Post in evidenza

Gesù è nato veramente alla fine di dicembre?

Gesù è nato veramente nella data decisa dalla Chiesa. Luigi C. Il Cammino dei Tre Sentieri ,  21 Dicembre 2024 Il professor Michele Loconsol...

sabato 23 ottobre 2010

La dhimmitudine della Segreteria di Stato

Dal blog di Magister


Qui sotto è riprodotto il testo integrale dell’intervento al sinodo per il Medio Oriente consegnato per iscritto dal vescovo libanese di Antiochia dei siri Raboula Antoine Beylouni, così come è apparso sul bollettino italiano n. 21 del 21 ottobre. L’originale è in francese e si trova nel bollettino in questa lingua.

Il 22 ottobre, anche “L’Osservatore Romano” ha stampato l’intervento del vescovo. Ma con notevoli tagli, ordinati dalla segreteria di stato.

Le parti tagliate sono quelle evidenziate in neretto [qui, con sottolineature]. Il titolo è quello del giornale della Santa Sede.

LA MADRE DI DIO E L’ISLAM

di Raboula Antoine Beylouni

In Libano abbiamo un comitato nazionale per il dialogo islamo-cristiano da diversi anni. Esisteva anche una commissione episcopale, istituita in seguito all’assemblea dei patriarchi e dei vescovi cattolici in Libano, incaricata del dialogo islamo-cristiano. È stata soppressa ultimamente per conferire maggiore importanza all’altro comitato; per di più non aveva ottenuto risultati tangibili.

Talvolta vengono portati avanti in diversi luoghi vari dialoghi nei paesi arabi, come ad esempio quello del Qatar in cui l’emiro stesso invita, a sue spese, personalità di diversi paesi delle tre religioni: cristiana, musulmana ed ebraica. In Libano, alcuni canali televisivi come “Télé-lumière” e “Noursat” trasmettono programmi sul dialogo islamo-cristiano. Spesso viene scelto un tema e ogni parte lo spiega e lo interpreta secondo la sua religione. Queste trasmissioni sono di solito molto istruttive.

Vorrei con questo intervento richiamare l’attenzione sui punti che rendono difficili e spesso inefficaci questi incontri o dialoghi. Ovviamente non si discute sui dogmi, ma anche gli altri temi d’ordine pratico e sociale sono difficilmente affrontabili quando sono inseriti nel Corano o nella Sunna.

Ecco le difficoltà con cui ci confrontiamo.

Il Corano inculca al musulmano l’orgoglio di possedere la sola religione vera e completa, religione insegnata dal più grande profeta, poiché è l’ultimo venuto. Il musulmano fa parte della nazione privilegiata e parla la lingua di Dio, la lingua del paradiso, l’arabo. Per questo affronta il dialogo con questa superiorità e con la certezza della vittoria.

Il Corano, che si suppone scritto da Dio stesso da cima a fondo, dà lo stesso valore a tutto ciò che vi è scritto: il dogma come qualunque altra legge o pratica.

Nel Corano non c’è uguaglianza tra uomo e donna, né nel matrimonio stesso in cui l’uomo può avere più donne e divorziare a suo piacimento, né nell’eredità in cui l’uomo ha diritto a una doppia parte, né nella testimonianza davanti ai giudici in cui la voce dell’uomo equivale a quella di due donne ecc.

Il Corano permette al musulmano di nascondere la verità al cristiano e di parlare e agire in contrasto con ciò che pensa e crede.

Nel Corano vi sono versetti contraddittori e versetti annullati da altri, cosa che permette al musulmano di usare l’uno o l’altro a suo vantaggio; così può considerare il cristiano umile, pio e credente in Dio ma anche considerarlo empio, rinnegato e idolatra.

Il Corano dà al musulmano il diritto di giudicare i cristiani e di ucciderli con la jihad (guerra santa). Ordina di imporre la religione con la forza, con la spada. La storia delle invasioni lo testimonia. Per questo i musulmani non riconoscono la libertà religiosa, né per loro né per gli altri. Non stupisce vedere tutti i paesi arabi e musulmani rifiutarsi di applicare integralmente i “Diritti umani” sanciti dalle Nazioni Unite.

Di fronte a tutti questi divieti e simili argomenti dobbiamo eliminare il dialogo? No, sicuramente no. Ma occorre scegliere i temi da affrontare e gli interlocutori cristiani capaci e ben formati, coraggiosi e pii, saggi e prudenti, che dicano la verità con chiarezza e convinzione.

Deploriamo talvolta alcuni dialoghi in televisione in cui l’interlocutore cristiano non è all’altezza del compito e non riesce a esprimere tutta la bellezza e la spiritualità della religione cristiana, cosa che scandalizza gli ascoltatori. Peggio ancora, talvolta ci sono interlocutori del clero che, nel dialogo, per guadagnarsi la simpatia del musulmano chiamano Maometto profeta e aggiungono la famosa invocazione musulmana spesso ripetuta “Salla lahou alayhi wa sallam” (che la pace e la benedizione di Dio siano su di lui).

Per concludere suggerisco quanto segue.

Dato che il Corano ha parlato bene della Vergine Maria, insistendo sulla verginità perpetua e sulla sua concezione miracolosa e unica, che ci ha dato Cristo, e dato che i musulmani la considerano molto e chiedono la sua intercessione, dobbiamo ricorrere a lei in ogni dialogo e in ogni incontro con i musulmani. Essendo la Madre di tutti, Ella ci guiderà nei nostri rapporti con i musulmani per mostrare loro il vero volto di suo Figlio Gesù, Redentore del genere umano.

Voglia Dio che la festa dell’Annunciazione, dichiarata in Libano festa nazionale per i cristiani e i musulmani, divenga festa nazionale anche negli altri paesi arabi.

45 commenti:

  1. ma da Sion niente di buono23 ottobre 2010 alle ore 19:42

    va bene, ma perchè non parlare anche delle dichiarazioni del Sinodo contro Israele? Non vorrei che l'islam fosse considerato l'unico NEMICO, perchè l'anticristo sarà ebreo!

    RispondiElimina
  2. io invece non credo che l'eventuale riconoscimento come festività dell'Annunciazione porti frutti buoni. Questo significherà per l'Islam appropriarsi di una festa e di una persona che non gli appartiene. Ricorrere alla Santa Vergine? certamente, ma non per promuovere un certo dialogo, bensì per convertire a Cristo chi di Cristo non è.

    La Segreteria di Stato fa il suo lavoro, e questa volta lo ha fatto bene, anche se a noi la supremazia della diplomazia sulla verità non piace. Ma tant'è. Oggi l'agenda della Chiesa la stabilisce la diplomazia!

    RispondiElimina
  3. Ah sì? Davvero? L'Anticristo sarà ebreo? E precisamente qual'è la fonte di questa "rivelazione"?

    RispondiElimina
  4. <span>Un'antica profezia trovata nel convento d'Orval, nel ducato di Lussemburgo, nel 1793 e pubblicata solo nel 1852, dice testualmente: <<molto>>.</molto></span>
    <span>Dell'Anticristo, che verrà negli ultimi tempi prima della fine del mondo, è scritto: <<un>>.</un></span>

    RispondiElimina
  5. <span><span>  Un'antica profezia trovata nel convento d'Orval, nel ducato di Lussemburgo, nel 1793 e pubblicata solo nel 1852, dice testualmente: <<molto>>.</molto></span>  
    <span>Dell'Anticristo, che verrà negli ultimi tempi prima della fine del mondo, è scritto: <<un></un></span></span>

    RispondiElimina
  6. La verità è che in Segreteria di Stato, riguardo a media e mezzi di comunicazione, sono almeno 25 anni indietro. Una diplomazia moderna avrebbe ignorato completamente quelle parole se fossero risultate di scandalo. Invece si è preferito pubblicare un testo tagliato qui e li' ad arte, come se il mondo del web non esistesse. Ora che Magister tramite Espresso ha reso noto il taglia e cuci, le parole del vescovo sono state comunque rese note (con presumibili mal di pancia delle diplomazie arabe) e l'Osservatore ha fatto anche la parte del "censore".

    RispondiElimina
  7. SCUSATE NON SO PERCHè NON ESCE IN NERO...

    RispondiElimina
  8. BERTONE, DIMETTITI CHE NON CE LA FAI PIU'!

    RispondiElimina
  9. L? anticristo sarà pure ebreo.. non lo so.. ma per ora sdta di fatto che i cristiani sono ammazzati dagli islamici non dagli ebrei.. vedi Mons. Padovese e vedi molti altri di cui non si parla neanche perchè ai cattolici occidentali non gliene inporta un bel nulla... quello che ha detto l'arcivescovo di antiochia è la pura verità.
    il corano comanda di uccidere l'infedele per far trionfare l'Islam.
    La bibbia ( anche l'Antico testamento degli Ebrei) no.
    quindi perchè prendersela con gli ebrei e fare le moine ai musulmani???????

    RispondiElimina
  10. ah la segreteria di Stato!

    B. La Liturgia

    Propositio 39
    Liturgia

    La ricchezza biblica e teologica delle liturgie orientali è al servizio spirituale della Chiesa universale. Ciononostante sarebbe importante e utile rinnovare i testi e le celebrazioni liturgiche laddove ce n'è bisogno, perché rispondano meglio ai bisogni e alle attese dei fedeli sulla base di una conoscenza sempre più approfondita della tradizione e adattata al linguaggio di oggi e alle diverse categorie d'età.

    e fu così che anche i riti orientali, con 40 anni di ritardo, subirono la devastazione autorizzata

    RispondiElimina
  11. Ah, una profezia ritrovata... Fonte attendibilissima! :-D
    Personalmente, ritengo assai più probabile che l'Anticristo fosse Federico II di Svevia, come ritenevano anche i Papi che ebbero a che fare con lui. E preciso che con probabile non intendo dire che sia così.

    Tra progressisti cialtroni e tradizionalisti creduloni stiamo proprio messi di un bene... Su ragazzi, fatevi una bella tisana purgante e passa tutto!

    RispondiElimina
  12. e di quale città esattamente?

    RispondiElimina
  13. Bertone dovrebbe dimettersi per ben altre ragioni, altro che per queste!

    RispondiElimina
  14. Bertone si vergognava del rito antico...23 ottobre 2010 alle ore 22:16

    ....perchè la preghiera del Venerdì Santo parlava di "conversione" degli Ebrei a Cristo. Per Bertone dovevano restare Ebrei e fece di tutto per eliminare la parola conversine dalla nuova pubblicazione del 1962.

    L'opera non gli riuscì, ma gli è riuscito di piazzare quattro suoi fidi tra i nuovi cardinali.....

    Chi comanda nella Chiesa? Chi ricatta il Papa?

    RispondiElimina
  15. io trovo giustissimo che si preghi per la conversione degli ebrei come era nella S. Messa tradizionale.
    fra l'altro si prega per qualcuno che sta a cuore, a cui si augura la salvezza.
    Non trovo giusto che si faccia sempre degli ebrei il "capro espiatorio". rispetto ai musulmani gli ebrei hanno in comune con i cristiani una parte del loro libro sacro , la Bibbia. Giovanni Paolo II li aveva chiamati" fratelli maggiori".
    senza cadere in  sentimentalsmi ed ecumenismi , io personalmente mi sento più vicino, come spiritualità,  a un ebreo che a un musulmano..non fosse altro che per i magnifici Salmi di David.

    RispondiElimina
  16. Il Papa ricattato? Allora ci son scheletri nell'armadio?

    RispondiElimina
  17. Redazione di Messainlatino.it23 ottobre 2010 alle ore 22:43

    Non risulta che recentemente gli Ebrei abbiano ucciso vescovi e sacerdoti (come in Turchia e Iraq), o rapito e violentato cristiane (come in Pakistan) ecc.
    Quanto a rivelazioni, profezie, visioni, sogni, voci celesti e consimili imposture, pregasi d'ora innanzi astenere. Tutto quello che non è stato riconosciuto ufficialmente dalla Chiesa, ci interessa meno del pettegolezzo della portinaia.
    Enrico

    RispondiElimina
  18. La Vergine Maria.....23 ottobre 2010 alle ore 23:16

    ... è oggetto di una particolare venerazione da parte musulmana da sempre. In Siria c'è una chiesa nella quale le donne musulmane che non riescono ad avere figli si rivolgono a Lei.

    RispondiElimina
  19. I "tagli" - o censura - fatti dalla Segreteria di Stato hanno una "loro  ragione" d'essere....nel falso Ecumenismo e di conseguenza anche nel dialogo interreligioso, il capro espiatorio è ricaduto spesso sulla MADRE DI DIO, LA THEOTOKOS....non a caso Benedetto XVI ha tenuto, a braccio, il suo stupendo intervento all'apertura del Sinodo proprio sulla Theotokos ripercorrendo le strade dai Padri della Chiesa e quando la Chiesa parlava con un Cuor solo e l'Islam era appena nato....

    Maometto "venerava" la Madre di Dio...c'è il famoso episodio di quando fuggì dalla Mecca per andare a Medina, all'epoca era già in atto la questione dell'iconoclastia e Maometto, iconoclasta, impediva la venerazione delle immagini, ma quando dovette fuggire si racconta che salvò una icona a lui cara, dono di alcuni amici monaci cristiani, che ritraeva la Vergine Maria con un Bambino.... fuggì portandola sotto il mantello....

    Vero o falso che sia l'episodio, ci rammenta che la vera battaglia contro la Madre di Dio si sviluppa con il PROTESTANTESIMO...
    venendo ai giorni nostri e da dopo il Concilio, si vietò di discutere della Madre di Dio in campo Ecumenico perchè la mariologia - definita MARIOLATRIA dai protestanti moderni - divideva... solo con l'incontro di Dombes la matassa è andata dipanandosi e negli incontri Ecumenici è accettato in esclusiva pregare con il MAGINIFICAT....
    La stessa spinta data da Giovanni Paolo II sia con l'Anno Mariano prima, che con l'Anno del Rosario successivamente, intendevano appunto portare al centro dei dialoghi anche la Madre di Dio.....

    Il Cardinale Kasper però fece esattamente l'opposto, continuando a tenere lontana la mariologia dai dialoghi e relegandola esclisvamente a gruppi minori....e che soprattutto NON avessero MAI un carattere ufficiale ne impegnativo da ambo le parti....
    Occorre riconoscere che la spinta maggiore, in positivo, fu data dagli ambienti ANGLICANI di stampo TRADIZIONALE.... ;)
    a loro si deve un libro in chiave ecumenica sulla reale devozione mariana CHE UNISCE I CRISTIANI E CHE MARIA NON PUò MAI ESSERE USATA PER DIVIDERE LE COMUNITA'....

    Oggi tocca al successore di Kasper, il neo cardinale Koch spronare I GRUPPI ECUMENICI CATTOLICI a parlare serenamente della Theotokos SENZA VERGOGNARSENE....
    Se dunque dalla Santa Sede si riuscirà a far cambiar rotta all'Ecumenismo e al dialogo Interreligioso, evitando, come dice a ragione il Vescovo di mandare gente a parlare in pubblico che NON sa come rispondere alle domande e che si "cala le braghe", il discorso di questo Vescovo CORAGGIOSO porterà molti buoni frutti.... al centro della nostra vittoria C'E' SEMPRE L'IMMACOLATA VERGINE MARIA, MADRE DIO E IL TRIONFO DEL SUO CUORE IMMACOLATO....chiunque tiene fuori Maria-Theotokos da questi Dialoghi è anticattolico ed anticristico!

    RispondiElimina
  20. Chiedo scusa, quello che no capisco è il modo insultante che usate per la parola "dhimitudine".
    Perchè mai?
    Parlate di Maria, ma no vi rendete conto che essere cristiani è vivere come lei ai piedi della croce, ai piedi di suo figlio abbandonato, diventando come lui servi per Amore e sacerdoti dell'Umanità.
    Questo vuole dire accettare volontariamente la condizione di servi, dhimmi appunto.
    Rinunciando alle tentazioni
    (le stesse che Gesù stesso ha affrontato in deserto materiale, e in quelle di deserto morale, quale è Orto degli Ulivi e la croce stessa)...
    Queste le tentazioni:
    il potere del sacro e delle caste sacerdotali;
    il potere ideologico, il dogmatismo integralista e tradizionalista;
    l'alleanza con i poteri del mondo a fini di dominio sulle coscienze.
    Diverso deve essere l'ideale dei servi per amore: 
    rispetto dell'Altro fino alla dimenticanza del proprio Io identitario.
    Così dobbiamo far nostra la tragica visione a-teologica e antiteologica che l'Ebraismo di oggi ha con la riflessione sull'Olocausto;
    e contemporaneamente stare vicini alle vittime Islamiche e ai deboli di Paòestina,
    anche quando agli occhi storti dei Bush, Berlusconi, Ferrara e neoconservatori e berluscones vari (veri oppressori!)
    assumono volto di terrorista,
    mentre sono solo umili e diseredati, sconfitti dal mondo e costretti a migrare o morire.
    In Maria viviamo, dobbiamo vivere!, lo svuotamento della sconfitta,
    per no diventare satanicamente i padroni del mondo.
    Pace e bene.

    RispondiElimina
  21.  Come si fa a dire Pace e Bene, dopo aver detto molte cose "inopportune" caro inoppurtuno?

    RispondiElimina
  22. Inopportuno: credo che tu sia soltanto un provocatore, infatti nemmeno nei ciclostili che circolavano tra la rivoluzionaria gioventu' filo palestinese-anti amerikana-anti klerikale leggevo tante castronerie come nel tuo breve intervento.

    RispondiElimina
  23. filippo ha fatto una domanda e io gli ho risposto, non vuol dire che ci credo. e sinceramente, basta con sta storia che gli ebrei sono "intoccabili"!

    RispondiElimina
  24. Lo è sempre stato.
    Per lui è oppressore e berluscones anche Cristo che ordinò agli Apostoli di render discepole tutte le genti.

    RispondiElimina
  25. Sant'Ippolito. Sarà Ebreo e della Tribù dI . E' sentanza stra-comune fra gli esegeti del passato (in primis i PADRI e i Dottori, scalistici, ma anche mons. Antonio Martini S.J. che, nel XVIII Secolo ha curato la traduzione ufficiale della Sacra Bibbia in italiano) che, quando Giqacobbe, in punto di morte ha chimato Dan "Lupo Rapace" ed ha profetizzato:"Divenga DAN un SERPENTE sulla strada, che morde le unghie del cavallo, per far cadere il cavaliere all'indietro" (Genesi XLIX,17), si riferiva a due personaggi che nasceranno da quella tribù. Sansone e l'Anticristo (Cornelio a Lapide Commento a Genesi XLIX) . Aggiungono San Girolamo, Sant'Agostino, Cassiodoro etc., che si conjviene che color che non vollero riconoscere Gesù, si sottomettano al suo nemico. Comunque, in mancanza di un potere cristiano sui Luoghi Santi, (ed alla fine della Prima Guerra Mondiale, poteva succedere che la Custodia Di Terra Santa, potesse diventare un'autorità statale) la Sant Sede ha sempre considerato che, un potere islamico, è il male minore. infatti, iol Vaticano, fino al 1983, continuava a consierare Re Hussein legittimo sovrano di tutta la Terra Santa. Nonostante Hussein fosse massone (o, paradossalmente, anche proprio per tale motivo) in Giordania  le varie minoranze etnico-religiose hanno sempre convissuto senza eccessivi problemi.

    RispondiElimina
  26. Dice in parte la verità, ma è del tutto inopportuno.
    A meno che non voglia causare altre guerre civili e scatenare nuove persecuzioni. Proprio mentre la situazione libanese vede un governo di unità nazionale.
    Piuttosto avrebbe dovuto denunciare la persecuzione palestinese da parte di Israele.
    Non è da escludere che sia stato mandato(o pagato?) da chi vuole destabilizzare la regione.

    Bene ha fatto la segreteria di Stato a minimizzare.

    Rev. Tomas (Un cattolico maronita Italo-Libanese.)

    RispondiElimina
  27. <span>Dice in parte la verità, ma è del tutto inopportuno.  
    A meno che non voglia causare altre guerre civili e scatenare nuove persecuzioni. Proprio mentre la situazione libanese vede un governo di unità nazionale.  
    Piuttosto avrebbe dovuto denunciare la persecuzione palestinese da parte di Israele.  
    Non è da escludere che sia stato mandato(o pagato?) da chi vuole destabilizzare la regione.  
     
    Bene ha fatto la segreteria di Stato a minimizzare.  
     
    Rev. Tomas (Un cattolico maronita Italo-Libanese che sa quello cui sta parlando.)</span>

    RispondiElimina
  28. <span><span>Dice in parte la verità, ma è del tutto inopportuno.    
    A meno che non voglia causare altre guerre civili e scatenare nuove persecuzioni. Proprio mentre la situazione libanese vede un governo di unità nazionale.    
    Piuttosto avrebbe dovuto denunciare la persecuzione palestinese da parte di Israele.    
    Non è da escludere che sia stato mandato(o pagato?) da chi vuole destabilizzare la regione.    
       
    Bene ha fatto la segreteria di Stato a minimizzare.    
       
    Rev. Tomas (Un cattolico maronita Italo-Libanese che sa quello cui sta parlando.)</span></span>

    RispondiElimina
  29. IO ho l´orgoglio di possedere la religione vera e completa.Per questo affronto il dialogo con questa superioritá e con la certezza della vittoria.

    RispondiElimina
  30. "Infatti l’Islam non può accettare di coesistere con altre religioni altrimenti non è vero Islam"

    Cazzate...
    Ai non islamici bastava pagare una tassa e giurare fedeltà alla legge.(del tutto uguale al giuramento alla costituzione che ogni cittadino fa oggi)

    RispondiElimina
  31. Forse più che di orgoglio si dovrebbe parlar di dono, consapevole fierezza.

    RispondiElimina
  32. L'Antico Testamento è PIENO di esortazioni ad uccidere il nemico.  Poi, noi Cristiani sappiamo che tale nemico è il peccato, ma chi non ha la luce del nuvo? Senza contare che è un errore pensare che per gli Ebrei, il libro più importante sia la Thorà. Tra di loro gira il seguente aforisma. "Chi studia la Thorà, si disseta con pura acqua di fonte. Chi studia il TALMUD, bene del buon vinello. Chi studia la KABALA, beve vino liquoroso e medicinale". Senza contare che, trovare due Ebrei che la pensino allo stesso modo, è non meno difficile che trovare due cattolici "tradizionalistI" che la pensino allo stesso modo. Su una sola cosa, tutti gli Ebre sono concordi. il rifiuto della Divinità di Gesù Cristo. Ci sono gruppi che giungono ad accetarne la messianicità (gruppi perseguitatai in Israele), ma sul rifiuto della Divinità sono tutti concordi. 

    RispondiElimina
  33. Mi dica caro Rev. Tomas... "don abbondio" sarebbe piú appropriato... quali sono le religioni che possono "coesistere" con l´islam... 
    <span>
     </span>

    RispondiElimina
  34. <span>@ Rev.Tomas a proposito di “cazzate”… visto che se ne intende… Mi dica quali sono quei “partiti politici o religioni non-islamiche” che possono “coesistere” con l´islam!!!</span>
    <span>Le ricordo che… una volta… i “non-islamici” (spesso Ebrei e Cristiani) dovevano cedere ai musulmani il passo nella via e la sedia in ogni locale pubblico. Che non potevano andare a cavallo in città. Che non potevano costruire case più alte di quelle musulmane. </span>
    <span>Che non potevano nè edificare nuove Chiese, nè ripararle nè tantomeno esporre Croci… Che quando pagavano la tassa di protezione, dovevano subire l´umiliazione, pubblicamente, uno schiaffo sulla nuca dall' esattore. E che dovevano dare all'esercito della mezzaluna i giovani più forti per combattere, una volta convertiti a forza all'islàm, gli infedeli. Troupe d'Elite conosciute come i famosi Giannizzeri. Questi sono fatti storici e non “cazzate” Ripeto l'Islam non accetta concorrenza... l’Islam non può accettare di coesistere con altre religioni altrimenti non è vero Islam!!! </span>
    <span>L’Islam e il nostro “mondo” sono totalmente "Inconpatibili" perché l’Islam è un sistema basato sul Corano che ne stabilisce tutte le regole di vita e di diritto. E’ per questo che l’Islam non si integra nei paesi dove si stabilisce ma costruisce una "società parallela" con le sue regole... il potere è di Allah, non del popolo, e la struttura sociale politica deve riprodurre e perpetuare la forma costituzionale imposta dal Corano. L'esodo dei cristiani da quelle terre non è un fenomeno nuovo. Nella prima metà del Novecento lo sterminio e la cacciata degli armeni, e poi dei greci, dalla Turchia furono di colossali proporzioni. Oggi l'esodo continua da più luoghi e in varia misura. Sta di fatto che a fronte dei dodici milioni di fedeli delle antiche Chiese d'Oriente che oggi vivono tra l'Egitto e l'Iran, circa sette milioni vivono ormai fuori…. </span>

    RispondiElimina
  35. Le uniche vere persecuzioni che vedo oggi mi paiono quelle dei cristiani in terra d'islam: Pakistan, penisola arabica, indonesia, sudan ...come riporta puntualmente Asianews.
    Che poi Israele sia spesso criticabile è verissimo, però di cristiani massacrati, per il momento, non mi pare ve ne siano.

    RispondiElimina
  36. non sapevo che un morto musulmano valesse meno di un morto cattolico.

    RispondiElimina
  37. <span><span>I</span></span><span>n un altro thread ho scritto che questo <span>Sinodo per il Medio Oriente ha mostrato dei vescovi duri con i deboli e deboli con i duri perchè non rischiano nulla per le critiche ad Israele, ma si guardano bene dal criticare l'Islam!!! </span>Quando l’islam arriva e dice che Gesù era un profeta musulmano, come pure Abramo, Mosé, David e Salomone… ora anche la Madonna… e tu non puoi difenderti con le tue leggi e i tuoi principi, finisci per soccombere e accettare <span>il tribunale della sharia</span> come hanno fatto gli inglesi e come fará il resto dell´Europa: così invece di integrare in Europa gli immigrati di religione musulmana, finisci per islamizzare l’Europa!!!</span>
    <span><span>Quando una Chiesa non sa più in cosa crede, né perché crede, scivola verso l’Islam senza nemmeno rendersene conto!!!</span></span>
    <span>Ricordiamoci di san Francesco, che andò dal sultano a parlargli del Vangelo; ricordiamoci l'esortazione di Nostro Signore Gesù Cristo: "quello che avete udito per le strade, gridatelo dai tetti"</span><span>; ritroviamo tutti il coraggio, chi con l'esempio e chi con la scienza, ciascuno secondo i propri talenti, di riprendere l'opera di evangelizzazione quotidiana che è un dovere per ogni cristiano. Dobbiamo essere coraggiosi, senza paura nel proclamare la Parola del Signore; dobbiamo tenere la schiena dritta ed essere fieri dell'amicizia di Cristo!!!</span>
    <span>A che giova all'uomo se guadagna tutto il mondo e perde l'anima sua??? (Mc. 8:36)</span>

    RispondiElimina
  38. <span><span>I</span></span><span>n un altro thread ho scritto che questo <span>Sinodo per il Medio Oriente ha mostrato dei vescovi duri con i deboli e deboli con i duri perchè non rischiano nulla per le critiche ad Israele, ma si guardano bene dal criticare l'Islam!!! </span>Quando l’islam arriva e dice che Gesù era un profeta musulmano, come pure Abramo, Mosé, David e Salomone… ora anche la Madonna… e tu non puoi difenderti con le tue leggi e i tuoi principi, finisci per soccombere e accettare <span>il tribunale della sharia</span> come hanno fatto gli inglesi e come fará il resto dell´Europa: così invece di integrare in Europa gli immigrati di religione musulmana, finisci per islamizzare l’Europa!!!</span>
    <span><span>Quando una Chiesa non sa più in cosa crede, né perché crede, scivola verso l’Islam senza nemmeno rendersene conto!!!</span></span>
    <span>Ricordiamoci di san Francesco, che andò dal sultano a parlargli del Vangelo; ricordiamoci l'esortazione di Nostro Signore Gesù Cristo: "quello che avete udito per le strade, gridatelo dai tetti"</span><span>; ritroviamo tutti il coraggio, chi con l'esempio e chi con la scienza, ciascuno secondo i propri talenti, di riprendere l'opera di evangelizzazione quotidiana che è un dovere per ogni cristiano. Dobbiamo essere coraggiosi, senza paura nel proclamare la Parola del Signore; dobbiamo tenere la schiena dritta ed essere fieri dell'amicizia di Cristo!!!</span>
    <span>A che giova all'uomo se guadagna tutto il mondo e perde l'anima sua??? (Mc. 8:36)</span>

    RispondiElimina
  39. Ma S. Francesco quando s'accorse che perdeva il suo tempo se ne tornò a coltivar l'italico orticello.

    RispondiElimina
  40. E invece sappiamo benissimo  e approviamo che i morti israeliani valgano meno di quelli musulmani.. per non parlare di quelli cristiani, vero? Qualcuno vede fare fare manifestazioni per il soldato Shalit?
    O il soldato Shalit vale meno di uomo perchè è ebreo?

    RispondiElimina
  41. Pare che l'Olp abbia ringraziato il sinodo e detyto che con i cristiani ci sono "fantastici rapporti"
    E' per  avere questi fantastici rapporti che i cristiani hanno avuto la viggliccheria di prendersela SOLO
    con israele? Come cristiano ( ma con molti amici ebrei) mi vergogno profondamente!!!

    RispondiElimina
  42. Che ci sia stato uno squilibrio nel documento finale del Sinodo è evidente. si può essere d'accordissimo con l'affermazione " Non si deve usare la bibbia per giustificare le ingiustizie e le occupazioni " rivolta  agli israeliani , ma sarebbe stato più giusto dire anche " non si può usare il Corano per farsi saltare in aria come fanno i kamikaze e per giustificare come martirio religioso  la violenza cieca e brutale di hamas ed hezbollah"
    perchè i padri sinodali non hanno avuto il coraggio di ricordare questo ai cari dialoganti amici musulmani? forse per la paura che qualche fanatico .. facessse saltare in aria anche loro?

    RispondiElimina
  43. Ultimo di retroguardia26 ottobre 2010 alle ore 01:05

    Tra islam che ci fa a pezzi anche con terroristi suicidi ed Israele che seleziona cristiani buoni e no secondo il dogma della Shoà, siam messi bene...Aggiungiamo come ciliegina finale gli zacchete,zacchete agli articoli "incauti" che "seminano odio razzista" e possiamo abbracciarci piangendo per esser soli senza pastore che guida. Chissà che dicono poi quelli che stanno sopravvivendo ai Laogai in Cina Popolare, dopo la esaltante lettera del papa ai cattolici cinesi in stile "vogliatevi bene ed amatevi come fratelli"; forse, "beati" loro, non conoscono le miserie che circondano la cattolicità dei giorni nostri.   

    RispondiElimina
  44. il soldato Shalit è un prigionierio di guerra.

    RispondiElimina