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lunedì 31 ottobre 2011

Presentazione del libro di don Bux a Monopoli

10 commenti:

  1. E finalmente!
    Io ci vado. Quando verranno un pò più a sud a presentarlo?

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  2. chissaà se mons. Favella sarà presente tra il pubblico plaudente...

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  3. Avrete una delusione. Lo scopo dell'auyore è quello di mostrare come la Messa antiaca e quella nuova siano due aspetti dello stesso rito. Niente di oiù e niente di meno. Risparmiate il vostro tempo. Il don crede che  celebrando in un certo modo il NO  tutto si metta a posto invece.... A rileggerci dopo la  conferenza.

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  4. "Modera il dott. Domenico Castellaneta vice capo redattore di Repubblica" Di "Repubblica"? E questo sarebbe un convegno "tradizionalista" degno di essere pubblicizzato?

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  5. Don Nicola e tutto il gruppo dell'Ecclesia Mater fanno sforzi incredibili per la diffusione della Santa Messa V.O. nella regione pugliese, nonostante Vescovi di ben altre vedute. Invece di criticare tutto e tutti andate alle conferenze, leggete i libri e sostenete queste associazione che tanto fanno per la "buona battaglia".

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  6. sono già venuti a Lecce qualche mese fà.

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  7. E' proprio perchè ci sono andato posso criticare con cognizione di causa. Poi leggete il libro e vedete se ho detto il vero od il falso.Che poi don Bux sia una persona squisita ed accattivante è tutta un'altra cosa.

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  8. Perchè se la Messa nuova venisse celebrata a norma (orientamento, altare a posto, paramenti, suppellettili, servizio dovuto, musica prescritta etc) saremmo arrivati dove siamo?
    Aprite gli occhi, per favore!
    E cercate di aiutare chi si prodiga per tale battaglia!

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  9. Il libro di don Bux l'ho letto e ha ragione.
    Dice cose moderatamente "rivoluzionarie" al giorno d'oggi, senza massimalismi, ma anche con grande speranza in un cambiamento.

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  10. Io so che l'ultima volta in pubblico era al concerto che il card. Bartolucci ha offerto al Papa a Castelgandolfo.

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