Da un po' di tempo mi frulla insistentemente nella testa una riflessione che concerne i rapporti "ecumenici" fra i cattolici progressisti e l'ISLAM. E' naturale che fra due gruppi di persone si tenda ad avvicinarsi od allontanarsi a seconda dei punti in comune delle rispettive idee. Osservando dunque le posizioni di questi due ambienti culturali, data la grande reciproca simpatia se ne potrebbe ragionevolmente dedurre una affinità almeno spirituale. Le cose invece non stanno per niente così. Ciò significa dunque che c'è qualcosa che non quadra ma... andiamo con ordine:
1 - I cattoprogressisti non perdono occasione di magnificare le grandi conquiste della modernità fra cui la laicità dello Stato e la netta separazione fra Fede e politica. Ora è noto che, al contrario, non esiste sulla Terra una religione più assolutista dell'ISLAM in merito all'identificazione fra queste due dimensioni umane.
2 - I nostri amici "conciliaristi" sottolineano sempre la dimensione comunitaria, gioiosa, misericordiosa della religione. Quando parli loro di Diritto Canonico se va bene storcono il naso e dicono che l'amore di Dio non può essere contenuto in un codice. L'ISLAM è invece una religione "giuridica" per eccellenza. Diceva un noto prete libanese che quando si entra in una libreria islamica il 90% dei titoli riguardano il "FIKR" ovvero la Sharia, cioè il diritto mussulmano.
3 - Secondo i nostri fratelli di Fede conciliare Dio è buono, tanto buono, buonissimo, un vero bonaccione che tutto perdona e dimentica. Il Dio dei mussulmani non conosce l'amore, chiede solo la sottomissione assoluta e incondizionata.
4 - Per i catto-progressisti l'inferno non c'è o è vuoto. Per l'ISLAM è pienissimo ed in esso giungono non solo i cattivi mussulmani ma tutti, ripeto tutti, i seguaci di altre religioni.
5 - I nostri amici amano e propugnano la "libertà religiosa" come dogma indiscutibile. Per l'ISLAM chi non si converte è un infedele, chi abiura è automaticamente condannato a morte.
6 - I cattolici moderni deridono le signore tradizionaliste che mettono il velo in chiesa e poi... difendono a spada tratta il diritto ad indossare il velo per quelle islamiche.
7 - Sempre gli stessi nostri confratelli si stracciano le vesti contro chi pretenderebbe di usare il latino come lingua liturgica. L'ISLAM va ben oltre: sostiene che Dio parli solo in arabo antico e che non sia possibile neppure tradurre il loro testo sacro, il Corano.
8 - Sempre gli stessi non fanno altro che riempirsi la bocca con i diritti delle donne, denunciando il fatto che la Chiesa non darebbe abbastanza spazio al gentil sesso. Chiedono donne sacerdote e Vescovo. L'ISLAM non riconosce alle donne neppure il diritto ad ereditare nella medesima misura dei maschi. Le riconosce come proprietà dei padri o dei mariti, ma per loro, secondo certi Vescovi, evidentemente va bene così.
9 - "Sono finiti i tempi dei digiuni e delle astinenze". Basta con questi retaggi medioevali. Cosa interessa a Dio se io mangio o no. Ecco un'altra affermazione tipica dei teologi post-conciliari. Quando si tratta però di parlare del Ramadan il discorso cambia radicalmente: bisogna rispettare ed adeguarsi alle esigenze dei fratelli musulmani. Quando finisce il loro mese di digiuno bisogna unirsi alla loro festa e mescolarsi alla loro gioia!
10 - Che dire infine della pace! Pace, pace. Non esiste più la guerra giusta. Il Vescovo di Evreux si veste addirittura con una pianeta arcobaleno. "Tutti dobbiamo essere pacifisti" dichiarano all'unanimità i cattolici "adulti" dei nostri giorni. Peccato che l'ISLAM consideri la guerra santa come uno dei cinque grandi pilastri della fede. E si sa che tale guerra non va considerata solo nella sua dimensione spirituale.
Sono arrivato a dieci punti ma potrei continuare. La situazione comunque appare chiara: fra cattolicesimo modernista ed ISLAM non ci dovrebbero essere punti di contatto. Gli orientamenti appaiono antitetici eppure... Incredibile a dirsi: i due gruppi vanno d'accordo! O meglio i catto-conciliari vogliono andare d'accordo con gli islamici. I Vescovi chiedono la costruzione di Moschee, partecipano alla innaugurazione delle stesse, si festeggia insieme la fine del Ramadan, si solidarizza con le donne velate e via dicendo.
Qualcuno mi saprebbe spiegare i motivi di questa assurdità?
L'unica risposta che a me viene, di primo acchito, lo ammetto, è provocatoria: i modernisti e gli islamici sono alleati perchè hanno in comune il principale nemico: la Chiesa Cattolica.
1 - I cattoprogressisti non perdono occasione di magnificare le grandi conquiste della modernità fra cui la laicità dello Stato e la netta separazione fra Fede e politica. Ora è noto che, al contrario, non esiste sulla Terra una religione più assolutista dell'ISLAM in merito all'identificazione fra queste due dimensioni umane.
2 - I nostri amici "conciliaristi" sottolineano sempre la dimensione comunitaria, gioiosa, misericordiosa della religione. Quando parli loro di Diritto Canonico se va bene storcono il naso e dicono che l'amore di Dio non può essere contenuto in un codice. L'ISLAM è invece una religione "giuridica" per eccellenza. Diceva un noto prete libanese che quando si entra in una libreria islamica il 90% dei titoli riguardano il "FIKR" ovvero la Sharia, cioè il diritto mussulmano.
3 - Secondo i nostri fratelli di Fede conciliare Dio è buono, tanto buono, buonissimo, un vero bonaccione che tutto perdona e dimentica. Il Dio dei mussulmani non conosce l'amore, chiede solo la sottomissione assoluta e incondizionata.
4 - Per i catto-progressisti l'inferno non c'è o è vuoto. Per l'ISLAM è pienissimo ed in esso giungono non solo i cattivi mussulmani ma tutti, ripeto tutti, i seguaci di altre religioni.
5 - I nostri amici amano e propugnano la "libertà religiosa" come dogma indiscutibile. Per l'ISLAM chi non si converte è un infedele, chi abiura è automaticamente condannato a morte.
6 - I cattolici moderni deridono le signore tradizionaliste che mettono il velo in chiesa e poi... difendono a spada tratta il diritto ad indossare il velo per quelle islamiche.
7 - Sempre gli stessi nostri confratelli si stracciano le vesti contro chi pretenderebbe di usare il latino come lingua liturgica. L'ISLAM va ben oltre: sostiene che Dio parli solo in arabo antico e che non sia possibile neppure tradurre il loro testo sacro, il Corano.
8 - Sempre gli stessi non fanno altro che riempirsi la bocca con i diritti delle donne, denunciando il fatto che la Chiesa non darebbe abbastanza spazio al gentil sesso. Chiedono donne sacerdote e Vescovo. L'ISLAM non riconosce alle donne neppure il diritto ad ereditare nella medesima misura dei maschi. Le riconosce come proprietà dei padri o dei mariti, ma per loro, secondo certi Vescovi, evidentemente va bene così.
9 - "Sono finiti i tempi dei digiuni e delle astinenze". Basta con questi retaggi medioevali. Cosa interessa a Dio se io mangio o no. Ecco un'altra affermazione tipica dei teologi post-conciliari. Quando si tratta però di parlare del Ramadan il discorso cambia radicalmente: bisogna rispettare ed adeguarsi alle esigenze dei fratelli musulmani. Quando finisce il loro mese di digiuno bisogna unirsi alla loro festa e mescolarsi alla loro gioia!
10 - Che dire infine della pace! Pace, pace. Non esiste più la guerra giusta. Il Vescovo di Evreux si veste addirittura con una pianeta arcobaleno. "Tutti dobbiamo essere pacifisti" dichiarano all'unanimità i cattolici "adulti" dei nostri giorni. Peccato che l'ISLAM consideri la guerra santa come uno dei cinque grandi pilastri della fede. E si sa che tale guerra non va considerata solo nella sua dimensione spirituale.
Sono arrivato a dieci punti ma potrei continuare. La situazione comunque appare chiara: fra cattolicesimo modernista ed ISLAM non ci dovrebbero essere punti di contatto. Gli orientamenti appaiono antitetici eppure... Incredibile a dirsi: i due gruppi vanno d'accordo! O meglio i catto-conciliari vogliono andare d'accordo con gli islamici. I Vescovi chiedono la costruzione di Moschee, partecipano alla innaugurazione delle stesse, si festeggia insieme la fine del Ramadan, si solidarizza con le donne velate e via dicendo.
Qualcuno mi saprebbe spiegare i motivi di questa assurdità?
L'unica risposta che a me viene, di primo acchito, lo ammetto, è provocatoria: i modernisti e gli islamici sono alleati perchè hanno in comune il principale nemico: la Chiesa Cattolica.
Marco BONGI
i cattoprogressisti modernisti deridono le signore che indossano il velo in chiesa e poi difendono il burka...la coerenza dei modernisti
RispondiEliminapre che a Milano potrebbe arrivare Mons. Ravasi. Che ne pensate?? Sarebbe una soluzioni di continuita con martini???
RispondiEliminaCattoprogressiti e musulmani hanno in comune la teologia della liberazione e cioè il verso della grazia: dal gruppo, alla famiglia (o qualcosa di similie se c'è), all'uomo, a Dio. Il Cattolicesimo invece: da Dio, all'uomo, alla famiglia, al popolo. Non per caso la legge islamica che ha sostituito quella marxista in Africa e Medio oriente. Fate un giro alla Bolognina o al Pilastro (gli ex templi del comunismo italiano) un sabato pomeriggio, risparmierete i soldi di un viaggio nella penisola arabica.
RispondiEliminaForse io avrei preferito un titolo diverso " Cattoprogressisti : nei confronti dell'Islam sudditanza tattica ".
RispondiEliminaBellissimo e condivisibile il contenuto, di alto pregio !
Non credo che Mons. Ravasi possa approdare a Milano :non ha la stoffa ne' le capacità per guidare una Diocesi.
Che venga lasciato alla Pontificia Commissione della Cultura : farà meno danni ...
Mons. Ravasi? Il prossimo candidato PAPA!!! Sponsorizzato da: BERTONE!!!
RispondiEliminaMi sembra che la risposta data in fondo riassuma bene tutto e non ci sia molto altro da aggiungere
RispondiEliminaIl neoconservatorismo fa male a questo sito che tutto pubblicizza, che tutto mette in risalto.
RispondiEliminaBasta che sia conservatore. Il giornale, il foglio, plinio correa, introvigne, ferrara...
Ma sì...
Perdiamo pure di vista i veri nemici della Fede e della verità.
A questo punto, perché non, allora, Mons. Filoni? Quanto meno, questa designazione costituirebbe un segnale obiettivamente più chiaro ed univoco ...
RispondiElimina<span>La risposta che si dà l'estensore della più che condivisibile nota mi pare più che corretta e logicamente congruente, a ciò, tuttavia, mi sentirei di aggiungere una consequenziale ovvietà e, quindi così completerei la conclusione: " ... i modernisti e gli islamici sono alleati perchè hanno in comune il principale nemico: la Chiesa Cattolica ...", i primi fra questi, tuttavia, spesso non lo realizzano, in quanto "utili idioti" (in senso leninistico) di quelle forze anticattoliche che, sin dai tempi di Lamennais, di Buvier e del Sillon, infettano la Chiesa; forze che, nell'ora presente, si trovano ad essersi tatticamente alleate (quanto meno sul piano dei fatti) all'islamismo, che, a sua volta, viene, altresì, a trovarsi contraddittoriamente unito a quelle forze a lui idealmente antagonistiche, che sono rappresentate da quegli aderenti ad altre forme - nemiche della Verità e spiritualmente estranee - di credenza religiosa che i "cattomodernisti" vogliono surretiziamente accogliere nell'ambito delle nostre chiese e nel contesto dei nostri atti di culto, sotto lo specioso pretesto di uno strano "dialogo" che, pregiudizialmente, esclude di principio la doverosa conversione degli erranti ...</span>
RispondiEliminaCondivisibile il post che riassume argomenti che noi milanesi "shusteriani" sosteniamo da tempo. Peraltro la foto riproduce bene la situazione della diocesi milanese dove da tempo si è insediato il demonio (fumus diaboli)...tutto per causa dell'ignavia dei suoi pastori, che si vergognano di Cristo.
RispondiEliminaNon resta che pregare ed AGIRE! I cattoprogressisti vanno colpiti nel portafoglio: a Milano in una mensa per poveri della diocesi è stato tolto il crocifisso per non offendere gli islamici (preponderante maggioranza dei mangiatatori a sbafo) oltre ovviamente a predisporre un menù rigorosamente ed islamicamente corretto, salvo servire carne i venerdì di quaresima.
...ebbene, costoro dovrebbero ricordare agli avventori islamici che è proprio in ragione di quel crocifisso che hanno un piatto davanti!
Non gli sta bene? Tornino nei loro paradisi islamisti!
mentre te
RispondiEliminacciai à capacità e a stoffa
dè aggiudicà er sor monsignore...............
er sor Santo Francesco
giustamente
diceva che l'acqua
gliè utile, preziosa casta e sopr'a tutto
umile
mbè, sai che addevi fà
mettete n'anneto a mollo
che forse un pò ddè umiltà
po esse (ma gli è difficile!)
te à assorbi!
Qualcuno mi saprebbe spiegare i motivi di questa assurdità?
RispondiEliminaL'unica risposta che a me viene, di primo acchito, lo ammetto, è provocatoria: i modernisti e gli islamici sono alleati perchè hanno in comune il principale nemico: la Chiesa Cattolica.
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Ringraziando l'autore per queste riflessioni, azzardo anch'io una provocazione in risposta alla domanda....
un'altra risposta possibile dunque è questa:
L'ELIMINAZIONE DELLE DOTTRINE, del Corpus dottrinale... ;)
Noi sappiamo bene che l'Islam NON ha un corpus dottrinale ed ogni Stato, pur ritenendosi confessionale in rispetto al Corano, non ha una voce unica interpretativa... si fonda esclusivamente sulla SOTTOMISSIONE (NON ADORAZIONE infatti non hanno un Culto) e non hanno un concetto di "religione", infatti per loro l'unica realtà concretizzabile è la LAICITA' che escluda il concetto di "religiosi e sacerdoti"...
Il progressismo cattolico non può che sostenere questa realtà che tutto sommato, per loro, proviene comunque sia da una "religione" DI TUTTO RISPETTO perchè, al di là di ciò che ci divide, PORTA NELLA LAICITA' LA SOTTOMISSIONE, IL RICONOSCIMENTO DI UN DIO....
Per il catto-progressismo, l'Islam è l'unica realtà interreligiosa che offre alla LAICITA' (impone...) la sottomissione, ossia il riconoscimento di un Dio verso il quale ogni autorità civile deve sottostare...
Per il catto-progressismo, IL CORPUS DOTTRINALE della Chiesa è L'OSTACOLO maggiore al dialogo....meglio dunque una SOTTOMISSIONE LAICA al Dio di Abramo, di Isacco e di Giacobbe, che non le Dottrine Cattoliche le quali andranno bene solo PER UNA FEDE PRIVATA DEI CATTOLICI, ma senza usarle come evangelizzazione.... *DONT_KNOW*
Per il catto-progressismo (o meglio, regressismo, come giustamente sottilinea qualcuno) l'Islam diventa così UN ALLEATO....dimenticando però un particolare:
l'Islam introdotto in un ambiente culturale che gli è estraneo come per esempio l'Italia, se ne sta "buono", patisce ed è capace di vivere ai margini, di vivere anche di stenti (<span>ce lo dimostrano gli Emirati Arabi i cui Capi vivono nel lusso, e la massa vive nella povertà e nella semplicità</span>...), tuttavia appena diventano la maggioranza, il concetto di SOTTOMISSIONE ALL'ISLAM DIVENTA LEGGE....o tuttalpiù...si potrebbe arrivare a costituire una società come è in Gerusalemme, anzi, l'Islam nel mondo e in Europa, mira proprio ad una visione Occidentale come ad un altra Gerusalemme... un esempio lo stanno dando a Rotterdam, vi invito a leggere questo articolo interessante di Sandro Magister, di non tanto tempo fa: L'Eurabia ha una capitale: Rotterdam....
leggiamo nell'articolo:
L'Olanda è un test di verifica straordinario. È il paese in cui l'arbitrio individuale è più legittimato ed esteso – fino al punto di consentire l'eutanasia sui bambini –, in cui l'identità cristiana si è più dissolta, in cui la presenza musulmana cresce più spavalda.
Qui il multiculturalismo è la regola. Ma drammatici sono anche i contraccolpi
e ancora:
A Rotterdam gli avvocati musulmani vogliono cambiare anche le regole del diritto, chiedendo di poter restare seduti quando entra il giudice. Riconoscono soltanto Allah. L'avvocato Mohammed Enait si è appena rifiutato di alzarsi in piedi quando in aula sono entrati i magistrati, ha detto che "l'islam insegna che tutti gli uomini sono uguali". La corte di Rotterdam ha riconosciuto il diritto di Enait di rimanere seduto: "Non esiste alcun [...]
acc'a'llà
RispondiEliminaammazza'aò
che judizi arditi
Lc 23, 12 "In quel giorno Erode e Pilato diventarono amici; prima infatti c'era stata inimicizia tra loro". Penso che il disprezzo per Colui che fece diventare amiche due autorità che prima era state nemiche, sia anche questa volta l'unica cosa che unisce due realtà lontanissime come l'Islam e il cattoprogressismo.
RispondiElimina"Non ci si può sempre lamentare come persone che non hanno speranza."
RispondiEliminaSanta Teresa di Lisieux
a signò pe cortesia
se ccè se aritrova
gliò dica pure a sora Mic
Il comune NC, detto qui er tripparolo.... crede di essere simpatico per un romanesco che non sa ne scrivere ne pronunciare.... non comprendo come la Moderazione si diverta alle inopportune interferenze che non producono alcun dialogo, alcun approfondimento, alcuna riflessione....Se vi accontentate della mediocrità, cari della Moderazione, er tripparola fa al caso... credevo vi interessase la qualità... così mi deludete un pò...
RispondiEliminaRispendendo ar tripparola che ovviamente non ha nulla da dire sull'argomento proposto dalla Redazione, riporti tutto il contesto della frase teresiana... secondo lei basta citare una frase copiata su internet, e toilta dal contesto, per rispondere da "figo" in un argomento spinoso...dimenticando che propria santa Tersina del Bambin Gesù, interpellata sull'avanzata dell'Islam già un secolo fa....ebbe a dire: " SOFFRO FIN DA ORA per ciò che dovranno combattere i cristiani di domani, durissima è la sfida, E MOLTI SARANNO GLI INGANNATI, il nemico diventerà amico così che la profezia di Isia dove ci mette in guardia dal non cambiare ciò che è male in bene, diventerà una realtà che farà soffrire molto Nostro Signore!"
Lei confonde, come ebbe a dire l'allora cardinale Ratzinger nel 1989, il falso ottimismo con la denuncia legittima ed auspicabile di condotte pericolose... disse l'allora Ratzinger:
Il fenomeno dell'ottimismo avrebbe perciò due facce: da una parte suppone la beatitudine della fiducia, anzi la cecità dei fedeli, che si lasciano calmare da buone parole; consiste dall'altra in una consapevole strategia per un cambiamento della Chiesa in cui nessun'altra volontà superiore - volontà di Dio - ci disturba più, né inquieta più la coscienza, mentre la nostra propria volontà ha l'ultima parola.
L'ottimismo sarebbe alla fine la maniera di liberarci della pretesa, fattasi ormai ostica, del Dio vivente sulla nostra vita. Quest'ottimismo dell’orgoglio, dell'apostasia, si sarebbe servito dell'ottimismo ingenuo dell'altra parte, anzi l'avrebbe alimentato, come se quest'ottimismo altro non fosse che speranza certa del cristiano, la divina virtù della speranza, mentre era in realtà una parodia della fede e della speranza.
(J.Ratzinger 1989) e si compra il libro, non scopiazzi le frasi qua e la....altrimenti non capirà mai i contenuti!
con buona pace!
paradoxa novatorum !
RispondiElimina<p><span><span>“i modernisti e gli islamici sono alleati perchè hanno in comune il principale nemico: la Chiesa Cattolica”.
RispondiElimina</span><span>O forse perchè hanno capito di avere in comune lo stesso Dio; di essere figli dello stesso Padre!</span></span>
</p><p><span><span>Noto che qui abbiamo molti teologi e teologhe (grazie al famigerato CVII che ha dato la possibilità… ). Per evitare però di fare teologia errata, proviamo a girare la domanda al Santo Padre e chiediamogli perchè Lui entra nelle moschee e/o nelle sinagoghe...; chiediamogli anche di indicarci il punto esatto del Vangelo in cui Gesù incita alla guerra (santa, sic! )... </span></span>
</p><p><span><span>Iniziamo da queste domande poi magari gliene poniamo anche delle altre.</span></span>
</p><p><span><span>Un Papa conciliare <span> </span>(quindi conta poco ) come Giovanni XXIII diceva</span><span>: “</span><span>Cerchiamo sempre ciò che ci unisce, mai quello che ci divide”</span><span>. </span></span>
</p><p><span><span>Chissà che cosa intendeva dire! Bah!</span></span><span></span></p>
Dunque lei non crede nella Trinità?
RispondiElimina<span>"Bisogna guardare più a ciò che ci unisce che non a ciò che ci divide". Anche questa sentenza – oggi molto ripetuta e apprezzata, quasi come la regola aurea del “dialogo” – ci viene dall’epoca giovannea e ce ne trasmette l’atmosfera.
RispondiEliminaÈ un principio comportamentale di evidente assennatezza, che va tenuto presente quando si tratta di semplice convivenza e di decisioni da prendere nella spicciola quotidianità.
Ma diventa assurdo e disastroso nelle sue conseguenze, se lo si applica nei grandi temi dell’esistenza e particolarmente nella problematica religiosa.
È opportuno, per esempio, che si usi di questo aforisma per salvaguardare i rapporti di buon vicinato in un condominio o la rapida efficienza di un consiglio comunale.
Ma guai se ce ne lasciamo ispirare nella testimonianza evangelica di fronte al mondo, nel nostro impegno ecumenico, nelle discussioni coi non credenti. In virtù di questo principio, Cristo potrebbe diventare la prima e più illustre vittima del dialogo con le religioni non cristiane. Il Signore Gesù ha detto di sé, ma è una delle sue parole che siamo inclini a censurare: "Io sono venuto a portare la divisione" (Luca 12,51).
Nelle questioni che contano la regola non può essere che questa: noi dobbiamo guardare soprattutto a ciò che è decisivo, sostanziale, vero, ci divida o non ci divida. </span>
<span></span>
<span>(cardinale Giacomo Biffi "Memorie di un cardinale italiano)</span>
Gentile lux, affermare che i cristiani e i musulmani adorano il medesimo Dio significa in pratica affermare che:
RispondiEliminaGesù è Dio = Gesù non è Dio
Logicamente assurdo.
Gentile Signor Lux, Nostro Signore, per favorirne la conversione, girava fra prostitute e lestofanti d'ogni genere e, quindi, perché mai il Papa, analogamente, non dovrebbe entrare in sinagoghe, moschee e templi protestanti? O, forse, Lei è uno di quelli che riescono addirittura a riuscire a credere che tali visite implichino un'approvazione implicita, per via giustificativa, delle relative forme di paganesimo o/e d'eresia?
RispondiEliminaVengono incontro all'argomento trattato dalla Redazione, le parole del Papa al Regina Caeli di stamani....
RispondiEliminaCome possiamo ascoltare la voce del Signore e riconoscerlo?
Nella predicazione degli Apostoli e dei loro successori: in essa risuona la voce di Cristo, che chiama alla comunione con Dio e alla pienezza della vita, come leggiamo oggi nel Vangelo di san Giovanni: "Le mie pecore ascoltano la mia voce ed esse mi seguono. Io do loro la vita eterna e non andranno perdute in eterno e nessuno le strapperà dalla mia mano" (Gv 10,27-28).
Solo il Buon Pastore custodisce con immensa tenerezza il suo gregge e lo difende dal male, e solo in Lui i fedeli possono riporre assoluta fiducia.
In questa Giornata di speciale preghiera per le vocazioni, esorto in particolare i ministri ordinati, affinché, <span>stimolati dall’Anno Sacerdotale</span>, si sentano impegnati "per una più forte ed incisiva testimonianza evangelica nel mondo di oggi" (<span>Lettera di indizione</span>). Ricordino che il sacerdote "continua l’opera della Redenzione sulla terra";
sappiano sostare volentieri davanti al tabernacolo";
aderiscano "totalmente alla propria vocazione e missione mediante un’ascesi severa";
si rendano disponibili all’ascolto e al perdono;
formino cristianamente il popolo a loro affidato;
coltivino con cura la "fraternità sacerdotale" (cfr ibid.).
Prendano esempio da saggi e zelanti Pastori, come fece san Gregorio di Nazianzo, il quale così scriveva all’amico fraterno e Vescovo san Basilio: "Insegnaci il tuo amore per le pecore, la tua sollecitudine e la tua capacità di comprensione, la tua sorveglianza … la severità nella dolcezza, la serenità e la mansuetudine nell’attività … i combattimenti in difesa del gregge, le vittorie … conseguite in Cristo" (Oratio IX, 5, PG 35, 825ab).
Ringrazio tutti i presenti e quanti con la preghiera e l’affetto sostengono il mio ministero di Successore di Pietro, e su ciascuno invoco la celeste protezione della Vergine Maria, alla quale ci rivolgiamo ora in preghiera.
Santa Maria! eppure mi sembrava di aver scritto in italiano...
RispondiElimina<p><span><span>Emanuele, </span></span>
RispondiElimina<span>per favore non mettermi in bocca cose che non ho detto. Leggi bene. Ho detto che siamo TUTTI figli dello stesso Padre! O credi tu che Dio abbia creato solo i cattolici?</span></p>
<p><span><span>Per chi oggi è andato a Messa…avrà capito che i<span>l Figlio di Dio, facendosi uomo, si è avvicinato ad ogni uomo, lo ha chiamato per nome, lo ha amato con cuore di uomo fino a dare la propria vita per quest’uomo. Quando Gesù dice: “Io dò loro la vita eterna” non parla di qualcosa di esterno. La “vita eterna” per l’evangelista Giovanni è semplicemente un sinonimo di “vita divina”, quindi di partecipazione alla stessa esistenza del Pastore.</span></span></span>
RispondiElimina</p><p><span><span>Sant’Agostino quando voleva esprimere il mistero di comunione che si stabilisce tra Dio e l’uomo, diceva che Dio è “più intimo a me di me stesso”. Se riusciamo a scoprirci nel cuore di Dio, smetteremo di restare ripiegati sulle nostre piccole paure! </span></span>
<span>Gesù “conosce” le sue pecorelle, cioè Gesù entra nella profondità personale della creatura amata che gli risponde con l’ascolto e l’adesione della fede. Infatti “ascoltare” è per l’uomo apertura esistenziale all’altro, è attenzione alla sua persona prima ancora che alle sue parole. Un uomo che non ascolta, che non è disposto ad aprirsi e a ricevere nulla dall’altro, non sarà in grado poi di comunicare, di dare qualcosa all’altro, agli altri.</span></p>
non ha mai pensato, cheè l' "altro" cioè il musulmano che non VUOLE ricevere niente da noi?
RispondiEliminacerto, se pensiamo al degrado, qualche ragione ce l'ha; ma per l'Islam esiste solo l'islam, il resto sono 'infedeli' che vanno soggiogati, non 'fratelli' da amare con insegna e rende possibile Il Signore nostro Gesù Cristo!
Certe cose non possono essere né ignorate né sottovalutate e occorre difendere la nostra cultura oltre che la nostra fede (non con le armi, ovviamente: ci dovrebbe essere una magiore e oculata presenza dello Stato e delle sue leggi ad hoc)
Mic, in parte condivido quello che dici ma il Vangelo interpella NOI prima di tutto. Siamo Noi i chiamati alla conversione di conseguenza "amarai il Signore Dio tuo... e quindi prossimo tuo come te stesso"
RispondiElimina<span>Dio non ha creato i cattolici... ma i cattolici sono parte integrante della Chiesa di Gesù Cristo!!! Quel Gesù Cristo che non ha detto di essere un "Profeta”, ma Dio!!! "Io e il Padre siamo una cosa sola</span><span>" e questo non è una differenza da poco.</span>
RispondiEliminaMa de che?????? Il NYT è islamico (o filo islamico)? Sono islamici quelli che attaccano la Chiesa in queste giornate??? Tra chi scrive su questo blog c'è chi pur di sfogare il proprio astio politicamente corretto negherebbe la verginità della Madonna. Se rimaniamo al campo religioso, Gesù per loro è "solo" un profeta, è vero, ma chi attacca la Chiesa lo considera un bestemmiatore. E a causa di questo ottuso strabismo che prendiamo schiaffoni da tutti. Sveijjateve, come direbbe il tripparolo!
RispondiEliminae allora?
RispondiElimina<p>Uno dei miei motti è quello di non " scambiare la bontà cristiana con la minchioneria"... attenzione non ti stò dando del "minchione"... Ma questa... purtroppo... è<span> la natura dei "popoli" cristiani di oggi... La "minchioneria"... la stupidità </span>è<span> la più grande forza distruttiva nella storia del genere umano. Non è eliminabile, ma non è invincibile. Capirla e conoscerla è il modo migliore per ridurne gli effetti. </span>
RispondiElimina</p><p>Ti racconto una storiella...
</p><p>
</p><p>Uno scorpione vuole attraversare un fiume, ma non sa nuotare. Chiede a una rana di traghettarlo. La rana non si fida, ma lo scorpione la rassicura: “se ti pungessi annegherei”. La rana accetta, ma a metà percorso lo scorpione la colpisce con il suo aculeo velenoso. La rana, disperata e morente, gli chiede “Perché?”. Lo scorpione, prima di morire annegato, risponde “È la mia natura”...
</p><p>Si sente affermare comunemente dalla stampa e dai media che l’Islam è una religione di pace. Questo è vero soltanto se inteso in un senso - la pace verrà quando tutte le religioni “concorrenti<span>” saranno state sottomesse all’Islam (Sura 9:29). I Musulmani che dicono che l’Islam è una religione di pace, possono dirlo solo ignorando o adattando i suoi comandamenti violenti... questa </span>é<span> la sua natura... l'Islam non accetta concorrenza... <span>La mania di molti cattolici, vescovi inclusi, del dialogo a tutti i costi, facendo finta poi di ignorare il problema di fondo che ci divide, che credono ancora alla favola della possibilità di giungere ad un accomodamento, alla cose che ci uniscono e li trattano con le caramelle. </span>L’ Islam è un sistema basato sul corano che ne stabilisce tutte le regole di vita e di diritto. E’ per questo che l’Islam non si integra nei paesi dove si stabilisce ma costruisce una "società parallela" con le sue regole. E’ questo è un serio problema per l'Europa e l’Italia.Tutti i paesi islamici sono delle dittature religiose. L’Islam non gioca sullo stesso terreno nostro "è" in un processo di conquista... subdola da una parte e violenta dall’altra. La jihad costituisce un’ideologia che unisce religione, legge e politica. Regola ogni comportamento dei musulmani con i non-musulmani, sia in tempo di guerra, di tregua o di sottomissione ( dhimmitudine)...[B] La jihad contro gli infedeli... cioè noi... è una "guerra permanente" che può essere combattuta con mezzi militari o pacifici: proselitismo, propaganda, corruzione. Tuttavia la tregua deve sempre essere uno stato di "non-guerra", e mai di vera pace...[/B] Ne è un esempio il terrorismo internazionale che oggi impone all’Occidente uno stato di paura constante e la disorganizzazione della vita normale. Il mondo, per l’islam, designato dar al-harb" o "territorio della guerra" è destinato a passare sotto la giurisdizione islamica o con la guerra (harb), o attraverso la conversione dei suoi abitanti... La pace è raggiunta solo con la sottomissione o la conversione (dar al-islam, territorio dell'islam). C’è un’altra possibilità: il territorio è lasciato in una pace relativa a condizione che l’islam si possa sviluppare... Come in Germania, Francia, Spagna, Benelux e Gran Bretagna. </span>
</p><p>Ad maiora!!!
</p><p>
</p>
Il NYT è di proprietà di famiglia ebraica!
RispondiEliminaIl NYT è democratico ed obamiano.
Il NYT è per il "pappa e ciccia" con il terrorismo islamico.
Il NYT è TUTTO TRANNE CHE ATTENDIBILE!
In effetti, stando alle ultime indiscrezioni, sta messo pure male economicamente!
Matteo Dellanoce
sì, svegliamoci, giusto! però 'sta cosa valla a dire al tripparolo, va'...vedrai la risposta !
RispondiElimina<span>si parlava di islamici e di 'alleanze tattiche'. Ma non dobbiamo mica scegliere tra chi credeva il Signore un bestemmiatore e lo ha rifiutato e ancora lo rifiuta e chi lo considera solo un profeta!
RispondiEliminaLa Redazione e tutti noi siamo consapevoli degli schiaffoni che la Chiesa sta ricevendo da tutte le parti, ma questo non ci impedisce di analizzare uno spaccato della realtà che ci riguarda e tra qualche anno ci riguarderà in maniera più impellente se non si pone qualche argine.
Certo, lo stesso dicasi per gli altri fronti di 'attacco'; ma l'islam non è dei più innocui: l'imperialismo sionista ormai è riconoscibile in tanti aspetti dell'Ordine finanziario e politico Mondiale; ma quello islamico, anche se al momento più subdolo, non è da meno... Il relativismo, il secolarismo, il liberismo selvaggio, fanno anch'essi la loro parte
E non venitemi a parlare di dialogo: le fedi NON POSSONO DIALOGARE, se mai lo possono le culture... ma a farle dialogare non basta la buona volontà di pochi, occorre anche un ordinamento che regoli le convivenze.
Affermare e vivere la propria identità rispettando ed esigendo rispetto, custodire la Fede, difenderla e diffonderla, pregare e Adorare molto e Sperare cristianamente, guardando la realtà con realismo e consapevolezza: questo è quello cui siamo chiamati, credo</span>
una domanda : Marco Bongi è cattolico? A orecchio mi sembra di no...e allora visto che molti si sono scagliati contro l'articolo di Lerner su Nigrizia perchè non scagliarsi anche contro questo articolo che trabocca di politicismo e perbenismo;pretendiamo dagli altri quello che noi gli offriamo altrimenti un giro intorno al tavolino e aria. Se il cammino del cristianesimo passa attraverso queste riflessioni siamo davvero sistemati bene (ovviamente è una mia opinione)...poi ci si mette l'imperialismo sionista (mi pare pero' che la maledetta predisposizione degli ebrei all'uso del denaro sia stato un merito dei cristiani nel medioevo...denaro vile oggetto, strumento di Giuda).
RispondiEliminapero' ti ricoderai quanti sacrifici e lotte è costato il cammino dell'idea Gesu'=Dio (concetto assente nelle prime comunità cristiane) , quante scomuniche a raffica e quanto controllo imperiale...non creiamo un nuovo Olimpo di Dei
RispondiEliminaLa Trinità è una figura che non dice che non esite un solo Dio...
RispondiEliminaRavasi? Io ci vedrei bene MONS.0liveri
RispondiEliminase Marco Bongi non è cattolico, tu cosa sei?
RispondiEliminavorresti dire che l'imperialismo sionista (alla pari di quello islamico apparentemente 'dormiente') è una nostra invenzione? Non ti accorgi dei luoghi comuni che usi?
RispondiEliminaOddio, Ravasi in continuità con Martini... Mi sembra un accostamento un pochino azzardato.
RispondiEliminaEh già, molto meglio schierarsi col post-fascismo finiano e il post-marxismo veltroniano pro-aborto, pro-eutanasia, anticlericale.
RispondiEliminaRipetiamo il concetto più volte esposto: persino Giovanni XXIII ribadendo la condanna al comunismo ha aggiungo che anche il socialismo moderato è INCOMPATIBILE con la Fede Cattolica; Paolo VI nella Populorum Progressio estese l'incompatibilità al liberalismo classico (leggasi RADICALI, PLI e PRI; precisazione doverosa perché dagli anni '90 in poi il termine "liberale" in Italia si usa impropriamente come sinonimo di "tory", ovvero conservatore moderato, posizione politica NON CONDANNATA e quindi COMPATIBILE con la Fede Cattolica).
Maggio55, ha mai letto San Paolo? Le sembra che avesse dubbi su chi fosse Gesù?
RispondiEliminaC'è una differenza sostanziale tra "l'imperialismo sionista" (espressione che però non condivido) e "l'imperialismo islamico":
RispondiElimina- per gli ebrei gli infedeli sono sostanzialmente dei poveri dementi e quindi impuri, ci schifano e fondamentalmente ci evitano se non si sentono minacciati, perché hanno ripugnanza per noi, l'ebreo vuole solo essere ebreo e non ha interesse a dominarci o a farci convertire;
- per i musulmani gli infedeli sono dei peccatori di fronte a Dio e dei criminali di fronte agli uomini, il musulmano non può non volerci sottomettere e quindi dominare e ci concede mercede solo ci convertiamo e quindi ci sottomettiamo ancora di più, possiamo non convertirci solo diventando dei dhimmi e quindi venendo privati di ogni autentico diritto civile.
In ogni caso, c'è un elemento che accomuna questi due "imperialismi" ed è il VERO imperialismo che vuole distruggere la Chiesa: LA MASSONERIA. La massoneria fomenta il disprezzo ebraico e la loro fobia sociale a sentirsi discriminati, stimolando la loro reazione a qualsiasi minaccia anche solo presunta prima ancora di aver compreso se essa lo sia davvero. Inoltre, usa il naturale espansionismo islamico come sistema di de-inculturazione della cristianità, convinta di poter poi laicizzare i musulmani come fece in Turchia.
caro Emanuele, lei sta parlando ad uno che quel linguaggio non lo capisce più, perchè gli hanno sradicato dalla ragione il principio di identità e di non-contraddizione, che era la base della logica, da Aristotele fino al 1962:
RispondiEliminauna volta privato di quello strumento fondamentale (A = A e diverso da non-A)
come farà quel poveretto a capire la sua puntuallizzazione ?
(e come lui, temo, milioni di catto-credenti, <span>evoluti </span>allo stesso modo, frastornati dal flauto magico degli stessi falsi maestri e interpreti a modo loro del "Vangelo da far evolvere"....)
<span>ed ecco il genuino stupore contrariato e interdetto di un fan a-critico del Concilio:
RispondiElimina<span><span>Un Papa conciliare <span> </span>(quindi conta poco ) come Giovanni XXIII diceva</span><span>: “</span><span>Cerchiamo sempre ciò che ci unisce, mai quello che ci divide”</span><span>. </span></span>
<span><span>Chissà che cosa intendeva dire! Bah!</span></span>
<span>in questa domanda sconcertata si palesa tutto l'effetto di confusione provocato e propagato dal 1962 fino ad oggi e oltre -come un'onda lunghissima, ben lontana dal ritirarsi- da quella buonista e infelice dichiarazone programmatica pronunciata all'apertura del Concilio: come vediamo qui, i danni di confusione nelle coscienze continuano e continueranno...: a far credere che il "volemose bene qualunque cosa crediamo", tutti dentro un gran calderone catto-sincretista sia il nuovo senso del cristianesimo cattolico !
Il cosiddetto "spiritodelconcilio" della falsa unità tra veritieri e menzogneri, tra adoratori di Cristo e di Belial, tra Luce e tenebre continua a colpire....e continuerà per svariati decenni ancora.....finchè non trionferà il Cuore Immacolato di Maria, la Madre della Chiesa, vincitrice su tutte le eresie !
Ma fino ad allora si prospetterà, cercando di coinvolgere e travolgere tutti nelle sue larghe-mondiali spire, la Nuova Chiesa che avanza per portarci (<span>volenti o nolenti,</span> soffocati dalle menzogne, inebetiti dalle false dottrine, ipnotizzati e schiacciati dal Potere che ce le canta e ricanta, senza che possiamo noi piccoli, privi di potere e megafono, riaffermare la Verità eterna....) tutti, tutti indistamente, verso il Nuovo Ordine della Religione Mondiale, dove il Nuovo unico-dio dovrà raccogliere<span> adoratori comuni e non comuni, col massimo esponente di confusione, presentandosi come superiore a Cristo Signore, perchè proclamerà di esserne il Nuovo Interprete e portavoce,</span> quale mai era sorto nella storia della Chiesa, e solo lui vorrà parlare di Cristo, mettendosi al posto di Cristo stesso, soggiogando la Chiesa bimillenaria fondata da Cristo, per aggiogarla alla Nuova Chiesa Mondiale, dove Cristo sarà diventato solo un ricordo, una figura simbolica.
Questo aveva annunciato la Madre di Dio Maria Santissima, in quelle sue parole dette a Lucia, da lei scritte, poi lette e ripetute dallo sgomento card. Pacelli nel 1936 !</span></span>
si ma ho anche letto la storia della Chiesa nelle origini, dei primi Concilii (più o meno spontanei che fossero) e quanto quel concetto si stato sofferto prima di essere accettato...Dio che era sempre stato soggetto nelle scritture e nel pensiero fino ad allora e con Gesù diventa anche un predicato nominale (Dio è.....Gesù è Dio)
RispondiEliminaSarebbe un'idea assurda pensare che l'imperialismo sionista sia stato creato dall'Europa attraverso i secoli, costringendo gli ebrei a occuparsi del denaro e soprattutto ghettizzandoli e rinchiudendoli in spazi solo per loro (un po' come i negri negli Stati Uniti)...e in questo quella cazzata ideologica del deicidio quanto ha influito?
RispondiEliminacosa c'entra? Fai come gli ebrei? Rispondi ad una domanda con un'altra domanda?
RispondiEliminaMaggio ... l'accusa di Bongi, se leggi, è che la curia milanese non si distingue dal modello islamico nel proporsi come soggetto di governo!
RispondiEliminaNulla di male nel parlare alla polis e rivendicare uno spazio pubblico! Nulla di male nel testimoniare il Vangelo e Cristo! Ma molto male nel momento in cui questo diviene un modello di applicazione governativa.
Quindi nessuna differenza tra un Imam ed un vescovo che al posto di predicare "la Resurrezione di Cristo" fa un giorno si e l'altro pure l'esaltazione della solidarietà e del legalismo impersonalistico!
Direi, in conclusione, visto questo strano connubio politica, chiesa, magistratura, stampa che a Milano più che sacerdoti ci sono dei pubblicani!
Fermo restando il giudizio sugli atti e sulle parole ... nulla sulle persone! Sia mai che ci si comporti come loro!
Matteo
Maggio! Se non parliamo di DEICIDIO quello morto sulla Croce 2000 anni fa era semplicemente un uomo!
RispondiEliminaMa non ci arrivi perchè troppo intriso di ideologia buonista!
Se Crsito è consustanziale al Padre ( come testimoniano i Vangeli) l'omicidio di Cristo è l'omicidio del Padre! DI DIo! E' la riduzione della religione a solo dominio dell'uomo! Cosa che piace molto ai cattoprogressisti!
Ragiona! Dai ragiona! E' ideologico negare la divinità di Cristo! Lo riduci solo ad un "buon uomo" neanche tanto intelligente.
Infine, caro il mio Maggio, se neghi il deicidio, neghi il Dio comune!
Se ci pensi, infatti, la negazione del deicidio è negae la continuità tra Cristo e Dio e quindi il vero Dio è solo quello ebraico che nulla ha di comune ( in continuità) con il cristiano.
Un giorno si e l'altro pure ti contraddici!
Stammi bene, studia e ragiona!
Matteo
Giovanni XXIII intendeva dire di lasciare perdere il potere che divide per unirci nella lotta per la salvezza delle anime con l'arrivo del Villaggio Globale già così bendescritto dal CATTOLICO McLuhan nel 1959|!
RispondiEliminaMa, va da sè, la perdita del potere è deleterua tanto per il modernista 8potere economico) quanto per il tradizionalista ( potere giuridico)!
Semplice per chi intende la Chiesa per ciò che realmente è ... continuità con il dono d'amore che Dio fa all'uomo!
Matteo Dellanoce
....ma come fai a dire "<span>Dai ragiona!" a uno che ha abbandonato il principio di identità e non-contraddizione, e a questo scopo ha imparato e qui proclamato l'imperativo <span>"de-elllenizzare"! la dottrina cristiana, </span>cioè rinunciare al Logos del tutto ?! </span>
RispondiElimina<span>su quali principi inamovibili baserà la sua ragione ? sarà soltanto una barca in balìa di ogni vento di dottrina, non lo vedi ? (stai fresco a dirgli "ragiona" a uno che si lascia portare dai venti e dalle onde di mille direzioni!....)</span>
e oggi ce ne sono a milioni....
<span><span>....sta di fatto che ha contribuito a confondere le idee di moltissimi cattolici, grazie anche alla presentazione di una immagine di "Chiesa dal volto buono e umanitario", lui detto perciò anche "Papa buono", come se fino al 1962 la Chiesa fosse stata "disumana" o "meno umana" e tutti i Papi precedenti fossero stati "cattivi" o "meno buoni" di lui !
RispondiEliminaTale è la potenza pedagogica di certe parole, di certe immagini, di certe fraseologie non troppo ponderate circa gli i possibili effetti su tutti coloro che ricevono il messaggio (discenti per la maggior parte sprovveduti di filtri e strumenti critici attio a "soppesare" certe espressioni, benintenzionate e "buoniste" più che buone.....)</span></span>
<span><span><span>....sta di fatto che ha contribuito a confondere le idee di moltissimi cattolici, grazie anche alla presentazione di una immagine di "Chiesa dal volto buono e umanitario", lui detto perciò anche "Papa buono", come se fino al 1962 la Chiesa fosse stata "disumana" o "meno umana" e tutti i Papi precedenti fossero stati "cattivi" o "meno buoni" di lui !
RispondiEliminaTale è la potenza pedagogica di certe parole, di certe immagini, di certe fraseologie non troppo ponderate circa gli i possibili effetti su tutti coloro che ricevono il messaggio (discenti per la maggior parte sprovveduti di filtri e strumenti critici atti a "soppesare" certe espressioni, benintenzionate e "buoniste" più che buone.....)</span></span></span>
Tale è l'ignoranza di certi soggetti che non sanno legge il divenire dei tempi!
RispondiEliminaFermo restando che Papa buono è una invenzione dei progressisti, GXXIII semplicemente intendeva dire che il volto della Chiesa è quello ( buono ed umanitario ... ma non dimentichi tutto il lavoro sulla tradizione da consolidare e riaffermare fatto da GXXIII)) e che se qualcuno lo ha mostrato diversamente mentiva e commetteva errori. Ed oggi noi siamo qui a contarli quegli errori. O sbaglio!
Se al posto di mettere IO davanti ai fatti ci si cala nei fatti forse si legge la realtà per quello che è!
Matteo
PS sempre a fare processi comunque!Mai a testimoniare ed ad operare ... sempre a collaborare con chi ha aperto le falle!
Che palle!
Il problema di Maggio non è la contraddizione (con cui sinceramente hai rotto i maroni! Altri argomenti mai!?) ma l'incoerenza!
RispondiEliminaVedi tu non ti accorgi della tua di contraddizione.
E te lo spiego così.
La Chiesa fa una cosa Y.
Qualcuno sale sul carro e dice che la cosa che la Chiesa fa è -Y.
Tu al posto di difendere la Chiesa e la posizione Y dici che la Chiesa va combattuta perchè fa -Y ( posizione sostenuta da chi mente).
Tu quindi dici che -Yè la Chiesa.
Ergo tu ti contraddici in quanto sostieni che Y=-Y
Quindi! L'incoerenza di Maggio ( che si corregge facilmente. Maggio non dice che Cristo on è figlio di Dio) è nulla confronto alla tua contradditorietà!
Stammi bene.
Matteo
<span>il 'divenire dei tempi' implica anche che la Misericordia del Signore possa essere separata dalla Giustizia? E' questo che si sente oggi in molte omelie nelle quali il Signore misericordioso salva TUTTI senza condizioni... è una constatazione, non un processo.</span>
RispondiElimina<span>
Noi non siamo giusti, ma è il Signore che ci rende giusti per connaturalità (famulis= familiari) se "rimaniamo" in Lui e siamo fedeli nell'ascolto e nell'accoglierLo, il che ci rende capaci di mettere in pratica i suoi insegnamenti vincendo le nostre negatività. La "Medicina della Misericordia" annulla implicitamente e di fatto tutto l'impegno e la responsabilità della nostra risposta!</span>
... e non mi pare che il mio discorso metta avanti l'IO, ma la Verità, che davvero ci fa liberi e ci trasforma e ci si fa conoscere ulteriormente man mano che rispondiamo
RispondiEliminaDio è Gesù equivale a Gesù è Dio!
RispondiEliminaO Maggio! I concilii sono nati per :
1) debellare le eresie che nacquero da subito.
2) Per diffondere la Fede in Cristo Dio ed uomo a tutti: gentili ed ebrei!
Dio non è predicato nominale per via della consustanzioalità ("Io vengo dal Padre...") dio è sempre l"IO sono" che si fa Imago!
Imago che è risposta al "non nascondermi il tuo volto!"!
MAmma mia ... ma che libri sbianchettati hai letto?
Matteo
E chi lo ha scritto? Misericordia e giustizia ( fare giusto9 sono inseparabili. Certo che se intendi la medicina della misericordia alla cazzolico allora la separi! Ma se la intendi come la intendeva GXXIII ( leggere i suoi documenti non è opzionali) capirai che intende dire di non smettere mai di essere solidali con il peccatore, di trovare tutte le vie possibili per convertirlo!
RispondiEliminaLa responsabilità non è annullata dalla medicina della misericordia! Cosa può fare la Chiesa? Se pecchi lontano da me? Farisaico come atteggiamento!
Invece la vicinanza è sempre possibile. medicina poi suona come qualcosa per qualcuno malato! E la miseicordia della Chiesa è non eutanasizzare nessuno! Ma provare fino alla fine anche con l'accanimento terapeutico a convertire!
Certo, ribadisco, che se al posto di dire che GXXIII e successori ( ermeneutica della continuità) intendevano ciò che ho scritto ma ciò che dicono i cattoprogressisti dimostrate la vostra contraddizione!
Matteo
Metti la tua interpretazione dell'agire dei papi rispetto al loro autentico significato che si legge in continuità!
RispondiEliminaE questo è IO prima dei fatti!
Matteo
<span><span>non sono io che la intendo alla cazzolico; sembra tuttavia che i cazzolici che la intendono come ho detto siano in netta maggioranza. Continuare a proclamare l'ermeneutica della continuità senza dimostrarla e affermarla quando e dove è necessario, non serve a niente se non a rimanere nell'enorme confusione in cui siamo</span>
RispondiEliminaInoltre chi ha mai detto che non bisogna essere misericordiosi col peccatore? ma non si potrà certo trovare la via per convertirlo continuando a non condannare l'errore e di fatto rendendo inoperanti gli 'strumenti' che il Signore ci ha dato per vincerlo, continuando oltretutto a lasciarlo proliferare e a moltiplicare gli erranti...</span>
DEI-CIDIO = omicidio del Padre cioè di Dio? Quindi c'è stata anche una resurrezione di Dio?...e il mondo è stato diverse ore senza Dio...
RispondiEliminaqui l'Io non c'entra, perché il mio discorso riporta ma una verità di fede assimilata e vissuta e non molto presente nei cazzolici che dici tu che, ripeto, sono la maggioranza e, di fatto, nessuno li corregge, specie i vescovi e i sacerdoti formati nello stesso modo
RispondiEliminaAncora con sta condanna dell'errore?
RispondiEliminaMa che palle!
<span><span>er tripparolo</span><span></span><img></img></span>
<span>"Non ci si può sempre lamentare come persone che non hanno speranza."
Santa Teresa di Lisieux
a signò pe cortesia
se ccè se aritrova
gliò dica pure a sora Mic</span>
<span></span>
<span></span>
<span>E come non si fa ad essere d'accordo?</span>
<span>O sei con il Papa e la Chiesa e ti impegni a far lievitare l'ermeneutica della continuità ( che altro non è che leggere il compromesso e l'ambiguità con gli occhi della tradizione) o sei semplicemente una persona in attesa di avere ragione! Ergo, psicologicamente, incapace di portare avanti le tue istanze senza il sostegno di qualcuno!</span>
<span>Mah!Vero ci sono i cattolici adulti da una parte e dall'altra!</span>
<span>Sciacca li definirebbe adolescenti!</span>
<span>Ma lui era un filosofo enorme, come fu un grande il Beato Rosmini, Del Noce, Stolz e tanti altri che al posto di farsi dei nemici cercavano di farsi degli amici!</span>
<span>Lasciamo stare quando uno interpreta tutto il muoversi della Chiesa solo ed esclusivamente in funzione di un suo manicheo atteggiamento, non vale poi più di tanto la pena starlo a leggere!</span>
<span>Matteo</span>
quando mai ho detto che la Chiesa va combattuta? Se il parlare di qualcosa (pro o contro) equivale a combattere siamo arrivati a Pisa...un nuovo modo per annunciare al mondo Cristo nasce dalla dialettica, dalla ricerca di nuove immagini che raccontino la verità in modo comprensibile agli uomini di oggi: certe immagini del passato devono essere rivisitate affinchè comunichino la Verità che ci stà dietro
RispondiEliminaMic hai rotto! Stai mettendo il tuo IO davanti al magistero della Chiesa e ti comporti esattamente come quelli che critichi.
RispondiEliminaSe così non fosse non contesteresti in maniera quansi infantile ciò che viene dalla Chiesa ma ti impegneresti per testimoniarlo!
Matteo
La dialettica te la puoi ....
RispondiEliminaLa dialettica è esattamente il problema perchè non rende chiaro ciò che è chiaro!
La continuità sottolineata ed esaltata da Rosmini è la modalità! Una continuità che fa emergere la contemporaneità del messaggio!
La tradizione è in movimento è in cammino ed adegua il contesto a se stessa per elevarlo!
LA sintesi hegeliana figlia della dialettica lasciala alla curia milanese!
Matteo
Ok. continua a pensarla come vuoi. E molte grazie per il cortese attacco alla persona che non so a cosa attribuire, ma in fondo non mi interessa
RispondiEliminaChi ti dice che io non sono con il Papa, solo perché esprimo riserve su certi aspetti della chisa visibile???
Maggio... SOMARO!
RispondiEliminaLa promessa vuole l'attesa! Altrimenti se c'è contemporaneità tra promessa ed evento manca il tempo per la conversione! E verrebbe meno la libertà! Mamma mia! Ma le tentazioni, il tutto si è compiuto, dove li lasci?
Con la crocefissione è stata amazzato non solo il corpo di Cristo ma tutto il Messaggio di Cristo! Ergo è stato ammazzato Dio! Non è stato riconosciuto e quanto tu non riconosci qualcuno lo neghi! E negare Dio è mettere l'uomo prima di Dio! Si chiama superbia ed è satanica ... "Beati i poveri in Spirito...". Con la Resurrezione di Cristo DIO Ri-nasce! Ri-sorge, sorge un'altra volta! Cosa non ancora avvenuta a causa dell'incapacità dell'uomo di Vederlo e di capirlo!
Matteo
<span>O sei con il Papa e la Chiesa e ti impegni a far lievitare l'ermeneutica della continuità ( che altro non è che leggere il compromesso e l'ambiguità con gli occhi della tradizione) o sei semplicemente una persona in attesa di avere ragione!</span>
RispondiEliminase la tua risposta al mio invocare un Principio di Verità è che "leggere" il compromesso e l'ambiguità con gli occhi della Tradizione ha il potere di far cessare il loro essere compromesso e ambiguità, non è che io sono una persona che vuole avere ragione, è che si sovvertono tutti i canoni della logica
e con questo ho chiuso, proprio perché non mi interessa avere ragione e non ha senso dedicare il mio tempo a diatribe sterili
RispondiEliminaIl Principio non è qualcosa di Statico! La tradizione è in movimento!
RispondiEliminaE certo che li fa cessare di essere ambigui perchè li "incarna".
Ma tu questo non lo vuoi perchè allora dovresti dire che alcune cose che non accetti ( ad esempio le differenti modalità di approccio all'evangelizzazione) dovresti accettarle. E questo fa paura! Trincerati dietro il principio chiuso in un museo, stai li adoralo ma non fare entrare nessun altro. Mi raccomando!
Una diatriba è sterile dal momento che qualcuno la lascia cadere e non perchè non porta frutti. A me un frutto lo ha portato, decisamente grande, si vuole l'unità non sul principio della pluralità ma sul mio principio! Perfetto! Stai unita a te stessa!
saluti!
Matteo
c'era un tale una volta mi pare si chiamasse Gesù, il Cristo, il Dio vivente, che disse...andate in tutto il mondo a predicare il mio Vangelo, ed anche, che la Salvezza si otteneva SOLO con Lui.
RispondiEliminaE LUI lo sapeva benissimo che eravamo tutti figli dello stesso Padre...eppure chissà perchè volle specificare che ci si salvava solo credendo in Lui.
Allora com'è sta storia. Possibile che non sia sufficiente credere in un qualunque dio monoteista?
Piuttosto ho letto diverse frasi che rasentano l'eresia.
constatazione di realtà:
RispondiElimina<span><span>purtroppo, quando il sig. Bartimeo (ben diverso da quello evangelico) sente che qualcuno vuole ribadire la Verità che non contraddice se stessa, perchè eterna, e perchè tale si è rivelata e mostrata agli uomini, allora ecco che si rivolta contro il testimone della Verità, dicendogli rabbioso : "Hai rotto! stai scassando! somaro, idiota...." (e simili cristiani epiteti....)
Quando non trova più argomenti validi di fronte alle sue contraddizioni, ricorre all'insulto, al turpiloquio e alla violenza verbale: le ragioni della forza per prevalere sulla forza della ragione !</span></span>
<span><span><span>@maggio 55: " ... sarebbe un'idea assurda ... ?"
RispondiElimina______________________________________
Gentile maggio 55, mi permetta di constatare come la Sua opinione circa la genesi della cultura ebraica, piuttosto che su di un'obiettiva analisi storica, mi parrebbe fondarsi su devianti generalizzazioni e macroscopici luoghi comuni; in questo senso, per uno spunto "a contrario", La inviterei a considerare, per esempio, le vicende del Khanato dei Kazari, che sono state molto trattate dalla storiografia russa contemporanea.</span>
<span></span>
<span>Per concludere, osserverei incidentalmente come, dal tenore del Suo messaggio, parrebbe altresì trasparire un concetto di "eguaglianza" che, contrariamente alla tradizione cristiana, non viene ad essere rapportato allo "spirito", e neppure "ai diritti" come nella lezione liberale, ma risulta altresì parametrarsi alla "materia", sul presupposto di una - per altro innaturale e nei fatti inesistente - eguaglianza assoluta dei soggetti: quell' "eguaglianza sostanziale", elemento tipicamente basilare delle concezioni marxiste che, fra l'altro, ebbe modo di essere veicolata dalla maggioranza "progressista" (composta da comunisti, socialisti, azionisti e democristiani) anche all'interno della nostra vigente Costituzione italiana. </span></span></span>
<span>caro Mic, purtroppo con questo genere di pseudo-dialoganti, il Logos è costantemente ucciso !</span>
RispondiEliminaSe la Verità non segue le loro acrobazie mentali e verbali, tanto peggio per la Verità !
<span>cui prodest ?</span>
il Logos è ucciso da chi ritiene che il demonio si presenti sempre sotto le stesse spoglie e non costruisca mai contesti nuovi!
RispondiEliminaMa vedo che i loghisti una volta che hanno imparato a memoria un refrein quello sanno dire e nulla più!
Alla faccia della conversione e della battaglia contro il male!
Matteo
<span><span>si vuole l'unità non sul principio della pluralità ma sul mio principio! </span>
RispondiEliminaultima piccola chiosa: io non ho espresso un MIO principio, ma ho parlato con parole cattoliche (se ancora questo nome ha diritto di cittadinanza nella Chiesa).
L'unità non la facciamo noi col dare spazio a tutto e al contrario di tutto, ma ci può essere unità solo nella Verità e l'unità la fa il Signore che è la Verità, non la facciamo noi né coi compromessi né con le ambiguità travestite da Tradizione... questa si chiama aggregazione, pluralismo, che hanno senso se riferiti al piano della cultura, ma non alla Fede che parte dal Soprannaturale, Incarnato sì, ma dal quale non si può prescindere.
Dovresti dimostrarmi perché, se esprimo principi chiari e limipidi della Tradizione perenne - che non significa chiusa alle novità, ma che le incarna dicendole nove (in maniera nuova) e non nova (cose nuove, travestite da perenni = compromesso e ambiguità letti in chiave di continuita') - mi trincero dietro un principio chiuso in un museo. Credi che siano cose che esprimo solo a parole, realtà astratte che non mi sforzi di vivere? Se così fosse non perderei tempo a parlarne e non avrei in me la gioia che il viverle mi dà, perché mi consente di accogliere sempre più il Signore, che non ha niente, ma proprio niente di astratto e, purtroppo rischia di diventare un pezzo da museo (seppure!) nella sua Chiesa!</span>
Allora, chiariamo alcuni punti. Questo sito è del tutto indifferente alla politica nel senso indicato. Questo sito è
RispondiElimina- cattolico
- papista
- legato alla liturgia antica
- antislamista
- evoluzionista (non creazionista), ovviamente in senso compatibile con l'intervento divino
- allergico ad ogni totalitarsimo: nazismo, fascismo, comunismo
Così è, se vi pare! Quindi è inutile commentare che ci vorreste più fascisti, o islamofili, o antidarwiniani, ecc. OK?
Sei tu che dici che c'è tutto ed il contrario di tutto. Con questa affermazione accusi il Papa e la Chiesa di essere soggetto in contraddizione! Quindi stai da un lato mettendo il tuo Io prima della Chiesa e del contesto in cui la Chiesa opera, in secondo luogo metti pressione alla Chiesa e la pressione genera errore, in terzo luogo non dai alla Chiesa il tempo di mettere insieme il nuovo che viene avanti e l'antico che con questo deve incontrarsi in quarto luogo dai l'occasione a chi dice che la tradizione è negatrice della novità di ergersi a paladino dell'umanità, in quinto ed ultimo luogo non permetti a chi è ( eventualmente ) nell'errore di corregersi!
RispondiEliminaFai un po' tu!
<p><span><span>TU INVECE CHE COSA FAI? MANDI QUESTE PERSONE NELLE MANI DI SATANA E SI PARLA DI MIGLIAIA INFILANDO DUBBI SU DUBBI E INSIEME A LORO RISCHI DI SEGUIRLI ANCHE TU, STAI FACENDO DEL MALE E NON TE NE RENDI CONTO, SPERO CHE SIA UNA TESTIMONIANZA VERA E CHE NE APPREZZI LA SINCERITA' AL DI LA' DELLA FORMA.</span></span><span></span>
Ricopio questo dall'ultimo post del tuo blog! Perchè, vedi, tu dici di vivere la gioia di Cristo ... perchè neghi anche a loro la possibilità di viverla? A questa domanda bisogna pur dare una risposta e non limitarsi ai soliti e vuoti formalismi! Perchè se la metti sul piano del "manualetto" da sfogliare allora non stai ne parlando di nuovo metodo ne di nuove realtà, ma soltanto di un qualcosa che è ormai in preda ai tarli. Lo dice bene Sciacca in un suo testo! Antifilosofia che è una dura accusa ai tradizionalisti ed ai progressisti!
Fai tu quello che vuoi! Ma pensa anche alle conseguenze delle tue azioni!
Matteo</p>
<span>poi vorrei aggiungere un'altra precisazione, e qui davvero chiudo.
RispondiEliminaSe non ho capito male, pretenderesti di superare l'ambiguità incarnandola (così ho colto da come ti sei espresso). Pensi forse che Cristo abbia incarnato l'ambiguità, che è un'infarcitura mi menzogna? Cristo ha "preso su di sé" il male e la menzogna e li ha lasciati inchiodare sulla Croce nella Sua Persona ed è così che li ha vinti, ma non ha Incarnato né l'ambiguità né il compromesso ("ci può essere intesa tra Cristo e Belial?"), Gesù ha incarnato il Verbo Divino e ha assunto TUTTO della nostra natura umana FUORCHE' IL PECCATO, che è il frutto dell'ambiguità e del compromesso perché entrambi escludono la Verità...
E allora come pensare che la Chiesa possa trasformare l'ambiguità e il compromesso incarnandoli? Incarnandoli non fa altro che perpetuarli. Ma alla Chiesa e quindi a noi è chiesto di incarnare il Signore e, il resto, di sconfiggerlo sulla Croce insieme a Lui, non incarnandolo, che significherebbe dar spazio, accogliere... ma come possiamo accogliere il fumo di Satana che davvero è entrato nella Chiesa? </span>
<span><span>"che altro non è che leggere il compromesso e l'ambiguità con gli occhi della tradizione".</span></span>
RispondiEliminaSpero che lei non voglia affermare che l'ambiguità sia una cosa buona. Tutti vogliamo fare lievitare l'ermeneutica della continuità. Ma proprio per questo è necessario ribadire la retta dottrina di fronte alle ambiguità stesse.
Grazie di cuore per il tuo sostegno e soprattutto per la conferma... stavo avvertendo un senso di isolamento persino qui, dove pensavo di 'giocare in casa' ;)
RispondiEliminaTi stai contradicendo! stai affermando che l'ebraismo non era ambiguo!
RispondiEliminaIl peccato non è frutto dell'ambiguità! Il peccato è assenza di Verità. Nell'ambiguità che è il mondo tu puoi vedere tanto il bene quanto il male, dipende da che lenti usi! se usi le lenti della Carità oppure quelle dell'esclusività.
Infine il termine incarnare era "virgolettato". Quindi, te lo rispiego per l'ultima volta, incarnare l'ambiguo significa :
sciogliere il nodo senza tagliarlo ( altrimenti diventa gordiano!) ma semplicemente spiegando il significato di ciò che è "scritto" alla luce di ciò che era!
Ed è quello che fa anche Cristo portando il tutto " a compipmento"!
Ma lasciamo stare, hai ragione, non vale la pena con gli pseudo-dialogatori come me provare a farli intendere rettamente!
Matteo
No! Semplicemente dico che l'ambiguità non è un problema a meno che non lo si voglia considerare come tale e renderlo momento strumentale!
RispondiEliminafine!
Matteo
con i Fratelli Maggiri come la mettiamo?
RispondiEliminaMatteo
Distinguendo tra gli ebrei radical progressisti, visceralmente anticattolici come lo sono i progressisti in genere, per la posizione ecclesiale sui temi 'non negoziabile', e tutti gli altri.
RispondiEliminaMi piace ricordare le Litanie lauretane
RispondiEliminaSancta Trinitas, unus Deus.
Avrete notato come per il mondo progressista e per la nota setta sia assolutamente da difendere ogni soperchiera legata all'islam e da combattere ferocemente tutto quello che sa anche vagamente di cattolico.
Ma la via, la verita' e la vita e' solo in Nostro Signore Gesu' Cristo.
Per tutto il resto, eretici, scismatici, pagani e negatori della SS. Trinita' ci vorrebbe in primis un esorcismo, poi puo' anche iniziare il dialogo, finalizzato alla conversione.
FdS
ovviamente mi riferivo a "quale identità" ;)
RispondiEliminaquanto a Bartimeo, evidentemente sono troppo ignorante per i suoi discorsi pieni di immaginifiche escursioni nella 'danza delle parole'... ma penso che il problema maggiore oggi è che anche il significante delle parole ha perso spesso il legame con l'essenza del significato che dovrebbero veicolare
Vorrei chiarire che la frase citata da Bartimeo mi ha apostrofato e non è mia!
RispondiElimina<span>e tu invece sei sicuro che questi contestatori della FORMA CATTOLICA portatrice di una SOSTANZA, che ha Nome Gesù Signore, solo perché sono schiavi di un'altra FORMA, schiavizzante e massificante, vivano la vera gioia che viene dal Signore? O non piuttosto l' "allegria" dei loro canti esaltanti, delle emozioni coinvolgenti da ritrovare ad ogni esperienza comunitaria (perché altrove non c'e'!) le conseguenze di insegnamenti e prassi anomale anche sul piano psicologico oltre che su quello dottrinale?
Cos'è che negherei e a chi? Io do' le ragioni della mia fede cristiana cattolica e non costringo nessuno a recepirle. Ognuno ha la piena di libertà di accogliere o rifiutare quel che io (e molti altri) affermiamo in quel blog, che non è MIO, ma è al servizio della Chiesa, se permetti.
Puoi non essere d'accordo; ma non è un buon motivo per sferrare attacchi di questo genere... non me lo sarei mai aspettato</span>
come puoi pensare che io (o altri) possiamo "metter fretta alla Chiesa", o di "non dare il tempo - a chi evidentemente riconosci si debba correggere - di correggersi"ma che caspita di autorità mi stai dando, che non esiste... strumenti come questi blog sono per informare, per confrontarsi, per diffondere le idee, Agorà di scambio e di espressione della propria cultura e del proprio modo di essere e delle cose che ci stanno a cuore (perché no?). A me la Chiesa, il Signore, le anime stanno a cuore... ma sono altri i 'luoghi' dai quali la Chiesa, nel suo carìsma magisteriale attinge e, soprattutto decide...
... e come fai ad essere così sicuro che il "nuovo che viene avanti" sia cosa buona solo perché è NUOVO o perché qualcuno lo ha 'approvato' (tra l'altro non approvando esplicitamente le catechesi di riferimento (perché poi catechesi proprie, per molti anni addirittura 'segrete' - una larga parte lo sono ancora - e non quelle della Chiesa?) Noi abbiamo ampiamente dimostrato che non è nuovo: è ALTRO... il resto, come le fantomatiche possibiulità ci correzione, che il Papa ha dato ma non sono state accolte, è solo utopia che può credere chi non conosce quella realtà!
RispondiEliminaMysterium iniquitatis è la definizione adatta per quel che stiamo vivendo e per questa brutta storia
E qui siamo fortemente OT. ma non l'ho certo voluto io!
La Trinità è una figura? Ripassi il catechismo caro maggio
RispondiEliminaMaggio55 è un modernista fatto e finito.
RispondiElimina<p><span>Vorrei chiarire che la frase citata da Bartimeo mi ha apostrofato e non è mia!<span> Ma per aver le idee chiare s</span>arebbe opportuno leggeste tutta la delirante lettera </span>
RispondiElimina</p><p><span><span> </span></span>
</p><p><span><span> </span>e tu invece sei sicuro che questi contestatori della FORMA CATTOLICA portatrice di una SOSTANZA, che ha Nome Gesù Signore, solo perché sono schiavi di un'altra FORMA, schiavizzante e massificante, vivano la vera gioia che viene dal Signore?<span> </span>O non piuttosto l' "allegria" dei loro canti esaltanti, delle emozioni coinvolgenti da ritrovare ad ogni esperienza comunitaria (perché altrove non c'e'!) le conseguenze di insegnamenti e prassi anomale anche sul piano psicologico oltre che su quello dottrinale?<span> </span></span>
</p><p><span>Cos'è che negherei e a chi? Io do' le ragioni della mia fede cristiana cattolica e non costringo nessuno a recepirle. Ognuno ha la piena di libertà di accogliere o rifiutare quel che io (e molti altri) affermiamo in quel blog, che non è MIO, ma è al servizio della Chiesa, se permetti.<span> </span></span>
</p><p><span>Puoi non essere d'accordo; ma non è un buon motivo per sferrare attacchi di questo genere... non me lo sarei mai aspettato<span> </span></span>
</p><p><span><span> </span></span>
</p><p><span>come puoi pensare che io (o altri) possiamo "metter fretta alla Chiesa", o di "non dare il tempo - a chi evidentemente riconosci si debba correggere - di correggersi"ma che caspita di autorità mi stai dando, che non esiste... strumenti come questi blog sono per informare, per confrontarsi, per diffondere le idee, Agorà di scambio e di espressione della propria cultura e del proprio modo di essere e delle cose che ci stanno a cuore (perché no?). A me la Chiesa, il Signore, le anime stanno a cuore... ma sono altri i 'luoghi' dai quali la Chiesa, nel suo carìsma magisteriale attinge e, soprattutto decide...</span>
</p>
<p><span>... </span><span>e come fai ad essere così sicuro che il "nuovo che viene avanti" sia cosa buona solo perché è NUOVO o perché qualcuno lo ha 'approvato' (tra l'altro non approvando esplicitamente le catechesi di riferimento (perché poi catechesi proprie, per molti anni addirittura 'segrete' - una larga parte lo sono ancora - e non quelle della Chiesa?) Noi abbiamo ampiamente dimostrato che non è nuovo: è ALTRO... il resto, come le fantomatiche possibilità di correzione, che il Papa ha dato ma non sono state accolte, è solo utopia che può credere chi non conosce quella realtà!<span> </span></span>
RispondiElimina</p><p><span>Mysterium iniquitatis è la definizione adatta per quel che stiamo vivendo e per questa brutta storia<span> </span></span>
</p><p><span><span> </span></span>
</p><p><span>E qui siamo fortemente OT. ma non l'ho certo voluto io!</span>
</p>
Maggio55 per DEICIDIO si intende TENTATO DEICIDIO. Non fare il finto tonto.
RispondiEliminaNo non è sufficiente. Il suo è latitudinarismo bello e buono.
RispondiEliminamic che contesta in modo infantile !?! Matteo, Matteo,chi è infantile?
RispondiEliminaLievitiamo l`ermenutica della continuità... e per poterlo fare domandiamo che ci sia dato l`esatto contenuto-significato della stessa, siamo in tanti a chiederlo, senza dubbio tutti bisognosi di cure psicologiche, deboli e incapaci di argomentare...paiole,parole... ;)
RispondiEliminaTrovo molto sgradevoli gli attacchi personali di Matteo contro mic, Matteo talmente in perdita di controllo,che va a pescare su blog di mic un passaggio, riportandolo qui come se l`avesse scritto mic, errore, spero involontario, dovuto all`agitazione.
RispondiEliminaQuando si scende a quel livello è effettivamente meglio sospendere la "discussione".
Tutta la mia solidarietà a mic, una delle persone più preparate che scrivono su questp blog, che testimonia con forza la sua Fede e il suo amore per la Chiesa.
Luisa cosa fai la profesoressina? Il metodo è infantile non Mic! La continua lamentela è tipica dell'infante!
RispondiEliminaMah!
Matteo
grazie, Mic, per il tuo costante, infaticabile e prezioso servizio, che, in tempi duri e tenebrosi come questo, di enorme confusione per la Chiesa disorientata, tu con sincera umiltà presti alla Verità eterna, che è Nostro Signore, e alle anime di coloro che Lo cercano con cuore sincero.
RispondiEliminaGesù Cristo Nostro Salvatore te ne renda merito !
<span>grazie, Mic, per il tuo costante, infaticabile e prezioso servizio, che, in tempi duri e tenebrosi come questo, di enorme confusione per la Chiesa disorientata, tu con sincera umiltà presti alla Verità eterna, che è Nostro Signore, e alle anime di coloro che Lo cercano con cuore sincero.
RispondiEliminaGesù Cristo Nostro Salvatore te ne renda merito !</span>
La danza delle parole ... buona questa! Se c'è un duetto chiarissimo è "ermeneutica della continuità" e voi ( ci aggiungo anche l'amica Luisa) siete ancora qui a chiedere una spiegazione. UN fiume di parole! Ma non ne sono state scritta abbastanza!?
RispondiEliminaCosa vi manca? Dizionario alla mano: ciò che è ancorato a ieri arriva nell'oggi e lo esplica chiaramente! Continuità e contiguità contenutistica, discontinuità di trasmissione!
Mah!
Matteo
Qauli?
RispondiEliminaMatteo
A me sembra che i primi ad aver avuto bisogno di un esorcismo siano stati i tradizionalisti! Poi va da sè! L'opinione è libera!
RispondiEliminaMatteo
Matteo,il solo a fare il professorino qui è lei, capace di distribuire buoni e cattivi punti dall`alto di non so quale cattedra,permetta che non le conferisca nessuna autorità per farlo.
RispondiElimina<span>"Semplicemente dico che l'ambiguità non è un problema a meno che non lo si voglia considerare come tale e renderlo momento strumentale!"</span>
RispondiEliminaNoi siamo chiamati ad accogliere la Verità e a testimoniarLa. Come può l'ambiguità non essere un problema? Essa ingenera il dubbio, mantiene un velo di oscurità sulla Verità insegnata dalla Chiesa, porta alla confusione tra il bene ed il male. Laddove l'insegnamento della Chiesa è chiaro, l'ambiguità è un gravissimo pericolo.
Ed è anche, mi sembra di ricordare, catechista nella sua parrocchia.
RispondiElimina<p>Ho sospeso la mia partecipazione a questo blog ma, passando da queste parti, non potevo restare indifferente agli attacchi di Matteo a mic.
RispondiElimina</p><p>Si rilegga, Matteo,e vedrà che non ha attaccato il metodo ma la persona, faccio l`economia del piacere di citarla e non saprei dire se la confusione di certi suoi commenti è dovuta a una certa irritazione o ad una sua difficoltà ad accettare la contraddizione.
</p><p>Caro mic, ho l`impressione che Matteo ritagliando quel passaggio dal tuo blog, voleva significarti che condivideva quelle parole.....sono andata sul tuo blog e ho letto, chi vuole può farlo andando qui:
</p><p>
</p><p>http://neocatecumenali.blogspot.com/
</p>
L'ambiguità è ( ammesso e non concesso che ci sia) dei testi conciliari! Perchè, amico Ildefonso, la questio o ratio è sempre quella!
RispondiEliminaErgo, la continuità, l'ermeneutica della continuità serve a eliminare, cassare, il problema dell'ambiguità che resta tale o per chi vuole tradire ( il tripparolo direbbe " pecorella smarrita") o per chi vuol dire tronfio di sè:! AVEVO RAGIONE IO"!
Ribadisco e chiudo: l'ambiguità è un problema per chi ancor oggi lo considera un problema! per me non lo è, come non lo è per i Papi e non lo è per chi ( vedi Vangelo di Ieri) si fida del buon Pastore!
Matteo
Non mi sembra sia poi tanto male rispetto a certi laVeritàsonoio ... del tipo denunciato da Aristotele:" la meticolosità è del meschino"!
RispondiEliminaMatteo
à sor bartimeo
RispondiEliminamo me pecchi de esperienza???
ma nun lo sai che le donne
vogliono avè sempre rajione?
......... (specie queste in cui te sei imbattuto te)
maledette è lavastoviglie........
olio de gomito ce vole
<p><span><span> :) </span></span>
RispondiElimina</p><p>È vero, Matteo non attacca mai le persone ma solo i metodi, non professa contenuti...ma difende metodi...una cosa è certa, per quel che mi riguarda, senza dubbio un mio limite personale, spesso non arrivo o non ho voglia di seguire le sue circonvoluzioni dialettiche, comunque, vedendo la reazione, propendo per un`irritazione dovuta ad una difficoltà ad accettare la contraddizione. <span> ;) </span>
</p><p>E con questo, bonne nuit!
</p>
Der tripparolo mi piace la parlata. Per il resto, dipende. Quanto a Bartimeo vedo con sorpresa che ha trovato una testata giornalistica di propretà ebraica e filo islamica. E sulla luna vivono degli omini piccini piccini di colore verde!
RispondiEliminaMi sono riletto ... al massimo ho detto hai rotto ed ho accusato il continuo lamentarsi come atto infantile! Quindi nessun atto eprsonale.
RispondiEliminaMa, quello che più mi fa ridere, cara Luisa ( defensor fidei, va da sè) è quel "accettare la contraddizione!"
Ora come interpretarlo?
1) Mi sono sbagliata ed intendevo dire contraddittorio
2) No, Bartimeo, deve accettare il fatto che si dica una cosa e se ne faccia un'altra
3) No, Bartimeo, deve accettare che si faccia una cosa e se ne dica un'altra
In tutti e tre i casi, cara la mia Giovanna d'Arco, mi spiace ma NON SONO D'ACCORDO.
Nel primo caso mi sembra che non mi sia mai tirato indietro rispetto al contraddittorio. Ne secondo e terzo caso è quello che vado denunciando da 4 mesi a questa parte.
Dopo di che una considerazione finale.
A differenza di molti, per me vale una regola. La regola dell'amicizia. Quando si sta insieme, ci si conosce, ci si stima, si inizia a vedere nell'altro, pur nelle differenze di pensiero un amico. E quando si considera l'altro un amico cadono alcuni "tabù" ed alcune barriere confidenziali. Questo succede quando si va all'oratorio. Poi, da buon lombardo, sono sanguigno e, scappa magari l'espressione "fa minga el sumar"! Ed è un ammonimento e non una offesa.
Poi, è vero, quando ci si scontra con le persone tutte di un pezzo, quelle che formalizzano tutto, allora bisogna essere per forza diffidenti. Ma questo è l'esatto opposto di quello che io crede. per me, vale sempre e comunque, il Vos autem amicos dixit!
E statemi bene!
Matteo
Hai scritto una serie di fesserie che non meritano commento. Visto che la redazione poi cancella le spiegazioni cosa vuoi che ti dica. stai nel tuo brodino primordiale!
RispondiEliminaMatteo
Ringrazio Matteo per la correzione, effettivamente volevo dire contraddittorio, uno dei tanti errori che chi sa che sono francofona mi perdonerà, almeno lo spero, sono consapevole di malatrattare la meravigliosa lingua italiana e di essere limitata nel vocabolario!
RispondiEliminaPer il resto, Matteo, non ho altro da aggiungere, confermo che lei sembra essere iperreattivo e sanguigno nel confronto, avere qualche difficoltà ad accettare che non si aderisca alla sua opinione, il che la porta anche ad attaccare la persona...e non i metodi... le ripeto, si rilegga.
Detto questo, bonne journée ensoleillée!
Che siano ebraici?
RispondiEliminaMatteo
Evoluzionista, in senso "compatibile" con l'intervento divino? Credo di non aver capito.
RispondiEliminaPer <span>Matteo, che dice di non aver fatto nessun attacco personale, un piccolo riassunto, non esaustivo: chi è somaro, anzi SOMARO, chi scrive fesserie, chi mette il suo Io davanti al Magistero e gli viene detto che "rompe" e che dovrebbe piuttosto operare e testimoniare come se Matteo conoscesse tutto della vita di chi apostrofa in quei termini, chi è psicologicamente debole e bisognoso di sostegno per argomentare, io sono disonesta intellettualmente, ma Matteo si serve di un passaggio letto sul blog di mic, omettendo di precisare che l`autore di quelle parole non era mic, o volendo fare proprie quelle accuse, sono poi lieta di sapere che Matteo ha letto la storia della mia piccola connazionale Heidi, ma lo pregherei , dal momento che vuole farmi indossare gli abiti della severissima governante di Clara e Heidi, di non storpiare il mio nome, Signorina Rottenmeier ...vedo però che la Redazione ha fatto un pò di pulizia, dunque mi fermerò pure io qui, penso possa bastare.</span>
RispondiElimina<span>Caro Bartimeo, se tu sei un vero Papista, come me e come è giusto, dovresti scrivere tutt'altro ed usare toni diversi. Ti è già stato risposto, ma permettimi di dirti anche la mia. Quello che tu hai riassunto è il virus peggiore contro cui il Papa sta combattendo all'interno della stessa Chiesa, perchè ormai è chiaro come il sole, e alcuni santi Vescovi l'hanno detto apertamente (Mons. Bux è uno di quelli): i fedeli sono PREDA di più "chiese" nella Chiesa. Come e perchè ci siano entrate ed abbiano prosperato è ben esplicitato dall'allora Card. Ratzinger su quel capolavoro che è il libro-intervista "Rapporto sulla fede". Il Virus è il relativismo. Il fatto che nessuno debba "chiudere le porte" a nessuno, anche moralmente (perchè noi non possiamo davvero fare nulla!), ci può stare. Ma questo NON SIGNIFICA, assolutamente, pensare in modo sincretista e soprattutto pensare che la FEDE sia relativa! La FEDE è alla base dell'adesione a Cristo! E la FEDE IN CRSITO, SOLA, salva. Non la fede in Manitù, Maometto, Nel Dio degli ebrei, ecc, ecc, ecc. Cristo più volte chiede AI SUOI: voi chi dite che Io sia? Se manteniamo questo tuo ragionamento relativista, possiamo iniziare ad estenderlo e a concepire assolutamente inutile la Chiesa, e Cristo stesso! Perchè quella che tu stimoli e a cui dai la precedenza, è quella che l'allora Card. Ratzinger chiama ORTOPRASSI, e che ti invito ad andarti ad approfondire. Può il SOLO cambiamento di condotta (di atei che si "convertono"..ma A CHI?), essere il criterio per definire un esperienza come "venuta da Dio"? Se la risposte è sì, allora meglio sono i Testimoni di Geova! Dovresti vederli (io li conosco per averli molto vicini!). Per non parlare degli islamici! Moralmente molto più ligi! Per non parlare di un numero indefinito di sètte! Quindi? Siccome l'inclusione deve farsi, dobbiamo sostenere che debba essere senza condizioni? Ovvio che tutti debbono trovare "casa" nella Chiesa. Ma non possono entrare nell'Ovile SE NON PER MEZZO DELLA PORTA! Così insegna Cristo! Chi non entra dalla Porta, ma passa ed entra nell'Ovile (quindi sta "fisicamente" nella Chiesa, forse anche giuridicimente) da un'altra parte E' UN LADRO E UN CRIMINALE! Questo non lo dice Mic o altri ma Gesù Cristo. Se ha ancora senso rifarsi a Lui!</span>
RispondiElimina<span>Il fatto che chi è in errore abbia bisogno di tempo per correggersi è giusto. Ma che questo si traduca in un silenzio generale sugli errori è un fatto mostruoso. Gli errori esistono. E se non si sviscera la loro esistenza, chi mai potrà correggersi? Ed in questo, con i dovuti modi (la Bibbia dice "con ogni magnanimità e dottrina"), siamo chiamati in causa tutti.</span>
<span></span>
<span></span>
<span>Vedi Bartimeo, questo conferma che stai inerpicandoti nel peggior relativismo. Magari animato da buon fervore e amore per la Chiesa, tanto da condividerne però anche gli errori. La Fede Vera non è un "manualetto da sfogliare" ma è quella che FORMA la nostra Coscienza. Se tu vieni educato e formato da un'altra fede, avrai la coscienza che quell'altra fede forma. Il problema è non poco spinoso e grave, tanto che il Papa lo sta affrontando (e ha bisogno dell'aiuto di tutti) pian piano e con energia.</span>
<span>Io mi sono sempre chiesto se, coloro che davvero hanno la responsabilità della proliferazione delle "chiese" si sono mai chiesti se e quali conseguenze provocavano. Perchè c'è da farsi tremare i polsi, per tutte le pecore disperse nell'Ovile, da coloro che sono entrati in modo fraudolento! Questi sì che dovrebbero ravvedersi al più presto. E gli strumenti il Papa li ha dati... Ma sembra che non li considerino.</span>
<span>Chi critica un [...]
<span>Alla Redazione non chiedo "scusa" per l'OT, vista l'importanza dell'argomento in cui il discorso, volente o nolente, è scivolato. Anzi, si chieda la Redazione COME MAI accade che da qualunque tema si parta, si finisca sovente a parlare del Cammino Neocatecumenale, argomento tanto accuratamente e "igienicamente" evitato da Messainlatino, per non compromettersi troppo davanti alla Gerarchia....ma questa piaga è nella Chiesa e noto che...la lingua batte dove il dente duole...</span>
RispondiElimina<span>Ma poichè non potrei essere "di casa" qui, visto che viene intenzionalmente ignorato il dramma di un cammino eretico esistente in seno alla Chiesa e per di più recentemente "approvato"dalla Santa Sede, (con il pretesto che sia un argomento "non pertinente", quando invece è collegatissimo con tutto il dilemma liturgico che la Chiesa vive e perciò anche con l'accoglienza e la diffusione del Vetus Ordo), di solito evito di intervenire....ma di fronte a tanta insensata apologia dell'errore - e se fosse apologia inconsapevole, ancora più insensata!- non posso tacere....</span>
<span> </span>
<span>Al caro Bartimeo (prima o dopo la cura?...)dico:</span>
<span>le tue immense chiacchiere stanno a zero, la tua ostentatissima cultura (con la quale non si va in Paradiso) pure..., perchè tu hai pesantemente criticato Mic (o li suo metodo, poco cambia) e la sua opera sul suo blog. Questo è il succo della faccenda. E poichè io collaboro con lei, mi corre l'obbligo di difendere lei e la sua encomiabile quotidiana fatica, che divido con lei insieme a molti altri, a difesa della sana Dottrina cattolica, e della Chiesa tutta. Naturalmente attaccando il blog, hai attaccato non solo Mic, ma tutti i collaboratori del blog. TU STAI DIFENDENDO I NEOCATECUMENALI, che sono eretici luterani e cabalisti, stai difendendo la peggiore eresia attualmente strisciante nella Chiesa, perchè è ora di chiamare le cose per nome e cognome!</span>
<span>Le tue chiacchiere stanno a zero, perchè qui in ballo ci sono I FATTI, ed I FATTI sono questi:</span>
<span>Padre zoffoli al direttore di Radio Maria Padre Livio filo-neocatecumenale...
RispondiElimina...III - Profanazioni eucaristiche
A proposito dello scempio che si fa dell’Eucaristia — come ho già denunziato nei miei saggi critici, in seguito ad una valanga di proteste piovute da tutte le parti d’Italia —, posso confermare tutto aggiungendo altre gemme:
— A Trento, un neocatecumenale di discreto livello sociale, un giorno si portò in casa un avanzo del «pane consacrato» e lo sbriciolò per darlo in pasto agli uccelli. Lo ha deposto la moglie che me l’ha riferito.
— A Roma, un altro si mise in tasca l’Eucaristia e ci fece colazione, bagnando il «pane consacrato» nel caffellatte.
— Sempre a Roma, una neocatecumenale ha spiegato ad una persona, che me l’ha raccontato, che nessuno del Cammino può commettere dei sacrilegi quando avanzi e frammenti del «pane consacrato» cadono in terra e sono gettati tra i rifiuti, perché gli ostiarii, mediante una certa loro preghiera, sconsacrano quegli avanzi e frammenti. C’è da inorridire.
«Nell’assistere a questo spettacolo (quella della presunta "Eucaristia" neocatecumenale) — depone una signora di Reggio Calabria — con i catecumeni che ballavano inneggiando a Dio, quando mi è toccato di accedere alla Comunione, con il pane azzimo e con il vino, bevendo allo stesso calice in cui bevevano tutti, ho provato non poca nausea! Ma l’orrore più grande mi avveniva quando vedevo le briciole del pane consacrato che cadevano a terra e che venivano calpestate dai piedi di tutti. Che strazio! che dolore!
«Essendomi ribellata a simili abitudini, mi sono conquistata l’antipatia dei catechisti; di uno in particolare, che arrivò fino a profetizzarmi un presunto futuro amante. E questo alla presenza di mio marito, che, per evitare questioni, abbandonò ipso facto il "cammino catecumenale"...
— A Pisa, «nelle Messe celebrate da sacerdoti neocatecumenali non viene fatta la purificazione dei vasi in modo corretto (di cui io sono stato più volte testimone oculare), non si fa caso se dei frammenti cadono a terra (una volta si chiamava sacrilegio) e viene negato ogni culto al SS. Sacramento.
«Nella mia parrocchia i giovani non sanno nemmeno cosa siano le "Quarant’ore" o un’adorazione eucaristica seria, essendo il culto eucaristico limitato ad una esposizione del Santissimo per una ventina di minuti il primo venerdì del mese, mantenuta per accontentare le "vecchiette" che ormai sono abituate a questi riti!</span>
<span> </span>
<span>DEVO CONTINUARE?</span>
<span>…MA Sì, CONTINUIAMO::</span>
RispondiElimina<span> </span>
<span>«Una volta uno che era entrato in una comunità, vedendo dei frammenti abbandonati in un calice, lo fece notare e gli fu risposto: se credi ancora a queste cose, questa spiritualità non fa per te!...
«I neocatecumenali poi non si inginocchiano mai, né davanti al Santissimo, né alla consacrazione; assumono atteggiamenti irriverenti durante le celebrazioni (la posizione classica in chiesa è con le gambe accavallate e i due gomiti appoggiati sullo schienale, possibilmente in posizione obliqua rispetto alla panca. Una volta ho visto un ministro straordinario dell’Eucaristia (neocatecumenale) che andava a portare il Santissimo ad un ammalato fumando. Avendoglielo fatto notare, mi rispose: "Che ne sai tu che anche Gesù non fumasse?".
Preferisco non fare commenti».
Il medesimo teste aggiunge: «Nel neocatecumenato tutta l’autorità e tutto il sapere è nelle mani dei catechisti ai quali i sacerdoti devono obbedienza. Quanto volte ho visto sacerdoti trattati in malo modo, senza il minimo rispetto per il loro stato!...».
Dalla Sardegna, un’altra ex-neocatecumenale ha potuto attestare: «... Niente formazione religiosa, niente vita eucaristica, niente vita interiore (...). Kiko Argüello e Carmen sono persone furbissime: per farsi accettare sanno benissimo cosa bisogna fare e dire. Detto in parole povere: cercano di cancellare con stupide e originali argomentazioni la vera dottrina della Chiesa (...). Io ho resistito tre lunghi anni e ho il rimpianto di non aver piantato tutto prima. S. Giovanni Bosco diceva che in tempi calamitosi la salvezza della Chiesa sarebbe venuta dall’Eucaristia e dalla devozione alla Madonna. I nostri bravi teologi Kiko e Carmen fanno di tutto perché ci si allontani dall’Eucaristia e dalla Madonna...». Nulla da aggiungere!
«Del Movimento Neocatecumenale conservo una molto incresciosa esperienza. Quando, invitato a celebrare per un gruppo di essi — due anni or sono — l’Eucaristia, mi sono visto davanti, come pane da consacrare, una pizza, e come vino una specie di bacinella piena di vino, per poi vedere, al momento della Comunione, grosse briciole della pizza e abbondanti gocce del vino consacrati cadere a terra e venire conseguentemente calpestati. Alle mie rimostranze (prima dell’offertorio) nel dover prestarmi a quella forma di consacrazione (...), ricevetti la formale assicurazione di un esplicito, totale beneplacito della S. Sede al riguardo...». Così un sacerdote, col quale penso che solo «uomini della Curia Romana» (e non certo «la Chiesa», quale unica e suprema Maestra di verità e santità) possono arrogarsi l’autorità di esporre il Santissimo alla profanazione, dimostrando di aver perduto la fede nella presenza reale.</span><span></span>
<p><span> </span></p>
Caro Bartimeo,
RispondiEliminadalla logorroicità delle tue risposte e dalla "tigna" che ci metti nel voler avere ragione per forza, sembreresti un cripto neocatecumenale...se è così vergognati, sacrilego! Se invece non fosse così, peggio ancora: perchè ti permetti di difendere QUELLO CHE NON CONOSCI E CHE NON HAI MAI VISSUTO, perciò apri bocca e dai il fiato, senza avere la minima esperienza - non culturale o filosofica - ma sulla tua pelle fisica e spirituale, del problema. Ed in questo caso il mio unico invito non può che essere: stai zitto. Rispetta chi parla dopo aver rischiato la pelle in quella spelonca di menzogne e che mai e poi mai si arrenderà alla connivenza della Gerarchia con i distruttori della Chiesa Santa di Cristo, perchè principalmente si preoccupa di tutti quei poveracci che ha dovuto lasciare ad autodistruggersi lì dentro, perchè convinti che i loro aguzzini siano invece i loro profeti e salvatori. Spero che il messaggio - di cui ho volutamente riportato le nozioni qui affinchè TUTTI LEGGANO E SAPPIANO, anche chi finge di non sapere - ti sia arrivato forte e chiaro. infine, se imparassi un pò di educazione, non sarebbe male.
Anna Rita Onofri
Vedi Luisa che continui nella disonestà. Io ho detto che l'ultimo post inviato dal blog di Mic! Il che risponde a verità!
RispondiEliminaIn secondo luogo non ho detto che lo ha scritto Mic ma se leggi le mie parole trovi che dico perchè non fai vivere anche a loro la tua stessa gioia!
Terzo. Sulla pulizia della redazione! Cosa vuoi! Tra qualunquismo e moralismo vedo che si abbonda! Ma, d'accordo, non sono in casa mia e mi adeguo!
Infine il tuo metodo mi sembra quello di Travaglio! Uno che fa copia ed incolla facendo passare gli altri per mostri dimenticandosi di ciò che è lui!
In quanto a metodo, la tua continua richiesta di censure e di pulizia non fa altro che associarti a quelli che si comportano allo stesso modo con te e che tu critichi tanto!
Ma, a quanto pare, su questo blog va di moda il metodo vivailconcilio!
Salutami anche il Nonn e Peter!
Matteo
e le lavatrici e le aspirapolveri?
RispondiEliminaMatteo
E te lo riposto ... te en sei perso un pezzo. Ma non mi stupisce nulla!
RispondiEliminaMatteo
A differenza di molti, per me vale una regola. La regola dell'amicizia. Quando si sta insieme, ci si conosce, ci si stima, si inizia a vedere nell'altro, pur nelle differenze di pensiero un amico. E quando si considera l'altro un amico cadono alcuni "tabù" ed alcune barriere confidenziali. Questo succede quando si va all'oratorio. Poi, da buon lombardo, sono sanguigno e, scappa magari l'espressione "fa minga el sumar"! Ed è un ammonimento e non una offesa.
Poi, è vero, quando ci si scontra con le persone tutte di un pezzo, quelle che formalizzano tutto, allora bisogna essere per forza diffidenti. Ma questo è l'esatto opposto di quello che io credo. per me, vale sempre e comunque, il Vos autem amicos dixit!
<span><span>TU INVECE CHE COSA FAI? MANDI QUESTE PERSONE NELLE MANI DI SATANA E SI PARLA DI MIGLIAIA INFILANDO DUBBI SU DUBBI E INSIEME A LORO RISCHI DI SEGUIRLI ANCHE TU, STAI FACENDO DEL MALE E NON TE NE RENDI CONTO, SPERO CHE SIA UNA TESTIMONIANZA VERA E CHE NE APPREZZI LA SINCERITA' AL DI LA' DELLA FORMA.</span></span><span></span>
RispondiElimina<span>Ricopio questo dall'ultimo post del tuo blog</span>! Perchè, vedi, tu dici di vivere la gioia di Cristo ... <span>perchè neghi anche a loro la possibilità di viverla?</span> A questa domanda bisogna pur dare una risposta e non limitarsi ai soliti e vuoti formalismi! Perchè se la metti sul piano del "manualetto" da sfogliare allora non stai ne parlando di nuovo metodo ne di nuove realtà, ma soltanto di un qualcosa che è ormai in preda ai tarli. Lo dice bene Sciacca in un suo testo! Antifilosofia che è una dura accusa ai tradizionalisti ed ai progressisti!
Fai tu quello che vuoi! Ma pensa anche alle conseguenze delle tue azioni!
Matteo
Ti ho ripostato pure questo con sottolineatura!
Ma capisco... il tuo essere francofona ti fa sbagliare! Accetto le scuse!
Matteo
<span>E allora inserisco anche la mia risposta, perché altrimenti qui si cambiano le carte in tavola.
RispondiElimina<span>non era chiaro se la frase citata da Bartimeo fosse mia. In realtà è di un interlocutore neocat ed evidentemente Bartimeo la fa sua. Comunque, per<span><span> aver le idee chiare s</span>arebbe opportuno leggere tutta la delirante lettera </span> e tutto il contesto...</span>
<span><span> </span></span> Ma io ripeto a Bartimeo la risposta già data, che non nasce da formalismi ma da fede viva, raffrontata con un messianismo "altro" dalla Chiesa (documentato in un sito e in kilometri di tentativi di dialogo nel blog) :
<span><span> </span>e tu invece sei sicuro che questi contestatori della FORMA CATTOLICA portatrice di una SOSTANZA, che ha Nome Gesù Signore, solo perché sono schiavi di un'altra FORMA, schiavizzante e massificante, vivano la vera gioia che viene dal Signore?<span> </span>O non piuttosto l' "allegria" dei loro canti esaltanti, delle emozioni coinvolgenti da ritrovare ad ogni esperienza comunitaria (perché altrove non c'e'!) le conseguenze di insegnamenti e prassi anomale anche sul piano psicologico oltre che su quello dottrinale?<span> </span></span>
Cos'è che negherei e a chi?<span> Io do' le ragioni della mia fede cristiana cattolica raffrontate con quelle di coloro che non la rispettano e rinnegano il sacrificio di Cristo e sono forgiati da tante altre 'terribili' anomalie dottrinali e pragmatiche -ripeto- ben documentate nel sito e in kilometri di blog. Ovviamente non costringo nessuno a recepire le verità cattoliche. Ognuno ha la piena di libertà di accogliere o rifiutare quel che io (e molti altri) affermiamo in quel blog, che non è MIO, ma è al servizio della Chiesa, se permetti.<span> </span></span>
Ritengo di dover precisare - ache se dovrebbe essere superfluo - che quando parlo di anomalie 'dottrinali' non mi riferisco a giuridismi o meri formalismi esteriori, ma consapevole che lex orandi è lex credendi e quindi anche vivendi, ribadisco che noi diventiamo quello che crediamo e opera in noi la 'configurazione' a Colui che Adoriamo, perché si tratta di Realtà che si 'scrivono' nel nostro spirito e, conseguentemente, aderire ad una dottrina che non è quella Apostolica non genera cristiani, ma criptogiudei rivestiti di gnosticismo e sincretismo cabalistico, se proprio vuoi saperla tutta!
<span>Puoi non essere d'accordo; ma non è un buon motivo per sferrare attacchi di questo genere... non me lo sarei mai aspettato<span> </span></span> (e lo ripeto)
<span><span> </span></span>
<span>ribadisco anche questo, perché anche questo mi si attribuiva: come puoi pensare che io (o altri) possiamo "metter fretta alla Chiesa", o di "non dare il tempo - a chi evidentemente riconosci si debba correggere - di correggersi" ma che caspita di autorità mi stai dando, che non esiste...</span>
<span>strumenti come questi blog sono per informare, per confrontarsi, per diffondere le idee, Agorà di scambio e di espressione della propria cultura e del proprio modo di essere e delle cose che ci stanno a cuore (perché no?). A me la Chiesa, il Signore, le anime stanno a cuore... ma sono altri i 'luoghi' dai quali la Chiesa, nel suo carìsma magisteriale attinge e, soprattutto decide...</span> </span>
Mic hai fatto uno sforzo inutile.
RispondiEliminaIl mio postare una aprte stava a sottolineare la DISONESTA' INTELLETTUALE di Luisa che mi attribuiva colpe che non avevo commesso!
Stammi bene!
Matteo
<span>Vedi Bartimeo, questo conferma che stai inerpicandoti nel peggior relativismo ...</span>
RispondiElimina<span></span>
<span>ora se le parole hanno un senso gradirei sapere dove io sarei relativista!</span>
<span>Relativista ovverosia colui che orizzontalizza i valori, nega la gerarchia o mette tutto sullo stesso piano!</span>
<span>Attendo risposte!</span>
<span>Matteo</span>
Quanto è gentile e garbato Matteo! Non solo non riconosce di essere l`autore di ciò che mi sono limitata a riportare o diciamo preferisce glissare...ma aggiunge una dose di bile che decidamente sta travasando.
RispondiEliminaUna piccola dose di Lycopodium potrebe farle del bene.
Per curiosità .... era ebraico anche Madoff! Sono antisemita a dirlo? Oppure un negazionista?
RispondiEliminaMatteo
A questo post avevo risposto in maniera civile accusando la persona in questione di disonestà intellettuale. La redazione ha censuratom ( non so perchè) lasciando le false accuse. ora, io non sono a casa mia, ma sicuramente a casa mia le cose funzionao in maniera più corretta!
RispondiEliminaGrazie alla redazione!
Statemi bene!
Matteo dellanoce
<span>Egregia Luisa,
RispondiEliminabentornata.
Fermo restando che non ho nulla di personale contro Mic, lo ribadisco dopo averlo già detto tempo fa, trovo sgradevole e decisamente disonesto il tuo post!
Io non ho detto che Mic ha scritto quelle parole, ma le ho riportate dal suo ultimo invio di feed dal suo blog. Chiunque dotato di onestà intellettuale può andare sul blog e leggere quello che è stato postato.
Quindi, se vuoi fare la persona formalmente corretta, fallo fino in fondo.
In secondo luogo, poi la chiudo qui perch è realmente inutile discutere con chi confonde i due piani, io non faccio una critica a Mic sulla sua preparazione dottrinaria ne sui suoi contenuti, ma sul suo metodo! Il che è esattamente l'opposto di quello che sostieni tu.
Detto questo hai ragione! Con chi fa della forma una sostanza è inutile dialogare!
Salutami la Svizzera!
Matteo
PS e siccome sono stufo di polemiche e di moralismi da 4 soldi non ti posto il solito ...impara a leggere!</span>
<span>erchè se la metti sul piano del "manualetto" da sfogliare allora non stai ne parlando di nuovo metodo ne di nuove realtà, ma soltanto di un qualcosa che è ormai in preda ai tarli.
RispondiEliminaInnanzitutto non mi pare che Luisa faccia discorsi da manuale e non perché siamo evidentemente in sintonia, ma obiettivamente la trovo chiara e limpida e lineare e viva, per nulla solo teorica, nelle sue esposizioni.
Se poi per "manualetto da sfogliare" tu intendessi il fatto che capita che facciamo richiami al Magistero, ricordo che il Magistero, insieme alla Scrittura è Tradizione Viva, da rendere Vivente in noi e, se lo 'mostriamo', è proprio per non affermare nostre opinioni, ma ciò che è a fede ricevuta accolta e assimilata nella Chiesa (certamente non in quella modernista, nella quale per 'tradizione vivente' si intende quella che cambia secondo le mode del momento). E se un nuovo metodo (strada attraverso la quale...) porta tante persone fuori strada, dove invece la Strada, la Via, è il Signore, è un diritto ma soprattutto un dovere prima di tutto cristiano e poi anche umano e civile, mettere in guardia chi potrebbe cascarci! </span>
già! Con una differenza che ex cathedra ci va uno solo e che gli altri si ergono a profesoressini e che i proferossini non motivano le persone a credere ma le demotivano. In particolare i supertradizionalistii! Quelli che guardano la pulce mentre mentono con consapevolezza!
RispondiEliminaQuelli che chiedono censure perchè incapaci di accettare metodi diversi. Quelli che si offendono per nulla per il gusto poi di spostare l'asse dai contenuti, quelli che il dialogo solo con quelli che mi danno ragione ... quelli che.... ma sto parlando di modernisti?
Statemi bene!
Matteo
PS avevo fatto una riflessione sulle emozioni ed è stata eliminata anche quella! Mamma mia! Qui la censura è peggio di quella su vivailconcilio. lameno la ti lasciano scrivere e poi ti additano al pubblico ludibrio!
Ma che carino...a Lycopodium aggiungerei Taraxacum, ottimo per la bile e il fegato e due o tre tazze al giorno di un infuso di camomilla e tiglio.
RispondiEliminaUn sarcasmo da 4 soldi ed una ironia che una freddura inglese ti scalda il cuore.
RispondiEliminaintando non rispondi! Poi ti ricordo che il dileggio è peggio dell'offesa!
Ma, si sa, dove conta la forma la sostanza va a farsi benedire!
Chiuso l'argomento!
PS A differenza tua, il sottoecritto, firma con nome e cognome ergo non ha bisogno di RI-conoscere perchè lo conosce da subito. L'unica cosa che non riconosce è la disonestà di chi dice una cosa che non corrisponde al vero!
Veramente molto interessante l'atteggiamento di Bartimeo/Matteo:
RispondiEliminanon potendo rispondere nulla a quanto replicato dalla sottoscritta, si consola motteggiando col compagno di balocchi "er tripparolo"...
Tale contegno parla da solo...
Guarda Bartimeo,
RispondiEliminache non si invocano 'censure' per quel movimento (che rifiuta di definirsi movimento), ma solo che si chiamino le cose col loro nome quando non sono cattoliche, perché il discorso dell' "Inclusività" non fa bene a nessuno,
Da quello che ho scritto non hai colto il grido di allarme, con tanto di motivazioni sia pure scarne ma essenziali e vedi solo l'incapacità di accettare metodi diversi, quando non è vero che un metodo vale l'altro se ti spacciano per 'metodo' una Chiesa parallela, un vero e proprio messianismo! Se ti documenti, potrai verificare
Per quanto mi riguarda la chiudo qui, ma sul serio questa volta.
<span>
RispondiElimina<span>Matteo carissimo, quale altro tono vuole che usi per reagire ai suoi travasi di bile? Preferisco prenderla sul ridere, se poi lei non vuole o non può riconoscere che, contrariamente a ciò che lei afferma, a più riprese ha attaccato la persona e non i metodi, e ho riportato solo alcune delle sue esternazioni, questo è un suo problema sul quale non intendo dilungarmi.
Il troppo storpia anche in questo genere di scambi che non potrebbe essere più sterile e inutile, dunque "sans rancune" le auguro una buona serata. </span></span>
"Vos autem amicos dixit! " ???
RispondiEliminaSe tratti così "amichevolmente" gli "amici" c'è da tremare a pensare come tratteresti i nemici.... il tuo tono è tutto tranne che amichevole...
e come mai, visto che ti sgoli tanto sulla "medicina della misericordia"??...
Inoltre dici : "<span>perchè neghi anche a loro la possibilità di viverla?</span> A questa domanda bisogna pur dare una risposta e non limitarsi ai soliti e vuoti formalismi!"
Mi pare di averti dato io una più che esauriente risposta qualche ora fa, ma tu fai orecchie da mercante, quindi te lo chiedo qui: TI PARE "VIVERE LA GIOIA DI CRISTO" RITROVARSI IN UN POSTO IN CUI I SACRILEGI EUCARISTICI SONO MATERIA DI PRASSI E DI INSEGNAMENTO??? E CHE SE TI PERMETTI DI REPLICARE O TI RIDONO INFACCIA O TI AMMANNISCONO LE STUPIDE SCUSE SOTTO RIPORTATE????
Non ti basta come risposta la denuncia di queste cose??? O nanche combattere i Sacrilegi sul Corpo di Cristo per te è un "vuoto formalismo"???? Chi è qui che è INTELLETTUALMENTE SCORRETTO????? o VERAMENTE DOBBIAMO CREDERE CHE TU SIA UN NEOCATECUMENALE IN INCOGNITO?
Scusate, Redazione,
RispondiEliminama che caspita di sistema è quello di non mettere i post in fila, in senso cronologico, ed obbligare chi legge a saltare di qua e di là in cerca dei post più recenti, essendo costretti a controllare la data e l'ora di ogni benedetto intervento????
Mah!
E meno male che non mi consigli la cicuta che rifili a chi non è d'accordo con te .....
RispondiEliminaAdesso mi è più chiaro perchè i vescovi svizzeri sono tra i più protestanti! Se i fedeli sono simpatici come Luisa ... da mettersi nelle mani di un Talebano!
Matteo
Con una consolazione... che la strada e la via non siete vpoi! altrimenti sai i check point!?
RispondiEliminaLasciamo perdere!
Comunque è interessante notare il tuo cambiamento di attengiamento! Fino a quando eri sola mendicavi aiuto e ti dichiaravi sperduta ... ora che un paio di cavalieri sono giunti in soccorso tiri fuori le unghiette!
Urca ! Che apologeta!
Lascia stare!
Matteo
Già! Perchè la sua quale è?
RispondiEliminaMatteo
In effetti Luisa tu mi ricordi bene che il risus .... abbonda!
RispondiEliminaStammi bene!
Matteo
PS non intende ... perchè è in torto marcio! ma mi accontento delle sue scuse! Private, va da sè!
Mic, va da sè, non sei nei miei pensieri ... ed il riferimento alle censure non era rivolto a te! Posso capire una certa ossessione, ma stavolta stai postando fuori tema!
RispondiEliminaStammi bene!
Matteo
Ps Con tutto il rispetto . Fino a quando Roma non è definitivamente LOCUTA le tue sonon parole che vanno contro il Papa! Quando il Papa dirà " SONO FUORI" allora io sarò schierato con te! Ma se mi permetti il Papa è il Papa e Mic è Mic come Arguelo è Arguelo!
Comunque la questione non erano i neocatecumenali! ma la tua incoerenza metodologica! Detto questo! Fine della discussione! Accontentati di Luisa ed i 4 che sono in simbiosi con te!
Togliti da davanti allo specchio e poi scrivi qualcosa che abbia senso!
RispondiEliminaGuarda, te lo riposto! Così lo rileggi e magari capisci ciò che c'è scritto!
saluti
Matteo
A differenza di molti, per me vale una regola. La regola dell'amicizia. Quando si sta insieme, ci si conosce, ci si stima, si inizia a vedere nell'altro, pur nelle differenze di pensiero un amico. E quando si considera l'altro un amico cadono alcuni "tabù" ed alcune barriere confidenziali. Questo succede quando si va all'oratorio. Poi, da buon lombardo, sono sanguigno e, scappa magari l'espressione "fa minga el sumar"! Ed è un ammonimento e non una offesa.
Poi, è vero, quando ci si scontra con le persone tutte di un pezzo, quelle che formalizzano tutto, allora bisogna essere per forza diffidenti. Ma questo è l'esatto opposto di quello che io credo. per me, vale sempre e comunque, il Vos autem amicos dixit!
Già! Così posta e fa la figura della .....! Con rispetto parlando! Sia chiaro!
RispondiEliminaMatteo
Sempre più garbato, educato e rispettuoso...
RispondiElimina<span>Trovo molto sgradevoli gli attacchi personali di Luisa contro Matteo, Luisa talmente in perdita di controllo,accusa matteo di aver riportato parole di un altro come se l`avesse scritto mic. Errore,volontario, dovuto all`agitazione ed alla naturale predisposizione all'incoerenza!
RispondiEliminaQuando si scende a quel livello è effettivamente meglio sospendere la "discussione".
Tutta la mia solidarietà a Matteo, una delle persone più preparate che scrivono su questp blog, che testimonia con forza la sua Fede e il suo amore per la Chiesa... a differenza di certi professoressini!</span>
<span>Matteo</span>
Nonostante Luisa, Mic, i vari professoressini e tutti i supertradizionalisti!
RispondiEliminaMatteo
<span>L’Annuario statistico della Chiesa 2008</span> registra che sul pianeta i cattolici sono 1.166 milioni, cresciuti un po’ di più dell’aumento della popolazione. I vescovi sono 5.002 e i sacerdoti 409.166. Si conferma la vitalità del cattolicesimo in Asia, ove sono positivi tutti i dati. A livello planetario il numero dei cattolici è passato da 1.045 milioni nel 2000 a 1.166 milioni nel 2008, con una variazione relativa di +11,54%. L’aumento più alto si registra in Africa (+33,02%), seguito da Asia (+15,61%), Oceania (+11,39%) e America (+10,93%). Sostanzialmente stabile l’Europa (+1,17%). Nel 2008, dunque, i cattolici erano il 17,40% della popolazione mondiale mentre nel 2000 erano il 17,28%. Anche il numero di sacerdoti aumenta in molti luoghi: in Africa e Asia aumenta del +33,1% e +23,8% rispettivamente, una quasi stazionarietà in l’America, mentre in l’Europa abbiamo un calo del -7% e -4% in Oceania. Il resoconto sintetizzato è apparso su <span>AsiaNews</span>. Un altro studio si è concentrato sull’Australia e rileva che: “aumentano le vocazioni alla vita consacrata”, sia maschili che femminili, nonostrante sia stata la patria del primo raduno mondiale degli atei. La notizia è apparsa sull’<span>Osservatore Romano</span>.
bravissima Caterina! ci voleva questa opportuna magistrale chiarificazione, a scanso di una (ennesima) delle mille menzogne e <span>mistificazioni o</span> <span>furbesche citazioni strumentali</span> che qualcuno ama seminare sui blog cattolici, a scopo distruttivo delle (già poche) certezze circolanti tra le coscienze offuscate dei cattolici !
RispondiEliminaDeo gratias !
<span>bravissima Caterina! ci voleva proprio questa opportuna magistrale chiarificazione, a scanso di una (ennesima) delle mille menzogne e <span>mistificazioni o</span> <span>furbesche citazioni strumentali</span> che qualcuno ama seminare sui blog cattolici, a scopo distruttivo delle (già poche) certezze circolanti tra le coscienze offuscate dei cattolici !
RispondiEliminaDeo gratias !</span>
Matteo vous êtes inénarrable, potrei dilungarmi,e parecchio, sul suo funzionamento su questo blog ma, semplicemente, non mi interessa farlo, la lascio alle sue negazioni e alle sue certezze.
RispondiEliminaSono intervenuta per manifestare il mio disaccordo sui suoi attacchi a mic, mi sono resa conto in seguito che altri avevano avuto lo stesso trattamento, penso "avoir fait le tour du problème"!
Il mio funizionamento su questo Blog? O che grazia? Quasi quasi chiedo uno stipendio!
RispondiEliminaRibadisco, comunque, non ha ancora dimostrato un mio attacco personale a Mic! poi, cosa vuole, sono italiano, e sono abituato a soportare i cioccalatini che gli svizzeri scaricano nei water e noi, che stiamo sotto lor signori, dobbiamo subirci!
Non parlo la sua lingua, ma la capisco, spero, con tutto il cuore che Lei non ci abbandoni!
in fin dei conti, ritengo, oramai, che i prevosti non abbiano nulla contro la Messa VO ma non la vogliono per non trovarsi la parroocchia piena di professorini come LEI!
La mi stia bene!
Con simpatia
Matteo
<span><span><span>Ma che questo si traduca in un silenzio generale sugli errori è un fatto mostruoso. Gli errori esistono. E se non si sviscera la loro esistenza, chi mai potrà correggersi? Ed in questo, con i dovuti modi (la Bibbia dice "con ogni magnanimità e dottrina"), siamo chiamati in causa tutti.</span> </span></span>
RispondiEliminaBRAVISSIMO STEFANO !
Risus abbonda ... questo è un attacco personale! Va da sè non rivolto a Mic!
RispondiEliminaMatteo
Il silenzio di chi?
RispondiEliminae tu, mister professoressino, quanta gente hai convertito, quante anime hai salvato, con quanti peccatori sei stato solidale?
Invero ... quanti grazie al tuo ditino alzato non si avvicinano più alla Chiesa ma prefersicono altri mondi spirituali?
Ma pensate alle conseguenze delle vostre azioni piuttosto che a quelle della Chiesa!
Ma datevi da fare e smettetela di fare i GIUDICI!
Mah! Tutti papisti in stò sito!
Matteo
Salmo 3 la Misericordia ovverosia la coperta di Dio al credente ... i migliori " scopritori" siete decisamente voi!
Maggio55! Santo Subito!
è incredibile come questo signore continui ostinatamente a mistificare ciò che gli si viene detto con molta chiarezza: continua a far finta di non sentire coloro che stanno mostrando e dicendo che la Via di Verità è Gesù Cristo, e li accusa di volersi loro ritenere "vie" ! ma dove l'ha letto ?
RispondiEliminaè evidente che è prigioniero di un partito preso, pieno di rancore (non si sa per quale motivo....), e non c'è peggior sordo di chi ascolta solo se stesso, crede di sentire e ripete parole mai dette da nessuno, ma solo dalla sua mente accecata di astio....
Costui è un cristiano?
RispondiElimina<span>è incredibile come questo signore continui ostinatamente a mistificare ciò che gli si viene detto con molta chiarezza: continua a far finta di non sentire coloro che stanno mostrando e dicendo che la Via di Verità è Gesù Cristo, e li accusa di volersi loro ritenere "vie" ! ma dove l'ha letto ?
RispondiEliminaè evidente che è prigioniero di un partito preso, pieno di rancore (non si sa per quale motivo....), e non c'è peggior sordo di chi ascolta solo se stesso, crede di sentire e ripete parole mai dette da nessuno, ma solo dalla sua mente accecata di astio....</span>
--------------
effettivamente, gentile A.rita, il blogger in questione si esprime troppo spesso con reazioni e invettive talmente cariche di veleno verso gli interlocutori amanti della tradizione, che il sospetto da lei avanzato mi sembra (ahimè) fondatissimo: un falso cattolico tradizionale, (neocat in incgognito) che dovrebbe raggiungere qui l'astutissimo scopo di tutti gli "infiiltrati" in ambienti di opinionisti avversari: accattivarsi la fiducia dei bloggers per distruggere -molto sottilmente- le loro certezze !
(se è così....Dio ce ne scampi da certi "amici"!....)
ma chi credete di essere? E dove?
RispondiElimina<span><span>è incredibile come questo signore continui ostinatamente a mistificare ciò che gli viene detto con molta chiarezza: continua a far finta di non sentire coloro che stanno mostrando e dicendo che la Via di Verità è Gesù Cristo, e li accusa di volersi loro ritenere "vie" ! ma dove l'ha letto ? ! e tante altre falsificazioni buttate in faccia all'interlocutore con rabbia e senza alcuna volontà di ascolto....
RispondiEliminaè evidente che è morbosamente attaccato a un partito preso, pieno di rancore (non si sa per quale motivo....), da manipolare il dialogo in modo fazioso e prepotente; e non c'è peggior sordo di chi ascolta solo se stesso, crede di sentire e ripete parole mai dette da nessuno, ma solo dalla sua mente accecata di astio....</span>
--------------
effettivamente, gentile A.rita, il blogger in questione si esprime troppo spesso con reazioni e invettive talmente cariche di veleno verso gli interlocutori amanti della tradizione, che il sospetto da lei avanzato mi sembra (ahimè....) fondatissimo: un falso cattolico tradizionale, (neocat in incgognito) che dovrebbe raggiungere qui l'astutissimo scopo di tutti gli "infiiltrati" in ambienti di opinionisti avversari: accattivarsi la fiducia dei bloggers per distruggere -molto sottilmente- le loro certezze !
(se è così....Dio ce ne scampi da certi "amici"!....)</span>
Dimostra dove ho mistificato.
RispondiEliminaDimostra dove io sia contrario alla Via, Verità, Vita.
Ti dimostro questo.
il Papa/Chiesa dice A poi qualcuno dice che la Chiesa è B. Poi c'è chi dice che la Chiesa è A ( tradizionalisti). Poi questi stessi dicono che siccome il Papa (che dice che la Chiesa è A) non scomunica B, allora la Chiesa è B ( ed il Papa mente, va da sè!)! Beh! fermo restando il caos che si ingenera ... i tradizionalisti che dicono che il Papa dice che la Chiesa è B, nonostante dica che è A, sono peggio di quelli che dicono che la Chiesa è B!
I secondi sono coerenti i primi sono degli assassini della fede ( e dimostratemi il contrario!)!
Poi, guarda!
La vita è talmente breve che il tempo per odiare ed avere astio proprio non ce lo ho ( oltre ad avere tre magnifiche creature da crescere)!
Anzi, a casa mia il Vos autem amicos dixit vale per tutti! Anche per quelli che giudicano senza sapere quello che dicono!
stammi bene!
Redazione, va da sè, accusare uno di essere astioso, rancoroso ec ecc non è la stessa cosa che dire :"sei un somaro". Sapete, schifo per schifo, mi potrei anche offendere, ma non mi offendo! Una fatica inutile!
Siamo d'accordo!
Statemi bene!
Matteo
<span><span><span>è incredibile come questo signore continui ostinatamente a mistificare ciò che gli viene detto con molta chiarezza: continua a far finta di non sentire coloro che stanno mostrando e dicendo che la Via di Verità è Gesù Cristo, e li accusa di volersi loro ritenere "vie" ! ma dove l'ha letto ? ! e tante altre falsificazioni buttate in faccia all'interlocutore con rabbia e senza alcuna volontà di ascolto....
RispondiEliminaè evidente che è morbosamente attaccato a un partito preso, pieno di rancore (non si sa per quale motivo....), da manipolare il dialogo in modo fazioso e prepotente; e non c'è peggior sordo di chi ascolta solo se stesso, crede di sentire e ripete parole mai dette da nessuno, ma solo dalla sua mente accecata di astio....</span>
--------------
effettivamente, gentile A.rita, il blogger in questione si esprime troppo spesso con reazioni e invettive talmente cariche di veleno verso gli interlocutori amanti della tradizione, che il sospetto da lei avanzato mi sembra (ahimè....) fondatissimo: un falso cattolico tradizionale, (neocat in incognito, ipotesi già avanzata tempo fa da un acuto blogger....) che dovrebbe raggiungere qui l'astutissimo scopo di tutti gli "infiiltrati" in ambienti di opinionisti avversari: accattivarsi la fiducia dei bloggers per distruggere -molto sottilmente- le loro certezze !
(se è così....Dio ce ne scampi da certi "amici"!....)</span></span>
Matteo lei è un pò narcisino...lo dico sorridendo. :)
RispondiEliminaFunzionamento=fonctionnement= come lei interagisce,"funziona", sì ci sarebbe tanto da dire, ma penso che non sarebbe di nessun interesse per il blog, bonne et douce nuit, simpaticissimo Matteo!
RispondiEliminaGià! Con la differenza che il sottoscritto, da buon cattolico, non vive etichettando gli altri ( neocat in incognito è fantastica! Ma realmente che neanche Marx, nietzsche e Freud sono così fantasiosi).
RispondiEliminapoi, mister paluso, se tu fossi onesto risponderesti alle mie domande ( e non lo fai), e soprattutto mi dimostreresti dove io metto in crisi le certezze di qualcuno!
Ma, siccome non è così, stai mentendo, con uno stile perfetto, ma sempre menzogne sono! E, direi, stai delirando rispetto agli infiltrati!
ma, va da sè, quando uno usa un termine forte (del tipo somaro!) viene minacciato di essere bannato ( con tanto di CAPITO?) quando uno accusa, mentendo, qualcun altro di deliri ( che offendono la sensibilità del sottoscritto) si tace!
caro plauso, cosa vuoi! io non chiederò mai a nessuno di censurare qualcosa!
Anche perchè, credo, le parole hanno un significato preciso! e se le persone intelligenti vogliono fare un giro in questa pagina potranno notare quanto tu sia freudianamente sconvolto!
Matteo
e tu chi sei per chiederlo?
RispondiEliminaMatteo
educato da chi?
RispondiEliminaImpara a ridere!
Matteo
Lei lo è decisamente narcisista e lo dico sorridendo!
RispondiElimina;) :-D :-D :-D :-D
Matteo
sicuramente sarà una buona notte!Di fianco a me ho una Santa donna che ho sposato!
RispondiEliminaNon una amorevolmente viscida viperetta :-D :-D :-D :-D :-D !
Con simpatia parlando si intende!
e tanto, tanto affetto!
Matteo
Povero Matteo, giunti a questo punto, quando si è toccato il fondo..non si può che risalire.
RispondiEliminauno che legge, valuta e trae conclusioni logiche
RispondiEliminaGiovanni
Bartimeo-Della Noce,
RispondiEliminaa tarda ora, dopo aver letto una cinquantina di tuoi ripetitivi commenti di nessuno spessore, di nessun interesse, fastidiosi e tesi unicamente all'insulto e alla provocazione; dopo aver perso tempo prezioso per cancellarne una dozzina; solo uno sforzo sovrumano mi trattiene dal bannarti.
Ti invito quindi a prenderti qualche giorno di riflessione e pausa. Svagati, fai cose, vedi gente. L'eccesso di internet è pernicioso. Torna solo se e quando ti sentirai pronto a dialogare senza mai, dico MAI, polemizzare col prossimo.
Dellanoce si scrive tutto attaccato!
RispondiEliminaIl vostro giudizio, vi ringrazio per essere di nuovo scesi ai mei livelli, dimostra quanta incoerenza vi sia da parte Vostra!
Minacciare di bannare solo perchè si fa polemica e non ci si vuole sottomettere ad infantilismi, cosa volete, è nel Vostro diritto!
In merito a quello che faccio nella mia vita, se mi permettete, sono decismente affari miei.
In merito alla polemica! Ringraziamo Dio che c'è stato chi per duemila hanni ha fatto polemica altrimenti saremmo qui ancora con i segnali di fumo!
In merito alla polemica: di nuovo. Cosa fa il Vostro sito se non continua polemica? Ditemelo voi, altrimenti cosa fa?
Vi piace giocare facile (per parafrasare una pubblicità!)! E giocate facile!
statemi decisamente bene!
Matteo
Ps dire che sono un polemizzatore mi sta bene. Negare che altri facciano il mio stesso "lavoro" no! questione di coerenza e correttezza!Auguri!
sori redattoti
RispondiEliminanzò fatti miei gli è vero
er sor bartimeo
sarà puro sanguigno e battagliero
ma li compiuteri bollenti
e è connessioni h24
vita natural durante
innanzi alli computerri.........
sò de artre..........
(forse che cianno a cameriera?)
po esse che le "artre"
RispondiEliminano' li usano pe' baccajà
ma solo
pe' fa sentì
la voce de la Chiesa
che i Tripparoli e compagnia
vorebbero già spazzata via
nun è vero
che useno li computeri
tanto spesso
ma pe' sapello
ce vo' quarcuno
che fa lo stesso
e s'affaccia solo
pe' spaccà er capello
<span>po' esse che le "artre"
RispondiEliminano' li usano pe' baccajà
ma solo
pe' fa sentì
la voce de la Chiesa
che i Tripparoli e compagnia
vorebbero già spazzata via
nun è vero
che useno li computeri
tanto spesso
ma pe' sapello
ce vo' quarcuno
che fa lo stesso
e s'affaccia solo
pe' spaccà er capello</span>
(pe' nun dì quarc'artra cosa...)
Caro Bartimeo. Dio mi guardi dall'essere "professorino". Ma le cose hanno il loro nome, e non è che se non do' alle cose il loro nome, io sia "misericordioso".
RispondiEliminaOccorre "Ogni magnanimità", nel rapportarsi con gli altri e soprattutto quando si tratta di persone cooptate o ingannate. Ma questo non esime nessuno, in scienza e coscienza, dal soccorrere e consigliare. Pensa, è nelle Opere di MIsericordia!
Consigliare i dubbiosi. Insegnare agli ignoranti. Ammonire i peccatori. Consolare gli afflitti. Perdonare le offese. Sopportare pazientemente le persone moleste. Pregare Dio per i vivi e per i morti.
Il relativismo consiste proprio in questo, carissimo. Nella vaghezza e nell'accusa indiscriminata a chiunque fa uso delle ragioni della fede, per indicare o esporre delle domande. Domande sulla coerenza della fede. E soprattutto dovresti fare attenzione. A volte il "giudizio" e l' "accusa" sta proprio nell' atto stesso di dire che qualcuno è "Giudice o accusatore"... Perchè tra il dire e l'essere a volte ci passa...il pregiudizio.
Fraternamente
standing ovation per Mic !
RispondiEliminaGRANDISSIMA MIC!!!!!!
RispondiEliminaallora adesso mente anche Plauso. Cominciano ad essere un po' troppe le persone nei confronti delle quali esprimi epiteti poco simpatici non credi? Mentre continui nei tuoi monologhi che 'non ascoltano' nulla di quello che ti viene detto, anzi, piegandolo e strumentalizzandolo ai tuoi fumosi discorsi. Mi permetto di definirli fumosi, perché spesso è difficile nella 'danza delle parole' in cui sei maestro, estrarne il vero succo, quando non si tratta di insulti...
RispondiElimina<span>allora adesso mente anche Plauso. Cominciano ad essere un po' troppe le persone nei confronti delle quali esprimi epiteti poco simpatici non credi? Mentre continui nei tuoi monologhi che 'non ascoltano' nulla di quello che ti viene detto, anzi, lo pieghi e lo strumentalizzi ai tuoi fumosi discorsi. Mi permetto di definirli fumosi, perché spesso è difficile nella 'danza delle parole' in cui sei maestro, estrarne il vero succo, quando non si tratta di insulti...</span>
RispondiEliminail top lo hai raggiunto con quest'ultimo "freudianamente sconvolto", che può significare tante cose, ma non c'azzecca nulla con il tono e i contenuti di Plauso, che esprime un dubbio che aveva colto anche me, visto il vigore inusitato con cui difendi qualcosa che o conosci troppo bene e non accetti che si critichi, oppure non lo conosci, ma allora non si spiega la veemenza con cui lo difendi... e, se davvero non lo conosci, non mancano le documentazioni per approfondirne la conoscenza (teorica, naturalmente, perché quella pratica non te la consiglio per averla provata). Questo significa che non parlo per sentito dire; ma dopo aver ascoltato con le mie orecchie e visto con i miei occhi, cose che stridevano fortemente con la mia formazione autenticamente cattolica, che ho ulteriormente approfondito proprio grazie a questa brutta storia... per non parlare di metodi subumani, prima ancora che non cristiani.
Egregia Redazione,
RispondiEliminami sembra che al mio silenzio sia corrisposto un attacco da parte di due soggetti alla mia persona.
E' giusto chiedervi di essere onesti e di elimnare/censurare i loro post?
E' giusto e onesto chiedere a Voi di minacciare di bannare pure loro?
VISTO CHE POLEMICHE PERSONALI NON SE NE FANNO IN QUESTO BLOG, COME DA VOI RICORDATOMI!
attendo con cortese sollecitudine una risposta! Onesta e coerente, va da sè!
Grazie!
Matteo Dellanoce
questa tremenda realtà, sommersa, occultata, mascherata da "metodo di iniziazione cristiana", approvata, lodata, premiata con lauree ad honorem per il suo sostegno alla famiglia, (mentre è una potenza distruttiva sia della persona, che della famiglia e della parrocchia), vezzeggiata, esaltata da più parti come portabandiera della "nuova evangelizzazione", è una realtà che merita solo il nome di
RispondiEliminamysterium iniquitatis, che grida vendetta al cospetto di Dio, da 42 anni:
ma gli uomini di Chiesa che dovrebbero vigilare ed operare per curarla e sanarla non sentono o non ascoltano quel grido, da 42 anni....
(e quelle grida: esse salgono dal profondo delle anime martoriate, dal Corpo di Cristo calpestato e oltraggiato, sia nel Santissimo Sacramento che nei cuori di suoi figli offesi e lacerati: <span>il Corpo Mistico!...</span>.: ma ci sono oggi nella Chiesa orecchie in grado di ascoltare le anime ?...)
Ahò, Tripparolo, te l'ha cantata bene la sora Mic.
RispondiEliminaGiusto. Cartellino giallo agli attaccanti.
RispondiEliminaa redaziò
RispondiEliminaio sò cortese però....
nun me ce fa stà a cavillà
pecchè sennò responno:
che posso spacca se la signora nun ce llà li ........?
e quinni gli è meglio
che nun ce mettemo a fa distingui.........
salute a tutti!
Ho<span> già detto ciò che penso di er tripparolo che nulla spartisce con i giullari di corte, intelligenti, "percutants", sottili, non lo considero nemmeno un buffone che con la sua ironia potrebbe essere un pungiglione che fa riflettere, no, dietro la forma che ha scelto per "partecipare" a questo sito, approffittando della benevolenza dei gestori, è molto facile riconoscere chi sono i suoi bersagli, dove vanno le simpatie e antipatie del "moralista" maschilista che si nasconde dietro quel nick.</span>
RispondiElimina<p>La Redazione lo tollera e, chissà, forse si diverte anche, libertà sua, libertà mia di considerare certe prestazioni unicamente ridicole, banali, mediocri e ripetitive, parole che nulla aggiungono al contenuto di questo blog.
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Penso di avere idee simili ad abominus....
RispondiEliminaPurtroppo l'unica volta che ho tentato di esporre le mie ragioni sono stato "delicatamente" invitato a non scrivere più.
"Abominius desolationis" 1963 (Daniele)
Ultimo "Christum ducem" 1939 (Pio XI)
62 anni per Israele (1948 +62) (Daniele)
Il sacerdote rivolto verso oriente (riforma liturgica) (Ezechiele)
"Sol obtenebrabitur..." (Apo.) (diamo uno sguardo alla bassissima attività solare).
Nemo scrivit amplius?
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