“Ci sono casi di abusi sessuali che vengono alla luce ogni giorno contro un gran numero di membri del clero cattolico. Purtroppo non si può più parlare di casi individuali ma di una crisi morale collettiva che forse la storia culturale dell’umanità non ha mai conosciuto in una dimensione così spaventosa e sconcertante. Numerosi sacerdoti e religiosi sono rei confessi. Non c’è dubbio che le migliaia di casi venuti a conoscenza della giustizia rappresentino solo una piccola frazione dell’ammontare autentico, dal momento che molti molestatori sono stati coperti e nascosti dalla gerarchia”.
Un editoriale del New York Times del 2010? No: un discorso del 28 maggio 1937 di Joseph Goebbels (1897-1945), ministro della propaganda del Terzo Reich.
Ne parla un articolo estremamente interessante di Massimo Introvigne, apparso su Avvenire il 16 aprile scorso, che sta facendo il giro della blogosfera. Lo trovate per esteso a questo LINK.
Un editoriale del New York Times del 2010? No: un discorso del 28 maggio 1937 di Joseph Goebbels (1897-1945), ministro della propaganda del Terzo Reich.
Ne parla un articolo estremamente interessante di Massimo Introvigne, apparso su Avvenire il 16 aprile scorso, che sta facendo il giro della blogosfera. Lo trovate per esteso a questo LINK.
Non mi stupisce. Goebbels era un massone. Cosi come quelli del New York Times. E' sempre la solita minestra riscaldata. Non praevalebunt.
RispondiElimina<p><span><span>La scoperta dell’acqua calda.</span></span>
RispondiElimina</p><p><span>Chi ha studiato un po’ storia della <span>c</span>hiesa sa benissimo che i peccati di sodomia e di pedofilia erano diffusi nel passato forse quanto o più di oggi. Non sono certo peccati di oggi purtroppo. Basti pensare solo al famoso “antiPapa” (antipappa solo dal 1947) Giovanni XXIII inquisito e condannato dal Concilio di Costanza (1415) per sodomia e pedofilia… C’è da dire però, ad onore del vero, che questo Papa ha riconosciuto tutti i figli nati a seguito di abusi… ma purtroppo molti ragazzi e ragazze ci lasciarono la pelle a seguito delle violenze subite. </span>
</p><p><span>La nostra Chiesa Sancta e meretrix!</span></p>
prima che mi si accusi di non citare la fonte...:
RispondiElimina<span>Acta Consilli Costanciensis. Vierter (scluss-) Band. Herausgegeben in Verbindung mit J. Hollnsteiner und H. Heimpel von Heinrich Finke, Regenberg, Münster 1928.</span>
<span>Da: Protokolle der Zeugenverhöre über die Anklagen gegen Johann XXIII, 1415 Mai 13-23, vol. IV pp. 758-891.</span>
Mi spiace per lei ma un antipapa non è Papa.
RispondiEliminaSarebbe interessante vedere il diploma di affiliazione massonica, prima di definire codesti dogmi.
RispondiEliminaNon ho ccccapito! Il fatto che l'accusa fosse di Goebbels la rende meno veritiera? Io non mi attaccherei a questo, ma al fatto che ora come allora c'è bisogno di testimoni rigorosi e santi come BXVI per evitare che il peccato di pochi o molti fedeli e consacrati "sputtani" tutta la Chiesa!
RispondiEliminaSembra quasi che la pedofilia sia un fatto recente e che riguarda solo la Chiesa. Ma qualcuno ha letto quanto riportano gli scrittori latini sulle usanze dei romani ancor prima che esistesse la Chiesa?
RispondiEliminacredo che ora come allora il fenomeno non fosse limitato solo ai sacerdoti, ma fosse, come oggi, trasversale a tutta la società e a tutte le religioni. Oggi il degrado forse è maggiore, perché è inserito nel degrado generale, ma è diventato un'arma in mano ai nemici della Chiesa, alla pari del contesto di Goebbels
RispondiEliminacarissimi... il problema della pedofilia è un problema satananico che riguarda vari strati della società... il problema che investe la Chiesa è semplicemente aggravato dal fatto che non solo non ha vigilato sui suoi piccoli ma addirittura li ha affidati a persone che una volta scoperte ad abusare dei poveretti invece di essere punite sono state coperte... la famosa medicina della misericordia tanto ostentata da 40 anni... una medicina dall'insunlso effetto placebo che pian pianino sta facendo morire o così sembra la credibilità della Santa Chiesa di Cristo....si è rivelata mortale!!!!
RispondiEliminaI laici hanno sempre pagato o ameno quasi sempre i loro delitti.... per quale motivo i sacerdoti no? Chi si fa complice si macchia dello stesso peccato.... il Santo Padre lo sa benissimo e sta intervenendo.... e di questo rendiamo Grazie a Dio!!!!!!
Il fatto che la stessa accusa fu fatta da Gobbels sta a significare che quelli che oggi accusano la Chiesa ( unica a difendere la ragione, l'uomo dalla schiavitù tecnocratica) sono simili a quelli di ieri ...
RispondiEliminaMatteo Dellanoce
Cosa c'entra la medicina della misericordia?
RispondiEliminaCi sono stati sacerdoti condannati, qualcuno morto di infarto da innocente ( Don Govoni!), altri che non sono stati denunciati dalle vittime!
Quindi non sparere cavolate! Informati ed aggiornati sui fatti!
Matteo
Vaglielo a chiedere
RispondiEliminacaro tuo sito,
RispondiElimina"<span>Mi spiace per lei ma un antipapa non è Papa. </span>"
ma davvero? grazie per l'informazione, non ci avevo pensato.
Hai ragione Bartimeo.. alcuni sono stati condannati... altri purtroppo diffamati e l'hanno pagata sulla loro pelle, divenedo martiri.... ma quanti sono stati anche i colpevoli che sono stati giustificati nella loro condotta? Non credo che tutte le storie che vengono tirate fuori oggi dai giornali siano solo e tutte inventate...
RispondiEliminaE allora hai ancora più torto. Come puoi infangare la Chiesa con un'accusa falsa?
RispondiElimina<span><span>bravo Benedikt! proprio così: la medicina della misericordia non ha affatto sanato piaghe morali e vizi pestiferi della società tutta, anzi li ha fatti peggiorare, perchè non si è più parlato nè di penitenza nè di offesa recata a Dio prima che agli uomini; per falsa misericordia, che è buonismo, si è scivolati nel lassismo a tutto campo, facendo credere che i comportamenti viziosi siano solo "problemi" personali, anzi no, solo DIVERSE forme e modi di amare!
RispondiEliminacome al solito, quella pseudo-medicina ha prodotto un <span>pauroso inganno delle anime,</span> gettandole nel caos del relativismo morale, che fa credere e dire che il male è una diversa forma di bene = ognuno faccia come gli pare, secondo la sua coscienza, andrà sempre bene! Vietato giudicare (cioè chiamare i vizi come tali.....e biasimarli):
vietato pronunciare la parola peccato !</span></span>
Concordo. L'uso strumentale dei nomi ad effetto - come quello di Goebbels - serve a poco, anche perché non è detto che tutte le affermazioni di un personaggio sinistro e poco in auge siano da considerare di default false e censurabili. Il problema della pedofilia nella Chiesa è un problema grave e ha, purtroppo, proporzioni tutt'altro che minimizzabili. La tecnica dell'insabbiamento è stata una stupidaggine (non imputabile però a Benedetto XVI, ma semmai - sia pure sull'onda di una lunga tradizione - a Giovanni Paolo II) e oggi qualcuno presenta il conto. Tra questo qualcuno c'è chi è in malafede, come gli amichetti del calcestruzzo di cui parla il primo postatore (quello del compasso), ma tale circostanza non cancella né ridimensiona il problema. Offre solo un motivo in più per stracciarsi le vesti.
RispondiElimina<p><span><span><span>@Bartimeo </span></span></span>
RispondiElimina</p><p><span><span><span>Se volevi inventare la barzelletta del giorno, che dico, del mese, ci sei proprio riuscito. Applauso - sai che sghignazzi fra i miei amici …</span></span></span>
</p><p><span><span><span>Castoro</span></span></span></p>
quando uno non ha argomenti seri per aver ragione sull'interlocutore, ricorre al turpiloquio e alla violenza verbale: le ragioni della forza, in linea col Vangelo, non c'è che dire....
RispondiEliminase ce la fa (almeno ogni tanto....) a rinunciare alla volgarità che le è abituale, si ricordi che Benedikt è un seminarista....
RispondiElimina<span>Le falsificazioni del linguaggio e delle affermazioni altrui imperversano, continuando a seminare ignoranza e travisamenti della vera Dottrina...
RispondiEliminaBisogna allora senza fine ripetere:
Nostro Signore ammonisce gli autori di scandali e i corruttori dei piccoli dicendo:
<span> «Chi invece scandalizza anche uno solo di questi piccoli che credono in me, sarebbe meglio per lui che gli fosse appesa al collo una macina girata da asino, fosse gettato negli abissi del mare. </span>
<span>Guai al mondo per gli scandali! È inevitabile che avvengano scandali, ma guai all'uomo per colpa del quale avviene lo scandalo!» (cf. Mt. 18, 6-7).</span>
Con quelle parole Nostro Signore sta mancando di misericordia ?
E quando dice:
<span>«Se il tuo occhhio destro ti è occasione di scandalo, cavalo e gettalo via da te: conviene che perisca uno dei tuoi membri, piuttosto che tutto il tuo corpo venga gettato nella Geenna. E se la tua mano destra ti è occasione di scandalo, tagliala e gettala via da te...» (Mt. 5, 29-30,</span>
sta mancando di misericordia ? oppure sta invece usando quella precisa opera di vera Misericordia (non buonismo facilone che chiude gli occhi sul male....) che ricorda, come la Chiesa ci insegna(va) fino al 1962,
"AMMONIRE I PECCATORI" ?
E' misericordioso chi avvisa una persona che sta scivolando nel fango, o chi tira dritto e fa finta di non vedere, pensando: "Fatti suoi...che s'arrangi...." ?
Se la <span>Chiesa Maestra</span>, dal 33 d.C. fino al 1962 ha usato la vera Misericordia, quella di correggere gli errori, CHIAMANDOLI col loro nome, se sono peccati, e ha ammonito i peccatori perchè si convertissero,
ha forse mancato di misericordia ? è stata questa scoperta solo nel 1962 e le migliaia di Santi vissuti in 2000 anni
(fino al 1962) non sapevano dove stesse di casa le vera Misericordia, quando ammonivano i peccatori, svegliando la loro coscienza e insegnando a DISTINGUERE IL BENE DAL MALE, avvisandoli che offendevano il Cuore di Nostro Signore e e rischiavano di andare all'Inferno ?
(....ma ormai il regno dell'ignoranza e della menzogna sta diventando invincibile....)</span>
è chiaro che quello che ho scritto non ha a che fare con le notizie scandalistiche montate ad arte, che sono anch'esse una realtà di peccato da considerare: creare o amplificare gli scandali per colpire il buon nome di qualcuno, e della Chiesa nel suo insieme....
RispondiEliminaLe stesse bastonate che Cristo diete ai mercificatori nel tempio!
RispondiEliminaIl buonismo è il lato viscido della cattiveria!
Matteo
E allora perchè le hai postate? per dirti quanto sono bello, bravo, intellogente?
RispondiEliminaMatteo
la rinvio al commento di Mic, ore 10.28, che condivido totalmente, e che considero la risposta completa, più che sufficiente a questa (velenosa) domanda.
RispondiEliminaIo probabilmente sono un grande somaro.... o forse è sicuro che lo sono, è vero che dietro al NYT c'è sicuramente del marcio, ma come non stare dalla parte delle vittime, di quei poveri bambini che sono stati uccisi con la violenza sessuale, il tutto è abominevole sia che lo abbia fatto un laico che un consacrato... la giustificazione o magari avrei dovuto dire la complicità, termine probabilmente più appropiato, si è manifestata dal silenzio deegli ordinari che hanno semplicemente spostato il problema da una parte a l'altra, sperando che il perverso pedofilo capisse e cambiasse condotta... ma così non è stato!!!! Spesso i presuli davanti ad un'accusa fanno finta di non sentire e alzano magari il tono facendoti sentire in colpa e facendoti passare da calunniatore o pettegolo.
RispondiEliminaSe il Santo Padre è intervenuto con fermezza è probabile che i giornali non dicano poi così tante stupidaggini?! Se lìautorità del sovrano pontefice è stata così esplicita c'è da interrogarsi seriamente...
Votate qui http://www.euronews.net/news/you/
RispondiEliminaAh c'è l'obbligo di credere che siano tutti massoni perchè lo dici tu. Interessante.
RispondiEliminahttp://archiviostorico.corriere.it/1994/giugno/06/non_mai_tradito_Priebke__co_0_94060610922.shtml
RispondiEliminaLa famiglia Sulzberger è una famiglia ebraica molto potente e si sa che gli ebrei ci sguazzano nella massoneria.
Se hai amici con cui ridere perché vieni qui su un blog? :-D
RispondiEliminaEbbravo Bartimeo, finalmente hai tirato fuori gli attributi! Così mi piaci! :-D
RispondiEliminaNon sarebbe la prima volta che la Chiesa si scusa collettivamente per colpe personali di alcune sue membra.
RispondiEliminaPer altro, scusarsi collettivamente è un'azione di dubbia valenza dottrinale, dato che la colpa così come il peccato è rigorosamente personale. Il "peccato sociale" esiste solo nelle idiozie della più ardite menti progressiste. Purtroppo però, ò di moda scusarsi per la Chiesa scusarsi per ogni cosa le venga attribuita, in modo abbastanza pusillanime.
Filippo ... Cristo si è fatto carico dei peccati di tutti!
RispondiEliminaLa Chiesa non può che farsi carico dei peccati di tutti i suoi figli!
E denunciare anche quelli degli altri!
Matteo
<span>Incomincia a farlo smettendo di leggere i giornali che hanno tutto l'interesse a demolire la Chiesa!
RispondiEliminaMa ciò cui non rispondi è : la mancata denuncia alle autorità da parte delle vittime.
Infine gli unici che si sono occupati delle vittime sono stati i sacerdoti! Ai giornalisti ed ai massoni ( con complicità ebraica!) delle vittime nulla interessa!
Poi, visto che devi imparare l'apologia, ricorda che i dati parlano chiaramente. La Chiesa è la realtà tra le religioni con il minor numero di "casi" di pedofilia! Ma questo è nascosto!
Ergo: mi scuso per le colpe dei miei figli ma non dimentico le colpe di chi guarda alla mia pagliuzza.
Matteo</span>
Bartimeo, a me invece i tuoi commenti offensivi ed insultanti mi fanno schifo, per scendere al tuo livello.
RispondiEliminaE sono anche stufo di darti questi preavvisi. Al primo insulto o alla prima prima parolaccia, ti banno.
CAPITO?
Beh! Non si possono negare sentimenti soggettivi!
RispondiEliminaMa, va da sè, di fronte a chi fa la voce grossa non resta che cospargersi il capo di cenere !
Le cose si possono dire anche con più classe. Del tipo: caro Matteo, siccome qui siamo tra soggetti con sensibilità diverse, abbiamo stabilito una regola del tipo "niente espressioni offensive"! Altrimenti con trisitezza siamo costretti a chiederti di non postare più o interverremo noi coime redazionie!
In merito allo schifo,"schifo per schifo": a me fanno schifo certe affermazioni che voi non censurate a voi quattro parolacce ( che sono poi due ). Vero! avete ragione. Lo stile deve seguire la sostanza, vero, ma occhio all'ipocrisia!
Statemi bene!
Matteo
Grazie per essere scesi al mio livello ... certi progressisti non lo avrebbero mai fatto. Paura di sporcarsi le mani.
RispondiEliminaGià! Thibon:" la misericordia di Dio scende più in basso della miseria umana"!
mATTEO