da gruppo FB per la difesa del Summorum Pontificum, buona notizia (l'ennesima dagli USA) dalla diocesi di Albany (NewYork):
Dal vescovo Edward Scharfenberger della diocesi di Albany, New York, 16.07.2021
"La liturgia è così spesso e giustamente descritta come “fonte e culmine” della vita della Chiesa. Ciò vale per le molteplici forme e tipi di celebrazioni liturgiche che si svolgono all'interno delle norme e leggi liturgiche stabilite dalla Chiesa; in altre parole, come parte della Tradizione viva della Chiesa.
La stessa festa che celebriamo oggi di N. S. del Monte Carmelo, è un meraviglioso esempio della ricca diversità e sviluppo all'interno di quella Tradizione vivente, come espressa e vissuta nella Liturgia.
Riguardo alla celebrazione della Liturgia Romana prima della riforma del 1970, desidero ribadire il grande bene pastorale e spirituale che è stato sperimentato da coloro che sono stati e sono impegnati in questa forma di Liturgia.
Desidero inoltre riconoscere i numerosi e preziosi contributi apportati alla vita della Chiesa attraverso tali celebrazioni.
Come ricorda il motu proprio TC, sono stato consultato insieme a tutti i Vescovi della Chiesa nel 2020 tramite un questionario.
Questo è stato debitamente completato e spedito, sebbene, per quanto a mia conoscenza, non sia stato fornito finora alcun riassunto delle varie risposte dei Vescovi.
La mia risposta ha fornito dettagli sulle attuali disposizioni ed esperienze all'interno della Diocesi; così come altri punti, come quelli menzionati nel paragrafo precedente.
Certamente accetterei input e suggerimenti dai membri della Diocesi su come attuare al meglio le varie disposizioni della TC.
Questi possono essere indirizzati a Padre Anthony Barratt, Direttore della Preghiera e del Culto per la Diocesi di Albany. Le richieste, come indicato negli articoli 4 e 5 del TC, devono essere indirizzate all'Ufficio del Vescovo.
Vescovo Edward Scharfenberger
16 luglio 2021, Memoria della Madonna del Carmine