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domenica 25 febbraio 2018

Civitanova Marche: devozione per San Gabriele dell’Addolorata e affidamento alla tradizione “modello della nuova evangelizzazione”

Leggendo le  cronache di un Santuario o di una comunità spesso apprendiamo che  "tutto" ha avuto origine dallo zelo di un devoto o di una devota. 
La devozione è un vocabolo pressocchè sconosciuto nel vocabolario ecclesiale attuale perchè è stato cassato dagli "aggiornamenti" post conciliari. 
Per devozione sono state erette le umili ma significative edicole sacre di campagna così come i grandi santuari, gli ospedali, i  ricoveri per i poveri, gli asili e le scuole:  tutto per la gloria di Dio e per l'amore verso i fratelli bisognosi.

Nei nostri distratti giorni la devozione un giovane  di Civitanova Marche, città  marciante al ritmo degli affari, è riuscita a volgere l'attenzione e la preghiera dei suoi concittadini verso San Gabriele dell’Addolorata suscitando persino il desiderio di “  godere della celeste protezione di un Compatrono, assieme al veneratissimo Patrono San Marone Martire primo evangelizzatore della terra picena” (Cfr.MiL QUI ). 

Dal 7 ottobre 2017 San Gabriele dell'Addolorata  è il Santo Compatrono di Civitanova Marche la Città natale della sua adorata Mamma Agnese Frisciotti. (Cfr.MiL QUI ).

Per la festa liturgica del nuovo Compatrono della Città l'Amministrazione Comunale di Civitanova  ha patrocinato il ricco calendario delle celebrazioni.  
Martedì 27 febbraio 2018 dopo la solenne celebrazione pomeridiana nella chiesa parrocchiale di San Gabriele presieduta dall' Arcivescovo Metropolita di Fermo S.E.R. Mons. Rocco Pennacchio avrà inizio la processione con l'insigne reliquia del Santo donata alla comunità cittadina dai PP Passionisti. 
La processione, tempo permettendo, avrà termine  nel Santuario del Martire  San Marone  dove il 13 maggio 1823 Sante Possenti e Agnese Frisciotti si sposarono.
Saranno presenti i Parroci della Città, i religiosi e le religiose , le aggregazioni laicali e  le nobili Famiglie locali imparentate con il Santo. 
Il nuovo Sindaco di Civitanova Marche Fabrizio Ciarapica ha  significativamente detto:
E' per me una grande gioia indossare la fascia di Sindaco in occasione della prima solennità in onore di San Gabriele compatrono venerato con sincera devozione in città e in particolare dai giovani. San Gabriele dell'Addolorata è un esempio cui le nostre comunità cristiane debbono guardare e un riferimento per ritrovare le radici comuni. L’Amministrazione tutta ringrazia la Vicaria per aver portato avanti con decisione questa proposta insieme al giovane civitanovese Roberto Carlo Marsili”. 

Nell'armoniosa tradizione della Chiesa ci piace sottolineare  i grandi benefici spirituali che  questa iniziativa spirituale produrrà nei fedeli.

La Città di Civitanova, cresciuta molto in fretta (specie dopo il terremoto del 2016)  ha bisogno di una nuova , forte ed incisiva proposta cattolica altrimenti, lo stiamo già constatando quà e là,  molte pecore del gregge "si volgeranno alle favole" trasmigrando nei grandi ( e ben costruiti) templi protestanti/evangelici  super organizzati... "questa o quella per me pari sono..." (Cfr. Rigoletto, Atto primo, scena prima)

Ci viene invece da pensare con ammirazione allo spirito profeticamente organizzativo dei Pastori fermani  nel difficilissimo e tragico fine '800.  (Cfr. MiL QUI)
Nonostante le enormi difficoltà anche economiche di quel tempo l'Arcidiocesi riuscì ad “investire” molto sulla Città “Nuova” tanto che nel 1841 fu eretta la Chiesa di San Pietro, poco distante dal Palazzo Ducale Cesarini-Sforza. 
Gli Arcivescovi fermani favorirono pure l'insediamento di alcune, nuove, comunità religiose, anche dall'estero, che si distinsero  per santità nel servizio amorevole verso i bisognosi. 

Per questo il locale “gruppo stabile” dei fedeli legati all’antica liturgia disciplinata dal Motu Proprio Summorum Pontificum, ispirandosi al forte spirito missionario della chiesa fermana che ha caratterizzato il periodo storico più travagliato per la chiesa: la fine del secolo XIX, desidera additare ai fedeli particolarmente assetati di spiritualità e di sacro i tesori della  liturgia antica che “... rafforza la nuova evangelizzazione, in quanto contribuisce fortemente alla carente istruzione dei fedeli. La messa in latino è il luogo dove la purezza della fede è integralmente conservata e misticamente trasformata in atto di lode e di supplica a Dio” (Cfr. Conferenza 17 febbr. 2018 di P.Roberto Spataro sdb Segretario della Pontificia Academia Latinitatis QUI).

I fedeli del “gruppo stabile” di Civitanova Marche, quasi tutti giovani e giovanissimi,  confidando nella grazia di Dio si augurano di perseverare nella fede e nelle devozioni dei padri affindandosi particolarmente alla protezione di San Gabriele dell'Addolorata.
AC 


Foto: 
1) La Statua del Santo nella Parrocchia di San Gabriele dell'Addolorata. 

2) La Reliquia di San Gabriele donata  dai PP Passionisti. Nei giorni di preparazione della festa  è stata portata in pellegrinaggio nelle Cappelle dell'Ospedale e delle Case di Cura cittadine per la venerazione dei malati, dei loro familiari e dei fedeli.

3) La locandina della mostra realizzata dal giovane Roberto nei locali della Parrocchia.

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