Dal diario di Joseph Goebbels (nella foto), ministro dell'Educazione popolare e della Propaganda del III Reich:
17 dicembre 1939 – Il papa ha parlato a Natale. Discorso pieno di attacchi molto severi e dissimulati contro di noi. Tutte le forza dell’internazionalismo sono contro di noi. Dobbiamo abbatterle.
11 luglio 1941 – E’ una vergogna dover constatare che il clero cattolico apre moralmente la strada al nemico, con la lettera pastorale letta domenica scorsa in tutte le chiese cattoliche. Come abbiamo potuto constatare finora, il clero tenta una prima avanzata con questa lettera, prima di attendere la nostra reazione e di trarne le conseguenze per l’avvenire [...] E’ in un altro campo che presenteremo il conto al clero cattolico. Noi proibiamo le sue riviste, rifiutiamo le quantità di carta e gli operai necessari alla pubblicazione dei suoi libri e lo priviamo così, poco a poco, di ogni influenza.
23 luglio 1941 – Dobbiamo capire che la chiesa cattolica costituisce una Internazionale e che al momento critico, sarà sempre contro di noi.
12 agosto 1941 – Ricevo ogni giorno nuovi documenti che provano che l’ultima lettera pastorale della chiesa cattolica ha avuto effetti praticamente devastanti negli Stati Uniti. Questi traditori dell’Internazionale nera meriterebbero che si facesse rotolare la loro testa davanti ai piedi.
23 ottobre 1941 – L’SD mi fa rapporto sulla situazione in cui si trova attualmente il pastore Niemöller [internato à Dachau]... Vi si afferma che sta per convertirsi al cattolicesimo. Sarebbe l’ideale; perché, in quel caso, non sarebbe più un pericolo per noi all’interno del protestantesimo e abbiamo in ogni caso talmente tanti oppositori nel clero cattolico che uno di più non conta.
14 dicembre 1941 – Il clero è antinazionale. Spera nella sconfitta tedesca per poter eliminare il nazional-socialismo [...]. Il Führer fa i più grandi elogi della religiosità giapponese, che si può assimilare al vero spirito nipponico. Peccato che non abbiamo niente di simile. Per tutta la sua concezione e la sua struttura intellettuale, il cristianesimo sarà sempre opposto ad una visione nazionale forte. E’ che la sua stessa essenza è interamente marcata dal giudaismo... In verità il cristianesimo è una dottrina della decadenza. Per un uomo moderno, non merita che disprezzo intellettuale... Il vescovo Galen, di Münster [l’eroico von Galen, nominato poi cardinale e beatificato nel 2005 da Benedetto XVI] ne è un esempio tipico. Il Führer è determinato a far tabula rasa... quando la coppa sarà piena, il fulmine della collera si abbatterà d’improvviso su questi traditori di principi della chiesa [...] La chiesa protestante si sforza, anche lei, di imitare la cattolica. Il vescovo [luterano] Wurm del Wurtemberg, ha l'ambizione di diventare un secondo Galen. Noi ce la caveremo verosimilmente molto più facilmente con in protestanti che con i cattolici [..]. Io non riesco a capire come una persona che pensa in maniera moderna possa, in assoluto, trovare nel cristianesimo una dottrina adatta alla nostra epoca.
18 dicembre 1941 – Il generali più pii sono quelli che riescono meno. Raeder è troppo pio: è per questo che la nostra marina è così malmessa.
24 maggio 1942 – Il Führer è inesorabilmente determinato ad annientare le chiese cristiane dopo la vittoria. Nel corso dell’inverno scorso, si sono comportate in modo talmente ignominioso e con una tale malignità, hanno colpito alla schiena con una tale viltà e una tale infamia una nazione combattente che viveva la sua ora più tormentosa, le hanno inferto un colpo di pugnale in modo così viscido, che nessuna riconciliazione è più possibile con quelle. Il Führer vede nascere in questo contesto una crisi ideologica di primo piano, comparabile solo alla fine dell’Antichità.
17 dicembre 1939 – Il papa ha parlato a Natale. Discorso pieno di attacchi molto severi e dissimulati contro di noi. Tutte le forza dell’internazionalismo sono contro di noi. Dobbiamo abbatterle.
11 luglio 1941 – E’ una vergogna dover constatare che il clero cattolico apre moralmente la strada al nemico, con la lettera pastorale letta domenica scorsa in tutte le chiese cattoliche. Come abbiamo potuto constatare finora, il clero tenta una prima avanzata con questa lettera, prima di attendere la nostra reazione e di trarne le conseguenze per l’avvenire [...] E’ in un altro campo che presenteremo il conto al clero cattolico. Noi proibiamo le sue riviste, rifiutiamo le quantità di carta e gli operai necessari alla pubblicazione dei suoi libri e lo priviamo così, poco a poco, di ogni influenza.
23 luglio 1941 – Dobbiamo capire che la chiesa cattolica costituisce una Internazionale e che al momento critico, sarà sempre contro di noi.
12 agosto 1941 – Ricevo ogni giorno nuovi documenti che provano che l’ultima lettera pastorale della chiesa cattolica ha avuto effetti praticamente devastanti negli Stati Uniti. Questi traditori dell’Internazionale nera meriterebbero che si facesse rotolare la loro testa davanti ai piedi.
23 ottobre 1941 – L’SD mi fa rapporto sulla situazione in cui si trova attualmente il pastore Niemöller [internato à Dachau]... Vi si afferma che sta per convertirsi al cattolicesimo. Sarebbe l’ideale; perché, in quel caso, non sarebbe più un pericolo per noi all’interno del protestantesimo e abbiamo in ogni caso talmente tanti oppositori nel clero cattolico che uno di più non conta.
14 dicembre 1941 – Il clero è antinazionale. Spera nella sconfitta tedesca per poter eliminare il nazional-socialismo [...]. Il Führer fa i più grandi elogi della religiosità giapponese, che si può assimilare al vero spirito nipponico. Peccato che non abbiamo niente di simile. Per tutta la sua concezione e la sua struttura intellettuale, il cristianesimo sarà sempre opposto ad una visione nazionale forte. E’ che la sua stessa essenza è interamente marcata dal giudaismo... In verità il cristianesimo è una dottrina della decadenza. Per un uomo moderno, non merita che disprezzo intellettuale... Il vescovo Galen, di Münster [l’eroico von Galen, nominato poi cardinale e beatificato nel 2005 da Benedetto XVI] ne è un esempio tipico. Il Führer è determinato a far tabula rasa... quando la coppa sarà piena, il fulmine della collera si abbatterà d’improvviso su questi traditori di principi della chiesa [...] La chiesa protestante si sforza, anche lei, di imitare la cattolica. Il vescovo [luterano] Wurm del Wurtemberg, ha l'ambizione di diventare un secondo Galen. Noi ce la caveremo verosimilmente molto più facilmente con in protestanti che con i cattolici [..]. Io non riesco a capire come una persona che pensa in maniera moderna possa, in assoluto, trovare nel cristianesimo una dottrina adatta alla nostra epoca.
18 dicembre 1941 – Il generali più pii sono quelli che riescono meno. Raeder è troppo pio: è per questo che la nostra marina è così malmessa.
24 maggio 1942 – Il Führer è inesorabilmente determinato ad annientare le chiese cristiane dopo la vittoria. Nel corso dell’inverno scorso, si sono comportate in modo talmente ignominioso e con una tale malignità, hanno colpito alla schiena con una tale viltà e una tale infamia una nazione combattente che viveva la sua ora più tormentosa, le hanno inferto un colpo di pugnale in modo così viscido, che nessuna riconciliazione è più possibile con quelle. Il Führer vede nascere in questo contesto una crisi ideologica di primo piano, comparabile solo alla fine dell’Antichità.
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RispondiEliminaMi chiedo quale attinenza abbiano tutti questi commenti col tema del post.
RispondiEliminaritepromissum ...........
RispondiEliminami sa che hai sbagliato strada , sei sicuro di aver
letto bene il cartello !?!?
forse ritepromissum ha sbagliato post,comunque lo ringrazio perchè ha scritto qualcosa di estremamente importante e interessante.Complimenti anche per la chiarezza espositiva
RispondiEliminaDevo confessare che io i post troppo lunghi tendo a non leggerli completamente. Infatti cerco di non divagare troppo se ne scrivo qualcuno. Ma poi cosa c'entrano i Templari adesso????
RispondiEliminaRitepromissum fa apostolato tradizionalista presso i mormoni?
RispondiEliminaPiù semplicemente ritepromissum è un troll.
RispondiEliminaAntonello
conclude la sua lunga esposizione Ritepromissum
RispondiEliminaE’ innegabile che la Tradizione Cattolica abbia tramandato per secoli riti templari che ha trasferito nella liturgia domenicale, perdendone via via il significato. E’ probabile che questi riti ed il loro contenuto simbolico facessero parte degli insegnamenti dati dagli apostoli alla prime chiese, ed è anche probabile che gli apostoli avessero ricevuto questi insegnamenti da Gesù Cristo durante i 40 giorni in cui spiegò loro molte cose relative al Regno di Dio, prima di salire al cielo.
È necessario restaurare le cerimonie simboliche del tempio e riportare alla conoscenza dei fedeli i riti che sono andati perduti o corrotti, come parte della restaurazione di tutte le cose.
L’identità di questi riti, simboli e misteri con la Sacra Missa Sacramentorum della Chiesa Cattolica dei primi secoli è un ulteriore testimonianza dell’apostasia avvenuta nel mondo cristiano e della necessità di una restaurazione escatologica.
quando parla di riti templari intende sottolineare la continuità tra i sacrifici del Tempio di Gerusalemme prima della sua distruzine e l'attuale culto cattolico.
Ha detto diverse cose vere e giuste, che comunque sarebbe interessare approfondire per trovare con maggiore evidenza le similitudini tra la liturgia templare e quella della S. Messa di Sempre; ma non è questo né il luogo né lo strumento adatto.
Tuttavia ci sono due essenziali considerazioni da fare
1. è vero che è sempre bene recuperare il significato di simboli perduti o corrotti; ma per quanto riguarda la Chiesa cattolica i due milleni di Tradizione viva che ci hanno donato la Messa di Sempre - che E' il culto autentico alla SS. Trinità - non ci hanno tolto né hanno corrotto nulla.
Semmai nel corso dei secoli alcune non sostanziali modifiche dell'originario impianto, frutto della fede viva dei credenti, possono averlo spogliato del superfluo e arricchito di nuove intuizioni, ricordando che non è il dogma vissuto nel rito che si evolve nel tempo, ma il suo approfondimento da parte della comunità credente.
2. Se c'è stata apostasia nel mondo cristiano, dobbiamo guardare all'ultimo 40/50ennio, ma non c'è bisogno di riccorrere ad alcun "insano archeologismo liturgico", come chiama Pio XII nella Mediator Dei la mania del presunto ritorno alle origini, che connota tanti novatori vaticanosecondodipendenti e nemmeno tanto, perché se avessero applicato un'ermeneutica corretta non avrebbero perpetrato tanti abusi
Vorrei ricordare a Ritepromissum che la cosa più importanta tramandata da Gesù Signore è l'istituzione dell'Eucaristia durante l'ultima Cena, in cui ha introdotto un NOVUM indicibile e insostituibile rispetto a ogni rito "templare", essendo tra l'altro Lui - il Risorto che è morto in Croce per la nostra Salvezza - il Nuovo Tempio "non costruito da mano d'uomo", così come è il Sacerdote eterno, Altare, Vittima e Sacrificio insieme.
E noi non abbiamo bisogno di recuperare nulla, ma solo di custodire intatto e approfondire nella conversione continua e nella vita di fede e sacramentale, quanto già ricevuto dalla Nostra Chiesa, sfrondato degli orpelli e restaurato dei tagli selvaggi introdotti negli ultimi 40 anni
MORMONI.
RispondiEliminaRitepromissum ha copiaincollato uno scritto di RENATO MARINI pubblicato nel 2003 in un sito che troverete facilmente cliccando sul titolo "La liturgia cattolica ed i suoi simboli perduti".
E RENATO MARINI è un "sacerdote" mormone.
RispondiEliminanel post '' alcune obbiezioni contro la messa di sempre ,,
RispondiEliminaavevo esposto di come il RITO la LITURGIA , IL TEMPIO CHIESA , mi facessero pensare , per la mia sensibilita' , al TEMPIO DI GERUSALEMME prima della sua distruzione .
tutto qui , non tirate fuori i mormoni o i templari o altro che mi viene la pelle d' oca ...
ragazzi non e' il caso di parlare di queste canaglie .........
RispondiEliminail post è vero parla da solo , non vi è alcun bisogno di commenti ....
però vedete , SATANA ancora una volta e' stato precipitato .....
Bene. Cacciati i mormoni dal tempio, possiamo ora iniziare a parlare di Goebbels? Forse è più interessante che perdersi dietro a confuse accuse "dell’apostasia avvenuta nel mondo cristiano e della necessità di una restaurazione escatologica", naturalmente gettando a mare il cattolicesimo per entrare nella "Chiesa di Gesù Cristo dei Santi degli ultimi giorni", di quei burloni di mormoni per i quali N.S., dopo la risurrezione a Gerusalemme, ha pensato bene di farsi una vacanza tra i pellerosse d'America, lasciando a quelli un ulteriore "Nuovo Testamento" che entra nel canone dei libri sacri mormonici.
RispondiEliminaTorniamo ai nazisti, che è meglio (è tutto dire...).
sarebbe stato meglio per tutti non parlarne , anzi sarebbe stato meglio SE non fossero mai estiti .
RispondiEliminaè il risultato esatto dopo oltre un secolo e mezzo di come la RIVOLUZIONE FRANCESE abbia potuto generare gli ..... ismi .... nazionalismi . fascismi , nazizmi , socialismi , comunismi , ... razzismi .... ecc .......
è questo il SUO distillato e risultato ...... fare della società , una societa pagana ... attenzione perchè siamo sulla buona strada .....
Illuminante.
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RispondiEliminaSo che qui tutti conoscete benissimo la storia, ma ricordo per chi lo avesse domenticato che alla fine di aprile 1945 Goebbels e la moglie non esitarono ad avvelenare i loro 6 figli perche' non vivessero in un mondo privo del grande Capo, in omaggio al quale i loro nomi iniziavano tutti per H.
RispondiEliminaMette conto ricordare anche le radici esoteriche e magiche che fanno del nazismo un culto pagano del tutto avverso alla verita' cattolica. E i frutti li abbiamo conosciuti.
FdS
e, mentre la tragedia della shoah - che non ha risparmiato, sia pure in minor misura, né cristiani né zingari né handicappati - si è consumata all'ombra dell'esoterismo magico e pagano nazista, ieri al Convegno SAE (Segretariato Attività Ecumeniche) di Chianciano hanno parlato i "fratelli mmaggiori" ed è toccato alla storica Anna Foa affrontare il tema “Perseguitati all’ombra della croce” dal punto di vista della storia, dove il segno di salvezza si capovolge nel suo contrario. Foa ha ricordato che cosa significò per gli ebrei essere “perseguitati all’ombra della croce”: una storia da non dimenticare, proprio perché non abbia mai più a ripetersi.
RispondiEliminaCon queste parole la presenta il SIR di ieri.
Purtroppo è d'obbligo affibbiare al cristianesimo tutte le responsabilità delle persecuzioni agli ebrei, dimenticando che le radici dell'antisemitismo non sono nel cristianesimo ma lo precedono di secoli e lo accompagnano. I loro motivi sono complessi e nulla hanno a che fare con l'anti-giudaismo che ha separato i primi giudeocristiasni dalla sinagoga, dalla quale peraltro sono stati espulsi e maledetti - cosa che avviene tuttora nelle preghiere degli ebrei osservanti - e perseguitati, almeno agli inizi
per anonimo .....
RispondiEliminainfatti ecco quello che è stato capace di fare SATANA
UCCIDERE I PROPRI FIGLI nel sonno e davanti i propri occhi ... è stato un vero rito satanico ......
la tragedia della shoa , è l' unico superdogma rimasto ancora in piedi .
chi lo fa , lo fa a proprio rischio e pericolo .
gli animali , le bestie , e mi scuso con chi cammina a quattro zampe , altro non avevano in mente se non di cancellare col tempo tutto quello che non avesse corrisposto alla cultura , alla religione pagana nazionalsocialista .......
non credo che avrò altro da dire ,,,,, ho un senso di rifiuto automatico a parlare di certi argomenti ..... un qualcosa di nauseante ....
piuttosto , vorrei qui far conoscere di come in ASSISI , si sia trovato modo di salvare tante anime .
RispondiEliminaè nota la vicenda degli ebrei nella mia citta .
citta ospedaliera , con questa '' scusa ,, si è trovato il modo di agire ..... un agire silenzioso con piena collaborazione di tutti .
il buon DIO , ci ha dato per questo orribile periodo storico le persone giuste .
il podesta FORTINI , il vescovo NICOLINI , il colonnello MULLER dell' esercito tedesco , che anzi ha lasciato alla citta tutto il restante materiale ospedaliero nella sua ritirata , e DIO sa se ce ne era bisogno , ma ha avuto un fine misterioso questa vicenda sulla quale sono cadute delle ombre .........
ASSISI non è NEW YORK , tutti sapevano , tutti collaboravano , tutti si ignoravano , tutti tacevano l' uno verso l' altro ......... credo che questo serva di aiuto a togliere dubbi ed ombre nei confronti di PIO XII che SAPEVA , ERA A CONOSCENZA .........
Ricordiamoci le commosse attestazioni di gratitudine da parte delle autorità ebraiche verso Pio XII a fine guerra, ed anche le varie testimonianze attuali, sempre di parte ebraica, che contraddicon presunte storiche che, con la Croce, rovescian la realtà delle tragiche vicende che voglion interpretare ma a cui guardan con la lente deformante dell'odio. E' la Croce che ha salvato almeno 800.000 ebrei.
RispondiEliminaVerrà pur il giorno in cui gl'israeliti quella Croce dovranno abbracciare.
SIG PASTORELLI
RispondiEliminaquello che non fa comodo è gettato nel dimenticatoio ........
facile no ....