Dichiarazione «Fiducia supplicans»: chi accetta i suoi insegnamenti?
Seguiamo ora le reazioni alla dichiarazione «Fiducia supplicans» in
Ecco cosa abbiamo raccolto finora: sententia.center/it/topics/fiducia.
Solo un esiguo 12 per cento accetta pienamente gli insegnamenti della dichiarazione, mentre la maggioranza la rifiuta completamente a causa della sua ambiguità, della malizia, della mancanza di supporto nella Tradizione e di altre ragioni.
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Mi chiedo cosa bisogna ancora aspettare per iniziare una causa di eresia nei confronti di Bergoglio e Fernandez. È così difficile?
RispondiEliminaNon è difficile, è semplicemente impossibile. Non esiste in terra autorità che possa giudicare il Papa.
Eliminaconsiderazioni spicciole. 1) Si ha notizia che stanno arrivando in Vaticano richieste di coppie "irregolari" (eufemismo gesuitico) per ricevere la pergamena di benedizione papale per le coppie di sposi , ancora non so quali risposte verranno date; ma 2) ci potete scommettere che quella "cosca che comincia per Elle" (nb, la mia è una citazione da Dino Buzzati, con una lettera C in più), è già pronta per sguinzagliare i suoi sicari i quali a due a due, mano nella mano, andranno da tutti i parroci a chiedere , a pretendere, la benedizione, e immaginatevi il linciaggio morale e le aggressioni anche fisiche per chi rispondesse di no; e poi, 3) credete che si limiteranno a chieder la benedizione ? Ma la vorranno in Chiesa, con le candele accese, con gli addobbi floreali, con il fotografo e il video operatore, con la musica dell'organo, con i testimoni, e i parenti e amici, la vorranno più lussuosa e solenne dei "veri matrimoni" (definizione che fa pateticamente sorridere), e 4) tutto finirà in mano ai Wedding Manager e ai fornitori di beni e servizi di lusso, che non sopporteranno ostacoli e freni al loro business.
RispondiEliminaE i due capintesta gesuiti che stanno lì a dire Ma no, Ma no, mica è un matrimonio !
Episcopato intero,deponete quei due eretici
RispondiEliminaUna persona omosessuale traduce il suo orientamento in pratica azione che riguarda la sua scelta,la coppia e' il volere avere un riconoscimento alla pari del matrimonio civile. La chiesa deve chiarire questo nella comunità ecclesiale
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