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giovedì 9 giugno 2022

Dom Polien, "Cristianesimo vissuto": un manuale di vita spirituale per i nostri tempi

Riceviamo e pubblichiamo.
QUI l'audio.
Luigi

Un manuale di vita spirituale conciso e profondo, senza retorica e senza compromessi: un antidoto alla pseudo-spiritualità moderna, nebulosa e sentimentale. Questo è Cristianesimo vissuto, il magnifico testo di dom François de Sales Pollien, che in Italia è pubblicato dalle edizioni Fiducia ed ora è stato pubblicato in prima edizione inglese da Calx Mariae Publishing con il titolo Lived Christianity (London May 2022, pp. 194).
Joseph Pollien nacque il 1° agosto 1853 a Chèvenoz, presso Annecy, nell’Alta Savoia, in una famiglia profondamente cristiana. Fu ordinato sacerdote nel 1877 e il 4 ottobre 1884 entrò come postulante nella Grande Chartreuse di Grenoble, dove pronunciò i primi voti il 1° novembre 1885, assumendo il nome di Francesco di Sales (1567-1622), in segno di devozione per il grande santo savoiardo. Fu direttore spirituale e maestro dei novizi in diverse Certose, fu priore a Mougères nel 1901, e a Pleterjé (ora Slovenia) nel 1911. Nel 1914, allo scoppio della prima guerra mondiale fu trasferito nella Certosa di Serra San Bruno, in Calabria, dove rimase fino alla morte, avvenuta il 12 febbraio 1936.

Il confratello Benoît du Moustier (1898 -1974), che lo aveva conosciuto a Serra San Bruno, descrive con efficacia la personalità e l’anima contemplativa dello scrittore certosino: “Negli ultimi anni della sua vita dom Pollien non aveva più voce per prendere parte al canto degli Uffici Divini del suo Ordine. Ma quando nella Messa Conventuale si intonava il Credo, l’alto vegliardo si scuoteva, si drizzava e, con gli occhi spenti come fissati su bellezze invisibili agli altri mortali, cantava estatico con quanto gli rimaneva di voce, il suo Credo, per Lui riassunto evocatore di quei misteri che aveva, durante la sua lunga vita, con tanta diligenza e tanto amore, studiati, meditati, contemplati”.

Le Sacre Scritture, sant’Agostino, san Tommaso d’Aquino, san Francesco di Sales, ma anche i maestri della scuola contro-rivoluzionaria, come il conte Joseph de Maistre (1753-1821) erano i suoi autori preferiti. Fu egli stesso autore di molte opere, tra cui La vita interiore semplificata e ricondotta al suo fondamento, pubblicata nel 1894, sotto il nome di Joseph Tissot (1840-1894), un classico della spiritualità che contribuì grandemente al rinnovamento della dottrina ascetica e mistica agli inizi del Novecento.

In Cristianesimo vissuto dom Pollien offre un programma di vita a chi vuole essere un cristiano serio e militante: “Qui non ci devono essere mezze misure, uomini mediocri, cristiani per metà: o tutto, o niente . Un principio assoluto, conclusioni rigorose, conseguenze estreme, e si accetta tutto senza batter ciglio, e si esegue con la freddezza della ragione e l’ardore della fede. Non calcoli interessati, bando ai vili pretesti ed alle paurose distinzioni; principii, principii!…il cristianesimo integrale, nell’assoluta pienezza della sua verità”.

Nella vita degli uomini e in quella delle società, tutto deve essere sempre ricondotto ai principii. “La società cristiana dev’essere rifatta; e per rifarla, la prima necessità che s’impone è quella di raddrizzare le proprie idee. Fintantochè non si avranno idee rette, si camminerà per storto, perché l’uomo cammina secondo le sue idee. E’ l’idea che fa l’uomo”.

Secondo don Pollien, oggi non ci sono più uomini perché non ci sono più idee, ci sono solo parole: “Vuoi essere un uomo? Esci dalle parole ed abbi delle idee, cioè delle visioni profonde, sulle cose. E per avere delle visioni profonde sulle cose bisogna vederle tali e quali Dio le ha fatte e tali e quali Dio le conduce”. L’appello è ricorrente nelle sue pagine: “Te ne scongiuro, sii un uomo di principii, è il solo mezzo per essere qualcuno e per fare qualcosa., “Solo i princìpi fanno gli uomini…e le cose…Nulla si fa se non coi principii”. “Fermezza nei principii, dolcezza nei mezzi: ecco il suggello della verità”.

L’uomo di princìpii è un uomo semplice, che non si perde nei dettagli, perché conosce la priorità delle cose, la differenza tra il fine e i mezzi. La sua preghiera e la sua meditazione non sono complicati meccanismi verbali, perché la preghiera, nella sua essenza, non è un formulario, è un movimento dell’anima e non un movimento delle labbra. “In sostanza la preghiera, lo spirito di preghiera è lo slancio verso Dio e il ritorno verso Dio è il trattenimento con Dio e la vita con Dio. Ed è in questo senso che Nostro Signore diceva che la preghiera deve durar sempre e non cessare mai (Lc, 18, 1).“Poiché se mi comprendi, devi sforzarti di diventare un uomo riflessivo e di preghiera, che unisca abitualmente la riflessione alla preghiera, nel corso della giornata E bisogna che tu giunga a farlo in un movimento di vita semplice, facil,e pratico, egualmente scevro di naturalismo e di sentimentalismo, egualmente lontano dall’esagerazione e dalla dissipazione”.

Al centro della spiritualità di dom Pollien c’è un continuo esame di coscienza, fatto da un semplice sguardo del cuore. “Per meglio capire la semplicità di questa manovra spirituale, che deve assicurare il buon andamento della tua vita, ricorda che il tuo fine è essenzialmente uno: glorificare Dio, che il tuo cammino è essenzialmente uno: seguire la volontà di Dio; che le molteplici disposizioni e movimenti dell’anima tua devono essere dominati dalla grazia, che la disposizione principale formatrice della tua pietà è la docilità a Dio. Per conseguenza di che cosa deve rassicurarti l’occhiata? Dell’esistenza in te di questa disposizione dominante, che comanda a tutto”.

Dom Pollien vuole formare dei soldati di Dio, attivi e contemplativi, che combattono sulla terra per conquistare il Cielo. “Dio e la Chiesa chiedono dei difensori, ma dei veri difensori; di quelli che mai indietreggeranno di un passo; di quelli che sanno essere fedeli alla consegna, fino alla morte; di quelli che si formano a tutte le severità della disciplina, per essere pronti a tutti gli eroismi della lotta”.

In una serata dedicata alla “battaglia delle idee”, Lived Christianity, Cristianesimo vissuto di dom François de Sales Pollien, sarà presentato al Brompton Oratory di Londra, la sera di giovedì nove giugno 2022.