Abbiamo scritto nel precedente post che due punti delle anticipazioni dal libro-intervista di Benedetto XVI ci hanno colpito. Abbiamo già parlato di quello, sicuramente più 'mediatico', inerente i profilattici. Ora affrontiamo invece la posizione della Chiesa rispetto alla conversione degli Ebrei; tema che, diciamo subito, ci appare ancor più interessante (e perfino più importante) dell'altro. Ma, dobbiamo a malincuore riconoscerlo, un passaggio delle parole del Papa (come riportate dall'Osservatore romano odierno) ci suscita una certa inquietudine. Leggiamo tutto il brano:
Devo dire che sin dal primo giorno dei miei studi teologici mi è stata in qualche modo chiara la profonda unità fra Antica e Nuova Alleanza, tra le due parti della nostra Sacra Scrittura. Avevo compreso che avremmo potuto leggere il Nuovo Testamento soltanto insieme con ciò che lo ha preceduto, altrimenti non lo avremmo capito. Poi naturalmente quanto accaduto nel Terzo Reich ci ha colpito come tedeschi e tanto più ci ha spinto a guardare al popolo d'Israele con umiltà, vergogna e amore.
Nella mia formazione teologica queste cose si sono intrecciate ed hanno segnato il percorso del mio pensiero teologico. Dunque era chiaro per me - ed anche qui in assoluta continuità con Giovanni Paolo II - che nel mio annuncio della fede cristiana doveva essere centrale questo nuovo intrecciarsi, amorevole e comprensivo, di Israele e Chiesa, basato sul rispetto del modo di essere di ognuno e della rispettiva missione [...]
Comunque, a quel punto, anche nella antica liturgia mi è sembrato necessario un cambiamento. Infatti, la formula era tale da ferire veramente gli ebrei e di certo non esprimeva in modo positivo la grande, profonda unità fra Vecchio e Nuovo Testamento.
Per questo motivo ho pensato che nella liturgia antica fosse necessaria una modifica, in particolare, come ho detto, in riferimento al nostro rapporto con gli amici ebrei. L'ho modificata in modo tale che vi fosse contenuta la nostra fede, ovvero che Cristo è salvezza per tutti. Che non esistono due vie di salvezza e che dunque Cristo è anche il Salvatore degli ebrei, e non solo dei pagani. Ma anche in modo tale che non si pregasse direttamente per la conversione degli ebrei in senso missionario, ma perché il Signore affretti l'ora storica in cui noi tutti saremo uniti. Per questo gli argomenti utilizzati da una serie di teologi polemicamente contro di me sono avventati e non rendono giustizia a quanto fatto.
Naturalmente, le nostre perplessità si appuntano sulla frase che abbiamo sottolineata. Essa pare escludere la necessità, o perfino l'opportunità, di agire (o anche solo pregare) per la conversione attuale dei singoli ebrei, e sembra posporre a tempi escatologici, o comunque futuri, lo sforzo per la conversione, che riguarderà tutto il popolo ebreo. San Paolo (Rm., 11, 25-26), in effetti, scrive che quando "saranno entrate tutte le genti, allora tutto Israele si convertirà". Bene, ma nell'attesa? Il Papa nella frase immediatamente precedente dice che non esistono due vie di salvezza, e questa è un'affermazione da salutare con entusiasmo, perché respinge la tesi teologica, tanto diffusa quanto errata, del 'doppio binario' della salvezza, e appare un riconoscimento implicito della tradizionale teologia della sostituzione, secondo cui la Chiesa è il nuovo Israele (su questi temi, vi invitiamo caldamente a rileggere due articoli già pubblicati: necessità e natura della conversione degli Ebrei e teologia della sostituzione).
Ma se dunque, come scrive subito prima il Papa, ci si salva solo in Cristo, perché mai non si dovrebbe offrire in modo "missionario" la garanzia di quella salvezza a quegli ebrei che, vivendo oggi e morendo prima della futura conversione collettiva, rischiano grosso nel rifiutare di riconoscere in Gesù il Messia?
Enrico
la penso anch'io come la redazione.
RispondiEliminaSiccome però credo che il S.Padre ne sappia più di me, aspetto fiducioso.
"non in senso missionario" significa rinunciare all'Annuncio!
RispondiEliminache dire, se prima esclude -e meno male- che non esistono due vie di salvezza?
<span>"non in senso missionario" significa rinunciare all'Annuncio!
RispondiEliminache dire, se prima esclude -e meno male- che non esistono due vie di salvezza?</span>
echi di ambiguità conciliare?
echi ci compromesso di sapore rahneriano?
<span><span>"non in senso missionario" significa rinunciare all'Annuncio!
RispondiEliminache dire, se prima esclude -e meno male- che non esistono due vie di salvezza?</span>
echi di ambiguità conciliare?
echi di compromesso di sapore rahneriano?</span>
è un papa tedesco... è normale che sugli ebrei abbia uscite simili.. mo ma come dico sempre: per adesso dai lasciamo passare, e aspettiamo che metta tutto a posto il suo successore... e adesso so che verrò pesantemente criticato ma, in fondo, è quello che pensiamo tutti. piaccia o no. abbiamo tutti questo sogno del superpapa che verrà dopo Benedetto e con la bacchetta magica ci riporterà al 1950.
RispondiEliminaEd egli rispose:"non sono stato inviato che alle pecore perdute della casa d'Israele" (Mt XV,24).
RispondiEliminaNon pretendo di interpretare queste parole, ma qualcuno che ne sa piu' di me potrebbe aiutarmi.
FdS
senza popolo ebraico il cristianesimo sarebbe un "nuovo" dal nulla esattamente come senza tradizione il Concilio sarebbe un nuovo dal nulla.
RispondiEliminaL'ebraismo sta al cristianesimo come la tradizione sta al concilio. Il prima serve al dopo per creare valore! e per valore intendo conversione!
Chiarissimo per quegli ebrei che vivono il presente ( e non il passato) e per ui cristiani che il presente vogliono riedificare senza le solite lamentazioni.
MD
Per certa gente consiglio l'Ora di cristo di Sciacca! smetterebbero di lamentarsi e stracciarsi le vesti .....
Antisemitismo.
RispondiEliminaNovembre, mese di disastri: prima alcune porpore francamente discutibili, poi la boutade sui profilattici, ora questo.
RispondiEliminaTemo che invece ci sarà da far voti che il prossimo non sia troppo mondano e che ci lasci la messa in latino. Se questo papato fosse stato più forte, non avremmo avuto problemi, ma con la libertà lasciata agli oppositori, temo che finisca male, e che il termine dei tre anni venga interpretato come periodo ad experimentum.
RispondiEliminaRisposta all'interrogativo della Redazione: chiedetelo a Hegel.
RispondiEliminaHA CEDUTO SULLA MORALE ADESSO CEDE SULLA DOTTRINA PERENNE!
RispondiEliminaPer la questione ebraica io sto con la TRADIZIONE e i Papi precedenti, B16 è in grande errore.
Dio abbia pietà della sua povera anima!
Come privato il papa può avere le sue idee...ricordiamoci del papa Giovanni XXII circa il problema della visione beatifica..sosteneva tesi nonproprio ortodosse ma grazie a Dio prima di morire ritrattò e si adeguò alla tradizione della Chiesa.
RispondiEliminaSan Paolo e San Bernardo ci spingono ad amare gli ebrei come la pupilla dei nostri occhi.Gesù amò e continua ad amare il suo popolo.
Ricorre oggi l'anniversario della morte del buon Imperatore Francesco Giuseppe I,imperatore d'Austria e Re Apostolico d'Ungheria.
RispondiEliminaFu sempre esemplare nella difesa del Santo Padre e della Santa Chiesa Cattolica.
Ricordiamo anche la buona imperatrice Elisabetta.
Requiem aeternam dona eis Domine et lux perpetua luceant eis.
Requiescant in pace
Premetto che il testo di cui stiamo discutendo NON POSSIEDE NESSUN VALORE MAGISTERIALE e dunque credo sia tranquillamente criticabile, in modo analogo a quanto il Papa stesso disse in riferimento al suo libro sul Signore Gesù.
RispondiEliminaCiò detto, questo libro non mi piace. Non mi piace a priori, perché non vedo la necessità che il Romano Pontefice rilasci interviste qua e là. Non mi piace nei singoli passaggi. Ratzinger sta dicendo che la liturgia bimillenaria della Chiesa era offensiva. Cosa significa? Dice che Israele ha ancora una "missione". Mi viene da piangere.
Anche la questione di Ratisbona è deludente...dice di aver sbagliato!!! L'unica cosa interessante di quest'affermazione è il fatto che Ratzinger riconosce che il magistero autentico può sbagliare!
Anche la questione del profilattico mi lascia turbato. E'vero che il papa dice che nulla cambia della dottrina tradizionale, ma poi fa un'apertura vaga in un testo destinato alle moltitudini ignoranti...conseguenza di ciò oggi tutti i quotidiani intitolano "variazione di dottrina...apertura".
Infine, apprendere che il Papa è favorevole all'edificazione delle moschee il girno di Cristo Re mi ha ucciso.
Che Dio abbia pietà di noi.
faccio notare che il discorso di Ratisbona non è magistero autentico
RispondiEliminafaccio notare che il discorso di Ratisbona non è magistero autentico o, per meglio dire, non è magistero solennemente proclamato ex cathedra e, quindi, infallibile...
RispondiEliminaIl Papa ha dimenticato di scrivere chi è la luce del Mondo (CRISTO), perchè scrive solo LUCE DEL MONDO ricorda un altro personaggio scaraventato appunto sul mondo che era "portatore di LUCE"!!!!
RispondiEliminail prossimo conclave sarà un bel macello, altrochè! un collegio cardinalizio peggio assortito di quello che dovrà eleggere il prossimo papa neanche in un romanzo di intrighi ce lo troviamo! L'unica speranza è lo Spirito Santo, come al solito. (oppure delle giuste alleanze tra tradizionalisti e conservatori che permettano l'elezione di un Burke o di un Ranjith. chissà, magari con la scusa del colpo mediatico di eleggere un papa di colore riusciamo a mrtterlo in....ai progressiti. che brutte cose che sto dicendo ;) !)
RispondiEliminaIgnoranza
RispondiEliminaMD
Ratzinger comunque sia che lo si citi in un modo sia in un altro per un prete è o Cardinale o Santo Padre! A meno che sto' prete si senta cardinale o papa.
RispondiEliminaDice di non aver tenuto presenti le conseguenze politiche del suo discorso il che è altro dal dire quello che ho detto non è conforme a realtà.
Che Dio abbia pietà di te .. al noi ci pensano gli altri!
MD
Don Camillo sentenziò!
RispondiEliminaMD
Parce nobis Domine.
RispondiEliminaParce populo tuo.
Parce Vicario tuo...
ah, e quasi dimenticavo: OREMUS ET PRO PERFIDIS JUDAEIS.
RispondiEliminaVa bene.
RispondiEliminaPerdonami se ho pregato anche per te.
Tanto oggi chiedere scusa agli altri per aver pregato per loro è la norma.
La mia desolazione non muta.
Don Luca.
Aspettiamo ancora un Papa della Tradizione...
RispondiEliminaSi prega per io-tu noi ... e lo si specifica!
RispondiEliminaIl suo noi suona molto di plurale maiestatis ... e di Papa fortunatamente ce ne è uno e di nome fa Josph e non Luca! Deo Gratias!
MD
tutti sono Papi della tradizione ... di certo non sono tradizionalisti!
RispondiEliminaMD
Manco questo è il papa buono?
RispondiEliminaVedi caro Bartimeo,
RispondiEliminaormai da molto tempo conosco i tuoi commenti. Non pretendo che tu condividi tutto ciò che io dico; e neppure tutto ciò che i tuoi "storici" oppositori dicono.
Ammiro sinceramente il tuo ottimismo sempre e comunque. Un'ottimismo talemente forte che non riesce mai a concepire come negli altri possa nascere il dubbio, la perplessità, l'angoscia...stati d'animo che, da quanto tu scrivi con costanza indefessa, sembra non sfiorino mai la tua coscienza. Permettimi di osservare che l'imperturbabilità è propria o dei comprensori, che già possiedono la Visione di Dio, o dei superficiali, di coloro che affrontano ogni questione con un'idea preconcetta, alla quale, presto o tardi, ogni problema deve essere ricondotto. A me pare che tu appartenga a questi secondi; la tua idea è "il papa non si tocca mai" e ti sforzi di far sì che tutto si incanali in questa direzione.
A te non importa altro; tanto tu sei un laico e certi problemi di coscienza ti è facile evitarli. Se tu non vuoi commettere un sacrilegio fai la comunuione in bocca e nessuno ti obbligherà a prenderla in mano; per me le cose sono diverse, per cui o commetto un sacrilegio ubbidendo o faccio ciò che devo fare e disubbidisco. Tu non entri in confessionale e ti limiti a dare qualche consiglio buonista; io entro in confessionale e so bene che molti, incoraggiati da una stampa folle che ha volgarizzato le parole di Ratzinger, si sentiranno autorizzati a non confessare certe cose e compiranno così un sacrilegio, magari andranno all'inferno per questo. Tu scrivi commenti su un blog, io salgo su un pulpito e so che le mie parole, per quanto conformi alla dottrina di sempre, avranno meno presa sui fedeli perché... intanto anche il Papa lo ha detto. Io oggi ho predicato sulla Regalità di Cristo e sulla necessità che ogni uomo, come singolo o come società, si inchini al Suo Imperio...ma sapevo che il Papa è d'accordo nel far edificare le moschee. Potrei continuare con tanti esempi...
So bene che ora ti salirà il sangue agli occhi e scriverai una risposta di fuoco...pazienza.
Sappi però che non tutti i cattolici, anche sacerdoti, riescono ad illudersi di vivere in un mondo di zucchero filato e che tante, tante volte, dietro a un commento magari un po' forte (che tu con la perizia di un Censore del Sant'Uffizio ti premuri subito di correggere) c'è una reale sofferenza che, nonstante le tue buone intenzioni, non riesce a risolversi.
Comunque, prima che sia tu a suggerirmelo, offro tale sofferenza al Signore.
Don Luca.
Se seguire un uomo ( Vicario di Cristo) che va sempre "oltre l'ovvio" come in questo caso BXVI o prima GPII è superficialità allora viva la superficialità.
RispondiEliminaSu una cosa sono d'accordo. il mio "giudizio" nei confronti degli altri è sempre superficiale mentre il vostro è sempre nel "profondo".
Questa è una differenza che mi fa vivere l'ubbidienza non come coartazione ma come riconoscimento della gerarchia sia nel senso ecclesiale si in quello umano.
Che io, alla sequela del Papa, sia un membro del Sant'Uffizio mi fa ridere! Se legge quello che viene qui scritto e da Lei scritto si accorgerà che l'inquisitore non sono io. Infine tutti soffriamo. anche io soffro. La vita è sofferenza. ma non per questo non testimonio quella speranza che mi dà ottimismo e mi fa combattere, come un Idalgo, contro i mulini a vento. Siano questi con le ruote di ieri siano questi motorizzati. Una sofferenza che non trova risoluzione nel cristianesimo è anticristianesimo.
Ci pensi prima di scrivere quello che ha scritto. Nulla e nessuno, nessun Kiko o nessuna moschea, nessuna sinagona e nessun Lefebvre potranno mai mettere in discussione la speranza che è in me. Tanto meno le ingiurie di un professore o il pietismo di un sacerdote che confonde il buonismo tettamanziano con la sana ed autentica apologia del cristianesimo.
Matteo Dellanoce
Ho tralasciato volontariamente il "Tu sei un laico e certi problemi di coscienza ti è facile evitarli" ... perchè si commenta da solo!
RispondiEliminaMD
Sarebbe il caso di ricordare alcune cose:
RispondiElimina1 - sotto un profilo mediatico occorre trattare l'argomento del Giudaismo (e del Sionismo, che ormai fa tutt'uno, almeno stando a quanto dicono certi Rabbini) con estrema prudenza;
2 - le speculazioni personali di Joseph Ratzinger non hanno nulla a che vedere col Magistero, né ordinario né straordinario; nondimeno sappiamo bene che le parole del Papa sono spesso utilizzate pretestuosamente contro di lui e contro la Chiesa, come ad asempio avvenne per la famosa lectio magistralis di Ratisbona.
Fatte queste premesse, e volendo interpretare in senso benevolo le parole di Benedetto XVI, ci sembra che si possa distinguere tra i singoli Ebrei e il popolo ebraico nel suo complesso: nel primo caso la conversione è non solo necessaria, ma doverosa, così come la preghiera della Chiesa perché riconoscano in Gesù Cristo il Messia ed il Re di Israele; nel secondo caso, le Sacre Scritture ci insegnano che il popolo che un giorno fu l'eletto riconoscerà il Salvatore poco prima della fine dei tempi. La Grazia può certamente aiutare il singolo Ebreo a convertirsi; ma per il popolo d'Israele sappiamo che i tempi non sono ancora maturi.
Ovviamente l'auspicio che tutti gli ebrei si convertano deve rimanere un punto fermo, così come la preghiera liturgica insegna: ut Deus et Dominus noster Jesus Christus auferat velamen de cordibus eorum... Quando sarà rimosso questo velo che li acceca è noto solo a Dio. Che siano accecati, è noto a tutti, e sia detto senza alcuna nota di antisemitismo.
Condivido appieno la seconda parte! Anzi, mi permetto di appaludire!Sulla prima ho qualche dubbio sul significato di speculazione!
RispondiEliminaMD
Sì, il tema è decisamente più interessante di quello che un paio di post fa ha scatenando e sta scatenando un putiferio del tutto fuori luogo cui è decoroso non prendere parte.
RispondiEliminaLe parole sottolineate riescono quanto meno sibilline. Che cosa significa "pregare perché affretti l'ora storica in cui noi tutti saremo uniti"? Vuol dire che dobbiamo pregare per la conversione degli ebrei in modo indiretto? E se è così, per quale ragione? Forse perché trattasi di gente dalla dura cervice e dunque di fatto inconvertibile. O forse perché trattasi di potentato che è meglio non incomodare onde evitare ritorsioni? La frase, poi, significa pregare perché arrivi presto la fine dei tempi, come amano fare certe sette protestanti americane? E a quale tipo unità si allude? Sarebbe interessante avere qualche di chiarezza elemento in più.
Attenzione!
RispondiEliminaGiovanni XXII SAPEVA DI STARE IN ERRORE e chiese preghiere ed istruzioni per ottenere la grazia di cambiare idea!
:-[ caro don Camillo.....alla don Camillo - ma scrivo anche a quanti credono che queste parole del Papa siano un cedimento - ti stai lasciando andare alle provocazioni gettate dal Peppone di turno.... quante volte il povero don Camillo dovette chiedere scusa al Crocefisso che gli parlava, PER AVER DUBITATO..... :-D
RispondiEliminaIl Papa non ha fatto alcuna retromarcia, siamo NOI che abbiamo sbagliato e che con l'Olocausto ABBIAMO MODIFICATO IL CORSO DEGLI EVENTI....se non ci fosse stata quella INGIUSTA PERSECUZIONE AD INTERE FAMIGLIE CHE NON C'ENTRAVANO NULLA... la storia avrebbe preso un'altra piega, ed anche se la storia non si fa con i "se e con i ma" ma con i fatti, perchè dunque non rimettiamo in discussione anche l'amicizia che il futuro san Pio V aveva quando era semplice frate con il Rabbino di Roma del suo tempo e che si convertì solo molti anni dopo quando, diventato Papa, gli seppe dimostrare LA RAGIONE DELLA SPERANZA CHE ERA IN LUI....
e dovresti rimettere in discussione anche questo fatto curioso:
forse pochi sanno che san Pio X, quando venne eletto Vescovo, ricevette in dono l'anello da una famiglia DI EBREI.... ;) anzi, del fatto si riporta, nella vita del santo, questo aneddoto:
appena eletto Vescovo venne a fargli visita la madre di un senatore, famiglia ebrea di Salzano, molti amici del Sarto e perfino benefattori nonostante nessuno di loro si convertì mai al cristianesimo, nè richiesero mai il Battesimo.
Quando don Giuseppe Sarto fu promosso vescovo, la buona signora con il figlio, avevano fatto dono di un magnifico anello pastorale, assai prezioso specialmente per un finissimo diamante incastonato, e la signora, baciandogli con riverenza l'anello, se ne compiaceva.
Ma quando il Sarto se ne accorse, altrettanto amorevolmente disse:
"Eh, signora, guardi bene, el xe solamente un fondo di goto: per me è un pezzo di vetro di bicchiere!"
Insomma, una certa AMICIZIA con il mondo ebraico, all'interno della Chiesa ed anche in modo molto significativo, c'è sempre stata, il problema di fondo è venuto invece, ed è un paradosso, DOPO IL CONCILIO.... è come per la questione FEMMINILE: la Chiesa ha sempre MAGISTRALMENTE RISPETTATO ED ELEVATO LA DONNA, ma dopo il Concilio e con il problema del FEMMINISMO, i rapporti per certi aspetti sono peggiorati tanto che vediamo questa avanzata pretesa del sacerdozio femminile che in passato la Chiesa non dovette mai affrontare...
Se infatti a qualcuno di voi risulta che in passato la Chiesa abbia scritto DIVERSAMENTE rispetto a queste parole del Papa:
" Che non esistono due vie di salvezza e che dunque Cristo è anche il Salvatore degli ebrei, e non solo dei pagani. " allora le vostre preoccupazioni sarebbero fondate ma di fatto non è così :) insomma don Camì, il Papa l'ha detto chiaramente: CRISTO E' ANCHE IL SALVATORE DEGLI EBREI!! va da se che per avere questa Salvezza dovranno, COME I PAGANI E COME NOI, CONVERTIRSI.... ma che tale conversione per gli Ebrei avverrà in modo completo in tempi e modi diversi è lo stesso san Paolo che lo dice in Romani 11..."ESSI, dice l'apostolo, QUANTO AL VENGELO SONO NOSTRI NEMICI PER NOSTRO VANTAGGIO...."
e poichè san Paolo lo descrive come UN MISTERO CHE SOLO DIO SVELERA' E RISOLVERA' ALLA FINE DEI TEMPI, dice a noi di non "insuperbirci" di questo PRIVILEGIO che ci è dato, ossia di CREDERE.... perchè PIACCIA O NON PIACCIA, ANCHE GLI EBREI ALLA FINE CREDERANNO, questa è la profezia di san Paolo....
;)
<span>INNO ASBURGICO
RispondiEliminaQuello che segue è la versione italiano dell'inno cantato in più lingue al
mondo. Si intonava in
tedesco, serbo-croato, italiano, sloveno, macedone, polacco, ungherese,
ruteno, ucraino/occidentale, yiddish, daco-romeno, seuco e nelle CENTINAIA
di lingue e dialetti vari, che si parlavano in quel capolavoro che era
l'impero austro-ungarico. Cattolici (sia latini che greci ed armeni),
ortodossi,
protestanti (di tutte le denominazioni), ebrei (di tutti i riti e tutte le
origini) e islamici (anche loro di ogni "qualità") lo intonavano tutti
insieme. Noi Italiani dobbiamo essere particolarmente grati al Servo di DIO,
Sua Imperal-Regia Maestà, Carlo I d'Asburgo. Ciò che il comando tedesco fece
in Russia, finanziare degli agitori politici bolscevichi e fornire loro
aiuto logistico per scatenare una rivoluzione che avrebbe travolto il
governo e lo avrebbe sostituito con un altro disfattista, era programmato
anche in Italia.Fu per l'opposizione personale dell'imperatore che il piano
venne abbandonato
INNO ASBURGICO
sERBI DIO l'Antico Regno
Salvi Il Nostro Imperator!
Nella fè che gli è sostegno,
regga noi con saggio amor!
Difendiamo il serto avito che gli adorna il regio crin,
sempre d'Austria il soglio unito
sia d'Asburgo col destin!
Siam Concordi! In forze unite,
del potere il nerbo sta!
Alte imprese fian compite,
se concordia in noi sarà!
Siam Fratelli e un sol pensiero
ne congiunga ed un sol cor:
duri eterno questo impero
Salvi IDDIO L'Imperator!
Presso a lui sposa beata,
del suo cor eletta sta!
Di quei vezzi inghirlandata,
che non temono l'età!
Sulla mite in trono assisa
versi il Cielo ogni don;
salve Augusto,salve Elisa
e d'Asburgo la Magion
</span>
<span>INNO ASBURGICO
RispondiEliminaQuello che segue è la versione italiano dell'inno cantato in più lingue al
mondo. Si intonava in
tedesco, serbo-croato, italiano, sloveno, macedone, polacco, ungherese,
ruteno, ucraino/occidentale, yiddish, daco-romeno, seuco e nelle CENTINAIA
di lingue e dialetti vari, che si parlavano in quel capolavoro che era
l'impero austro-ungarico. Cattolici (sia latini che greci ed armeni),
ortodossi,
protestanti (di tutte le denominazioni), ebrei (di tutti i riti e tutte le
origini) e islamici (anche loro di ogni "qualità") lo intonavano tutti
insieme. Noi Italiani dobbiamo essere particolarmente grati al Beato
Sua Imperal-Regia Maestà, Carlo I d'Asburgo. Ciò che il comando tedesco fece
in Russia, finanziare degli agitori politici bolscevichi e fornire loro
aiuto logistico per scatenare una rivoluzione che avrebbe travolto il
governo e lo avrebbe sostituito con un altro disfattista, era programmato
anche in Italia.Fu per l'opposizione personale dell'imperatore che il piano
venne abbandonato
INNO ASBURGICO
sERBI DIO l'Antico Regno
Salvi Il Nostro Imperator!
Nella fè che gli è sostegno,
regga noi con saggio amor!
Difendiamo il serto avito che gli adorna il regio crin,
sempre d'Austria il soglio unito
sia d'Asburgo col destin!
Siam Concordi! In forze unite,
del potere il nerbo sta!
Alte imprese fian compite,
se concordia in noi sarà!
Siam Fratelli e un sol pensiero
ne congiunga ed un sol cor:
duri eterno questo impero
Salvi IDDIO L'Imperator!
Presso a lui sposa beata,
del suo cor eletta sta!
Di quei vezzi inghirlandata,
che non temono l'età!
Sulla mite in trono assisa
versi il Cielo ogni don;
salve Augusto,salve Elisa
e d'Asburgo la Magion
</span>
così fan tutti i modernisti: un colpo a destra e due a sinistra. Povero chi si lascia accecare da questa falsa luce. Fin dall'inizio del pontificato bisognava accorgersene: una rondine non fa primavera
RispondiEliminabuon per loro!
RispondiEliminaMa ciò non diminuisce la gravità delle parole dell'intervista. Il santo padre mi scade dal cuore!
sono sempre più ammirato dagli interventi di caterina63 : amore a cristo, alla chiesa, al Santo Padre, cultura e prudenza .Se avessi una laica così in parrocchia mi riterrei fortunato, PS non aggiungo altro condivido pienamente il tuo intervento
RispondiEliminaUn'altra frase, scaturita dal libro, che susciterà tuoni, lampi e fulmini è questa e riportato dal blog di R.:
RispondiElimina"Se avessi saputo che Williamson era un negazionista, non avrei revocato la scomunica (Izzo)"
**********************
Mic che ha scritto anche qui dice:
ma mons Williamson NON E' negazionista! ha semplicemente ridimensionato in base a fonti consultate l'entità del fenomeno... e non ci dimentichiamo che è un dato storico, non una questione di fede!!!!
*****************
Mic.... il problema non sarebbe sul negazionismo, ma sulla frase che se veramente fosse questa nell'originale sarebbe assurda perchè per responsabilità di UNO, a torto o a ragione - 5 o dieci o anche solo 100mila, sarebbe comunque da consegnare alla storia -, si coinvolgerebbe TUTTA la FSSPX in una assurda opinione concentrata esclusivamente su OPINIONI POLITICHE e non più sulle questioni di fede! del resto fu saggio don Pagliarani, che al TG2 nell'intervista seguente i fatti alla domanda se fosse vero o meno, giustamente rispose: " NOI SIAMO SACERDOTI, NON FACCIAMO GLI STORICI, QUESTE RISPOSTE NON CI COMPETONO...." ;)
Inoltre fu il Papa stesso a dire che il suo fu un atto di misericordia dovuto anche ALLA SOFFERTA SITUAZIONE IN CUI STAVA LA FASSPX e per la quale EGLI HA A CUORE I 400 SACERDOTI, come ha scritto nella Lettera ai Vescovi, ergo cosa fa ora, si rimangia LE MOTIVAZIONI?
Non lo credo! credo piuttosto che questo libro ci farà sudare le sette camicie per quanto verrà STRUMENTALIZZATO NELLA SUA INTERPRETAZIONE E LA CUI OPINIONE PERSONALE DI OGNUNO RISCHIERA' DI PASSARE PER MAGISTERO...
questo è il rischio peggiore!
ergo ripeto: che di questi tempi il Papa dovrebbe essere PIU' PRUDENTE e ricordarsi che è stato mandato in mezzo ai LUPI e che sempre si tenterà di distorcere le sue parole COME FECERO CON CRISTO....
;)
Caro don Luca, sono completamente daccordo con te, sottoscrivo parola per parola il tuo intervento.
RispondiEliminaAnche a me non piacciono affatto questi libri intervista. Mi dispiace .....
don bernardo
appunto: la Liturgia ci fa pregare per la loro conversione. anche la nuova preghiera, parla di illuminazione e che riconoscano Cristo Salvatore: ciò vuol dire conversione! Nel Papa distinguiamo opinioni personali, frasi diplomatiche e magistero. E' a quest'ultimo che ci dobbiamo aggrappare.
RispondiElimina<span>"Bartimeo .. c opia ed incolla. da Accattoli" cosa vuol dire che B16 e GP2 sono uomini che vanno sempre "oltre l'ovvio"?</span>
RispondiEliminaNon capisco se è un complimento o una critica. I Papi non dovrebbero sempre insegnare ciò che è "ovvio" nel pacifico possesso della fede?
se poi uno che è sacerdote è anche storico, come la mettiamo ? :)
RispondiEliminaCondivido con lei Caterina. Il momento è difficile, la strumentalizzazione è facile.
Ma che bisogno c'era di questa intervista e del libro? Sono daccordo con don Luca e da sacerdote mi si stringe il cuore a leggere ciò che ho letto. L'infallibilità del Papa...., la collegialità, l'autorità del pontefice che non va confusa con quella di un monarca assoluto ma è quella di un vescovo...., etc.etc. etc. Vi era un tempo in cui le domande da porre al Santo Padre venivano lette preventivamente....Ora non si lamenti se i lupi lo assalgono, aspettavano proprio questo libro-intervista.
RispondiEliminaNon ne avevamo proprio bisogno Santità, tanti ed altri sono i problemi insoluti della Chiesa e tutti esigono e attendono una soluzione. L'intervista-libro mi dà l'impressione di una persona che vuole ridimensionare di molto il ruolo del papato, ma a quale scopo? I lupi questo vogliono, dentro e fuori la Chiesa.
Ora a noi preti ci toccherà calmare e chiarire le infinite domande che questo libro susciterà tra i fedeli. Bella roba.
<span><span>
RispondiEliminaI Cristiani devono pregare in modo speciale per gli Ebrei e per la loro
conversione perché:
1) Esiste un'intima relazione fra i propositi di DIO per Israele e la
Chiesa (cfr. Isaia XI, 10 - Atti XI, 25);
2) DIO l'ha ordinato ( Salmo CXXII, 6);
3) DIO continua ad amare gli Ebrei a causa dei loro padri (Romani XI,28);
4) La Chiesa ha avuto il comando divino delle Missioni, prima di tutto verso
di loro (Romani I,16);
5) Avendo gli Ebrei rifiutato Gesù, saranno sempre presi da necessità
angustianti ( Giovanni VIII,12);
6) In futuro una moltitudine sarà salva per mezzo dell'apostolato degli
Ebrei convertiti (Apocalisse VII,9);
7) Il regno della Madonna profetizzato da S. Luigi de Montfort non potrà
venire se non attraverso l'apostolato degli Ebrei convertiti ( Romani
XI,11).
Nostra Signora della Medaglia Miracolosa, onore e gloria della stirpe di
Davide, che prodigiosamente convertisti i fratelli Ratisbonne, pregaper noi
e per il tuo popolo.
San Michele, primo Patrono del popolo d'Israele, della Santa Chiesa, della
città di Roma, del Sacro Romano Impero, prega per noi
Venerabile Pio IX, che facesti educare nella ed alla vera Santa Fede il
Servo di DIO don Pio Edgardo Mortara, prega per noi e per i suoi ex-
correligionari
Beato Lorenzino, come salvasti Marostica dalle bombe della guerra, così per
le tue preghiere allontana da tutti i bambini del mondo l'orrore della
guerra e fai giungere alla vera Fede tutti i bambini Ebrei.
(da un pieghevole che circola in Scandinavia, Giappone, Nigeria e
U.S.A -riportato a pagina 86 dell'antologia "L'Ora di satana"Edizioni "L'
ALTRA VOCE")
</span></span>
Mentre te che fai ? a chiesa?
RispondiEliminaFijo mio, lassà stà li errori, fuggi dall'inganni
aggrappati alla Roccia.......
"ci sembra "
RispondiEliminaBaronio caro, nun te ce se addice proprio il plurale maiestatis.
la profezia di fatima si sta avverando l apostasia della chiesa http://www.unavox.it/ArtDiversi/div063_Socci_Bertone.htm
RispondiEliminacosa ne pensate
...e purtroppo l'impatto mediatico è per nulla buono...specie per l'uomo comune che pende dal labbro della tv.
RispondiElimina<span>..e purtroppo l'impatto mediatico è per nulla buono...specie per l'uomo comune che pende dal labbro della tv.</span>
RispondiEliminaNon è un caso che la tiara sia sparita dallo stemma del Papa...
RispondiEliminastia attento, Fabio: se lei comincia a rievocare Fatima , cento bloggers subito la etteranno alla gogna come millenarista ! non nomini quell'argomento, per carità : che si avveri pure ciò che la Madonna ha detto, ma non stiamo a rivangare i suoi avvertimenti, che le gerarchie stesse della Chiesa non hanno voluto tener in conto.
RispondiEliminae la storia della Chiesa faccia pure tutto il suo corso (discendente)....
<span><span>stia attento, Fabio: se lei comincia a rievocare Fatima , cento bloggers subito la metteranno alla gogna come millenarista ! non nomini quell'argomento, per carità : che si avveri pure ciò che la Madonna ha detto, ma non stiamo a rivangare i suoi avvertimenti, che le gerarchie stesse della Chiesa non hanno voluto tener in conto.
RispondiElimina...e la storia della Chiesa faccia pure tutto il suo corso (discendente)....</span></span>
<span>stia attento, Fabio: se lei comincia a rievocare Fatima , cento bloggers subito la metteranno alla gogna come millenarista ! non nomini quell'argomento, per carità : che si avveri pure ciò che la Madonna ha detto, ma non stiamo a rivangare i suoi avvertimenti, che le gerarchie stesse della Chiesa non hanno voluto tener in conto.
RispondiElimina....e la storia della Chiesa faccia pure tutto il suo corso (discendente)....</span>
<span><span>stia attento, Fabio: se lei comincia a rievocare Fatima , cento bloggers subito la metteranno alla gogna come millenarista ! non nomini quell'argomento, per carità : che si avveri pure ciò che la Madonna ha detto, ma non stiamo a rivangare i suoi avvertimenti, che le gerarchie stesse della Chiesa non hanno voluto tener in conto.
RispondiElimina...e la storia della Chiesa faccia pure tutto il suo corso (discendente)....</span></span>
Non sono infallibile,è lecito usare i profilattici,gli ebrei non devono convertirsi,Ratisbona è stato un errore,gli islamici hasnno dirritto a islamizzare l'Europa con le moschee,è lecito usare il burqa....
RispondiEliminaI Gesuiti,Hans Kung e Tettamanzi saranno contenti...
Domine salva nos perimus...
La profezia di Malacchia si sta avverando...ci sarà la grande apostasia e col suo successore finirà il Pontificato romano!
<p><span><span>stia attento, Fabio: se lei comincia a rievocare Fatima , cento bloggers subito la metteranno alla gogna come millenarista ! non nomini quell'argomento, per carità : che si avveri pure ciò che la Madonna ha detto, ma non stiamo a rivangare i suoi avvertimenti, che le gerarchie stesse della Chiesa non hanno voluto tener in conto. </span></span><span>
RispondiElimina<span>...e la storia della Chiesa faccia pure tutto il suo corso (discendente)....</span></span><span></span>
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I "profeti di sventura".......
RispondiEliminaLa fede è "oltre l'ovvio"! Altrimenti è immanenza tradizionalista!
RispondiEliminaD
Caterì ma te rendi conto che scrivi?
RispondiEliminaIl tuo (errato) concetto è che il papa è un imprudente e la gente non sa leggere.
non sono un millenarista,ma mi sento preoccupato da certe aperture ,perchè in un mondo che ha perso il senso del peccato ,si rende la morale ancor più debole di quanto non lo sia ,poi quest apertura alle altre religioni ,non indebolisce il comando evangelico di GESù andate e battezate mt28 16-20 e mc 16 15-20 cosa ne pensate ?
RispondiEliminaMe sto A GRATTà!
RispondiEliminamd
Una Messa in latino non fa primavera...
RispondiEliminaScusi Alberto è lecito usare il condom solo quando si và a puttane!
RispondiEliminaEccolo alfin...falso nocchiero, misto alla ciurma vile esercitare il remo.Squarciata la Barca....periremo tutti!
RispondiEliminaLuttwak era molto "interessato" all'argomento... (pro domo sua)....
RispondiEliminaGuada, se proprio si dovrebbero guardar profezie, bisognerebbe portar a mente il sogno delle Due Colonne di don Bosco.
RispondiEliminaLa barca della Chiesa ed il papa che la guida sono ben saldi a quelle colonne,
son le procelle nemiche che stanno affondando... (e te faresti bene ad abbandonare la procella, prima che affondi)...
provate a occuparvi della vostra conversione cari Tradizionalisti,invece che pensare a quella dei fratelli Giudei,abbiate comportamenti in pubblico,parole,stili di vita e anche qui sul web che siano esempio del Cristo,e poi senza travi tra le palpebre occupatevi dei figli di Sion e David,giudicate,tagliate a metà ogni capello che cade alla vostra vista,con sprezzate sussiego dovete sempre dibattere di quello che non vi piace e non vi rappresenta,e con somma protervia persino criticate il Sommo Pontefice per un discorso in libertà con un giornalista,doveva chiedere il permesso a voi forse,,,,ma che impudenza i vostri commenti,osare chiedere pietà a Dio per il suo vicario,con il terribile peso della croce che sta portando,dopo tanti anni di fermissima difesa della fede da voi dovevano venire le peggiori critiche,ma andate a pregare in chiesa la Madonna,in ginocchio e in silenzio per il Santo Padre,invece di sta qui a pettegolare sul web come perpetue inacidite.
RispondiEliminaluca
E' quello che non da ora sostengo.
RispondiEliminaPerfettamenre d'accordo don Luca.
RispondiElimina:-[ caro er tripparolo....è la verità e lo sottoscrivo, il Papa è stato IMPRUDENTE!! l'ONU RINGRAZIA stasera il Papa PER AVER APERTO FINALMENTE AI PROFILATTICI, hai idea che spottò è questo in Africa dopo anni e anni di fatiche per insegnare la continenza e la morale autentica?
RispondiEliminalo comprendi che queste parole suonano meglio di ogni altra pubblicità in favore dei profilattici?
Il New-York- Times RINGRAZIA IL PAPA PER L'APERTURA, ha intitolato: BENEDETTO XVI SA STUPIRE: LA CHIESA SI APRE PER L'USO DEI PRESERVATIVI....
una rivista Olandese ha scritto: FINALMENTE, DOPO ANNI DI INCOMPRENSIONE IL PAPA ASSOLVE I PROFILATTICI.... *DONT_KNOW*
Vian stasera dal TG, intervista a san Pietro un paio di pellegrini: TUTTI CONTENTI DELL'APERTURA: era ora! si, si, CI VOLEVA! E' GIUSTO USARE I PRESERVATIVI SE UNO STA MALE O NON VUOLE AVERE FIGLI....
una sola persona (ebbè, Vian ha mandato in onda tre favorevoli ed uno solo contrario ) ha detto coraggiosamente: NO! NON MI PIACE NON SONO D'ACCORDO! e alla domanda del perchè, ha risposto: "PERCHE' LA CREAZIONE HA DIRITTO DI PROCREARE!"
la gente NON sa leggere? e da quando leggere è sinonimo di comprensione?
la gente sa leggere, ma quanto è accaduto dice proprio che ci sono state FALSE INTERPRETAZIONI....sveja eh! ;)
Dire che il Papa HA SBAGLIATO a rilasciare queste opinioni ambigue, non è peccato...
il Papa è chiamato a CHIARIRE I DUBBI E A DARE RAGIONE DELLA SPERANZA CHE E' IN NOI, come ha detto ieri ai nuovi cardinali... ma in questa intervista l'ambiguità avanza a tal punto che è stata necessario un intervento di padre Lombardi.... PER CHIARIRE....
perchè chiarire se la gente sa leggere?
Inoltre è grave anche l'incomprensione sulla Preghiera per gli Ebrei... TUTTI HANNO DIRITTO DI ESSERE RICORDATI NELLE PREGHIERE E NELLA MESSA E LA CHIESA HA IL DOVERE DI COINVOLGERE TUTTI NELLA CONVERSIONE - PUNTO.... pur non leggendo nel Papa un pensiero avverso, resta palese che le sue espressioni si prestano all'ambiguità: ergo dobbiamo dare ragione della VERITA' o dobbiamo alimentare le ambiguità?
Non bastavano quelle che già abbiamo?
CONSIGLIARE al Pontefice, soprattutto oggi che il Papa ci tiene a dire di essere come tutti e di poter sbagliare.... non è un peccato
- leggiti le Lettere ai Papi di santa Caterina da Siena... ma anche di santa Brigida...-
ergo,
Beatissimo Padre, la supplichiamo, dedichi ora una Udienza del Mercoledì per ulteriori chiarimenti e non rilasci più certe interviste!
Noi sappiamo come Lei la pensa, ma abbiamo idea delle migliaia di fedeli che saranno ora ingannate da chi userà le Sue parole per dire che ciò che prima era immoralmente illecito, ora è diventato moralmente lecito?
Santità abbiamo davvero ben altro da fare che passare il tempo a dover chiarire UNA INTERVISTA.... ma Lei lo sa, Padre Santo che il 60% dei parrocchiani non conosce il suo Magistero del Mercoledì, ma che viene a sapere tutto dalla televisione?
Possibile che non rammentiamo di come è RAPACE il mondo mediatico?
Santo Padre, questa ennesima incomprensione, non ci voleva affatto!
Filialmente e devotamente mi confesso e mi inginocchio.
Mi benedica!
Come si possa conciliare l'interdizione di pregare per la salvezza degli ebrei con l'unica via di salvezza ch'è Cristo è un mistero del double face tipicamente modernista.
RispondiEliminaD'accordo don Luca.
RispondiElimina<span>Come si possa conciliare l'interdizione di pregare per la salvezza degli ebrei con l'unica via di salvezza ch'è Cristo è un mistero del double face tipicamente modernista. Speriamo che tutto il contesto non confermi questa amara constatazione.
</span>
Quando è roccia, Pietro, non sabbia.
RispondiEliminaSacerdotesse abundant ....
RispondiEliminaMD
Non sappiamo neppure quando l'intero popolo si convertirà. Nel frattempio non dobbiamo pregare perché cada la loro cecità?
RispondiEliminaNon è vero. Gli spetta perché è uno e bino al punto di intervistare se stesso...
RispondiElimina<span>Non sappiamo neppure quando l'intero popolo si convertirà. Nel frattempio non dobbiamo pregare perché cada la sua cecità?</span>
RispondiEliminail papa è stato imprudente .. tutti Papi e papesse evidentemente in questo blog!
RispondiEliminatutti umili, ubbidienti, casti e poveri ... tutti sociologi, filosofi e teologi, tutti studiosi, tutti saccenti, tutti, ma proprio tutti, ma realmente tutti cattolici amanti della tradizione della gerarchia tutti ma proprio tutti coerentemente critici ... tutti"perchè io son io ed il Papa non è un uazz!"
Tradizionalisti? Mah!
MD
Ma vai a dormire!
RispondiEliminail papa è stato imprudente .. tutti Papi e papesse evidentemente in questo blog!
RispondiEliminatutti umili, ubbidienti, casti e poveri ... tutti sociologi, filosofi e teologi, tutti studiosi, tutti saccenti, tutti, ma proprio tutti, ma realmente tutti cattolici amanti della tradizione della gerarchia tutti ma proprio tutti coerentemente critici ... tutti"perchè io son io ed il Papa non è un uazz!"
Tradizionalisti? Mah!
MD
La barca non affonderà. Pietro rinnegò Cristo, ma poi morì per Lui. La speranza non deve venir mai meno.
RispondiEliminaSantità abbiamo davvero ben altro da fare che passare il tempo a dover chiarire UNA INTERVISTA ...
RispondiEliminae chi ve lo ha chiesto' E chi siete voi per dare degli ignoranti a migliaia e miglia di fedeli?
scendere dallo scranno! Non vi ci ha posto nessuno su quello scranno!
Umiltà! Grazie!
MD
Secondo quanto hanno anticipato i giornalisti parrebbe che il Santo Padre abbia anche espresso la convinzione sulla necessità che un Papa dovrebbe dimettersi nel momento in cui si rende conto di non poter più esercitare in pienezza il Suo Alto Ministero.
RispondiEliminaMi domando quale sia il metro con cui misurare tale pienezza: forse l'efficacia e la capacità di farsi obbedire dai Vescovi???
E tu bischero che stai a leggere.
RispondiElimina;) citiamo Biffi solo quando fa comodo? no, bene allora leggiamolo dal suo libro Memorie di un cardinale italiano, prima edizione - è in unscita in questi giorni la seconda - dove scrive LETTERALMENTE quanto segue:
RispondiEliminaGiovanni XXIII: papa buono, cattivo maestro
(pp.177-179)
C’era, per esempio, il giudizio di riprovazione sui "profeti di sventura".
L’espressione divenne e rimase popolarissima ed è naturale: la gente non ama i guastafeste; preferisce chi promette tempi felici a chi avanza timori e riserve. E anch’io ammiravo qui il coraggio e lo slancio, negli ultimi anni della sua vita, di questo “giovane” successore di Pietro.
Ma ricordo che una perplessità mi prese però quasi sùbito.
Nella storia della Rivelazione, annunziatori anche di castighi e calamità furono solitamente i veri profeti, quali adesempio Isaia (capitolo 24), Geremia (capitolo 4), Ezechiele (capitoli 4-11).
Gesù stesso, a leggere il capitolo 24 del Vangelo di Matteo, andrebbe annoverato tra i “profeti di sventura”: le notizie di futuri successi e di prossime gioie non riguardano di norma l’esistenza di quaggiù, bensì la “vita eterna” e il “Regno dei Cieli”.
A proclamare di solito l’imminenza di ore tranquille e rasserenate, nella Bibbia sono piuttosto i falsi profeti (si veda il capitolo 13 del Libro di Ezechiele).
La frase di Giovanni XXIII si spiega col suo stato d’animo del momento, ma non va assolutizzata. Al contrario, sarà bene ascoltare anche quelli che hanno qualche ragione di mettere all’erta i fratelli, preparandoli alle possibili prove, e coloro che ritengono opportuni gli inviti alla prudenza e alla vigilanza.
;)
Per LD Caterina 63
RispondiEliminaCondivido tutto.
Ora capisco le tante contraddizioni tra i suoi collaboratori alla segreteria di stato...i passi avanti e le retromarce....dire e non dire,accontentare tutti...la confusione non sta forse nel vertice?Come possono i subordinati obbedire alle sue direttive se lui stesso le disattende?
Fino a che punto ci possiamo fidare?
caro Bartimeo....non scadere così in basso.... non ho mai rivolto offese alle persone e ritengo offensivo usare in questo modo il ruolo del Sacerdote, nonostante alcuni dopo il Concilio hanno cominciato a fare donne sacerdotesse.... poi di me potrai pensare quello che vuoi... la mia persona non si offende, è un servo inutile!
RispondiEliminama hai seguito le interviste di Vian in san Pietro? 3 su 1 hanno dichiarato di essere contenti di questa apertura del Papa ai profilattici! è questo che ha detto il Papa si o no?
RispondiEliminaUmiltà?
Bartimeo.... tu saresti stato fra quelli che avrebbero gridato CORCIFIGGILO e avresti condannato santa Caterina da Siena quando scriveva che la puzza della Curia arrivava fin sotto casa sua, a Siena....parole sue a certi cardinali del suo tempo!
C'è pure un altro fatto da considerare: la Chiesa con gli ebrei conduce il dialogo, che ha i momenti si e quelli no, come tutte le cose terrene, ma non è sbagliato, perchè il dialogo, come lo ha inteso il concilio e gli ultimi papi, non è nè arrendevolezza, nè semplice chiacchierata tra amici: è annuncio della Verità! Nel confronto rispettoso e chiaro con l'altro intorno a tale tema. La Verità è Gesù, s'impone grazie alla sua stessa forza, senza bisogno di 'trucchetti' umani. Che gli ebrei si convertiranno è un fatto, attestato dalla Bibbia. Possiamo forse escludere che il dialogo, cominciato negli ultimi decenni, abbia il compito di far conoscere veramente agli ebrei cos'è la Chiesa? Sgombrando cosi il campo a pregiudizi e timori? Aprendo in questo modo la strada alla conversione?
RispondiEliminaNon sono un ingenuo, conosco bene le difficoltà del dialogo ebraico-cristiano, gli atteggiamenti indisponenti della prima parte e quello a volte troppo tentennante della seconda.
Però so che tutto passa, su questa terra. E Dio ha i secoli a disposizione, e le sue vie, per adempiere i suoi progetti.
<span>ma hai seguito le interviste di Vian in san Pietro? 3 su 1 hanno dichiarato di essere contenti di questa apertura del Papa ai profilattici! è questo che ha detto il Papa si o no?
RispondiEliminaUmiltà?
Bartimeo.... tu saresti stato fra quelli che avrebbero gridato CROCIFIGGILO e avresti condannato santa Caterina da Siena quando scriveva che la puzza della Curia arrivava fin sotto casa sua, a Siena....parole sue a certi cardinali del suo tempo!</span>
<span>Non fu un certo Giovanni Paolo II che appena eletto disse: SE SBAGLIO MI CORRIGERETE!!</span>
<span>allora la gente rise prendendola come una battuta, ma di fatto fu la nuova linea VOLUTA dall'apertura della Chiesa e dei Papi....</span>
<span>piuttosto, perchè non argomenti le tue OPINIONI PERSONALI evitando di offendere il Sacerdozio affibbiandomi, per ben due volte, titoli sacri per schernirmi?</span>
<span>è questa la tua umiltà?</span>
<span>io non ce l'ho questa virtù, ma tu ne sei un pessimo testimone!</span>
<span></span>
Ci DOBBIAMO fidare! questa è la Chiesa e l'unica Chiesa, non ce ne sono altre, e Nostro Signore non l'abbandona!
RispondiEliminaciò che abbiamo è il DISCERNIMENTO ed INTERPRETARE le parole del Papa alla luce del Magistero bimillenario della Chiesa....
questa è la linea intrapresa dal Concilio....parole nuove ma alla luce del Magistero, non vedo altra via d'uscita! ;)
COMPLIMENTI OGGI HO CAPITO CHE NE SAPETE PIU DEL PAPA.....
RispondiEliminaIo non ho mai condannato e crocifisso nessuno! Parla per te! e non permetterti di mettere parole in bocca a chi queste parole non ha pronunciate!
RispondiEliminaChi credi di essere?
Se sbaglio mi corriggerete era rivolto alla lingua italiana.
Tu offendi il sacerdozio non io! Ed evita di fare tanto la di più! Non è con i fiumi di faccine che riuscirai a passare per Santa caterina!Ennesimo piegare i fatti ai propri pensieri.
Il sacerdozio lo offendi tu accusando ed attaccando il Papa sostituendoti a lui.
Mi sono semplicemente limitato a riportare le tue parole! Il Papa fa e dice quello che ritiene giusto perchè lui e Papa e tu una Signora. Fine della discussione,
Matteo Dellanoce
Ma non non vogliamo saperne più di nessuno!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
RispondiEliminaVOGLIAMO, ESIGIAMO, IMPLORIAMO, IMPETRIAMO,DOMANDIAMO, SUPPLICHIAMO
UNA PAROLA CHIARA!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
E' così deprecabile la domanda di avere un Magistero semplice e chiaro per la salvezza nostra e di molti?
Ed aggiungo che il mio post, a differenza del tuo, non era rivolto a te!
RispondiEliminaSi vede che ti rodeva la coscienza e ti sei sentita chiamata in causa!
MD
<span><span><span>W Mons. Negri: </span><span>“Non si capisce perciò come alcuni cattolici possano sostenere che «la missione valga per tutti gli uomini meno che per qualche categoria (per esempio gli islamici e gli ebrei)». O che «la singolarità del rapporto tra Israele e Chiesa è quello del peculiare percorso salvifico ebraico, per cui rispetto all’ebraismo non può esserci missione istituzionalizzata da parte cristiana».</span><span>
RispondiElimina</span><span>«Per un’autentica coscienza della fede – chiosa il vescovo di San Marino – questo risulta inconcepibile: come se ci fosse una via alla salvezza che prescinde dall’avvenimento di Cristo, dall’incontro con Lui, dalla sequela di Lui e dalla conversione a Lui, così come è presente misteriosamente, fino alla fine dei tempi, nella sua Chiesa che è il suo Corpo e il suo Sacramento»”</span><span>
</span></span></span>
Comprendo il disagio spicologico del PAPA, la guerra le bombe, i morti, ma se ancora non ha superato questo shock vada da un bravo professionista! la religione ebraica è falsa e mortifera, non sono i discendenti dei patriarchi perchè lo siamo noi, NOI siamo il nuovo Israele, non sono nostri fratelli maggiori, sono coloro che hanno ucciso nostro Signore. Il velo che hanno sugli occhi è per punizione, vanno all'inferno salvo qualcuno toccato dalla grazia! Io devo pregare per loro perchè Nostro Signore ne salvi ancora qualcuno, non posso NON pregare per loro non sarai cristiano! Se il Papa non prega più, Dio gliene chiederà conto IO DEVO PREGARE per la loro conversione, per chè il Signore ne salvi qualcuno come salvò per esempio Eugenio Zolli o Ratisbon. Queste cose non le dico io, le dice la Chiesa: i Papi, la tradizione il Magistero da 2000 anni.
RispondiEliminaCara Caterina, basta fare un giro sui diversi TG, per quel che mi riguarda, francesi e svizzeri, nelle tre lingue nazionali, per constatare quanto tu abbia ragione.
RispondiEliminaI fedeli cattolici intervistati, tutti, salvo qualche rarissima eccezione di chi rammentava la Dottrina e si stupiva delle parole del Papa, si felicitavano di questa APERTURA del Papa...messaggio percepito=il Papa apre ai preservativi, per poi non parlare dei vescovi, tutti a dire che da tempo loro legittimano l`uso del condom in certi casi, che il Magistero indica l`ideale ma che l`ideale deve confrontarsi con la realtà....postmoderna.
Imprudente il Papa? E se avesse scelto deliberatamente quel canale per far passare quel messaggio? Non è possibile che non vi abbia riflettuto, che Ratisbona, il viaggio in Africa non gli abbiano insegnato niente.
Forse che è indifferente al clamore PREVEDIBILISSIMO che avrebbero suscitato quelle parole, e non solo quelle?
Forse che non ha avuto cura della reazione dei fedeli cattolici che sarebbero stati confrontati alla strumentalizzazione PREVEDIBILE dei media?
Forse che ha scelto quel modo lasciando poi la responsabilità ai vescovi e sacerdoti di spiegare e chiarificare?
È sicuro che può fidarsi di loro?
Senza dubbio non dovrebbe se mi fido a ciò che ascolto dalla bocca di vari prelati e sacerdoti che già oggi ne hanno parlato durante la loro omelia!
Spero che Benedetto XVI rettificherà il tiro mercoledì prossimo, o comunque al più presto, quando il ferro è ancora caldo, prima che certi malintesi prendano radice.
Se non lo fa, ne dedurrò che è d`accordo sull`interpretazione data dai media e dai suo confratelli che già praticano quell`apertura.
Ouverure, apertura, parole usate non solo dai media, ma, lo ripeto, da vescovi, cardinali e sacerdoti.
Cara Caterina trovo interessante quanto dici per svariati motivi, il primo dei quali riguarda il fatto che hai ricordato Pio X, il quale fu probabilmente l'artefice od in ogni caso contribuì al passaggio nei primi anni del '900 di mia nonna materna di Venezia dall'ebraismo al cattolicesimo (il termine conversione è inesatto perché l'ebraismo è già vera religione, anche se divenuta insufficiente dopo la venuta di Cristo).
RispondiEliminaPerò devo dire che le parole di BXVI, da quanto riportato dai giornali non mi sono piaciute, né quelle sul profilattico, né tantomeno sugli ebrei.
Tralasciando il primo punto sulla questione degli ebrei mi pare che BXVI abbia ceduto all' "hebraically correct" permettendo l'interpretazione che i cattolici non debbano operare per la conversione immediata ma solo per quella che avverrà alla fine dei tempi. Forse non voleva dire questo, ma di fatto così lo interpreteranno e lo faranno valere gli ebrei.
Ben peggio in ogni caso aveva fatto la conferenza episcopale americana alcuni anni fa in "Reflections on Covenant and Mission" affermando esplicitamente che non si dovesse fare proselitismo con gli ebrei perché essi già erano salvi in virtù dell'antica alleanza. Allora la Santa Sede (Card. Ratzinger) non aveva confermato la tesi, ma dopo queste parole del Papa non vi è il rischio che sia molto più difficle resistere ad una eventuale nuova delibera di qualche conferenza episcopale?
La risposta più dura e più documentata a questa tesi fu la lettera dell'ebrea divenuta cattolica Rosalind Moss, che puoi trovare sul web, dove si contestava la tesi sulla base delle Scritture e della tradizione.
Forse saranno proprio gli ebrei cattolici a salvarci in questo ed in altri frangenti che la Chiesa sta attraversando, in quanto sono per loro natura tradizionalisti e perché chi ha affrontato tante sofferenze per approdare alla fede cattolica non può sentirsi dire che poteva stare dove era prima!
Questi ebrei si sono fatti carico della predicazione tra i loro confratelli proprio perché l'azione di proselitismo fatta dai cristiani cattolici o protestanti trova un muro insuperabile presso gli ebrei per le ragioni storiche di conflitto bimillenario che tutti sappiamo.
Quindi è opportuno che non si operi direttamente ma dobbiamo tutti contribuire con la preghiera allo scopo a cui questi nuovi fratelli in Cristo si dedicano.
Spes Tua, la vuoi piantare di scrivere come uno scaricatore di porto?! E tagliala, no?!
RispondiEliminaPossibile che non si possano esprimere dubbi, perplessita' e anche critiche in presenza di affermazioni contenute in una intervista che non e' un pronunciamento ex cattedra ne' ripetizione di magistero ordinario...? Non mi sembra ci sia delitto di lesa maesta' e lo stesso papa ha ammesso propri errrori, certamente non riferiti al suo specifico munus: come osservato da alcuni il problema sono le pronunzie amplificate - citate, come quella riferita ad ambienti dellONU - e la ignoranza purtroppo esistente anche nei cristiani. Inoltre quando non si facciano appropriate distinzioni , come quelle richiamate , dalle brecce cosa deriva? Forse è inutile richiamare che il concilio ha ribadito l'uso del latino salvo alcune aperture e l'eccezione e' diventata regola? Oppure che nella messa NO sono ammesse modifiche parziali e locali e sono venute fuori le messe fai da te e il ribaltamento degli altari e cosi' via? Tanto per richiamare taluni aspetti che evidenziano, appunto come le eccezioni diventino regole e guai a criticarle! Quanto al "perfidis judaeis ", mi pare che sia opportuno ricordare che Pio XII , proprio in risposta a una richiesta pervenuta da un rabbino avesse chiarito (, se non erro confermando quanto gia'precisato da competenti organismi vaticani ) che il termine "perfidus" significasse nella specie "infedele"- come accade nello stesso latino ed anche in altre lingue che un termine abbia piu' significati . Il cambiamento prendiamolo solo " pro bono pacis " .
RispondiEliminaCaro Guido,
RispondiEliminaanche a me NON sono piaciute e non mi piace come è stato impostato il libro intervista, del resto basta sfogliare RAPPORTO SULLA FEDE, l'altra intervista con temi altrettanto scottanti, per leggere la differenza, la chiarezza di allora con l'ambiguità di un vocabolario odierno, quasi davvero il Papa stesse cercando di evitare qualcosa di peggiore.... :-[
Non sta a me dire se il Papa abbia ceduto o meno, ma posso dire che le due omelie di sabato e di oggi ai neo cardinali dicono esattamente l'opposto ;) , ma senza dubbio queste parole gettano confusione e ciò che mi preoccupa è appunto il gregge che sta già dicendo: "Bravo il Papa, EVVIVA, FINALMENTE HA ASSOLTO I PROFILATTICI, LI POSSIAMO USARE!!"
o ancora: "non c'è bisogno di pregare per gli Ebrei"....
ora, se è vero che san Paolo nei Romani 11 dice testualmente che "quando tutte le genti saranno entrate, solo allora il popolo ebraico si convertirà"... perchè sarà Dio a togliere loro quel velo che gli ha posto a causa della loro durezza e rifiuto di credere" è dunque comprensibile ciò che intendeva dire il Papa con quelle parole.... ma il dubbio rimane poichè noi non siamo la religione del FAI DA TE dove ognuno si interpreta le Scritture con le proprie opinioni, ma abbiamo appunto UNA DOTTRINA DA SEGUIRE....e questa, bimellenaria, dice qualcosa di diverso.... e dunque questo porta scompiglio, ambiguità e confusione.... ma non è ambiguità del Magistero, piuttosto è ambiguità INTERPRETATIVA di affermazioni fatte al di fuori del Ministero Petrino...
Che dirti?
Io suggerisco di meditare sulle profezie della beata Caterina Emmerich che descrive queste situazioni di grande confusione che sono causa di gravi apostasie ma che grazie a Dio ci sarà sempre il LIETO FINE e a quello miro...
Gesù non ci disse di salvare il mondo, ma di PERSEVERARE NELLA FEDE, questo monito è oramai diventato PERSONALE....ognuno deve perseverare e restare saldo nella Barca di Pietro e con Pietro, con il Magistero della Chiesa e lo stesso Catechismo che sulla questione morale sessuale e sugli stessi ebrei dice come dobbiamo comportarci....
il resto è materia di approfondimento, ma non altro...
;)
Grazie alaki,
RispondiEliminaspero solo di non dover passare il resto della vita a dover dire: "no guarda che il Papa non ha detto questo, ma il Magistero dice che...." tuttavia se è questo che il Signore vuole, sia fatta la Sua, ma non la mia di volontà..... :-D
Attento don Alfredo, adesso arriverà Bartimeo a dirti che sei contro il Papa insieme al cattivo vescovo da te riportato!!
RispondiEliminaoibò....hai risposto ai miei interventi, se hai sbagliato "replay" è un problema tuo.....
RispondiEliminaad ogni modo basta leggerli per comprendere che è quanto hai scritto che ragionevolmente ha suscitato le mie risposte a te....
e confermi ancora una volta che intervieni senza argomentare, ma replicando attribuendo al Pontefice ciò che non ha detto, quasi sentendoti contento che la gente abbia capito fischi per fiaschi...
Buon divertimento Bartimeo, il tuo astio e rancore verso i "tradizionalisti" ti fanno sragionare....
una volta consideravi le mie condivisioni benevolmente.... ebbene io non sono cambiata, tu si!
ora sei diventato il paladino del progressismo cattolico e tutto solo per non ammettere che anche il Papa può agire in modo imprudente e di fatto non sai spiegare perchè, se le parole del Papa erano così chiare, perchè padre Lombardi è dovuto intervenire? e perchè i fedeli credono e stanno dicendo che il Papa ha aperto ai profilattici?
sai rispondere argomentando?
;)
PRO-MEMORIA:
RispondiEliminail Messaggio del Papa ai Vescovi tratto in video con sottofondo dell'Inno Cattolico, anche se il Messaggio riguarda la Liturgia, c'è una frase specifica che vale PER TUTTA LA DOTTRINA CATTOLICA, non solo per la Liturgia:
" Ogni vero riformatore infatti, è un obbediente della fede: non si muove in maniera arbitraria"
Nessuno dunque, neppure un Papa può modificare la dottrina e la morale cattolica..perchè questa NON è inventata dalla Chiesa, ma è proveniente dal Vangelo e dalle Leggi di Dio in materia morale ed etica ed appartiene a tutti i Popoli e non è monopolio della Chiesa, la Chiesa infatti non inventa MA TRASMETTE..... non c'è altra chiave per interpretare correttamente ciò che un Papa dice o fa....
Amen!
:)
Insomma , ho parlato dell'islam a Ratisbona e mi hanno dato addosso: ho ritrattato dicendo che non l'avevo messa in politica. Ho parlato dei profilattici per l'Aids in Africa e mi hanno dato addosso:ora ritratto in parte. Ho parlato dei lupi e dei giudizi cattivi anche contro di me per aver tolto la scomunica alla FSSPX e mi hanno dato addosso: ora trovo un bel colpevole con Williamson e mi scarico le grane di dosso. Ho servito fedelmente la mia Germania come soldato e mi darebbero addosso se non tenessi buona la lobby ebraica con le mie dichiarazioni d'amicizia ad oltranza, superando preghiere e tradizione. Apro alla messa antica e mi danno addosso :devo elogiare quindi i neocatecumenali modernisti. Insomma capite o no che avrei voluto ritirarmi in Germania a fare il professore e mi hanno ficcato sul seggio di Pietro a forza ? Ora annuncio che se non ce la faccio più mi ritiro . Mi darete addosso ancora ? Cerco di fare il mio meglio in questi tempi difficilissimi, quindi un po' di qua ed un po' di là, seguendo il moto ondoso....anche se le pecore hanno ormai il mal di mare, che cce posso fà ?
RispondiElimina<p><span>resta palese che tutte le esternazioni di cui ci lamentiamo sono ambigue,</span>
RispondiElimina</p><p>si prestano A DIVERSE INTERPRETAZIONI,
</p><p><span> in perfetta continuazione con l'AMBIGUITA' inaugurata dal concilio !</span>
</p><p>E' vero tutto e il suo contrario, <span>nella Chiesa c'è posto per tutti e per tutte le idee, giuste o sbagliate che siano,</span> ortodossia ed eresia, peccato e santità con pari dignità: Verità e menzogne svariate, tutte in convivenza allegra e pacifica, secondo PARI OPPORTUNITA' DI AFFERMARSI....
</p><p>(....e vinca il migliore !...ops...: il più forte, Darwin docet....)
</p>
Pensa al tuo di sragionamento!
RispondiEliminaEd al tiuo argomentare che parte dal tuo pre-giudizio.
Poi parla di quello degli altri.
sono sempre stato paladino del progresso cattolico. Non vivo in un secolo che non esiste più e tanto meno rinuncio a ciò che mi è stato insegnato.
Solo ho la coscienza di dover apprendere molto ed imparare molto da chi è stato chiamato dallo Spirito Santo e non da un uomo ( concorso per cattedra o cooptazione che sia) a guidare la Chiesa.
Non sono cambiato io ne è cambiato l'insegnamento della Chiesa vivo semplicemente nel solco della tradizione. Voi lo fate a parole io con i fatti.
Ribadisco e chiudo : cambiamento e tradizione non sono antinomie ma sinomie.
L'astio non lo consoco ( sono di Montefegatesi e non della Rocca) non sono un tradizionalista che applica la legge del taglione ( che fa molto ebreo!) poi accusano gli altri di giudaizzazione del cristianesimo.
Saluti
MD
Don Alfredo ha il mio rispetto! Mons. Negri ad avercene! Ma loro sono criticabili il Papa no! Lui da sopra vede molto meglio di chi sta sotto!
RispondiEliminaMD
PS come la mettiamo con il CNC che con gli ebrei si dà da fare? Non è quello un metodo per convertire l'ebreo?
Per iniziare un percorso di unità?
Cara Caterina, permettimi di dirti che sei tu ad essere cambiata (nel senso che stai realizzando ciò che pur era già prima evidente ;) ), il signor Dellanoce è uguale a sè stesso, identico, costante nei suoi proclami, anche se vedo che sta facendo uno sforzo lodevole per ogni tanto non farcire di punti esclamativi i suoi commenti, costante nei suoi giudizi in cui il bersaglio sono sempre e comunque i tradizionalisti, e fra di loro alcuni in particolare, se ha avuto apprezzamenti benevoli nei tuoi confronti è unicamente perchè hai dovuto esprimere le sue stesse opinioni.
RispondiEliminaNon ho ancora capito molto bene perchè il signor Dellanoce continua a frequentare questo spazio che non stima, che non rispetta, di cui non condivide l`orientamento, la motivazione, gli intenti, e ....gli ingredienti.
È un pò come se andasse in un ristorante dove servono piatti a lui indigesti, che non ama, che non può che rigettare con violenza....sarà che sta giocando il ruolo del critico gastronomico e si sa quanto possano essere talvolta acidi e negativi.
Contento lui, contenti i redattori, procediamo.
a tripparò, cor nicche te ritrovi nun te poi permette de sofisticà su ste cose, 'nnamo!
RispondiEliminaio proverei a leggere libri di persone un po' più serie e meno fissate...abbi pazienza ma don Nitoglia non è proprio il massimo nel "buonsenso" teologico...
RispondiElimina<span>....Basterà solo accettare di non elogiare Gesù come il Cristo e tutto il resto è accettato: nuova messa, nuovi banchetti "cena domini", nuove litanie e canti e balli. Tutto sarà accettato, basta non dire la verità ....</span>
RispondiElimina:(
<span> ....Tutto sarà accettato, basta non dire la verità ....</span>
RispondiEliminapiuttosto: <span> Tutto sarà accettato, TRANNE LA VERITA'....</span>
La Verità è rovesciata definitivamente dal Suo Trono (tra gli uomini): siede, al suo posto, impassibile e trionfale, la Menzogna, sotto le seducenti vesti e i luccianti orpelli e specchietti (per stolti) di.....
"Nuova e diversa via in ricerca della Verità" , "nuova religione mondiale e civiltà-dell'amore-universale"!
:(
(infatti : "Lo hanno detronizzato" !....)
ma il compito del presbitero (o meglio del prete...a me la parola sacerdote è sempre piaciuta poco) non dovrebbe essere quello di aiutare le persone nella fede in Dio? Che ci azzecca (come direbbe qualche nostro parlamentare un po' troppo agitato) la questione degli ebrei o le eventuali interruzioni della tradizione con la fede delle persone? Che strane persone sono quelle che vanno in confessionale per esprimere dubbi su quelle questioni? E soprattutto viene da chiedersi quale strano misterioso Dio stanno cercando se le loro sofferenze sono quelle...cosa è stato loro insegnato negli anni passati?...o forse tutto questo serve al fatto che molte persone hanno bisogno di certezze certe per avere fede?
RispondiElimina<span>CNC che con gli ebrei si dà da fare? Non è quello un metodo per convertire l'ebreo? </span>
RispondiEliminaCi 6 o ci fai?
Dio abbia pietà pure dell'ortografia....
RispondiElimina...e procedemus!
RispondiEliminaCon Bartimeo ho condiviso altrove interessanti discussioni e di certo aveva toni ben diversi e dialogativi e portava sovente argomentazioni serie....qui non lo fa, quasi si divertisse esclusivamente al sistema della chat con botte e risposte ritenendo probabilmente gli argomenti chiusi, prima ancorda di essere aperti....
:) se sono cambiata? o be si! non hai tutti i torti, non si finisce mai di imparare qualcosa e a me piace imparare.... provo ad ascoltare TUTTI prima di intervenire, e accetto le provocazioni, mi aiutano ad approfondire e a fare molte ricerche... per questo non comprendo l'atteggiamento ostile e di completa chiusura di Bartimeo, e me ne dispiace, perchè in passato portava ottimi argomenti per discutere....
pazienza!
....procedemus....
"VOGLIAMO", "ESIGIAMO",
RispondiEliminasono l'esatto contrario di IMPLORIAMO, IMPETRIAMO,DOMANDIAMO, SUPPLICHIAMO.
Fatti un ripassino....
e poi ricorda: L'erba "VOGLIO" non cresce nemmeno nel giardino del re ...........
ma perchè continua a frequentare questo blog ? neanch'io l'ho capito...o meglio, un'idea ce l'avrei sui suoi scopi : sabotaggio ! (sempre sotto le ipocrite spoglie del conservatore e assertore di una continuità inesistente con la Chiesa pre-conciliare.....)
RispondiEliminaPossibile che non ti nasca alcun dubbio riguardo il fatto che forse sei fedele più a una ideologia che al Risorto?
RispondiElimina<span>Ci DOBBIAMO fidare! </span>
RispondiEliminafidare..... DI CHE COSA ?
DI QUALE direttiva ?
di quella A che va ---------->
o di quella X che va <------------ ? ? ? ? ?
? ? ? ? ? ?
:( :( :(
:-D ehm! non vorrei sembrare antipatica anche se per te oramai lo sono caro Bartimeo, ma dimostrami quanti Ebrei si sono convertiti al Cnc fino ad oggi.... poi ne riparliamo!
RispondiEliminase dunque hai il rispetto per mons. Negri ed auspichi di averne di vescovi così, perchè trascuri le sue parole che sono corrette all'interno dell'insegnamento della Chiesa sul dovere che abbiamo di pregare per TUTTI, nessuno escluso?
Sbagli a dire che il Papa non è criticabile....
per questo ti suggerivo le Lettere di Santa Caterina, non certo le mie.... senza dubbio molte volte si sbaglia nei MODI, ma se la critica è ben composta e suffragata da prove indiscutibili come è l'insegnamento della Chiesa e un Papa si esprime in termini ambigui e per di più non con atti magisteriali, con una intervista, bè, è criticabile ciò che dice....
Lo scrisse perfino lui stesso nel suo libro sul Gesù di Nazareth.... disse che quel libro NON era un atto del magistero, a maggior ragione quando si tratta di una intervista.... ;)
Siamo noi, il Popolo di Dio, il gregge di Pietro che supporta l'importanza stessa delle parole del Papa anche quando si esprime attraverso un libro non magisteriale, dandogli invece il valore di una parola AFFIDABILE, ma perchè ciò avvenga è indispensabile CONTRASTARE proprio gli attacchi mediatici che stiamo ascoltando e "difendere" il Pontefice cercando di incanalare le sue parole NELLA GIUSTA DIREZIONE INTERPRETATIVA con il Magistero di sempre.... ma quando ciò non è possibile, è legittimo ed onesto dirlo, questo è amare davvero il Papa e senza per questo distaccarci da Lui!
un abbraccio!
please:
RispondiEliminaprocedamus !
(per cortesia e rispetto per le lingue....)
la pecora ha il DIRITTO di essere guidata dal pastore sul retto sentiero
RispondiEliminae il pastore ha il SACROSANTO DOVERE conferitogli da Nostro Signore, di guidarla SUL RETTO SENTIERO,
NON "UN PO' DI QUI UN PO0' DI LA'",
IN UN PERPETUO ZIG-ZAG !
.....e di NON lasciarla IN BALIA DEI LUPI onni-eretici e vario-credenti-falsipastori
e sull'orlo dei burroni, dove già sta scivolando !
<span>la pecora ha il DIRITTO di essere guidata dal pastore sul retto sentiero
RispondiEliminae il pastore ha il SACROSANTO DOVERE conferitogli da Nostro Signore, di guidarla SUL RETTO SENTIERO,
NON : "UN PO' DI QUI UN PO' DI LA'",
IN UN PERPETUO ZIG-ZAG !
.....e di NON lasciarla IN BALIA DEI LUPI onni-eretici e vario-credenti-falsipastori
e sull'orlo dei burroni MORTIFERI, dove già sta scivolando !</span>
Manco te a sor Baronio stai messo bene.
RispondiEliminaTe sei visto er tuo de nick, a foto, er sito e quer che scrivi?
Lassà stà, nun stà a sofisticà.
<span>quanti Ebrei si sono convertiti al Cnc fino ad oggi.... p</span>
RispondiEliminaEcco!Se del caso si convertono al CNC, non alla Chiesa Cattolica!
Quando ne avrà voglia, può sempre scrivergli e fugare i suoi dubbi.
RispondiEliminaVero, la barca non affonderà, ma quante anime sono già affondate grazie ai nuovi insegnamenti?
RispondiEliminaSignore Pietà!
Secondo me la cosa più grave, se la frase su Williamson e la scomunica fosse vera, è che la scomunica ed il negazionismo (o meglio riduzionismo), vengono messe in questo modo in relazione tra loro.
RispondiEliminaMa perché vi sia relazione si dovrebbe prima affermare che la Shoà con il numero esatto delle vittime e l'uso delle camere a gas è un dogma a cui ogni cattolico deve credere!
Se Williamson nelle sue opinioni storiche è in malafede ne risponderà solo alla sua coscenza e a Dio ed eventualmente al consesso degli storici da cui verrebbe criticato ed emarginato.
Gli ebrei non si convertono di certo grazie al cnc, anzi, quando vanno a visitare la cittadella neocat in Galilea e restano ammirati davanti a tutti i simboli e segni ebraici che li accolgono e trovano all`interno di quelle mura, non si sentono per niente spaesati.
RispondiEliminaAl limite si potrebe dire che con i cnc è il cristianesimo che confluisce nell`ebraismo.
<span>Gli ebrei non si convertono di certo grazie al cnc, anzi, quando vanno a visitare la cittadella neocat in Galilea restano ammirati davanti a tutti i simboli e segni ebraici che li accolgono e trovano all`interno di quelle mura, non si sentono per niente spaesati.
RispondiEliminaAl limite si potrebe dire che con i cnc è il cristianesimo che confluisce nell`ebraismo.</span>
Veramente, nell'incipit, l' "Inno dei Popoli" recita: Serbi Iddio l'Austriaco Regno.
RispondiEliminaPoi scusi dubbioso, ma il link rimanda a documenti pontifici ai quali don Curzio fa un commento...
RispondiEliminaMa si sà, quello che si diceva prima del Vaticano II è tutta carta straccia.
non riguardano questioni di fede per cui non sono documenti dogmatici...ergo sono documenti che sono stati pensati in un certo periodo della storia e esauriscono li il loro valore ...e per fortuna!!! perchè mi pare che di danni alla fede dei cristiani e alla salute dei no cristiani ne abbiano fatti a tonnellate...sarebbe meglio dimenticare dopo le scuse di papa Giovanni Paolo II...dimenticare per non continuare a fare altri danni al prossimo
RispondiElimina:-D era ironico, come si pronuncia maldestramente, come maldestramente si interpreta il Papa, la Liturgia e tutto non a caso l'ho messo all'inizio e al termine....
RispondiEliminama santo cielo, cercate di cogliere anche un pò di mite strafare!! a volte si registra una rigidità veramente inutile!!
se non si capisce questo inutile lamentarsi che poi non si capisce ciò che dice il Papa!
;)
<span> "sono documenti che sono stati pensati in un certo periodo della storia e esauriscono li il loro valore."</span>
RispondiEliminaLa solita storia ...
ah il CNC..."si dà da fare" ? ..... :)
RispondiEliminaeh già !....si dà mooolto da fare in Galilea ....eccoome ! ! ahahahahah....
li FA proprio SENTIRE A CASA LORO...ben ambientati, quando gli EVANGELIZZATORI ARRIVANO .... i fratellini sono davvero ....."padroni" della situazione" !
:-D :-D :-D :-D :-D :-D )))))
(al solito....per non piangere)
( chapeau a Bartimeo)....
( s i p a r i o )
<span>ah il CNC..."si dà da fare" ? ..... :)
RispondiEliminaeh già !....si dà mooolto da fare in Galilea ....eccoome ! ! ahahahahah....
li FA proprio SENTIRE A CASA LORO...ben ambientati, quando gli EVANGELIZZATORI ARRIVANO .... i fratellini MAGGIORI sono davvero ....."padroni" della situazione" !
:-D :-D :-D :-D :-D :-D </span> :-D ....<span> </span><span>)))) </span>
<span>(al solito....per non piangere) </span><span>
</span><span>( chapeau a Bartimeo)....</span><span> </span><span> </span>
<span>( s i p a r i o )</span>
la solita storia pero' non puo' essere liquidata con la solita superficialità...
RispondiEliminaMa hai provato a leggere quelle bolle citate nell'articolo del don Nitoglia ?(anche tradotte in italiano vanno benissimo perchè non vengono snaturate...e come si potrebbe)
I vari decreti che parlavano di inquisizione e sue applicazioni sono ancora documenti attuali?
caro don Luca, ti esprimo tutta la mia simpatia perché anch'io ho provato quello che tu hai bene espresso, mi dispiace soltanto la fredda reazione, quasi aggressiva, di Bartimeo che non è mai disposto a capire chi non la pensa come lui, ma distribuisce acredine, insulti e perle di saggezza indifferentemente a preti, laici, professori, donne, teologi. C'è sempre lui a difendere la Verità
RispondiEliminaNoto che qui si esprimono riserve su un'affermazione del Santo Padre giudicata ambigua.
RispondiEliminaIn altro recente post si loda un parroco che ha concesso la Messa di sempre nella sua parrocchia e chi osa affermare (documenti scritti alla mano) che tale Messa è stata imposta dalla Ecclesia Dei mentre lui remava contro viene censurato e cancellato.
Dunque si possono esprimere riserve sul Papa. Sui parroci no.
Il papa è perfettamente nella linea stabilita dal Concilio, nel documento Nostra Etate. Oggi col nostro parroco e i nostri catechisti abbiamo riflettuto sui punti fermi di questa nuova visione da accogliere.
RispondiEliminaIn breve: il riconoscimento della primogenitura del popolo ebraico (oggi primogenitura nella sofferenza, vedi l'Olocausto), la fedeltà all’alleanza (mai revocata, nè tradita o perduta), la prospettiva di una redenzione Futura, che è oggi opportuno lasciare crescere nel noascondimenti, senza pretendere specifiche modalità di attuazione (Gesù che torna e il suo Regno sono nel futuro e non è da richiederne integralisticamente il riconoscimento oggi).
Non stupiamoci più di tanto! Anche Ratzinger è un figlio del Concilio del Vaticano, di Paolo VI, della riforma liturgica, della nuova teologia...Ratzinger "teologicamente" nasce in questo contesto. L'unica positiva è che arrivato ad una certa età ha avuto il coraggio di guardare al passato e di capire il danno che la sua generazione ha apportato alla Chiesa e ora sta cercando di tamponare le falle.
RispondiEliminaet pro perfido josepho....
RispondiEliminaSarebbe il caso di ricordare che il "Popolo di Israele" è, o meglio, era la Chiesa di Cristo !
RispondiEliminaho capito l'antifona, grazie arrivederci
RispondiEliminaGrazie prof Joseph Ratzinger ! Mi hai aperto ulteriormente gli occhi. Ho avuto la conferma di quanto in realtà sapevo già da tempo. Era solo una bella favola. Se fossi stato ancora cristiano, oggi sarei stato costretto a diventare sedevacantista oppure mi sarei suicidato! Sei solo un nuovo Napoleone che bardato di ermellino impone i principi della Rivoluzione ( Modernista) in tutto il mondo !
RispondiEliminaVoi ancora non lo avete capito. Ratzinger è più modernista persino di Montini e di Woityla. Loro due non si sono mai spinti a tali livelli di eresia.
RispondiEliminaBenedetto XVI quando parla di non pregare "direttamente per la conversione degli ebrei in senso missionario, ma perché il Signore affretti l'ora storica in cui noi tutti saremo uniti" si riferisce chiaramente alla modifica della preghiera del Venerdì Santo nella liturgia antica, che come si ricorderà ha fatto modificare. Non sta dicendo che in assoluto non si deve pregare per la conversione degli ebrei. In soldoni: non sta dando istruzioni generali circa i rapporti fra cristiani ed ebrei, ma sta difendendo un suo atto ben preciso e circoscritto.
RispondiEliminaInsomma qui non mi capiscono...Devo raccontarla tutta? Dalla fine della guerra noi tedeschi abbiamo un senso di colpa terribile poichè gli Alleati ci fecero vedere i campi di concentramento. Non che noi vivessimo bene, poichè allora tutti avevano una fame tremenda e si arrangiavano a mangiare di tutto. Solo che abbiamo viste le foto dei campi di concentramento (c'erano ore di filmati e di istruzione forzata indotta dai governatori alleati)e di quei poverini che erano ben più magri di noi, poi le foto dei morti ammassati ! Per noi tutti erano cose agghiaccianti. Si aggiunse poi l'urlo, che è diventato una sirena tormentosa, di ebrei che lamentavano parenti morti in campo di concentramento. Una valanga di urli. Si è aggiunta una continua escalation di testimonianze ed articoli. Non vi dico! Ogni tedesco si vergognava di essere tedesco; solo i più duri e cinici si ostinavano a non credere a tutto quello che ci facevano vedere. Io sono cresciuto con quelle visioni e con quelle foto ed ho pensato che a tali orrori bisognava rispondere con offerte moltiplicate di affetto e comprensione. Il mio predecessore ha vantato l'amicizia con ebrei che io non ho potuto avere. (mi manca questa benemerenza) Anche se malelingue dicono che in Polonia, piena di ebrei, tutti avevano almeno un conoscente od amico ebreo, io mi sono sentito da meno di Giovanni Paolo II ! Le pressioni delle associazioni ebraiche ed il loro recente attacco sulla pedofilia, scatenato dal New York Times (di lobby ebraica) mi ammoniscono a rigare diritto ed a limitare discorsi che potrebbero parere antisemiti secondo l'opinione ebraica, quindi,ovviamente basta preghiere per gli ebrei, come basta preghiere per i musulmani o per i buddisti od altro. Tutti insieme appassionatamente....Spero di essermi spiegato
RispondiEliminainsuperabile parodia, amara quanto la(le) verità remote e recenti che rappresenta....
RispondiEliminaSicuramente tu ci sei...
RispondiEliminaMD
Grazie per avermi censurato, redazione. Non ne dubitavo, siete liberal solo a vostro comodo. Per voi, qualche messa in latino val bene il condom.
RispondiEliminaehm! non vorrei sembrare antipatica anche se per te oramai lo sono caro Bartimeo
RispondiEliminaCome al solito ti fai le domande e ti dai le risposte!
Se non capisci la provocazione lascia stare! Fai più bella figura. meglio, anche se non la condivido appieno, la risposta di luisa. più onesta!
come tutti i super-tradizionalisti sei dotato di bacchetta magica!
MD
In ogni caso, ringrazio nuovamente il prof. Ratzinger per questi suoi ultimi interventi estremamente illuminanti.
RispondiEliminaLuigi ... per te , se non vuoi passare per sedevacantista, il Card. Ratzinger è il Santo padre. Se non condividi le posizioni almeno abbi il rispetto "istituzionale".
RispondiEliminaMD
La solita storia che Lei non conosce!
RispondiEliminaMD
Egregia Luisa,
RispondiEliminaavvocatessa de noartri!
Solo pr solidarietà con il pecatore continuo a sopportare i suoi insulsi giudizi!
MD
Sig. Filippo, non sia blasfemo!
RispondiEliminaRoberto
Ma che ne sai tu? Come se tu fossi in grado di vedere le anime che vanno all'inferno. Che ne sai? Pensa alla tua di anima e lascia che il papa e la Chiesa pensino a quella del gregge di Cristo.
RispondiEliminaNo, scusi dubbioso, quando una dottrina viene insegnata costantemente (e qui mi rifaccio al popolo deicida o alla necessità della conversione per gli ebrei o all'antica alleanza ormai decaduta con la nuova) e ribadita in documenti di Chiesa prende il nome di Tradizione Divino Apostolica ed è oggetto di Fede e và seguita.
RispondiEliminaLe dice niente il Limbo? Se Ratzinger (che de facto l'ha abolito) non ci crede sono affari suoi, ma non poteva assolutamente farlo perchè esso rientra nella Tradizione Divino Apostolica sempre e costantemente insegnata e quindi oggetto di FEDE.
Lei ha tanti dubbi e si vede, legga Don Curzio Nitoglia e dipanerà presto le sue incertezze.
Hai ripassato Rosmini?
RispondiEliminaSai chi era? E soprattutto cosa ha detto?
Dai che ce la fai!
Tu di sicuro non ce la fai ...il rosmini non produceva fumetti!
RispondiEliminaRiparti da capo! Forse ci capisci qualcosa!
Poverino ... ma la confraternita non ha bisogno di un raccogli offerte?
MD
Voi siete blasfemi! Siete dei ritualisti pronti a svendere la Dottrina per un po' di latino e vecchi merletti!
RispondiEliminaAnche il Papa sbaglia
RispondiEliminaIl Papa è veramente «infallibile»?. E cioè un sovrano assoluto il cui pensiero e volontà sono legge?
Questo è sbagliato. Il concetto dell'infallibilità è andato sviluppandosi nel corso dei secoli. Esso è nato di fronte alla questione se esistesse da qualche parte un'ultimo organo, un'ultimo grado che potesse decidere. Il Concilio Vaticano I - rifacendosi a una lunga tradizione che risaliva alla cristianità primitiva - alla fine ha stabilito che quell'ultimo grado esiste. Non rimane tutto sospeso! In determinate circostanze e a determinate condizioni, il Papa può prendere decisioni in ultimo vincolanti grazie alle quali diviene chiaro cosa è la fede della Chiesa, e cosa non è. Il che non significa che il Papa possa di continuo produrre infallibilità. Normalmente, il Vescovo di Roma si comporta come qualsiasi altro vescovo che professa la propria fede, la annuncia ed è fedele alla Chiesa. Solo in determinate condizioni, quando la tradizione è chiara ed egli sa che in quel momento non agisce arbitrariamente, allora il Papa può dire: «Questa determinata cosa è fede della Chiesa e la negazione di essa non è fede della Chiesa». In questo senso il Concilio Vaticano I ha definito la facoltà della decisione ultima: affinché la fede potesse conservare il suo carattere vincolante. (...) Ovviamente il Papa può avere opinioni personali sbagliate. (...) Essere Papa non significa porsi come un sovrano colmo di gloria, quanto piuttosto rendere testimonianza a Colui che è stato crocifisso.
Anche il Papa sbaglia
RispondiEliminaIl Papa è veramente «infallibile»?. E cioè un sovrano assoluto il cui pensiero e volontà sono legge?
Questo è sbagliato. Il concetto dell'infallibilità è andato sviluppandosi nel corso dei secoli. Esso è nato di fronte alla questione se esistesse da qualche parte un'ultimo organo, un'ultimo grado che potesse decidere. Il Concilio Vaticano I - rifacendosi a una lunga tradizione che risaliva alla cristianità primitiva - alla fine ha stabilito che quell'ultimo grado esiste. Non rimane tutto sospeso! In determinate circostanze e a determinate condizioni, il Papa può prendere decisioni in ultimo vincolanti grazie alle quali diviene chiaro cosa è la fede della Chiesa, e cosa non è. Il che non significa che il Papa possa di continuo produrre infallibilità. Normalmente, il Vescovo di Roma si comporta come qualsiasi altro vescovo che professa la propria fede, la annuncia ed è fedele alla Chiesa. Solo in determinate condizioni, quando la tradizione è chiara ed egli sa che in quel momento non agisce arbitrariamente, allora il Papa può dire: «Questa determinata cosa è fede della Chiesa e la negazione di essa non è fede della Chiesa». In questo senso il Concilio Vaticano I ha definito la facoltà della decisione ultima: affinché la fede potesse conservare il suo carattere vincolante. (...) <span>Ovviamente il Papa può avere opinioni personali sbagliate</span>. (...) Essere Papa non significa porsi come un sovrano colmo di gloria, quanto piuttosto rendere testimonianza a Colui che è stato crocifisso.
Bartimeo sei ridicolo. E so che per te essere ridicolo è una medaglia perché ti fa sentire un martire. Resta il fatto che sei ridicolo e basta. Un pagliaccio.
RispondiEliminaIo ho capito invece che tu non sai un cavolo di niente
RispondiEliminaE sì, cancella, cancella...
RispondiElimina"Ma se dunque, come scrive subito prima il Papa, ci si salva solo in Cristo, perché mai non si dovrebbe offrire in modo "missionario" la garanzia di quella salvezza a quegli ebrei che, vivendo oggi e morendo prima della futura conversione collettiva, rischiano grosso nel rifiutare di riconoscere in Gesù il Messia?"
RispondiEliminaPerché in realtà, secondo i nouveaux théologiens hegelian-teilhardiani (Papa Ratzinger compreso) non c'è in realtà alcun pericolo di dannazione eterna per nessuno. L'umanità si muoverebbe, a parer loro, nell'ambito di un processo evolutivo globale, all'interno del quale non esisterebbe differenza alcuna tra vera e false religioni, e quindi neppure tra Chiesa Cattolica ed ebraismo postcristiano. Questa evoluzione globale sarebbe diretta verso il famoso 'Punto Omega', il 'Cristo universale' panteistico del vecchio gesuita gnostico Pierre Teilhard de Chardin, il capostipite di tutti i neomodernisti e il 'padre spirituale' del Vaticano II. Ciò comporta ovviamente la 'necessità' di operare una mutazione genetica nel Cattolicesimo, 'operazione' iniziata col Vaticano II. Le ulteriori 'aperture' di Benedetto XVI in questo libro-intervista mi sembrano situarsi, oggettivamente parlando, in questo processo di lenta e prudente sovversione della dottrina cattolica.
Auxilium Christianorum, ora pro nobis!
X Dubbioso
RispondiEliminaSe "sacedote" ti piace poco si fa presto a dire qual'è la teologia che tu sposi. Inoltre credo che il "presbitero" qui sopra parlando del confessionale non si riferisse agli Ebrei da convertire ma ai gondoni da non usare.
Non sono il tuo parroco...ma mi permetto egualmente di darti un consiglio per il bene della tua anima: quando senti che in parrocchia si organizzano questi "momenti di riflessione"...FUGE CITO, FUGE LONGE, FUGE SEMPER!!!
RispondiEliminaI primogeniti nella Scrittura sono "DISEREDATI" (vedi Esaù)...e questo gli Ebrei lo sanno molto bene, tant'è che considerano un'offesa il titolo di "fratelli maggiori" applicato loro da GP2.
L'alleanza antica è semplicemente FINITA, per cui la fedeltà ad essa è MORTIFERA. Gesù è così chiaro! San Paolo è cristallino!!
Infine l'accentuazione esclusivamente escatologica della regalità di Cristo è antievangelica e antimissionaria.
Ti prego rifletti attentamente su queste parole.
No! non mi sono accorto di seguire un'ideologia; quale sarebbe? Ho detto che un'intervista non e'parlare ex cathedra , e' sbagliato ed e' una ideologia? Ho citato certi "applausi" ( tipo quelli di provenienza ONU ) - e ne sono venuti molti altri - e cio' e' ideologia? Anzi a tal proposito il Risorto non disse " guai a voi quando diranno bene di voi..."? E per non dilungarmi in ripetizioni faccio rilevare che ho citato altre cose avvenute ... e tutto cio' sono fatti e non ideologia e al piu' si potra' negare tali fatti o dire che e' errato farli derivare da... ma non c'entra proprio niente con l'ideologia! Cio' che mi colpisce in alcuni e' il voler affermare - con un vero processo alle intenzioni - che coloro definiti tradizionalisti siano formalisti , senza sostanza di fede... e anche ora non mi dilungo ad elencare siffatti pregiudizi ormai ben noti: se mi inginocchio davanti al Santissimo sara' o non perche' ci credo e ritengo di dare cosi' il dovuto al Risorto e non mi si venga a dire che cio' non basta , perche' lo so bene cos'altro ci voglia e ora mi fermo che non e' la prima volta che sento certe obiezioni -posso dirlo inappropriate?
RispondiEliminama la questione degi ebrei è una questione di fede?...
RispondiEliminaHo letto molto di Nitoglia e sinceramente non mi ha trasmeso niente: preferisco gli articoli di Ravasi o i libri di Martini (e in assoluto i pochi libri di Carlo Levi)
uno solo è Sacerdote...
RispondiElimina<span>ma la questione degi ebrei è una questione di fede?... L'istituzione dei ghetti è stato un evento generato da questioni di fede?</span>
RispondiElimina<span>Il sangue che è stato versato nei secoli (e che ancora oggi grida davanti a Dio) per difendere questioni teologiche è dovuto a questioni di fede? ...per quel Dio riservato anche nel proprio nome e che Cristo ci ha insegnato a pregare come Padre?</span>
<span>Personalmente ho sempre rifiutato come "dottrina" il concetto di popolo "deicida" e per questo non mi sento certo fuori della Chiesa.</span><span>
Ho letto molto di Nitoglia e sinceramente non mi ha emozionato per niente anzi mi ha generato solo rabbia e dispiacere: preferisco gli articoli di Ravasi o i libri di Martini (e in assoluto i pochi libri di Carlo Levi).</span>
<span></span>
<span></span>
<span><span>ma la questione degi ebrei è una questione di fede?... L'istituzione dei ghetti è stato un evento generato da questioni di fede?</span>
RispondiElimina<span>Il sangue che è stato versato nei secoli (e che ancora oggi grida davanti a Dio) per difendere questioni teologiche è dovuto a questioni di fede?...per quel Dio riservato anche nel proprio nome e che Cristo ci ha insegnato a pregare come Padre?</span></span>
<span><span></span><span>Personalmente ho sempre rifiutato come "dottrina" il concetto di popolo "deicida" e per questo non mi sento certo fuori della Chiesa.</span><span> </span></span>
<span><span>E per favore non mettiamo queste questioni nella Tradizione...la Santa Tradizione è una cosa seria non lo strumento ideologico per giustificare tutte le stupidaggini della storia. </span></span>
....essere ebrei!
RispondiEliminaTutti non fanno altro che parlare di loro e anche le questioni dottrinali delle altre religioni hanno più o meno valore a seconda di come a loro si rapportano.
Deve essere frustrante non essere ebrei!
In certi contesti, Don Luca, è semplicemente impossibile ascoltare le sue parole.È lei che dovrebbe ascoltare questi nuovi predicatori ispirati...
RispondiEliminaDubbioso, non ho posto i ghetti ebraici come dogma di fede (vuole solo far polemica), ma almeno sà perchè essi venivano "ghettizzati"? No, non lo sà.
RispondiEliminaAllora taccia o si informi.
Quanto alla tradizione Divino apostolica sempre insegnata, che le ho riportato nei casi tra parentesi, fanno dottrina eccome.
Lei poi è libero di credere ciò che vuole, ma almeno pensi prima di scrivere.
Io sò solo che se si crede nelle dottrine insegnate contro i dogmi (come riportano molti articoli a lato) in piena coscienza, secondo la dottrina Cattolica si và all'Inferno.
RispondiEliminaObservator, condivido toto corde....
RispondiEliminaè anche il mio pane quotidiano ricevere le obiezioni da te elencate e molte altre
guarda che non è un fatto esoterico l'istituzione del ghetto degli ebrei...è semplicemente un fatto assurdo, immorale e acristiano voluto e istituito con un documento che chi lo emise non aveva nessuna autorità "morale" per farlo: fu uno dei tanti atti che gli ecclesiasti (spesso anche i papi) hanno fatto nella storia della Chiesa senza che nessuno avesse dato loro il diritto di farlo: nella Tradizione ciò che è contrario al Vangelo è eresia pura
RispondiEliminaPrendo atto che non sà il motivo dei ghetti ne si premura di conoscerlo.
RispondiElimina...motivi di ordine pubblico legati ai diversi momenti in cui venivano celebrate le festività e quindi venivano chiuse le attivtà lavorative?...valuta cosa è nato nei secoli fa cotanta lungimiranza
RispondiElimina"Israele sa che il Vaticano appoggia Israele, appoggia l'ebraismo nel mondo, sa che noi riconosciamo gli ebrei come nostri padri e fratelli", afferma il Papa.
RispondiElimina<span><span><span>c</span>hristus Spes Mea: l</span></span>e dice niente il Limbo? Se Ratzinger (che de facto l'ha abolito)
RispondiEliminaquando è stato creato e dove si trovava? citazioni bibbliche precise?
non ho parole per esprimere la tua piccolezza...
Veramente siamo, al limite, cara Caterina comprendo che tu voglia salvare la capra del Padre Eterno, e i cavoli di Benedetto XVI. La cosa però non è così, purtroppo Benedetto XVI ha avuto una formazione filosofica hegeliana e non tomista ed il principio di identità e non contraddizione è per lui una concetto inesistente. Non può affermare non ci sono le due vie di salvezza e poi non dobbiamo convertire gli ebrei. E' un uomo di curia e ha paura delle ripercussioni mas mediatiche. Non credo molto alle profezie, salvo a quelle approvate direttamente dalla Chiesa. Nell'esorcismo solenne di Leone XIII vi era una frase abolita poi da San Pio X: Ubi sedes beatissimi Petri ibi posuerunt sedes abominationis desolationis quae praedicta est a Daniele Profeta, ut percusso pastore dispergentur oves gregis.
RispondiEliminaNo.
RispondiEliminaCome temevo non si è degnato nemmeno di guardarle certe bolle e certi atti pontifici...la solita storia che prima era tutto marcio, oggi tutti illuminati.
Un motivo (gli altri se li studi) era quello dell'usura che gli ebrei praticavano ai contadini cattolici costringendoli poi a diventare loro schiavi per ripagare enormi debiti da piccoli prestiti, si è mai domandato il perchè dell'esistenza del monte di pietà?
L'ospite sono io.
RispondiEliminaLei non ha parole per esprimere la mia piccolezza, io la sua ignoranza...a proposito, si dice bibliche con una sola B, ma tant'è.
RispondiEliminaVuole le citazioni della dottrina di sempre?
Potrebbe partire da San Gregorio Nazianzeno (In Sanctum Baptisma) o San Gregorio di Nissa (De infantibus qui praemature moriuntur), poi San Tommaso, Sant'Agostino, Papa Innocenzo I, il Concilio di Firenze, Trento...
Contento?
<span>chi aveva portato gli ebrei a occuparsi quasi esclusivamente dei soldi?</span>
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