In diverse occasioni MiL ha assai volentieri diffuso notizia delle iniziative liturgiche intraprese dal Gruppo Stabile di Mirano non facendo neppure mancare le giuste espressioni di grata ammirazione per la dedizione liturgica dimostrata da quel gruppo di fedeli. (v. QUI, QUI, QUI , QUI ecc. ecc.)
Purtroppo apprendiamo che la S.Messa di Mirano che, dopo vari spostamenti di orario, veniva celebrata una volta al mese di domenica mattina alle 8,15, è stata definitivamente soppressa.
Certamente, ne siamo convinti, S.E.R. Gianfranco Agostino Gardin Arcivescovo – Vescovo di Treviso ed i suoi collaboratori della Rev.ma Curia Vescovile trevigiana non avranno dimenticato di ringraziare affettuosamente i ministranti, i cantori, gli organisti e i fedeli del Coetus per il loro "volontariato liturgico" cioè quanto hanno fatto in modo esemplare in ben sei anni nei quali la Santa Messa in rito romano antico è stata celebrata con devozione e dignità nella Parrocchia di S. Leopoldo Mandic di Mirano.
Anche noi rivolgiamo ai fratelli del Coetus di Mirano il nostro grande, commosso e riconoscente GRAZIE !
AC
Purtroppo apprendiamo che la S.Messa di Mirano che, dopo vari spostamenti di orario, veniva celebrata una volta al mese di domenica mattina alle 8,15, è stata definitivamente soppressa.
Certamente, ne siamo convinti, S.E.R. Gianfranco Agostino Gardin Arcivescovo – Vescovo di Treviso ed i suoi collaboratori della Rev.ma Curia Vescovile trevigiana non avranno dimenticato di ringraziare affettuosamente i ministranti, i cantori, gli organisti e i fedeli del Coetus per il loro "volontariato liturgico" cioè quanto hanno fatto in modo esemplare in ben sei anni nei quali la Santa Messa in rito romano antico è stata celebrata con devozione e dignità nella Parrocchia di S. Leopoldo Mandic di Mirano.
Anche noi rivolgiamo ai fratelli del Coetus di Mirano il nostro grande, commosso e riconoscente GRAZIE !
AC
Comunicato del gruppo per la Messa tridentina in terraferma veneziana
Apprendiamo dagli amici del coetus per la Messa tridentina nella terraferma veneziana che la S. Messa mensile celebrata nella parrocchia di S. Leopoldo Mandic a Mirano (VE), l'unica in diocesi di Treviso, dopo la sospensione del mese di aprile, è definitivamente soppressa, pare per volontà dell'arcivescovo.
Contestualmente ricordiamo che il medesimo gruppo continua a far celebrare una Messa
mensile (la IV domenica del mese alle ore 16) presso la parrocchia di S. Pietro Apostolo a Oriago (VE), nel Patriarcato di Venezia.
Domenica 27 maggio, festa della SS. Trinità, la suddetta Messa sarà per la prima volta celebrata in canto.
Su richiesta degli organizzatori, la direzione di Traditio Marciana si occuperà di coordinare e istruire il servizio liturgico, al fine di garantire che la celebrazione si svolga nella più completa osservanza delle rubriche e con la dignità propria del rito tridentino.
Per informazioni si può contattare il responsabile del coetus al seguente recapito telefonico: 334 2953547 (Francesco Boato)
Fonte: Traditio Marciana QUI
Contestualmente ricordiamo che il medesimo gruppo continua a far celebrare una Messa
mensile (la IV domenica del mese alle ore 16) presso la parrocchia di S. Pietro Apostolo a Oriago (VE), nel Patriarcato di Venezia.
Domenica 27 maggio, festa della SS. Trinità, la suddetta Messa sarà per la prima volta celebrata in canto.
Su richiesta degli organizzatori, la direzione di Traditio Marciana si occuperà di coordinare e istruire il servizio liturgico, al fine di garantire che la celebrazione si svolga nella più completa osservanza delle rubriche e con la dignità propria del rito tridentino.
Per informazioni si può contattare il responsabile del coetus al seguente recapito telefonico: 334 2953547 (Francesco Boato)
Fonte: Traditio Marciana QUI
È sempre più evidente come sia inutile e alla fine dannoso scendere a patti con una gerarchia accecata come questa. Trovatevi una cappella e cercate sacerdoti disposti a scelte coraggiose.
RispondiEliminaHo la sensazione che se si possano additare responsabilità di questa soppressione anche allo stesso Coetus (o a chi lo "gestiva"), infatti ho sempre notato un'assillante pubblicità delle celebrazioni a Mirano, mentre nella pagina facebook dedicata al Coetus in questione comparivano spesso condivisioni di post critici nei confronti del Pontefice.
RispondiEliminaLa situazione è già, purtroppo, delicata, se poi invece di calmare le acque si getta benzina sul fuoco, è normale che una Curia "progressista" prenda una decisione simile.
e per gli stessi motivi hanno perso anche Oriago
EliminaQuesti mitrati, sempre più adeguati,sembrano assistere passivamente al crollo della fede, della partecipazione dei battezzati ai sacramenti, delle vocazioni e della morale, pronti solo ad emarginare quei gruppi di fedeli che non accettano, in nome del Vangelo e della tradizione, il relativismo e la profanazione dilaganti. Il presidente della CEI, invece di analisi socio-politiche e partitiche, perché non guarda come è ridotta la Chiesa cattolica in Italia, sempre più isolata e meno presente nella vita della nazione?
RispondiEliminaal vescovone non piace la messa antica
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