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giovedì 8 febbraio 2024

Santità, La imploriamo: non dia l'impressione di prenderci in giro! #fiduciasupplicans #francesco

In una delle sue tante, recenti interviste (questa volta rilasciata al settimanale Credere, edito dalla soc. Periodici San Paolo), il Papa è tornato sul tema delle benedizioni gay e su Fiducia supplicans: «Nessuno si scandalizza se do la benedizione a un imprenditore che magari sfrutta la gente: e questo è un peccato gravissimo. Mentre si scandalizza se la do a un omosessuale…. Questo è ipocrisia! Ci dobbiamo rispettare tutti. Tutti! Il cuore del documento è l’accoglienza» (ved. qui; se ne parla anche qui e qui).

Ebbene: salva reverentia, come dice sempre il nostro Luigi, ci permettiamo di supplicare il Santo Padre di riflettere più attentamente sulle sue dichiarazioni, perché non sembri che Egli voglia prenderci in giro… Il paragone con l'imprenditore, infatti, non regge: mentre l’esempio dello sfruttatore riguarda il singolo, la questione della benedizione gay, così com’è trattata da Fiducia supplicans, non concerne gli omosessuali presi individualmente, ma le coppie che essi formano, e l’elemento cruciale della faccenda è la qualità che identifica la coppia che viene benedetta.

Non solo. Essere un imprenditore non implica essere uno sfruttatore (anzi, il vero imprenditore non sfrutta nessuno, ma valorizza il lavoro dei suoi collaboratori), sicché benedire un imprenditore non comporta affatto benedire il suo eventuale peccato personale, perché - come ha detto il Papa - questo peccato egli lo compie "magari" (cioè occasionalmente, eventualmente), e non in quanto imprenditore, ma violando i doveri morali della buona imprenditoria, e tradendo la sua identità imprenditoriale. Tutto ciò, ovviamente, purché non si pensi che l’imprenditoria comporti necessariamente sfruttamento, o addirittura che sia in sé un male morale.

Al contrario, essere una coppia gay implica necessariamente il peccato di sodomia: nonostante tutti i sofismi che sono stati formulati in proposito - roba da far impallidire Gorgia e Protagora - una coppia gay è tale in virtù della sua pratica omosessuale, e non si può assumere che i partner abbiano rapporti contro natura solo occasionalmente, eventualmente, e non in quanto coppia.... Il parallelo con l’imprenditore sfruttatore, dunque, non regge da nessun punto di vista; anzi, rischia di sembrare solo un tentativo, per di più maldestro, di cavarsela con qualche frase ad effetto che, se viene considerata con attenzione, finisce per confermare proprio l’inammissibilità delle benedizioni promosse da Fiducia supplicans.

Le cose, ahimè, non cambiano nemmeno se si dice, come fa il Papa nell'intervista a Credere, che non si benedice un "matrimonio omosessuale", ma due persone che si vogliono bene…. La toppa, a ben vedere, appare peggiore del buco: che non si tratti di matrimonio non ha alcuna importanza, perché se la coppia è tale perché i due partner "si vogliono bene", non si può fingere che questo "volersi bene" sia amore amicale o fraterno, mentre è amore fisico. Inutile nascondersi dietro un dito.

Quando ci si rivolge ai fedeli, bisogna sempre tener presente che essi, grazie al Cielo, non sono stupidi: sicché non conviene indurli nel pur infondato sospetto di essere trattati come tali. 

Enrico Roccagiachini

Ad oggi molti vescovi hanno già dichiarato che non applicheranno il documento vaticano, lo vietano ai loro sacerdoti e rifiutano di impartire le benedizioni indicate da Fiducia supplicans: ved. qui e qui.


17 commenti:

  1. Ogni omosessuale credente ha il diritto di essere benedetto .Per le coppie gay invece il paragone con l'imprenditore sfruttatore non regge.

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    1. Concordiamo appieno e questo la Chiesa l'ha sempre detto e fatto. Le persone singole sì, le coppie irregolari (etero od omo che siano) non si possono benedire come coppia...

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  2. A queste frasi aberranti dette in loco altissimo ci hanno condotto le ambiguità del Concilio Vaticano II, che hanno portato alla nascita di una nuova religione che col cristianesimo non ha più nulla a che fare!!

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  3. Siamo alla follia!. Signore, aiutaci!!!.
    MAX 75

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  4. In effetti,pensa che siamo stupidi...

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  5. Siamo proprio in presenza di una profonda crisi di fede, una crisi spirituale, morale e culturale che si manifesta a partire dai più alti vertici della Chiesa. Decenni di malsana teologia, in alcuni casi macchiata di nefasta filosofia marxista, in altri casi di liberalismo, conducono alla mediocrità che è cifra della postmodernità e all'eresia che è cifra del Modernismo. Questa risposta di Bergoglio la può dare solo un discepolo della Teologia della liberazione. %%

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  6. ma come fa a parlare, uno che va a braccetto con i Rotschild e i Soros, e scrive epistole esaltatorie in quel di Davos ?

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  7. Questa supposizione non è affatto vera: “….Al contrario, essere una coppia gay implica necessariamente il peccato di sodomia: “. Conosco personalmente uomini ,già in la con gli anni, che vivono insieme per i motivi più disparati, soprattutto per aiuto vicendevole e compagnia, ma NON HANNO alcunché di rapporti intimi…. Si impegnano a vivere cristianamente e di accostano ai sacramenti. Sebbene non frequenti ma ESISTONO anche coppie di conviventi etero che fanno la stesa cosa …. Per cui come al solito…. Si va sempre TROPPO IN LÀ con le supposizioni e i giudizi tanto al kilo… la presunzione di innocenza per certe persone non esiste….

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    1. .... caro anonimo non faccia il sofista. Il documento Fiducia Supplicans è rivolto alle coppie che sono tali per amore. Non alle "unioni di solidarietà", tra due persone che convivono per compagnia, per dividere le spese ecc., che, come ha detto lei, non sono frequenti. QUindi il discorso è rivolto alle coppie irregolari per amore, alle coppie irregolari omoaffettive ecc. che stanno insieme per affetto/amore e che, al 99% compiono atti sessuali.

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  8. https://www.marcotosatti.com/2024/02/08/papa-dittatore-papa-despota-papa-ipocrita-un-sospetto-piu-che-fondato-quarracino/

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  9. Il Santo Padre fa fare confusione a tutti...
    Il problema sorgerebbe se l'imprenditore chiedesse di essere benedetto nel suo essere ladro o sfruttatore...
    Anche una coppia uomo e donna potrebbe essere nel peccato, ma nessuno di noi legge nella mente...
    Una coppia omosessuale è oggettivamente a priori dentro una situazione di disordine, alla quale nessuno spara in Italia, ma che nemmeno è dato di benedire...
    Inoltre un uomo che ha attrazione omosessuale è figlio di Dio, è più di questa attrazione e può trovare accompagnamento, benedizione da ogni prete... e se vive in castità anche i Sacramenti...

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  10. solita cortina di fumo per "dissimulare" quello che tutti (credenti e non) hanno capito fin da subito: si autorizzano le benedizioni di COPPIA a due persone (non al singolo) unite da un qualsiasi tipo di convivenza... le "contorsioni teologico-dottrinali" restano materia per studiosi e prelati ma alla gente il messaggio arrivato è questo
    come se non bastasse, tra atei e laici, il termine benedire assume spesso il significato di approvazione e/o compiacimento (dalla Treccani: "esclam. ... ... per esprimere riconoscenza, per compiacersi di un evento lieto")

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  11. Non benedice i mafiosi scomunicato dalla Chiesa ma coppie gay in peccato mortale? La coerenza.

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    1. Ma una coppia gay deve essere per forza in peccato mortale?
      Tu invece? Tutto a posto?
      Che pena!

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    2. Rileggiti il Vangelo, carissimo.

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    3. Bè, avere rapporti sessuali fuori dal matrimonio (cristiano) e avere rapporti omosessuali, sì, costituiscono materia grave del peccato mortale. Ovviamente sono necessarie anche il deliberato consenso (ad avere il rapporto) e la piena avvertenza (che tale tipo di rapporto sia peccato).

      Poi ci mancherebbe, ci può essere la possibilità che alcune coppie (etero o omo) siano caste e si astengano dal compiere atti sessuali. Ma a legger voi pare di no: qualche commento fa qualcuno mi irrise dicendo che ormai la castità è superata e che ormai tutti convivono... Quindi immaginare una coppia che si astenga da avere rapporti pare difficile. No?
      Quindi se due convivono si presume che abbiano rapporti sessuali. Se non sono sposati (e le coppie gay non possono essere unite col sacramento del matrimonio) sono in peccato mortale.
      Questa è la dottrina cattolica, così è se vi pare.

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  12. In questi casi, si impartisce una benedizione che non solo ha valore ascendente ma che è anche l’invocazione di una benedizione discendente da parte di Dio stesso su coloro che, riconoscendosi indigenti e bisognosi del suo aiuto, non rivendicano la legittimazione di un proprio status, ma mendicano che tutto ciò che di vero di buono e di umanamente valido è presente nella loro vita e relazioni, sia investito, sanato ed elevato dalla presenza dello Spirito Santo. Queste forme di benedizione esprimono una supplica a Dio perché conceda quegli aiuti che provengono dagli impulsi del suo Spirito – che la teologia classica chiama “grazie attuali” – affinché le umane relazioni possano maturare e crescere nella fedeltà al messaggio del Vangelo, liberarsi dalle loro imperfezioni e fragilità ed esprimersi nella dimensione sempre più grande dell’amore divino.

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