Post in evidenza

Gesù è nato veramente alla fine di dicembre?

Gesù è nato veramente nella data decisa dalla Chiesa. Luigi C. Il Cammino dei Tre Sentieri ,  21 Dicembre 2024 Il professor Michele Loconsol...

giovedì 27 gennaio 2011

Proprio una perfida Albione: alla faccia dell'ecumenismo!

Si è conclusa la settimana di preghiera per l'unità dei Cristiana.
In Italia son terminate le sdolcinate tavolerotonde e i vaniloqui, poco programmatici e ancor meno missionari.
Tutti i fautori del tanto osannato ecumenismo son tornati alle proprie sedi, in attesa di riuscire per Assisi III, e non si è fatta parola, se non in rarissimi casi e forse per errore, di un evento che concretizza e rappresenta il vero e solo ecumenismo possibile da parte della Chiesa Cattolica: la (lunga) missione che ha avuto come fausto effetto la conversione e l'accoglienza di buon numero di anglicani alla dottrina cattolica (si veda l'ordinazione sacerdotale di qualche giorno fa di tre ex pastori anglicani) (link e link2).
Da noi non se ne è parlato abbastanza. In Inghilterra se ne parla ancora.
Leggete come gli anglicani parlano del Papa, dell' Anglicanorum coetibus, e delle converisioni degli anglicani al cattolicesimo.
Essi criticano l'attività concreta del Papa mirata affinché tutti siano (di nuovo) un corpo solo: sì, ma non piace che il corpo solo sia quello della Chiesa Cattolica.
Finchè se ne parlava solamente, andava bene, ma quando alle parole son (finalmente) seguiti i fatti... ecco che allora storcono il naso. E ci (s)parlano dietro, definendo il Papa un predatore, un imprenditore che fa razzia e specula sulle povere e indifese anime inglesi.
Una considerazione: le parole di R. Williams "arcivescovo" di Cantembury riferite personalmente al Papa, all'indomani delle conversioni e dei primi ingressi nell'Ordinariato degli anglicani cattolici, se pur non esaltanti, erano di tutt'altro tenore (link).

Che in realtà l'articolo riveli i veri sentimenti striscianti tra le gerarchie anglicane? Forse.
Abbiamo motivo di credere che in realtà si tratti di un grossolano tentativo di ostacolare e dileggiare un'operazione tanto delicata quanto vincente. Speriamo di non sbagliarci.
Comunque, l'importante è che gli inglesi, piano piano, ri-tornino cattolici, con buona pace di chi si offende! Oh! Ma pensate un po'!
Traduzione nostra. in rosso i nostri commenti

*

.Articolo tratto dal The Telegraph del 25.01.2011.


fonte: The Telegraph Link

"Alcuni eminenti della Comunione anglicana d’Inghilterra hanno attaccato l’offerta di Papa Benedetto XVI per gli anglicani illusi di convertirsi al cattolicesimo, descrivendola come gesto da "predatore"e "insensibile".
Un vescovo ha affermato che l'invito del Vaticano ha "imbarazzato" il dottor Rowan Williams, arcivescovo di Canterbury, mentre un chierico lo ha paragonato ad una "offerta pubblica di acquisto aziendale".
Un altro vescovo ha ammesso che i rapporti tra le due Chiese [o meglio tra la Chiesa cattolica e l’unione anglicana, n.d.r.] siano stati danneggiati dalle conversioni degli anglicani.
E' la prima volta che anglicani di spicco hanno criticato l’offerta del Papa da quando è stata proposta nel 2009 e rivela tutta la rabbia che era stata fin ora latente.
Le loro osservazioni seguono l'ordinazione di tre pastori ex anglicani come sacerdoti cattolici sabato scorso e che sta rappresentando il rischio di esacerbare le tensioni tra la Comunione Anglicana e la Chiesa Cattolica.
Il clero cattolico è rimasto costernato da un sermone tenuto dal Canonico Giles Fraser, cancelliere della cattedrale di St Paul, nel corso di un servizio liturgico la scorsa settimana al termine della settimana di preghiera per l'unità dei cristiani.
Parlando alla Cattedrale di Westminster (cattedrale per i cattolici in Inghilterra e nel Galles), dove sono stati ordinati gli ex-"vescovi", [Giles Fraser] ha detto che l’offerta del Papa per i pastori anglicani di poter tornare sotto Roma è stato sentito come un gesto “leggermente predatorio”.
"In termini aziendali, [è] un po 'come un'offerta pubblica di acquisto in qualche gioco di potere della politica della Chiesa", ha proseguito Fraser. "E se gli anglicani percepiscono così, mi chiedo se le cose sono davvero così rosee nel giardino ecumenico”. [hembè? Anche fosse, chi se ne importa?]
Ai suoi commenti hanno fatto eco quelli di Christopher Hill, "vescovo" di Guildford, che è Presidente del Consiglio per l’Unità dei Cristiani della Comunione Anglicana.
"Credo che sia stato un atto insensibile [l’offerta del papa ] per il fatto che sia arrivata in un momento in cui la “Chiesa” d'Inghilterra era ancora in fase decisionale relativa l'ordinazione delle donne ed è avvenuto con una minima consultazione".
"E 'stato difficile e imbarazzante non solo per l' "arcivescovo" Rowan, ma anche per i vescovi cattolici inglesi". [meglio: nel caso, non hanno così avuto modo di opporvisi (troppo), in nome del solito perbenismo ecumenico]
"Io non credo che fossero entusiasti e ci rendiamo conto che li ha messi in una posizione difficile."
Papa Benedetto ha emesso un decreto storico nel 2009, promettendo che i pastori e i fedeli anglicani avrebbero potuto convertirsi al cattolicesimo in una "struttura" chiamata Ordinariato che permetterebbe loro di conservare alcuni elementi della loro eredità.
Solo 50 preti hanno finora indicato che vorrebbero con piacere seguire i tre ex pastori nel passaggio a Roma, ma questo numero potrebbe crescere se i tradizionalisti si sentissero non più disposti di rimanere nella "chiesa" d'Inghilterra con l'introduzione delle donne vescovo [e saranno anch'essi i benvenuti!]
John Saxbee, “Vescovo” di Lincoln, ha detto […] "Non posso giudicare i motivi [dell'offerta], ma il modo in cui è stata fatta non si sposa facilmente con tutti i discorsi tesi a migliorare le relazioni". […] [o poverini! si sono offesi? Il sig. Saxbee forse voleva che il Papa chiedesse loro il permesso di convertire un po' di anglicani? allora sì che sarebbe stato un gesto cortese?]
Potrebbero filtrare le relazioni del mese prossimo, quando il Sinodo generale e la “chiesa” del Parlamento inglese, dibatteranno su un rapporto redatto dalle due "chiese" sull'importanza di Maria, che i cattolici credono fosse libera da "ogni macchia di peccato originale". [non è che semplicemente "crediamo", "riteniamo", ma l'Immacolata Concezione della B.V.M. è un dogma, una verità di fede!]
"Questo rapporto potrebbe essere motivo di ulteriore divisione perché non rappresenta ciò che gli anglicani credono sui dogmi su Maria," ha detto un membro del Sinodo. [affari loro, noi certo non vogliamo né possiamo cambiare anche al teologia mariana per farli contenti! Ma che pretendono?]
Il "vescvovo" Hill ammette che probabilmente il tono del dibattito sarà più "belligerante" di quanto sarebbe stato prima della creazione dell'Ordinariato [suona come una minaccia?]aggiungendo: "[... ]nella "chiesa" d'Inghilterra si può avere una varietà di opinioni verso Maria [ah sì? strano], ma la Chiesa cattolica romana ha solo una convinzione sola" [sì, e guai a chi ce la tocca!].
Il cardinale Walter Kasper, un collaboratore del Papa ed ex presidente del Ponticio Consiglio per l'Unità dei Cristiani, ha tentato di allentare le tensioni della scorsa settimana.
Parlando ad una cena con il dottor R. Williams, ha detto che l'ordinazione di tre ex pastori anglicani non ha rappresentanto un "giorno della vittoria", ma "un giorno di penitenza". [penitenza per che cosa, eminenza? Per aver convertito alcuni anglicani? O il suo era il solito buonismo? O un mieloso tentativo diplomatico di edulcorare la pillola? Comunque sia, l’importante è che le conversioni e le ordinazioni siano iniziate! E, lo faccia dire a noi: vittoria! (e non la Regina, ben inteso!)].
.
fonte: Amici di Papa Ratzinger 4

ps. ove possibile nella traduzione abbiamo sostituito la parola "chiesa" (quando il termine originale church era usato in riferimento a quella non Cattolica) con la perifrasi più appropriata "Comunione anglicana"; lo stesso con la parola "vescovo".

22 commenti:

  1. Non ragioniam di lor, ma guarda e passa!!

    RispondiElimina
  2. Piccolo appunto: il Papa non ha convertito nessuno, Benedetto XVI ha dato concretamente agli anglicani che hanno intrapreso un cammino di conversione la possibilità di entrare nella piena comunione con la Chiesa Cattolica :)

    RispondiElimina
  3. :-D ... il diavolo fa le pentole, ma non i coperchi.... o se vogliamo: il lupo perde il pelo ma non il vizio....

    "solo 50 preti?" si, forse in questa applicazione, ma  si dimenticano di segnalare gli oltre 300 degli anni '80..... ;)

    Ciò che manca all'articolo è un "piccolissimo" peccato d'orgoglio che omettono: il fatto se vescovi sposati vogliono entrare nella Chiesa Cattolica, dovranno rinunciare all'anello vescovile visto che hanno preferito l'anello nuziale del Sacramento del Matrimonio..... con quanti anelli vogliono andare in giro? e con quante MOGLI? :-D

    i tre vescovi di recente conversione hanno dimostrato davvero una portentosa volontà d'animo che merita non solo rispetto, ma anche affetto sincero.... hanno rinunciato alla carica di Vescovo per essere sacerdoti, sposati, e porsi ugualmente al servizio della vera Chiesa....
    forse è questo che brucia più di tutto e che infatti non viene mai correttamente divulgato: la conversione non è un passaggio da una azienda all'altra, non è il calcolo di opportunismi o di carriere, non è la scelta di un prodotto al supermercato e non è la rincorsa ai saldi... il beato cardinale Newman ci rammenta TUTTA LA DRAMMATICITA' di una vera conversione e di un passaggio da una comunità, da una comunione con caratteristiche cristiane, all'entrare NEL CUORE VIVO E PALPITANTE DELLA CHIESA e diventarne MEMBRA, tessuto, arto, fibra...

    Non si tratta di "domanda e offerta", cari fratelli e sorelle anglicani.... bensì si tratta di aderire a quanto la comunità anglicana rinnegò per capricci politici facendovi diventare sudditi NON DELLA MADRE CHIESA E DEL SUO SPOSO DIVINO, ma sudditi del Cesare di turno....
    Il vostro Arcivescovo di Canterbury non ha alcun potere nell'uso delle CHIAVI DEL REGNO e lo dimostra il fatto che egli è spesso PRIGIONIERO DELLE DECISIONI DI CESARE....in questo caso della VOSTRA REGINA.... e del suo Parlamento....
    Come potete pensare di essere "CHIESA" ?
    Chi si converte davvero comprende questo dramma e la scelta che compie rimette in gioco NON la Chiesa, ma le personali posizioni...

    Ecco perchè anche noi, da questa sponda del Tevere dobbiamo fare davvero sostegno al sommo Pontefice.... ;)

    RispondiElimina
  4. Sul piano della prospettiva evangelica, più una cosa è criticata, più è giusta. ;)

    RispondiElimina
  5. Stia tranquillo il dottor Williams, la comunione anglicana non scomparirà certo per l'Anglicanorum Coetibus...il Papa gli lascerà di sicuro tutti i "vescovi" omosex e le provocanti druidesse! 

    RispondiElimina
  6. ........credo Una Chiesa Santa Cattolica e Apostolica....!

    RispondiElimina
  7. Ohhhh, povro Kasper, in che brutta situazione diplomatica è stato messo! Poverino, ha cercato di rimediare come meglio non si poteva ...affliggendosi per le conversioni!
    Questa è la vergogna più grande, non le ciance anglicane degli ostinati eretici anglosassoni! Scusate ma quando uno rimane antipapista per via di un monarca di secoli fa che intendeva risposarsi a suo piacimento e decise di fare una chiesa sua, come lo definiamo ? ERETICO IMPENITENTE!
    Cui si aggiunge il "neo-eretico conciliator moderno" che qui fu Kasper, ma ha molti rappresentanti sparsi nella Chiesa Cattolica apostolica.

    RispondiElimina
  8. Bravo il B16 ! Diluendo da un po' di anni il brodo cattolico,seguendo i suoi predecessori, è riuscito finalmente ad infilar dentro dei pezzetti di pollo anglicano. Potrebe essere una buona trovata, l'importante è che si ricordi poi di addensare il brodino perchè ritorni la compattezza di brodo normale, altrimenti una sciacquata di piatti è lo stesso! Ma riuscirà ad addensare in pochi anni o si dovrà aspettare il prossimo papa, se ne arriveranno ?

    RispondiElimina
  9. Un vescovo ha affermato che l'invito del Vaticano ha "imbarazzato" il dottor Rowan Williams, arcivescovo di Canterbury, mentre un chierico lo ha <span>paragonato ad una "offerta pubblica di acquisto aziendale" .</span> Sono così immersi nel loro modernismo da paragonare tutto ad un problema aziendale. Ma come possono delle persone di fede ragionare in questo modo?

    RispondiElimina
  10. <span>"Un vescovo ha affermato che l'invito del Vaticano ha "imbarazzato" il dottor Rowan Williams, arcivescovo di Canterbury, mentre un chierico lo ha <span>paragonato ad una "offerta pubblica di acquisto aziendale" ."</span></span>
    <span><span></span></span>
    <span><span></span> Sono così immersi nel loro modernismo da paragonare tutto ad un problema aziendale. Ma come possono delle persone di fede ragionare in questo modo?</span>

    RispondiElimina
  11. Complimenti vivissimi! Tanto per il NON riconoscere la “Chiesa”<span>  </span>Anglicana quanto la validità delle ordinazioni episcopali anglicane: il problema sollevato da Leone XIII sulla loro validità (Apostolicae Curae del 13/9/1896) fu superato con la consacrazione “sub-conditione” di Vescovi Anglicani da parte dell’Arcivescovo Vetero Cattolico di Utrecht Gerardus Gul (1847-1920) sulla cui valida successione apostolica spero non ci siano dubbi.
    Aggiungerei pure che, in considerazione della validità della loro consacrazione episcopale anglicana, i tre ex vescovi, ora novelli sacerdoti cattolici romani hanno TRADITO il mandato loro conferito dagli Apostoli e non ne comprendo per niente il motivo, o meglio, ciò che posso capire non mi piace per niente.
    Amen

    RispondiElimina
  12. Non solo: il riferimento alla "perfida Albione" citato nel titolo mi richiama da un periodo non proprio brillante della nostra storia di qualche decennio fa!

    RispondiElimina
  13. Ohhh, finalmente l'albione Sinclair si mostra per quel che è :anglicano! Ora emergono le ragioni di tanti commenti fin qui posti, seguiti da magnabusecche di vario livello. Direi che Sinclair dovrebbe esercitare il suo diritto di commento in qualche sito italiano di "chiesa" anglicana, ma dandolgi atto che forse non ve ne sono, è compernsibile che sfoghi qua le sue frustrazioni al riguardo :-P

    RispondiElimina
  14. "Cari amici, in questo momento io posso dire soltanto: pregate per me, perché io impari sempre più ad amare il Signore. Pregate per me, perché io impari ad amare sempre più il suo gregge, voi, la Santa Chiesa, ciascuno di voi singolarmente e voi tutti insieme. Pregate per me, perché io non fugga, per paura, davanti ai lupi"
    (Bendetto XVI, Omelia per l'inizio del ministero petrino, 24 aprile 2005).

    OREMUS PRO PONTIFICE NOSTRO BENEDICTO
    DOMINUS CONSERVET EUM
    ET VIVIFICET EUM
    ET BEATUM FACIAT EUM IN TERRA
    ET NON TRADAT EUM IN ANIMAM INIMICORUM EIUS

    «Pare, santissimo Padre, che questa Verità eterna voglia fare di voi un altro Lui; e si perché siete suo vicario di Cristo in terra, e si perché nell’amaritudine e nel sostenere vuole che riformiate la dolce Sposa sua e vostra, che tanto tempo è stata impallidita (…). Ora è venuto il tempo che Egli vuole che per voi, suo strumento, sostenendo le molte pene e persecuzioni, la Sposa sia tutta rinnovata. Di questa pena e tribolazione ella nascerà come fanciulla purissima…»
    (Santa Caterina Da Siena, Lett. n. 346)

    RispondiElimina
  15. Sono molto contento della conversione di alcuni anglicani e del loro ritorno alla chiesa cattolica. Articoli come questo secondo me cercano solo di buttare benzina sul fuoco cercando di smontare il lavoro fatto da entrambe le parti. Non credo nemmeno che ciò che viene riferito di R. Williams, che sembra comunque molto più intelligente e disponibile di tanti vescovi anglicani. Credo che se da un lato si debba cercare seriamente ciò che ci unisce dall'altro non si possa scendere a compromesso su alcune questioni fondamentali (ad ex. il dogma dell'immacolata concezione) come invece certi esponenti anche cattolici fanno costantemente. Preghiamo perchè tutti i cristiani ritornino ad essere uniti e non si guardi più alle colpe di chi ci ha divisi!

    RispondiElimina
  16. Mi permetto di rispondere per alcune imprecisioni. La chiesa cattolica riconsacra i sacerdoti ordinati nella chiesa anglicana perchè non si è sicuri della validità delle loro ordinazioni (dopo lo scisma di Enrico VIII, che per la cronaca aveva torto marcio riguardo al preteso divorzio dalla moglie, la successione apostolica potrebbe essersi persa). Inoltre i sacerdoti non hanno tradito il mandato conferito loro dagli apostoli, essendo tornati alla piena comunione con il successore di Pietro e la chiesa romana.
    Per la cronaca a me certi anglicani stanno anche simpatici!
    :)

    RispondiElimina
  17. Rispondo a questo commento ma potrebbe essere la risposta giusta anche per altri. Essendo questo un articolo di giornale probabilmente da una visione tendenziosa delle opinioni all'interno del mondo anglicano. Probabilmente molti anglicani sono ben disposti nei confronti del papa e della chiesa cattolica, ma come al solito la stampa deve denigrare il S. Padre. Tutto questo per dire che dovremmo sapere se queste sono veramente le opinioni del mondo anglicano prima di scagliarci direttamente contro gli anglicani. Rischiamo di fare il gioco del giornalista che vuol gettare benzina sul fuoco.
    Con simpatia e stima sincere.
    Matteo

    RispondiElimina
  18. Pensandoci bene penso che tu abbia ragione, Non era mia intenzione offendere nessuno ma l'espressione "offerta pubblica di acquisto aziendale" penso sia indice di un modo di pensare secolarizzato. Questa è la mia sensazione.
    Luigi

    RispondiElimina
  19. D'accordo sulla notazione circa Edoardo VIII (aveva torto marcio e la successione apostolica si è persa, anche per via del rito "Edwardiano") ma che cosa c'entra con le consacrazioni sub conditione da parte dell'Arcivescovo di Utrecht Mons Gerardus Gul?

    RispondiElimina
  20. Io non mi confesserò mai con un prete sposato, non riceverò mai da lui il copro di Cristo e per me non sarà mai nè un sacerdote nè un Cattolico chiunque gli dia questo riconoscimento!
    CVCRCI

    RispondiElimina
  21. Redazione di Messainlatino.it1 febbraio 2011 alle ore 10:10

    Se un uomo viene validamente ordinato da un legittimo successore degli Apostoli, è sacerdote, che sia sposato o no, e i sacramenti da lui amministrati sono validi. Lei può esprimere perplessità sull'opportunità di ordinare uomini sposati, ma non può rifiutarsi di considerarli sacerdoti, o addirittura ritenerli fuori della Chiesa cattolica.

    FZ

    RispondiElimina
  22. E' nell'ordine divino delle cose che gli inglesi ritornino alla loro vera Chiesa, quella Cattolica! tanto fra poco con gay, lesbiche, donne sacerdoti e vescovi, ed altre immondizie moderniste varie, l'unione gay anglicana finirà di esistere. una considerazione viene spontanea, essa nacque per la lussuria di un re depravato e ora sta scomparendo per l'immondizia sodomita che l'ha pervasa. Vigiliamo tutti che un simile abominio non entri nella Chiesa di Nostro Signore.

    RispondiElimina