Tempo fa, per vie un po' traverse, è giunta alla redazione di MiL una lettera con alcune gravi segnalazioni.
Nella busta proveninente da Roma abbiamo trovato due fogli che illustravano il programma della Cappella Sistina e un "pacchetto turistico" che comprendeva:
- 2 ingressi per la Messa di Natale in San Pietro 2017 celebrata dal Papa (a cui si sarebbe partecipato come "Special Guest" ovvero "ospiti speciali" del M° Palombella),
- 2 posti a sedere per il concerto ai primi di dicembre 2017 nella Cappella Sistitna (sempre come ospiti speciali del Direttore Palombella)
- il posto per 10 persone al ricevimento presso il Catholic Arts Council al termine del concerto.
- 12 posti riservati per il cocktail privato nella Rettoria della Cattedrale di S. Patrizio a New York la sera del 16 settembre 2017,
- posti speciali per la Messa celebrata dal Cardinal Dolan (e cantata dal Coro della Sistina) il 17 settembre 2017 alle 10:15,
- sei posti speciale per il Concerto (sempre della Sistina) il 17.09.2017 alle 16.00 e
Nella busta era anche una spiegazione terribile (ma lucida) che a fronte degli odierni sviluppi fanno sorgere alcune domande.
Ecco il primo foglio che ci venne inviato:
1 Foglio: annuncio relativo al sito della CUA |
screenshot dal sito della CUA, del 17.09.2018 |
scorrendo si trova quello che ci era stato segnalato:
screenshot dal sito della CUA, del 17.09.2018 |
screenshot dal sito della CUA, del 17.09.2018 |
Quello che ci è stato segnalato è il pacchetto full optional (e quello più "caro"). Scorrendo la pagina dei siti, però sembra che ci fossero diversi "pacchetti", ma con "offerta" ridotta (non comprendevano però l'ingresso a San Pietro per la Messa di Natale, come Ospiti Speciali del M° Palombella).
Ovviamente si trattava di "donazioni" e il beneficiario non era affatto direttemente riconducibile a nessuna istituzione vaticana. Viene più volte indicato che l'ingresso in Basilica era gratis... ma di fatto venivano garantiti posti d'élite.
Ovviamente si trattava di "donazioni" e il beneficiario non era affatto direttemente riconducibile a nessuna istituzione vaticana. Viene più volte indicato che l'ingresso in Basilica era gratis... ma di fatto venivano garantiti posti d'élite.
Ecco il secondo foglio con la seconda segnalazione:
foglio 2 - segnalazione Lumen Institute.org |
però di questo, sul sito del Lumen Institut nel mese di settembre abbiamo trovato il calendario. Non appare più la pagina che ci hanno inviato.
screenshot dal sito del Lumen Institute, del 17.09.2018 |
screenshot dal sito del Lumen Institute, del 17.09.2018 |
cliccando sulla data del 17.09.2017 (come segnalatoci) appare il dettaglio:
screenshot dal sito del Lumen Institute, del 17.09.2018 |
Entrambe le segnalazioni inviate a MiL trovano dunque conferma.
Non traiamo conclusioni, ma... qualcuno sapeva che "pagando" (e non poco) si poteva entrare in Basilica durante la Messa di Natale per avere posti riservati "in prima fila"? E per di più come "Special Guest" del M° Palombella? E assistere al Concerto nella Cappella Sistina?
Ringraziamo di cuore chi ha voluto inviarci tale materiale: dal tenore della lettera acclusa ai due fogli sopra citati, si percepisce il dolore per i fatti segnalati e la preoccupazione che ne consegue.
Roberto
Senza parole..
RispondiEliminaMa non aveva detto con un fremito di santa indignazione nella voce (grande indignazione) che i parroci non devono imporre tariffe per le loro prestazioni liturgiche? E le impone lui? O sono i suoi scherani gli infedeli che ne tradiscono i desideri? O è una Fake News propalata dal Cremlino?
RispondiEliminaSiete sicuri che non sia una fake new per screditarvi? Sul sito della CUA la pagina è presente anche adesso, specifica chiaramente che l'ingresso alla Chiesa era gratuito per tutti, che queste sono donazioni che danno alcuni benefit aggiuntivi e quali (tipo una pagina pubblicitaria sul libretto dell'evento), c'è il nome dell'organizzazione per cui erano le donazioni (Catholic Arts Initiative), referente e suoi contatti, fair market value (per sapere esattamente quanto della donazione va all'associazione), nomi e cognomi di chi ha donato. A meno che non ci sia altro sotto, sembra tutto regolare.
RispondiEliminaCerto, è presente pure adesso: noi infatti gli screenshot li abbiamo fatti ieri. L’ingresso era libero si. Ma pagando si avevano posti privilegiati e si era considerati “special Guest” del maestro Palombella... tutto questo le sembra “regolare” ? Forse si ma forse no.
EliminaE' un vecchio trucco quello di dichiarare un ingresso gratuito, non consentito per certe manifestazioni, per far soldi per la solidarietà, carità etc. etc. in nome delle quali 'virtù' sono fatti grossi affari.
EliminaNei benefit posto a sedere alla Messa di Natale in Vaticano: ti sembra un fake?
RispondiEliminaCosa??posti a sedere in Vaticano?ecco perché questa indagine!prendevano soldi per far accedere vip in chiesa!
RispondiEliminaPosti privilegiati per i vip: roba da vomito.
RispondiEliminaSignori,75.000 dollari per avere la possibilitá di sedere in posti riservati alla messa del Santo Padre a Natale!
RispondiEliminaChi dava questi biglietti?
Chi ha permesso di inserite questo benefit?
Quanti pacchetti vip sono stati venduti?
Sui biglietti della Casa Ponotifica c'è scritto: biglietto gratuito e hanno un colore secondo il settore!
Per avere quelli i posti davanti l'altare bisogna fare una richiesta ben precisa e solitamente sono occupati da politici,personaggi di spicco o famigliari di eventuali battesimi..cresimati..ecc.
Perché hanno potuto inserire biglietti Vip nei pacchetti??
INDAGINI INTERNE CHIARIRANNO!
EliminaLe 'indagini interne' dovrebbero farle coloro che hanno permesso, Prefettura e Segreteria di Stato, pur consapevoli da anni cosa stava succedendo e magari erano d'accordo, come è lecito sospettare ?
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