Le calunnie contro padre Stefano Manelli
Tempo
addietro intervenni, in modo piuttosto rude, sulla vicenda Francescani
dell’Immacolata, denunciando su La Nuova Bussola il comportamento di
padre Alfonso Bruno. Un frate che calunnia, sostenni, che diffonde e
sparge veleni su altre persone, ingiustamente, non può essere la persona
adatta a mediare all’interno di una congregazione: non può essere la
persona giusta per sistemare i mali di una
congregazione, quali che essi siano (cioè piccoli, come credono in
tanti, o grandi, immensi, come padre Bruno ha sempre sostenuto, con
l’ausilio, però, di qualche bugia di troppo). Padre Alfonso Bruno
rispose senza assolutamente fare cenno alle mie affermazioni, ma
parlando d’altro. Fu una conferma. Rafforzata dal modo con cui padre
Bruno ha continuato a difendere i dati fasulli, da lui divulgati, e
dagli insulti feroci pubblicati sul suo sito ai danni di chi aveva solo
fatto notare le incongruenze.
Nel
frattempo casa è successo? Padre Stefano Manelli si è chiuso in
obbediente silenzio: come doveva fare. Come non dubitavo che un uomo di
fede e di obbedienza come lui avrebbe fatto. Del resto lo aveva sempre
detto e scritto: si sta con il papa, si obbedisce al papa.
Nel suo libro sul mese di maggio, “Maggio, mese di Maria”, scritto molti e molti anni fa, proprio parlando dell’obbedienza, Manelli scriveva quasi profeticamente: “Quando
sant’Alfonso de’ Liguori, vecchio ottantenne, venne calunniato da uno
dei suoi figli, e fu espulso dalla Congregazione dallo stesso papa,
egli, il grande, l’appassionato, l’innamorato difensore del papa,
superava lo strazio mortale gridando a se stesso con la fronte a terra,
ai piedi dell’altare: “Il papa ha ragione, il papa ha ragione…”. Questa è
l’obbedienza che crocifigge, come crocifisse Gesù alla croce” (Casa Mariana editrice, 1999, p.166).
l’obbedienza che crocifigge, come crocifisse Gesù alla croce” (Casa Mariana editrice, 1999, p.166).
Oggi,
dicevo, padre Manelli è costretto a risiedere a Cassino, e la
congregazione da lui fondata è nelle mani di chi, per usare un
eufemismo, non lo apprezza, e non apprezza nessuno dei suoi più stretti
collaboratori (per i quali è stato decretato, per lo più,
l’allontanamento dall’Italia). Padre Stefano tace, e sopporta…benché
l’ordine non arrivi dal papa, ma dalla Congregazione dei religiosi…
Accade
però che non pochi laici si interessino, si informino, chiedano: “che
ne è di padre Stefano?” Un ordine senza il suo fondatore, infatti, fa un
po’ specie.
La
risposta che ho sentito, io stesso, è la più varia: “ormai capisce
poco”; “è ostaggio di alcuni” (non si capisce bene di chi); “ha fatto,
poveretto, tanti e tanti errori…”. La cosa più grave è che si lascia
intendere, da parte di qualcuno, che questi errori siano enormi,
indicibili: “Sai, non posso dire tutto…”.
La calunnia e la maldicenza funzionano così: basta far balenare un
sospetto, non c’è bisogno di dire di più… così si incrina o distrugge
l’immagine di una persona, anche agli occhi di chi la aveva tanto
stimata.
Però,
accade molto di più. Recentemente un laico si è avvicinato a padre
Alfonso Bruno, chiedendogli assicurazioni su padre Stefano, sul suo
carisma, sul mantenimento dello stesso all’interno dei Francescani
dell’Immacolata. La risposta è stata nello stile di padre Bruno: dire e
non dire, far capire che padre Stefano sta facendo qualcosa di
terribile… in buona fede, certo…ma di terribile…
Padre
Alfonso è un giornalista, un tipo loquace: sa mettere in fila le
parole; le spara a mitraglia; mette insieme cavoli e capre, e spaccia il
tutto per una arringa inconfutabile di Cicerone.
Ho in mano quella conversazione ( e non solo). In
essa il frate fa intendere all’ascoltatore che padre Manelli è parte
nientemeno che di un tentativo di creare nella Chiesa uno…scisma!!
Afferma padre Bruno: “Allora aiutiamolo (padre Manelli, ndr) a stare in comunione con la Chiesa. Perché Padre Stefano, nella sua buona fede, si è messo in un gioco più grande di Lui..”.
Vediamo le prime parole: “aiutiamolo a stare nella Chiesa”. Ciò
significa che padre Stefano è un border line, un eretico, un
disobbediente, qualcuno che sta per uscire dalla Chiesa… Di più: “si è
messo in un gioco più grande di lui”…
Un
vero maestro: l’ascoltatore, 9 su 10, rimane basito. Perché più si
sparano grosse, più, di solito, chi ascolta ci crede (per il meccanismo
secondo il quale nessuno si immagina mai che il suo interlocutore stia
mentendo, così di grosso, poi). E qual è il “gioco”?
Da
vero affabulatore padre Alfonso tira fuori il quotidiano il Foglio, e
inizia a leggere alcuni nomi, e a mescolare Giuliano Ferrara, de Mattei,
alcuni articoli critici del papa comparsi sul Foglio, fino a formare un grande affresco complottistico
in cui anche gli articoli contrari, comparsi sempre sul Foglio, come
quello di Scandroglio (che invitava appunto a non criticare il papa in
un certo modo, e con certi toni), sono pezzi dello stesso puzzle. Si fa
tornare tutto, se si vuole.
Un
puzzle nel quale padre Manelli sarebbe dunque complice, “in un gioco
più grande di lui” (sa un po’ di accusa e un po’ di scusa: del resto
bisogna convincere l’interlocutore, che di padre Manelli è un
ammiratore), in cui stanno insieme Ferrara, Corrispondenza romana, la
Lega nord, forse anche Totò e altri ancora:
“una
Chiesa scismatica, alla Lega Nord, una Chiesa autocefala, fa comodo. In
nome di quale tradizione? Di quale tradizione? Giuliano Ferrara, che
significa teocon americani … Roberto De Mattei, sono tutti scrittori di
Corrispondenza Romana, Scandroglio, Matteo Rippa e compagnia cantando,
li trovate tutti su Corrispondenza Romana…” (poco importa se Matteo
Rippa non esiste, e si chiama Maurizio Crippa, è ciellino, non scrive
su Corrispondenza romana (Cr), e il papa lo ha elogiato con un paginone
intero, sempre sul Foglio; poco importa se Scandroglio non scrive su Cr e
non ha mai criticato il papa; e poi “li trovate tutti su Corrispondenza
romana” cosa significa? Mah…).
Finita
qui? No, del gioco scismatico farebbe parte anche Magdi Allam, di cui
padre Bruno conosce la moglie (è un dato che si dà all’ascoltatore, per
dirgli: guarda che io so di cosa parlo, tu forse questi personaggioni
non li conosci, ma io sì…): “..Magdi
Allam si è indebitato di due milioni di euro, e questa gente qua glieli
ha coperti. La moglie è la vera islamologa, Valentina Colombo, che è
insegnante all’Università Europea, dove ho studiato io…”.
La
conclusione, ai due che chiedevano lumi sul mantenimento del carisma
del fondatore estromesso, e si sono sentiti raccontare la favola
complottista, è questa: “Vi dico solo questo che noi (come congregazione, ndr) ci siamo ficcati in questo gioco. Vogliamo aiutare Padre Stefano, aiutiamolo a stare in comunione con la Chiesa”
(e cioè confinato a Cassino, con i suoi frati più vicini spediti in
capo al mondo e umiliati). E’ per farlo stare in comunione, che ora
comanda padre Alfonso!
Potrei
fermarmi qui. Ma alcuni amici mi hanno già detto: “noi laici stiamone
fuori. Cosa centriamo?” Non mi sembra un modo di ragionare da credenti,
quanto da ignavi. Padre Pio, che padre Stefano ben conosceva, fu
perseguitato dai confratelli e difeso dai laici… Sono uno che è stato
calunniato, e che ora vede che il calunniatore ha fatto carriera, e sta
calunniando il fondatore della sua congregazione. Dire la verità, in
questo caso, non è uno sfogo, ma un dovere imposto dalla coscienza.
Tutto qui. Un dovere verso il buon nome di un uomo estromesso da tutto,
che merita quantomeno di non essere calunniato di fronte a coloro che
lo apprezzano e lo stimano.
Disse S. Giovanni Climaco presso Gersone, parlando dei religiosi: Qui sibi dux esse vult, spreto duce proprio, non iam indiget daemone tentante, quia ipse factus est daemon sibi (Gerson., de Vis. cap. 3): Il religioso che, invece di ubbidire, disprezza la guida del suo superiore e vuol guidarsi da se stesso, non ha bisogno di demonio che lo tenti, in quanto egli diviene demonio da se stesso. (dal libro "La vera sposa di Gesù Cristo" - S. Alfonso M. De Liguori).
RispondiEliminaSembra proprio scritto su misura per Padre Alfonso, non vi sembra ?
Purtroppo l'azione "demoniaca" di questo frate sta portando molte rotture all'interno dell'Ordine, danni notevoli anche per i laici della MIM (qual io sono) e terziari. Ma tutto ciò, credo, sia permesso dall'Immacolata per purificare chi non è degno di essere membro di questa stupenda famiglia.
Chi sa e chi è Cattolico vero segue l'esempio di P. Stefano, almeno tra i religiosi, frati e suore; un po' meno forse per noi laici, non vincolati dal voto di obbedienza ...
Lunga vita a Padre Stefano Manelli !!!
Caro Anonimo la ringraziamo per l'ulteriore testimonianza di giustizia e carità che il padre Manelli ha saputo trasmettere ai suoi figli spirituali. Magari si imitasse S. Alfonso! Lui è un santo. Altri sono santoni canonizzati solo in vita e non dopo morte.
EliminaInsomma Agnoli, con l'aria del difensore manelliano, ci fa sapere chiaro quel che già si era capito: che la congrega politica reazionaria e neofascista TFP/SPX che agisce in Italia si era intestata un'operazione di transumanza dell'Istituto pontificio dei F.F.I. dalla Chiesa Cattolica al campo tradizionalista variamente scismatico, riuscendo a circuire il fondatore e non solo.
RispondiEliminaGrazie Agnoli.
mi metti in contatto col tuo pusher? Grazie.
EliminaPolemica a parte nei confronti del mondo tradizionale, che non è tutto euguale, sono parzialmente d'accordo con quanto Anonimo delle 11,02 ha scritto.
EliminaRiprendo una frase di un altro saggio lettore : "Massima solidarietà a padre Manelli, vergogna a chi è venuto a parassitare a spese dei frati e delle loro famiglie".
Anche pubblicare, contrariamente alle chiarissime raccomandazioni dei frati e alla richiesta di silenzio-internet, articoli su i Francescani dell'Immacolata è un modo di parassitare a spese loro ...
Non sapevo cosa pubblicare ... tanto la polemica con i Francescani dell'Immacolata fa sempre audience ...
"congrega politica reazionaria e neofascista TFP/SPX..."?
EliminaMi scusi ,anonimo delle 11.02 ,io direi neotradizionalomofobicanazifascista...sa insulto per insulto,delirio per delirio, andiamoci pesante....
ma mi faccia il piacere :-)
Condivido gli anonimi primo e terzo. non si era parlato di non parlarne?
EliminaBah.
Per l'anonimo delle 11.02: il suo scrivere sessantottino la dice lunga e la qualifica di per sé. Il "campo tradizioalista variamente scismatico" poi ... è tutta da ridere. Varrebbe a dire che due millenni di Chiesa, Magistero, Santi, Dottori, ecc... sono ormai da considerare come scismi al cospetto del nuovo "sentire cum Ecclesia", anzi togliamo il latino, anch'esso in odore di scisma, e diciamo meglio "conformarsi alla nuova ventata riformatrice" che sale dal popolo di Dio, e tutte le altre banalià e eresie che oggi vanno di moda (... il fumo di satana ...)
RispondiEliminaSecondo me molti lo scisma lo hanno sì....ma dentro la loro testa!
EliminaLa Sala Stampa della Santa Sede pubblica oggi - in appendice al documento preparatorio del Sinodo sulla Famiglia convocato per il prossimo ottobre da Papa Francesco - il questionario con le 38 domande sui temi più problematici della pastorale familiare, nel quale si chiede ai fedeli di esprimersi su temi come la contraccezione, le coppie di fatto, etero e gay, e la comunione ai divorziati risposati.
RispondiEliminaL'intento della Segreteria del Sinodo - ma è noto che il 7 e 8 ottobre scorso Bergoglio volle essere presente alle riunioni del Consiglio della Segreteria - è quello di raccogliere proposte e non solo di fotografare la realtà nella quale la Chiesa è chiamata oggi a proporre il Vangelo di Cristo. "Le seguenti domande - spiega una nota previa - permettono alle Chiese particolari di partecipare attivamente alla prearazione del Sinodo Straordinario, che ha lo scopo di annunciare il Vangelo nelle sfide pastorali di oggi circa la famiglia".
http://www.repubblica.it/esteri/2013/11/05/news/santa_sede_pubblica_domande_su_temi_famiglia-70255133/
chi è "scimatico"?
"chi è "scimatico"?"
RispondiEliminatu
Anonimo delle 11.39 perchè non ti infili in qualche ramo protestante e lasci il Cattolicesimo così com'è, saresti più in linea con i tuoi sentimenti.
RispondiEliminaA riprova di quanto suddetto nei post precedenti, oggi la Chiesa, o meglio i suoi più alti rappresentanti a partire del vertice, cercano nel popolo suggerimenti su come fare e cosa dire, anzichè insegnare il Vamgelo e quanto proposto dalla storia della Chiesa (non uso la parola Tradizione per non offendere i neo-catto-protestanti ecumenicoorientati)
facci il nome dai!
EliminaSiete voi a protestare, mica io. Pertanto infilatevici, io sto col Vescovo di Roma.
RispondiEliminaFai come ti pare ma spero che non crederai che questo e' un atteggiamento cattolico: e' un atteggiamento da baciapile e basta.
EliminaComunque l'operazione è fallita di brutto, alla faccia di De Matti e consorti. Il Padre Manelli e i suoi obbediscono al Successore di San Pietro che è una meraviglia. Sono salvi.
RispondiEliminaNon hanno mai smesso, al contrario di altri.
EliminaMassima solidarietà a padre Manelli, vergogna a chi è venuto a parassitare a spese dei frati e delle loro famiglie.
RispondiEliminaCondivido al 100/100 : " Massima solidarietà a padre Manelli, vergogna a chi è venuto a parassitare a spese dei frati e delle loro famiglie." e un poco di vergogna anche a CHI , sapendo di contrariare i Frati, continua a pubblicare articoli su di loro PUR SAPENDO che è stato espressamente richiesto il SILENZIO INTERNET !
EliminaNon si fa del bene a P. Manelli e ai suoi fraticelli in questo modo !
Ma tanto non ci vogliono sentire ...
Certo che questa Chiesa di oggi, con questa classe dirigente e con questo papa, sta facendo vivere momenti storici: recludere un futuro Santo,disperdere i suoi seguaci, monitorare e controllare frati e suore nello stile e con i mezzi più subdoli, di triste memoria ...
RispondiEliminaE tutti gli attaccchi,maldicenze, discrediti, insulti a chi interpreta in modo integrale Vangelo e Catechismo della Chiesa Cattolica
E tutte le confusioni innescate da dire e non dire, oppure dal dire un cosa e il giorno dopo dire la cosa contraria, dal comportarsi in maniera diversa da quella annunziata o comunque che ci si aspetterebbe, dal far sottintendere che poi quella cosa così condannata fino a ieri oggi potrebbe non essere cos' grave, anzi accettata.
Come si minano bene le basi del Cattolicesimo così facendo !
Mi chiedo se tutti costoro che si prestano a questa astuta manovra destabilizzante si rendono conto di ciò che spetta loro quando si presenteranno di fronte all'Altissimo .
Ma perché il superdogma ormai non è più la Dottrina Cattolica ma il Concilio Vaticano II. Fateci caso, vengono allontanati, relegati in un angolo e condannati al silenzio tutti coloro che semplicemente dicono cose cattoliche, si comportano da cattolici e soprattutto pregano da cattolici. Ma questo ormai nella Chiesa non è la cosa più importante, il superdogma conciliare non prevede che i religiosi si comportino da "NORMALI" cattolici bensi da semplici funzionari religiosi....roba da matti....
EliminaIl Signore Gesu' ha detto:Hanno perseguitato me e perseguiteranno anche voi. Clermont
RispondiEliminasemplice ma tremendamente vero....
EliminaUna pulitina a questo forum andrebbe data regolarmente e qualche post bisognerebbe cancellarlo.Dopo due o tre volte gli anti Chiesa Cattolica capirebbero che non c'e' trippa .....Clermont
RispondiEliminaNo, non si pongono nemmeno il problema del giudizio universale, perché da tempo non credono più in niente, così stanno soffocando il senso del peccato mortale e non, tanto Dio ascolta e perdona tutti, la CC non è mai stata così bene, mai così seguita e popolare, e chi non è d'accordo, si accomodi pure...vanitas vanitatum....
RispondiEliminaHo visto or ora in TV il Papa scendere le scale in mezzo a bambini che tengono in mano palloncini multicolori . E' peccato se dico che faceva pena? Clermont
RispondiEliminaSe anche Dante Alighieri si permetteva di mettere alcuni papi all'inferno....credo di no! :-)
EliminaSe magari ci fai capire cosa trovi di così penoso...
EliminaMah, tra palloncini, bambini (quelli in tv funzionano sempre), bona sera e non appetito, palloni sugli altari e the sorbiti in mezzo alla strada, il nostro ineffabile bergogliOhohoo non ci fa mancare spunti di riflessione. E se fosse tutta una astuta strategia?
EliminaPiù che pena fa pietà il modo studiato con cui furbescamente si atteggia. Tutti capiscono che ogni sua mossa, rigorosamente davati alle telecamere e mai senza di esse, è fatta apposta per mostrare al mondo come è bravo lui che si distingue da tutti gli altri papi: come è buono, come è umano, come è affabile con i bambini, come è semplice con le scarpe nere, come disprezzaa l'oro con la sua croce di ferro, come è laborioso e impegnato con la 24 ore che si porta dietro quando sale le scale dell'areo. A me questo atteggiamento sa di demagogia e di ipocrisia e fa venire il voltastomaco.
RispondiEliminaQueste sono tutte tue interpretazioni che non hanno riscontro oggettivo ma dimostrano solo la tua prevenzione. Inoltre credi davvero che sia il Papa a curare queste coreografie?
EliminaIn una parola...gesuita. Con tutto il rispetto per Sant'Ignazio
EliminaConsiglio al blog di non personalizzare la questione, del tipo, Padre X vs. Padre Y: pur condividendo le valutazioni di Agnoli non dimentico che per tutti e per il fine stesso di questo blog, la questione fondamentale è: la Liturgia VO rischia nuovamente di essere sepolta e con essa la fonte principale di Grazia per la Chiesa e l'umanità tutta?
RispondiEliminaAndare
Anonimo delle 15,06: chi ha chiesto per i F.F.I. il silenzio stampa su Internet ? Con quale autorevolezza ? Chi ha deciso che articoli sulla loro vicenda farebbe del male a P. Manelli e confratelli ? Non è forse così che invece si può raccontare l'altra verità, quella che i nuovi "conduttori" dei FI non vorrebbero foss pubblica ? Se chi scrive è pro-Manelli ed è in buona fede non arreca danno alla loro causa, mette solo in chiaro la vera origine della questione, politicamente molto delicata e che in P. Manelli ha trovato il capro espiatorio. Certo non i religiosi possono scrivere, per obbedienza, ma chi sa, chi conosce fatti, chi ha visto o sentito direttamente cose che possono chiarire la buona fede del fondatore e dei suoi più fedeli collaboratori ha il dovere di scrivere. Oppure dobbiamo allinearci anche noi al nuovo sentimento massmediatico di oggi ?
RispondiEliminax Anonimo 05 novembre 2013 18:16 : lo ha chiesto esplicitamente e fermissimamente lo stesso P.Manelli e i suoi collaboratori più fidati ! Dovreste saperlo .
EliminaCaro anonimo delle 18.16 esiste un detto che dice "non discutere con un imbecille perchè ti porta sul suo terreno e ti batte con l'esperienza!"
EliminaSe uno si muove su un piano di calunnie, detti e non detti, allusioni ecc. è preparato ad un gioco sporco rischioso per chi non intende andare fino in fondo!
Non so se mi sono spiegato.
Andare
Anonimo delle 22:46 mi auguro solo che sarai spazzato via dalla pulizia che il papa dovrà fare di tutti voi miserandi rimescolatori .
Elimina"Anonimo delle 22:46 mi auguro solo che sarai spazzato via dalla pulizia che il papa dovrà fare di tutti voi miserandi rimescolatori."
Eliminaottimo esempio di misericordia ed amore fraterno.
Comunque, mi auguro che le tue parole si avverino profeticamente, non importa quante minacce e persecuzioni dovremo subire in nome di Nostro Signore, l'importante è entrare in paradiso.
Meno male che il Vaticano ha una superficie ridotta e non vi nevica altrimenti campi di concentramento e gulag per i dissidenti
Eliminaanonimo delle 10:54, basta farsi un giro su un paio di blog oramai in mano a questi bergogliolatri e ci si rende conto di quale livello di carita, misericordia ed amore fraterno siano capaci. uno in particolare non so se fa piu ridere o fa venire il mal di mare: parole, parole, parole, in un perfetto stile conciliarista, un vortice di aria fritta che si ammanta di falsa umilta per mascherare male invece la superbia del "cattolico adulto" che oramai ha capito tutto ed invece compatisce te, povero imbecille tradizionalista. sono talmente accecati che adesso hanno anche la pretesa di definire loro cosa sia la tradizione.
EliminaNon potendo ricorrere a campi di concentramento e gulag per i FFI hanno ripreso le tradizioni fasciste: dissidenti spediti in Africa o al confino
EliminaPer fortuna, il Signore scrive nel SUO LIBRO, lo stolto crede di imbrogliare Dio, forse gli uomini, ma non Dio! Preghiamo per la conversione di questi novelli persecutori, che "forse incosapevolmente" si fanno strumenti di satana, ma il bene alla fine trionferà! La santità di Padre Manelli è limpida e cristallina, oggi la prima lettura dell'ufficio, dal Libro dei Maccabei parla del tempo degli empi e dei superbi e della loro fine rovinosa " Ora domina la superbia e l'ingiustizia, è il tempo della distruzione e dell'ira rabbiosa. Ora, figli mostrate zelo per la legge e date la vostra vita per l'alleanza dei nostri padri." Finirà il tempo dei superbi! si finirà e di ogni loro calunnia daranno conto a Dio.
RispondiEliminaAll'interno della Chiesa è entrata molta invidia e malvagità.... i novelli Giuda che si riempono continuamente la bocca con parole come "misericordia" "amore" "solidarietà" "giustizia" sono i nuovi farisei che perseguitano l'uomo davvero timorato di Dio. Mi aggiungo anch'io alla preghiera per questi sacerdoti perseguitati quasi più dalla "nuova ed eretica Chiesa" che dal mondo.
RispondiEliminaEcco: io vi mando come pecore in mezzo ai lupi; siate dunque prudenti come i serpenti e semplici come le colombe. (Mt 10,16)
RispondiEliminaSe il mondo vi odia, sappiate che prima di voi ha odiato me. Se foste del mondo, il mondo amerebbe ciò che è suo; poiché invece non siete del mondo, ma io vi ho scelti dal mondo, per questo il mondo vi odia. (Gv 15, 18-19)
Voi avrete tribolazione nel mondo, ma abbiate fiducia; io ho vinto il mondo! (Gv 16, 33)
Io prego per loro; non prego per il mondo, ma per coloro che mi hai dato, perché sono tuoi. […] Io ho dato a loro la tua parola e il mondo li ha odiati perché essi non sono del mondo, come io non sono del mondo. 15 Non chiedo che tu li tolga dal mondo, ma che li custodisca dal maligno. 16 Essi non sono del mondo, come io non sono del mondo. (Gv 17, 9. 14-16)
Il mondo non può odiare voi, ma odia me, perché di lui io attesto che le sue opere sono cattive. (Gv 7,7)
Qualcuno può dirmi quale ordine monastico di clausura (fedele alla Tradizione) posso consigliare ad una giovane amica che ha deciso di rispondere a questa sua vocazione?
RispondiEliminaIndirizzalo verso i benedettini di Bellaigue.
EliminaGiacomo, consiglio le Clarisse dell'Immacolata o le Francescane dell'Immacolata.
EliminaDubito che abbiano tanto bisogno di una giovane.
EliminaIntendevo in alternativa alle Francescane dell'Immacolata, visto quello che sta succedendo nell'Ordine... :(
EliminaUna cosa è certa. Con tutti questi attacchi, chi merita la canonoizzazione è questo padre Alfonso. Adesso gli registrano pure le conversazioni personali. Che vergogna! Sono questi i "signori"?
RispondiEliminaLe sue non erano conversazioni, ma conferenze pubbliche
EliminaIn effetti questi sono i metodi stessi di P. Alfonso: registrazione di telefonate, controllo delle mail dei frati sul server immacolata.com, registrazione di conversazioni, delazioni, pressioni ed intimidazioni...per la verità la vergogna è stata passata diverso tempo fa...cosa ne sa lei?
Eliminail nuovo segretario del papa nuovo: http://pagina-catolica.blogspot.com.es/
RispondiEliminaGiacomo
si sospende dalle sue funzioni Padre Manelli mentre il segretario del pontefice se la spassa su Badoo... Bravo Francesco e brava curia....tutti dei lupi feroci travestiti da agnello http://pagina-catolica.blogspot.com.es/
EliminaMa riuscite a farvi ancora stupire da bergoglio e dal suo codazzo di baciapile spregevole? Quand'è che capiremo fino in fondo che stiamo assistendo alla rivincita ed alla vendetta ( con i debiti interessi) di tutta quella feccia conciliarista e progressista che durante tutto il pontificato di Benedetto ha temuto (tra l'altro pure a torto) l'ordine dell' indietro tutta"? Stanno regolando i conti e preparando il terreno perché nessuno mai più possa anche solo pensare a ritornare indietro o anche solo ipoteticamente mettere in discussione il concilio ed il nuovo corso.
Eliminahttp://badoo.com/0203539019/
RispondiEliminaA parte la considerazione che anche tu frequenti quella chat ... Non è difficile poi impossessarsi di una foto altrui e metterla su una chat gay ,,,
RispondiEliminaTutti lo sanno fare anche un vigliacco anonimo come te ...
"Tutti lo sanno fare". Se sai che lo possono fare tutti, quando io non so neanche di cosa state parlando, evidentemente anche tu sei moolto addentro.
Eliminaanonimo del 09.28... che misera difesa con l'accusare gli altri di anonimia e per di più di frequentare certe chat, cuando tu sei stato l'unico ad aver reagito como una "marica histérica" ...hahaha. In questo momento vi sentite più forti, ma non ci arrenderemo cosí facilmente davanti a donnuccie come te!
Eliminal'anonimo 10.47..risposta intelligente...
Firmato: Anonimo delle 09:18
Anonimo delle 9,25 non capisco la tua acredine e siccome penso che tu non abbia capito il senso delle mie parole riprovo a spiegarmi:
RispondiEliminaDalla descrizione di Agnoli deduco che il modo di fare allusivo di Alfonso Bruno ( tra l'altro leggo essere un giornalista quindi probabilmente esperto in certe tecniche denigratorie ! ) è deprecabile; ritengo però che su questo piano non si possa andare ed è meglio descrivere tutto il bello e il bene che c'è nella "Messainlatino".
Chiudo chiedendole da dove dovrei essere spazzato via ?
Andare ( acronimo utilizzato come nick name )
Accontentati di essere solo cacciato via, di questo passo ti cacceranno a pedate nel sedere
EliminaHo sbagliato a darle retta, lei è solo un provocatore.
EliminaAndare
Agnoli continua la sagra dell'attacco personale a p. Bruno. Un esempio di probità professionale e vita cristiana coerente e integerrima. Sfila nelle marce pro-life e abortisce il prossimo. Un modello da NON imitare.
RispondiEliminahttp://vaticaninsider.lastampa.it/vaticano/dettaglio-articolo/articolo/29416/ Questi saranno commissariati ?
RispondiEliminaFa senso vedere pubblicata su MiL che ogni giorno si permette di insultare e criticare il papa la foto del più fervente fedele e orante per il papa.
RispondiEliminaLasciamo padre Alfonso Bruno in pace perchè lo spirito Santo sta lavorando con lui e padre Commissario..lo dico perchè erò stato con loro per cinque anni come frate studiente. quindi chi non è stato con loro non puo capire Niente..quindi lasciamo in Pace padre Alfonso. avanti P. Alfonso non abbia paura.
RispondiElimina"Noi stessi abbiamo veduto e attestiamo che il Padre ha mandato il suo Figlio come salvatore del mondo. Chiunque riconosce che Gesù è il Figlio di Dio, Dio dimora in lui ed egli in Dio" quindi in questo caso, Dio ha mandato P. Alfonso Bruno come salvatore dell'Ordine...Lasciamolo in Pace....Salve
RispondiEliminaAuguri a tutti però lasciamo in Pace P. Alfonso...Salve
RispondiEliminaSe è possibile possiamo lasciare in pace P. Alfonso Bruno che faccia il suo lavoro con Padre Commissario perché lo spirito Santo è con lui di quello che sta facendo adesso...Dio lo ha mandato per salvare la congregazione dallo scisma..lo dico perché sono stato con loro per cinque anni come frate studente però secondo quello che stava cadendo con il potente e prepotente mi ha fatto uscire..quindi chi non è stato con loro non può capire che cosa sta succedendo ed è perché è successo cosi..Avanti P.Alfonso non abbia paura.. Salve.
RispondiEliminaCerto,certo HappyBoy,forse perche' stavi meglio da donAngelo Balducci.
Elimina..
..
posso fare una domanda? i frati Francescani dell'immacolata hanno ancora tanta vocazioni come prima? grazie..
RispondiEliminaCaro padre Alfonso ti hanno assegnato un importante compito; mi raccomando svolgi con cura tutto ricordando tutti i torti subiti da tutti voi frati e tutte le suore.Questo ti aiutera' in questo tuo lavoro ; non arrrenderti. Buon lavoro e speriamo di vedere nrlle patrie galere il delinquente responsabile di tante cattiverie.
RispondiElimina