La diplomazia vaticana non viene più insegnata in quello che fu, un tempo, il Collegio dei Nobili Ecclesiastici, bensì è frutto delle sapienti, ma oscure, trame fra la Segreteria di Stato, gli altri Dicasteri, l’Ufficio delle Cerimonie Liturgiche del Sommo Pontefice e l’Osservatore Romano, in una Roma che per certi versi rievoca alcuni aspetti “pasquineschi” del pontificato – per altri benemerito - di Leone XII. Ultimamente gli alti papaveri vaticani si sono prodigati in inusitati sforzi per evitare al Sommo Pontefice quello che spesso non gli hanno evitato, negli ultimi anni, in molte altre circostanze, ovvero grave imbarazzo.
La loro ammirevole solerzia in tal senso si è spiegata, però, in una faccenda che, ai più, può sembrare marginale, ma che invece dimostra a quale grado di usura è giunta la concezione dell’onore della Chiesa, negli stessi ambienti che dovrebbero tenere in somma considerazione tale dignità.
Al Pontefice è stato impedito, dopo una prima benevola e celerrima concessione, di dare udienza al Pontificio Istituto di Musica Sacra che, questi giorni celebra il centenario della fondazione!
Avete letto bene: il Papa – o meglio l’Anticamera? La Segreteria di Stato? la Prefettura della Casa Pontificia? La Cappella Sistina? Le Memores Domini? Il p. Cantalamessa? - ha revocato l’udienza già concessa al Conservatorio superiore della Chiesa (non al Pio Istituto Artigianelli di Don Ricci di Monte Vidon Corrado….) nella ricorrenza centenaria, e non nel 13° anniversario della istituzione della cattedra di Insaccatistica medievale! Che lì pure si studia con particolare premura.
E dopo averla benignamente concessa……
E per motivi non meglio specificati.
Mysterium Fidei!
Forse perché, in verità, il S. Padre avrebbe presieduto concorrentemente l’atto di affidamento a Maria Ss.ma presso la Basilica di S. Maria Maggiore…….?
Un momento.
Anche lì i competenti uffici hanno evitato un altro grave imbarazzo al S. Padre: contrariamente alla prassi, hanno imposto il servizio cantato dalla Cappella Sistina quando, presso la grande basilica mariana c’è l’ultima Cappella musicale funzionante in Urbe e degna di tale nome!
Suvvia, la rigida norma per cui le cerimonie papali devono essere accompagnate dalla Sistina è fatta strame ormai da decenni! Fin dentro S. Pietro suona e canta anche Frisina….. il che è tutto dire!
Le rimostranze del Capitolo – che si sono dovuti sorbire il Sommo Palombella – a nulla però sono valse innanzi al diktat.
Allora si pone una domanda legittima: il grave imbarazzo consisteva nell’eventualità per il Papa di incontrare il M° Valentino Miserachs-Grau che è Preside del Pontificio Istituto di Musica Sacra e contemporaneamente Maestro di Cappella in S. Maria Maggiore?
Un momento.
Anche lì i competenti uffici hanno evitato un altro grave imbarazzo al S. Padre: contrariamente alla prassi, hanno imposto il servizio cantato dalla Cappella Sistina quando, presso la grande basilica mariana c’è l’ultima Cappella musicale funzionante in Urbe e degna di tale nome!
Suvvia, la rigida norma per cui le cerimonie papali devono essere accompagnate dalla Sistina è fatta strame ormai da decenni! Fin dentro S. Pietro suona e canta anche Frisina….. il che è tutto dire!
Le rimostranze del Capitolo – che si sono dovuti sorbire il Sommo Palombella – a nulla però sono valse innanzi al diktat.
Allora si pone una domanda legittima: il grave imbarazzo consisteva nell’eventualità per il Papa di incontrare il M° Valentino Miserachs-Grau che è Preside del Pontificio Istituto di Musica Sacra e contemporaneamente Maestro di Cappella in S. Maria Maggiore?
Mysterium Ecclesiae!
All’apertura del centenario presso il Pontificio Istituto (seccatissimo e basito in tutte le sue componenti, per la mancata udienza del Sovrano Pontefice) un mesto card. Grokolewchj ha comunicato un messaggio del S. Padre in cui si manifestavano tutti i sentimenti di felicitazione per il canonico anniversario!
Peccato che di tale documento, l’Osservatore Romano – novella asina di Balaam – né l’ufficio stampa abbiano fatto alcuna menzione…….
Ultimo strano caso, al Regina Coeli di Domenica 29 maggio, dove un sorpreso Papa, dopo i saluti nella babele delle lingue e prima del saluto alla podistica di Piacenza, si è visto sotto gli occhi più che un messaggio, un telegramma che diceva più o meno così: “Ricorrendo i 100 anni dall’Istituzione del Pontificio Istituto di Musica Sacra, saluto [n.d.r. solo] i docenti e gli alunni, e assicuro il ricordo nella preghiera”; davvero un misero il saluto, che pena per un Papa musicista che ha avuto un fratello insignito solennemente dallo stesso Istituto non troppi anni fa. Anche questa volta una mano “amica” (o una piuma cinerea, chissà) ha fatto si, che il Papa evitasse anche solo l’imbarazzo di rammentarsi chi fosse quel “Preside” (che accompagna sempre i docenti con gli alunni) che non merita neanche un ricordo nella sua preghiera…
Mysterium iniquitatis!
Il Flagellatore dell’Ellesponto
MA L'AVETE SENTITA LA CAPPELLA DI SANTA MARIA MAGGIORE??..IL PIU' GIOVANE E' PENSIONATO DAL 78'!!...E CHE CELEBRAZIONE POTEVANO FARE A S. MARIA MAGGIORE???.......E POI,SE TANTO VOLEVANO UDIENZA,SI FACEVA TROVARE A "CASA" GIOVEDI SCORSO IL CARO PRESIDE E DARE IL VENVENUTO AL SANTO PADRE E NON LASCIARE LA BASILICA SGUARNITA!! PER FORTUNA LA CAPPELLA SISTINA HA EGREGIAMENTE ACCOMPAGNATO LA CELEBRAZIONE DANDO RISALTO AD UN EVENTO CHE SAREBBE PASSATO COME UNA CELEBRAZIONE DA NIENTE!!ANCHE DAL FONDO DI UNA BASILICA COSI GRANDE ABBIAMO POTUTO APPREZZARE IL GRANDE CAMBIAMENTO DEI BAMBINI E DEL CORO TUTTO!!MEGLIO CHE IN SAN PIETRO!BRAVO PALOMBELLA!
RispondiEliminavista in tv...funzione sobria ed elegante!
RispondiEliminaLa Sistina ormai ha ripreso il suo volo....e finche ci sara' Palombella non ce ne sara' per nessuno..!
RispondiElimina<span>ma...vorrei capire: questo <span>Flagellatore dell’Ellesponto</span>
RispondiEliminaè per caso il portavoce sdegnato, alter et verus ego dell'Arcivescovo Eleuterio Favella ....?
.....il quale forse, deposto il paludamento della forbita ed olimpica eloquenza, e lasciato da parte lo humour elegante e distaccato, tira fuori ora i toni acuti di una risentita e appassionata invettiva, per amore della Musica dono del Cielo, con effetti satirici ben più mordenti e taglienti di mons. Favella ?
(...però ho anche l'impressione, dallo stile, che si tratti della Medea di Euripide, blogger di trascorse vibrate proteste sulla Sistina....)</span>
La verita' e' che tutti si sono resi conto che la Sistina e' davvero un altra cosa ora e il Santo Padre la vuole ovunque..quindi rassegnamoci!...la sentiremo sempre piu' spesso!
RispondiEliminaBuon giorno a voi, amici del Pennuto, vi siete alzati di buon mattino, eh?! Dopo sta doccia fredda, la giornata non sarà più piacevole come prima... spiacente! :'(
RispondiEliminahahahaha!
RispondiElimina1) SIA CHIARO,
2) d.I,
3) DON MAGNIFICO e
4)sacri palazzi,
SONO LA STESSA PERSONA! hhahaha t'abbiamo scoperto!!! :*
ooohhhh! =-O
RispondiEliminaquesta mattina sarà per te, una mattina molto difficile! Prima di farti confortare dai tuoi amici salesiani, leggiti che dice Sandro Magister, circa il coretto ASSAI STONATO! poi prenditi una camomilla!
sia chiaro di che?
RispondiEliminasi GUARDI qui, e si ascolti.... il coro di santa Maria Maggiore nel 2008 con le Litanie Lauretane e dica meno cretinate:
http://www.gloria.tv/?media=156458
<span>ricevendo il Magister in posta ho letto la recensione prima di entrare qui....e ve la consiglio:
RispondiElimina<span>http://chiesa.espresso.repubblica.it/articolo/1348094</span>
Bellissima musica. Ma il coro è stonato
Un punto debole di questo pontificato riguarda la musica liturgica. Alla grande visione di Benedetto XVI non corrispondono i fatti, che addirittura si muovono in direzione contraria. Un'ultima prova: l'ostracismo contro il Pontificio Istituto di Musica Sacra
di Sandro Magister
</span>
...a leggere interventi come Flagellatore Ellesponto,vien voglia di prendere a pedate tutti gli ecclesiastici che vedo...
RispondiEliminaIn quella occasione non c'era il Maestro, peccato! era impegnato eseguire un suo oratorio (splendido) mi pare a Barcellona.
RispondiEliminaSì, come le litanie dei santi che abbiamo ascoltato giovedì scorso...
RispondiEliminaEgregio Palombello, sia chiaro: quando si sente cantare la sistina, di questi tempi, si invidia quel signore che entra all'amplifon circondato dalla bolla di sapone.
L'unico successo della sua cappella (e che cappella), egregio Palombello, è sul serio quello di mettere l'assemblea nelle condizioni di actuosa participatio nella Santa Messa: infatti non può immaginare il sacrificio che si fa ad ascoltarla, tutto da offrire sull'altare.
Sia chiaro: elegante come un bagno pubblico nella metropolitana di Milano.
RispondiEliminaGiusto, rassegnamoci. Anche alle regole dell'italiano (vedi "un altra" senza apostrofo). Sia chiaro, l'italiano vale per tutti, anche per l'egregio Palombello.
RispondiElimina<span>Mi viene in mente la pubblicità della RedBull (mi scusi la redazione per la pubblicità): quando la palombella sghitta in testa al distinto signore e quello si beve la redbull e rende pan per focaccia all'irriverente palombello. Sia chiaro: le uniche cose che fa il palombello che ha preso il volo con la sua cappella sistina sono paragonabili a sghitti.</span>
RispondiElimina<span>Quoto , dal punto di vista formale, quanto ha scritto Sacri Palazzi.
RispondiEliminaPoichè la Cappella Musicale Pontificia Sistina dovrebbe evidenziare, dal punto di vista della scelta del repertorio, la mens del Santo Padre quando se ne offre l'opportunità quella Istutuzione ufficiale viene , slmeno nell'Urbe, posta preferita alle altre, sia pur insigni e venerabili, formazioni corali.
E' accaduto anche nel passato.
Se nella Basilica dove io presto servizio , celebrando il Vescovo per tutta la comunità diocesana volesse portare la Cappella Musicale della Cattedrale, escludendo la nostra Schola, pure centenaria, io, obtorto collo, dopo aver mandato " a quel paese" qualcuno ... debbo evidenziare con la mia silente obbedienza la mens del mio vescovo.
Mi rendo conto che la musica sacra è "terreno minato" quindi non entro nello specifico anche perchè, non essendo romano ne' avendo mai ascoltato ancora dal vivo la Cappella Musicale Sistina non ho la competenza per scrivere alcunchè.
Le mie impressioni, che non contano nulla, di quello che ho potuto ascoltare in TV sono state "consegnate".
Altra cosa, ben più inquietante, è la mancata partecipazione alla mancata udienza ai Docenti e agli alunni del Pontificio Istituto di Musica Sacra.
Anche in questo caso mi pare che ci siano delle dolorose sovrapposizioni fra gli Enti vaticani.
Ne ho avuta una documentata constatazione nei mesi passati.
Preghiamo per il Papa e anche per i suoi collaboratori !</span>
Sono ANNI, che il Maestro Miserachs è perseguitato! perseguitata la sua musica che è stata sempre composta nel solco della Vera Tradizione Musicale! Perseguitato per le sue parole, non si è mai nascosto nel denunciare il degredo e il mercimonio di suorine bottegaie o di monsignorini romani che han composto canzonette religiose messe a muzzo nella Messa, o peggio di pittori improvvisati che han deciso di compore danze giudee per girotondi intorno all'altare.
RispondiEliminaMa che ora anche il Papa, madrigalista e pianista, rinnegando il suo passato musicale e tutte le sue "belle" parole sul fermo desiderio di ridare vita alla musica Sacra, si aggreghi a questa combriccola è veramente troppo! accidenti!
Complimenti a Magister, finalmente Sandro! un po' di verità di un pontificato che ha deluso VERAMENTE!!!
<span>(dall'art. di Magister)</span>
RispondiElimina<span>ROMA, 30 maggio 2011 – Un secolo fa Pio X fu rapido come un fulmine. Appena tre mesi dopo l'elezione a papa promulgò il motu proprio "Tra le sollecitudini": il manifesto che mise al bando le "canzonette" nelle chiese e segnò una rinascita della grande musica liturgica, gregoriana e polifonica.
E poco dopo, nel 1911, creò a Roma l'alta scuola finalizzata tale rinascita: quello che oggi si chiama Pontificio Istituto di Musica Sacra e sta celebrando in questi giorni il suo secolo di vita con un imponente congresso internazionale di musicologi e musicisti.
Anche Benedetto XVI è papa di riconosciuta competenza musicale, ancor più di quel suo santo predecessore. Sulla musica in genere e sulla musica sacra ha detto e scritto cose memorabili e geniali.
Ma a differenza che con Pio X, con l'attuale papa alle parole non corrispondono i fatti.
Invece che far rinascere, <span>Benedetto XVI ha lasciato deperire ciò che era stato la gloria musicale delle liturgie pontificie: il coro della Cappella Sistina.</span></span>
---------------------
fatti e parole
:(
Ma l'avete sentito il Regina Coeli di Palombella? Una schifezza degna dei pagliacci dei pagliacci.
RispondiElimina<span>SIA CHIARO, non ci sono solo pensionati! Certo che poi se ci sono alcuni "novelli giuda", che dopo aver mangiato abbondantemente nel piatto di don Valentino abbiano poi deciso di sgambettare alla Sistina aggregandosi a colui che infanga l'onore del loro ex Maestro, embè.... non è certo colpa di don Valentino, un <span>don Valentino che fa molto MALE</span> ad averli ancora nella Cappella Liberiana a cantare e a suonare!</span>
RispondiElimina....il Pontefice è stato impedito....ma il Pontefice non ha le guardie svizzere? Impedito da chi, è lui il successore di Pietro, lui comanda, ripristini i mazzieri, e vedremo chi impedisce, che cosa!
RispondiEliminaQunto male han fatto questi concilii Vaticani!
RispondiEliminail Secondo che è stato manovrato da quelli che han mal gestito il Primo!
:-[ cara Annarita temo che il Papa sia impedito....dal Concilio Vaticano II.....
RispondiEliminaChi comanda è IL CONCILIO e questo è sotto gli occhi di tutti, anche il Papa OBBEDISCE AL CONCILIO....
Tuttavia seppur voce forte quella di Ratzinger anche prima di diventare Papa nel condannare questo "SPIRITO DEL CONCILIO" attraverso il quale se ne è fatto un sorta di DOGMA, resta palese che ne è invischiato e chi in un modo o nell'altro lo siamo TUTTI....
- chi in modo tradizionale cerca di ridimenzionarlo;
- chi in modo estramente tradizionale USA LE STESSE ARMI, ma al contrario;
- chi in modo progressista ne ha fatto un DOGMA, il super dogma, alimentando di fatto una Chiesa NUOVA, PARALLELA,
come del resto aveva profetizzato la Emmerich quando dice, testuali parole: "....vedo una Chiesa che non celebra più allo stesso modo, vedo che NON SI LEGGE PIU' IL VANGELO DI GIOVANNI ALLA FINE...." era il 1820....
e via a descrivere I CRIMINI LITURGICI e a parlare di una CHIESA PARALLELA, ma anche di un Pontefice che avrebbe emanato PROCLAMI PER RIPORTARE LA SACRA LITURGIA....."un Papa mite, ma saldo nella dottrina" ma che sarebbe stato molto osteggiato....
:-[
Chi li ha approvati i Neomerd? istituzionalizzando DUE CHIESE PARALLELE?
RispondiEliminaChi ha detto che ci sono due Messali?
<span>"un Papa mite, ma saldo nella dottrina" </span> >:o
mite??? non direi, quando vuole ricordare il super Concilio si ringalluzisce subito!
saldo nella Dottrina??? non dire: è modernista!
forse la Emmerich parla di un altro!?!?
In questo blog intervengono persone con grande competenza e conoscenza degli affari di Curia sicuramente superiore a quella del sottoscritto.
RispondiEliminaMentre condivido i toni e gli accenti del vaticanista Magister, allorché sottolinea talune contraddizioni fra il "dire" e il "fare", in termini di musica liturgica, invito ad un po' di moderazione nei commenti che riguardano Sua Santità.
Sono certo che nessuno metterà in discussione la competenza anche in tema di musica di questo Papa, per il quale invito caldamente a pregare perché il Signore ce lo mantenga fin quando Lui vorrà, ma speriamo il più a lungo possibile.
I tempi dei sacri palazzi, le pratiche malignamente seppellite sotto pile di carte, i maneggi di taluni curiali imperituri, la necessità di mantenere comunque equilibri delicatissimi, sono quotidiano ostacolo anche al Papa più determinato ed illuminato. Un Sovrano assoluto, sulla carta, che in taluni atti pratici può meno di un capo di ramo di ministero...
E infine, volete pensare che non riserverebbe una apostolica pedata sulle terga a certi personaggi?
Invito solo a ripercorrere il calvario della destituzione del folle vescovo William Morris in Australia, che pur non c'entra nulla con il contesto dell'articolo, ma ben rende l'idea di quanto certi assemblearismi, meccanismi vischiosi e maramaldi, possono contro l'illuminata volontà del Pontefice.
è arcinoto che fra il PIMS e la Santa Sede non corre buon sangue da decenni. Conosco la storia - vera - di un mio amico, nei primi anni 2000 diacono e alunno del PIMS, che per poter fare servizio liturgico ad una messa di Giovanni Paolo II (ossia cantare il vangelo), fu invitato dai cerimonieri a nascondere - qualora fosse stato interrogato da Pavan, Marini e cricca - la sua appartenenza alle schiere degli "studenti" del PIMS. Pena la sostituzione con diaconi meno "scomodi"... Chissà perché, l'allora diacono, oggi prete e maestro diplomato in pianoforte, organo e composizione organistica, è parroco in due minuscole frazioni di montagna, e non si occupa affatto di tutto ciò per cui ha studiato un'intera vita... Ripeto, si tratta di una storia vera!
RispondiEliminavedi Caterina, un papa saldo nella Dottrina, come tu immagini quello presagito dalla Emerich, non obbedirebbe a sua maestà il concilio, ma sempre e solo alla Dottrina, che proviene direttamente da Cristo nella Tradizione, integra e inalterata da qualsivoglia concilio della storia, non ti pare ?
RispondiEliminaè la prima volta che ammetti la cruda realtà che ci attanaglia tutti. cioè che il mitico concilio 21.mo ha ricevuto , mi pare da Paolo VI, in quella celebre data che spesso ricordiamo...., un'autorità superiore al Papa !
<span>il Papa non impone più la sua Autorità per farsi ascoltare, come una volta era naturale per il suo ruolo di Pastore supremo: dopo il concilio non può più imporsi, secondo la GRAVE MUTAZIONE annunciata da Paolo VI nel 1969, in quel dies nigro notanda lapillo quando disse che da allora in poi contava l'obbedienza al Concilio e ai Vescovi:
"Sarà bene che ci rendiamo conto dei motivi, per i quali è introdotta questa grave mutazione: l'obbedienza al Concilio, la quale ora diviene obbedienza ai Vescovi che ne interpretano e ne eseguiscono le prescrizioni; " </span>
allora vediamo, per essere concreti, visto che il "concilio" NON E' UNA PERSONA, che <span>c'è chi obbedisce </span>(compreso il Papa ) e<span> chi pretende obbedienza</span> dai sudditi, servendosi del concilio, agitato come un intimidatorio instrumentum regni : prova a indovinare chi sono costoro ?
Confesso invece che mi ha delusa....i canti sono stati molto più partecipati, se di actuosa partecipatio si vuole parlare, quando cantava il Coro proprio di santa Maria Maggiore nel maggio 2008, che mi spinse anche a comprare un CD " I Maestri di Cappella di Santa Maria Maggiore in Roma"....e che fraternamente vi suggerisco.....
RispondiEliminae che significa poi una celebrazione liturgica "sobria ed ELEGANTE"? :-[
un rito deve essere CELEBRATO non recitato....e non deve "piacere" ma essere PARTECIPATO in quella actuosa autentica che deve spingermi A PIEGARE LE GINOCCHIA e ad entrare NEL SENSO DEL SOPRANNATURALE....
se chi CELEBRA, compresi i cantori, i lettori, i diaconi ecc... non mi porta a questa REALTA' DEL SOPRANNATURALE, ma piuttosto mi lascia AD UNA PARTECIPAZIONE DI UN EVENTO DEL MOMENTO, il Rito, quella Liturgia, viene vanificata, sprecata... resta superfilcialmente UN "BEL, DISCRETO, SOBRIO, ELEGANTE" (o i termini contrari a chi non è piaciuto) MOMENTO....
Quando la Vergine Maria ricevette il Divino Messaggero, Egli fu talmente CONVINCENTE da permettere a Maria di LASCIARSI PLASMARE DALLO SPIRITO SANTO.... L'Arcangelo non si preoccupò minimamente DELLE MODE DEL MOMENTO....non si preoccupò DI PIACERE O DI ESSERE ELEGANTE, SOBRIO.....MA TRASMISE IL MESSAGGIO COSì COME LO AVEVA RICEVUTO....
Oggi non ci si preoccupa più di TRASMETTERE IL MESSAGGIO così come deve essere TRAMANDATO, ma si cerca COMPIACIMENTO, NOVITA', PIACERE, ESIBIZIONISMO.... e i frutti li vediamo: NON si riesce ad INCARNARE IN NOI QUEL MESSAGGIO....perchè il nostro "si" è spesso LEGATO, SCHIAVIZZATO AL CIO' CHE PIACE... al proprio EGO, un "si" IMBRIGLIATO AI SI DEI POTENTI, o meglio "pre-potenti" DI TURNO.... se devo infatti PREOCCUPARMI della partecipazione attiva di conciliare memoria....come faro' A MORIRE A ME STESSA E AD ESSERE ANCELLA PORTATRICE DELLA PAROLA TRASMESSA?
La funzione religiosa CATTOLICA NON E' MAI SOBRIA....perchè al suo interno ABBIAMO IL DIO VIVO E VERO che come accadde a Maria, DEVE INFONDERMI QUEL SACRO TIMORE che è uno dei Sette DONI dello Spirito Santo...
La funzione religiosa CATTOLICA NON E' MAI ELEGANTE... perchè semmai deve trasmettermi UN SENSO PARADISIACO....deve aprirmi i CIELI sopra gli Altari, aprirmi i Cieli sopra il Coro che canta ECHE SI UNISCE AL CORO DEGLI ANGELI....
qui non c'entra l'eleganza... non siamo ad una sfilata di moda....
Mi chiedo quanto ci sia rimasto dell'identità superbamente CATTOLICA!
Don Camì.... spesso sei così accecato dalle ingiustizie che subisci, da non accorgerti che comunque sia la Emmerich NON parla mai di Papi corrotti ed eretici, al contrario, tutti i Papi delle sue visioni su questa Chiesa, APPARENTEMENTE SOFFOCATA DALLA CHIESA PARALLELA, sono per la Emmerich DELLE VITTIME E DEI MARTIRI....
RispondiEliminaPapi traditi a tal punto che la Emmerich, nel vedere crescere questa Chiesa parallela, dice, NON VEDO PIU' SACERDOTI FEDELI, I SACERDOTI FEDELI AL PAPA ERANO SOLO UN CENTINAIO....
ed infatti: quanti sacerdoti stanno obbedendo al Papa in tema liturgico? diciamo bene se parliamo di un centinaio?
Forse la Emmerich parla di un altro Papa? si forse si....ma non c'è alcun Papa, nelle sue Visioni, corrotto e modernista....
questo è un dato di fatto....
il resto l'ho scritto in risposta a "fatti e parole"....
;)
<span>Ma infatti non ho detto che OBBEDISCE, MA CHE è "IMPEDITO" DAL CONCILIO....in questo senso è ovvio che laddove si è IMPEDITI, gioco forza si finisce per OBBEDIRE, ma non è detto che sia una obbedienza voluta..... e se il discorso è difficile, LO E' PERCHE' TUTTA LA SITUAZIONE E' INCOMPRENSIBILE e questo da quasi oltre 40 anni.... :-[
RispondiEliminaRatzinger è stato fra i primi, non del mondo tradizionalista, a denunciare quell'obbedienza allo SPIRITO DEL CONCILIO e che ha ripetutamente condannato.... per questo, forse, molti di noi si aspettava di più da Ratzinger eletto Papa e forse siamo "noi" ad essere fin troppo esigenti.... </span>
<span>Diverso sarebbe se Ratzinger non avesse mai discusso SU CIO' CHE E' ACCADUTO CON IL CONCILIO....egli lo difende, è vero, ma sta anche CORREGGENDO gli abusi impetrati in suo nome da 40 anni.....in tal senso è IMPEDITO, di più non potrà fare...</span>
<span>
Ma credo che di più Ratzinger non potrà fare perchè LUI ed altri Vescovi, sono troppo DIPENDENTI DAL CONCILIO mentre questo doveva essere (ed è ) semplicemente UNO STRUMENTO DI LAVORO e non UN DOGMA indiscutibile....
Il Concilio c'è stato e nessuno può cancellare l'evento, ma chiunque e soprattutto il Papa, può RILEGGERLO se non altro nelle intenzioni originali, originali di un Concilio: riunirsi per discutere e trovare modi COMUNI PER TRASMETTERE IL DEPOSITO DELLA FEDE E NON PER MODIFICARLO....
questa frase è un'altra delle celebri di Ratzinger.... e nessuno può negare il fatto che solo fino a cinque anni, discutere di questi argomenti era davvero IMPOSSIBILE senza venire scomunicati ipso-facto.... ;)
ci aspettavamo di più è vero (almeno io personalomente.... ) , ma la nostra fiducia è in CRISTO e non nell'Uomo.... e negare i frutti che abbiamo avuti sotto questo Pontificato, sarebbe davvero DISPREZZARE LA PROVVIDENZA....
Se Dio E' PAZIENTE, infatti e attraverso Ratzinger ha comunque fatto invertire la rotta della Chiesa da quella intrapresa negli anni '70.... perchè non dovremmo esserlo anche noi?
Non è affatto la "prima volta" che denuncio i fatti.... ;)
solo che nonostante tutto IO HO FIDUCIA NEL PONTEFICE.....perchè, ripeto: se da un Pontefice abbiamo avuto problemi di comprensione (Paolo VI.... ) da un'altro Papa avremmo la correzione (Benedetto XVI E SUCCESSORI ).... avviene così da Duemila anni, e così continuerà fino al ritorno di Cristo....
Certi commenti invece danno tutto come perduto, finito, caput! e questo è perdere ogni speranza, ed è come ad affermare che la pazienza di Dio è finita, naturalmente DECIDENDOLO SEMPRE NOI.... NOI DECIDIAMO TUTTO, noi decidiamo per il Papa, noi decidiamo ciò che Dio direbbe e farebbe... e questo non va bene....
tutto qui...</span>
Soprattutto non aveva senso RICANTARLA in modo diverso per accompagnare l'uscita del Papa....quando era stata recitata, cantata, alla fine della funzione.....
RispondiEliminanon sono musicista, ma non ci vuole una laurea per comprendere la "cacofonia" d'intreccio di un canto RIPETUTO DUE VOLTE in modo diverso....
Santa ragione!!!!!
RispondiEliminaNon so cosa altro dire se non che tutto è legato al CUORE.
<span>ma tu non tieni conto affatto della grande apostasia che sarebbe iniziata "dai vertici", per diffondersi in tutta la Chiesa, come disse la Madonna a Fatima, la quale, nella parte (sempre nascosta dal Vaticano) del 3. segreto, avvisò la Chiesa sulle future gravi negligenze dei pastori, papi compresi, e loro conseguenze, e sul rischio di suicidio della Chiesa connesso all'alterazione della Liturgia. Dopo aver letto quelle parole, il card. Pacelli nel 1936 pronunciò le sue parole profetiche, che ben conosciamo:
RispondiElimina<span>Questo insistere da parte della Madonna sui pericoli che minacciano la Chiesa è un avvertimento divino contro il suicidio per l’alterazione della Fede, nella sua liturgia, nella sua teologia e della sua anima”. (...).</span>
<span>Sento intorno a me gl’innovatori che vogliono smantellare la Sacra Cappella, distruggere la fiamma universale della Chiesa, respingere i suoi ornamenti, infliggerle il rimorso per il suo passato storico”.</span>
<span>“Così, mio caro amico, sono convinto che la Chiesa di Pietro deve difendere il suo passato; altrimenti si scaverà la fossa”. </span>
<span>"...un giorno verrà che il mondo civilizzato rinnegherà il suo Dio, che la Chiesa dubiterà come Pietro ha dubitato. Essa sarà tentata a credere che l’uomo è diventato Dio, che suo Figlio è soltanto un simbolo, una filosofia come tante altre, e nelle chiese i cristiani invano cercheranno la fiamma rossa che indica che Dio gli aspetta”. </span></span>
<span>Papi traditi</span>
RispondiEliminatraditi da chi ? Pio XII aveva capito bene di chi fidarsi e di chi no, e perchè non era prudente convocare il concilio.
Rileggi quel passaggio storico nel thread sul card. Ottaviani:
<span><span>Spesso si dice che il Concilio aperto da Giovanni XXIII in realtà era stato voluto dallo stesso Pio XII, che nessuno certo poteva accusare di modernismo. </span>
In realtà le cose non stanno proprio così. È vero che papa Pacelli voleva indire un Concilio: </span><span>infatti, il 4 marzo del 1948, chiamò in gran segreto il cardinale Ottaviani per costituire una Commissione preparatoria per un eventuale prossimo Concilio ecumenico. </span>
<span></span><span>Non “per aprirsi al mondo”, come fu poi deciso da Giovanni XXIII, ma, al contrario, per ridefinire i vari punti della dottrina cristiana minacciati dalle “Nouvelle Théologie”.
<span>Purtroppo, man mano che i lavori proseguivano, cominciarono a nascere le prime <span>divergenze che ben presto diventarono insanabili,</span> anche a livello personale. Erano i prodromi di ciò che sarebbe successo di lì a qualche anno, con le assise del Vaticano II.</span>
Davanti a questo spettacolo inammissibile, lo stesso Pacelli, sotto consiglio dello stesso Ottaviani, decise di chiudere quest’esperienza preparatoria per il Concilio, comprendendo il pericolo che si poteva innescare.</span><span> Passeranno pochissimi anni e i timori di Ottaviani si manifestarono nel 1958, quando Giovanni XXIII volle indire il Concilio Vaticano II.</span>
------------------------
Pio XII vedeva bene i grandi pericoli insiti nelle aperture della Chiesa al mondo, Papa Giovanni XXIII non li vide più: perchè ?
Non so a chi si riferiva "nuovo arrivo" ma certo è che la frase buttata la è ambigua....
RispondiEliminavale il detto che con le migliori intenzioni l'uomo ha capeggiato le peggiori devastazioni....
tutto è legato al CUORE, ma se un CUORE E' MALATO ha bisogno del medico...e se anche non è malato NON vive di vita propria, NON VIVE DI EMOZIONI e certe emozioni come anche certe brutte notizie, possono ucciderlo....
un cuore umano, come era anche quello della Beata Vergine Maria, aveva bisogno di QUALCUNO E DI QUALCOSA per trionfare nel modo giusto.... solo il Cuore DIVINO di Gesù non necessita di altri o di altro....
Un cuore ha bisogno di essere costantemente NUTRITO.... se un alveolo o una coronaria o una vena si ostruisce, il cuore soffre e in certi casi cessa la sua funzione.... i suoi BATTITI DIPENDONO DA TANTI ALTRI FATTORI....
è come per le note musicali, sono solo 7 eppure quante armonie L'UOMO sa trarne...ma anche rumori molesti, musiche assordanti...
CHIASSO, RUMORI ma non armonie....
non siamo la religione dello spettacolo, della teatralità, dello Yoga, della respirazione autogena....dell'autocompiacimento, DELLE EMOZIONI, delle sensazioni afrodisiache o degli abbracci COMUNICATIVI..... DELLE FIBRILLAZIONI CARDIACHE....dei sentimentalismi, DELL'AMORE LIBERO, del volemose bene purchè se magna....e quant'altro...
Sulla Croce Cristo riceve l'aceto... la Madre è tenuta prima lontana.... il suo Cuore divino viene squarciato....
la vita stessa di Maria Santissima è tutta una RINUNCIA alle emozioni del SUO CUORE UMANO il quale sarà raggiunto anch'esso da una spada di dolore....
santa Caterina da Siena insegna che un cuore umano incapace di fare spazio AL CUORE DIVINO, non ha la possibilità di percepire che cosa sia IL SUO BATTITO e si ferma alle emozioni umane e terrene, quelle che accontentano un momento, ma che non fanno crescere...
quelle emozioni, diceva san Padre Pio che sono "TUTTA VANITA'" ... a un penitente che gli diceva di voler "imparare a volare" gli rispose: "IMPARA A CAMMINARE perchè Dio ti ha dato i piedi e NON le ali!"
;)
<span>ora ti dirò: condivido al 100% questi due ultimi tuoi commenti (un po' fluviali, secondo il tuo stile, ma ineccepibili nel contenuto di realtà cristiana, che è forte e dura come la Roccia della nostra Fede, non buonista o post-romantica come ce l'hanno ridotta da 45 anni a questa parte....centrata sul Calvario, e su Gesù Crocifisso, molto dimenticato dalla Messa riformata: grazie, Caterina)</span>
RispondiEliminaDa strenui difensori, opportune ed importune, del cum Petro e sub Petro, stupisce questa critica alle competenze e alla sensibilità musicale di Benedetto XVI; state forse mettendo in dubbio l'orecchio musicale del musicista Ratzinger? Se questi non trova nulla da ridire sulle palombellate a voi non resta che la cristiana rassegnazione e l'aggiornamento, in ermeneutica di continuità, dei vostri gusti musicali. Analogo discorso valga per Miserachs ed i soci suoi: il mugugno, l'opposizione e la critica alle magnifiche sorti e progressive vaticanosecondiste , producono esattamente gli effetti e l'ostracismo da voi puntualmente descritti. I profeti di sventura non piacevano a Giovanni XXIII e non piacciono nenche ai suoi tentennanti epigoni: tutto va ben, madama la marchesa!
RispondiEliminaVolete sapere la verità?: fra i professionisti della musica, il prodotto vaticano stupisce per la sua decadenza e fa rivoltare lo stomaco.
Actuosa participatio!!!!
"fatti e parole" guarda che Bugnini è stato UN REGALO DI PIO XII..... e con lui aveva cominciato la Riforma per la Settimana Santa....
RispondiEliminaanche se Pio XII comprese che indire un Concilio non era cosa.... approvò la prima riforma liturgica nella Settimana Santa, usò bugnini per questo, ma non comprese quale danno stava lasciando alla Chiesa...... ;)
Pio XII fu anche grande estimatore di De Gasperi - tanto per uscire un attimo fuori della Chiesa - il quale lo tradì non portando avanti le sue richieste...
sotto il Pontificato di Pio XII specialmente negli ultimi anni, si rafforzarono i preti OPERAI E CONTESTATORI.... i preti che appoggiando la Resistenza manifestavano anche IDEE ROSSE, venivano "congelati" ma nessuno scomunicato perchè Pio XII pretendeva di scomunicare il Partito Comunista attraverso un comunicato ufficiale di DE GASPERI.... ma lui non lo fece...
non è un OT questo è importante perchè con il tacito assenso di Pio XII verso questi preti, si andò FORMANDO ED ALIMENTANDO IL CATTO-PROGRESSISMO DEGLI ANNI '70 di quella AC che Paolo VI dirà: "mi hanno tradito!" e che sarà l'ala democratica del Paese che ci ha portato all'aborto e al divorzio....
Non c'è solo il CONCILIO, amico mio.... occorre leggere certa storia senza paraocchi ancor prima... a uqlle che FURONO LE BASI che usarono il Concilio come una sorta di cavallo di Troia, FACENDOCI ENTRARE quello che era stato IN PASSATO PIANIFICATO....
un esempio lo è anche il comportamento di Pio XI verso l'Action Francoise.... da lui co0ndannata, salvo poi essere riabilitata dal Successore e nel frattempo che la dispusita ferveva, ci rimettevano I CATTOLICI TRADIZIONALI E SI RAFFORZAVANO LE LEVE MODERNISTE....
I problemi li avremmo avuti anche senza un Concilio.... Paolo VI avrebbe fatto quelle innovazioni anche senza Concilio IL QUALE INFATTI NON AVEVA RICHIESTO NE UNA MESSA NUOVA, NE DI TOGLIERE LA TIARA NE LA COLLEGIALITA' DEI VESCOVI...tutto questo nei Documenti del Concilio non c'era....
Pio XII ebbe il merito di frenare Montini, ma sbagliò ad allontanarlo mandandolo arcivescovo di Milano....dove si rafforzò...
ma resta un grande Pontefice per aver saputo arginare le gravissime esondazioni del suo tempo....
oggi Benedetto XVI sta facendo lo stesso... magari con certe imperfezioni...ma si sa, nessuno è perfetto...
amico... se è sui messaggi SEGRETI che vuoi discutere, cambia username, perchè allora non sei "FATTI E PAROLE" MA MISTERO "APPARIZIONI E SPARIZIONI".... :-D
RispondiEliminasuor Lucia è morta sostenendo nell'unico libro che ha scritto di sua mano, del 2003, che il Terzo Segreto era stato rivelato dalla Chiesa, dal Papa in occasione della Beatificazione dei due cuginetti....
punto!
è vero, è falso?
NON LO E NON MI INTERESSA!
è vero, è falso?
Forse si, in parte è vero e in parte è falso, ma se suor Lucia questo ha dichiarato, a me basta soprattutto per la sua coincidente morte a poco più di un mese dalla morte di Giovanni Paolo II come a CONCLUDERE UN CICLO, UN EVENTO, UN FATTO.....
io alle coincidenze NON ci credo... come ragionelvomente insegna san Padre Pio.... ;)
C'è di più in quel segreto?
forse si! e allora? se IN PARTE è stato occultato vuol dire che era spaventoso e scomodo, alla Chiesa SONO STATE DATE LE CHIAVI PER LEGARE E SCIOGLIERE.... PER PRONUNCIARSI UFFICIALMENTE E PER DECRETARE... quindi ritengo che avesse tutto il diritto per farlo...se alla Beata Vergine Maria non sta bene, tranquilli che non avrebbe taciuto più di tanto... e in definitiva Ratzinger, se ci fosse qualche parte nascosta, LA CONOSCE BENISSIMO e questo mi basta perchè se esiste questa parte e lui la conosce, può fare molto di più e meglio operando anzichè rendendola pubblica....
Papa Pacelli FU IL PRIMO A NON OBBEDIRE A FATIMA....non fece bene quella Consacrazione che venne richiesta....
:-D :-D fluviale si! un fiume in piena per contrastare certe esondazioni....
RispondiEliminai Santi c'hanno scavato i letti, facciamo affluire questi fiumi....
grazie per la sopportata lettura!
:-D
P.S.
ne approfitto per scusarmi con "nuovo arrivo" se tante volte avessi compresi male io le sue parole.... e poichè qui leggiamo in molti, meglio chiarire per evitare proprio continue ambiguità di pensiero....
Grazie per la pazienza!
Mi scusi, Caterina; Lei ha letto la recensione integrale (in tedesco) delle visioni della Emmerich, o quella (ridotta) in italiano? Grazie.
RispondiEliminaQuesto"libro scritto da Lucia nel 2003" mi sembra una bufala colossale. C'e' documentazione al riguardo?
RispondiElimina<span>Caterina, avrei molte cose da obiettare al tuo commento delle 18:42.32, ma le rinvio ad altro momento.</span>
RispondiElimina:-[ bè...conosco l'edizione in italiano, nella presentazione è definita l'integrale dall'originale con le varie fonti....se poi hanno fatto un paciuco con la versione questo non lo so....ovvio che non ho e non conosco l'originale in tedesco, ma se è per questo non abbiamo neanche l'originale della Bibbia...che devo pensare? che se non la leggo in greco antico troverei delle sorprese? ;)
RispondiEliminaVerrà pure il Flagello di Dio e li spazzerà tutti via Grocholewski,Bertone,Filoni,Ruffiani vari...una Roma da Basso Impero,intrighi degni della peggiore Bisanzio...La Cloaca Massima dal 1958 è nel colle Vaticano...
RispondiEliminaVerrà pure il Flagello di Dio e li spazzerà tutti via Grocholewski,Bertone,Filoni,Ruffiani vari...una Roma da Basso Impero,intrighi degni della peggiore Bisanzio...La Cloaca Massima dal 1958 è nel colle Vaticano...
RispondiEliminaDubitare è lecito, ma con modi civili, se affermo una cosa ho sempre le prove di ciò che scrivo assumendomene la responsabilità, non perdo il tempo a seminare BUFALE....
RispondiEliminaho sbagliato di un anno... è del 2002 ed è edito dalla LEV (editrice Vaticana) "Gli appelli del Messaggio di Fatima" di Suor Lucia, l'unico libro scritto interamente da Suor Lucia e con l'approvazione della Congregazione per la Dottrina della fede, prima edizione 2001, seconda edizione 2002, euro 10,33
vuole la scansione della copertina?
Nella presentazione del Vescovo di Leira , c'è scritto:
"Sommersa da incessanti e ripetute domande sulle apparizioni e sui veggenti, sul Messaggio ricevuto e sulla ragione d'essere di alcune richieste in esso formulate, Suor Lucia ha chiesto alla Santa Sede l'autorizzazione, concessale, di redigere uno scritto dove potesse rispondere in modo globale alle molteplici questioni, non riuscendo a rispondere singolarmente a tutte le persone.
Così è nata questa opera: Gli appelli del messaggio di Fatima.
Si tratta di una lunga lettrera, di cui suor Lucia è autrice e interamente responsabile, diretta a tutti coloro che le hanno fatto giungere i propri dubbi, domande, ansie...."
le basta?
prenda il libro e se lo legga e mediti, le farà bene....
;)
complimenti a "fatti parole" che quota il DUBBIO senza attendere una risposta....
Concordo... anche se non sono in piena sintonia con le osservazioni del Maestro Muti, ad esempio, in quanto simbolo di una musica che personalmente adoro, ma che non è la vera musica liturgica, che deve essere quella che accompagna su registri diversi tutto l'anno liturgico. E' una creazione dell'artista che punta al sommo, e la valenza è spesso un po' "estetizzante". Quando invece la vera musica liturgica è al servizio e Soli Deo Gloria.
RispondiEliminaUn mottetto del Gabrieli e una toccata all'Elevazione di Frescobaldi sono il viatico della celebrazione liturgica...
no Caterina, mi associavo solo al dubbio della blogger, e poi leggo sempre le risposte tue e di tutti, non dubitare. ma ci sarebbe molto da dire, non qui come OT. Il problema di Fatima è complesso e tutt'altro che risolto e concluso. Grazie per ora.
RispondiEliminaCaterina per amor di DIO, BASTA!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
RispondiEliminaCo sto mantra della Caterina Emmerick, non ci possiamo basare sulle sue visioni, ma siamo pazzi? il buon Dio c'ha dato la ragione... e con quella possiamo vedere la crisi e capire chi è veramente buono chi è cattivo (anche se infallibile).
La Caterina secondo te non parla di Papi corrotti, e chi lo sa? Ma lo sai che TUTTO l'opera di Caterina fu più volte censurata e prima della sua morte dallo stesso Brentano e poi dopo la sua morte???
Caterina???? PIANTALA! scendi dal rosario dove hai appeso la tua ragione, e incomincia a soffrire come tutti noi!
Caterina per amor di DIO, BASTA!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
RispondiEliminaCo sto mantra della Caterina Emmerick, non ci possiamo basare sulle sue visioni, ma siamo pazzi? il buon Dio c'ha dato la ragione... e con quella possiamo vedere la crisi e capire chi è veramente buono chi è cattivo (anche se infallibile).
La Caterina secondo te non parla di Papi corrotti, e chi lo sa? Ma lo sai che TUTTO l'opera di Caterina fu più volte censurata e prima della sua morte dallo stesso Brentano e poi dopo la sua morte???
Caterina???? PIANTALA! scendi dal rosario dove hai appeso la tua ragione, e incomincia a soffrire come tutti noi!
concordo che Fatima sia tutt'altro che risolta...per questo suggerivo quel libro.... suor Lucia di fatto NON risponde direttamente alle questioni, ma trasversalmente si... facendo comprendere che se certe cose sono andate così, lei stessa crede e riconoscere che forse dovevano andare così....anzi, lei stessa si OFFRE NEL SOFFRIRE per cercare di COPRIRE certe situazioni che si sono venute a creare...e non è una risposta, ma se lo ha scritto lei io le credo... ;)
RispondiEliminaGrazie anche a te!
il confronto ONESTO, onesto a riguardo dei nostri limiti, è sempre edificante....
Don Camillo....sei tu che usi la Emmerich quando ti fa comodo.... ;)
RispondiEliminama poi me lo rinfacci quando ti provo che la Emmerich non condanna nessun Papa, anzi, li dipinge tutti come VITTIME....
il mantra lo fai tu non io...io ti rispondo semmai... :-D
certo che venne censurata l'opera delle Visioni, più e più volte.... ma ritengo che sia provvidenziale che tale opera fu PROVVIDENZIALMENTE poi accolta un pò come accadde per una parte di Messaggi della Salette... entrambi vennero censurati PRIMA DEL CONCILIO.... :-D e dovresti sapere che fu proprio Ratzinger a sbloccarne l'iter di beatificazione... ;)
scendere dal Rosario? MAI!!! piuttosto la morte....obbedisco alla Madonna di Fatima e chi ti dice poi che non soffro CON VOI, COME VOI? ho un ottimo Confessore ora, a Venezia.... ;)
senza dubbio ho DATO LA MIA RAGIONE AL CUORE IMMACOLATO DI MARIA... :-D cerco di obbedire ciecamente agli insegnamenti del Montfort, a partire dalla Consacrazione... ho ben altri peccati di cui farmi perdonare, non certi questi dialoghi con te....
BASTA poi per cosa? non combattiamo forse la stessa battaglia?
ti abbraccio! :)
Non è la stessa battaglia. Non si capisce cara Caterina da che parte stai dalla parte della Verità e di Dio o dei compromessi che a te piacciono tanto come tanto piacciono al Papa.
RispondiEliminaVolevo dire che ha perfettamente ragione e che se non c'è il Cuore non c'è comprensione di quanto si sta operando nè da parte del celebrante, nè da parte di colui che partecipa alla celebrazione. Il punto è che il Cuore c'è in una creatura quando lascia lo spazio al CUORE di Dio e, questo penetra nei nostri cuori solo se noi cediamo a Lui la nostra libertà. Non so se mi sono spiegata comunque volevo solo dire che ero pienamente d'accordo.
RispondiEliminaNo, abbi pazienza tu con me. Purtroppo ho sempre poco tempo e a volte vorrei dire molte cose, ma temo sempre di essere fraintesa o di non sapermi esprimere con chiarezza, comunque non mi dispiace leggere e non sono nemmeno troppo permalosa per cui se mi si corregge con rispetto non ci sono problemi. Grazie
RispondiEliminaC'era anche prima, da almeno un decennio o due... ma era ancora coperta
RispondiElimina:-[ grazie a te per la comprensione....
RispondiEliminaSe non si capisse davvero da che parte sto, perchè criticare le mie risposte? :-D
RispondiEliminarestando in tema Suor Lucia di Fatima, c'è tutta una serie di lettere in cui lei "rimprovera" il Papa di non corrispondere alle richieste di Maria fin dagli anni 30.... lei si dice addolorata e di NON COMPRENDERE, ma che ritiene che certo atteggiamento che a lei appare INCOMPRENSIBILE, sia di certo in qualche modo VOLUTO dal Cielo... non si rassegna....fino agli anni '80 continuerà a scrivere al Papa per fare questa Consacrazione come la Madonna comanda, ma i Papi NON RISPONDONO.... in una delle ultime lettere scrive che "non mi sono mai rassegnata, io ho fatto il mio dovere nel chiedere ai Pontefici la Consacrazione, COME MI RICHIEDEVA LA BEATA VERGINE MARIA, LORO HANNO RITENUTO OPPORTUNO AGIRE DIVERSAMENTE, ne sono dispiaciuta E NON COMPRENDO I MOTIVI, SOFFRO DI QUESTO, MA AFFIDO TUTTO AL SIGNORE, SI VEDE CHE DOVEVA ANDARE COSì..."
Io non taccio ciò che NON comprendo, e non taccio i problemi che stiamo vivendo, ma sto con il Papa.... me lo insegna santa Caterina da Siena, san Padre Pio, tutti i Santi me lo dicono....ed anche se non gli somiglio neppure nell'unghia, non sto zitta di fronte a certe ingiustizie, ma so da che parte stare....
faccio la stessa BATTAGLIA .... non giudico le battaglie che fanno gli altri perchè non sono in grado, perchè non mi piace, perchè ritengo che molte di queste siano giuste...., ma fino a prova contraria vengo criticata io solo perchè alla conclusione delle dispute dico sempre che sto con il Papa...se dicessi che sono contro il Papa forse riceverei qualche applauso, ma non sarebbe la battaglia giusta....
leggete il libro di Suor Lucia, che è poi l'integrità del messaggio di Fatima, e comprenderete ciò che intendo....la battaglia è UNA SOLA....ed è invece senso ecclesiale dire da parte mia che qui, tutti voi, io, (i non provocatori... ) combattiamo dunque LA MEDESIMA BATTAGLIA....
se poi voi ne combattete una VOSTRA è una cosa che non mi riguarda più...
è chiaro? :-D
Parlando di professionisti della musica non mi riferivo affatto al Maestro Muti e alle sue recenti esternazioni. Chi, come il sottoscritto, ha modo di frequenatre gli ambienti attivi nel campo della musica antica, conosce il giudizio terribile sulle melodie che fanno da colonna sonora alla liturgia cattolica, in primis quella vaticana, e sui suoi caricaturali esecutori; oltre allo stupore per la profondità dell'abisso nel quale la musica sacra è precipitata dalle eccelse vette che erano la sua storica ed usuale dimora.
RispondiEliminaDon Camillo, leggiti quel libro di Suor Lucia..... è la testimone diretta, a lei la Vergine ha parlato, e il suo comportamento verso i Papi è per me un forte modello....
RispondiElimina;)
Non comprendi che questo è anche il tempo in cui Satana si sta divertendo per FARCI ALLONTANARE DA PIETRO?
non sai forse che proprio l'aperta contestazione al Pontefice genera DIVISIONE?
Contestiamo senza dubbio talune scelte, questo è legittimo, ma senza contestare PIETRO in quanto tale....
qui invece si arriva perfino a dubitare dello Spirito Santo come se fosse andato in vacanza lasciando PIETRO a fare i suoi comodi nel governo della Chiesa...eddaje!!!
Carissimi tutti !! Ma sarà pur vero che gli intrighi alla "corte papale " esistono ma........è pur vero che la cappella Sistina ha fatto un bagliore di progresso !!!! Già il fatto di tentare un repertorio che è comunque della scuola romana è un passo avanti rispetto all'epoca Liberto che eseguivano quelle Canzonette del piffero..... Poi comunque si butta fango su Palombella perchè a molti brucia forte questa nomina:a molti non interessa la sua preparazione.......ma il fatto di aver cassato grandi nomi della musica in Vaticano !!!! Poi lasciamo stare il M° Bartolucci ormai è vecchio e più che consigli non può dare....anche lui non vivrà in AETERNUM........
RispondiEliminaMa cosa dici?? Robe da matti.
RispondiEliminaPalombella preparato? Palombella è un ignorante, e te lo dice uno che, a differenza di Palombella, ha studiato parecchio. Si vede che non sei un musicista, altrimenti non parleresti in questi termini. Ti tapperesti le orecchie per non sentire lo schifo a cui siamo costretti ogni volta che sentiamo cantare la nuova Sistina. Uno SCHIFO, come ho già detto, degno dei pagliacci dei pagliacci.
Vai a riascoltarti la sequenza Victimae Paschali, oppure la Missa Horribilis del (maestro) Palombella. Vai anche ad ascoltarti il suo Regina Coeli.
Se questa si chiama preparazione, ficcami due dita in bocca che così vomito.
Ha studiato? per piacere, si è messo in mostra grazie alle entrature di Leuzzi che, grazie agli universitari, si è fatto largo in Vaticano, e grazie a Miserachs si è fatto presentare nel giro "laico" musicale di Roma (conservari e ministero) che l'ha preso a ben volere, non certo per le sue doti di musicista, ma perchè "amico" del Maestro Miserachs. Prima acerrimo nemico dei prodotti musicali di Frisina, bestemmiando ogni volta che starnazzava con il suo coro "giovanile" a San Pietro con il Papa, ora compagno di merende inseparabile! Prima giurando che nella sua rivista musicale "Frisina" non sarebbe stato mai presente, ora che è ospite fisso!
RispondiEliminaInsomma il giovanotto è voltagabbana! ma molto... tutto grazie a Bertone! Non appena diventato Segretario di Stato, il pennuto si precipitò allarmato, quando correvano voci che lo stesso Frisina potesse entrare in Sistina, al posto dell'altro "nemico" di sempre: Liberto.... poi una lunga parentesi oscura dove gli amici sono diventati nemici e dove i nemici sono diventati alleati e compagni di merende... e poi op-là in Sistina... non certo per meriti!
Non se ne può più... musicalmente parlando la Chiesa di Roma è lo zimbello del mondo... Bertone si defila, e il Papa fa lo gnorri!... e Palombella fa il padroncino in Sistina, gridando e insultando professionisti e professori... con un coro che fa acqua da tutte le parti!
Complimenti!
Perche' "ovvio" che Lei non conosce la versione tedesca? Non e' mica un mistero! La redasse Clemens Brenatno, per il quale ho avuto un debole (letterario) ed anche musicale, perche' alcune sue poesie furono musicate, fin dai tempi dell'universita'.
RispondiElimina"Und meine Seele spannte
weit ihre Fluegel aus
flog durch die stillen Lande...
(qualcuno ricorda?)
Ed un estratto non e' necessariamente un...come ha detto? Io voglio solo osservare che, prima di dire che qualcosa c'e' o non c'e', bisogna avere le informazioni al riguardo; che, ripeto, non sono un mistero.
Ed a proposito di "Bibbia in greco antico": ricordo su questo blog uno splendido intervento di Memory che evidenziava come le traduzioni in italiano, lentamente ma inesorabilmente, passo dopo passo, stravolgono il testo originale. Si', se Lei leggesse la Bibbia (o parti di essa) in greco e la confrontasse con alcune versioni moderne, ci sarebbero in effetti delle sorprese.
RispondiEliminaBravo don Camillo!
RispondiEliminaCaterina, pianti quel confessore.
RispondiEliminail REGINA COELI FATTO AL ROSARIO......era di Bartolucci..non di Palombella!!....poveri voi...!!neanche le basi!.....
RispondiEliminamiserachs in spagna.....Palombella direttore della Sistina!!....e' questa la verita'!...nun ce vonno sta'..!!
RispondiEliminaSemmai in Catalogna..., semmai, comunque state bene così con il pennuto e la sua cricca, ve la meritate tutta... buon divertimento, noi si rimane col Maestro, con la sua bella musica e soprattutto con la Tradizione, quella vera!! Semper Fidelis
RispondiEliminaera sempre na' porcheria! mica tutto quello che ha scritto il cardinale è bello!
RispondiEliminaTI VANTI DI CANTARE CON MISERACHS E DICI CHE IL REGINA COELI DI BARTOLUCCI E' UNA PORCHERIA??...TU SI CHE TE NE INTENDI!!....GRANDE!!..
RispondiEliminaSi rimanete con il Maestro...ne riparliamo tra qualche mese!!ahahhaahahahah!!!cosa vi aspetta nemmeno ve lo immaginate!...
RispondiEliminaChi è questo insulso mistificatore?
RispondiEliminaHo avuto 3 giorni il pc guasto! e qualcuno della infame genìa mi mette in bocca lodi per la Sistina attuale? Confesso di non averla ascoltata a S. Maria Maggiore, ma il solo fatto denunziato da questo arguto e lapidario "Flagellatore" è una vera vergogna.
Salvo il Pontefice che si ritrova in una fossa di lupi, per non dire in una gabbia di matti! Ma di tutto il suo seguito, bisognerebbe esiliarli tutti a vita ad ascoltare prediche di Enzo Bianchi, rinchiusi in un eremo a 4000 mt di altitudine, con solo pane e acqua!
grazie don camillo,
RispondiEliminaquesa gente merita veramente la gogna, come il loro mentore!
Vi ricordate Aronne Piperno?
Ripeto: questa volta non ho potuto ascoltare la Sistina, e mi astengo da commenti, ma il solo fatto di far sbacchettare il salesiano dove un tempo era accolto come un povero derelitto maltrattato dai superiori, per carità cristiana, è una offesa alla Cappella Liberiana e non solo al suo direttore.
RispondiEliminaMagister ha 100000000000 ragioni!
E poi il Papa poteva benignamente degnarsi di andare al PIMS pr il centenario!
Mons. Georg era stato giustamente onorato di un premio lì qualche tempo fa, possibile che non sia in grado di dire ai collboratori che gli fanno fare mosse sbagliatissime?
Non mi sembra lo stile nè dell'uno e nè dell'altra.
RispondiEliminaFavella adotta una concinnitas oserei dire ciceroniana, Medea, nei suoi interventi, è di una "invasata" verità.
Chiunque sia il Flagellatore dell'Ellesponto, W lui, W Favella, W Medea, W Miserachs, W la musica sacra e liturgica tolta dalle mani di questi mistificatori che oggi si ergono a modello di santità!
SIA CHIARO... CHE NON C'è LIMITE AL PEGGIO!
RispondiEliminaVeramente si è trovato appoggi anche presso i Conservatori.
RispondiEliminaAlcuni di essi sono degli ignobili grassatori divenuti, grazie allo stato di indicibile marasma in cui versano i conservaori italiani, direttori e pezzi grossi dell'AFAM.
Un mercimonio che non ha precedenti.......
Ma che c'entrano queste faccende con la musica sacra e il PIMS???????? E poi, suvvia, un po' di sintesi no, eh?
RispondiEliminaSappiamo benissimo che palombella non è lì per meriti propri, ma da qui a dire che la sistina è improvvisamente peggiorata con lui è un'emerita sciocchezza. Cantano male adesso e cantavano male prima! Sono decenni che la sistina è a livelli bassissimi.
RispondiEliminainfatti vedo qui gente che parla di musica senza averne alcuna conoscenza tecnica e quindi esponendosi a figuracce. Questo non per dire che palombella sia bravo né che sia arrivato alla sistina x meriti propri, ma x dire che la crisi della cappella nn ha certo avuto inizio con lui.
RispondiEliminaSe il Papa non da udienza avra' i suoi motivi...il Direttore del povero pims avra' fatto qualcosa no?....
RispondiElimina<p>Questi palombelliani non hanno nemmeno la dignità di tacere!
RispondiElimina</p><p>Vergognatevi!</p>
Il Presie del PIMS ha sempre detto le cosecome stanno!
RispondiEliminaOvvero che lo stato della musica sacra e liturgica è comatoso e che le autorità vaticane non hanno preso mai una posizione seria e chiara negli ultimi anni.
Bertone - altissimo diplomatico, di quelli cui riferisce il Flagellatore - se ne adontò talmente che gli giurò guerra.
Da lì la infausta nomina di Palombella e queste ignobili uscite, senza renersi conto - stile salesiano postconcilio - che l'onta cade sulla CHiesa, sul Papa e sulla S. Sede!
Palombella ci mette del suo e tutto va a carte '48!
Che si aspetavano, di fare entrare incrisi Miserachs come successe al povero Baroffio, perseguitato dalla Segreteria di Stato dell'Em.mo Sodano?
Forse Baroffio era un temperamento più mistico e finì per cedere clamorosamente e progressivamente al montare delle Tenebre, ma Miserachs è un buon prete con i piedi per terra e, senza fumi per la testa (ma cun buona boccata di sigaro) si fa un baffo di tutte queste insidose trappole che gli tendono.
E va avanti!
Leggete e cantate i sami che ha pubblicato ultimamente per la Messa latina NO per tutto l'anno: una semplice aristocratica vena melodica con accmpagnamento sobrio, ma che distilla tutta la lezione del Novecento musicale, innestata slldice del canto gregoriano!
Forse solo Bartolucci avrebbe potuto fare altrettanto.
Tutto il restante caravanserraglio Frisina-parisi-Palombella-Costa-sequeri-Rainoldi non arriva a potergli sciogliere i calzari!
Caro Don Magnifico, vede? Il suo [sedicente] alter ego tutto sommato ha detto una cosa interessante circa il volo del piccione dal loggione sistino, cosa assolutamente auspicabile per il bene della Chiesa e di tutti noi. Coloro che ne hanno sostenuta la nomina per compromissum peccando mortalmente contro quel luogo sacro, catartico, dove tutto concorre ad alimentare la consapevolezza della presenza di Dio -al cui cospetto ciascuno dovrà presentarsi un giorno per essere giudicato- si sono resi complici di un enorme misfatto. Paradossalmente il suo alter ego ha detto una grande verità: la presenza del pennuto, quale personaggio "sguincio", inquietante, aspro, assolutamente improbabile per assurgere ad un ruolo di così grande responsabilità non potrà che gettarsi di traverso a "diabolos"impedendo a maestri veramente competenti di onorare Dio secondo il carisma loro donato dallo stesso Onnipotente. E di questo misfatto, coloro che ne hanno tramata la tessitura, ne pagheranno le conseguenze!
RispondiElimina...con spasmodici dolori addominali!
RispondiElimina<span><span>Già mi ero espressa sul blog di Sandro Magister circa la figura barbina, deludente, del S,Padre [con tutto il rispetto] il quale, non si è veramente regolato: eclissarsi per il centenario della fondazione del PIMS è stata un'azione vergognosa! Inqualificabili quelle due paginette dattiloscritte che palesavano un distacco emotivo avulso dallo spirito di un papa musicista. Personalmente ho provato un istintivo moto di fastidio, di nausea per la totale mancanza di riguardo, di riconoscente encomio nei confronti di coloro che si adoperano affinché il grande patrimonio della Musica Sacra continui a mantenere la sua adamantina sorgiva purezza, nonché per San Pio X che desiderò fortemente la nascita di questa monumentale istituzione che opera e forma musicisti da 100 anni e non meritava quell’assenza inqualificabile, arrivata come un insulto, un dileggio per gli operatori del settore iniziando dal Preside, M° Miserachs, ai docenti tutti fino all’ultima rondella di questo secolare ingranaggio.
RispondiElimina"Epistola non erubescit": meno coinvolgente inviare una lettera, del resto, come avrebbe potuto sostenere lo sguardo del M° Miserachs senza arrossire di imbarazzo, l'impatto sarebbe stato devastante, di vergogna, a fronte della nomina alla Sistina del pennuto: grave , troppo grave! </span>
<span>Pensate che il papa non sappia? Finge di ignorare lo scempio che si sta consumando...ma in cuor suo sa....certo che lo sa!</span></span>
<span>La Musica Sacra è stata la CREATURA più umiliata dal post-concilio., umiliata ma ancora viva (solo qui il termine ci sta bene) vitale, vivificante, santificante! Il suo patrimonio è immenso! Giusto oggi risentivo una Messa del Cattolicissimo Perosi il maestro di Sistina di Pio X, commovente! IMMORTALE! Perchè il Papa ha cambiato parere sulla musica Sacra? Perchè il Pontificio Istituto di Musica Sacra non si è mai adeguato al Concilio, o meglio non è mai sceso a patti con la sua gloriosa storia (un cardinale Bartolucci che non ha mai detto la Messa Nuova deve far riflettere)! Miserachs rappresenta uno scomoto grillo parlante, che non vuole sentire, vedere lui significa guardare la pessima scelta che ha fatto in Sistina dettata non certo per amore del bello del vero del Santo, ma del compromesso politico, dell'ADEGUAMENTO del "progresso" liturgico: delle donne in sisitina, dei prossimi cantarelli! ECCO! Desolato per il PAPA! Davanti alla Storia della Musica Sacra E' UN POVERO FALLITO!</span>
RispondiElimina<span><span><span><span> @"sia chiaro"= non te' se po' senti'!</span></span></span></span>
RispondiElimina<span><span><span><span>Leggere il suo commento penoso "sia chiaro" produce un tale malessere, da voltastomaco, sicché preferisco contenermi onde evitare di essere bannata dalla redazione.
Tuttavia sia chiaro, non mi stupiscono certi interventi : di gente come lei, impreparata, senza una vera coscienza né intelligenza musicale, abituata ad ingurgitare, più che vera musica, suoni, senza comprendere i dettagli, l'impalcatura architettonica che sottende ad ogni opera musicale. Veda, di gente come lei è piena la Chiesa (e non solo).</span></span> Quanta ignoranza in materia, attribuire al pennuto capacità musicali è quasi osceno! Attribuirgli quel carisma tipico dei grandi maestri, capace di accedere allo spirito musicale che è la luce dell'anima, come può avere Miserachs, Bartolucci ed altri grandi di cui lunga sarebbe la lista, ebbene, è quasi blasfemo!</span><span><span>..perciò, dell'' insulso commento</span></span> del bloggher "sia chiaro" si salva quel <span><span><span>" V E N V E N U T O ", che mette in risalto la sua somiglianza con quell'asino suo pari del palombo, come tutti i suoi fan del resto! Sul maestro V.Miserachs -si pulisca la bocca prima di pronunciare il suo nome- non si permetta di commentarne i movimenti. "Bonus animus numquam erranti obsequium adcommodat"-ovvero-"un animo onesto non si adegua a chi sbaglia!"</span></span></span></span>
<span><span><span><span>
</span>
</span></span></span>
...o la Cloaca Massima di Roma, anzi, il Vespasiano della Stazione Termini!
RispondiEliminachi? il falegname ebreo del marchese del Grillo!?..ahahahahaahahahahaahahahahaahahahaha
RispondiEliminaMagnum crimen secum adfert indignatio !!
RispondiEliminaTranquillo Padre Ignazio: presto o tardi tutto si ritorcerà contro di loro, poiché: malivolus semper sua natura vescitur!
RispondiElimina<span> POVERO IL NOSTRO DARIO! SICURAMENTE PER FORMULARE QUESTO PENSIERO AVRA' MESSO A SOQQUADRO TUTTE LE SINAPSI CHE AFFOLLANO IL SUO NANO CERVELLO!!</span>
RispondiEliminaLasci stare don Camillo, li lasci parlare, fa parte della volgarità pretendere di essere ciò che non si è!! Del resto, la volgarità -come la pornografica affermazione di questo MASTRO TITTA- è da ogni parte intorno a noi, e ogni giorno, inevitabilmente, soffochiamo nell'imbecillità...
RispondiElimina<span><span><span><span><span>Molti si alambiccano nel tentativo di capire donde e chi sia il Flagellatore dell'Ellesponto.</span></span><span><span> </span></span><span><span>Mi chiedo che importanza può avere, se Medea o Favella [addirittura il maestro Miserachs, il massimo dell'assurdità]. Uno, nessuno, centomila? Tutti scomodi, aspri profeti, uniti sotto un solo vessillo: Cristo e la Chiesa ! </span></span><span><span> A proposito di profezia: conversai di recente con la Sibilla Tiburtina, la stessa che odiò Michelangelo per il noto fattaccio di non averla ritratta nella famosa cappella. Sopraffatta da un desiderio di vendetta per essersi vista preferita non solo dalla Libica e dalla Delfica [la Cumana, vabbé, era una mezza parente] ma l’ Eritrea no!... l'ira fu tale e tanta che i fumi velenosi, sulfurei dei suoi vaticini penetrarono nei pertugi, negli anfratti più remoti e oscuri dei sacri palazzi da impregnarne talmente l'aere che le menagrame profeziei si stanno palesando sotto i nostri occhi: vaticini terribili, che raccontano l'iniquità e il male! Ecco spiegata la presenza del pennuto e dei tanti spiriti menzogneri che circondano il S.Padre. Questa gente ordisce oscure trame, empi inganni per i loro sporchi interessi. Una mannaia sulla Chiesa e su questo pontificato che pure si era aperto sotto i migliori auspici!. Bravo don Camillo! Il M° Miserachs ha sempre prese le distanze dai tanti, troppi, l</span></span></span><span><span>orsignori e monsignori che svolazzano tra mitrie e porpora, iscritti nel libro paga di poteri che hanno mammona come padre e madre i quali vorrebbero farci persuasi che non esiste traccia del librone contabile!??</span><span> </span><span> </span> </span>
RispondiElimina<span><span><span>Gira e rigira, si torna sempre sulla frase di Boudelairiana memoria: "il diavolo non è mai tanto contento come quando si nega la sua esistenza", che nella chiesa nessuno creda più nel diavolo è cosa arcinota! Mala tempora! E mentre la Madonna piange, ill pennuto e compari ridono, anche su questo blog: ridono! Q</span><span>uando la Madonna piange, c'è molto ben poco di che ridere! ...</span></span> </span></span><span> </span></span>
Che mi dite che il Card. Vicario ha rimosso Frisina dalla direzione dell'Uff. Liturgico?
RispondiEliminaTempora bona veniant?
è strategia: vedrete (e sentirete) Frisina dirigere la Cappella Giulia!
RispondiEliminadon Camillo...crede non mi fossi accorta che il povero "sia chiaro" era lo stesso individuo che che spara cartucce con la cannula della biro come i ragazzini delle elementari?...dovrebbe stendersi un pochino sul lettino dell'analista...è l'unica soluzione per lui, poverino!!
RispondiElimina<span>don Camillo...da un pezzo che mi ero accorta che "SIA CHIARO" era lo stesso individuo che si fa chiamare DON MAGNIFICO, e d.I ecc ecc ecc...poveretto. Lo immagino un pensionato sfigato che non sa come passare il tempo e spara cartucce con la cannula della biro come i ragazzini delle elementari...dovrebbe stendersi un pochino sul lettino dell'analista...e di tanto in tanto farsi una passeggiata in prossimità dei cantieri...è l'unica soluzione per lui, poverino...</span>
RispondiEliminadon Camillo for ever!!
RispondiEliminapalombella che titoli ha???
RispondiEliminaL'ascesa di Palombella è la metafora vivente della Chiesa degli ultimi decenni.
RispondiEliminaNon che prima essa fosse immune da tali sozzerie, checchè!
Ma oggi il marciume, prima opportunamente mascherato, viene a galla per sovrabbondanza e, in alcuni cas, sbamdierato sotto gli occhi dei poveri cristi che ancora credono fermamente all'assistenza dello Spirito Santo.
La musica sacra è stata dopo il concilio uno dei "luoghi più profanati, violentati, stuprati da una marea di ideologi del progresso, maneggioni senza scrupoli, mistificatori errabondi, mercanti della peggior specie.
Putroppo la delusione dell'attuale pontificato è grande: si attendeva dal S. Padre che facesse un pò di pulizia in qusto campo e invece si è affidato a personaggi della peggior risma o ha lasciatoai loro posti gente che doveva essere mandata a zappare le cipolle.
Miserachs è stato vergognosamene e ripetutamente oltraggiato, assieme a tutto il PIMS e alla gloriosa Cappella Liberiana, Bartolucci - cui si è data una medaglia al valore, come ad un vecchio reduce, considerato però un pò rincitrullito e come tale da lasciare in disparte a coltivare le sue memorie - non fu ascoltato nemmeno per la successione alla Sistina, e ad oggi non è mai stato nemmeno ricevuto in udienza dal Papa.
Palombella ormai spadroneggia, sbraitando contro tutto il personale della Sistina dall'alto della sua cattedra, Parisi e il suo alter ego ex barnabita sta maneggiando per replicare ad Ancona le invereconde pagliacciate musicali che organizzò al Congresso Eucaritico di Bari, Frisina gira il mondo con i soldi (molti)del Vicariato.
E ancora pontificano Valenziano, Scicolone, Costa, Rainoldi...........
<span>Ma quello che sconcerta è il capovolgimento di valori e di ruoli cui assistiamo impotenti per cui, al M° Miserachs -esempio di stile, professionalità, fedeltà alla Chiesa, Pastore amabile e amato- viene preferito l'incapace, l'infido, il superbo. Oseremmo dire col compianto Padre Turoldo la ben triste frase: " orge di ingiustizia sotto nubi di incenso, indorate dai paludamenti sacri". Ci rigiriamo l'amara verità tra le mani come un tizzone ardente, senza apparente risoluzione. Si è lasciato ai "briganti" la possibilità di profanare, trasformando la stessa Liturgia in una bestemmia senza che un solo, coraggioso, schioccare di frusta intervenga ad interrompere quel sonno misterioso, mefistofelico, che impedisce al S. Padre di essere sobrio, attento a ciò che accade attorno a lui. Uno schiocco di frusta che lo desti e finalmente - come una massaia che afferra la ramazza- inizi quelle pulizie generali al termine delle quali si getta nel cassonetto un immenso cumulo di spazzatura. </span>
RispondiElimina<span><span><span><span>Chi, il pennuto?<span> Un millantatore. </span></span></span><span>Quel curriculum...è frutto di frode, sgomitate e inganno! </span><span>Medea ne conosce la storia, fin dagli esordi .</span><span><span> </span>Inizialmente, appena studente approdato in capitale da Torino palesò una totale incapacità con gli strumenti e arroganza con le persone</span><span>.Avvenne che sii attaccò ad un confratello con il quale iniziò ad animare il coretto all'università pontificia salesiana, criticando con malignità e livore tutti i musicisti che ruotavano attorno ai sacri palazzi . Il più massacrato dal pennuto, ricordo, fu il Frisina [lo stesso con il quale ora è pappa e ciccia] deriso, sbeffeggiato! </span>
RispondiElimina<span><span>Fin da allora perseguì un unico obiettivo: l'ascesa, a qualunque costo, passando sopra i cadaveri se le circostanze lo avessero richiesto. </span></span><span><span>Dunque, eravamo rimasti al coretto universitario: si era verso la fine degli anni 90, prima mossa: eliminare il confratello coofondatore</span></span><span> fino a poco prima amico d'avventura, di gran lunga più versatile e bravo di lui nonché più anziano per d'età ed esperienza. Un elemento di disturbo: lo avrebbe oscurato, eclissato senza ombra di dubbio! Strategia che mise in atto alla vigilia del gran Giubileo del 2000, occasione clou per emergere, farsi vedere, sfoderare la sua grinta. Prima mossa: fare terra bruciata attorno al confratello coofondatore del coro, portarlo allo sfinimento creandogli condizioni di invivibilità -tanto che preferì andarsene, vorrei vedere!!- dopo di che, presa la direzione [per modo di dire, agitava mani e braccia insomma] del coretto universitario si fece largo acchiappando da chiunque, facendo leva sui superiori che affollavano il Vaticano e vedevano in lui il giovane prete rampante, gajardo e tosto, il delfino prepotente, scaltro, e dunque da sostenere! Ecco lo vediamo sulle scalinate di S.Pietro col coretto dell'UPS: ovunque il suo faccione . Da quel momento fu tutto un frequentare ambienti e persone di un certo prestigio, cui potersi servire, pestando, pugnalando finanche i proprio maestro e preside.</span><span>..E' arrivato dove è arrivato senza meriti professionali, nessun carisma o preparazione artistica, men che meno conoscenza della musica in tutta la sua ampiezza altezza e profondità .</span><span>Egli è lo ZERO assoluto! Sul piano puramente umano, cristiano...coloro che dovessero fidarsi di lui sappiano che è quanto di peggio si possa immaginare:è custodire una serpe in seno ! Il pennuto? una realtà che supera la peggiore delle fantasie. </span>
<span> </span> <span>In fede</span>
<span><span> Medea di [...]
FRISINA NUOVO MAESTRO DELLA SISTINA A BREVE
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