Luigi
martedì 30 giugno 2020, Chiesa e post concilio
Un sacerdote negli USA rimosso dal suo ministero esemplare pro-vita
Nella nostra traduzione da Lifesitenews apprendiamo che un vescovo, in seguito alle minacce di attivisti LGBT, ha rimosso dal suo ministero un sacerdote noto per il suo impegno a favore della vita.
A causa delle minacce degli attivisti LGBT, un vescovo ha tolto dal ministero un sacerdote noto per il suo impegno a favore della vita.
La scorsa settimana il vescovo Robert J. Brennan della diocesi di Columbus in Ohio ha annunciato che Padre Joseph Klee non è più assegnato alle parrocchie di San Giovanni Battista e del Sacro Cuore, né più le rappresenta.
Brennan, in un “Messaggio speciale” sul sito web della parrocchia di San Giovanni Battista, ha scritto: “Padre Klee ha mostrato uno stile di comunicazione divisivo rivolto ad un vasto pubblico su molti temi di attualità”. Aggiungendo: “Queste comunicazioni, mentre sembrano presentare un insegnamento morale cattolico, sono spesso offensive e irrispettose per la dignità umana delle persone”. “Padre Klee è stato ripetutamente avvertito di astenersi da simili comunicazioni che creano divisione e gli è stato intimato di interromperle. Ora si stanno prendendo in considerazione ulteriori passi”.
Klee ha detto a LifeSiteNews che l’annuncio del vescovo si riferisce alle ore di preghiera tenute nella solennità del Sacro Cuore, il 19 giugno scorso, e nel Memoriale del Cuore Immacolato di Maria, il giorno seguente, e dalla minaccia di violenza da parte della “comunità omosessuale attiva locale”.
LifeSiteNews ha accertato che le ore di preghiera di Klee si sono svolte all’aperto, come forma di “sensibilizzazzione”, ed è stato esposto uno striscione con la scritta “Il matrimonio secondo Dio = 1 uomo + 1 donna”. Secondo un testimone, i cattolici che vi hanno partecipato hanno pregato e cantato inni pacificamente, mentre alcune persone che passavano in auto suonavano il clacson a sostegno o urlavano insulti, tra cui “allusioni sessuali irripetibili”.
Un cattolico colombiano, rimanendo anonimo, ha detto a LifeSiteNews di conoscere Klee da 20 anni e di aver partecipato regolarmente alle sue liturgie di Adorazione del giovedì sera. Ha detto che Klee, di vocazione tardiva, era stato incardinato nella sua nativa Columbus, ma emarginato perché ortodosso. Ha detto che Klee ha predicato attivamente ma con misura un messaggio pro-vita. Il sacerdote svolge il suo ministero per le suore di “periferia” e lavora nella cappellania carceraria. Per oltre 10 anni è stato anche il cappellano di un programma diocesano “Courage” per i cattolici attratti dallo stesso sesso e che si sforzano di rimanere casti, ed è rimasto “sotto osservazione fino a quando non è diventato popolare”. Dopo di che Klee è stato sostituito, e il programma “è andato in fumo”. La fonte di LifeSiteNews ha detto che le lamentele sulle Ore di Adorazione di padre Klee sono state fatte da attivisti LGBT : “I gay fanno richieste alla cancelleria [diocesana] di [East] Gay Street e si aspettano che le loro richieste siano soddisfatte”, ha detto la fonte.
Il vescovo Brennan ha rimosso Klee anche dal ministero che volgeva presso la comunità di lingua spagnola della chiesa di San Pietro a Columbus. Un portavoce della parrocchia lo ha annunciato su Facebook, dicendo:
Joseph Klee ha servito sapientemente e instancabilmente nel ministero ispanico qui a San Pietro negli ultimi due anni. Il 22 giugno il vescovo Brennan ha sollevato p. Klee da questa responsabilità. P. Summers presiederà la Messa domenicale in spagnolo fino alla sua partenza, quando P. Tuttle prenderà il suo posto. P. Klee è stato di grande aiuto per i nostri parrocchiani ispanici e per P. Summers. Lo ringraziamo per il tempo che ha trascorso con noi e gli facciamo i nostri migliori auguri.
Come risposta al suo allontanamento, Klee ha esortato i fedeli cattolici a “fare della nostra vita un atto di riparazione al Sacro Cuore”. Ha chiesto preghiere su due temi: la forza d’animo per la “guida spirituale della Chiesa” e la libertà per coloro che sono “illusi dalle false promesse dell’agenda omosessuale”. Padre Klee ha scritto: “Pregate e fate sacrifici per le due seguenti intenzioni (oltre a pregare per me)”:
Per una straordinaria effusione di grazie sulla guida spirituale della Chiesa (in particolare sui vescovi e sui sacerdoti), affinché siano investiti del potere della virtù cardinalizia del coraggio. Che implorino l’intercessione dei martiri, affinché non passino da potenziali vittime degli attacchi di Satana a veri e propri istigatori e complici (come i farisei ai tempi di Nostro Signore). Pregate che siano liberati da una sottile rassegnazione alla disperazione, in particolare quella di cadere nello scoraggiamento che l’autentico Vangelo di Cristo e gli insegnamenti della Fede cattolica non siano la risposta, ma che lo sia il socialismo ateo.
Per tutti quegli uomini e quelle donne (e sempre più spesso anche per i ragazzi e le ragazze) illusi dalle false promesse dell’agenda omosessuale, e soprattutto per quelli dallo stile di vita omosessuale attivo, perché abbiano la grazia di liberarsi dalla morsa del diavolo. Preghiamo che acquisiscano la Virtù Teologica della Speranza – che siano ispirati a credere di poter essere liberati dalla schiavitù peccaminosa che la pratica della sodomia comporta. Preghiamo che molti giungano a comprendere che i Sacramenti dell’Eucaristia e della Confessione sono indispensabili per ricevere le grazie necessarie a resistere al peccato grave. [Traduzione a cura di Chiesa e post-concilio]
La rivoluzione mangia i suoi figli. Auguro a don Klee, prima di tutto, di smettere i riti modernisti ed imboccare la strada della Tradizione. Poi, spero trovi riparo in un ordine rimasto cattolico.
RispondiEliminaCon certi pastori, come si può essere al riparo? La prima garanzia per avere rogne è compiere qualunque gesto anche solo lontanamente cattolico e, nel bisogno, tanti saluti ed un calcio nel sedere. Proprio una bella conquista questa chiesa rinnovata.
non c'è da meravigliarsi. Se su un sito dei Gesuiti appaiono aperture al mondo omosessuale, conseguenza vuole che appaiano chiusure al mondo eterosessuale, al mondo pro vita e ai dettami del Vangelo e delle lettere di San Paolo.
RispondiEliminaIl Vescovo Brennan si è subito allineato al nuovo corso e ha condannato padre Klee perché "divisivo". Ma Gesù aveva detto: "Pensate che io sia venuto a portare la pace sulla terra? No, vi dico, ma la divisione"( Luca 12,52) Chi dei due protagonisti della vicenda appare più prossimo all'insegnamento del MAESTRO?
Infatti Gesù è divisivo: "chi non è con me, è contro di me." Ma cosa vuoi che importi ai gesuiti del Vangelo? Ai gesuiti basta apparire come "buoni" per godere di certi favori (come se poi non condannare l'omosessualità fosse un segno di bontà). La verità è che molti settori della Chiesa Cattolica sono in crisi economica e devono farsi ben volere dai poteri forti, ma tra poco si estingueranno comunque.
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