ché certe malattie psichicamente invalidanti spesso compaion prima del previsto. Certo che son pugliese: di Manduria. Ma a 19 anni mi son trasferito a Prato e poi, nel 64, a Firenze per motivi di famiglia, dopo il primo anno di università a Bari. Gli altri tre li ho conclusi a Firenze, ma abitavo appunto a Prato. Embé?</span>

    RispondiElimina
  83. O Pastorelli! Stia calmo, eh! Prima attacca nientemeno che papa Giovanni Paolo II - un Papa e un cristiano esemplare, checché possiamo pensare del famigerato incontro di Assisi o di certi inopportuni mea culpa del 2000 - e poi monta in collera perché le faccio notare che lo sfacelo non è cosa di oggi!
    Guardi che è una realtà storica: che poi lei all'epoca pensasse ad altro, non cambia la situazione, anzi la rende ancora più triste. Chiudere la stalla dopo che i buoi sono scappati è operazione notoriamente inutile.

    Ho amici in Puglia, ecco perché chiedevo lumi sulla sua origine, ma mi hanno detto che il cognome Pastorelli dalle loro parti (prov. di Bari) non c'è.

    Lei critica un posto dove non è mai stato, il locale romano di cui si parla sopra - e qui, mi dispiace dirlo, ma la critica vale anche per la redazione: inutile e controproducente criticare solo sulla base del "si dice", "si legge" - e poi si inalbera se uno le rivolge qualche obiezione! Ma insomma!
    Io sono romano, sapevo dell'inaugurazione di quel locale, a naso non mi piace e non m'interessa, ma non ci sono mai stato, dunque evito di criticare per partito preso.
    Per il resto, si è risposto da solo:

    "Invece d'esser severo con gli altri che non conosci, cerca di metterti allo specchio: forse ti vergognerai"

    RispondiElimina
  84. Massima solidarietà al professor Pastorelli, che è tra le persone più degne e preparate di questo forum, sempre pronto a rispondere in maniera pronta ed esaustiva!
    Accusare persone come il professor Pastorelli della crisi nella Chiesa o nella società di oggi, mi pare sinceramente pretestuoso e ridicolo...
    Quanto al pub "cristiano" impiantato nella cripta di una Basilica romana (chissà se Papa Giovanni Paolo II, che aveva prodotto mirabili documenti sul'Eucaristia e la Liturgia, ne sarebbe contento...), beh, neanche io l'ho visitato di persona, però mi sento libero di esprimermi in proposito...
    Non è l'idea del pub, o della discoteca, animati da spirito cristiano, ad essere il problema, anzi! Il problema è il luogo...un pub cristiano, fatto in un pub vero, sarebbe ottimo...pessimo è invece impiantarlo in una chiesa...la chiesa è prima di tutto la casa di Dio (prima ancora che della comunità, checchè ne dicano certe catechesi "moderne"), e francamente non penso che sia bene, prima ancora che utile, trasformarla in un pub, seppur con intenzioni evangelizzatrici...
    Come detto prima, sono un gran frequentatore di pub, con gli amici, nei fine settimana...però tengo ben distinti il pub e la chiesa...il pub è fatto per divertirsi e distrarsi...la chiesa per gioire e convertirsi...sono due piani distanti...
    E' bene portare lo spirito cristiano ovunque, anche nei luoghi di divertimento (Instaurare omnia in Christo), ma trasformare una chiesa in un luogo di divertimento proprio no...

    RispondiElimina
  85. L'unica cosa di cui mi posso vergognare è quella di averti risposto una seconda volta.

    RispondiElimina
  86. Quanto a G.P.II veramente sopra ho detto a Istriano e GRAZIE di smetterla di usare certi toni e certo linguaggio. Inoltre non sono in collera. Si può montare in collera quando si ha a che fare con chi sia compos sui.

    RispondiElimina
  87. Finito un buon gelato, riprendo:
    1) non ho scritto neppure un solo commento sul pub costruito nella cripta, che fra l'altro qualcuno dice che non è tale: so dov'è la chiesa di S. Carlo, l'ho visitata a suotempo e basta. Tutt'al più posso aver approvato qualcuno che sosteneva non esser il luogo adatto per un pub. Quindi affermi il falso. Solita malizia la cui origine ben conosciamo.
    2) noto che per te la Puglia si riduce a qualche paesino della provincia di Bari.
    I lettori potran giudicare la tua credibilità.

    RispondiElimina
  88. Caro Dante, hai dimenticato, credo, don Concilio...

    RispondiElimina
  89. Caro Dante, certi attacchi cattivi, vili e volgari, dovresti lasciarli perdere, non meritano risposta.
    Poi, puoi sempre dirti che non c`è niente di peggio dell`indifferenza, ed è palese che in taluni, rarissimi, questa non indifferenza si riveste di abiti poco simpatici, a credere che sono invidiosi.....della tua indubbia autorità e autorevolezza e stima di cui godi ANCHE in questo spazio.

    RispondiElimina
  90. A Roma, nella Diocesi del Papa, in via di neocatecumenalizzazione, la Diocesi non il Papa.....così scrive il Vicario del Papa ai suoi parroci:

    http://neocatecumenali.blogspot.com/2010/11/la-desistenza-di-governo-del-vicario.html

    RispondiElimina
  91. E allora son cinque, ma il risultato della somma non cambia.

    RispondiElimina
  92. <span>Vedi, buona Luisa, spesso lascio perdere, specie quando m'accorgo che certi interventi son condizionati da particolari situazioni psico-fisiche. Però talvolta bisogna pur rispondere perché qualche dissennato, e più di qualcuno su questo blog ce n'è ed è libero di dire tutte le infamie possibili, sembra per motivi tecnici, lancia accuse e ribadisce menzogne già smentite. S'affaccian lettori nuovi e pensan di trovarsi davanti a delinquenti smascherati da anime candide, che poi son più nere della pece  e livorose per personali frustrazioni, e non comprendon che si tratta di diffamazioni e calunnie contro persone che, nei loro oggettivi limiti, han cercato di vivere con dignità e combatter la buona battaglia, spesso anche rinunciando ad allettanti proposte.  
    Nei commenti ad altri post si sono erroneamente attribuiti certi interventi allucinanti e, naturalmente, anonimi, a Solideo Paolini. Da questo giovane si può anche dissentire - ed io con lui ho avuto un brevissimo incontro-scontro anni fa - ma ci mette sempre la faccia e non mi risulta in lui alcuna doppiezza.</span>

    RispondiElimina
  93. <span>Trattasi in questo caso di un'esclamazione di stupore e sorpresa, ma è abbreviazione a sua volta di questa curiosa espressione partenopea di origine intrinsecamente religiosa, che affonda nell'intimo della tradizione popolare di tanti anni addietro della città, e sarebbe </span>"<span>A refrische 'e ll'anime d'o priatorio". </span><span>Era la</span><span> frase ricorrente nelle preghiere rivolte alle anime del Purgatorio nel cosidetto Cimitero delle Fontanelle</span><span>. Si pregava l'anima per alleviare le sue sofferenze in Purgatorio, creando un vero e proprio rapporto di reciprocità, in cambio di una grazia . Era una tradizione antichissima e risalente al 1656 ... oggi di ciò è rimasto poco o nulla, se non un ricordo e questa frase quasi esclamativa . </span>

    RispondiElimina

AVVISO AI LETTORI: Visto il continuo infiltrarsi di lettori "ostili" che si divertono solo a scrivere "insulti" e a fare polemiche inutili, AVVISIAMO CHE ORA NON SARANNO PIU' PUBBLICATI COMMENTI INFANTILI o PEDANTI. Continueremo certamente a pubblicare le critiche ma solo quelle serie, costruttive e rispettose.
La Redazione