Questi giorni saltano alla luce due fatti apparentemente distanti, ma in realtà fortemente connessi tra loro. Mentre in Italia viene ripreso da più commentatori il recente rapporto Prometeia sul calo demografico e l’esposizione all’indebitamento delle nostre casse pensionistiche, in Argentina una task-force di intellettuali sta lavorando sull’Agenda 2023 della Dottrina sociale della Chiesa, per lo sviluppo dell’America Latina nei prossimi dieci anni. Se a livello locale sono la fuga dei giovani dal sud Italia, le pensioni anticipate e la crisi demografica a mettere a rischio la tenuta del sistema pensionistico, a livello globale a lanciare l’allarme è il Fondo delle Nazioni Unite per la popolazione (Unfpa), che ha annunciato esattamente un anno fa il superamento della soglia degli otto miliardi della popolazione mondiale. Un sovrappopolamento che avrebbe generato una crisi distributiva, secondo Alessandro Carpinella, senior partner di Prometeia, società specializzata in Previsioni Econometriche, che afferma: «mentre la popolazione mondiale cresce, noi invece redistribuiamo». Anziché trattenere persone e generare nuova ricchezza, ce le lasciamo scappare e le facciamo girare altrove. Insomma, «un’economia che invecchia, che continua a prendere soldi a prestito non ce la può fare».
Rimandiamo agli amanti delle statistiche i dati piuttosto scoraggianti resi pubblici da Pasquale Tridico, poco prima di lasciare il suo incarico dalla presidenza Inps (maggio 2023), per concentraci su quelle che sono le cause che hanno generato questi numeri. Ovvero le politiche degli Stati.
Il fatto è che troppo spesso si parla di «umanità come di un numero e molti governi tendono ad affrontare problemi economici o ambientali, come il sistema pensionistico o la crisi climatica, con politiche demografiche mirate soprattutto al controllo delle nascite». Se a fare queste considerazioni non è un giornale dei vescovi né tanto meno conservatore, espressione invece del mondo cattolico è la rete di intellettuali che indaga sulle cause di queste sfide globali. Costituita nel 2015 e patrocinata dall’Osservatorio Internazionale Cardinale Van Thuân per la Dottrina sociale della Chiesa, la rete annovera studiosi appartenenti all’Università Juan Pablo II (San José – Costa Rica), all’Università Popolare Autonoma dello Stato di Puebla (Puebla – Messico), al Centro di Ricerca sull’Etica Sociale della Fondazione Aletheia (Buenos Aires – Argentina).Riservandoci di approfondire quanto prima i contenuti del documento, non appena verranno pubblicati (i lavori si sono svolti il 2 e 3 novembre), consideriamo l’Agenda interessante per due motivi. Intanto perché fa riferimento a una visione tradizionale della Dottrina sociale della Chiesa, distante anni luce – per linguaggio e contenuti – dalle «attuali trasfigurazioni pastoraliste, ecologiste e sociologiche, in un continente che ha contribuito notevolmente a queste distorsioni». Nonché in controtendenza all’attuale linea del Magistero di Papa Francesco. A tal proposito, ancora dobbiamo digerire il primo documento di sintesi [42 pagine di sintesi: uno stile da piani quinquennali, Sic!] del Sinodo dei Vescovi. In secondo luogo, è interessante notare come arrivi a noi proprio dal Sud America, terreno di applicazione delle teorie marxiste elaborate in Germania, un pensiero ispirato alla Tradizione. Un movimento a osmosi inversa – questo dal Sud America all’Europa – volto a disintossicare l’Occidente dall’ubriacatura ideologica della teologia della liberazione e delle sue derive pastoraliste. Insomma, come disse una cara amica imprenditrice – ebrea di Tel Aviv che vive tra Milano e New York – quando le dissi che sarei andato a vivere nel cuore dell’Europa: “Cosa ci vai a fare in questi Paesi? Vedi che sarà il Sud a salvare il mondo!”
Roberto
Genesi 1:28:
RispondiElimina"E Dio li benedisse, e Dio disse loro: Siate fecondi e moltiplicatevi e riempite la terra e soggiogatela; e dominate sui pesci del mare e sugli uccelli del cielo e su ogni creatura che si muove sulla terra."
Genesi 9:7:
"E voi, siate fecondi e moltiplicatevi; diffondetevi sulla terra e moltiplicatevi su di essa."
Salmi 127:3-5:
"Ecco, i figli sono un'eredità del Signore, il frutto del grembo è una sua ricompensa. Come frecce in mano a un guerriero, così sono i figli della giovinezza. Beato l'uomo che ne ha piena la faretra! Non sarà confuso quando parlerà coi nemici nella porta."
Matteo 19:14:
"Ma Gesù disse: 'Lasciate che i bambini vengano a me, e non glielo impedite; perché a chi è come loro appartiene il regno dei cieli.'"