Apprendiamo sul ben informato blog PerEpiscopus.org che il Vescovo di Rodez, Mons. Fonlupt, insieme con una decina di altri Vescovi Francesi, si è recato a Madrid per la GMG.
E fin qui nulla di eccezionale.
Ma perchè allora ne riportiamo la notizia? Sempre sul citato blog leggiamo che l'eccellentissimo baffuto (e un po' eretico, su cui abbiamo riportato già tanto qui, qui, qui e qui!) si sarebbe fatto confezionare d'urgenza una talare proprio per partecipare al pellegrinaggio dei giovani a Madrid!
Pagheremmo oro (in senso figurato, bien sûr) per vedere la foto! (E ancor più per conoscerne le ragioni!). Ahh, se qualche giovane di buona volontà, o par hasard, riuscisse a scattarne una! Una soltanto!
fonte: perEpiscopus.org
E fin qui nulla di eccezionale.
Ma perchè allora ne riportiamo la notizia? Sempre sul citato blog leggiamo che l'eccellentissimo baffuto (e un po' eretico, su cui abbiamo riportato già tanto qui, qui, qui e qui!) si sarebbe fatto confezionare d'urgenza una talare proprio per partecipare al pellegrinaggio dei giovani a Madrid!
Pagheremmo oro (in senso figurato, bien sûr) per vedere la foto! (E ancor più per conoscerne le ragioni!). Ahh, se qualche giovane di buona volontà, o par hasard, riuscisse a scattarne una! Una soltanto!
fonte: perEpiscopus.org
Speriamo la stoffa non sia jeans.
RispondiEliminaQuesto post è di un livello che definire infimo sarebbe ancora fargli un complimento.
RispondiElimina<span>"Questo post è di un livello che definire infimo sarebbe ancora fargli un complimento"</span>
RispondiElimina<span></span>Non mi esprimerei affatto così... un po' di ironia penso non offenda nessuno. Ritengo che anche mons. Fonlupt, che nella sua vita di prete ha preferito lasciare quasi sempre la talare nell'armadio, possa sorridere serenamente a questo post un po' sarcastico.
Considerare un vescovo come un fenomeno da circo è indice senza dubbio di una concezione molto tradizionale di chiesa, scevra da ogni minima faziosità. Anzi, non emerge minimamente da questo e da altri post una concezione ecclesiale strutturata sul modello del parlamento della repubblica, con partiti di segno opposto che si sfiancano a vicenda con pernacchie, frecciate e caricature sui vari quotidiani di partito.
RispondiEliminaSi ridicolizza un vescovo perchè ha i baffi, lo si fa apparire come un pagliaccio, una bestia esotica da fotografare perchè muta livrea. Con un sarcasmo che denota un godimento personale nell'offenderlo e nel demolirne la dignità umana, quasi come se la burla avesse valore espiatorio e satisfatorio di eventuali idee poco ortodosse del medesimo presule. Io dico che c'è da vergognarsi, e che questo post lungi dall'essere tradizionale, mostra il tradizionalismo come tifoseria da stadio, volgarissima.
L'approccio anche con la Fede è sempre esteriore. A volte, sembra maniacale parlare delle vesti che sono delle pezze di stoffa nera, eppure se si è ridotti a parlare di queste cose secondarie e marginali. C'è bisogno di risarcire tutti questi anni di banalità e di crollo estetico. Il papa tanto per rimanere in tema di ''pezze'' ha usato sempre la mozzetta rossa estiva, ha usato una bella casula leggera ed elegante, ma questo non è cheun minimo di esteriorità che serve a lui per meglio e soprattutto parlare di Cristo. L'emozione più grande è stata la visione di un Popolo, quello di Dio, in preghiera per incontrare Gesù rappresentato nel suo Vicario. Madrid è un momento grande e santo.
RispondiEliminail motivo è presto spiegato: il cerimoniale... per accedere al coro nelle celebrazioni pontificie è necessario l'abito corale :-)
RispondiEliminaCerto, meglio vedere il mio vescovo in spiaggia con qualcuno dei seminaristi, mentre si cambia il costume facendosi scudo dell'asciugamani, sotto gli occhi ditutti.....
RispondiEliminaNon è questione di pernacchie e frecciate, ma Lei si rende conto che i primi a ridicolizzare S. Madre Chiesa sono proprio i presuli che, a cominciare dall'abito, se ne impipano altamente delle leggi ecclesiastiche.
Sono gli stesse che tollerano i preti concubini oppure omosessuali.
Sono gli stessi che se ne impipano di qualsiasi dignità liturgica, nè VO nè NO e indulgono a proprie ricostruzioni bric-a-brac della liturgia.
Sono gli stessi che parlano sovente di temi sociali e della cura del corpo, senza sfiorare temi come la Grazia, la divina liturgia, il mandato di Pietro etc etc
Sono gli stessi che incontri più facilmente a benedire un ristorante o un pub alla moda, più che a una processione.
Sono gli stessi che, tuttalpiù, entrano in chiesa in camicia a maniche corte e stentatamente si "inchinano" al SS.mo che hanno fatto esiliare in un altarino laterale, se non proprio in una cappella decentrata che nessuno va mai a visitare.
Sono gli stessi che organizzano per i loro seminaristi le gite non a Lourdes, a Czestochova, o a Montserrat, ma a Amsterdam, a Londra, a Praga, noti centri di certa spiritualità occidentale.
Sono gli stessi che lì guidano in borghese tali festosi pellgrinaggi, con visite ad esercizi che è meglio non riferire in questo castigatissimo blog.
Sono gli stessi che, in tali delicate mansioni, invitano i lro ragazzi a chiamarli pubblicamente "Professore"......
E questo senza pensare che fino a qualche decennio addietro, almeno dalle mie parti, vedere un vescovo senza talare era impensabile e tutt'al più lo si poteva incontrare in qualche pranzo ufficiale indulgere a qualche gioia della buona tavola.
E nelle settimanali udienze delle curie erano presuli che, anche tutti i giorni, erano vestiti da "Vescovi" affinchè nessuno avesse dubbio dell'autorità che esercitavano.
Tempi passati? Ubbie di tradizionalisti d'accatto? faccia Lei, ma lasci che qualcuno possa seriamente o facetamente prendere in giro il baffuto, ma Ecc.mo, Fontlup.
Lei si rende conto che il castigo dei peccati spetta al giudizio di Dio, che punirà con le fiamme dell'inferno la BESTEMMIA di preti che anzichè mostrare l'icona di Cristo nella loro esistenza personale, ne deformano il volto con il loro peccato, oppure ritiene che l'indignazione (o la goduria che viene prodotta dal gettare fango sugli avversari) giustifichi il non considerare l'escatologia della nostra religione?
RispondiEliminaSperiamo che non faccia come Vincenzo Gioberti, il quale, si fece dare una talare in prestito per essere ricevuto da Pio IX e, non essendo più abituato a portarla, inciampò malamente.
RispondiEliminaCaro Renzo,
RispondiEliminal'ironia vale solo in una direzione non lo sai?
Faccia un pò Lei, ma nella storia della Chiesa Pasquino è stato a volte più salutare di Filippo Neri o di Sisto V.
RispondiEliminaRidere poi, è cattolico: mi creda.
E si domandi, quanto fango sulla Tradizione è stato gettato da questi soloni del modernismo radical-chic sotto mentite spoglie, ammantato di falso pauperismo che di S. francesco non ha nemmeno lontanamente l'odore.
Qualche sberleffo a questa manica di cialtroni che non indossano nemmeno più gli abiti distintivi della loro dignità, per un colossale equivoco di qualunquistico repubblicanesimo post-conciliare ecclesiastico, ce lo deve concedere.
L'escatologia passa per altre vie. Il Giudizio di Dio sui peccati lasciamolo all'Onnipotente: a noi soltanto un pò di sana fronda, condita di umorismo e sarcasmo.
<span>E sorrida un pò! </span>
A vedere quei milioni di ragazzi in ginocchio, ho rivalutato anch'io la GMG, grazie a Benedetto XVI, pur non avendone mai avuto un gran concetto......
giorno di Grazia allora.
Buona domenica.
Bravo, bravo, bravooooooo!!!!!
RispondiEliminaNon vediamo il male anche dove non c'e'; si tratta solo di una curiosita', vista l'allergia dei vescovi per la talare, e in certi posti addirittura per il clergyman. Non c'e' tono canzonatorio, ma solo giustificato stupore. Suvvia....
RispondiElimina... esempio il Presidente della CEI è impeccabile nell'abbigliamento, BRAVO!!!! ma ancora di piu' è il suo comportamento un MODELLO da seguire, anche l'altare , mi dicono, in duomo a GENOVA è preparato come chiede la vera liturgia cattolica.............. non so se è una storiella , ma non credo proprio, ma si racconta che un seminarista si è presentato per un pontificale con le scarpe da ginnastica il Cardinale gli ha chiesto se andava in palestra ........il seminarista se ha voluto servire all'altare ha dovuto cambiare velocemente le scarpe...............
RispondiEliminaCaspita che rigore! Nemmeno ad Econe!
RispondiElimina...dirò di piu' tutti in talare, addirittura la cappella musicale della cattedrale hanno una tunica blu ( genova città di maria consacrata nel 1637)............certo questo in cattedrale ( ho conferma ) nelle parrocchie rispecchiano l'andazzo generale.................. :'(
RispondiEliminatutto vero ciò che scrivete sul blog....guardate........ciao
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