Recanati-Loreto. Si è conclusa dopo un'intensa settimana la felice Peregrinatio Mariae con una copia della Virgo Lauretana da Roma a Loreto per la "Via Lauretana" ( Lazio, Umbria e Marche) che ha visto la presenza in Città e paesi di migliaia di fedeli di ogni età e di ogni condizione sociale.
Nessuno si aspettava la presenza spontanea di così tanti fedeli convocati soltanto grazie ai comunicati parrocchiali .
E' la riprova che il vero popolo ( non quello che i demagogi, i politici e i potentati mass mediatici vorrebbero...) è assetato ed affamato del sacrum e di spiritualità: una Chiesa veramente povera e semplice, scollegata dagli "effetti speciali" delle luci artificiali del "cinema pagano all'aperto" frutti marci del più sfrenato consumismo che non ha nulla a che vedere con il messaggio evangelico.
I giovani che in tante località della Via Lauretana hanno vegliato fino all'alba la statua della Madonna di Loreto hanno testimoniato visibilmente che i fedeli desiderano riappropriarsi della dimensione escatologica e devozionale.
In tanti hanno finalmente alzato la testa verso il cielo "patria mia" come i vecchi che un tempo la sera della "venuta della Santa Casa" ordinavano : "stanotte passa la Madonna " suoniamo le campane alle 3 di notte e accendiamo il focaraccio nei campi!
Negli stessi paesi dove ci furono le gesta eroiche degli Insorgenti è fieramente iniziata la Contro-rivoluzione Cattolica!
La semplice, quasi improvvisata Peregrinatio Mariae per la Via Lauretana che ha portato per le strade e per le chiese migliaia di fedeli è già motivo di riflessione per i Pastori. Colei che guidò i coraggiosi passi degli eroici Insorgenti, per lo più contadini,che imbracciando i forconi protessero i Santuari e le Chiesa contro i saccheggi e le profanazioni dei rivoluzionari francesi possa rinverdire la nostra identità e delle nostre radici cristiane!
La semplice, quasi improvvisata Peregrinatio Mariae per la Via Lauretana che ha portato per le strade e per le chiese migliaia di fedeli è già motivo di riflessione per i Pastori. Colei che guidò i coraggiosi passi degli eroici Insorgenti, per lo più contadini,che imbracciando i forconi protessero i Santuari e le Chiesa contro i saccheggi e le profanazioni dei rivoluzionari francesi possa rinverdire la nostra identità e delle nostre radici cristiane!
Che la Madonna di Loreto ispiri e protegga anche i nuovi Maccabei che il Signore sicuramente susciterà a difesa del Suo Tempio Santo e della Santa Tradizione della Chiesa!
AC
accompagna la Peregrinatio Mariae, cammino di devozione verso la Santa Casa di Maria di Loreto, valorizzandone l’ispirazione di culto nel contesto del patrimonio culturale, storico ed artistico, di fede e tradizione, delle comunità incontrate nel territorio.
In particolare, si intende promuovere iniziative sui seguenti temi:
a) manifestazioni artistiche di ispirazione lauretani (riti, tradizioni e beni culturali)
b) giovani pellegrini (oratori, scuole, università, associazionismo giovanile, parrocchie)
c) cattedrali lungo la Via Lauretana ( percorsi di fruizione dei beni culturali, artistici, architettonici, paesaggistici, con particolare attenzione a quelli di ispirazione lauretana)
Vengono coinvolti soggetti del territorio, pubblici e privati, in termini di apporto di competenze, sostegno e risorse.
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Recanati Mercoledì 9 dicembre 2015 Ore 15.30 Sala Capitolare della
Basilica Cattedrale San Flaviano di Recanati
Conferenza sul tema : “
I Sacelli lauretani nella devozione popolare ”.
Promosso dal Comune di Recanati in collaborazione con la Soprintendenza per i Beni Storici, Artistici ed Etnografici delle Marche, in collaborazione con reti di istituzioni culturali ecclesiastiche, civili ed accademici.
Intervento introduttivo
SER Mons. Nazzareno Marconi, Vescovo Diocesano ha parlato de “I Luoghi della Vergine lauretana a Recanati: l’arte dei sacelli”
SER Mons. Francesco Giovanni Brugnaro, Arcivescovo di Camerino-San Severino Marche, ha parlato del rapporto Fede-cultura .
SER Mons. Francesco Giovanni Brugnaro, Arcivescovo di Camerino-San Severino Marche, ha parlato del rapporto Fede-cultura .
Gabriele Barucca, Soprintendenza per i beni Storici, Artistici ed Etnografici delle Marche.
Giuseppe Casali, imprenditore, Presidente di Tecnostampa ha parlato dell'importanza delle tradizioni religiose nello sviluppo dell'imprenditoria locale.
Giuseppe Casali, imprenditore, Presidente di Tecnostampa ha parlato dell'importanza delle tradizioni religiose nello sviluppo dell'imprenditoria locale.
Alle ore 17, 40
Villa Colloredo Mells
di Recanati è stata ianugurata la Mostra “I Luoghi della Vergine lauretana a Recanati: l’arte dei sacelli” ( da cui provengono alcune immagini postate).
Successivamente nella Basilica Concattedrale di Recanati il Vescovo Diocesano ha presieduto la solenne Concelebrazione con i Parroci della Città nella vigilia della Traslazione della Santa Casa di Loreto per la Peregrinatio cittadina .
PREGHIERA ALLA MADONNA DI LORETO
COMPOSTA DA PAPA BENEDETTO XVI
( nella forma completa )
« Santa Maria, Madre di Dio, ti salutiamo nella tua casa.
Qui l’arcangelo Gabriele ti ha annunciato che dovevi diventare la Madre del Redentore; che in te il Figlio eterno del Padre, per la potenza dello Spirito Santo, voleva farsi uomo.
Qui dal profondo del tuo cuore hai detto: “Eccomi, sono la serva del Signore, avvenga di me quello che hai detto” (Lc.1,38).
Così in te il Verbo si è fatto carne (Gv.1,14).
Così tu sei diventata tempio vivente, in cui l’Altissimo ha preso dimora corporalmente; sei diventata porta per la quale Egli è entrato nel mondo.
Dopo il ritorno dall’Egitto qui, sotto la fedele protezione di san Giuseppe, hai vissuto insieme con Gesù fino all’ora del Suo battesimo nel Giordano.
Qui hai pregato con Lui, con le antichissime preghiere d’Israele, che allora diventavano parole del Figlio rivolte al Padre, cosicché ora noi, in queste preghiere, possiamo pregare insieme col Figlio e siamo uniti al tuo pregare, santa Vergine Madre.
Qui avete letto insieme le Sacre Scritture e certamente avete anche riflettuto sulle parole misteriose del libro del profeta Isaia: “Egli è stato trafitto per i nostri delitti, schiacciato per le nostre iniquità... Con oppressione e ingiusta sentenza fu tolto di mezzo...
Il giusto mio servo giustificherà molti, egli si addosserà la loro iniquità” (Is.53,5.8.11).
Già poco dopo la nascita di Gesù, il vecchio Simeone nel tempio di Gerusalemme ti aveva detto, che una spada avrebbe trafitto la tua anima (Lc.2,35).
Dopo la prima visita al tempio con il Dodicenne siete tornati in questa casa a Nazaret, e qui per molti anni hai sperimentato quello che Luca riassume nelle parole: “... e stava loro sottomesso” (Lc.2,51).
Tu hai visto l’obbedienza del Figlio di Dio, l’umiltà di Colui che è il Creatore dell’universo e dai Suoi connazionali veniva chiamato ed era “il carpentiere” (Mc.6,3).
Santa Madre del Signore, aiutaci a dire “sì” alla volontà di Dio anche quando non la comprendiamo.
Aiutaci a fidarci della Sua bontà anche nell’ora del buio.
Aiutaci a diventare umili come lo era il tuo Figlio e come lo eri tu.
Proteggi le nostre famiglie, perché siano luoghi della fede e dell’amore; perché cresca in esse quella potenza del bene di cui il mondo ha tanto bisogno.
Proteggi il nostro Paese, perché rimanga un Paese credente; perché la fede ci doni l’amore e la speranza che ci indica la strada dall’oggi verso il domani.
Tu, Madre buona, soccorrici nella vita e nell’ora della morte. Amen».
MiL QUI
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