Post in evidenza

MiL è arrivato a 20.000 post, ad maiorem Dei gloriam! #messainlatino #blogmil #sonosoddisfazioni #20000

Con piacere, ed una punta di sana soddisfazione (per il traguardo che ripaga i tanti nostri sacrifici) avvisiamo i nostri lettori che il blo...

domenica 13 ottobre 2024

NOSTRE INFORMAZIONI di mons. Eleuterio Favella: il Motu proprio «Pro sanctitatis vinculo»

Per tramite del suo segretario diacono Ambrogio Fidato, abbiamo ricevuto la seguente informazione ex Aedibus da S.E.R. Mons. Eleuterio Favella.
La comunicazione segue all’evento pro-LGBT ospitato da padre James Martin S.I. e dal suo gruppo Outreach a Roma al quale sono stati invitati ed hanno partecipato un certo numero di Cardinali e altri membri del Sinodo (QUIQUI su MiL); nonché all’imponente installazione dello scultore Gaetano Pesce dal titolo Tu si’ ’na cosa grande, in piazza del Municipio a Napoli (QUI).
Grati a Sua Eccellenza Reverendissima per il rinnovato privilegio della sua considerazione nel volerci segnalare alcuni documenti che altrimenti passerebbero inosservati o non verrebbero evidenziati come dovrebbero ed inginocchiati al bacio dell’anello, ci professiamo imperituramente suoi servitori umilissimi et figli devoti in Cristo, e imploriamo la sua augusta benedizione.

L.V.

NOSTRE INFORMAZIONI

Il Governatorato della Città del Vaticano, con nota di oggi pomeriggio, diramata dalla Sala Stampa della S. Sede, ha smentito la voce circolante da ieri secondo la quale il rev.mo p. James Martin sj, il gruppo Outreach di Roma ed alcuni dei preconizzati porporati a crearsi nel Concistoro pubblico dell’8 dicembre venturo, avessero annunziato che l’albero di Natale tradizionalmente inalberato in p.za S. Pietro per le festività natalizie, quest’anno sarà offerto dal Comune di Napoli il quale, a seguito del successo ottenuto dalla grande scultura di Gaetano Pesce, da pochi giorni posta in opera nel capoluogo partenopeo in piazza Municipio, avesse deciso di farla traslare in Vaticano, precisando recisamente che lo stesso p. Martin e gli altri prefati soggetti si sono soltanto limitati a proporre filiale supplica al Sovrano Pontefice in tal senso, ai sensi del Motu pr «Pro sanctitatis vinculo» del 30 febbraio 2019.

Nessun commento:

Posta un commento