Per tramite del suo segretario diacono Ambrogio Fidato abbiamo ricevuto la seguente informazione ex Aedibus da S.E.R. Mons. Eleuterio Favella.
La comunicazione segue all’installazione di un grande coccodrillo tassidermizzato appeso alla volta del Battistero di San Giovanni Battista di Cremona, provocatoria opera di Maurizio Cattelan (su MiL QUI e QUI).
Grati a Sua Eccellenza Reverendissima per il rinnovato privilegio della sua considerazione nel volerci segnalare alcuni documenti che altrimenti passerebbero inosservati o non verrebbero evidenziati come dovrebbero ed inginocchiati al bacio dell’anello, ci professiamo imperituramente suoi servitori umilissimi et figli devoti in Cristo, e imploriamo la sua augusta benedizione.
L.V.
NOSTRE INFORMAZIONI
La S. Congregazione dei Riti, a seguito delle molteplici polemiche sorte per la pia esposizione del coccodrillo imbalsamato nel Battistero del Duomo di Cremona, con nota di ieri sera, diramata dalla Sala Stampa della S. Sede, ha reso noto che l’ostensione del mentovato manufatto artistico era stata precisamente assentita con il Decr. «Quare lacrymae» del medesimo Dicastero in data 1 marzo u.s., mediante cui esso veniva equiparato alle reliquie insigni, per modo di indulto, a mente del Motu Pr. «Beatae Quartinae sacrarium», promulgato dal S. Padre il 31 novembre 2016.
Nessun commento:
Posta un commento