
Preghiamo quotidianamente il S. Rosario, l'arma da fuoco più forte del cattolico.
Luigi C.
Il Cammino dei Tre Sentieri, 25 Febbraio 2025
1.Le tre modalità della preghiera sono: la vocale, la meditativa e la contemplativa. La preghiera vocale è la preghiera orale, la preghiera meditativa è la preghiera discorsiva cioè fatta di argomenti e risoluzioni, la preghiera contemplativa è la preghiera che si effettua contemplando con gli “occhi” del cuore.
2.La preghiera del Rosario unisce in sé tutte e tre queste forme di preghiera. Nel Rosario c’è la preghiera vocale, perché i Pater, le Ave e i Gloria vanno declamati (a fior di labbra o ad alta voce, ma vanno declamati). Nel Rosario c’è la preghiera meditativa, perché prima di ogni mistero si è chiamati a meditare brevemente il contenuto del mistero stesso. Infine nel Rosario c’è anche la preghiera contemplativa, perché -come diceva san Pio da Pietrelcina- nella recita delle Ave si deve contemplare la presenza di Maria all’interno del fatto richiamato dal mistero.
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