Post in evidenza

Elenchi dei Vescovi (e non solo) pro e contro Fiducia Supplicans #fiduciasupplicans #fernández

Pubblichiamo due importanti elenchi. QUI  un elenco coi vescovi contrari, quelli favorevoli e quelli con riserve. QUI  un elenco su  WIKIPED...

martedì 28 gennaio 2014

Frati F.I.: la stampa parla di loro. "C'era tanta gente che piangeva..." (di. F. Agnoli)

La stampa parla dei F.I. : “c’era tanta gente che piangeva…”

Sui F.I. si stanno accendendo i riflettori: è un bene, perchè lo sporco, con la luce, viene fuori. Ci vorrà tempo, ma verrà fuori del tutto.
Venerdì  un lungo articolo sul Secolo XIX di Genova spiega che i Francescani sono stati “cacciati dai conventi del ponente ligure“. Il giornalista, Paolo Crecchi, parla apertamente di “spietatezza” usata nei loro confronti; parla anche di “epurazioni“. Quanto all’epuratore, padre Volpi, il giornalista spiega di averlo cercato “invano“. E chiude scrivendo che il sacerdote che è stato mandato a sostituire i F.I. ha detto: “C’era tanta gente che piangeva per la partenza dei frati. Sono uomini buoni“.
In loco, le cose si vengono a sapere. E la gente che piange, per la partenza dei frati, è molta, anche altrove. Ma Volpi e Bruno non ci sentono.
Anzi, continuano a raccontare menzogne. Come dimostra l’articolo di oggi sul Corriere della Sera. Richiesti dal giornalista del perchè della chiusura della casa di Imperia, qualcuno (Volpi, o Bruno?) ha risposto che 3 frati sono “troppo pochi per poter far fronte alla nostra regola di vita comunitaria e agli impegni pastorali“. Spiegazione evidentemente falsa e mendace. Si sono chiuse tutte le case nella diocesi di Albenga, perchè, come è noto, il padre Volpi ha così ritenuto di vendicarsi di mons. Oliveri, vescovo della città ed aperto estimatore dei F.I.
Il Corriere continua spiegando che l’ordine, sempre a detta dei frati consultati (cioè Bruno, Volpi o chi per loro), sarebbe spaccato tra una “minoranza” che non capisce i modi degli epuratori, e “non vuole cedere il potere” e una maggioranza collaborativa.
Trattasi invece, come ormai è chiaro, di una ulteriore menzogna, che si potrebbe smentire semplicemente leggendo le precedenti circolari di padre Volpi (pubblicate su questo sito), in cui il cappuccino epuratore ammette apertamente di aver trovato molte resistenze a destra e a manca, tra frati e  laici… Qaunto al potere, si vede bene chi lo vuole, tutto per sè. Per la verità, si vedeva anche prima: osservando, da fuori, il presenzialismo asfissiante di padre Bruno…
La chiusura è quella solita: “Il papa ci è molto vicino e gli siamo grati“. Nascondersi dietro il papa è ciò che Volpi e Bruno stanno facendo per giustificare ogni loro abuso.
Si tratta di un modo di fare meschino, per due motivi: il primo, perchè è evidente a tutti che il papa è stato a lungo informato da una sola campana, quella di Volpi, Bruno e amici (di questo dovrebbero fare “mea culpa” i F.I. stessi, che hanno lasciato per anni Bruno in posizioni di potere e gli hanno permesso di tenere tutte le relazioni più importanti, in curia e con i media; relazioni che Bruno ha saputo gestire, con abilità volpina, pro domo sua); il secondo, perchè l’argomento di autorità, utilizzato in questo modo, è la classica ammissione di mancanza di argomenti.
Chi mente sempre (vedi la bugie sulla chiusura della casa di Imperia, e quella sul fatto che a non condividere i modi di Volpi e Bruno sarebbe una “minoranza“), mente, è facile immaginarlo, anche al papa. Anzi, a maggior ragione, mente all’autorità, in nome della quale dice di compiere l’abuso. E’ smpre successo e succederà ancora…

31 commenti:

  1. In effetti, dire che "è il Papa a voler questo" è una bella mossa propagandistica. Basta far dimenticare che il Papa non si occupa (né potrebbe) direttamente di queste cose, specie poi un Papa che ha in mente la delega dei poteri e la maggiore collegialità. E' chiaro che gli organizzatori di questa oscura vicenda hanno la capacità propagandistica di un Goebbels, sanno giocare abilmente le loro carte in questo campo. Del resto anche il loro concetto di giustiza è alla Goebbels: prima si commissaria, poi si indaga per vedere di cosa sono colpevoli. Ma nessuno ne sappia niente, mica saremo tenuti conto a dare ragione delle nostre azioni? Torquemada in confronto era un monumento di trasparenza.

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Caspita il Papa sa che ad una signora manca il frigorifero, ma non sa cosa succede ai Frati dell'Immacolata? E' fantascienza questa, possibile che vogliate sempre difendere il Papa a tutti i costi? La massima autorità sulla terra non sa cosa succede a casa sua? ma fatemi il piacere, ha persino Twitter e non sa nulla di ciò che succede? Allora invece di perdere tempo con frigoriferi, telefonate di auguri, telefonate a giornalisti miscredenti, si occupi di cosa succede nella Chiesa che Dio gli ha dato da governare. Il Papa sa, figuriamoci mica vive blindato in una camera di isolamento con pareti imbottite, non vive neppure a S.Pietro, perciò più libero di così. Fantascienza che si protrae da 50 anni quella della favoletta del Papa che non sa mai nulla.

      Elimina
    2. Il fatto non è se il Papa sappia, ma cosa sa. Certamente sa quello che gli dicono persone in cui ha fiducia, purtroppo magari malriposta. O vogliamo pensare che è il Papa in persona a esaminare le faccende che riguardano gli ordini religiosi, a ordinare ispezioni, a prendere provvedimenti? Al massimo firma una carta. Questo vale per qualunque Papa. Penso ad esempio alle porcate dello Ior: i Papi firmavano, nominavano, ascoltavano rapporti, ma poi non credo che andassero a verificare in concreto cosa facessero i Marcinkus e i loro successori.

      Elimina
    3. eh certo, Papa Francesco secondo lei parrebbe essere il tipo boccalone che ne beve una dietro. Ma dico, non si è accorto che sta ribaltando tutti gli incarichi andandosi a cercare i sostituti tra le fila meno sponsorizzate e in basi a criteri tutti suoi? E le conferme le ha centellinare e passate al setaccio? e quanti già ne hanno fatte le spese specialmente tra i vostri amici?
      Lui sa e di quelli che ha intorno giustamente si fida in quanto collaborano filando dritti. Non c'è più Bertone, ne il maggiordomo tradi, ne altri cicisbei intrinettati che al povero Benedetto ne han fatte passare di cotte e crude, ne IOR indipendente ecc

      Elimina
    4. Sì, hai ragione, Papa Francesco è superman, non dorme mai e gode del privilegio speciale di avere giornate di 48 ore. Ma sta' zitto che fai più bella figura! Neanche Paolo VI e Giovanni Paolo II erano due ingenui sprovveduti, eppure si tennero Marcinkus per quasi vent'anni. E anche Francesco se ti è sfuggito ha nominato allo Ior una signora di cui poi sono uscite le foto "disinibite" su internet... Anche in quel caso si è fidato di chi gliela magnificava. E non potrebbe fare altrimenti, visto che non può vedere e controllare tutto nonostante quello che pensano i fan di superman come te.

      Elimina
  2. Hanno bisogno di tenebre e silenzio per distruggere l'unico ramo fecondo dell'Albero Francescano.
    Hanno bisogno del nostro silenzio per continuare a coprire di infamia il povero padre Manelli.
    Proprio per questo dobbiamo tenere alta l'attenzione della Rete e di tutti i mass media su questa incredibile vicenda su cui anche Antonio Socci sta accendendo importanti riflettori.
    Conosciamo perfettamente il motivo vero della persecuzione: i Francescani dell'Immacolata hanno riscoperto la vitalità della Santa Tradizione e l'hanno trasformata in azione pastorale. Questo ha provocato una vera e propria esplosione di vocazioni e di ogni altro frutto spirituale.
    Hanno, in altri termini, individuato e mostrato una via per uscire dalla crisi della Fede e della Chiesa.
    Questo non viene loro perdonato.

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Perfettamente daccordo. Hai preso proprio nel segno. Occorre aumentare i tam tam perchè è un terribile pericolo questa azione cher può fare tanto danno alla Chiesa e poi Padre Mannelli è un fighlio del Santo Padre Pio e non può essere un non vero cristiano.

      Elimina
  3. Si ripete quanto già accaduto con Padre Pio. E ci vorrà del tempo, ma alla fine l'esito sarà identico.

    Alla fine Padre Pio venne canonizzato, e il suo inquisitore mons, Maccari non ci fece una bella figura.

    RispondiElimina
  4. Che bello! Sembra di essere in estate davanti alla TV quando sulla RAI trasmettono i vari "il meglio di", ovvero quella raccolta a tema su programmi trasmessi nell'anno in corso o riesumati dagli archivi.
    Ogni giorno MIL ci ripropone ben confezionati scritti già pubblicati nei mesi scorsi. Segno evidente di "fecondità" dell'argomento trattato e di surplus di materia fresca da proporre ai lettori. Ma fatemi il piacere!
    Come si suol dire, chi ha innestato questa campagna di revival, senza bisogno di nostre aggiunte, da dimostrazione da se stesso di essere alla frutta, di non saper dove sbattere la testa nel tentativo impossibile di tenere desta l'attenzione della vicenda FI sulla china "dell'arbitraria e ingiustificata sopraffazione"....ma di chi? Ma di P Volpi e compagni e all'insaputa della Chiesa ovviamente.
    Ma scusatemi, questo, come i tanti altri blog, testate giornalistiche nazionali, messa in internet di lettere e circolari ecc.. non sono spazi di dominio pubblico, non può essere considerata informazione?
    Certamente si.
    Ma se ancora credete che qualcuno in "alto" non sappia o non abbia come documentarsi, perché non inviate a Lui direttamente le informazioni riguardo a ciò che ritenete egli non sappia? -io vi dico che lo hanno già fatto in molti e che anzi alcuni sono andati direttamente da Lui ma so che non mi crederete e quindi vi invito a farlo direttamente-.
    Come dico sopra, taluni rendendosi conto che passati i mesi la favoletta dell'ingiustificata e furtiva azione su FI non può più essere oltremodo sostenuta, ha pensato di continuare sullo stesso tono di prima recuperando quanto già scritto dai vari anonimi, amici e giornalisti schierati.
    Benissimo, così anche noi non dimenticheremo chi aveva fatto proprie posizioni sbagliate. Errare è umano, perseverare è diabolico!
    fil

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Mafiosi e minacciosi, eh sì... Ce ne ricorderemo, vi faremo un'offerta che non si può rifiutare... Vi definite da soli!

      Elimina
    2. ... poveretto! come i tuoi antenati farisei sei solo un "testardo e duro di cuore"!
      Non vi capiti di combattere contro Dio (la Chiesa): ti ricorda qualcosa?
      fil

      Elimina
    3. Sì, mi ricorda quelli che stanno distruggendo uno dei pochi ordini religiosi che era pieno di vocazioni.

      Elimina
  5. il fatto che il giornale di regime corriere della sera difenda gli epuratori suggerisce che ci sia la longa manus dei massoni dietro a questa soppressione.

    Chiedere un'udienza al Santo Padre forse servirebbe!!!

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Il problema è il complotto... giudaicomassonicoplutotecnologico. L'ho saputo in via riservatissima da un agente segreto della polizia atomica, atterrato con un disco volante ieri sera sul sagrato della mia parrocchiale. Bisogna stare molto attenti, presto gli uomini del Mago Nucleare e del Reame di Bìndulu invaderanno la Terra. Le chiese in particolare.

      Elimina
  6. http://www.antoniosocci.com/2014/01/i-nuovi-inquisitori-contro-ratzinger-ricomincia-lautodemolizione-della-chiesa/

    RispondiElimina
  7. Padre Manelli non è Padre Pio per cortesia!

    RispondiElimina
  8. La Chiesa purtroppo funziona così e cioè leva le armi a chi le sa usare e le mette in mano agli inetti.
    Nonostante tutto ciò il demonio perde sempre.
    W Padre Manelli,W i Francescani dell'Immacolata!

    RispondiElimina
  9. Ma mi viene un dubbio: "gente che piangeva" ma di dolore o di gioia?

    RispondiElimina
  10. Di dolore, provocatore dozzinale.
    Domenica pomeriggio venne a S. Francesco Poverino una coppia di mezz'età per visitare l'oratorio ed ammirare le opere d'arte. La moglie mi chiese come mai p. Serafino (non sapevano il suo cognome) li avesse abbandonati di colpo. Abbiamo perduto, dissero, il nostro punto di riferimento religioso. Non seguivano il rito antico, ma il NO, i coniugi parrocchiani d'Ognissanti, quindi non eran prevenuti. Avevan le lacrime agli occhi parlandone. Rimasero stupefatti quando feci un breve riassunto degli avvenimenti, ed il dolore aumentò. Parecchio.

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Bravo Dante! Contra factum non valet argumentum.

      Elimina
  11. chissà se anche Betori ha pianto.... magari gli faccia una telefonata e poi ci riferisca

    RispondiElimina
  12. Non posso telefonargli, perché è alla riunione della CEI, neocat manigoldo. Ma in febbraio lo vedrò in personale udienza per altri motivi. Tra noi s'è stabilito un clima di stima e simpatia, ma non presumo di potergli por domande così personali. Oh, quanti imbecilli Nostro Signore ci manda per scontare i nostri peccati!

    RispondiElimina
    Risposte
    1. E son peggio dei cattivi, i quali almeno a volte riposano, dormono o scioperano. Gli imbecilli no, sono in servizio 24 ore su 24.

      Elimina
    2. ....è dura la vita eh?? cerca di riposare ogni tanto!

      Elimina
  13. Che brutta questa vicenda... triste davvero. So solo che un giovane della mia città, in tempi recentissimi voleva far esperienza dai F.I. era attratto da loro, voleva farsi frate.. al sentire questi trambusti ha preferito optare per altro ordine religioso. certo, rimane nell'unico ovile della Chiesa ma col nodo in gola di non aver "provato" la strada dove si sentiva "chiamato".

    RispondiElimina
  14. Uehh, traditristi, avete notato che CR sembra divenuta lo studio di un notaio? Che la vicenda dei FI abbia fatto emergere le paranoie di ricerca di consenso del patron?
    Hanno iniziato a Luglio con la raccolta di firme contro il provvedimento di commissariamento, poi sono passati alla raccolta di firme contro il Commissario, adesso invitano i frati a NON firmare la richiesta del Commissario..... uéé non è che Corrispondenza Romana è diventata la sede del partito radicale e il patron sia passato da Gesù a Giacinto Pannella?
    O che il de Mattei sia ammattito? Mistero!
    fil

    RispondiElimina
  15. Francamente non capisco cosa ci sia da stupirsi, in fondo il commissariamento dell'ordine dei F.I. non è che la logica conseguenza del commissariamento subito dalla Chiesa Cattolica poco meno di un anno fa. Stessi metodi, stessi risultati. Le metastasi hanno preso il sopravvento, spero solo siano accorciati i tempi.

    RispondiElimina
  16. Credo che ognuno abbia la libertà di agire secondo coscienza. E la coscienza è un fil molto sottile che a qualcuno spesso si rompe.

    RispondiElimina
  17. Quando scrivete F.I. specificate Francescani dell'Immacolata; qualcuno potrebbe mal interpretare con Forza Italia. Considerato i commenti contro l'ordine, credo che i 'compagni' radical-chic abbiano inteso Berlusconi e il suo partito!

    RispondiElimina
  18. Anonimo29 gennaio 2014 14:29
    --------
    questa è almeno buona

    RispondiElimina

AVVISO AI LETTORI: Visto il continuo infiltrarsi di lettori "ostili" che si divertono solo a scrivere "insulti" e a fare polemiche inutili, AVVISIAMO CHE ORA NON SARANNO PIU' PUBBLICATI COMMENTI INFANTILI o PEDANTI. Continueremo certamente a pubblicare le critiche ma solo quelle serie, costruttive e rispettose.
La Redazione