Per tramite del suo segretario diacono Ambrogio Fidato e per via diplomatica attraverso il Cancelliere Don Pietro Zecchini, abbiamo ricevuto la seguente informazione ex Aedibus da S.E.R. Mons. Eleuterio Favella, per grazia di Dio e della Sede Apostolica Arcivescovo di Synossi in partibus, Assistente al Sacro Soglio e Giudice Ordinario della Curia Romana e suo Distretto, nonché Abate Commendatario di Santa Cecilia in Urbe.
La comunicazione segue alla notizia della prossima apertura in via Papa Urbano VIII in zona extra-territoriale della Città del Vaticano – e più precisamente nell’area che fa parte del complesso della Pontificia Università Urbaniana («una location unica con affaccio diretto su Piazza San Pietro») – di Vatican Mall (con tanto di facciata della Basilica di San Pietro e colonnato del Bernini nel logo), uno shopping center del lusso (una «nuova boutique experience») «tax free» con «solo i migliori brands nazionali e internazionali» ed aperto «tutti i giorni dalle ore 10.00 alle ore 23.00» (QUI, ripresa QUI da MiL).
Grati a Sua Eccellenza Reverendissima per il rinnovato privilegio della sua considerazione nel volerci segnalare alcuni documenti che altrimenti passerebbero inosservati o non verrebbero evidenziati come dovrebbero ed inginocchiati al bacio dell’anello, ci professiamo imperituramente suoi servitori umilissimi et figli devoti in Cristo, e imploriamo la sua augusta benedizione.
L.V.
NOSTRE INFORMAZIONI
A seguito di alcune polemiche strumentali diffusesi dopo la notizia dell’apertura in Vaticano di un outlet grandi marche, aperto anche nei giorni festivi, con nota odierna trasmessa dalla Sala Stampa della S. Sede, il Supremo Tribunale della Segnatura Apostolica ha comunicato che, sul territorio della Città del Vaticano, della p.za S. Pietro nonché di tutte le chiese, uffici e palazzi in Roma che godono dell’extraterritorialità ai sensi del Concordato Lateranense dell’11 febbraio 1929, del Trattato annesso e delle seguenti modificazioni (cc.dd. Accordi di Villa Madama), con la Cost. Ap. «Ecce nova facio omnia» del 31 aprile 2013, il S. Padre ebbe a sospendervi, ancorché temporaneamente e fino a nuova disposizione, la vigenza del I, III, VI, IX e X Comandamento.
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