Quando Vatican Insider si divertiva ad innacquare le notizie sulla contestata gestione della Cappella Musicale Pontificia Sistina, facendo pure un evidente torto alla Santa Sede che aveva già iniziato l'inchiesta (ricordiamo l'articolo -ritoccato- di Vatican Insider: Coro della Sistina, nessun ammanco e nessuna “fuga” all'estero - ora è una pagina cancellata se ne trova solo traccia su Google -per fortuna l'avevamo salvato in tempo ) fra' Savonarola si compiacque d'esser rimasto solo:"meglio soli che male accompagnati" .
Fra' Savonarola aveva infatti letto il nostro post Ravasi in diretta mediatica nel crepuscolo di una civiltà e di una religione pubblicato il 2 marzo 2018 ispirato da alcuni poveri Chierici vaticani che ci avevano
" raggiunto in questi giorni con le lacrime agli occhi... Dal Vaticano, disorientatamente alla ricerca di facili successi non solo mediatici, arriva l'ennesimo insulto alla sacralità e alla civiltà cattolica: l'esposizione di alcuni "campionari (sic! N.d.R.) di splendidi paramenti liturgici vaticani"! Infastidiscono soprattutto il "taglio pop" , la mondanità mediatica e la cortigianeria pur di essere accolti nel jet set della moda... Possibile che dentro le Sacre Mura nessuno si sia posto la domanda che quei "campionari" paramenti e suppellettili, esposti come delle "vergini denudate" agli sguardi mondani e modaioli, furono benedetti prima di essere destinati alla sola lode di Dio? "
Abyssus abyssum invocat, pensò profeticamente fra' Savonarola
Le nostre preoccupazioni, che erano quelle di molti sacerdoti vaticani, furono ignorate ovviamente dai cortigiani della "Chiesa in uscita" fra i quali il compiacente Cardinale Timothy Michael Dolan, Arcivescovo di New York che anzi ebbe a dire: "Thanks to
the Vatican for its historic cooperation"parlando alla stampa del "Gala del Metropolitan Museum di New York,
dedicato alla mostra di moda del Costume Institute più importante
dell'anno, "Heavenly Bodies", che racconta attraverso abiti e simboli
l'intenso e complesso rapporto tra religione cattolica e fashion" (Met Gala tenuto il 08.05.2018)
Padre Savonarola sperò invano che qualche Autorità avesse protestato: "Macchè: l'arcivescovo Dolan,
... tutto compiaciuto e sorridente fa sapere, scherzando, di avere
prestato lui la mitria a Rihanna e benedice l'evento con un pilatesco
"Bè, ma che c'è di male?" Chissà se ora il Cardinale Timothy Michael Dolan avrà ancora voglia di
ridere...
Abyssus abyssum invocat, pensò profeticamente fra' Savonarola
"Cosa possono significare agli occhi del grosso pubblico appartenente all'attuale società a-cristiana e laica ad esempio il "calice ed una mitria voluti dal Beato Pio IX ed utilizzati l'8 dicembre 1854 nella più solenne Cappella Papale del suo pontificato" (Cfr.Sacris Solemnis QUI ) se decontestualizzati dal loro esclusivo utilizzo liturgico ?
Quanti visitatori della mostra penseranno che si era trattato di un inutile sfarzo proprio di quei tempi?
Le sacre supplettili antiche o recenti NON sono invece dei "campionari da museo": sono parte viva della Liturgia a lode di Dio e all' edificazione, quanto mai urgente, del popolo santo di Dio!"
Abyssus abyssum invocat,
pensò profeticamente fra' Savonarola
Eccoci alla sciagura finale: i cantori sistini in abito corale, bambini e adolescenti compresi, hanno partecipato scandalosamente al gotha della moda a New York denominato “Heavenly bodies: fashion and the catholic imagination” (Corpi celesti: la moda e l’immaginazione cattolica),
" ...una mostra di moda e paramenti sacri di dubbio gusto, tra sacro e profano, allestita al Metropolitan Museum di New York. L’evento era stato fortemente patrocinato dal cardinale Gianfranco Ravasi, presidente del Pontificio Consiglio della cultura. ( Sottolineatura nostra N.d.R.) Ma nei sacri palazzi erano subito circolate le foto dei coristi della Cappella Sistina, per lo più padri di famiglia, ritratti, con l’abito - talare e cotta N.d.R.- che indossano durante le celebrazioni papali, insieme con Rihanna e Jennifer Lopez..."( Cfr. Il Fatto Quotidiano QUI; vedere MiL QUI)
Un
giornalista, uno solo: "Robert King di New York, citando MiL, si chiede
come mai nel programma del gran Gala non fosse indicato che vi
partecipava il Coro della Cappella Sistina"... nel ben mentre si "dileggiano e dissacrano la Chiesa di Cristo, scimiottando i suoi ministri, con caricature di abiti sacri costosissimi"
Anche il Corriere della Sera sta difendendo ORA le sacrosante proteste dei
genitori dei «pueri» della Cappella Musicale Pontificia Sistina che
"visto come si era trasformato l’evento organizzato nel maggio scorso
presso il Metropolitan Museum di New York... hanno deciso di scrivere
alla segreteria di Stato del Vaticano per protestare".
Fra' Savonarola può ritenersi soddisfatto: i Genitori dei "pueri" della Cappella Musicale Pontificia Sistina con il loro esposto alla Segreteria di Stato Vaticana hanno fatto giustizia!
E anche MiL che per prima ( e da sola) ha denunciato l'indegna dissacrazione fatta con il Patrocinio vaticano.
AC
Il bubbone si à aperto, ma la malattia ,manifesta e più volte e denunciata da anni, era ben nota alle autorità vaticane, preposte alla Sistina, che hanno lasciato fare al ' pennuto' il comodaccio proprio dal punto di vista artistico ed umano, riconfermandolo. Ora, allontanato l'amministratore correo sicuramente, si aspetterà la fine del quinquennio per sostituirlo, così la reputazione della suddette autorità sarà " salva".
RispondiEliminaNon credo che andrà avanti,ha portato le dimissioni al Papa in cambio della libertà ma il Papa le ha rifiutate perché vuole che si svolga il processo.
EliminaDa dentro arrivano voci di possibile carcere per i due.
Assurdo che i cantori debbano lavorare tutti i giorni con una persona che ha rubato ed è accusata di riciclaggio: ha distrutto la reputazione di una istituzione storica e ancora è lì seduto davanti ad adulti e bambini!
EliminaImbarazzante!
Che a questo mondo esistano dei 'Palombella' è statistica fatalità, ma inaccettabile moralmente che venga mantenuto nell'incarico un personaggio che ha sopra di se un cumulo di accuse comprovate è vergognoso. La Segreteria di Stato e la Prefettura hanno ignorato le denunce, le ripetute proteste dei cantori e dei genitori dei pueri i quali avevano chiesto, da anni,inascoltate, di produrre testimonianze scritte, verbali e persino registrate sul dissennato comportamento di quel soggetto riconfermandolo e tuttora non rimosso.
RispondiEliminaLa "rimozione" del pennuto a Roma è data come per certa ( tant'è che si fa già il nome del successore come se fosse una cosa certissima). Staremo a vedere anche se dopo quello che è accaduto e dopo quello che è stato scritto il pennuto avrà la faccia tosta di presentarsi a dirigere in basilica...
EliminaCi sono registrazioni audio delle urla e delle parolacce del "Maestro" durante le prove persino quelle fatte in Basilica.
RispondiEliminaSe il Papa ha detto " si trovi un'avvocato" è perché lo vuole far arrestare.
Anche perché non sapranno dove metterlo una volta tolto.
La nomina dell'attuale fu salutata con favore dai cantori che speravano in una nuova primavera dopo il men che mediocre decennio del predecessore, per le promesse di conservare e rinnovare il repertorio tradizionale e per la venerazione esibita a Bartolucci. Avrebbero collaborato perché si inserisse nella grande tradizione della Sistina ma dopo meno di un anno si accorsero amaramente della approssimazione direttoriale, della sua nullità di compositore e dei suoi comportamenti dissennati: lettere di richiamo, maltrattamenti dei pueri, denunciati dai genitori, allontanamento di validi cantori smentiti dall'Ufficio del Lavoro vaticano etc. I cantori erano dei somari da rieducare ( erano in gran parte ancora quelli istruiti dal severissimo loro direttore e che avevano suscitato l'entusiasmo nel mondo ), Bartolucci era solo un musicista per contadini etc. Bartolucci, tanto umile quanto grande, ha sempre detto e scritto di aver imparato molto dal cantori sistini quando venne a Roma a studiare e poi divenne loro vicedirettore. Nonostante le ripetute e documentate proteste, inascoltate e persino criticate, fu confermato per un secondo quinquennio. I cantori ricevuti in Segreteria di Stato, che sapeva tutto, si sono sentiti dire che avevano bisogno di documentazione per agire !. La responsabilità dello scandalo attuale ricade, maldestramente nascosto, pertanto, su quella Segreteria e sulla Prefettura, preposti al controllo di quella prestigiosa istituzione, ora ferita e ormai sfigurata.
RispondiEliminaOttimo commento.
EliminaI cantori erano felici del suo arrivo perché li aveva raggirati tutti dicendo che avrebbe riportato la.tradizione antica e il repertorio.
Poi il potere gli ha dato alla testa ed è evidente..
Ora pagherà per il male fatto: sacerdoti,gendarmi, operai,Cardinali,addetti vari..tutti hanno festeggiato alla notizia della sua cacciata prossima e non certo perché faceva cantare il coro in quel modo ridicolo!..
Bellissimo commento dell'Anonimo delle 18:04! Grazie !
EliminaLa faccia non gli manca e i farmaci fanno miracoli.
RispondiEliminaLa faccia se resta ce la metterà il Vaticano per allora si che si scatenerá un macello:i giornalisti sonon allertati.
I giornalisti stanno girando intorno alla sede da giorni!
EliminaCome mai con denunce di maltrattamenti il Maestro Palombella è ancora al suo posto a contatto con i bambini?
RispondiEliminaO non è vero nulla e ne dubito vista l'indagine attuata, o si ha paura di rimuoverlo dando conferma alle voci ormai conclamate.
Ancora non si parla dello scandalo di dipendenti tenuti a casa con lo stipendio sostituiti da ragazzini ambigui pagati a prestazione il tutto con il consenso della Prefettura.11 persone pagate extra nel coro ogni mese.
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