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martedì 11 febbraio 2025

Martirologio Romano: 11 Febbraio 2025

Testo tratto dal Martirologio Romano pubblicato per ordine del Sommo Pontefice Gregorio XIII, riveduto per autorità di Urbano VIII e Clemente X, aumentato e corretto nel MDCCXLIX da Benedetto XIV (quarta edizione italiana, Libreria Editrice Vaticana, MDCCCLV).

Oggi la Chiesa cattolica celebra l’apparizione della beata Vergine Maria Immacolata.

L.V.

11 Febbraio 2025, Luna duodecima

A Lourdes, in Fráncia, l’Apparizione della beata Vergine María Immacolata.
Ad Adrianópoli, in Trácia, i santi Martiri Lúcio Vescovo e Compagni, al tempo di Costánzo. Lúcio, dopo essere stato molto maltrattato dagli Ariani, finì il martirio in prigione; gli altri, tra i più nobili della città, non avendo voluto ricevere gli Ariani condannati allora nel Concilio di Sardi, ricevettero la sentenza di morte dal Conte Filágrio.
In Africa il natale dei santi Martiri Saturníno Prete, Datívo, Felíce, Ampélio e Compagni, i quali, al tempo della persecuzione di Diocleziáno, essendosi, secondo l’uso, radunati per la celebrazione dei divini misteri, presi per questo dai soldati, patirono il martirio sotto il Proconsole Anolíno.
In Numídia commemorazione di moltissimi santi Martiri, i quali furono imprigionati nella medesima persecuzione e, non avendo voluto consegnare le divine Scritture secondo l’editto dell’Imperatore, furono straziati con gravissimi supplizi, e da ultimo uccisi.
A Roma san Gregório secondo, Papa, il quale resistette fortemente all’empietà di Leóne Isáurico, ed inviò san Bonifácio a predicare il Vangelo in Germánia.
Pure a Roma san Pasquále primo, Papa, che esumò dalle catacombe moltissimi corpi di santi Martiri, e li collocò onorevolmente in diverse chiese di Roma.
A Ravénna san Calógero, Vescovo e Confessore.
A Miláno san Lázzaro Vescovo.
A Cápua san Castrénse Vescovo.
A Château-Landon, in Fráncia, san Severíno, che fu Abate del monastero d’Agaune, e colle sue preghiere liberò il pio Re Clodovéo da una lunga infermità.
In Egítto san Gióna Monaco, illustre per virtù.
A Vienne, in Fráncia, Traslazione del corpo di san Desidério, Vescovo e Martire, dal territorio di Lióne, dove egli aveva già sofferto il martirio il ventitre Maggio.
Ed altrove moltissimi altri santi Martiri e Confessori e sante Vergini.
℟. Deo grátias.

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