Leggiamo dal Messaggero di Sant'Antonio.it (dove si può leggere l'articolo per intero) che tra poco sarà pubblicato un catechismo (con prefazione di Benedetto XVI) per i giovani che parteciperanno alla Giornata Mondiale della Gioventù (GMG) di Madrid il prossimo Agosto 2011.
*
Una Fede giovane
di Ugo Sartorio
"Le 300 pagine di YOUCAT sono originali fin dalla copertina: un giallo vivace con il titolo bianco [...] mentre sullo sfondo sbalza una grande Y fatta da tante piccole croci dalle molte e varie fogge.
Forte il richiamo alla bandiera vaticana, ai colori del Papa, e l’ammiccare fin da subito alla galassia di Internet, dove molti degli interlocutori di questo testo passano buona parte del loro tempo.
Il nuovo catechismo dei giovani, tra l’altro, sarà nella sacca del pellegrino – in almeno sette lingue – delle centinaia di migliaia di giovani che quest’estate – dal 16 al 21 agosto – parteciperanno alla GMG (Giornata mondiale della gioventù) di Madrid, con un prevedibile festoso anticipo nella prima consegna la domenica della Palme, il 17 aprile. Un’esperienza collettiva di Chiesa che non potrà non lasciare il segno.
«Scambiatevi idee su Internet»
I giovani hanno bisogno di proposte forti, anche nel bene.
Forte il richiamo alla bandiera vaticana, ai colori del Papa, e l’ammiccare fin da subito alla galassia di Internet, dove molti degli interlocutori di questo testo passano buona parte del loro tempo.
Il nuovo catechismo dei giovani, tra l’altro, sarà nella sacca del pellegrino – in almeno sette lingue – delle centinaia di migliaia di giovani che quest’estate – dal 16 al 21 agosto – parteciperanno alla GMG (Giornata mondiale della gioventù) di Madrid, con un prevedibile festoso anticipo nella prima consegna la domenica della Palme, il 17 aprile. Un’esperienza collettiva di Chiesa che non potrà non lasciare il segno.
«Scambiatevi idee su Internet»
I giovani hanno bisogno di proposte forti, anche nel bene.
Ma con la gioventù sbandata e sbiadita dei nostri giorni – si chiederà qualcuno – a cosa può servire un catechismo, per di più fatto a domande e risposte?
Benedetto XVI, nella sua Prefazione –che gentilmente l’editore italiano di YOUCAT (Città Nuova) ci ha concesso in esclusiva [al Messaggero di Sant'Antonio n.d.r.]– non ha tentennamenti in proposito, e dà fiducia alla curiosità, all’intelligenza e acume dei giovani.
Di più, da buon educatore [il Papa] chiede molto: «Studiate il catechismo con passione e perseveranza! Sacrificate il vostro tempo per esso! Studiatelo nel silenzio della vostra camera, leggetelo in due, se siete amici, formate gruppi e reti di studio, scambiatevi idee su Internet. Rimanete ad ogni modo in dialogo sulla vostra fede!».
Proposte forti anche nel bene
Sì, la perdita di contatto con la fede, per pigrizia o per mancanza di adulti che non sono in grado di mostrarne tutta la bellezza, è una scorciatoia per troppi giovani.
Anche se oggi, in verità, a esser controcorrente non è l’incredulità banale di chi non vuole interrogarsi e nemmeno l’ateismo isterico di chi se la prende con la Chiesa per partito preso, ma la ricerca di chi onora le grandi domande della vita senza accontentarsi di risposte tanto facili quanto ingannevoli. Ed è qui che i giovani possono piazzare il loro colpo d’ala, venire allo scoperto con quel di più che la loro età non permette ancora di soffocare. [...]
Benedetto XVI, nella sua Prefazione –che gentilmente l’editore italiano di YOUCAT (Città Nuova) ci ha concesso in esclusiva [al Messaggero di Sant'Antonio n.d.r.]– non ha tentennamenti in proposito, e dà fiducia alla curiosità, all’intelligenza e acume dei giovani.
Di più, da buon educatore [il Papa] chiede molto: «Studiate il catechismo con passione e perseveranza! Sacrificate il vostro tempo per esso! Studiatelo nel silenzio della vostra camera, leggetelo in due, se siete amici, formate gruppi e reti di studio, scambiatevi idee su Internet. Rimanete ad ogni modo in dialogo sulla vostra fede!».
Proposte forti anche nel bene
Sì, la perdita di contatto con la fede, per pigrizia o per mancanza di adulti che non sono in grado di mostrarne tutta la bellezza, è una scorciatoia per troppi giovani.
Anche se oggi, in verità, a esser controcorrente non è l’incredulità banale di chi non vuole interrogarsi e nemmeno l’ateismo isterico di chi se la prende con la Chiesa per partito preso, ma la ricerca di chi onora le grandi domande della vita senza accontentarsi di risposte tanto facili quanto ingannevoli. Ed è qui che i giovani possono piazzare il loro colpo d’ala, venire allo scoperto con quel di più che la loro età non permette ancora di soffocare. [...]
I giovani hanno bisogno di proposte forti, anche nel bene, e questo strumento è all’altezza dei tempi, dei luoghi (che la globalizzazione avvicina e unifica sempre più) e dei destinatari. [lo speriamo davvero di tutto cuore! n.d.r.]
Il teologo laico Manfred Lütz, uno degli ideatori dell’opera, l’ha definito «porta» al Catechismo della Chiesa Cattolica, perché dovrebbe suscitare il desiderio di un’adesione adulta alla Chiesa e alla fede che in essa viene professata.
Si tratta di una porta invitante, e forse non solo per i giovani, perché ai nostri giorni la fede è per tutti ardua. Questo strumento potrà giovare a molti. Parola di Papa."
.Il teologo laico Manfred Lütz, uno degli ideatori dell’opera, l’ha definito «porta» al Catechismo della Chiesa Cattolica, perché dovrebbe suscitare il desiderio di un’adesione adulta alla Chiesa e alla fede che in essa viene professata.
Si tratta di una porta invitante, e forse non solo per i giovani, perché ai nostri giorni la fede è per tutti ardua. Questo strumento potrà giovare a molti. Parola di Papa."
f
il logo è tratto dal sito di FaceBook
fonte: Messaggero di Sant'Antonio
Speriamo che, questa volta, non dico che ci sia chi torni edificato da tai eventi (temo sia impossibile), ma che, quanto meno, la folla pomiciante e spillanellante sia un po' meno vasta delle altre volte e ci sia qualche ombelico al vento in meno e, magari, di qualità esteticamente migliore.
RispondiElimina<span>Speriamo che, questa volta, non dico che ci sia chi torni edificato da tali eventi (temo sia impossibile), ma che, quanto meno, la folla pomiciante e spinellante sia un po' meno vasta delle altre volte e ci sia qualche ombelico al vento in meno e, magari, di qualità esteticamente superiore. Ovviamente mi riferisco a quelli femminili.</span>
RispondiElimina«Scambiatevi idee su Internet»
RispondiEliminaquesto "scambio" di idee rimane un fenomeno sempre racchiuso nei limiti di contenuti qualitativi di una chat: ovvero, a mio avviso, non porta da nessuna parte, riguardo alla Fede: ognuno rimane con la propria opinione, ritenendola la PROPRIA PERSONALE VERITA'.
In un'epoca relativista come la nostra, dove le cattedre mediatiche (e anche scolastiche) urlano i loro slogan edonisti e indifferentisti, con voce MOLTO più forte che quella di Gesù Cristo e di una Chiesa anch'essa aggiogata in gran parte al relativismo imperante e alle "immagini vincenti", quelle di figure e scene che FANNO TRENDY, i giovani sono in realtà come pecore senza pastore che cercano di guidarsi l'una con l'altra: ma CHI tra loro è più illuminata, tale da poter fare da guida alle altre ?
Sono ciechi che guidano altri ciechi.
Premessa:
RispondiEliminaritengo che la "benedizione" data dal Papa allo strumento internet sia un <span>gesto provvidenziale</span>, e incoraggiante, così come il MP, così come la revoca della scomunica alla FSSPX: mi sembrano quasi scialuppe di salvataggio, (con pregi ma anche limiti) specie questo invito così espresso, che il Papa indica a tutti e soprattutto ai giovani, fidando nella loro genuina ricerca di Verità e nel loro cuore ancora non (troppo) corrotto dal decadimento morale della scoietà scristianizzata, in mezzo alle bufere inedite che assalgono la Chiesa, nella battaglia ormai acerrima tra la Luce e le tenebre, cioè tra Cristo e satana, giunta ad un acme previsto, e ad una svolta decisiva, epocale, un bivio che s'impone a tutti gli uomini: aderire a Cristo o a satana, questa la scelta esistenziale ed eterna che si va sempre più chiaramente delineando, nell'incombente rischio di naufragio della Fede cattolica e della Santa Chiesa, sottoposta ad assalti maligni soprattutto al suo INTERNO.
Si vedrà sempre più che non ci saranno mezzi termini, non si potrà rimanere "tra color che son sospesi", poichè Dio aborre i tiepidi e -prima o poi- "sta per vomitarli dalla sua Bocca" (v. Apocalisse).
Ma la folla spinellante e pominciante a cosa si riferisce? Chi ha scritto a mai partecipato agli eventi della Gmg? Io ho visto preti felici di stare con i loro gruppi giovanili. Religiosi e religiose con i loro abiti mischiati tra la folla fatante. Ho visto file per le Confessioni. Ho sentito prediche incisive di Vescovi. Ho visto commosso un popolo di giovani in ginocchio in adorazione del Santissimo Sacramento (colonia 2005).
RispondiEliminaCerto ci saranno pure tra 2 milioni di giovani quelli che si lasciano andare a certi comportamenti peccaminosi ma non generalizziamo per favore.
A volte trovo che nei giudizi di alcuni ci sia una sorta di sottile compiacimento nel constatare la presenza di peccato nei cristiani, magari per confermare il dogma tradizionalista del vat II come causa i tutti i mali presenti.
Amici attenzione perché così non si auta la Chiesa ma il nemico che se la ride nel vedere che la Chiesa è trascinata nella polvere non solo dai peccati dei suoi membri ma anche da chi farisaicamente la addita al pubblico ludibrio.
Un sacerdote giovane.
uno degli ideatori dell’opera, l’ha definito «porta» al Catechismo della Chiesa Cattolica, perché dovrebbe suscitare il desiderio di un’adesione adulta alla Chiesa e alla fede che in essa viene professata.
RispondiEliminaSi tratta di una porta invitante,
su queste convinzioni mi permetto di esprimere forti riserve e scetticismo circa i punti:
* dovrebbe suscitare il desiderio => e chi dice che quella "porta" porti al CCC, come per magia ?
* adesione adulta => che vuol dire "adulta" ? la solita ambiguità, che si enuncia come ADULTISMO, QUASI che la Fedei di 2000 anni fosse stata quella di bambini stupidi o ingenui ?) contrariamente alle parole di Nostro Signore: "Se non diventere come questi PICCOLI...."
* e alla fede che in essa viene professata.
su questo punto ci sarebbe da aprire un thread infinito, dedicato al dolente tema di QUALE FEDE (e sotto quante species.....) si professa nella Chiesa PLURALISTA post-CVII !
* Si tratta di una porta invitante,
certo, invitante, ma....a che cosa, a quante mete più o meno allettanti, per allettare la CARNE o lo SPIRITO dei giovani ?
e si ripiomba nei soliti dilemmi:
-per 2000 anni la Chiesa non era stata abbastanza "invitante", con Gesù che nella Sua Parola eterna di Vita Vera dice:
VENITE A ME VOI TUTTI CHE SIETE AFFATICATI E STANCHI E DIO VI RISTOERO' ?
o anche:
<span><span> «Venite a me, voi tutti, che siete affaticati e oppressi, e Io vi ristorerò. Prendete il mio giogo sopra di voi e imparate da me, che sono mite e umile di cuore, e troverete ristoro per le vostre anime. Il mio giogo infatti è dolce e il mio carico leggero».</span></span>
? non bastava dire questo, trasmettere l'invito stesso del Nostro Salvatore, con le sue semplici e Divine Parole ?
sembra purtroppo di intravedere quello stesso miraggio che ispirò il concilio, di invitare il mondo moderno al Vangelo con un linguaggio "più gradito" ai tempi, più adatto ai "nuovi bisogni", come se il linguaggio stesso di Gesù non fosse più sufficiente, perchè "troppo duro" e ostico alle voglie e ai gusti COSI' NUOVI E COMPLESSI del mondo moderno !
e si può ricadere inesorabilmente nel fatale miraggio/sirena dello spirito del mondo che -attraverso i gusti (MANOVRATI) dei giovani- vorrebbe di nuovo dettare lui, IL MONDO, le condizioni a Gesù Cristo su come parlargli:
"Signore, ti dirò io ciò che mi piace sentirmi dire da TE, non mi devi imporre nulla, ma solo ciò che IO ti dirò che mi ALLETTA del tuo Vangelo!", perchè liberamente voglio scegliere con lamia intelligenza ciò che mi serve e ciò che mi limita del tuo Vangelo: voglio usare lamia AUTODETERMINAZIONE, secondo i DIRITTI UNIVERSALI DELL'UOMO !
<span>uno degli ideatori dell’opera, l’ha definito «porta» al Catechismo della Chiesa Cattolica, perché dovrebbe suscitare il desiderio di un’adesione adulta alla Chiesa e alla fede che in essa viene professata.
RispondiEliminaSi tratta di una porta invitante,
su queste convinzioni mi permetto di esprimere forti riserve e scetticismo circa i punti:
* dovrebbe suscitare il desiderio => e chi dice che quella "porta" porti al CCC, come per magia ?
* adesione adulta => che vuol dire "adulta" ? la solita ambiguità, che si enuncia come ADULTISMO, QUASI che la Fedei di 2000 anni fosse stata quella di bambini stupidi o ingenui ?) contrariamente alle parole di Nostro Signore: "Se non diventere come questi PICCOLI...."
* e alla fede che in essa viene professata.
su questo punto ci sarebbe da aprire un thread infinito, dedicato al dolente tema di QUALE FEDE (e sotto quante species.....) si professa nella Chiesa PLURALISTA post-CVII !
* Si tratta di una porta invitante,
certo, invitante, ma....a che cosa, a quante mete più o meno allettanti, per allettare la CARNE o lo SPIRITO dei giovani ?
e si ripiomba nei soliti dilemmi:
-per 2000 anni la Chiesa non era stata abbastanza "invitante", con Gesù che nella Sua Parola eterna di Vita Vera dice:
VENITE A ME VOI TUTTI CHE SIETE AFFATICATI E STANCHI ED IO VI RISTORERO' ?
e così anche:
<span><span>"Prendete il mio giogo sopra di voi e imparate da me, che sono mite e umile di cuore, e troverete ristoro per le vostre anime. Il mio giogo infatti è dolce e il mio carico leggero».</span></span>
? non bastava dire questo, trasmettere l'invito stesso del Nostro Salvatore, con le sue semplici e Divine Parole ?
sembra purtroppo di intravedere quello stesso miraggio che ispirò il concilio, di invitare il mondo moderno al Vangelo con un linguaggio "più gradito" ai tempi, più adatto ai "nuovi bisogni", come se il linguaggio stesso di Gesù non fosse più sufficiente, perchè "troppo duro" e ostico alle voglie e ai gusti COSI' NUOVI E COMPLESSI del mondo moderno !
e si può ricadere inesorabilmente nel fatale miraggio/sirena dello spirito del mondo che -attraverso i gusti (MANOVRATI) dei giovani- vorrebbe di nuovo dettare lui, IL MONDO, le condizioni a Gesù Cristo su come parlargli:
"Signore, ti dirò io ciò che mi piace sentirmi dire da TE, non mi devi imporre nulla, ma solo ciò che IO ti dirò che mi ALLETTA del tuo Vangelo!", perchè liberamente voglio scegliere con lamia intelligenza ciò che mi serve e ciò che mi limita del tuo Vangelo: voglio usare lamia AUTODETERMINAZIONE, secondo i DIRITTI UNIVERSALI DELL'UOMO !</span>
<span>non generalizziamo per favore. </span>
RispondiEliminacaro sacerdote, il gravissimo problema della Chiesa attuale è che non parla più del peccato, considerandolo cosa da poco, e anzi ormai, iincoraggia i giovania peccare, poichè TUTTI vengono ammessi alla Comunione, anche se in peccato mortale !
è ora di rendersi conto che si è perso completamente il SENSO STESSO del peccato come offesa a Dio e causa di possibile dannazione eterna, come prima era invece insegnamento costante !
VUol forse negare che la Chiesa DOCENTE tace colpevolmente sui NOVISSIMI, da ben 45 anni ? ?
Ottima iniziativa. Benedetto è un grande!
RispondiEliminaps Come al solito i "profeti di sventura" sono già al lavoro.
Certo, per loro è "Il Catechismo" il problema principale, posto nell'ottica della sua futura accettazione.
Della serie: "A Roma non ne fanno una buona".
Vi lascio a suonarvela e cantarvela da soli, certo che farete a gara tra "puri" ad epurarvi a vicenda, come nell'altro thread. Saluti.
Note sulle GMG
RispondiEliminaLe GMG sono l'ennesimo tentativo di "battezzare" eventi nati in ambito NON Cattolico, più esattamente comunista. Si tratta di un fenomeno che nacque nel pieno della fase zdanoviana dello stalinismo (anche in questo poco o punto diverso dalla esaltazione pagana del corpo e delle sue forze, tipica di certo Fascismo: ricordate "Giovinezza, primavera di belleza"), parallelamente alla tattica dei fronti popolari, di cui faceva parte integrante.
I festival mondiali della gioventù erano, sino agli anni '80 inoltrati, il fiore all'occhiello di certa propaganda filosovietica. Il massimo onore per i membri delle federazioni giovanili dei partiti di sinistra era essere scelti per comporre la delegazione di messi (non di "fessi") da inviare a guidare la rispettiva colonna nazionale a quegli eventi. Nel 1955 era in corso a Napoli una GMG comunista. Loro lo chiamano (ancora oggi) "festival della gioventù << DEMOCRATICA>>[SIC!]. I convenuti andarono a partecipare al funerale di Benedetto Croce, suscitando le ire del latinista Concetto Marchesi, perchè, così facendo, erano entrati in chiesa. Ricordo bene le cronache della GMG comunista di Cuba del 1979. Di italiani c'erano le delegazioni di FIGCI, FGSI, DP, Lotta Continua, Socialdemocratici ed altri minori. Al momento del grido "ARRIBA UNIONE SOVIETICA", solo il socialdemocratico ed i due di Lotta Continua non si unirono alla generale alzata in piedi esultante.
La vita è presentata irrealisticamente come gioia. La felicità è presentata come lo stato proprio di ogni uomo, il che è vero, ma solo nel senso che ogni uomo è chiamato a ricevere la felicità vera, che sarà sua per intero, solo se lo vorrà e solo in Paradiso, visto che qua dovrà sempre confrontarsi con problemi vari. Il risultato è che tali problemi sono visti come ingiustizie (e fin qui, sempre perché la vera giustizia non è di questa terra , potrebbe anche andare) affrontate e viste, però, come scandaloso affronto, non come prova da superare. La sacralità della giovinezza è il messaggio "de facto" veicolato da tali eventi, è un aspetto che non si confà ad una religione che ci vuole far piantare gli sguardi sull'al di là. Tale pseudo-giovanilismo è la peggiore pecca di tali eventi, perfino più delle stesse folle pomicianti e spinellanti, con gli ombelichi al vento. Tali. che, se, per assurdo, tali folle pomicianti e spinelleanti, con gli ombelichi al vento, fossero solo leggende urbane, non per questo la negatività di tali eventi, diminuirebbe di "uno jota o di un apice". La gioventù è, per forza di cose, caduca. Spingerla a desiderare la perpetuazione di tale stato (in medicina si chiama "sindrome di Peter Pan"), è il peggior torto che le si possa fare. La si getta nella disperazione, perché le si fa desiderare la perpetuazione di ciò che è, per definizione, destinato a passare.Ribadisco: lo scopo della gioventù è passare per far posto all'età matura. Speriamo che ci sia un ripensamento sulla chimera dello pseudo-giovanilismo, che dagli anni '60 è una piaga della società e, ahimè, pure di alcuni uomini di Chiesa.
Riflettete su un particolare: il famoso scrittore Vittorio Messori si è più volte chiesto "Quanti, tra tutti costoro, andranno a Messa domenica prossima?”
Rafminimi
Ancora una generalizzazione sulla Chiesa.
RispondiEliminaDi peccato non se ne parla? Ma se c'è un moralismo imperante?
Il problema secondo me è un altro o meglio é piu profondo del semplice senso del peccato vale a dire il senso religioso della vita.
Il richiamo doveroso ai Novissimi o alla coscienza del peccato caottone vuoto se a monte il senso religioso è assente o assopito. E sul risveglio del senso religioso ha un ruolo decisivo la famiglia.
Si vedano le famiglie dei movimenti ecclesiali. Senza santificare nessun movimento ma é indubbio il fatto che i figli di queste famiglie siano meglio educati a percepire la presenza di Dio nella loro vita...
attenzione, però! Non è che magari si tratta di uno di quei catechismi stile Olanda per intenderci? Non è che magari è stato edulcorato e reso cccciòvane ?
RispondiElimina<span>Una Fede giovane</span>
RispondiEliminaconviene aggiungere una g, così;
<span>Una Fede gggiovane</span>
già solo questo titolo è un perfetto esempio di strategia di marketing..
Non si discosta molto da quei preti che sono andati a dir messa dentro i pub (vedi post degli anni scorsi), illudendosi di fare più concorrenza alle attrazioni del mondo: imitare i gusti e il lilnguaggio e l'ambientazione dei GGIOVANI,
Basta esaminare tutte le parole,. il rasario dei qeusto art. per accorgersene: deve solleticare il mito del giovanilismo, come ha ottimamente detto rafminimi; la solita mitologia per portare i peter pan a vita nell'ìisola che non c'è, c ome sempre...Pinocchio al paese dei balocchi dove diventerà un somaro , invece che un uomo vero !
Le illusioni dell'uomo sono sempre le stesse, da che mondo è mondo, e rivcreano continuamente le stesse mitologie, nelle quali EBE, Adone e Venere hanno un posto speciale....
<span>Una Fede giovane</span>
RispondiEliminaconviene aggiungere una g, così;
<span>Una Fede gggiovane</span>
già solo questo titolo è un perfetto esempio di strategia di marketing..
Non si discosta molto da quei preti che sono andati a dir messa dentro i pub (vedi post degli anni scorsi), illudendosi di fare più concorrenza alle attrazioni del mondo: imitare i gusti e il lilnguaggio e l'ambientazione dei GGIOVANI,
Basta esaminare tutte le parole,. il rasario dei qeusto art. per accorgersene: deve solleticare il mito del giovanilismo, come ha ottimamente detto rafminimi; la solita mitologia per portare i peter pan a vita nell'ìisola che non c'è, c ome sempre...Pinocchio al paese dei balocchi dove diventerà un somaro , invece che un uomo vero !
Le illusioni dell'uomo sono sempre le stesse, da che mondo è mondo, e rivcreano continuamente le stesse mitologie, nelle quali EBE, Adone e Venere hanno un posto speciale....
<span>Una Fede giovane</span>
RispondiEliminaconviene aggiungere una g, così;
<span>Una Fede gggiovane</span>
già solo questo titolo è un perfetto esempio di strategia di marketing..
Non si discosta molto da quei preti che sono andati a dir messa dentro i pub (vedi post degli anni scorsi), illudendosi di fare più concorrenza alle attrazioni del mondo: imitare i gusti e il lilnguaggio e l'ambientazione dei GGIOVANI,
Basta esaminare tutte le parole,. il rasario dei qeusto art. per accorgersene: deve solleticare il mito del giovanilismo, come ha ottimamente detto rafminimi; la solita mitologia per portare i peter pan a vita nell'ìisola che non c'è, c ome sempre...Pinocchio al paese dei balocchi dove diventerà un somaro , invece che un uomo vero !
Le illusioni dell'uomo sono sempre le stesse, da che mondo è mondo, e rivcreano continuamente le stesse mitologie, nelle quali EBE, Adone e Venere hanno un posto speciale....
Carissimo VM mi dispiace assai contradirla ma non è la Chiesa che tace sui novissimi ma molti ecclesiastici lo fanno.... e non tutti. Io ad esempio spesso parlo ai miei cari ragazzi della morte, del giudizio, dell'inferno come castigo per i propri peccati e del Paradiso come premio e corona dei Santi. Loro ne rimangono affascinati e vedo che i loro occhi si illuminano di qualcosa che travalica la storia e il tempo e si fa eterno....
RispondiEliminaIo sono stata di quelle donne fortunate che alle GMG ha partecipato sempre per le PREPARAZIONI, in qualità di Catechista, e al Signore è sempre piaciuto farmi saltare all'ultimo minuto la partecipazione anche fisica.... :)
RispondiEliminaHo partecipato a queste preparazioni per ben 4 GMG fino a quella del 2004 e confesso che fui anche scettica a causa dell' ATTIVISMO che ci sfiancava letteralmente, ma spesso non c'era mai tempo per curare SE STESSI, LA PROPRIA ANIMA.... la prima svolta la vidi nei preparativi del 2004 e vi posso assicurare che non ho mai veduto i CONFESSIONALI così pieni con le CODE, di giovani pronti ad esaminare se stessi.... ;)
Benedetto XVI ha dato un volto nuovo alle GMG così come per ogni incontro con i giovani separando la festa dal momento LITURGICO....
Di tanti "giornalini" che seguo, il "Messaggero di sant'Antonio" è, a mio parere, uno dei pochi che ancora sa dare ECCLESIALITA' E DOTTRINA ai suoi lettori.... sono stata veramente contenta di apprendere questa notizia l'altro giorno...
Faccio osservare che appena eletto Papa Benedetto XVI diede in consegna ai fedeli LA RACCOMANDAZIONE DEL COMPENDIO DEL CATECHISMO da usarsi IN FAMIGLIA E NELLE PARROCCHIE.... agevolissimo e pratico oggetto catechetico SNOBBATO DALLE PARROCCHIE E PERFINO SCONOSCIUTO ai bambini della Prima Comunione ma anche ai ragazzi della Cresima....VIETATO DA KIKO PER LA SUA SETTA..... se non vado errata questo è il 4° o il 5° INVITO DEL PAPA ad usare questo Catechismo.... speriamo che questa volta gli si dia ascolto....ed io confido nei giovani perchè vi posso assicurare che al di là delle pecore nere che sono ovunque, questo gregge quando si muove VUOLE DAVVERO TROVARE CRISTO!!! ed è animato DALLA BUONA BATTAGLIA.... se si perdono in chiacchiere la responsabilità è di noi "adulti", organizzatori, preti, vescovi e catechisti...animatori (sic! che termine inutile e ambiguo !! ) che spesso si concentrano più sull'EVENTO che non sui suoi contenuti....
Ringrazio davvero il santo Padre per questa iniziativa nella LETTERA di accompagnamento, si cestini TUTTO ciò che non contiene il Catechismo, si dia a questi giovani il sano nutrimento, in tutti i sensi....
:)
NO! l'allora cardinale Ratzinger con altri si resero conto che il Catechismo di 500 pagine non era agevole....e così fu lui ad ideare il COMPENDIO..... se non gli si va a fare le pulci, è un ottimo Compendio del Catechismo ;)
RispondiElimina(chiedo scusa per replica involontaria dei post, che solo la Redazione può ridurre)
RispondiEliminasia ben chiaro: non discuto sulla nuova e potente possibilità offerta da Internet come strumento di INFORMAZIONE E COMUNICAZIONE Avastissimo raggio, per scambiarsi contenuti della mente e del cuore, della propria vita vissuta, in tempo reale, ma.... ma da qui ad illudersi che sia sufficiente per aderire a Cristo e al Vangelo, ce ne corre !
Non basta dire: oh ecco una meravigliosa PORTA !
COME SE dicendo "sesamo! amdiamo per quella porta e ci torveremo sospinti VERSO IL Catechismo e quindi (falsa conseguenza) verso la Fede in Gesù Cristo !
ciò sarebbe una delle mille illusioni che la Cheisa insegue da 50 anni....
Intrernet è pur sempre una semplice creazione umana, che da sola NON E' la panacea per il degrado della Fede, NE' di per se' può portare i giovani a Cristo, dal momento che non privilegia i discorsi di vita interiore e soprannaturale, delle quali qeusto articolo non parla per nulla !
Questo è il grosso guaio, il bozzolo illusoprio,. la fata-morgana in cui la Cheisa conciliare è incastrata: che tutto questo dire: "INVENTIAMO, troviamo nuovi modi, nuovi linguaggi, ESPEDIENTI, nuove tecniche di APPROCCIO, STRATEGIE DI MERCATO PER ATTIRARE CLIENTI, FRUITORI !... restano mezzi sterili, se non si parla DI VITA ETERNA, ma si ricade in lobiettivi allettanti, gruppi di studio alla ricerca affannosa di non si sa quale nuova avvneutra COINVOLGENTE, entusiasmante, emozionante:
badare alla frase rivelatrice:
i giovani cercano proposte forti,
che mi ricorda la frase tipica che fece il suo exploit negli anni '60: "Un sacco forte, un sacco bello!" dove l'agg. FORTE fa appello alle EMOZIONI E SENTIMENTI, alla parte carnale, psichica e volubile dell'essere umano, NON CERTO alla sua anima, dove il Signore parla nel silenzio, come dice s. Agostino:
"In interiore homine abitat Veritas"
E' dunque un mezzo umano, dove, se non si include la Vita eterna, e ciò che Gesù dice all'anima, ieri oggi e sempre, rimarrà solo sterie chiacchierio, appunto : una grande planetaria CHAT, rumore ripetuto e frastornante, che resta nell'aldiqua, pari ad altri rumori TRANSEUNTI, rinchiuso nell'orizzonte terreno, e sempre in perdita, soccombente davanti a qeulli più allettanti, PIU' forti per invitare la carnalità a godere FORTI EMOZIONI !
Per questo Gesù dice:
CHI NON RACCOGLIE CON ME, DISPERDE.
(cfr. Invano si affaticano i costruttori, se il Signore non è all'opera)
È il desiderio di "un'adesione adulta alla Chiesa ed alla fede (minuscolo nel testo)" che mi lascia un attimo perplesso. Spero di sbagliarmi, magari poi viene fuori un'ottima opera come i foglietti "credere"...
RispondiElimina<span>(chiedo scusa per replica involontaria dei post, che solo la Redazione può ridurre)
RispondiEliminasia ben chiaro: non discuto sulla nuova e potente possibilità offerta da Internet come strumento di INFORMAZIONE E COMUNICAZIONE A vastissimo raggio, per scambiarsi contenuti della mente e del cuore, della propria vita vissuta, in tempo reale, ma.... ma da qui ad illudersi che sia sufficiente per aderire a Cristo e al Vangelo, ce ne corre !
Non basta dire: oh ecco una meravigliosa PORTA !
COME SE dicendo: "sesamo! PASSIAMO per quella porta e ci troveremo magicamente sospinti VERSO IL Catechismo e quindi (falsa conseguenza) verso la Fede in Gesù Cristo !
ciò sarebbe una delle mille illusioni che la Chiesa insegue da 50 anni....
Internet è pur sempre una semplice creazione umana, che da sola NON E' la panacea per il degrado della Fede, NE' di per se' può portare i giovani a Cristo, dal momento che non privilegia i discorsi di vita interiore e soprannaturale, di salvezza dal peccato e dal male, cose di cuii questo articolo non parla per nulla !
Questo è il grosso guaio, il bozzolo illusorio, la fata-morgana in cui la Chisa conciliare è avvolta/ incastrata; che tutto questo gran dire: "INVENTIAMO, troviamo nuovi modi, nuovi linguaggi, ESPEDIENTI, nuove tecniche di APPROCCIO, STRATEGIE DI MERCATO PER ATTIRARE CLIENTI, FRUITORI di beni vari e nuovi, COMPETITIVI (?)!... restano mezzi sterili, se non si parla DI VITA ETERNA, DI SANTITA', ma si ricade in obiettivi allettanti, gruppi di studio alla ricerca affannosa di non si sa quale nuova avventura COINVOLGENTE, entusiasmante, emozionante:
badare alla frase rivelatrice:
i giovani cercano proposte forti,
che ricorda tanto la frase tipica che fece il suo exploit negli anni '60: "Un sacco forte, un sacco bello!" dove l'agg. FORTE fa appello alle EMOZIONI E ai SENTIMENTI, alla parte carnale, psichica e volubile dell'essere umano, NON CERTO alla sua anima, dove il Signore parla nel silenzio, come dice s. Agostino:
"In interiore homine abitat Veritas"
E' dunque un mezzo umano e caduco, ambivalente, dove, se non si include la Vita eterna, e ciò che Gesù dice all'anima, ieri oggi e sempre, rimarrà solo sterile chiacchierio, appunto : una grande planetaria CHAT, rumore ripetuto e frastornante, che resta nell'aldiqua, pari ad altri rumori TRANSEUNTI, rinchiuso nell'orizzonte terreno, e sempre in perdita, soccombente davanti a quelli più allettanti, PIU' forti per invitare la carnalità a godere FORTI EMOZIONI ! </span>
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Nel grande MERCATO DELLE EMOZIONI, vince IL PIU' FORTE, che non è affatto Gesù e il suo Vangelo; così come Dio chiamò Mose "in una voce sottile di SILENZIO", non nel tuono, non nel rombo di vento forte, nè in mezzo alla folla rumorosa e vociante !</span>
<span>Per questo Gesù dice:
CHI NON RACCOGLIE CON ME, DISPERDE.
(cfr. Invano si affaticano i costruttori, se il Signore non è all'opera)</span>
pomiciare sarebbe peccaminoso? e da quando? ah l'invidia....
RispondiEliminaè vero che i giovani hanno un cuore ardito e generoso, protato dlal'età al forte senitre, al forte volere, al forte AMARE, grandi ideali, grandi sogni, grandi progetti, ma....tutto questo può essere vanificato se si ripropone loro l'illusiione di una forte autoaffermazione mediante la Fede.
RispondiEliminaE' ancora l'ILLUSIONE DI AVERE qualcosa, possedere se stessi o le cose....o anche un'idea di Dio.
Infatti se la giovinezza è l'età degli EROI, e quando ero giovane tutti i libri -i classici per ragazzi- ci presentavano vite eroiche, sia pure di piccoli eroi (come quelli di Dickens), di ed ha sete di eroismo, che spinge a GRANDI azioni, bisogna però far riconoscere al loro cuore la fame che nel profondo hanno DI DIO E DELLA SUA SANTITA'
(altrimenti l'EROISMO diventa PROTAGONISMO ---> AVIDITA' DI STARE SULLA SCENA---->grande fratello docet....)
tutti abbiamo fame di Dio, ma il mondo non ci sazia: questo si deve dire sempre all'inizio e alla fine di ogni comunicazione: che non essere EROE dà la felicità, ma essere SANTI, CHIAMATI DA DIO MEDIANTE CRISTO ALLA VITA DIVINA.
E la vita di santità deve passare per forza per la Croce e non per gli atti eroici o da VIP CHE CALCA la scena o affolla le piazze vocianti, benzì per la VITA NASCOSTA DELLE PICCOLE COSE E DOVERI che si fanno nella vita quotidiana UMILE E NASCOSTA:
lì è la santità, l'eroismo vero che, accogliendo Gesù nella propria anima, la conforma a Lui e la appaga col suo Amore infinito ed eterno, che fa compiere le opere grandi solo per la Sua Gloria, nascoste agli uomini, disprezzate, incomprese, svalutate dalla "fama" e popolarità, in una vita piccola e limitata, e ripetitiva (spesso come una prigione grigia. monotona e senza successo o applausi), oscura e insignificante agli occhi umani, come quella di Maria SS.ma, grande solo agli occhi di Dio.
Il cuore dei giovani e quello di tutti noi ha bisogno solo di realizzare questo:
"Non sono più io che vivo, ma Cristo che vive in me".
ecco il grande oblio dei 10 comandamenti:
RispondiEliminaIl VI comandamento ci proibisce atti, discorsi, sguardi e pensieri impuri.
Ciò significa che il CCC non viene affatto letto, o forse non è più tanto chiaro ed essenziale come quello di S. Pio, X; vero, Ospite ?
Il post è der trippa........
RispondiEliminaChe il bacio sia un fatto IMPURO!!!
RispondiEliminaBeh!
MD
Trippa!
RispondiEliminaPoliglotta!
Pure milanese e simil lodigiano:" Te capì!"
Ah! Una aggiuntina. Il Santo padre dice che viene prima l'annuncio della teologia!
Chissà se dalle parti di econe lo hanno capito!
Si chiama apologia! Prima ti avvicino e poi ti dono ciò che ho! Funziona così e non viceversa!
Tradizionalisti!!!!!!
MD
molto meno dell'infilarsi un dito nel naso....
RispondiEliminao forse vuol dire solo che hai qualche problema (patologico) nei confronti della sessualità...
RispondiEliminaOttima la tua correzione Matteo! Il quadro è così completo.
RispondiElimina"In questi giorni studiate anche la bozza del documento su Internet e la formazione nei seminari.
RispondiEliminaInternet, per la sua capacità di superare le distanze e di mettere in contatto reciproco le persone, presenta grandi possibilità anche per la Chiesa e la sua missione. Con il necessario discernimento per un suo uso intelligente e prudente, è uno strumento che può servire non solo per gli studi, ma anche per l'azione pastorale dei futuri presbiteri nei vari campi ecclesiali, quali l'evangelizzazione, l'azione missionaria, la catechesi, i progetti educativi, la gestione delle istituzioni.
Anche in questo campo è di estrema importanza poter contare su formatori adeguatamente preparati perché siano guide fedeli e sempre aggiornate, al fine di accompagnare i candidati al sacerdozio all'uso corretto e positivo dei mezzi informatici."
Traduzione breve: Si usi internet per fare evangelizzazione e non per far chiasso.....
n'zomma de "L'armata Brancaleone alle crociate", già ce basta er film.........
<span><span>bartimeo ...io sto con il Papa!</span>
RispondiElimina<span>Che il bacio sia un fatto IMPURO!!!
Beh! </span></span>
Vuoi che posto cosa scrive Sant'Alfonso, circa il bacio?
Non ti dico San Tommaso d'Aquino.
Riasssumo:
In materia di VI Comandamento, c'è SEMPRE materia grave TOTIUSQUE GENERE SUO. Un pensiero è meno di un bacio e se Gesù ci dice che un pensiero è un adulterio, fate un po' i vostri conti.
San Tommaso dava una linea di condotta pratica: è lecito tutto ciò che un fratello ed una sorella normali (ovvero senza situazioni tordibe tra loro) sentirebbe di poter fare senza vergogna, davanti ai propri nonni (badate: stiamo paralndo di nonni del XIII Secolo)
pare allora che anche Gesù abbia favorito i problemi patologici verso la sessualità, dal momento che ha detto:
RispondiElimina"“Avete inteso che fu detto: Non commettere adulterio; ma io vi dico: chiunque guarda una donna per desiderarla, ha già commesso adulterio con lei nel suo cuore.
Se il tuo occhio destro ti è occasione di scandalo, cavalo e gettalo via da te: conviene che perisca uno dei tuoi membri, piuttosto che tutto il tuo corpo venga gettato nella Geenna. E se la tua mano destra ti è occasione di scandalo, tagliala e gettala via da te: conviene che perisca uno dei tuoi membri, piuttosto che tutto il tuo corpo vada a finire nella Geenna".
(Mt 5, 27-32)
E allora, come la mettiamo ?
dobbiamo chiederlo forse ai dotti esegeti post-CV2 qui presenti, che ci illumineranno sul fatto che la Parola di Nostro Signore non è più eterna, ma deve evolversi secondo i tempi moderni, chissà....ed essere vagliata alla luce del concilio, grande "profezia" della nuova morale lassista, a quanto pare.
<span>pare allora che anche Gesù abbia favorito i problemi patologici verso la sessualità, dal momento che ha detto:
RispondiElimina"“Avete inteso che fu detto: Non commettere adulterio; ma io vi dico: chiunque guarda una donna per desiderarla, ha già commesso adulterio con lei nel suo cuore.
Se il tuo occhio destro ti è occasione di scandalo, cavalo e gettalo via da te: conviene che perisca uno dei tuoi membri, piuttosto che tutto il tuo corpo venga gettato nella Geenna. E se la tua mano destra ti è occasione di scandalo, tagliala e gettala via da te: conviene che perisca uno dei tuoi membri, piuttosto che tutto il tuo corpo vada a finire nella Geenna".
(Mt 5, 27-32)
E allora, come la mettiamo ?
dobbiamo chiederlo forse ai dotti esegeti post-CV2 qui presenti, che ci illumineranno sul fatto che la Parola di Nostro Signore non è più eterna, ma deve evolversi secondo i tempi moderni, chissà....ed essere vagliata alla luce del concilio, grande "profezia" della nuova morale lassista, a quanto pare.</span>
Gentile tripparolo,vorrei ricordare che,nella storia della Rivelazione,i veri profeti erano annunziatori di castighi , calamità e sventure.Coloro che ,invece, davano notizie di successi,gioie e pace erano i falsi profeti ! A leggere bene anche Gesù andrebbe considerato come "profeta di sventura"(cap.24 Matt.)!!
RispondiEliminaEra per puntualizzare!
anche se il migliore rimane quello di Pio X, il quale, guarda un po', è scritto con linguaggio semplice e asciutto.. Invece, il nuovo, è bello sì, molto, mA QUANTE PAROLE E QUANTA MAGNILOQUENZA!! SEMBRA DI SENTIRE PARLARE POLONIO NELL'AMLETO DI SHAKESPEARE!
RispondiEliminaATTTENTO! Oggi non ci sono più i "GGGIOVANI", ci sono i "CIOFANI", e la differenza si sente!
RispondiEliminail mio commento quui sopra si riferisce ad un commento, ora cancellato, di un blogger che, riguardo alla castità da praticare nella vita cristiana, in pensieri, parole e opere, sosteneva che essa dimostri esistere "un problema patologico circa la sessualità" in chi afferma e insegna appunto la castità come virtù squisitamente cristiana: ed ho risposto di conseguenza a tale assurda e a-morale insinuazione !
RispondiElimina<span>il mio commento qui sopra si riferisce ad un commento, ora cancellato, di un blogger che, riguardo alla castità da praticare nella vita cristiana, in pensieri, parole e opere, sosteneva che essa dimostri esistere "un problema patologico circa la sessualità" in chi afferma e insegna appunto la castità come virtù squisitamente cristiana: ed ho risposto di conseguenza a tale assurda e a-morale insinuazione !</span>
RispondiEliminainfatti anche la Madonna, dall'epoca di Fatima, fu ED E' considerata "profeta di sventura" da certa parte modernista (preponderante) della Chiesa, e quindi sbeffeggiati i suoi moniti e richiami alla conversione, e odiato il suo avvertimento, (come attesta la lunga persecuzione che p. Gruner subisce da anni "a cura" del Vaticano....) proprio perchè svelava in anticipo la corruzione della Fede e la perversione della morale che sarebbero dilagati nella Chiesa, come grande apostasia: Ella avvisava con trepidante amore materno i suoi figli sull'inedita gravità dell'immane sciagura che stava per abbattersi sulla Chiesa e sul mondo (persecuzioni e atrocità contro milioni di uomini, vittime delle guerre e delle dittature e dei genocidi), tutti mali che la sua materna intercessione avrebbe evitato all'umanità, se si fossero ascoltate le sue richieste. Si è creduto, alle soglie del concilio V2, che silenziando i suoi avvisi, provenienti dall'Amore di Dio Padre, si sarebbero evitati i mali, come dire: "occhio non vede, cuore non duole...." ma ECCO che i mali sono venuti, puntualmente, e si avviano al compimento del castigo, permesso da Dio per la necessaria purificazione della umanità peccatrice. Le sventure si compiono, si stanno svolgendo in questa nostra generazione, mostrando l'avveramento di tutte le profezie, antiche e di ogni tempo, compresa quella di Nostro Signore, riferita a Daniele, quella di S. paolo, di s. Giovanni, dei Santi di tutti i secoli, fino a Fatima, tutte ormai convergenti e concordanti su un tempo da vivere, nella Chiesa, di durissima tribolazione, che è realtà quotidiana in cui siamo ORA immersi, un cammino sempre più spinoso in valle di lacrime, non invenzione o sogno di qualche visionario.
RispondiEliminaI segni di rinascita futura della Chiesa ci sono, ma sono ancora piccoli; e l'inverno sarà lungo, prima della primavera che solo Dio concederà, a Suo tempo.
<span>infatti anche la Madonna, fin dall'epoca di Fatima, fu ED E' considerata "profeta di sventura" da certa parte modernista (preponderante) della Chiesa, e quindi sbeffeggiati i suoi moniti e richiami alla conversione, e odiato il suo avvertimento, (come attesta la lunga persecuzione che p. Gruner subisce da anni "a cura" del Vaticano....) proprio perchè svelava in anticipo la corruzione della Fede e la perversione della morale che sarebbero dilagati nella Chiesa, come grande apostasia che sarebbe iniziata DALL'ALTO: Ella avvisava con trepidante amore Materno i suoi figli sull'inaudita gravità dell'immane sciagura che stava per abbattersi sulla Chiesa e sul mondo (persecuzioni e atrocità contro milioni di uomini, vittime delle guerre e delle dittature e dei genocidi), tutti mali che la sua materna intercessione avrebbe evitato all'umanità, se si fossero ascoltate le sue richieste. </span>
RispondiElimina<span>(e quindi: "...la Russia spargerà nel mondo i suoi errori"....eccoli ancora imperversare nella società e nella Chiesa, come acutamente rilevato da Rafminimi qui sopra). </span>
<span>Si è creduto, alle soglie del concilio V2, che silenziando i suoi avvisi, segni palesemente provenienti dall'Amore di Dio Padre, si sarebbero evitati i mali, come dire: "occhio non vede, cuore non duole...." ma ECCO che i mali sono venuti, puntualmente, e si avviano al compimento del castigo, permesso da Dio per la necessaria purificazione della umanità peccatrice. Le sventure si compiono, si stanno svolgendo in questa nostra generazione, mostrando l'avveramento di tutte le profezie, antiche e di ogni tempo, compresa quella di Nostro Signore, riferita a Daniele, quella di S. Paolo, di s. Giovanni, dei Santi di tutti i secoli, fino a Fatima, tutte ormai convergenti e concordanti su un tempo da vivere, nella Chiesa, di durissima tribolazione, che è realtà quotidiana in cui siamo ORA immersi, un cammino sempre più spinoso in valle di lacrime, non invenzione o sogno di qualche visionario.
I segni di rinascita futura della Chiesa ci sono, ma sono ancora piccoli, come germogli di Speranza; e l'inverno sarà lungo, prima della primavera che solo Dio concederà, a Suo tempo e beneplacito.</span>
Penso che i giovani non dovrebbero andare su internet della ragion pratica. Sarebbe meglio che s'informassero degli orari degli autobus che portano a Norcia per un bella giornata dai, splendenti di Luce, Benedettini.
RispondiEliminaPurtropo le GMG sono delle "Woodstock" Cattoliche, si sa!
RispondiEliminamagniloquenza che fa perdere di vista l'essenziale e richiede un interprete per spiegarlo ai semplici, ai piccoli e ai poco colti, che sono tantissimi.
RispondiEliminaCome al solito ci si chiede: ma perchè una volta i papi e tutto il Magisttero della Chiesa parlavano con parole chiare, nette e semplici, secondo l'esempio di Nostro Signore, per farsi capire da tutti e andare direttamente al CUORE delle persone e dei problemi della vita cristiana, e ora invece dobbiamo cercare interpreti (che spesso peggiorano la comprensione) ?
Semplice : perchè da 45 anni si è rinunciato al SI' SI' NO NO.
<span>magniloquenza che fa perdere di vista l'essenziale e richiede un interprete per spiegarlo ai semplici, ai piccoli e ai poco colti, che sono il 99% del Gregge di Cristo.
RispondiEliminaCome al solito ci si chiede : ma perchè una volta i papi e tutto il Magistero della Chiesa parlavano con parole chiare, nette e semplici, secondo l'esempio di Nostro Signore, per farsi capire da tutti e andare direttamente al CUORE delle persone e dei problemi della vita cristiana, e ora invece dobbiamo cercare interpreti (che spesso peggiorano la comprensione) ?
Semplice : perchè da 45 anni si è rinunciato al SI' SI' NO NO.</span>
Il mio intervento è forse fuori dal coro. Ricordo tuttavia che alla GMG di Tor Vergata, anno 2000, fatta dal futuro Beato (?) GPII, rimasero scandalizzati i NETTURBINI, per certi resti... lasciati dai Papa Boys.
RispondiEliminaE per scandalizzare i Netturbini penso che ci voglia un bell'impegno abituati come sono a tirar su dele schifezze.
Ed io cosa ho detto?
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