Ecco un vescovo di nuova nomina che comincia a comprendere la politica 'della mano tesa' di Benedetto XVI. Altro che il suo collega di Amiens, Bouilleret, che tiene i fedeli all'addiaccio (vedi qui).
Come ogni anno, la Fraternità sacerdotale San Pio X organizza un pellegrinaggio a Lisieux, sulle orme di Santa Teresa del Bambino Gesù e del Santo Volto.
Di solito, questo evento terminava con una messa celebrata all'aperto. Quest'anno, e per la prima volta, la Fraternità ha avuto l'autorizzazione a celebrare la messa nella Cattedrale Saint-Pierre a Lisieux, sabato 2 ottobre alle 16,00.
Mons. Jean-Claude Boulanger si differenzia in tal modo dal suo predecessore, e anche dal clero locale, abitualmente ostile. Egli segue così le raccomandazioni di Benedetto XVI, che aveva detto ai vescovi che "nessuno è di troppo nella Chiesa". Egli adotta lo stesso atteggiamento di benevola accoglienza del suo confratello di Tarbes-Lourdes, che autorizza la celebrazione nella basilica sotterranea di Lourdes in occasione del pellegrinaggio della Fraternità in ottobre.
E' il caso di sottolineare che Mons. Boulanger, non soltanto permette questa celebrazione, ma l'autorizza per di più nella sua cattedrale! E' con gesti simili a questo che la riconciliazione potrà aver luogo.
Anche a Lourdes....il miracolo era avvenuto esattamente un anno fa:
RispondiEliminahttp://blog.messainlatino.it/2009/10/il-vescovo-di-lourdes-autorizza-un.html
;)
Coraggio Padri reverendissimi....concedete ancora di più e in tanti, è la medesima battaglia che si sta combattendo, occorre pensare ALLE ANIME e non ai territori,..... le Diocesi sono al servizio delle Anime e Dio solo sa quanto abbiamo bisogno gli uni degli altri!
Concordo con Caterina: pensate alle anime: accettate l'AMMINISTRAZIONE APOSTOLICA, potreste fare tanto bene. Non è detto che il prossimo Papa sia così disponibile con voi!
RispondiEliminaStavolta sapranno dir grazie a un Vescovo ? O tutto è dovuto ?
RispondiEliminaIronia fuori luogo, visto che esiste un Motu Proprio pontificio al quale TUTTI i vescovi sono tenuti ad obbedire e la scomunica ai lefebvriani è stata tolta - e tra l'altro colpiva solo i vescovi -.
RispondiEliminaGutta cavat lapidem
RispondiEliminaNon mi piace questo linguaggio ricattistico. Se il Santo Padre decidesse di concedere loro la prelatura personale, dalla reazione si vedrebbe se la FFSPX avesse intenti scismatici o meno.
RispondiEliminaNon so, mandaci l'indirizzo così così chiediamo il permesso pure a te!, sei contento?
RispondiEliminaPrima di concedere la prelatura personale - cioè l'unione piena con la chiesa, anche dal punto di vista formale, voglio dire, bisogna sciogliere i nodi dottrinali di alcuni documenti conciliari.
RispondiEliminaTRINACRIA, un po' "luciferina" la tua speranza e assai fuori tema! Del BENE già lo fanno! e tante anime grazie alla Tradizione da loro custodita si avvicinano già a Dio!
RispondiEliminaNon mi date manco il tempo di rileggere i miei sfondoni, uffa!
RispondiEliminaMa noi, io, cosa c'entriamo con i lefreviani?
RispondiEliminaAntonio la bile di certi "tradizionalisti" nei confronti dei Lefebvriani è simile, se non più virulenta, di quella dei progressisti di ogni risma. Quindi tu puoi essere un provocatore od uno che non ha ancora capito in che mare magnum di m.... sta affogando la chiesa.
RispondiEliminae tu cosa c'entri con la Chiesa Cattolica?
RispondiEliminaFinalmente lo Spirito Santo che soffia quando e dove vuole, sta animando una fase di riconciliazione tra la fraternità San Pio X e la Chiesa di Roma, che non può che apportare giovamento a tutta la CHIESA.
RispondiEliminaForse ha tardato per farci toccare con mano in quaranta anni il disastro compiuto da coloro i quali hanno male interpretato e peggio applicato gli insegnamenti del Vaticano II
Riconciliazione sì, ma MAI senza chiarimenti dottrinali.
RispondiEliminaNon sia mai che avvenga una sciagura del genere.
concordo con don Camillo, caro Trinacria... anche perchè più che di "accettare", i Vescovi dovrebbero semplicemente DARE a chi soprattutto amministra tutti e sette i Sacramenti fedelemente alla Dottrina a cominciare dal Battesimo e dalla Confessione... altrimenti semmai, occorrerebbe sottolineare perchè il Papa nella Sacramentum Caritatis ha detto che LA CHIESA SI ESPRIME ìIN TUTTI E SETTE I SACRAMENTI se poi i Vescovi NEGANO l'ospitalità a chi si attiene scrupolosamente a quanto il Papa chiede?
RispondiEliminaSe è vero che dobbiamo affrontare, ecumenicamente parlando, un problema alla volta, perchè non cominciare con la FSSPX CON CIO' CHE CI UNISCE? ;) lo si fa con cani e porci ma non con i NOSTRI FRATELLI E SORELLE NELLA FEDE?
Non si vive aspettando il Papa che arriverà DOMANI, occorre vivere e agire nell'oggi...
Riconciliazione = Ritorno alla piena ortodossia cattolica di TUTTA la Chiesa
RispondiEliminaCaro Antonio....si, gli era DOVUTO! perchè i Vescovi NON sono i PADRONI della Diocesi, ma SERVITORI.... ;)
RispondiEliminaPurtroppo certe elargizioni DOVUTE a chi amministra con dovizia tutti e sette i Sacramenti A SALVEZZA DELLE ANIME, oggi sono diventate UN REGALO ANZICHE' UN SERVIZIO....infatti attenzione, non gliè dovuta la territorialità, il Diritto Canonico attuale lo dice...
ma gli è dovuta l'opportunità DI ESERCITARE LA PROFESSIONE DI FEDE E DI SALVARE ANIME....questa è anche la sensibilità espressa dal Papa nella Lettera ai Vescovi....ossia IL DARE PRIORITA' A TUTTO CIO' CHE E' UTILE E POSSIBILE PER SALVARE LE ANIME...
e come giustamente fa osservare Primo, nel MP Summorum Pontificum, c'è anche scritto che il sacerdote NON deve neppure chiedere ai Vescovi il permesso per celebrare nella forma Straordinaria, eppure a molti di loro viene proprio VIETATO.... è questo il SERVIZIO? o non assitiamo piuttosto allo strapotere ed alla schiavitù della legge farisaica? ;)
Credo che sia Roma a dovere dei chiarimenti dottrinali, non Econe.
RispondiEliminaA mio modesto avviso, non c'è poi tanto da sciogliere: il Vaticano II non ha formulazioni dottrinali chiare, e manca un canone di cose assolutamente da credere, pena la scomunica. Direi che ci sono dei chiarimenti, delle delucidazioni da fare. Diversa è invece la questione, del tutto postconciliare, della riforma liturgica.
RispondiEliminanon mettetela "muro contro muro". Pensate alla soluzione adombrata da Mons Gheradini
RispondiElimina...e stasera Striscialanotizia da una notizia allucinante dopo la visita del Papa a Palermo : il sacerdote che ha preso il posto di don Puglisi (don Golesano ), a quanto pare sostiene Associazioni, prestando il suo nome....quello di un morto ucciso dalla mafia, per entrare in possesso dei beni sequestrati alla mafia.... in uno doveva sorgere, in nome di don Puglisi, un asilo per i figli di immigranti... e invece è nata una casa per anziani a PAGAMENTO.... 1400 euro al mese contando che la pensione media di un anziano è di circa 800 euro, quando dice bene...
RispondiEliminasono allibita e senza parole...e il vescovo della Diocesi sarà forse nominato cardinale... e il Papa è appena rientrato da Palermo....
Di fronte a tutto ciò e leggendo la Emmerich, non posso fare altro che credere davvero che le profezie si stanno avverando e stiamo riducendo la Chiesa in macerie...e questo accadrà...indipendentemente dalle nostre opinioni e dai nostri santi desideri, ma non sarà la fine e si salverà chi non avrà perduto la fede con una Chiesa che risorgerà dalle macerie...non sarà allora il caso di FRATERNIZZARE di più con chi questa fede la condivide e LA VIVE andando controcorrente e vivendo AI MARGINI non solo della società MA PERFINO DELLA CHIESA additati come figli di un dio minore, figli di serie b?
Cari Vescovi, io sono l'ultima pecora del gregge, ma veramente l'ultima, la peggiore, la più bisognosa di Cristo, e proprio per questo vi supplico a non disprezzare le profezie...non le mie, ma quelle dei Santi, dei Beati....quelle della Vergine Maria....
Il male si vince instaurando una realtà "altra", seguitando a vivere e diffondere la vera fede. con l'imprescindibile aiuto dello Spirito Santo e sotto la Protezione della Santa Vergine!
RispondiEliminaIl che potrebbe essere possibile se non si dovesse rispondere a vescovi (non voglio usare parole forti) renitenti....
non puoi pretendere di raddrizzare da un giorno all'altro ciò che è storto! Ma penso sia possibile, anzi indispensabile, farlo gradualmente, dal di dentro e con l'aiuto del Signore
RispondiEliminanon che la Fraternità sia 'fuori' spiritualmente: è più dentro che mai!
RispondiEliminaIntendo ovviamente dal di dentro canonicamente, per il bene imprescindibile delle anime: sono troppe quelle che si stanno perdendo!
<span>non che la Fraternità sia 'fuori' spiritualmente: è più dentro che mai!
RispondiEliminaIntendo ovviamente dal di dentro canonicamente, per il bene imprescindibile delle anime: sono troppe quelle che si stanno perdendo! E si continua a permettere che siano in mano a falsi profeti e cattivi maestri!</span>
Ciò non toglie che vorrei sentire il superiore del distretto di Francia fare un bel ringraziamento al Vescovo
RispondiEliminaE che cavolo c'entra? Sono ufficialmente ancora privati di ministero e un vescovo - giustamente secondo me - si va ad impelagare per aiutarli.
RispondiEliminaSaranno capaci di dire "grazie Eccellenza" ?
Io preferisco Maria Valtorta !
RispondiEliminaMa smettetela con queste visioni non approvate dalla Chiesa !! Rendete ridicola la buona battaglia!
alla supplica di Caterina verrebbe quasi da aggiungere quella di Lucia all'Innominato:
RispondiElimina"Dio perdona tante cose per un'opera di misericordia!"
Avranno misericorida questi pastori inflessibili nemici della Tradizione e della Messa di sempre, quella messa che ci ha donato tanta santità nella storia, tanti Santi che fanno corona di gloria a Dio nella Chiesa Trionfante e intercedono per noi....ancora immersi nel travaglio della Chiesa Militante ?
avranno pietà del gregge che vuole seguire il Buon Pastore là dove Egli chiama oggi le pecore a seguirlo, mediante la volontà esprressa dal Papa ?
Io ho paura che siano troppo accecati e siano diventati insensibili ai gemiti del Gregge, pronti come sono a schiacciarlo obbligandolo a seguire il loro progetto ideologico di Chiesa rinnovata dal Concilio, la pietra miliare dalla quale non si può tornare indietro !
Ho paura che ogni supplica sia inutile, se hanno indurito il loro cuore, credendo che il bene del Gregge stia esclusivamente nel nuovo corso che il Concilio avrebbe inaugurato: il Concilio è da venerare e obbedire, al di sopra della volontà di Gesù Cristo, espressa dalla voce del Papa !
I pastori continuano a bastonare il Gregge, mentre tanti lupi continuano a scorrazzare e a divorare le anime, distruggendo la loro vita soprannaturale, e nessuno le difende dai lupi in veste di agnelli, i falsi pastori seminatori di eresie !
non c'è bisogno delle 'visioni' per rendersi conto dello sfacelo epocale della nostra Chiesa!
RispondiEliminaLa buona battaglia si fa anche guardando in faccia la realtà e custodendo la Fede nonostante...
<span>alla supplica di Caterina verrebbe quasi da aggiungere quella di Lucia all'Innominato:
RispondiElimina"Dio perdona tante cose per un'opera di misericordia!"
Avranno misericordia questi pastori, inflessibili nemici della Tradizione e della Messa di sempre, quella Messa che ci ha donato tanta santità nella storia, tanti Santi che fanno corona di gloria a Dio nella Chiesa Trionfante e intercedono per noi....ancora immersi nel travaglio della Chiesa Militante ?
avranno pietà del gregge che vuole seguire il Buon Pastore là dove Egli chiama oggi le pecore a seguirlo, mediante la volontà esprressa dal Papa ?
Io ho paura che siano troppo accecati e siano diventati insensibili ai gemiti del Gregge, pronti come sono a schiacciarlo obbligandolo a seguire il loro progetto ideologico di Chiesa rinnovata dal Concilio, la pietra miliare dalla quale non si può tornare indietro !
Ho paura che ogni supplica sia inutile, se hanno indurito il loro cuore, credendo che il bene del Gregge stia esclusivamente nel nuovo corso che il Concilio avrebbe inaugurato: il Concilio è da venerare e obbedire, al di sopra della volontà di Gesù Cristo, espressa dalla voce del Papa !
I pastori continuano a bastonare il Gregge, trascinandolo dove loro vogliono, opponendosi al Papa con disprezzo, mentre tanti lupi continuano a scorrazzare e a divorare le anime, distruggendo la loro Fede e vita soprannaturale, e nessuno le difende dai lupi in veste di agnelli, i falsi pastori seminatori di eresie !</span>
Una volta ogni tanto, sono d'accordo con te!
RispondiElimina:-D ...zitto che forse me sto a convertì!! ahahahah :-D
RispondiElimina"Flecte quod est rigidum, fove quod est frigidum, rege quod est devium."
RispondiElimina<span><span>non puoi pretendere di raddrizzare da un giorno all'altro ciò che è storto! </span></span>
RispondiElimina<span><span></span></span>
<span>"Flecte quod est rigidum, fove quod est frigidum, rege quod est devium."</span>
Antò....io vorrei sentire invece le famiglie vincere contro la tentazione del DIVORZIO.... coniugi riappacificarsi... sacerdoti condannare l'adulterio e le convivenze di ogni tipo condannate dai Comandamenti e dalla morale biblica...vorrei sentire i Vescovi ringraziare i sacerdoti che emarginati perchè invece di avere un biliardino fra le mani sgranano un ROSARIO...e si dedicano esclusivamente alle ANIME e non al sostentamento materialistico della Parrocchia.... vorrei sentire i Vescovi lodare quei sacerdoti che passano le ore IN GINOCCHIO DAVANTI ALL'EUCARESTIA e contagiano i propri fedeli, il gregge affidato....
RispondiEliminaE stia tranquillo Antonio, che il grazie è giunto al Vescovo in questione e, come da tradizione, non è sbandierato ai quattro venti.... ;) è come quel grazie che mons. Fellay portò in quel Natale ai piedi del Papa un milione di Rosari prima di sapere della revoca...
è un GRAZIE QUOTIDIANO, CHE SI CELEBRA SULL'ALTARE DEL SACRIFICIO....l'Unico che si deve davvero ringraziare!
<span>Credo che sia Roma a dovere dei chiarimenti dottrinali, non Econe.</span>
RispondiEliminaGiusto. E mica deve chiarirli "con Econe", o "ad Econe".
E' Roma, l'Urbe, a dover dei chiarimenti dottrinali a Roma, l'Orbe.
Econe può essere un buon pretesto per farlo.
<span><span>Credo che sia Roma a dovere dei chiarimenti dottrinali, non Econe.</span>
RispondiEliminaGiusto. E mica deve chiarirli "con Econe", o "ad Econe".
E' Roma, l'Urbe, a dover dei chiarimenti dottrinali a Roma, l'Orbe.
Econe può essere un buon pretesto per farlo.</span>
Additare tali figure come ridicole è tanto disinvolto quanto temerario.... Prudenza! In un senso e nell'altro.
RispondiEliminaVisionario è lei visto che la Beata Emmerich è stata una delle ultime beatificate da Giovanni Paolo II in forza proprio delle sue visioni mistiche dalle quali permise perfino lo scoprimento della Casa di Maria ad Efeso.... Casa che la Chiesa riconobbe ed elevò a Santuario grazie ALLE VISIONI della Emmerich...
RispondiEliminaNon giudico la Valtorta, ma alcuni capitoli delle sue visioni furono congelate dall'allora cardinale Ratzinger....e non aggiungo altro....salvo di invitarla a leggere la Catechesi di Benedetto XVI su Santa Ildegarda, definita la PROFETESSA TEUTONICA che guarda caso ha tremende Profezie sull'apostasia della Chiesa...proprio del nostro tempo...
Inoltre si rilegga come si contraddice....preferisce la Valtorta, ma giudica "Visioni" in senso spregiativo quelle di persone dichiarate sante e beate dalla Chiesa... se lei preferisce la Valtorta è davvero ridicolo che rigetta queste altre....inoltre le Profezie e le Visioni non sono certo Vangelo e POSSONO MODIFICARSI se noi, se la Chiesa LE ASCOLTASSE....possono modificarsi a seconda dei Santi che vengono suscitati in ogni tempo....e possono verificarsi se la Chiesa si riempisse di gente con le sue idee!
:) via lo scoramento caro "pecore e pastori"....prendiamo il Rosario, è il mese di Ottobre, sgraniamolo e strappiamo questi miracoli nella Comunione dei Santi....e con gioia percorriamo il Calvario dietro al Cristo, con Maria e Giovanni....
RispondiEliminaEhm, Caterina, guarda che il 'Visionario' cita la Valtorta in senso ironico.
RispondiEliminaE debbo dire che un eccesso di millenarismo da un lato stufa, o quanto meno depotenzia il messaggio, dall'altro fa apparire i tradizionalisti come telepredicatori da Bible belt. Poi, ricorrervi per una banale faccenda di rette d'ospizio salate, sembra onestamente sproporzionato.
Come dice giustamente Mic, che il momento sia grave è sotto gli occhi di tutti, senza necessità di farselo ricordare dagli oracoli.
Enrico
bravo Cajetan !
RispondiEliminaquesto è ciò che chiedono la logica, il buon senso, e il senso della (vera) Fede cattolica:
sono chiarimenti che la Chiesa docente ha l'obbligo morale e spirituale di offrire a tutto il Gregge sbandato e frastornato, a tutto l'Orbe Cattolico sgomento e incerto su CHE COSA CREDERE E COME AGIRE nel mezzo di questo epocale CONTRORDINE datato 2007, su tutto ciò che è rimasto oscuro, o distorto, o confuso, NON CONFORME alla Tradiziione e viene ancora creduto -a torto- e/o seguito, incoerentemente con la sana Dottrina e con la epocale presa di coscienza che è scaturita, naturalmente, immancabilmente, da quella storica dichiarazione del MP, che disse 3 anni fa, che
LA MESSA DI S. PIO V NON ERA MAI STATA ABROGATA !
CHE NON CREDO FATTIBILE, E SE ANCHE LO FOSSE, rimedio forse peggiore del male, potrebbe affievolire i contatti tra FSSPX ed i fedeli.
RispondiElimina<p>GIUSTO! E' una presunta e sedicente "Roma" (che forse non è neppure "Viterbo"-diocesi suburbicaria-) che deve le spiegazioni ed i chiarimenti dottrinali alla vera ed eterna ROMA, (che è la sola giuda verso la Gerusalemme celeste) di cui la FSSPX è solo una parte cosciente.
RispondiElimina</p>
Giusto Antonio, dopo anni di Messe invernali all'addiaccio rischiando polmoniti mi sembra giusto incensare il Vescovo di turno, e magari perchè nò troviamo anche un compromesso sul gay pride!
RispondiEliminaci 6 o ci fai? nonostante l'entusiasmo che accende in non pochi, inclusi molti tradizionalisti, inclusi alcuni che vestono un abito, incluso qualcuno che è in concetto di santità, la VALTORTA è pericolosa. Sono testimone di almeno un caso, in cui è stata, la lettura di tale testo, OGGETTIVAMENTE NEGATIVA. per non parlare, di come, il suo presentare il peccato originale, in veste erotica, non solo puzza di gnosi, non solo fa a pugni con quanto affermato esplicitamente da SaN Tommaso d'Aquiono, ma è stato fonte di problemi, dissapori, contrasti e discussioni in un notevole numero di famiglie.
RispondiElimina...ma allora i papi che hanno beatificato la Emmerich, i pastorelli di Fatima, la venerabile Madre Mariana di Quito (XVI sec.) e tanti altri santi e mistici, compreso San Pio da Pietrelcina che ebbe la visione di Gesù, hanno beatificato tanti oracoli, folli e deliranti visionari ?
RispondiEliminai santi e mistici che ci hanno riferito visioni e profezie, sono da ritenere tutti poveri pazzi in preda ad allucinazioni, vittima della propria mente esaltata?
non c'è dunque alcuna differenza tra i profeti e santi mistici (veggenti o non-) cristiani e l'oracolo di Delphi e la Sibilla Cumana ?
Santa Margherita, che chiese e promosse la devozione al Sacro Cuore di Gesù, sarebbe una folle visionaria perchè ci ha raccontato le sue visioni di Gesù Cristo che, additando il proprio Cuore circondato di spine, chiedeva alla Chiesa tale devozione, con quella dei primi Nove Venerdì, sarebbe una povera folle visionaria, pari alle antiche sibille, (visto che riferì anche un avvertimento abbinato ad una richiesta di Nostro Signore al sovrano di Francia del suo tempo, il quale NON la esaudì, con il seguito storico che conosciamo....) ?
Suor Lucia di Fatima è anch'essa una povera folle visionaria, uguale ai telepredicatori protestanti ?
<span>...ma allora i papi che hanno beatificato la Emmerich, i pastorelli di Fatima, la venerabile Madre Mariana di Quito (XVI sec.) e tanti altri santi e mistici, compreso San Pio da Pietrelcina che ebbe la visione di Gesù, hanno beatificato tanti oracoli, folli e deliranti visionari ?
RispondiEliminai santi e mistici che ci hanno riferito visioni e profezie, sono da ritenere tutti poveri pazzi in preda ad allucinazioni, vittime della propria mente esaltata?
non c'è dunque alcuna differenza tra i profeti e santi mistici (veggenti o non-) cristiani e l'oracolo di Delphi e la Sibilla Cumana ?
Santa Margherita, che chiese e promosse la devozione al Sacro Cuore di Gesù, sarebbe una folle visionaria perchè ci ha raccontato le sue visioni di Gesù Cristo che, additando il proprio Cuore circondato di spine, chiedeva alla Chiesa tale devozione, con quella dei primi Nove Venerdì, sarebbe una povera folle visionaria, pari alle antiche sibille, (visto che riferì anche un avvertimento abbinato ad una richiesta di Nostro Signore al sovrano di Francia del suo tempo, il quale NON la esaudì, con il seguito storico che conosciamo....) ?
Suor Lucia di Fatima è anch'essa una povera folle visionaria, uguale ai telepredicatori protestanti ?</span>
Caro Enrico,
RispondiEliminapremesso che, se c'è chi si è sempre opposto (anche attirandosi critiche) a ciò che tu chiami "Eccesso di millenarismo" questo è il sottoscritto, vedo, come al solito, che sei molto attento all'impressione che si lascia all'esterno. Per certi versi è giusto. E' un dato di fatto che, tutti i gruppi che hanno una forte "Visione del mondo" che, in un certo senso li "sazia", perchè offre, a saperli cercare, i lumi e le categorie per "esaminare tutto e ritenere ciò che è buono",sono portati a reputare secondarie le "public rrelescion". Forse è un nostro limite. Però, il sacrificare le proprie indoli, l'esprimersi usando il bilancino (ed io spesso sono il primo a farlo), mi domando e domando, non è che ci/mi fa correre il rischio che, alla fine, non so più in cosa esattamente in cosa consiste la battaglia?
<span><span>....ma allora i papi che hanno beatificato la Emmerich, i pastorelli di Fatima, la venerabile Madre Mariana di Quito (XVI sec.) e tanti altri santi e mistici, compreso San Pio da Pietrelcina che ebbe la visione di Gesù, hanno beatificato tanti oracoli, folli e deliranti visionari ?
RispondiEliminai santi e mistici che ci hanno riferito visioni e profezie, sono da ritenere tutti poveri pazzi in preda ad allucinazioni, vittime della propria mente esaltata?
non c'è dunque alcuna differenza tra i profeti e santi mistici (veggenti o non-) cristiani e l'oracolo di Delphi e la Sibilla Cumana ?
Santa Margherita, che chiese e promosse la devozione al Sacro Cuore di Gesù, sarebbe una folle visionaria perchè ci ha raccontato le sue visioni di Gesù Cristo che, additando il proprio Cuore circondato di spine, chiedeva alla Chiesa tale devozione, con quella dei primi Nove Venerdì, e sarebbe pari alle antiche sibille, (visto che riferì anche un avvertimento abbinato ad una richiesta di Nostro Signore al sovrano di Francia del suo tempo, il quale NON la esaudì, con il seguito storico che conosciamo....) ?
Suor Lucia di Fatima è anch'essa una povera folle visionaria, uguale ai telepredicatori protestanti ?</span></span>
e quello di Caterina è il consiglio migliore. Se, la metà del tempo che adoperiamo per criticare il nostro prossimo (e dando per scontato che di critiche giustificate si tratti, perchè, PER DeFINIZIONE, critiche ingiuste non dovrebbero proprio far capolino in bocche cattoliche) lo usassimo per pregare, per il nostro prossimo, SAREMMO CIRCONDATI DA FIORI dI SANTITà!
RispondiEliminasulla Valtorta lei ha cento ragioni, Rafminimi: dobbiamo imparare a discernere correttamente, seguendo il Magistero ecclesiastico, le visioni autentiche e credibili, da quelle sospette, prodotti della psiche umana (e di altre fonti....).
RispondiEliminaInfatti non capisco perchè p. Livio si ostina a sostenere con entusiasmo il poema della Valtorta e a farlo leggere nella sua radio, facendo credere a tutti i fedeli ignari che la Madonna a Medjugorie ne abbia approvato il contenuto ! (dunque su qul fronte: bufala chiama bufala, non capiamo più a chi dare retta !....)
fatto sta che le autentiche visioni e profezie riferite dai santi e veggenti ritenute soprannaturali vadano prese sul serio, e non messe nel mucchio generale delle bufale visionarie, se vogliamo ancora dare credito allo svelarsi del soprannaturale, nella misura che la Chiesa riconosce certa e degna di fede.
luciferina? Ma come si permette? Maleducato! Mi conosce forse? Luciferina è la superbia di chi pensa di potere fare a meno del Papa. Io invece amo il dolce Cristo in terra. Vbi Petrus ibi ecclesia!
RispondiElimina<span>sulla Valtorta lei ha cento ragioni, Rafminimi: dobbiamo imparare a discernere correttamente, seguendo il Magistero ecclesiastico, le visioni autentiche e credibili, da quelle sospette, prodotti della psiche umana (e di altre fonti....).
RispondiEliminaInfatti non capisco perchè p. Livio si ostina a sostenere con entusiasmo il poema della Valtorta e a farlo leggere nella sua radio, facendo credere a tutti i fedeli ignari che la Madonna a Medjugorie ne abbia approvato il contenuto ! (dunque su quel fronte: bufala chiama bufala, non capiamo più a chi dare retta !....)
fatto sta che le autentiche visioni e profezie riferite dai santi e veggenti ritenute soprannaturali vadano prese sul serio, e non schernite totalmente e messe nel mucchio generale delle bufale visionarie, se vogliamo ancora dare credito allo svelarsi del mondo soprannaturale, nella misura che la Chiesa riconosce certa e degna di fede.</span>
Signora CATERINA DOVREBBE FARE PACE COL SUO CERVELLO...prima scrive una cosa, poi il contrario...
RispondiEliminaIl Papa è a ROMA non ad Econe.
RispondiEliminaAppunto ... le persone che ha citato sono stati approvati dalla Chiesa ... non è lo stesso di tanti altri "visionari" osannati dal popolo. Prudenza in questi casi.
RispondiEliminaAlle volte mi domando che ne sarà di Padre Livio quando si scoprirà che immane bufala sia Medjugorie ...
RispondiEliminaUn vescovo si ringrazia.
RispondiEliminaL'incapacità di ringraziarlo la dice lunga sul mostro stato d'animo. Lefebvre non era come voi....
proprio così. e questo accade da quando la Chiesa docente ha rinunciato ad usare il suo Magistero in maniera <span>ferma, inequivocabile e tempestiva,</span> senza lasciar passare decenni in un silenzio "neutrale" mentre i fedeli corrono a destra e a manca, in balia di cento dottrine e mille falsi profeti o false visioni, trascurando invece le devozioni valide e autentiche, e le profezie vere, quelle di sempre, cominciando da quelle dell'AT, a quelle di Nostro Signore e della Madonna, <span>laddove Ella veramente è apparsa</span>, dando segni sicurissimi e tangibili della sua visita ai figli a Lei devoti, come nel caso famoso di Nostra Signora di Guadalupe, che apparve a Juan Diego, un azteco convertito al cristianesimo, 1531, e in seguito al quale evento fu costruito il famoso santuario.
RispondiElimina(chi non conosce la storia della apparizione dovrebbe andare a leggerla, con annessa descrizione della tilma miracolosa...)
<span>proprio così. e questo accade da quando la Chiesa docente ha rinunciato ad usare il suo Magistero in maniera <span>ferma, inequivocabile e tempestiva,</span> senza lasciar passare decenni in un silenzio "neutrale" mentre i fedeli corrono a destra e a manca, in balìa di cento dottrine e mille falsi profeti o false visioni, trascurando invece le devozioni valide e autentiche, e le profezie vere, quelle di sempre, cominciando da quelle dell'AT, a quelle di Nostro Signore e della Madonna, <span>laddove Ella veramente è apparsa</span>, dando segni sicurissimi e tangibili della sua visita ai figli a Lei devoti, come nel caso famoso di Nostra Signora di Guadalupe, che apparve a Juan Diego, un azteco convertito al cristianesimo, 1531, e in seguito al quale evento fu costruito il famoso santuario.
RispondiElimina(chi non conosce la storia della apparizione dovrebbe andare a leggerla, con annessa descrizione della tilma miracolosa...)</span>
Temo ben poco. Sarà una colpa di cui Padre Livio dovrà rendere conto, il trascinare nel ridicolo anche ciò che di buono ha detto ed ha fatto.
RispondiEliminaCome forse certi soloni qui dentro ignorano, i sacerdoti della Fraternità sono persone educate. E se da un lato combattono anche con la forza per instaurare i diritti di Dio e della Fede, dall'altro hanno sempre avuto parole di ringraziamento verso chi li ha sostenuti, aiutati e favoriti. Tali palate di fango su questa veneranda istituzione sono del tutto gratuite ed infondate, oltre che maliziose! Ricordo anche che, come ha fatto giustamente notare Caterina, non c'è nulla da ringraziare...dei sacerdoti cattolici sono stati autorizzati a celebrare in una chiesa cattolica, una messa cattolica, ma senz'altro il vescovo verrà ringraziato lo stesso. Semmai sono questi atteggiamenti e queste parole che la dicono lunga sullo stato d'animo di chi non riesce ad accettare che la Fraternità San Pio X sia riconosciuta come pienamente cattolica.
RispondiEliminaNota per la redazione: quando verrà abbandonata l'infelice dicitura "lefebvriani"?
Hai ragione, non si può pretendere tutto e subito...ma io non ho detto che questo processo dev'essere immediato. Se anche Roma proponesse un progetto tipo prelatura personale o simili e la FSSPX accettasse senza aver risolto le questioni dottrinali (Dio non voglia!), non si sarà fatto altro che spostare il problema. La Fraternità sarà in pace, ma ci sarà qualcun altro che si metterà nella posizione critica e "scomunicata" per denunciare gli errori del concilio, perché la risoluzione dei problemi dottrinali è imprescindibile per il ritorno alla piena ortodossia della Chiesa, e questo ci volessero cento anni o mille anni, poco importa. Solo quando gli errori saranno stati sanati, allora ci sarà una vera riconciliazione. Proporre prelature personali e poi continuare ad avallare vescovi e sacerdoti eterodossi come abbiamo letto troppe volte su queste pagine, sarà completamente inutile. Finché ci sarà anche un solo vescovo che sostiene i "matrimoni" gay o il sacerdozio alle donne e non ci sarà un'autorità che lo perseguirà, ci possono anche essere messe tridentine dappertutto e catechismo di S. Pio X mandato a memoria, ma la Chiesa sarà sempre in crisi.
RispondiEliminaCapisco che il discorso è un po' contorto, ma spero di essere riuscito a spiegarmi.
perché?
RispondiEliminaEsatto!
RispondiEliminaMa poi, è così difficile pensare che la soluzione dello sfacelo, delle nomine scandalose, dei comportamenti devianti, possa venire proprio dal reinserimento pieno della SPX? Chi lavora perchè la SPX resti dov'è, e parlo anche dei lefebvriani alla Williamson, sta lavorando per la rovina della Chiesa! Cercate di capirlo! Quanto prima, tanto meglio!
<span>Esatto!
RispondiEliminaMa poi, è così difficile pensare che la soluzione dello sfacelo, delle nomine scandalose, dei comportamenti devianti, possa venire proprio dal reinserimento pieno della SPX? Chi lavora perchè la SPX resti dov'è, e parlo anche dei lefebvriani alla Williamson, sta lavorando per la rovina della Chiesa! Cercate di capirlo! Quanto prima, tanto meglio!</span>
la solita affermazione pretestuosa. Chi ti dice che non lo abbia già fatto? O dovrebbe mettere i cartelli per far contenti quelli come te, che stanno lì a guardare la 'pagliuzza' per di più inesistente?
RispondiElimina"Non c'è nella da ringraziare" lei dice. Mi basta.
RispondiEliminaChi ha mai detto che la Fraternità non era cattolica ?
P.S. Lei difende la Fraternità, ma parla (senza rendersene conto) come Paolo VI: "riconosciuta pienamente cattolica" è una frase che mai si è utilizzata prima del Vaticano II. Complimenti, continui a frequentare la Fraternità, ma si faccia spiegare anche un pò di teologia.
"Non c'è nulla da ringraziare" dice lei. Mi basta.
RispondiEliminaChi ha mai detto che la Fraternità non era cattolica? Lei forse
Lei difende la Fraternità, ma parla come Paolo VI: "sia riconosciuta pienamente cattolica" è una frase che non si usava mai prima del Vaticano II. Frequenti pure la Fraternità, ma si faccia insegnare anche un pò di teologia del preconciliare sulla Chiesa.
Il discorso è insostenibile e scandaloso.
RispondiEliminaCome se Econe e Roma trattassero alla pari, anzi Econe più di Roma! che vi insegnano nei priorati della Fraternità?
La vostra sta diventando la "petite eglise", tra un pò se non fate l'accordo scismatici ci diventate per davvero!
SEGRETERIA DI STATO E WILLIAMSON = STESSI SCOPI (per ragioni diverse)
RispondiEliminaFATE L'ACCORDO !!! E' ORA!!!
Il problema del Concilio va risolto, ma da soli non ne siete capaci, Gherardini ve l'ha spiegato tanto bene!
Che c'è di male nella dicitura 'lefebvriani'? Non chiamiamo coloro che appartengono alla congregazione fondata da S. Francesco francescani, da S. Domenico domenicani, ecc. ecc.?
RispondiEliminaE' lo stesso discorso di chi non ama sentirsi chiamare tradizionalista. E per motivi per giunta poco comprensibili (l'esistenza di una eresia dimenticata dello stesso nome o il fatto che la si usi spesso spregiativamente). Io invece utilizzo e rivendico questo termine.
Quando una parola entra nell'uso, anche se è connotata negativamente, la si deve adottare come una bandiera e cambiarle dall'interno il significato. "Impressionisti" nacque come un insulto, e sappiamo come è andata.
Enrico
"...Io ho paura che siano troppo accecati e siano diventati insensibili ai gemiti del Gregge..."
RispondiElimina------------
...'diventati' insensibili ai gemiti del Gregge? 'Insensibili' ai gemiti del Gregge?
Ma se sono <span>diventati insensibili </span> alla presenza di Gesù Eucaristia, insensibile al Suo Sacrificio ... figurati se con la 'perdita' di questa sensibilità uno si possa 'commuovere' ai gemiti di un Gregge 'qualunque'!
Il problema di chi vive nei pregiudizi che gli sono stati insegnati, è che, toltisi gli occhiali, non sa vedere la realtà. Io, ad esempio, non sono lefebvriano. Partecipo alla messa post motu proprio.
RispondiEliminaE' il diavolo, coi suoi falsi profeti, che scimmiotta quelli veri. Non credo proprio che Padre Pio fosse poco apocalittico. O qualcuno osa dire che la Madonna a Fatima è stata "un po' troppo apocalittica"? Suvvia, cara Vergine, meno profetismo da Bible belt! meglio un sano ottimismo conciliare!
RispondiEliminaFarà il lavaggio del cervello agli ascoltari: lui non ci aveva mai creduto.
RispondiElimina<span>Quando una parola entra nell'uso, anche se è connotata negativamente, la si deve adottare come una bandiera</span>
RispondiEliminaNon sono d'accordo.
Sono etichette che tendono alla delegittimazione e vengono utilizzate allo scopo di evitare di confutare i fatti.
Accettarle equivarrebbe a farsi posizionare, tra le varie offerte, su una delle tante scaffalature del supermarket nel quale si è trasformata a poco a poco, ma inarrestabilmente, la Chiesa nata dal superconcilio.
Siamo rimasti, a differenza di chi non lo è più (volutamente o senza averne coscienza), semplicemente... CATTOLICI.
<span>
</span>
....ma il guaio è che quel Gregge è precisamente il Corpo Mistico di Cristo stesso, che ne è il Capo !
RispondiEliminae quei prepotenti pastori dal cuore indurito l'hanno dimenticato, e siamo allo stesso punto: insensibilità a Cristo Presente<span> sia </span>nell'Eucaristia, <span>sia</span> nel suo Corpo, che soffre anche della sofferenza di un solo membro, il più piccolo e insignificante....e loro non se ne accorgono più della sofferenza che si acuisce, da anni e decenni !....
...E' lo stesso discorso di chi non ama sentirsi chiamare tradizionalista... Quando una parola entra nell'uso, anche se è connotata negativamente, la si deve adottare come una bandiera
RispondiEliminaNon sono d'accordo.
Sono etichette che tendono alla delegittimazione e vengono utilizzate allo scopo di evitare di confutare i fatti.
Accettarle equivarrebbe a farsi posizionare, tra le varie offerte, su una delle tante scaffalature del supermarket nel quale si è trasformata a poco a poco, ma inarrestabilmente, la Chiesa nata dal superconcilio.
Siamo rimasti, a differenza di chi non lo è più (volutamente o senza averne coscienza), semplicemente... CATTOLICI.
Ma lei nemmeno lo conosce Williamson, se conoscesse 1/100 della summa theologica di come la conosce Williamson sarebbe forse un buon teologo.
RispondiEliminaMa è evidente che lei parla solo per provocare e della Fraternità conosce ben poco.
Se il discorso è inutile e scandaloso come Antonio dice, durante i colloqui per stare alla pari, di cosa discuteranno Roma e la FSSPX? Delle ordinazioni di pretesse anglicane di Mons. Nourrichard??
RispondiEliminaE' Roma che deve capire che con la dottrina di oggi non si va da nessuna parte.
Certo che poi la Chiesa è a Roma questo non lo ha mai negato nessuno, ma è ovvio che a certe persone fa piacere tirare fuori le solite cose.
Rome a perdu la foi.
<span>Il Papa è a ROMA non ad Econe.</span>
RispondiEliminaMa che bella scoperta!
Ave Maria! E così doveva passare un anno per capire che non siete amici di M.Valtorta! Non è obbligatorio. Però per poterne parlare obbiettivamente occorre mettere da parte ogni preconcetto e leggerla. E' un'opera che fa onore all'Italia in tutto il mondo. I veri Mariologi l'hanno accolta come pane del cielo. Per favore non parlate di Maria Val. se non l'avete letta. Sono felice che p.Livio la offre in Radio Maria. Sappiamo di SANTI missionari che la usavano e la usano nell'evangelizzare. / A Rafminimi13... ricordo che un solo caso non prova niente di niente. E poi: Lei -e lei LDCaterina63- l'hanno mai letta tutta intera almeno una volta ? Se non usiamo la santa discrezione corriamo il rischio di calpestare l'erba verde che il Cielo ci offre. / A TUTTI gli allergici alle visioni e rivelazioni voglio umilmente ricordare che al Cielo OGGI COME OGGI non resta altro mezzo per comunicare con noi che le visioni e revelazioni e apparizioni vere. Parlo a gente intelligente. Difatti alcune riforme attuate circa sessant'anni fa nella santa Chiesa erano state suggerite dal Cielo, come in altri secoli, Ergo!? ......Dio ci benedica. Adios. (Striscia la notizia non è ...Bibbia, attenzione. Si fa presto a condannare) AVEMARIA PURISSIMA!
RispondiEliminaRingrazio Enrico per la spiegazione sull'intendimento affettuoso del termine. Confesso che non ci avevo mai pensato :)
RispondiEliminaNon posso accettare l'opera di Maria Valtorta per un semplice motivo: spiegando ciò che il Vangelo dice, rende superfluo IL VANGELO! perché il Signore avrebbe aspettato gli anni '40 del Novecento per farci conoscere vicende nuove della Sua vita terrena? tale operazione mi ricorda molto l'uso che gli antichi cristiani fecero dei vangeli apocrifi: i vangeli canonici sono così avari di notizie sull'infanzia di Gesù, e noi vogliamo saperne di più... ecco allora nascere questi vangeli che, visti con l'occhio del credente del II millennio, appaiono vani e inutili. Quale sarà il giudizio sull'opera valtortiana? che cosa dicono di nuovo? se non dicono niente di nuovo, allora non servono; se lo dicono, allora la Rivelazione non sarebbe chiusa con l'edizione dell'Apocalisse. Ergo?
RispondiEliminaSenta,
RispondiEliminaanche i valtortiani più accessi, non sanno rispondere all'obiezione che ho fatto, ovvero che:
<span> suo presentare il peccato originale, in veste erotica, non solo puzza di gnosi, non solo fa a pugni con quanto affermato esplicitamente da SaN Tommaso d'Aquino, ma è stato fonte di problemi, dissapori, contrasti e discussioni in un notevole numero di famiglie.</span>
A chiosa del discorso, è stato pubblicato su La Porte Latine il video del pellegrinaggio. Il vescovo che ha garbatamente messo a disposizione la cattedrale è stato ringraziato sia per iscritto che nell'omelia, con tutta umiltà e riconoscenza.
RispondiEliminaSpero che ora chi deve tacere taccia.
Camminante (che bel nome!) e Rafminimi... prima leggete bene l'Opera intera e poi ne parliamo. Veramente Maria Val. non ha bisogna di difesa alcuna. Si difende da sola. Gesù ci ha voluto dare - ripeto - in questi tempi l'aiuto necessario per non venir meno nel cammino arido di tanta esegesi ghiacciata. In verità leggendo la Valt. si capisce molto meglio Il Vangelo. Basta provare. / E poi: Il testo è pienamente d'accordo con san Tommaso. Il peccato dei nostri progenitori fu peccato di superbia: è lì che c'è la radice di tutto il resto. Grazie per avermi dato occasione di parlare di una vittima tra le più grandi dei nostri ultimi tempi . Abbandonino ogni prevenzione e s'avvicinino al tesoro con piccolissimo sforzo, ne vale la pena. Adios y buena noche. AVE MARIA PURISSIMA!
RispondiEliminaCari amici: questa notte ho ricordato che si possono scaricare da internet due lavori magnifici su Maria Val. : uno è del P.Gabriele M. Roschini: basta cliccare "La Madonna negli scritti di Maria Valtorta" dove si tratta in modo chiaro di quale specie fu il peccato originale: e si riporta la risposta di s. Tommaso. / L'altro lavoretto è lo scritto di Mons.+Roman Danylak, Vescovo titolare di Nissa: basta clic. "In difesa di M.Valtorta": è un 'paginone' che lodevolmente raggiunge la sua finalità. L'ho letta il 20 feb c.a./ Tutto questo per completare i miei due post anteriori. Ave Maria!
RispondiElimina