Post in evidenza

Sono sante le carmelitane scalze di Compiègne, ghigliottinate nel 1794 dai rivoluzionari

Mercoledì scorso, Papa Francesco ha esteso alla Chiesa universale il culto dei martiri di Compiègne: la Beata Teresa di Sant'Agostino e ...

lunedì 1 giugno 2020

NEWS - Inaccettabile: anche i tradizionalisti peccano di “differita acuta”: la Messa di oggi in San Pietro era stata celebrata alle 11:00 e non alle 16:00.


Ci informano, involontariamente, che la Messa solenne di chiusura del Pellegrinaggio di Pentecoste, prevista “live”  alle 11:00 e poi confermata alle 16:00 in San Pietro (a cui MiL ha dato volentieri ampia visibilità e pubblicità) è invece stata celebrata questa mattina (come inizialmente comunicato ma trasmessa con 5 ore di ritardo).




Siccome non ci risultano ulteriori cambiamenti e imprevisti dell’ultim’ora, dobbiamo dedurre, salvo smentite, che fosse organizzata  la trasmissione in differita. Ma perché ometterlo? Ed indicare come
trovare “LE DIRETTE” (Riquadro rosso a destra in basso del volantino).
Quali che siano state le ragioni, non capiamo il perché di tenerlo nascosto ai fedeli anziché avvisare espressamente o spiegare.
La cosa, per come è stata gestita (e comunicata) è davvero sgradevole!
E pensare che avevano pure messo il count-down fino alle 16:00! Ma non solo: hanno invitato i fedeli ad unirsi in preghiera per quell’ora... chiedendo anche un obolo di “partecipazione” al pellegrino virtuale.

Come abbiamo strigliato mons. Napolioni che si è prestato a “recitare” in macroscopica differita (4 giorni) l’atto di affidamento alla Madonna di Caravaggio, con sonora presa in giro di fedeli di tutt’Italia, così, per onestà intellettuale, non possiamo non rimproverare gravemente gli organizzatori della Messa in San Pietro (conosciuti per la loro serietà) per aver - questa volta - menato per il naso i fedeli di mezz’Europa (essendo la notizia stata presa in Spagna da Una Voce  Siviglia, e pure negli USA da Rorate Caeli, oltre che essere stata pubblicato l’orario sul loro benemeritò sito di Notre Dame de Chrétienté, noto in  tutto il mondo tradizionale).

Non si scherza con la religione, con la devozione, la fede (e la fiducia) dei fedeli.

Spiegazioni CREDIBILI, da parte degli organizzatori, sarebbero opportune e ben accette. Almeno per salvare la faccia.

Roberto.


*


AGGIORNAMENTO - Anche sull’account di Trinità dei Pellegrini, da pochi minuti, dopo la notizia di MiL, viene confermato che la Messa è stata celebrata questa mattina alle 11:00. 




19 commenti:

  1. non perché la messa è tridentina si è immuni dal peccato. poi i Tradizionalisti sono anche peggio. i mdernisti sono scusati . ma i Tradizionalisti no

    RispondiElimina
  2. Lasciate perdere le trasmissioni in streaming di fede virtuale. La S. Messa è un mistero tremendo da non ridurre a una partita di calcio. Non vorrete farci abituare pure voi a questo spettacolino?

    RispondiElimina
  3. Da tradizionalista dico che e' una vergogna, mi auguro che ci sia una adeguata riparazione.

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Bravo. Obbedisci al vicario di Cristo. Obbedisci a Benedetto XVI.

      Elimina
  4. Pazienza, l'importante è che sia stata celebrata e che Don Vilmar Pavesi abbia celebrato in Vaticano. E' un sacerdote che merita di vivere e servire direttamente in Vaticano lontano dalla mondanità di trastevere.

    RispondiElimina
  5. ma se in questo blog siete tutti protestanti. che ve ne importa di ciò che fa la Chiesa. a furia di contestare tutto Lutero in confronto a voi era un un'angelo. Bergoglio no Ratzinger si, lo spirito Santo che è dio ha disposto che il papa è bergoglio. punto basta. e ancora a mormorare e ha fatto cosi e fatto cosa'. ma Ratzinger ha detto il contrario di bergoglio ecc...la comunione sulla ma no perché...sulla lingua no perché si fanno i peccati con la lingua. ma che state a di
    i peccati con la lingua sono troppo belli e la chiesa li ha fatti diventare peccati quelli con la mano son diversi? sempre a dire chiacchiere inutilmente, frenatevi perché sicuramente non siete più cattolici ma protestanti. paolo vi non va bene pio xii va bene. papa Borgia va bene ma aveva i figli. Francesco i troppa misericordia, e meno male che c'è la misericordia perché se no tutti all'inferno. si fa peccato ci si confessa e si ha l'aspirazione dopo morte di vedere dio. se il papa dice che c'è la Misericordia che è per tutti perché stare a dire no. protestanti siete. puritani protestanti. di cattolico non avete nulla sempre ad indicare le pagliuzze. mentri deposti di legname non vi fanno vedere la bellezza del cristianesimo di dio che già conosceva la nostra natura e debolezza sin dall'inzio. sapeva già che adamo avrebbe peccato, lo sapeva e proprio perché lo sapeva dio è cosi grande e misericordioso che ci ha dato la possibilità di vivere da esseri imperfetti, così con tutte le nostre nefandezze. ogni giorno dobbiamo espellere seduti sul cesso le scorie di cio che serve per alimentarci, mentre prima eravamo come Lui, dobbiamo proteggerci dal freddo e dal caldo e ne soffriamo, ci ammaliamo, e moriamo, abbiamo bisogno di benessere che ritroviamo in cose effimere, anche accoppiandoci con l'istinto animale che ci caratterizza, usando magari la lingua, per poter ritrovare quel paradiso perduto, che solo la sua grande Misericordia ci può donare nuovamente nel regno dei cieli a cui tutti aspiriamo. semplicemente cattolici fallibili e no protestanti e puritani che ipocritamente fanno sembrare ciò che non sono. ciò vale anche per i Tradizionalisti che sono protestanti anche loro bergoglio non vi piace ha detto più Misericordia. i papi in precedenza per peccatucci esigevano pentenze ma anche danaro e morte. e pure sempre quella era la chiesa chi se ne allontanò come Lutero chissà. cattolico per sempre.

    RispondiElimina
  6. Attenzione però a non fare il gioco del nemico che ci vuole e vuole che appariamo divisi: invece che denunciare pubblicamente, magari riprendere i responsabili in privato, e fare come i figli di Noè, che coprirono le nudità del padre sarebbe stato meglio.
    A meno che non c'entrino veramente le divisioni, e qualcuno si sia indispettito di non essere stato coinvolto... Magari un qualche Coordinamento...

    RispondiElimina
  7. Il volantino non dice que tutte le Messe sono "live". Alcuni evenimenti sono notati "en direct" (p. es. "Messe en direct"), altri invece non.

    RispondiElimina
    Risposte
    1. E' vero. Non conosco il francese, ma mi pare di capire che sul volantino solo per le S.Messe del sabato e della domenica c'e' espressamente scritto che erano in diretta. Inoltre la S.Messa in differita e' stata celebrata lo stesso giorno, evitando quindi la finzione di celebrare la S.Messa del Lunedi' di Pentecoste in altra data. Comunque sarebbe stato meglio essere chiari ed espliciti, su queste cose non si scherza. Suppongo che chi si e' collegato alle 16 lo ha fatto pensando di assistere alla celebrazione in diretta.

      Elimina
    2. Sui social dove hanno pubblicato, hanno indicato più volte (in italiano e in francese) che la trasmissione era DAL VIVO o IN DIRETTA.
      più chiaro di così...

      Elimina
  8. la Messa di chiusura non è indicata come in diretta. La Redazione e/o l'autore dell'articolo hanno fatto una bella gaffe e se fossi il responsabile del Pelé mi farei sentire anche per vie legali. Questa è diffamazione bella e buona.

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Caro Anonimo delle 17:14,
      nessuna gaffe.
      Se lei va a guardare sui profili Facebook e Twitter e YouTube degli organizzatori (a cui facevano essi stessi rimandavano per vedere la celebrazione) in più parti era indicato "IN DIRETTA" (con tanto di pallino rosso per attirare l'attenzione), e su quelli francesi "EN DIRECT". Se ora non li trovasse più ce lo faccia sapere: abbiamo fatto gli screenshot e glieli gireremo.
      https://twitter.com/ndchretiente/status/1267471389902147589 e qui: https://www.facebook.com/ndchretiente/videos/290053998796749/
      La diffamazione, se lei non lo sapesse, si concreta solo qualora a nuovere alla professionalità e reputazione di qualcuno concorrano i tre requisiti di verità, interesse pubblico e continenza (nel linguaggio). In questo caso, nel nostro post, non si lede la reputazione di nessuno e concorrono tutti i citati requisiti: La notizia era vera, era di interesse pubblico, e non è stato usato un linguaggio volgare. Ma soprattutto non è stata lesa la reputazione di nessuno, ma è stato riferito un fatto. A nostro giudizio sgradevole e da evitare. Dove sta la diffamazione. Nessuna diffamazione.
      Quindi è sempre meglio studiare bene le cose, e pesare le parole, prima di scrivere giudizi temerari e avventanti.
      Distinti saluti.

      Elimina
  9. Guardate che né il volantino che avete pubblicato nel post, né il programma del pellegrinaggio 'in rempoto' pubblicato sul sito degli organizzatori dicono che la Messa in San Pietro sarebbe stata in diretta
    http://www.nd-chretiente.com/index-site.php?file=2020/videos
    Correggete il tiro.

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Caro anonimo delle 21.39,
      se lei va a guardare sui profili Facebook e Twitter e YouTube degli organizzatori (a cui facevano essi stessi rimandavano per vedere la celebrazione) in più parti era indicato "IN DIRETTA" (con tanto di pallino rosso per attirare l'attenzione), e su quelli francesi "EN DIRECT". Se ora non li trovasse più ce lo faccia sapere: abbiamo fatto gli screenshot e glieli gireremo.
      https://twitter.com/ndchretiente/status/1267471389902147589 e qui: https://www.facebook.com/ndchretiente/videos/290053998796749/
      Quindi non dobbiamo corregere nessun tiro.

      Elimina
    2. Lei è pieno di orgoglio. La prima versione del volantini diceva in diretta, poi - se non lo sa si informi - la diretta si è tecnicamente resa impossibile e si è dovuti passare alla differita, donde la seconda versione dei volantini.
      Quello che stupisce e come lei, e un'intera redazione, non si renda conto di quanto danno fa con un post del genere alla causa della tradizione. Con un solo post attacca FSSP, il Pellegrinaggio di Chartres e la ex Commissione Ecclesia Dei: complimenti.
      Come giustamente dice qualcuno più sotto: meno tastiera e più rosario.

      Elimina
  10. In effetti sulla locandina pubblicata il 27 maggio

    http://blog.messainlatino.it/2020/05/al-via-il-38mo-pellegrinaggio-di.html

    la S.Messa di chiusura e' programmata alle 11 in diretta.
    Come mai e' stato cambianto programma, rinunciando alla diretta, e senza evidenziare dovutamente questo sostanziale cambiamento?

    RispondiElimina
  11. il volantino, diceva... la messa, la differita ecc...ma siete tutti rimbecilliti ho ribrezzo di voi ...pendate che veramente dio ci giudichi per messe in differita? tanto la messa non vale se no vi assisti per assolvere il precetto. ma se a messa non ci puoi andare per causa di forza maggiore allora il precetto non puoi assolverlo, ma si è esentati. anche la messa in tv non serve. l'importante che il sacerdote la celbri.la messa si celebra per dio non per gli uomini. fate schifo.

    RispondiElimina
  12. Non ho capito cosa ci sia da stracciarsi le vesti. Oppure qualcuno pensa veramente di "assolvere" a qualche tipo di precetto assistendo ad una Messa in diretta e, magari, inginocchiandosi davanti al computer o al cellulare? Siamo seri! Magari può aiutare nella meditazione, si può sentire con piacere una bella predica...ma seguire la Messa in streaming ha lo stesso valore che guardare un film! Che cambia diretta o differita? L'unico valore intrinseco che ha la cosa è, semmai, essere un documento da trasmettere ai posteri.
    Qui sembra che qualcuno abbia perso la trebisonda. Meno computer e più Rosario, semmai. Sveglia!

    RispondiElimina