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venerdì 5 novembre 2010

Uomini speciali

Il trailer di un documentario sulla Fraternità San Pietro, realizzato da Eddy Vicken e Yvon Bertorello.

Des hommes a part
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Fonte: Summorum pontificum observatus

12 commenti:

  1. Non si tratta di fare polemica, anzi. In una inquadratura del trailer si vede la celebrazione della S. Messa in un presbiterio di una chiesa latina decorato da icone bizantine. E' proprio così necessario fare delle chiese cattoliche latine una "vetrina" di tutti i riti e tradizioni liturgiche cristiane? Io non ho mai visto in una chiesa ortodossa o greco-cattolica la statua di S. Rita o della Madonna di Lourdes! La bellezza e il significato dell'arte cristiana emerge soprattutto DAL contesto, NEL contesto e PER il contesto in cui è nata...

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  2. Senza Raccomandazioni5 novembre 2010 alle ore 12:38

    Fariseo ha le sue ragioni, ma celebrare il Sacrificio Eucaristico anche davanti ad icone d'ispirazione bizantina è in qualche modo preferibile rispetto a quelle chiese moderne, così fredde e spoglie, magari con cemento armato lasciato allo stato grezzo...o addirittura "abbellite" da opere di "arte cristiana contemporanea" che, faranno pure la gioia dei critici, ma che a me semplice fedele non aiutano affatto nel raccoglimento e nella preghiera. Vedi, l'ormai famosa Via Crucis del celebre artista Frank Stella, realizzata per una parrocchia romana... Nelle immagini possiamo vedere due stazioni..

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  3. Yvon Bertorello... il nome mi dice qualcosa... è assiso ai fasti letterari in "buge di sangue in Vaticano" ed. Kaos, la cui lettura raccomando vivamente, giusto per amore di cultura.
    Non pensavo fosse approdato alla FSSP...

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  4. Via Crucis??????? Neanche forzando la mia immaginazione riesco a vederla!  >:o >:o >:o >:o >:o

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  5. Ma che bello!!!! E questo documentario quando o dove possiamo guardarlo?

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  6. Certi celebri artisti e soprattutto i parroci che commissionano loro questi capolavori dovrebbero essere IMPECIATI.

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  7. ma all'epoca era diacono? Bertorello è quello che conosceva bene Cedric Tournai?

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  8. <span>non ho mai visto in una chiesa ortodossa o greco-cattolica la statua di S. Rita o della Madonna di Lourdes!</span>

    Perchè non ha mai visitato una chiesa greco-cattolica prima del 1965: molte di esse avevano le stazioni della croce, si recitava il rosario e le quarant'ore etc. Piaccia o meno la de-latinizzazione dei riti orientali è anch'essa uno dei frutti del CVII.

    Se poi vuol vedere una splendida chiesa cattolica in stile neo-bizantino, venga a farci visita a Santa Rita a Torino, costruita negli anni '30. "Per fortuna" durante il giubileo del 2000 hanno "aggiornato" l'altare maggiore, sovrastato da uno splendido ciborio di marmo, devastandolo completamente.

    Il problema non sono le contaminazioni, ma che vengano fatte con criterio. Un'icona (di sapore kikiano) piazzata a coprire il tabernacolo, come è accaduto nella mia ex-parrocchia, è un abominio. Invece in una chiesa di scismatici russi trovai molto poetico un reliquiario, donato dalle suore ospitanti (a Torino siamo ospitali con tutti purchè non celebrino in latino), che veniva regolarmente venerato dai fedeli durante la divina liturgia, e che conteneva tra le altre delle reliquie di S. Francesco e di altri Santi cattolicissimi.

    Ammetto però di essere di parte, la maggior parte dell'arte sacra in casa mia è di derivazione bizantina ;)

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  9. Infatti a quando???

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  10. ma non vi mai bene niente, un pò di umiltà, su.

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La Redazione