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Il Santo Padre Francesco è morto: tutti gli aggiornamenti e nostra rassegna stampa

Alle ore 7:35 di questa mattina, 21 aprile 2025, Sua Santità il Santo Padre Francesco è morto. Requiescat in pace . * * * Aggiornamenti su M...

domenica 13 aprile 2025

Casalini e Zenone. "Francesco in poncho a s. Pietro. Atto voluto?". VIDEO

QUI e sotto il video di ieri.
Il penultimo atto della desacralizzazione del papato è un atto voluto, ricercato, meditato oppure una casualità?
Con il nostro Luigi Casalini (https://blog.messainlatino.it/), ci siamo interrogati sull’ultima apparizione pubblica di Papa Francesco in abiti dimessi e informali.
Quale messaggio si è voluto trasmettere con un’immagine tanto insolita quanto studiata? È stata un’improvvisazione dettata dalla salute o una scelta simbolica e intenzionale? Una riflessione a due voci sul ruolo dei segni e della tradizione nel cuore della Chiesa.
Con alcune NEWS inedite: Dal minuto 6:33 al minuto 7:00, dal minuto 18:30 al 23:12ss.,  alcune fonti nuove, recentissime, sul fatto che è stato Francesco, contro il volere dei suoi collaboratori a volere uscire conciato nel modo visto.  Ha voluto lui uscire e vestito in quel modo (cioè, come era vestito in camera). Pure coi capelli in disordine (perché nessuno ha avuto il buon senso di pettinarli). Sì è arrabbiato perché non volevano portarlo fuori, e alla fine son stati i laici a portarlo fuori. I preti erano tutti “spariti” da santa Marta per non essere costretti ad obbedire. Moltissimi non si capacitano, anche quelli più vicino a  lui, anche se, diciamolo ancora, era "presentissimo".
QUI Le cronache di Papa Francesco: "Il significato (a)teologico della “spogliazione” del Papa".
InfoVaticana – Jaime Gurpegui: L’anziano del poncho e la cricca che lo spinge. “…Non è umiltà. Non è semplicità evangelica. È qualcosa di peggio: negligenza ritualizzata, mascherata da naturalezza. Il Vicario di Cristo, ridotto a un oggetto simbolico che si aggira senza meta né liturgia. Chi ha deciso che il Papa doveva mostrarsi così al mondo? Chi ha pensato che quell'immagine fosse appropriata per il capo visibile della Chiesa universale? E soprattutto: chi è veramente al comando? (…)Perché siamo chiari: l'uomo che va in sedia a rotelle non governa più la Chiesa. Non può. Basta guardarlo per capire che non ha la capacità di dirigere la Curia, gestire le crisi, discernere le nomine o sostenere il timone dottrinale. Eppure le decisioni continuano a fluire. Le riforme si accelerano. Le ambiguità si moltiplicano. Il silenzio diventa la norma. Chi firma? Chi redige? Chi comanda?...
Luigi C.

5 commenti:

  1. Due semplici considerazioni a commento del video, parlante, di Zenone e Casalini:
    a) Come ho scritto ieri nella chat, non mi scandalizza granché il vestito semplice del Papa, da convalescente; trovo invece inappropriata la totale assenza di un segno pontificio (un anello, uno zucchetto, una croce appesa al collo, ecc.).
    Io vidi in Rianimazione Giovanni Paolo II, il 18-5-1981, e festeggiai con altre 20 persone il suo compleanno, a soli 5 gg. dall’attentato: a letto indossava una camiciola da ospedale, nient’altro (c'è anche una foto, pubblicata), ma quando dette la benedizione, don Stanislao gli mise una stola sulle spalle (il segno sacro).
    Questo di non avere un segno distintivo pontificio, né di fare alcun atto identificativo cristiano (come accadde durante la visita di Francesco alla salma di Napolitano, senza neanche un segno di croce sulla propria persona) equivale a voler nascondere Pietro, a non mostrarsi come vice-Cristo (non dimentichiamo che nell’annuario pontificio - da qualche anno - l'appellativo 'Vicario di Cristoì è relegato tra i titoli storici, e quindi non attuali, del Sommo Pontefice).
    Scriverò al Papa (che legga o no la lettera, non m’importa), dicendogli che non si deve vergognare di essere Pietro, perché:
    - Pietro è molto meglio di Bergoglio;
    - per un dovere di giustizia: la maggior parte dei voti – in conclave - il vescovo di Buenos Aires li ha presi da cardinali che lo volevano come Vicario di Cristo, posto che una parte di essi l’abbiano eletto per demolire la Chiesa;
    - per salvare la sua anima, che rimarrà viva in Dio, che ci creda o no;
    - per salvare l’anima di molti cristiani che ancora credono in Gesù Cristo.

    b) È bene che si riguardi il Santo Padre, che eviti tutte queste uscite, respirando aria fredda, e soprattutto inalando i virus e batteri delle persone che si avvicinano a lui, e gli danno la mano (la trasmissione delle infezioni avviene principalmente attraverso le mani, e perciò si raccomanda di lavarle spesso).
    Caro Papa, se vuoi uscire in piazza, la domenica delle Palme, fallo pure, per pochissimi minuti (per non respirare troppa aria fredda), e rimani sul sagrato, a distanza dai fedeli, non per superbia, ma per prudenza.
    Piuttosto fai un discorsetto di 2-3 minuti, e non i semplici auguri di Buona domenica e buona Settimana Santa (ora la voce è abbastanza ferma), e rientra subito dopo.
    Rispettare le norme della prevenzione, ed anche quelle delle cure farmacologiche (come ho scritto in un altro commento), è un obbligo morale grave, e il Papa deve confessarsi, se non lo rispetta.
    Si ricordi, il Santo Padre, che egli non è guarito definitivamente, come se la malattia patita fosse stata una semplice polmonite, ma che la sua è una broncopneumopatia cronica, suscettibile di riacutizzarsi, e quando si riacutizza, l’organismo, a partire dai polmoni, peggiora di un gradino, non torna allo stato quo ante.
    Si identifichi anche, il buon Papa Francesco, con il malato della piscina di Betzathà, a cui il Signore disse, incontrandolo qualche ora dopo il miracolo: << Non peccare più >> (e il non osservare le norme di prudenza medica è un peccato grave), << perché non ti accada qualche cosa di peggio >> (da cui potrebbe non esserci più scampo).
    Cordialmente.

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  2. "E nessuno, oltre le Mura, è capace di moderarlo, di convincerlo, di farlo capire e accettare consiglio sensati. "
    Forse dovrebbe rinascere un Sodano.

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    1. Ma che discorsi sono?
      A questo punto dove sono quelli che dovrebbero moderare tipi come Schneider che continuano ad attaccare e a seminare scompiglio?
      Ah no, loro non si possono toccare. Sembra che l’unico su cui c’è aperta caccia libera sia…Papa Francesco.

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  3. El Papa FRANCISCO, Sin Sotana, en San Pedro | Reza Ante San Pío X, "el Papa ANTIMODERNISTA"
    Franciscanos de María - Magnificat tv
    https://www.youtube.com/watch?v=_a1RJBpq9CM
    Tradotto in italiano maccheronico e' :
    "Senza sottana" ( illustra la rimarchevole tragedia );
    nella realta' spagnola si traduce : " Senza tonaca ".

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    1. Cos’è ‘sta roba? Sanguinano gli occhi.

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